Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 68. Norme civilistiche |
Capitolo: | 68.7 riservatezza |
Data: | 30/11/2006 |
Numero: | 312 |
Sommario |
Art. 1. Oggetto del regolamento |
Art. 2. Individuazione dei tipi di dati e operazioni eseguibili |
§ 68.7.74 - D.P.C.M. 30 novembre 2006, n. 312.
Regolamento concernente il trattamento dei dati sensibili e giudiziari presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
(G.U. 2 febbraio 2007, n. 27 - S.O. n. 27)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la
Visto il
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il
Visto il
Visti gli articoli 20, 21 e 22 del Codice, ai sensi dei quali, nei casi in cui una disposizione di legge specifichi la finalità di rilevante interesse pubblico, ma non i tipi di dati sensibili e giudiziari trattabili ed i tipi di operazioni su questi eseguibili, il trattamento è consentito solo in riferimento a quei tipi di dati e di operazioni identificati e resi pubblici a cura dei soggetti che ne effettuano il trattamento, in relazione alle specifiche finalità perseguite nei singoli casi;
Considerato che, ai sensi dell'articolo 20, comma 2, del Codice, detta identificazione deve avvenire con atto di natura regolamentare adottato in conformità al parere espresso dal Garante, ai sensi dell'articolo 154, comma 1, lettera g), del Codice;
Considerato che possono spiegare effetti significativi per l'interessato le operazioni volte, in particolare, a definire in forma completamente automatizzata profili o personalità degli interessati, le interconnessioni e i raffronti tra banche dati gestite da diversi titolari oppure con altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dal medesimo titolare del trattamento, nonchè la comunicazione a terzi e la diffusione;
Ritenuto necessario indicare analiticamente nelle schede allegate, con riferimento alle predette operazioni, quelle effettuate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che possono spiegare effetti per l'interessato ed, in particolare, le operazioni di comunicazione a terzi e diffusione;
Ritenuto, altresì, di indicare sinteticamente anche le operazioni ordinarie che la Presidenza del Consiglio dei Ministri deve necessariamente svolgere per perseguire le finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge (operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, utilizzo, blocco, cancellazione e distruzione);
Considerato che, per quanto concerne i trattamenti previsti dal presente regolamento, è stato verificato il rispetto dei principi e delle garanzie previste dall'articolo 22 del Codice, con particolare riferimento alla pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati sensibili e giudiziari utilizzati rispetto alle finalità da perseguire, all'indispensabilità delle predette operazioni per il perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge, nonchè all'esistenza di fonti normative idonee a rendere lecite le medesime operazioni o, ove richiesta, all'indicazione scritta dei motivi;
Visto il provvedimento generale del Garante della protezione dei dati personali del 30 giugno 2005;
Vista l'autorizzazione n. 7/2005 al trattamento dei dati giudiziari da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 2, del 3 gennaio 2006;
Sentito il Garante per la protezione dei dati personali, espressosi con parere del 17 maggio 2006, ai sensi dell'articolo 154, comma 1, lettera g), del Codice;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione Consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 23 ottobre 2006;
Adotta
il seguente regolamento:
Art. 1. Oggetto del regolamento
1. Il presente regolamento, in attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21, comma 2, del
Art. 2. Individuazione dei tipi di dati e operazioni eseguibili
1. In attuazione delle disposizioni di cui agli articoli 20, comma 2, e 21, comma 2, del Codice in materia di protezione dei dati personali, gli allegati che formano parte integrante del presente regolamento, contraddistinti dai numeri da 1 a 15, identificano i tipi di dati sensibili e giudiziari per cui è consentito il relativo trattamento, nonchè le operazioni eseguibili in riferimento alle specifiche finalità di rilevante interesse pubblico perseguite nei singoli casi ed individuate nel Codice medesimo [1].
2. I dati sensibili e giudiziari individuati dal presente regolamento sono trattati previa verifica della loro pertinenza, completezza e indispensabilità rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi, specie nel caso in cui la raccolta non avvenga presso l'interessato.
3. I dati trattati in violazione della disciplina in materia di trattamento dei dati personali sono inutilizzabili.
Allegato 1
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Costituzione e gestione del rapporto di lavoro di qualunque tipo, dipendente o autonomo, anche non retribuito o onorario o a tempo parziale o temporaneo, e di altre forme di impiego che non comportano la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato del personale impiegato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 68 e 112, decido legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia, di protezione dei dati personali).
FONTE NORMATIVA
Codice civile, Codice di procedura penale e codice di procedura civile,
TIPI DI DATI TRATTATI
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- vita sessuale (solo in caso di rettifica di attribuzione di sesso)
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE:
- Raccolta presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
- Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
a) enti preposti alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
b) enti assistenziali, previdenziali ed assicurativi e autorità di P.S. a fini assistenziali e previdenziali, anche per la rilevazione di eventuali patologie o infortuni sul lavoro;
c) strutture sanitarie competenti per le visite fiscali;
d) enti di appartenenza e di destinazione dei lavoratori comandati/in mobilità per la gestione della procedura di comando/mobilità;
e) organizzazioni sindacali ai fini della gestione dei permessi e delle trattenute sindacali relative ai dipendenti che hanno rilasciato la delega;
f) organi preposti all'accertamento o riconoscimento di cause di servizio e dell'equo indennizzo;
g) uffici e servizi competenti per il collocamento obbligatorio;
h) organi competenti in materia di tributi e imposte dirette nel caso in cui l'ufficio svolga funzioni di centro di assistenza fiscale.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento concerne tutti i dati relativi all'instaurazione, gestione ed estinzione del rapporto di lavoro di qualunque tipo, dipendente o autonomo del personale in servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare, i dati oggetto di trattamento presso le competenti strutture, uffici e servizi della Presidenza del Consiglio dei Ministri - sono quelli inerenti allo stato di salute (riconoscimento cause di servizio o assenza per malattia, rimborso per spese mediche), nonché quelli relativi alle convinzioni religiose che possono rendersi necessari per la concessione di permessi per quelle festività la cui fruizione è connessa all'appartenenza a determinate confessioni religiose. I dati che concernono convinzioni filosofiche e di altro genere possono venire in evidenza dalla documentazione connessa allo svolgimento del servizio di leva come obiettori di coscienza (dati di archivio) o come volontari del servizio civile. I dati sindacali e politici sono acquisiti nel caso di versamento di quota a favore di organizzazioni sindacali, ovvero nell'ipotesi di nomina a carica elettiva. I dati sensibili o giudiziari in quanto necessari alla definizione delle controversie, ovvero, all'alto della risoluzione del rapporto di lavoro in presenza di condanne penali e di conseguente sospensione dal servizio, o ancora per ottemperare a richieste patrimoniali del giudice contabile (es. procedure per fermi amministrativi o per bloccare l'erogazione di somme previdenziali). Le informazioni sulla vita sessuale possono desumersi unicamente in caso di rettificazione di attribuzione di sesso.
É, altresì, effettuato l'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti ovvero al controllo sulle dichiarazioni sostitutive ai sensi dell'articolo 43 del
Allegato 2
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione delle nomine degli organi di vertice e collegiali degli enti pubblici nazionali, dei Commissari straordinari, dei comitati e delle commissioni governative, dei rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri presso enti e istituzioni, di competenza del Presidente del Consiglio dei Ministri.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 65,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: sindacali
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMEATO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
- organi di controllo, al fine della verifica della presenza dei requisiti richiesti dalla legge in capo ai soggetti interessati alle procedure di nomina.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento consiste nella raccolta dei dati sensibili contenuti nei curricula dei soggetti interessati alla nomina, indispensabili allo svolgimento dell'attività di verifica da parte dell'ufficio competente nonché dei competenti organi di controllo circa i requisiti, anche di moralità, richiesti dalla legge e dalla normativa di settore, ai fini della nomina degli organi di vertice di enti pubblici, dei Commissari di Governo, dei competenti di comitati, commissioni, enti o istituzioni, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il flusso informativo consiste nella comunicazione agli organi di controllo dei seguenti dati: a) dati di carattere giudiziario indispensabili allo svolgimento dell'attività di verifica da parte dei competenti organi di controllo circa i requisiti di moralità richiesti dalla legge e dalla normativa di settore, ai fini dell'assunzione dell'incarico; b) dati relativi all'origine etnica, ove previsto da specifica normativa al fine di assicurare la rappresentanza di soggetti appartenenti a particolari gruppi di popolazione; c) dati relativi alle convinzioni sindacali, per le designazioni di competenza delle organizzazioni sindacali: d) dati relativi alle convinzioni religiose, per le nomine di rappresentanti di comunità religiose in specifiche commissioni e comitati.
Allegato 3
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Applicazione della disciplina in materia di concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici, agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti e abilitazioni compresi contributi, finanziamenti, elargizioni ed altri benefici in favore di associazioni, fondazioni, enti e imprese; applicazione della disciplina in materia di conferimento di onorificenze e ricompense, nonché concessione di patrocini, patronati e premi di rappresentanza, di adesione a comitati d'onore e di ammissione a cerimonie ed incontri istituzionali.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articoli 68 e 69 del
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- dati di carattere giudiziario.
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE:
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
a) soggetti richiedenti, per quanto concerne l'erogazione delle provvidenze, dei contributi e per le agevolazioni di credito relativi al settore editoria;
b) Ministero dell'economia e delle finanze, per quanto concerne la ripartizione dei fondi per l'otto per mille, per l'effettuazione dei controlli relativi ai mandati di pagamento.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento dei dati avviene su iniziativa degli interessati che fanno richiesta di concessione dei benefici, onorificenze e riconoscimenti previsti dagli articoli 68 e 69 del Codice. Essi sono raccolti e trattati presso i competenti uffici, al fine di verificare la sussistenza o meno dei requisiti, anche di moralità, richiesti dalla legge per la concessione dei benefici stessi.
In particolare, sono trattati:
- dati relativi allo stato di salute, per l'assegnazione delle borse di studio in favore delle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere;
- dati inerenti le convinzioni religiose, filosofiche e d'altro genere, e dati di carattere giudiziario, dei soggetti che richiedono contributi a valere sul fondo per la ripartizione della quota dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, devoluta alla diretta gestione statale;
- dati inerenti le convinzioni politiche e sindacali, per l'accesso alle provvidenze per l'editoria da parte di giornali ed imprese radiofoniche organi di forze e partiti politici;
- dati giudiziari, per l'erogazione di contributi per la stampa quotidiana e periodica, per pubblicazioni edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero, per giornali quotidiani teletrasmessi, per l'editoria speciale periodica per non vedenti, per le attività editoriali delle associazioni dei consumatori e degli utenti e per le emittenti radiofoniche e televisive;
- dati giudiziari, per l'accesso alle agevolazioni di credito per il settore editoriale;
- dati relativi allo stato di salute, per l'erogazione di contributi pubblici all'editoria speciale periodica per non vedenti, in quanto si viene a conoscenza dell'elenco abbonati non vedenti;
- dati giudiziari, per l'attribuzione dell'assegno vitalizio in favore degli sportivi italiani che versino in condizioni di grave disagio economico (Legge «Onesti»);
- dati giudiziari, per la concessione delle onorificenze;
- dati giudiziari, per la concessione di agevolazioni a favore di imprese, o loro consorzi, associazioni, enti, società di promozione imprenditoriale anche a capitale misto pubblico e privato, centri di formazione e ordini professionali che promuovono corsi di formazione imprenditoriale o servizi di consulenza e di assistenza tecnica e manageriale riservati per una quota non inferiore al settanta per cento a donne, ai sensi della
Allegato 4
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Cura delle funzioni istituzionali di supporto al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di rapporti tra Governo e Confessioni religiose; accertamento dei requisiti di onorabilità e di professionalità per le nomine di rappresentanti nelle commissioni, con competenze in materia ecclesiastica e di libertà religiosa.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 69, e articolo 72,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- convinzioni: religiose
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati
- Elaborazione: in forma cartacea e/o informatizzate.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento concerne i dati religiosi e giudiziari necessari alla funzione di supporto al Presidente del Consiglio in materia di rapporti tra Governo e Confessioni religiose, al coordinamento e al raccordo organizzativo delle commissioni istituite presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con competenze in materia ecclesiastica e di libertà religiosa.
Allegato 5
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Verifica della legittimità, del buon andamento, dell'imparzialità dell'attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, economicità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite dalla legge a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti, attività di accertamento, nei limiti delle finalità istituzionali, con riferimento a dati sensibili e giudiziari relativi ad esposti e petizioni di cittadini.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Art. 67,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale e etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute
- vita sessuale
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
- Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
a) singole amministrazioni pubbliche, ove indispensabile per il riscontro di quanto lamentato dall'interessato e per le finalità indicate dal medesimo;
b) amministrazioni interessate o coinvolte nelle questioni di controllo;
c) amministrazione che ha richiesto il parere ex articolo 22 del
d) soggetti privati autori degli esposti o delle segnalazioni (singoli o organizzazioni sindacali o organizzazioni di categoria) limitatamente ai dati indispensabili a fornire riscontro all'esposto o alla segnalazione.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento è connesso:
a) allo svolgimento di una attività ispettiva e di vigilanza sulla razionale organizzazione delle pubbliche amministrazioni, l'ottimale utilizzazione delle risorse umane, la conformità dell'azione amministrativa ai principi di imparzialità e buon andamento e osservanza delle disposizioni vigenti sul controllo dei costi, dei rendimenti e dei risultati e sulla verifica dei carichi di lavoro.
Lo svolgimento dei compiti connessi all'attività ispettiva e di vigilanza può comportare il trattamento di dati sensibili o giudiziari nell'ambito della documentazione oggetto di controllo e accertamento. Pertanto, il trattamento è limitato ai soli dati indispensabili alla definizione della questione segnalata. I dati pervengono tramite esposti e segnalazioni provenienti da amministrazioni, pubblici dipendenti e privati cittadini e su richiesta nell'ambito dell'attività ispettiva dell'Ispettorato. In particolare, nell'ambito dell'attività di controllo possono essere trattati, oltre a dati giudiziari, dati idonei a rilevare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale;
b) allo svolgimento dell'attività del Comitato di Garanti di cui all'articolo 22, del
Lo svolgimento di tale attività comporta trattamento di dati sensibili o giudiziari riguardanti i dirigenti dello Stato con particolare riguardo:
- all'acquisizione di dati contenuti presso l'ufficio competente della Presidenza che gestisce la posizione del dirigente esaminata dal Comitato, nonché presso l'ufficio che riceve e raccoglie dati contenuti negli esposti e segnalazioni provenienti da amministrazioni e cittadini per svolgere compiti ispettivi e di vigilanza;
- alla raccolta dei dati, eventualmente contenuti nei curricula, indispensabili per le questioni sottoposte all'esame del Comitato di Garanti;
c) allo svolgimento di attività e compiti di protezione civile, con particolare riguardo:
- all'acquisizione di dati giudiziari, al fine di verificare i requisiti richiesti per le associazioni di volontariato di protezione civile coinvolte nell'attività di previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione di eventi calamitosi;
- all'acquisizione di dati attinenti allo stato di salute dei soggetti interessati, nell'espletamento delle attività di prevenzione e soccorso in relazione a eventi calamitosi;
d) allo svolgimento dell'attività dell'Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione.
Allegato 6
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione degli interventi in ambito sociale, di pari opportunità e tutela dei soggetti vittime della discriminazione.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 73,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: sindacali, limitatamente alla composizione dei comitati di pari opportunità previsti dai CCNL
- dati di carattere giudiziario.
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
- Procure della Repubblica, per eventuale apertura fascicolo.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento è connesso:
- allo svolgimento di un'attività istruttoria degli uffici competenti sulla base di segnalazioni volta a valutare la fondatezza della condotta che si lamenta discriminatoria e a garantire una efficace ed effettiva tutela delle vittime delle discriminazioni;
- alla gestione del registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nell'ambito della lotta alle discriminazioni e della promozione della parità di trattamento, ai sensi dell'art. 6,
- alla realizzazione di co-finanziamenti di progetti di protezione sociale ai sensi dell'articolo 18 del Testo Unico sull'immigrazione;
- all'attività di censimento dei «Comitati per le pari opportunità», previsti dai C.C.N.L. dei diversi comparti di contrattazione delle amministrazioni pubbliche.
I dati sensibili oggetto di trattamento sono, pertanto, i seguenti:
- dati che rivelano l'origine razziale o l'etnia del soggetto vittima potenziale della discriminazione sulla base della segnalazione dell'interessato;
- dati di carattere giudiziario, in relazione all'accertamento dei requisiti che devono possedere i legali rappresentanti per l'iscrizione al Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nell'ambito della lotta alle discriminazioni e della promozione della parità di trattamento;
- dati da cui sono desumibili le convinzioni religiose o filosofiche o di altro genere del soggetto proponente o attuatore (persona giuridica o associazione) del programma di protezione sociale per la concessione del co-finanziamento ai sensi delle norme in materia di immigrazione;
- dati idonei a rivelare l'adesione sindacale dei componenti di designazione sindacale dei «Comitati per le pari opportunità».
Allegato 7
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione delle procedure di mobilità e cura delle relazioni sindacali del personale appartenente alle amministrazioni statali ed agli enti pubblici nazionali collocato in disponibilità.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 112,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- convinzioni: sindacali
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
- amministrazioni pubbliche interessate o assegnatarie dei dipendenti pubblici iscritti nell'elenco del personale in disponibilità.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento concerne i dati relativi allo stato di salute, i dati di carattere giudiziario dei dipendenti pubblici che hanno incidenza sul rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni e l'appartenenza ad organizzazioni sindacali per i dipendenti da iscrivere nell'elenco del personale in disponibilità e per i rappresentanti nell'ambito delle relazioni sindacali curate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nonché le informazioni contenute nei curricula indispensabili allo svolgimento di verifica da parte dell'amministrazione circa i requisiti richiesti dalla legge e dalla normativa di settore.
Allegato 8
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Organizzazione e gestione della chiamata e dell'impiego degli obiettori di coscienza; gestione dei volontari del servizio civile nazionale, quale forma d'impiego che non comporta la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato del personale impiegato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, fino alla conclusione delle procedure già avviate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al momento della entrata in vigore del
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 70, comma 2; articolo 112, commi 1 e 2,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
- Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
a) Ministero della difesa, per la definizione della posizione coscrizionale e rilascio del foglio di congedo, fino all'entrata in vigore delle nuova disciplina in materia di servizio di leva;
b) Procura della Repubblica in relazione ai procedimenti giudiziari da instaurarsi o instaurati ai sensi dell'art. 14 della legge n. 230/98;
c) INAIL e P.S. in ordine a infortuni sul lavoro ed eventuali patologie;
d) Ispettorato del lavoro per i congedi per maternità; alla società assicuratrice per le denunce di infortuni (
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento è connesso, da un lato, alla organizzazione e alla gestione delle chiamate e dell'impiego degli obiettori di coscienza, per cui si rende necessario acquisire i medesimi dati indispensabili alla gestione del personale in servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla definizione della posizione coscrizionale degli stessi o al fine di provvedere in ordine alle istanze di ammissione al servizio civile o di revoca dello status di obiettore di coscienza; dall'altro, alla gestione dei volontari del servizio civile nazionale, per cui si rende necessario acquisire i dati relativi allo stato di salute.
I dati relativi alle convinzioni filosofiche o d'altro genere riguardano altresì gli organismi, anche nell'ambito dell'accertamento dei requisiti richiesti dalla legge, che intendano avvalersi degli obiettori di coscienza.
Allegato 9
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione del contenzioso giudiziale e stragiudiziale, e presso le Corti sopranazionali; attività rivolta alla tutela degli interessi dell'amministrazione in sede amministrativa, di giurisdizione ordinaria o amministrativa e di giurisdizione amministrativa speciale, nonché in sede stragiudiziale; costituzione di parte civile in procedimenti penali; risarcimento danni; procedure esecutive; accertamento della responsabilità personale e disciplinare; erogazione degli indennizzi per violazione del termine ragionevole del processo.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 71, comma 1 lett. a) e b) e articolo 112 del
FONTE NORMATIVA
Codice Civile; Codice Penale; Codice di Procedura Civile;
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale e etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- vita sessuale
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
- Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
a) Autorità giudiziarie;
b) Avvocatura dello Stato, per le finalità di patrocinio dell'Amministrazione; ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del
c) Consiglio di Stato, per l'acquisizione del parere, e Presidenza della Repubblica, nell'ambito dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato;
d) Collegio di conciliazione di cui all'articolo 66 del
e) Compagnie assicuratrici per il recupero delle somme erogate a vuoto a favore del dipendente danneggiato;
f) Avvocati e consulenti della controparte;
g) Amministrazione che ha richiesto il parere ex articolo 22 del
h) I soggetti privati autori degli esposti o delle segnalazioni (singoli o organizzazioni sindacali o organizzazioni di categoria) limitatamente ai dati indispensabili a fornire riscontro all'esposto o alla segnalazione.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento è connesso alla gestione del contenzioso giudiziale e stragiudiziale, anche in materia di personale, per cui si rende indispensabile acquisire i dati sensibili o giudiziari necessari alla definizione delle controversie, ovvero all'accertamento della responsabilità disciplinare civile e contabile del personale.
Allegato 10
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione dei dati relativi ai distacchi, aspettative e permessi per funzioni pubbliche elettive fruiti dai dipendenti pubblici.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 112,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- convinzioni sindacali
OPERAZIONI ESEGUITE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione: in forma cartacea e/o informatizzata.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento è connesso alla gestione dei dati relativi ai distacchi e permessi sindacali retribuiti, aspettative e permessi sindacali non retribuiti, e delle aspettative e permessi per funzioni pubbliche.
In particolare, i dati sono raccolti presso l'Ufficio competente mediante l'acquisizione informatica dei dati medesimi da parte delle amministrazioni pubbliche presso le quali i dipendenti prestano servizio.
Il flusso informativo consiste nella raccolta dei dati sindacali e nella elaborazione del dato numerico, ai fini della predisposizione dell'Allegato alla Relazione annuale al Parlamento sullo stato della Pubblica Amministrazione.
Scheda 11
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Attività di accertamento, nei limiti delle finalità istituzionali, con riferimento a dati sensibili e giudiziari relativi ad atti di controllo o di sindacato ispettivo.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Art. 67, comma 1, lett. b),
FONTE NORMATIVA
Articoli da 92 a 96 della Costituzione; Regolamenti parlamentari.
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale e etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute: patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso, anamnesi familiare
- vita sessuale
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o informatizzata.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
- Organo che ha formulato l'atto di controllo di sindacato ispettivo, limitatamente ai dati indispensabili.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento dei dati è connesso all'esame e all'istruttoria, dell'attività di controllo e di indirizzo politico (mozioni, ordini del giorno e risoluzioni formulate da deputati e senatori) e di sindacato ispettivo (interrogazioni e interpellanze presentate a Camera e Senato) secondo le modalità stabilite dai rispettivi regolamenti parlamentari.
Lo svolgimento dell'esame e dell'istruttoria dell'attività di controllo e di sindacato ispettivo può comportare il trattamento di dati sensibili o giudiziari riguardanti le persone oggetto di mozioni, ordini del giorno, risoluzioni, interrogazioni o interpellanze.
Il flusso informativo consiste nella raccolta ed elaborazione dei dati ai fini della definizione delle risposte, agli organi richiedenti.
Allegato 12
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Redazione di verbali e resoconti dell'attività di assemblee rappresentative, commissioni e di altri organi collegiali o assembleari.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 65
FONTE NORMATIVA
Regolamenti parlamentari;
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale ed etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche
- convinzioni: politiche, sindacali, d'altro genere
- stato di salute
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE
- Raccolta: presso gli interessati e/o presso terzi
- Elaborazione: in forma cartacea e/o con modalità informatizzate.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
- Diffusione, limitatamente ai dati indispensabili per assicurare il rispetto del principio di pubblicità dell'attività istituzionale delle Commissioni e degli altri organi collegiali o assembleari fermo restando comunque il divieto di diffusione dei dati idonei a rivelare lo stato di salute.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento di dati sensibili o giudiziari avviene nel corso dello svolgimento dell'attività di verbalizzazione dei lavori delle assemblee, delle commissioni e degli altri organi istituiti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare, il trattamento di dati relativi alle origini razziali o etniche può avvenire nell'ambito della documentazione e verbalizzazione di attività, di organi o commissioni la cui composizione tenga conto della rappresentanza di minoranze razziali o etniche.
Il flusso consiste nella raccolta ed elaborazione dei dati, e nella eventuale diffusione dei dati indispensabile ad assicurare la pubblicità dell'attività istituzionale delle Commissioni e degli altri organi collegiali o assembleari.
Allegato 13
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Attività istruttoria di autorizzazione e di vigilanza sugli enti autorizzati a svolgere procedure di adozione internazionale di minori nel rispetto dei principi stabiliti dalla Convenzione de L'Aja del 29 maggio 1993 sulla tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale: attività di autorizzazione all'ingresso e alla residenza dei minori stranieri adottati da cittadini italiani e attività autorizzatoria preliminare all'adozione; attività connesse all'attuazione della Convenzione de L'Aja del 29 maggio 1993.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Articolo 73,
FONTE NORMATIVA
Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione, fatta a L'Aja il 29 maggio 1993;
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale ed etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- stato di salute
- vita sessuale
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE:
- Raccolta presso gli interessati e/o presso terzi.
- Elaborazione in forma cartacea.
PARTICOLARI FORME DI TRATTAMENTO
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
- enti autorizzati;
- ambasciate italiane all'estero e rappresentanze diplomatiche estere in Italia;
- tribunali per i minorenni;
- organi di Polizia giudiziaria, guardia di finanza, questure, per lo svolgimento di attività di vigilanza sulle ONLUS autorizzate allo svolgimento di procedure di adozione
internazionale;
- amministrazioni centrali italiane e straniere;
- cittadini italiani e stranieri interessati alle procedure di adozione internazionale di minori limitatamente ai dati indispensabili allo svolgimento delle procedure di adozione.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento dei dati è operato dalla «Commissione per le adozioni internazionali» - istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a seguito dell'entrata in vigore della Convenzione de L'Aja del 29 maggio 1993 - ed è finalizzato allo svolgimento degli atti necessari alla definizione delle procedure di adozione internazionale di minori.
In particolare, l'attività della Commissione comporta il trattamento dei seguenti dati;
a) nell'ambito dell'attività istruttoria di autorizzazione e vigilanza relativa agli Enti autorizzati, in attuazione del
b) nell'ambito dell'attività istruttoria riguardante le procedure adottive, dati giudiziari, dati relativi allo stato di salute, convinzioni religiose e dati relativi alla vita sessuale (nel caso di sterilità e impossibilità di procreazione) dei coniugi che intendono adottare il minore;
c) nell'ambito dell'attività istruttoria riguardante le coppie che hanno già adottato, dati relativi allo stato di salute del minore, al fine della presentazione alle Autorità straniere delle relazioni post-adottive riguardanti l'inserimento socio-ambientale del minore, da inoltrare alla scadenza e per il periodo previsto dalla normativa dello Stato di origine, per il tramite dell'Ente autorizzato o della Commissione.
Allegato 14
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Vigilanza sull'attuazione del principio della piena conoscibilità e trasparenza dell'attività della pubblica amministrazione, ai sensi della
FINALITÀ DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO PERSEGUITE
Art. 67,
FONTE NORMATIVA
TIPI DI DATI TRATTATI
- origine razziale ed etnica
- convinzioni: religiose, filosofiche, d'altro genere
- vita sessuale
- convinzioni: politiche, sindacali
- stato di salute
- dati di carattere giudiziario
OPERAZIONI ESEGUITE
TRATTAMENTO ORDINARIO DEI DATI, IN PARTICOLARE:
- Raccolta presso gli interessati e/o presso terzi.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il trattamento di dati sensibili e giudiziari è svolto dalla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi istituita, nel 1991, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a seguito dell'entrata in vigore della
In particolare, l'attività può comportare il trattamento di dati sensibili o giudiziari che siano contenuti nella documentazione oggetto di esame da parte della Commissione medesima.
Pertanto, il trattamento è limitato ai soli dati indispensabili alla definizione della questione segnalata.
I dati sono raccolti direttamente presso gli interessati, sia nell'ipotesi in cui si tratti di segnalazioni, esposti, istanze rivolte alla Commissione, che nel caso in cui gli stessi interessati ricorrano in via amministrativa alla Commissione medesima - secondo le procedure indicate dalla
Allegato 15 [2]
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO
Gestione delle attività connesse al flusso delle comunicazioni delle irregolarità e delle frodi in materia di fondi strutturali.
FINALITA' DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO
Art. 67,
FONTE NORMATIVA
Regolamento (CE) n. 1681/94 della Commissione, dell'1l luglio 1994, relativo alle irregolarità e al recupero delle somme indebitamente pagate nell'ambito del finanziamento delle politiche strutturali nonchè all'organizzazione di un sistema d'informazione in questo settore, come modificato dal
TIPI DI DATI TRATTATI
Dati di carattere giudiziario.
OPERAZIONI ESEGUITE Trattamento ordinario dei dati, in particolare:
Raccolta: presso terzi;
Elaborazione: in forma cartacea e/o informatizzata. Particolari forme di trattamento.
Comunicazione dei dati e delle informazioni alle seguenti Amministrazioni:
a) Commissione europea, ai sensi della normativa comunitaria vigente;
b) Autorità di gestione dei fondi strutturali per il necessario follow up amministrativo e giudiziario;
c) Corte dei conti per le proprie attività istituzionali di controllo.
SINTETICA DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO
E DEL FLUSSO INFORMATIVO
Il flusso delle segnalazioni relativo alle irregolarità e alle frodi in materia di fondi strutturali nei confronti della Commissione europea segue la procedura di comunicazione prevista dagli articoli 3 e 5 del regolamento (CE) n. 1681/94 come modificato dal
[1] Comma così sostituito dall'art. 1 del
[2] Allegato aggiunto dall'art. 1 del