Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sicilia |
Materia: | 5. finanza e contabilità |
Capitolo: | 5.3 norme finanziarie e di bilancio |
Data: | 05/12/2016 |
Numero: | 24 |
Sommario |
Art. 1. Residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto generale. |
Art. 2. Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2016. |
Art. 3. Saldo finanziario dell'esercizio precedente. |
Art. 4. Quote vincolate. |
Art. 5. Quote accantonate e quote destinate agli investimenti. |
Art. 6. Funzioni di assistenza agli alunni disabili delegate alle Città metropolitane ed ai liberi Consorzi comunali. |
Art. 7. Assegnazione straordinaria alle Città metropolitane e ai liberi Consorzi comunali. |
Art. 8. Contributo per i lavoratori dei Comuni in dissesto. Disposizioni in materia di autonomie locali. |
Art. 9. Obbligo scolastico. |
Art. 10. Finanziamento leggi di spesa. |
Art. 11. Disposizioni per favorire l'incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti agli aeroporti di Trapani Birgi e di Comiso. |
Art. 12. Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. |
Art. 13. Contributo alle partorienti delle isole minori della Regione. |
Art. 14. Disposizioni in materia di associazioni regionali degli allevatori. |
Art. 15. Fondo precariato. |
Art. 16. Oneri pregressi. |
Art. 17. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. |
Art. 18. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettere b) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. |
Art. 19. Abrogazioni e modifiche di norme. |
Art. 20. Stato di previsione delle entrate. |
Art. 21. Stato di previsione delle spese. |
Art. 22. Aggiornamento degli allegati al bilancio di previsione della Regione 2016-2018. |
Art. 23. Norma finale. |
§ 5.3.458 - L.R. 5 dicembre 2016, n. 24.
Assestamento del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018. Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018.
(G.U.R. 7 dicembre 2016, n. 53)
Art. 1. Residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto generale.
1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2016, sono rideterminati in conformità ai corrispondenti dati definitivi risultanti dal rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2015 rispettivamente in euro 4.162.617.587,24 ed in euro 3.139.250.831,74, secondo le risultanze rappresentate negli allegati 1a e 1b alla presente legge.
Art. 2. Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2016.
1. Il Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2016 è determinato in euro 838.855.172,43 pari allo stanziamento iniziale del capitolo 000005 per l'esercizio finanziario 2016 del bilancio di previsione 2016-2018.
Art. 3. Saldo finanziario dell'esercizio precedente.
1. Il saldo finanziario del Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2015 risulta negativo per complessivi euro 418.754.461,10. Tale saldo finanziario, composto dal risultato di amministrazione negativo dei fondi regionali pari ad euro 5.735.075.437,11 e dal risultato di amministrazione positivo dei fondi non regionali pari ad euro 5.316.320.976,01, è rideterminato, per effetto dei vincoli e degli accantonamenti di cui agli articoli 4 e 5, in complessivi euro 6.192.510.889,72.
Art. 4. Quote vincolate.
1. L'importo complessivo delle quote vincolate del risultato di amministrazione derivanti dal riaccertamento straordinario dei residui di cui all'articolo 3, comma 7, del
Art. 5. Quote accantonate e quote destinate agli investimenti.
1. L'importo complessivo delle quote accantonate del risultato di amministrazione derivanti dal riaccertamento straordinario dei residui di cui all'articolo 3, comma 7, del
2. L'importo complessivo delle quote vincolate agli investimenti, definitivamente determinato in euro 53.311.879,87, è destinato al cofinanziamento dei Programmi comunitari e di altri Progetti nazionali e comunitari, compresi quelli relativi agli investimenti nel comparto sanitario, nonché per il finanziamento di progetti di carattere infrastrutturale, ambientale e/o indirizzati alla ricerca di acque dolci, in attuazione del comma 1 dell'articolo 8 della
Art. 6. Funzioni di assistenza agli alunni disabili delegate alle Città metropolitane ed ai liberi Consorzi comunali.
1. I servizi e le attività di assistenza agli alunni con disabilità fisiche o sensoriali svolte dalle ex province regionali ai sensi dell'articolo 27 della
2. Al fine di favorire l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni disabili, la Regione garantisce il servizio di assistenza specialistica attribuendo tale compito all'assistente all'autonomia e comunicazione che si inserisce nelle attività scolastiche secondo un progetto elaborato in base ai bisogni dell'alunno disabile e secondo gli obiettivi del PEI (Piano educativo individuale). L'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, adotta le linee guida al fine di rendere omogenea l'erogazione del servizio in tutto il territorio regionale. È delegata alle Città metropolitane e ai liberi Consorzi comunali la competenza a fornire il servizio stesso secondo le linee guida trasmesse dall'Assessorato regionale il cui mancato rispetto è causa di commissariamento da parte della Regione [2].
3. Per assicurare lo svolgimento fino al 31 dicembre 2016 delle attività di cui al comma 1 per l'anno scolastico 2016-2017, è autorizzata la spesa di 5.000 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2016, da iscrivere in un apposito capitolo di spesa della rubrica del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali.
4. All'onere per gli esercizi finanziari 2017 e 2018, determinato sulla base dei fabbisogni e dei costi standard in 19.150 migliaia di euro annui, si provvede mediante riduzione delle autorizzazioni di spesa di cui all'articolo 9, comma 1, della
5. Entro il 31 luglio di ogni anno l'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro redige una relazione sullo stato del servizio di assistenza agli alunni con disabilità fisiche o sensoriali. La relazione indica in particolare le criticità riscontrate nell'erogazione del servizio di assistenza, i costi sostenuti, l'elencazione dei soggetti materialmente erogatori del servizio di assistenza, le modalità di assegnazione da parte degli enti locali del servizio di assistenza in caso di ricorso a soggetti esterni alle pubbliche amministrazioni, la data di inizio e la data di conclusione dell'erogazione del servizio di assistenza. La relazione è inviata ed illustrata alla competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana e pubblicata nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro.
Art. 7. Assegnazione straordinaria alle Città metropolitane e ai liberi Consorzi comunali.
1. Nelle more dell'intesa con lo Stato in ordine alla definizione dei rapporti finanziari tra lo Stato e la Regione prevista dall'articolo 27, comma 4, e dall'articolo 28, comma 2, della
2. Con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, le risorse di cui al comma 1 sono ripartite tra gli enti di cui al comma 1 in funzione degli squilibri di bilancio relativi all'esercizio finanziario 2016, tenendo anche conto delle disposizioni di cui all'articolo 1, comma 756, lettera b), della
Art. 8. Contributo per i lavoratori dei Comuni in dissesto. Disposizioni in materia di autonomie locali.
1. Per quanto previsto dall'ultimo periodo dell'articolo 4, comma 9-bis, del
2. Al comma 8-bis dell'articolo 6 della
3. Nel caso in cui dall'intervento del comma 2 si realizzino economie, le stesse sono assegnate ai comuni di cui al comma 6 dell'articolo 7 della
4. Al comma 2 dell'articolo 7 della
5. Nell'anno 2016 le risorse recuperate in relazione all'assegnazione per l'anno 2015, sono destinate prioritariamente ai maggiori oneri derivanti dall'attuazione delle disposizioni di cui alla lettera d) del comma 1 dell'articolo 6 della
6. Per compensare gli effetti finanziari determinati dalla riduzione dei proventi derivanti dalle disposizioni di cui all'articolo 13, comma 4, della
7. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 7, comma 20, della
8. Il ragioniere generale, nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 62 del
9. Al comma 2 dell'articolo 2 della
10. L'autorizzazione di spesa di cui alla Tabella "A" allegata alla
11. L'autorizzazione di spesa di cui alla Tabella "G" allegata alla
12. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
13. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
14. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
15. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
16. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
Art. 9. Obbligo scolastico.
1. Per assicurare ai giovani l'attuazione del dirittodovere all'istruzione attraverso il Sistema istruzione e formazione professionale della Regione siciliana parallelo al Sistema istruzione, in coerenza con quanto previsto dalle disposizioni di cui al
Art. 10. Finanziamento leggi di spesa.
1. Per le finalità di cui all'articolo 11 della
2. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 1, Allegato 1 - Parte A della
3. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 1, Allegato 1 - Parte A della
4. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 24 della
5. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
6. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 23, comma 2, della
7. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 23, comma 3, della
8. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 21, comma 1, della
9. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 73, comma 6, Tabella G della
10. All'Allegato 1 di cui al comma 2 dell'articolo 20 della
Norma di riferimento |
Amm. |
Missione, Programma |
Capitolo |
Denominazione |
Autorizzazione di spesa |
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|
|
|
|
2016 |
2017 |
2018 |
|
2 |
4-2 |
342525 |
FONDO DESTINATO ALLO SVILUPPO DELLA PROPAGANDA DI PRODOTTI SICILIANI |
+644 |
|
|
11. Al comma 1 dell'articolo 21 della
12. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
13. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
14. Per le finalità di cui al comma 3-bis dell'articolo 91 della
15. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
16. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
17. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 1, Allegato 1 - Parte A della
18. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 2, Allegato 1 - Parte B della
19. Per le finalità della
20. Le autorizzazioni di spesa di cui all'articolo 21, commi 1 e 2, della
21. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 1, Allegato 1 - Parte A della
22. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 20, comma 1, Allegato 1 - Parte A della
23. L'autorizzazione di spesa di cui alla Tabella A "Importi da iscrivere nel fondo globale di parte corrente" - Attività e interventi conformi agli indirizzi del DPEF e per il rifinanziamento di interventi legislativi - Accantonamento 1001 - della
24. Le autorizzazioni di spesa di cui all'articolo 21, commi 1 e 2, della
25. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 32 della
26. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 21, comma 1, della
27. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 23, comma 1, della
28. In relazione alla grave situazione finanziaria in cui versa il settore agricolo, anche in relazione allo stato di emergenza per le alluvioni del 19 novembre e del 24-25 novembre 2016, i consorzi di bonifica sono autorizzati a sospendere, fino al 30 aprile 2017, i ruoli 2014 e 2015 già emessi nei confronti delle imprese consorziate. Per ammortizzare gli effetti economici gravanti sui consorzi per effetto delle disposizioni di cui al comma 27, è autorizzata in favore dei consorzi di bonifica la spesa di 100 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2016, da ripartire in proporzione all'ammontare dei ruoli sospesi.
29. L'articolo 19 della
30. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 1, della
31. Per le finalità di cui all'articolo 8 della
32. Per l'aggiornamento e il consolidamento della banca dati dello schedario viticolo regionale ai fini dell'assegnazione dei fondi comunitari relativi all'OCM vino è autorizzata spesa di 50 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2016.
33. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 2, della
34. Le risorse da recuperare dai comuni inadempienti in merito alle disposizioni sull'attivazione di forme di democrazia partecipata, previste dall'articolo 6, comma 1, della
35. Per le finalità dell'articolo 76, comma 4, ultimo periodo, della
36. Per i comuni che nell'arco del primo semestre 2016 hanno subito trattenute statali dal gettito IMU alle quali concorrono i recuperi dovuti a titolo di maggior gettito stimato per gli anni d'imposta 2014 e 2015, per effetto dell'imponibilità dei terreni già esenti dall'IMU, ai sensi dell'articolo 1, commi 7 e 8, del
37. Al fine di consentire il riequilibrio, tra i comuni con popolazione residente inferiore ai 5.000 abitanti, delle assegnazioni regionali di parte corrente, è autorizzata per l'anno 2016 la spesa di 200 migliaia di euro da ripartire tra i comuni in ragione della differenza, per fascia demografica, dalla media dei trasferimenti regionali pro-capite del triennio 2014-2016. Al riparto si provvede con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, sentita la Conferenza Regione-Autonomie Locali.
38. L'autorizzazione di spesa di cui alla Tabella "G" allegata alla
39. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 26 della
40. L'Assessorato regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, per le particolari difficoltà in cui versa il comune di Lampedusa e Linosa, riconosce un contributo straordinario di 300 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2016.
41. Le risorse ex articolo 38 dello Statuto della Regione destinate con delibera della Giunta regionale agli interventi di edilizia scolastica ed alle infrastrutture necessarie allo svolgimento di attività integrative della scuola, ivi comprese le attrezzature e gli arredamenti didattici ed amministrativi, non utilizzate alla data di entrata in vigore della presente legge (Missione 4, Programma 3, Capitolo 772023), sono destinate al finanziamento dell'acquisto di attrezzature ed arredamenti didattici ed amministrativi degli istituti e delle scuole di istruzione secondaria superiore, di competenza dei liberi Consorzi comunali ai sensi dell'articolo 3 della
42. Per le finalità dell'articolo 9 del
Art. 11. Disposizioni per favorire l'incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti agli aeroporti di Trapani Birgi e di Comiso.
1. Al fine di favorire l'incremento delle presenze turistiche nel territorio regionale, tenuto conto della potenzialità di sviluppo turistico degli ambiti territoriali in cui sono ricompresi gli aeroporti di Trapani Birgi e di Comiso, l'Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, previo parere della competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana, sentiti l'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità e l'Assessorato regionale dell'economia, è autorizzato a finanziare interventi a sostegno delle attività di promozione del territorio svolte dai comuni siciliani, con esclusione di quelli ricadenti negli ambiti territoriali delle Città metropolitane di Palermo e Catania.
2. Per garantire la piena efficacia dell'intervento di cui al comma 1 attraverso la tempestiva programmazione delle attività è autorizzata la spesa di 5.500 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2017 (Missione 7, Programma 1, Capitolo N. I.) destinando 1.500 migliaia di euro all'ambito territoriale afferente all'aeroporto di Comiso e 4.000 migliaia di euro all'ambito territoriale afferente all'aeroporto di Trapani Birgi e distribuiti ai rispettivi comuni secondo i criteri di cui al comma 4.
3. L'ambito territoriale di riferimento è costituito dal comprensorio dei comuni sottoscrittori della convenzione di cui al comma 5.
4. Con decreto dell'Assessore regionale per il turismo, lo sport e lo spettacolo, sentiti l'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità e l'Assessore per l'economia sono definiti, in base ai parametri caratteristici dei flussi turistici del territorio, i criteri, prioritariamente proporzionali alle presenze turistiche attestate nell'anno 2015, per l'attribuzione del finanziamento, a valere sull'ammontare delle somme ripartite per ciascun ambito territoriale di cui al comma 3, ai singoli comuni sottoscrittori dell'apposita convenzione di cui al comma 5 con le società di gestione aeroportuale del proprio ambito territoriale.
5. L'erogazione dei finanziamenti di cui al comma 2, a valere sull'ammontare delle somme ripartite per ciascun ambito territoriale di cui al medesimo comma, è subordinata alla sottoscrizione di apposita convenzione dei singoli comuni interessati con le società di gestione aeroportuale del proprio ambito territoriale. La convenzione riporta il programma pluriennale, gli obiettivi di incremento dei flussi turistici attesi e le modalità di contrattualizzazione di eventuali prestazioni di servizi di promozione.
Art. 12. Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del
1. In relazione alle obbligazioni assunte dalla Regione nei confronti degli esercenti il trasporto pubblico locale e dai comuni per i contratti con gli stessi stipulati nonché per il contributo di esercizio dovuto ai comuni di Agira, Marsala e Ustica nonché all'Azienda Servizi Municipalizzati di Taormina (A.S.M.) e all'Azienda Trasporti di Messina (A.T.M.) ai sensi della
2. In relazione alle obbligazioni assunte dalla Regione nei confronti dell'Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A. per i servizi di trasporto pubblico locale di competenza comunale, per le quali non è stato assunto il relativo impegno di spesa, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 73, comma 1, lettera e), del
3. Alla tabella A "Importi da iscrivere nel Fondo globale di parte corrente (capitolo 215704)" della
a) l'accantonamento positivo "Interventi per la gestione del servizio di dissalazione isole minori, in attuazione dell'ordine del giorno n. 567 del 1° marzo 2016 - Acc. 1006" per l'anno 2016 è ridotto di 1.237 migliaia di euro;
b) l'accantonamento positivo "Adempimenti sentenze passate in giudicato - Cooperativa Le Muse - Acc. 1004" per l'anno 2016 è incrementato di 1.237 migliaia di euro.
4. Per far fronte agli oneri per il completamento dei lavori rientranti fra gli interventi di cui alla
5. Agli oneri di cui al comma 4 si provvede, per l'importo di 3.237.000,00 di euro, mediante utilizzo dell'accantonamento 1004 - Capitolo 215704 - Tabella "A" della
Art. 13. Contributo alle partorienti delle isole minori della Regione.
1. La Regione riconosce e valorizza i diritti delle partorienti e assicura parità di condizioni alle gestanti residenti nelle isole minori del territorio della Regione che, per mancanza di un punto nascita nella propria isola o in altra del relativo arcipelago, partoriscono in Sicilia, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, in un punto nascita del Servizio sanitario regionale.
2. Per le finalità di cui al comma 1, la Regione riconosce a ciascuna partoriente un contributo nel limite massimo di 5.000 euro [3].
3. Con decreto dell'Assessore regionale per la salute, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabilite le modalità e le procedure per l'erogazione del contributo di cui al comma 2.
4. Per le finalità di cui al presente articolo, è autorizzata la spesa di 100 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2016 e di 900 migliaia di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2017 e 2018.
Art. 14. Disposizioni in materia di associazioni regionali degli allevatori.
1. Per l'espletamento dei compiti relativi all'assistenza tecnica negli allevamenti, con l'obiettivo di favorire il miglioramento della qualità delle produzioni di filiera, l'innovazione ed il rafforzamento e la competitività delle imprese zootecniche siciliane, l'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea è autorizzato a concedere aiuti alle associazioni regionali degli allevatori giuridicamente riconosciute ed aderenti all'Associazione italiana allevatori di cui all'articolo 3, comma 2, della
2. Gli aiuti di cui al comma 1 sono concessi nel rispetto delle condizioni di cui al Capo I ed al Capo III del
3. Possono essere concessi, nei limiti stabiliti dalla normativa comunitaria e nazionale in materia, aiuti fino al 100 per cento dei costi ammissibili.
4. Gli aiuti sono versati a favore delle associazioni regionali degli allevatori, in qualità di soggetti attuatori del servizio e non comportano pagamenti diretti agli allevatori [5].
5. La spesa per la finalità di cui ai presente articolo è sostenuta, per l'esercizio finanziario 2016, nell'ambito dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 44 della
Art. 15. Fondo precariato.
1. Per le finalità dell'articolo 30, comma 10, della
Art. 16. Oneri pregressi.
1. Per la restituzione delle somme trattenute nell'esercizio finanziario 2015 al personale dipendente della Regione dagli emolumenti stipendiali agli stessi dovuti per disposizioni giudiziarie di assegnazione provvisoria è autorizzata la spesa di euro 47.298,98 per l'esercizio finanziario 2016.
Art. 17. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del
1. Ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del
2. All'onere di cui al comma 1, di euro 40.206.827,08, si provvede nell'esercizio finanziario 2016:
a) quanto ad euro 12.797.037,75 mediante riduzione della Missione 20, Programma 3, capitolo 215740;
b) quanto ad euro 10.480.710,51 mediante riduzione della Missione 20, Programma 1, capitolo 215701;
c) quanto ad euro 12.000.000,00 mediante riduzione della Missione 20, Programma 1, capitolo 215744;
d) quanto ad euro 1.200.000,00 mediante riduzione della Missione 1, Programma 5, capitolo 108521;
e) quanto ad euro 1.300.000,00 mediante riduzione della Missione 1, Programma 5, capitolo 508006;
f) quanto ad euro 2.007.359,33 mediante riduzione della Missione 20, Programma 1, capitolo 613951;
g) quanto ad euro 121.719,49 mediante riduzione della Missione 20, Programma 1, capitolo 215745;
h) quanto ad euro 300.000,00 con parte delle disponibilità della Missione 1, Programma 3, capitolo 214102.
3. Parte delle riduzioni di spesa di cui al comma 2, per l'ammontare complessivo di euro 37.427.137,30, sono iscritte, per l'esercizio finanziario 2016 nella Missione 20, Programma 3 in apposito fondo per il pagamento dei debiti fuori bilancio derivanti da spese di parte corrente.
4. La restante parte delle riduzioni di spesa di cui al comma 2, per l'ammontare complessivo di euro 2.779.689,78, sono iscritte per l'esercizio finanziario 2016 nei seguenti capitoli di parte capitale:
Missione |
Programma |
Capitolo |
Importo |
5 |
1 |
776003 |
288.358,49 |
10 |
|
672008 |
161.726,39 |
1 |
10 |
108164 |
71.719,50 |
11 |
2 |
516032 |
10.742,18 |
16 |
1 |
147311 |
49.999,99 |
14 |
5 |
742856 |
1.979.008,15 |
14 |
1 |
642843 |
17.609,00 |
14 |
1 |
N.I. |
179.927,91 |
8 |
1 |
N.I. |
9.964,19 |
1 |
5 |
N.I. |
10.633,98 |
|
|
TOTALE |
2.779.689,78 |
5. All'adozione dei provvedimenti di spesa per il pagamento dei debiti fuori bilancio di cui al comma 3 le strutture regionali competenti provvedono nell'ambito delle specifiche dotazioni finanziarie da iscriversi, a valere sull'esercizio finanziario 2016, nelle rispettive missioni e programmi di spesa, a seguito delle variazioni di bilancio da effettuarsi ai sensi dell'articolo 36 della
6. All'adozione dei provvedimenti di spesa per il pagamento dei debiti fuori bilancio di cui al comma 4 le strutture regionali competenti provvedono nell'ambito delle specifiche dotazioni finanziarie iscritte con la presente legge, per l'esercizio finanziario 2016, nelle rispettive missioni e programmi di spesa.
Art. 18. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettere b) ed e), del
1. Ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettere b) ed e), del
a) disavanzi di enti, società ed organismi controllati derivanti da fatti di gestione per il valore complessivo di euro 4.410.359,50 di cui all'allegato 8 alla presente legge, ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera b) del
b) acquisizioni di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa per il valore complessivo di euro 21.002.365,50 di cui all'allegato 9 alla presente legge, ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera e), del
2. All'onere complessivo, di euro 25.412.725,00, di cui al comma 1 si provvede nell'esercizio finanziario 2016 mediante la riduzione di pari importo della Missione 20, Programma 1, capitolo 215701.
3. La riduzione di spesa di cui al comma 2, di euro 25.412.725,00, è iscritta per l'esercizio finanziario 2016, nella Missione 20, Programma 3 in appositi fondi per il pagamento dei debiti fuori bilancio derivanti da spese di parte corrente.
4. All'adozione dei provvedimenti di spesa dei debiti fuori bilancio di cui al comma 3 riconosciuti con la presente legge provvedono le strutture regionali competenti nell'ambito delle specifiche dotazioni finanziarie da iscriversi, a valere sull'esercizio finanziario 2016, nelle rispettive missioni e programmi di spesa, a seguito delle variazioni di bilancio da effettuarsi ai sensi dell'articolo 36 della
Art. 19. Abrogazioni e modifiche di norme.
1. All'articolo 2 della
"2-bis. Trovano applicazione le disposizioni di cui all'articolo 13, comma 1, lettere a), a bis) e b), del
2. All'articolo 18, comma 1, della
3. All'articolo 18, comma 2, della
4. All'articolo 13 della
Art. 20. Stato di previsione delle entrate.
1. Nello stato di previsione delle entrate per il triennio 2016-2018 sono introdotte le variazioni di cui all'allegata tabella "A".
Art. 21. Stato di previsione delle spese.
1. Nello stato di previsione delle spese per il triennio 2016-2018 sono introdotte le variazioni di cui all'allegata tabella "B".
Art. 22. Aggiornamento degli allegati al bilancio di previsione della Regione 2016-2018.
1. Per effetto delle variazioni allo stato di previsione delle entrate e delle spese derivanti dalla presente legge sono modificati gli allegati di cui all'articolo 3, comma 1, lettere f), g), i) e j), della
2. Sono approvati, ai sensi del comma 1, i seguenti allegati alla presente legge:
a) il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 2);
b) il prospetto dimostrativo dell'equilibrio complessivo di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 3);
c) il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato per ciascun anno del triennio 2016-2018 (allegati 4a, 4b e 4c);
d) il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità (allegati 5a, 5b e 5c);
e) la nota integrativa di cui all'articolo 50, comma 3, del
Art. 23. Norma finale.
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
2. È fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservarla e farla osservare come legge della Regione.
Allegati
(Omissis)
[1] Comma già modificato dall'art. 1 della
[2] Comma sostituito dall'art. 41 della
[3] Comma così modificato dall'art. 40 della
[4] Comma così sostituito dall'art. 34 della
[5] Comma così modificato dall'art. 17 della
[6] Comma così modificato dall'art. 34 della