Settore: | Codici regionali |
Regione: | Valle d'Aosta |
Materia: | 2. organizzazione regionale |
Capitolo: | 2.2 bilancio e contabilità |
Data: | 15/04/2008 |
Numero: | 9 |
Sommario |
Art. 1. (Aggiornamento dei residui attivi) |
Art. 2. (Aggiornamento dei residui passivi) |
Art. 3. (Aggiornamento del Fondo iniziale di cassa) |
Art. 4. (Interventi in materia di finanza locale. Modificazioni dell'articolo 6 della legge regionale 12 dicembre 2007, n. 32) |
Art. 5. (Fondo per Speciali Programmi di Investimento(FoSPI)) |
Art. 6. (Deroga all'articolo 12, comma 2, lettera d), del regolamento regionale 27 maggio 2002, n. 1) |
Art. 7. (Assegnazione di fondi per l'erogazione dei contributi di cui alla legge regionale 26 maggio1998, n. 36) |
Art. 8. (Piani di edilizia scolastica. Modificazione dell'articolo 11 della l.r. 32/2007) |
Art. 9. (Trasferimento finanziario per il personale addetto allo sportello unico degli enti locali) |
Art. 10. (Finanziamento ai Comuni degli studi conoscitivi della pericolosità idrogeologica del territorio comunale) |
Art. 11. (Finanziamento agli enti locali per siti attrezzati, stazioni radioelettriche e strutture di radiotelecomunicazioni) |
Art. 12. (Diritto proporzionale sulle acque minerali e di sorgente. Legge regionale 13 marzo 2008, n. 5) |
Art. 13. (Finanziamento straordinario al Comune di Aosta) |
Art. 14. (Modificazione dell'articolo 3 della legge regionale 17 aprile 2007, n. 6) |
Art. 15. (Modificazione dell'articolo 8 della l.r. 6/2007) |
Art. 16. (Modificazione della legge regionale 31 ottobre 1997, n. 35. Disciplina del servizio di trasporto a mezzo elicotteri) |
Art. 17. (Programmi di investimento oggetto di cofinanziamento comunitario e statale. Modificazione dell'articolo 15 della l.r. 32/2007) |
Art. 18. (Disposizioni in materia di personale regionale. Modificazione dell'articolo 16 della l.r. 32/2007) |
Art. 19. (Disposizioni in materia di mutui ad interesse agevolato a favore di persone fisiche nel settore dell'edilizia residenziale. Modificazioni all'articolo 9 del regolam. reg. 1/2002) |
Art. 20. (Trasferimento straordinario all'Istituto dell'assegno vitalizio) |
Art. 21. (Fondo di gestione speciale di Finaosta S.p.A. Legge regionale 16 marzo 2006, n. 7) |
Art. 22. (Acquisizione immobili sede INVA S.p.A. ed ex sede Finaosta S.p.A.) |
Art. 23. (Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Modificazioni della legge regionale 12 luglio 1996, n. 16) |
Art. 24. (Finanziamento della spesa sanitaria regionale di parte corrente. Modificazione dell'articolo 20 della l.r. 32/2007) |
Art. 25. (Proroga dei contratti del personale precario utilizzato presso l'Azienda regionale USL della Valle d'Aosta) |
Art. 26. (Strutture ed apparecchiature sanitarie ospedaliere e territoriali. Modificazione dell'articolo 21 della l.r. 32/2007) |
Art. 27. (Trasferimento straordinario al Comune di Brusson per l'acquisto di parte di un immobile da destinare alla realizzazione di una struttura socio-sanitaria) |
Art. 28. (Fondo regionale per le politiche sociali. Modificazione dell'articolo 24 della l.r. 32/2007) |
Art. 29. (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA)) |
Art. 30. (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti. Modificazione dell'articolo 24 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31) |
Art. 31. (Concessione di contributi in conto interessi. Autorizzazione di limite di impegno) |
Art. 32. (Programma di sviluppo rurale 2007/2013. Misure cofinanziate) |
Art. 33. (Finanziamento degli aiuti diretti alle aziende agricole per l'attuazione del Programma di sviluppo rurale 2007/2013) |
Art. 34. (Spese di gestione dei consorzi di miglioramento fondiario per l'anno 2007) |
Art. 35. (Sospensione della disciplina regionale in materia di generi contingentati. Legge regionale 4 agosto 2006, n. 16) |
Art. 36. (Incentivi regionali per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta. Legge regionale 6 agosto 2007, n. 18) |
Art. 37. (Museo dell'artigianato valdostano di tradizione. Modificazioni della legge regionale 24 maggio 2007, n. 10) |
Art. 38. (Interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica) |
Art. 39. (Interventi finalizzati alla realizzazione del Polo universitario di Aosta) |
Art. 40. (Interventi in materia di diritto allo studio ordinario. Borse di studio) |
Art. 41. (Associazione Forte di Bard. Legge regionale 17 maggio 1996, n. 10) |
Art. 42. (Manutenzione straordinaria di immobili situati nel borgo di Bard) |
Art. 43. (Interventi regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali. Modificazioni della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19) |
Art. 44. (Progetti di interesse turistico oggetto di cofinanziamento statale) |
Art. 45. (Contributo ordinario all'Aero Club Valle d'Aosta per l'anno 2008) |
Art. 46. (Circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico. Modificazioni alla legge regionale 1° settembre 1997, n. 29) |
Art. 47. (Autorizzazioni di maggiori spese recate da leggi regionali) |
Art. 48. (Variazioni alla denominazione di capitoli di spesa del bilancio di previsione) |
Art. 49. (Variazioni al bilancio di cassa a seguito dell'aggiornamento dei residui) |
Art. 50. (Variazioni allo stato di previsione dell'entrata) |
Art. 51. (Variazioni allo stato di previsione della spesa) |
Art. 52. (Iscrizione dei fondi statali e comunitari e variazioni al bilancio) |
Art. 53. (Modificazioni della legge regionale 12 dicembre 2007, n. 33) |
Art. 54. (Copertura finanziaria) |
Art. 55. (Finalità) |
Art. 56. (Misura delle tasse) |
Art. 57. (Archivio regionale tasse automobilistiche) |
Art. 58. (Modalità di pagamento) |
Art. 59. (Gestione) |
Art. 60. (Accertamento) |
Art. 61. (Recupero) |
Art. 62. (Sanzioni) |
Art. 63. (Rimborso tassa automobilistica) |
Art. 64. (Ricorsi) |
Art. 65. (Modificazione della legge regionale 27 febbraio 1998, n. 7) |
Art. 66. (Disposizioni finanziarie) |
Art. 67. (Disposizioni transitorie e finali) |
Art. 68. (Dichiarazione d'urgenza) |
§ 2.2.292 - L.R. 15 aprile 2008, n. 9.
Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008, modifiche a disposizioni legislative, variazioni al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008 e a quello pluriennale per il triennio 2008/2010.
(B.U. 29 aprile 2008, n. 18)
TITOLO I
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2008 E MODIFICAZIONI DI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
CAPO I
ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO FINANZIARIO 2008
Art. 1. (Aggiornamento dei residui attivi)
1. Allo stato di previsione dei residui attivi del bilancio per l'anno finanziario 2008 sono apportate le seguenti variazioni, quali risultano dall'allegato A:
in aumento euro 415.271.282,38
in diminuzione euro 54.123.788,48
differenza euro 361.147.493,90.
2. Il conto dei residui attivi del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008, a seguito delle variazioni approvate al comma 1, è rideterminato in euro 1.308.147.493,90.
Art. 2. (Aggiornamento dei residui passivi)
1. Allo stato di previsione dei residui passivi del bilancio per l'anno finanziario 2008 sono apportate le seguenti variazioni, quali risultano dall'allegato B:
in aumento euro 110.602.119,61
in diminuzione euro 139.177.881,97
differenza euro -28.575.762,36.
2. Il conto dei residui passivi del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008, a seguito delle variazioni approvate al comma 1, è rideterminato in euro 928.424.237,64.
Art. 3. (Aggiornamento del Fondo iniziale di cassa)
1. Il Fondo iniziale di cassa dell'anno finanziario 2008 è determinato in euro 31.784.940,85 in base alle risultanze del conto reso dal tesoriere alla chiusura dell'anno finanziario 2007.
CAPO II
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATE E DI SPESA. MODIFICAZIONI DI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
Art. 4. (Interventi in materia di finanza locale. Modificazioni dell'articolo 6 della
1. L'ammontare delle risorse finanziarie destinate dall'articolo 6, comma 1, della
2. Per l'anno 2008, in deroga a quanto previsto dalla
3. Per l'utilizzo del fondo di cui al comma 2, la Giunta regionale è autorizzata a disporre, con propria deliberazione, su proposta del Presidente della Regione e previo parere del Consiglio permanente degli enti locali, i prelievi dal fondo e le iscrizioni in capitoli di spesa già esistenti ovvero da istituire negli obiettivi programmatici: 2.1.1.01 (Finanza locale - Trasferimenti senza vincolo settoriale di destinazione), 2.1.1.02 (Finanza locale - Trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione) e 2.1.1.03 (Finanza locale - Speciali interventi).
4. La somma di euro 18.611.982,84 è così ripartita:
a) euro 4.071.796,11 al fondo di cui al comma 2;
b) euro 5.038.845 agli interventi per programmi di investimento (obiettivo programmatico 2.1.1.03 - capitolo 21245);
c) euro 9.501.341,73 ai trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione secondo quanto indicato dal comma 5 (obiettivo programmatico 2.1.1.02).
5. All'allegato A, di cui all'articolo 6, comma 2, lettera c), della
capitolo 33670 euro 549.371
(
capitolo 37860 euro 3.500.000,00
capitolo 51360 euro 1.100.000,00
capitolo 58400 euro 280.000,00
(
capitolo 58420 euro 50.000,00
capitolo 67116 euro 841.970,73
capitolo 67369 euro 140.000,00
capitolo 68005 euro 2.100.000,00
(
capitolo 65010 euro 360.000,00
(art. 7 della presente legge)
capitolo 37861 euro 500.000,00
(art. 8 della presente legge)
capitolo 67367 euro 80.000,00
(art. 9 della presente legge)
Art. 5. (Fondo per Speciali Programmi di Investimento(FoSPI))
1. La spesa per il programma FoSPI 2007/2009 di cui all'articolo 20 della
a) anno 2008: euro 11.626.182
b) anno 2009: euro 8.588.038
2. Ai fini dell'approvazione e del finanziamento dei progetti esecutivi relativi alle opere inserite nel programma FoSPI 2008/2010 di cui all'articolo 20 della
a) anno 2008: euro 22.901.957;
b) anno 2009: euro 5.284.872;
c) anno 2010: euro 4.773.425.
3. Ai fini dell'approvazione del programma FoSPI di cui all'articolo 20 della
Art. 6. (Deroga all'articolo 12, comma 2, lettera d), del
[1. Limitatamente all'anno 2008, sono finanziabili gli acquisti di immobili da adibire a prima abitazione stipulati anche in deroga a quanto previsto all'articolo 12, comma 2, lettera d), del
Art. 7. (Assegnazione di fondi per l'erogazione dei contributi di cui alla legge regionale 26 maggio1998, n. 36)
1. Nelle more dell'approvazione del piano triennale per l'edilizia residenziale di cui all'articolo 2 della
Art. 8. (Piani di edilizia scolastica. Modificazione dell'articolo 11 della
1. Il comma 2 dell'articolo 11 della
"2. Alla realizzazione degli interventi inseriti nei piani di cui al comma 1 provvedono direttamente gli enti locali interessati mediante:
a) risorse regionali, in deroga a quanto disposto dalla
b) risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della
Art. 9. (Trasferimento finanziario per il personale addetto allo sportello unico degli enti locali) [2]
[1. Per lo svolgimento delle funzioni attribuite ai Comuni dalla
2. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 1, si provvede mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della
3. Il trasferimento delle risorse di cui al comma 1 è effettuato agli enti locali che, per conto di tutti i Comuni della Regione, svolgono le attività di istruttoria afferenti ai servizi di sportello unico.
4. L'erogazione del trasferimento di cui al presente articolo è effettuata sulla base di criteri e modalità stabiliti con deliberazione della Giunta regionale, adottata d'intesa con il Consiglio permanente degli enti locali.
5. L'onere per l'applicazione del comma 1 è determinato complessivamente, per l'anno 2008, in euro 360.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.02 - capitolo 65010).]
Art. 10. (Finanziamento ai Comuni degli studi conoscitivi della pericolosità idrogeologica del territorio comunale)
1. Al fine di consentire la revisione delle cartografie degli ambiti di cui agli articoli 35, 36 e 37 della
2. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 1, si provvede mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della
3. La Giunta regionale, previo parere del Consiglio permanente degli enti locali, stabilisce con propria deliberazione i criteri e le modalità di concessione dei finanziamenti di cui al comma 1.
4. L'onere per l'applicazione del comma 1 è determinato complessivamente, per l'anno 2008, in euro 500.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.02 - capitolo 37861).
Art. 11. (Finanziamento agli enti locali per siti attrezzati, stazioni radioelettriche e strutture di radiotelecomunicazioni)
1. Per la gestione e la manutenzione ordinaria dei siti attrezzati, delle stazioni radioelettriche ivi presenti e delle strutture di radiotelecomunicazioni di proprietà degli enti locali è autorizzato, per l'anno 2008, un finanziamento straordinario.
2. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 1 si provvede mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della
3. La Giunta regionale, previo parere del Consiglio permanente degli enti locali, stabilisce con propria deliberazione i criteri e le modalità di concessione dei finanziamenti di cui al comma 1.
4. L'onere per l'applicazione del comma 1 è determinato complessivamente, per l'anno 2008, in euro 80.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.02 - capitolo 67367).
Art. 12. (Diritto proporzionale sulle acque minerali e di sorgente.
1. La disposizione di cui all'articolo 49, comma 1, della
Art. 13. (Finanziamento straordinario al Comune di Aosta)
1. In relazione alle ricadute sulla rete viaria della città di Aosta, derivanti dalla realizzazione sul territorio comunale delle opere di rilevante interesse regionale di cui al capo II della
2. La destinazione del finanziamento è vincolata alla progettazione e realizzazione di opere ed infrastrutture viarie finalizzate al miglioramento dei collegamenti est-ovest e nord-sud della città; le modalità di erogazione sono stabilite con deliberazione della Giunta regionale.
3. L'onere per l'applicazione del comma 1 è determinato in euro 4.500.000 per l'anno 2008 (obiettivo programmatico 2.1.1.05 - capitolo 33744).
Art. 14. (Modificazione dell'articolo 3 della
1. Il numero 1) della lettera c) del comma 1 dell'articolo 3 della
Art. 15. (Modificazione dell'articolo 8 della
1. La lettera a) del comma 1 dell'articolo 8 della
"a) il Presidente della Regione, o un suo delegato, che lo presiede;".
Art. 16. (Modificazione della
1. Dopo il comma 2 dell'articolo 1 della
"2bis. La Regione, per il perseguimento delle finalità di cui al comma 1, può acquistare uno o più elicotteri, alla cui gestione si provvede con le modalità di cui al comma 2.".
2. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 è determinata in euro 13.000.000 per l'anno 2008 (obiettivo programmatico 2.2.1.11 - capitolo 68175).
Art. 17. (Programmi di investimento oggetto di cofinanziamento comunitario e statale. Modificazione dell'articolo 15 della
1. Gli oneri a carico della Regione per l'attuazione del programma di investimento, in applicazione dell'iniziativa comunitaria Interreg IIIA 2000/06 (volet A transfrontaliero Italia-Svizzera), oggetto di contributi del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e del Fondo di rotazione statale di cui, rispettivamente, al
2. Gli oneri a carico della Regione per l'avvio degli investimenti da intraprendere in favore della cooperazione territoriale durante il periodo 2007/2013, determinati, con riferimento al periodo 2008/2010, in complessivi euro 4.000.000 dall'articolo 15, comma 7, della
a) anno 2008: euro 1.500.000;
b) anno 2009: euro 1.500.000;
c) anno 2010: euro 1.500.000.
Art. 18. (Disposizioni in materia di personale regionale. Modificazione dell'articolo 16 della
1. La dotazione organica della struttura regionale della Valle d'Aosta prevista in 2888 unità di personale dall'articolo 16, comma 1, della
2. I limiti di spesa di cui all'articolo 16, comma 3, della
3. La spesa relativa al rinnovo contrattuale del biennio economico 2008/2009, determinata dall'articolo 16, comma 5, della
4. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, la Giunta regionale definisce le linee-guida per procedere alla progressiva stabilizzazione del personale precario assunto dall'Amministrazione regionale per fronteggiare esigenze stabili dell'ente, in relazione alle risorse finanziarie disponibili e nel rispetto delle disposizioni concernenti le relazioni sindacali.
5. Il personale non dirigenziale assunto a tempo indeterminato, dipendente da amministrazioni o enti pubblici non appartenenti al comparto unico regionale che, alla data di entrata in vigore della presente legge, presta servizio presso l'Amministrazione regionale in posizione di comando può essere inquadrato in posti vacanti della corrispondente categoria/posizione degli organici di cui all'articolo 26, comma 1, della
6. La Giunta regionale è autorizzata, ai sensi dell'articolo 8, comma 2, della
7. La domanda di inquadramento deve essere presentata alla struttura regionale competente in materia di mobilità dal dipendente in posizione di comando, entro trenta giorni dall'entrata in vigore della presente legge.
8. L'inquadramento nel ruolo unico regionale è subordinato all'accertamento della conoscenza della lingua francese in conformità alla normativa regionale vigente.
9. In caso di trasferimento di funzioni amministrative dallo Stato alla Regione, all'inquadramento nei ruoli regionali del personale interessato, individuato secondo le modalità stabilite dalle relative norme di trasferimento, si provvede con legge regionale, la quale prevede la corrispondenza della categoria/posizione di appartenenza rispetto alla categoria/posizione di inquadramento, fatto salvo il riconoscimento, ai fini giuridici ed economici, dell'anzianità maturata nell'amministrazione statale di provenienza e la salvaguardia del trattamento economico in godimento all'atto dell'inquadramento.
10. Nelle more dell'adozione del regolamento regionale di cui all'articolo 5, comma 3, della
Art. 19. (Disposizioni in materia di mutui ad interesse agevolato a favore di persone fisiche nel settore dell'edilizia residenziale. Modificazioni all'articolo 9 del regolam. reg. 1/2002) [4]
[1. Dopo la lettera b) del comma 1 dell'articolo 9 del regolam. reg. 1/2002, è aggiunta la seguente:
"bbis) non aver beneficiato di contributi o finanziamenti pubblici per l'acquisto, la nuova costruzione o il recupero della prima casa o non essere comproprietari o contitolari di diritti di usufrutto o di abitazione sull'abitazione che è stata oggetto delle suddette agevolazioni.".
2. La lettera b) del comma 2 dell'articolo 9 del regolam. reg. 1/2002 è abrogata.
3. Le parole "comma 2, lettera b)" riferite all'articolo 9, ovunque esse ricorrano nel regolam. reg. 1/2002, sono sostituite dalle parole "comma 1, lettera bbis)".]
Art. 20. (Trasferimento straordinario all'Istituto dell'assegno vitalizio)
1. Per l'anno 2008, è autorizzato il trasferimento straordinario all'Istituto dell'assegno vitalizio di cui alla
Art. 21. (Fondo di gestione speciale di Finaosta S.p.A.
1. Per gli interventi da effettuarsi tramite la gestione speciale della Finaosta S.p.A. di cui all'articolo 6 della
Art. 22. (Acquisizione immobili sede INVA S.p.A. ed ex sede Finaosta S.p.A.)
1. La Giunta regionale è autorizzata ad acquistare, previa valutazione ai sensi dell'articolo 18 della
2. Gli immobili di cui al comma 1 sono individuati, per la Società INVA S.p.A, nell'immobile in cui è attualmente stabilita la sede della Società stessa, in Regione Borgnalle 12, nel Comune di Aosta e per la Società Finaosta S.p.A., nell'immobile sito in Loc. Grand Chemin 34, nel Comune di Saint-Christophe, nel quale era precedentemente stabilita la sede della medesima Società.
3. L'onere per gli acquisti del presente articolo è determinato, per l'anno 2008, in euro 7.500.000 (obiettivo programmatico 2.1.4.01. - capitolo 35060 parz.).
Art. 23. (Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Modificazioni della
1. Il comma 1 dell'articolo 1 della
"1. Per lo sviluppo del sistema informativo regionale, il Consiglio regionale approva un piano pluriennale volto a:
a) promuovere e sostenere lo sviluppo della società dell'informazione e della conoscenza in ambito regionale a fini di progresso sociale e di miglioramento della qualità della vita, favorendo la piena parità di accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
b) favorire il processo di innovazione organizzativa e tecnologica degli enti pubblici territoriali valdostani in un contesto organizzato di cooperazione istituzionale;
c) sviluppare, modernizzare e diffondere gli strumenti, le tecnologie telematiche e i sistemi informativi nell'ambito dell'Amministrazione regionale."
2. Dopo il comma 1 dell'articolo 1 della
"1bis. Il piano pluriennale di cui al comma 1 deve corrispondere, per i periodi interessati, al relativo bilancio di previsione pluriennale della Regione e può subire, di anno in anno, ogni necessario aggiornamento o attualizzazione.".
3. Dopo l'articolo 1 della
" Art. 1bis. (Strumenti per la cooperazione e la collaborazione tra enti)
1. Per le finalità di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b), la Regione promuove la cooperazione e la collaborazione tra enti, anche mediante la stipula di convenzioni ai sensi dell'articolo 104 della
2. Alle convenzioni di cui al comma 1 possono aderire tutti gli enti pubblici aventi sede nel territorio regionale, nonché le loro associazioni e i loro enti strumentali, in qualsiasi forma costituiti.".
4. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla
Art. 24. (Finanziamento della spesa sanitaria regionale di parte corrente. Modificazione dell'articolo 20 della
1. Il comma 1 dell'articolo 20 della
"1. La spesa sanitaria di parte corrente è determinata, per l'anno 2008, in euro 271.893.791 di cui:
a) trasferimenti all'Azienda sanitaria regionale USL della Valle d'Aosta (azienda USL) per complessivi euro 251.769.000, dei quali euro 228.100.000 quale assegnazione per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (obiettivo programmatico 2.2.3.01. - capitolo 59900 parz.) e:
1) euro 1.750.000, per prestazioni sanitarie aggiuntive regionali (obiettivo programmatico 2.2.3.01. capitolo 59980);
2) euro 264.000, per iniziative di formazione professionale (capitolo 59900 parz.);
3) euro 4.927.000, per iniziative di assistenza sanitaria e prestazioni sanitarie particolari e ricerca (capitolo 59900 parz.);
4) euro 8.628.000, per interventi a favore del personale dipendente e convenzionato del Servizio sanitario regionale (capitolo 59900 parz.);
5) euro 8.100.000, per applicazione dei contratti del personale dipendente e convenzionato del Servizio sanitario nazionale - biennio 2006/2007 (capitolo 59900 parz.);
b) rimborso al Fondo sanitario nazionale degli oneri connessi alla mobilità passiva di euro 7.030.000 quale saldo dell'anno 2005 e di euro 11.000.000,00 quale acconto per l'anno 2008 (obiettivo programmatico 2.2.3.01. - capitolo 59910);
c) interventi diretti della Regione, euro 1.844.791 (obiettivi programmatici 2.2.3.01. e 2.2.3.03.-capitoli 59920, 61265);
d) trasferimenti all'Azienda USL di euro 250.000 (obiettivo programmatico 2.2.3.01, capitolo 59915) per quota contributiva aggiuntiva in materia di previdenza complementare per il personale della sanità (FOPADIVA).".
Art. 25. (Proroga dei contratti del personale precario utilizzato presso l'Azienda regionale USL della Valle d'Aosta)
1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 20, comma 4, della
2. I bandi di pubblico concorso per le assunzioni a tempo indeterminato indetti dall'Azienda USL successivamente alla data di entrata in vigore della presente
3. Per le finalità di cui al presente articolo, il direttore generale dell'Azienda USL effettua, con propria deliberazione, da sottoporre all'approvazione della Giunta regionale, la rilevazione del personale di cui al comma 1 utilizzato per esigenze stabili, in relazione ai posti vacanti nella dotazione organica, alle risorse finanziarie disponibili e alla programmazione aziendale dei pubblici concorsi nel triennio 2008/2010.
4. Dalla data di entrata in vigore della presente legge, l'Azienda USL assume esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato e non può avvalersi delle forme contrattuali di lavoro flessibile se non per esigenze stagionali o per periodi non superiori a tre mesi, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 36, commi 10 e 11, del
5. Dall'applicazione del presente articolo non possono derivare oneri aggiuntivi rispetto a quelli che trovano copertura nel finanziamento annuale all'Azienda USL, come rideterminato ai sensi dell'articolo 24.
Art. 26. (Strutture ed apparecchiature sanitarie ospedaliere e territoriali. Modificazione dell'articolo 21 della
1. Il comma 5 dell'articolo 21 della
"5. La spesa per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie e lo sviluppo del sistema informativo aziendale, da trasferire all'Azienda USL, è determinata, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della
Art. 27. (Trasferimento straordinario al Comune di Brusson per l'acquisto di parte di un immobile da destinare alla realizzazione di una struttura socio-sanitaria)
1. Al fine di realizzare una nuova sede del consultorio, in attuazione dell'obiettivo n. 8 del Piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008, approvato con la
2. Lo stabile denominato Villa Ami, compresi i locali acquistati con il finanziamento regionale di cui al comma 1 e i parcheggi di pertinenza, sono ceduti in uso gratuito, previa realizzazione dei lavori di ristrutturazione da parte del Comune, all'Azienda USL con le modalità e nei tempi stabiliti in apposito accordo di programma [5].
3. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata, per l'anno 2008, la spesa massima di euro 370.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.5. - capitolo 33685).
Art. 28. (Fondo regionale per le politiche sociali. Modificazione dell'articolo 24 della
1. Il comma 1 dell'articolo 24 della
"1. L'autorizzazione di spesa del Fondo regionale per le politiche sociali, istituito ai sensi dell'articolo 3 della
Art. 29. (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA))
1. Il trasferimento annuale all'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA), istituita con
2. Il comma 1 dell'articolo 16 della
"1. Il Collegio dei revisori dei conti vigila sulla gestione amministrativa e contabile dell'ARPA, esprimendo il suo giudizio, con apposita relazione, sul bilancio di previsione, sul rendiconto generale e sulle variazioni al bilancio di previsione. La relazione del collegio dei revisori dei conti è allegata al rendiconto generale da presentare alla Giunta regionale e al Direttore generale.".
Art. 30. (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti. Modificazione dell'articolo 24 della
1. Dopo il comma 4 dell'articolo 24 della
"4bis. Al finanziamento per la realizzazione delle opere e degli impianti necessari per l'attuazione del piano regionale di gestione dei rifiuti, si provvede anche con il 100 per cento degli introiti derivanti dal rimborso da parte dei Consorzi delle spese per il recupero dei rifiuti, secondo quanto previsto dall'articolo 224, comma 3, lettera h), della parte IV del
Art. 31. (Concessione di contributi in conto interessi. Autorizzazione di limite di impegno)
1. Il limite di impegno della durata massima di dieci anni, previsto dalla
Art. 32. (Programma di sviluppo rurale 2007/2013. Misure cofinanziate)
1. L'autorizzazione di spesa per l'implementazione e gestione del programma di sviluppo rurale 2007/2013, autorizzata per l'anno 2008 in 200.000 euro dall'articolo 35, comma 3, lettera a), della
Art. 33. (Finanziamento degli aiuti diretti alle aziende agricole per l'attuazione del Programma di sviluppo rurale 2007/2013)
1. La Regione assicura, per il tramite dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura per la Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (AREA VdA), il finanziamento degli aiuti previsti dalla misura indennità compensativa relativa all'anno 2007 di cui al Programma di sviluppo rurale 2007/2013, in attuazione del
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata, per l'anno 2008, la spesa di euro 5.000.000 (obiettivo programmatico 2.2.2.17. - capitolo 47016).
Art. 34. (Spese di gestione dei consorzi di miglioramento fondiario per l'anno 2007)
1. Ai procedimenti diretti alla concessione di aiuti per le spese relative all'attività di gestione e di funzionamento dei consorzi di miglioramento fondiario inerenti all'anno 2007 continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla
2. L'onere derivante dall'applicazione del comma 1 è determinato in euro 1.300.000 per l'anno 2008 (obiettivo programmatico 2.2.2.08 - capitolo 44050).
Art. 35. (Sospensione della disciplina regionale in materia di generi contingentati.
[1. A far data dall'entrata in vigore della presente legge e sino al 31 dicembre 2008, l'efficacia della
Art. 36. (Incentivi regionali per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta.
1. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla
Art. 37. (Museo dell'artigianato valdostano di tradizione. Modificazioni della
1. Alla lettera f) del comma 3 dell'articolo 1 della
2. Dopo l'articolo 2 della
" Art. 2bis. (Museo dell'artigianato valdostano di tradizione)
1. E' istituito, in Comune di Fénis, il Museo dell'artigianato valdostano di tradizione (MAV), le cui attività e modalità di funzionamento sono stabilite nell'ambito dello statuto dell'IVAT approvato ai sensi dell'articolo 9.
2. Al fine di assicurarne la gestione con modalità coerenti e appropriate rispetto alle attività svolte e garantirne lo sviluppo culturale, l'IVAT definisce, con le modalità di cui all'articolo 10, comma 2, la dotazione organica del Museo, alla cui copertura provvede mediante l'inquadramento di personale con rapporto di lavoro regolato dai contratti collettivi nazionali di categoria.
3. L'IVAT provvede al finanziamento del MAV attraverso:
a) il contributo regionale;
b) i proventi derivanti dalle attività del MAV;
c) le erogazioni di enti pubblici e privati.".
3. Dopo il comma 3 dell'articolo 10 della
"3bis. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 3 non si applicano al personale inquadrato nell'organico del Museo dell'artigianato valdostano di tradizione di cui all'articolo 2bis, il cui rapporto di lavoro resta ad ogni effetto regolato dai contratti collettivi nazionali di categoria.".
4. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla
5. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con propria deliberazione le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 38. (Interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica) [7]
[1. Al fine di sostenere la spesa delle famiglie valdostane, gravata dall'elevato fabbisogno energetico connesso alla vita in ambiente montano, il presente articolo disciplina gli interventi regionali a sostegno dei costi per l'acquisto di energia elettrica da parte dei titolari di utenze domestiche destinate ad abitazione principale ubicate in Valle d'Aosta, per l'anno 2008, a decorrere dal 1° gennaio.
2. Gli interventi regionali consistono nel rimborso alle imprese fornitrici di energia elettrica degli oneri conseguenti all'applicazione di uno sconto pari al 30 per cento, direttamente praticato in bolletta sul costo relativo alla componente energia, determinato, nell'ambito del prezzo di riferimento, dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
3. Hanno diritto allo sconto in bolletta, nella misura indicata al comma 2, gli utenti che acquistano energia elettrica, fino ad un massimo di 6 kW nominali di potenza impegnata, da imprese che:
a) svolgono attività di vendita sul mercato valdostano;
b) hanno stipulato con la Regione apposita convenzione, regolante i rapporti reciproci, sulla base di uno schema-tipo approvato con deliberazione della Giunta regionale, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con la quale è altresì individuata, ai sensi dell'articolo 8 della
4. [Al fine di valutare l'efficacia delle disposizioni di cui al presente articolo, la Giunta regionale relaziona, entro il 31 ottobre 2008, al Consiglio regionale in merito agli effetti da esse prodotti nel periodo di applicazione] [8].
5. L'onere derivante dall'applicazione del presente articolo è determinato, per l'anno 2008, in euro 3.000.000 e trova copertura nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per l'anno 2008 e di quello pluriennale per il triennio 2008/2010 nell'obiettivo programmatico 2.2.2.15. (Interventi per la valorizzazione delle risorse energetiche).
6. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 5, si provvede mediante l'utilizzo delle risorse iscritte negli stessi bilanci nell'obiettivo programmatico 3.1. (Fondi globali), al capitolo 69000 (Fondo globale per il finanziamento di spese correnti), per euro 3.000.000 a valere sull'apposito accantonamento previsti al punto B.1.4. dell'allegato n. 1 agli stessi bilanci.
7. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare, con propria deliberazione, su proposta dell'assessore competente in materia di bilancio, le occorrenti variazioni al bilancio.]
Art. 39. (Interventi finalizzati alla realizzazione del Polo universitario di Aosta)
1. In attuazione dell'Intesa di cui all'articolo 2 del
2. Per le finalità di cui al comma 1, la Giunta regionale, anche nelle more della definitiva acquisizione dei predetti immobili, è autorizzata:
a) ad effettuare gli interventi di adeguamento e ristrutturazione delle caserme Ramires e Battisti di Aosta e dell'eliporto militare di Pollein, nonché a mettere a disposizione dello Stato, per il tramite dell'Agenzia del demanio, quattro alloggi di superficie unitaria non inferiore a 100 metri quadrati;
b) a provvedere all'espletamento delle indagini preliminari e alla redazione del piano urbanistico di dettaglio, relativi agli interventi di realizzazione del Polo universitario di Aosta nella caserma Testafochi, tenuto conto delle specifiche problematiche inerenti alla viabilità cittadina.
3. Gli alloggi di cui al comma 2, lettera a), possono essere realizzati dalla Regione nell'ambito dei lavori di adeguamento delle caserme o ceduti a titolo gratuito allo Stato per il tramite dell'Agenzia del demanio, individuandoli tra i beni appartenenti al patrimonio immobiliare regionale o acquistati in favore dello Stato per il tramite dell'Agenzia del demanio.
4. Per gli interventi di cui al comma 2, è approvata la spesa complessiva di euro 27.900.000, in sei anni, di cui euro 2.900.000 nell'anno 2008 ed euro 1.000.000 nell'anno 2010 (obiettivo programmatico 2.2.4.3., capitolo 35070 e obiettivo programmatico 2.2.1.05. - capitolo 51845 parz.).
5. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con propria deliberazione le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 40. (Interventi in materia di diritto allo studio ordinario. Borse di studio)
1. La Regione assicura il finanziamento delle domande finalizzate, ai sensi della
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata la spesa di euro 140.500 per l'anno 2008 (obiettivo programmatico 2.2.4.02 - capitolo 55541).
Art. 41. (Associazione Forte di Bard.
1. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui all'articolo 2, comma 3, della
Art. 42. (Manutenzione straordinaria di immobili situati nel borgo di Bard)
1. La Regione, in deroga alla
2. L'onere di cui al presente articolo è determinato, per l'anno 2008, in euro 100.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.5. - capitolo 33660).
Art. 43. (Interventi regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali. Modificazioni della
1. La lettera a) del comma 1 dell'articolo 4 della
"a) realizzazione di nuove strutture alberghiere e complessi ricettivi all'aperto, nonché realizzazione di ampliamenti delle strutture alberghiere e dei complessi ricettivi all'aperto già classificati ai sensi della normativa regionale vigente e delle strutture per l'esercizio dell'attività di affittacamere già autorizzate ai sensi della normativa regionale vigente;".
2. La lettera b) del comma 1 dell'articolo 4 della
"b) ristrutturazione, ammodernamento e riqualificazione di strutture alberghiere e complessi ricettivi all'aperto già classificati ai sensi della normativa regionale vigente e di strutture per l'esercizio dell'attività di affittacamere già autorizzate ai sensi della normativa regionale vigente, nonché riorganizzazione dell'attività d'impresa;".
3. La Giunta regionale determina con propria deliberazione, previa illustrazione alle Commissioni consiliari competenti, le misure massime di contributo concedibile a favore delle iniziative di cui all’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), della
4. L'autorizzazione di spesa per le finalità della
Art. 44. (Progetti di interesse turistico oggetto di cofinanziamento statale)
1. Per l'attuazione di progetti di interesse turistico cofinanziati dallo Stato ai sensi dell'articolo 1, comma 1228, della
Art. 45. (Contributo ordinario all'Aero Club Valle d'Aosta per l'anno 2008)
1. Il contributo ordinario a favore dell'Aero Club Valle d'Aosta, di cui alla
2. A tal fine, in considerazione dei maggiori oneri e delle minori entrate relativi alla gestione dell'attività istituzionale dell'Aero Club Valle d'Aosta, l'ammontare massimo del contributo ordinario concedibile ai sensi della
Art. 46. (Circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico. Modificazioni alla
1. Alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 24 della
2. La lettera f) del comma 4 dell'articolo 24 della
3. [Dopo il comma 4 dell'articolo 24 della
"4bis. Le persone, a partire dall'età di sessantacinque anni compiuti, hanno diritto alla libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico."] [10].
4. L'onere derivante dall'applicazione dei commi 2 e 3 è determinato complessivamente, per l'anno 2008, in euro 40.000 (obiettivo programmatico 2.2.2.14 - capitolo 67775).
Art. 47. (Autorizzazioni di maggiori spese recate da leggi regionali)
1. Le autorizzazioni di spesa recate da leggi regionali, come determinate dalla
CAPO III
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO 2008 E PER IL TRIENNIO 2008/2010. DISPOSIZIONI FINANZIARIE
Art. 48. (Variazioni alla denominazione di capitoli di spesa del bilancio di previsione)
1. La denominazione dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno finanziario 2008 è così modificata:
capitolo 35690
"Spese per la predisposizione di un contrassegno di qualità da assegnare ad attività commerciali e pubblici servizi (comprende interventi rilevanti ai fini I.V.A)";
capitolo 38375
"Spese per incarichi per l'accertamento dei requisiti per l'ottenimento del contrassegno di qualità e successivi controlli (comprende interventi rilevanti ai fini I.V.A)";
capitolo 44050
"Contributi a sostegno delle spese dei consorzi di miglioramento fondiario e consorterie - Piano di sviluppo rurale 2000/2006 (mantenuto per la gestione delle domande di contributo per spese relative all'attività di gestione e di funzionamento relative all'anno 2007)";
capitolo 47710
"Spese per l'organizzazione di attività formative per l'ottenimento del contrassegno di qualità (contiene interventi rilevanti ai fini I.V.A.)";
capitolo 64940
"Contributi per il ripristino funzionale dei campi da golf (mantenuto per la gestione dei residui di cui alla
capitolo 64945
"Finanziamenti per gli investimenti relativi alle strutture golfistiche (mantenuto per la gestione dei residui di cui alla
capitolo 64948
"Contributi per la manutenzione straordinaria dei campi da golf (mantenuto per la gestione dei residui di cui alla
Art. 49. (Variazioni al bilancio di cassa a seguito dell'aggiornamento dei residui)
1. Sono approvate le variazioni di cassa in diminuzione dei capitoli dello stato di previsione dell'entrata per euro 580.853,79 e dello stato di previsione della spesa per euro 52.027.919,72 del bilancio per l'anno finanziario 2008, quali risultano analiticamente dagli allegati D ed E.
Art. 50. (Variazioni allo stato di previsione dell'entrata)
1. Allo stato di previsione dell'entrata del bilancio per l'anno 2008 e per il triennio 2008/2010 sono apportate le seguenti variazioni:
a) in aumento, limitatamente all'anno finanziario 2008:
capitolo 00010 "Avanzo di amministrazione"
competenza euro 411.508.197,11
capitolo 00020 "Fondo iniziale di cassa"
cassa euro 21.784.940,85
capitolo 11150 "Accensione di prestiti a copertura delle spese di investimento"
cassa euro 75.000.000
b) in diminuzione:
capitolo 11150 "Accensione di prestiti a copertura delle spese di investimento"
competenza anno 2008 euro 50.000.000
capitolo 300 "Tassa di concessione della Casa da gioco di Saint Vincent":
competenza e cassa anno 2008 euro 14.541.000
competenza anno 2009 euro 14.541.000
competenza anno 2010 euro 14.541.000
Art. 51. (Variazioni allo stato di previsione della spesa)
1. Allo stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno 2008 e per il triennio 2008/2010, sono apportate le seguenti variazioni:
a) in aumento, limitatamente all'anno finanziario 2008, per complessivi euro 345.455.214,91 per la competenza e euro 139.516.006,78 per la cassa, come indicato analiticamente nell'allegato F;
b) in diminuzione:
capitolo 35020 "Spese di sistemazione e manutenzione straordinaria negli immobili di proprietà non adibiti ad uffici ed alle aree attigue di proprietà (comprende interventi rilevanti ai fini I.V.A.)"
anno 2008 competenza euro 2.400.000
cassa euro 1.400.000
anno 2009 competenza euro 2.400.000
anno 2010 competenza euro 2.400.000
capitolo 64965 "Attuazione disciplinare regolante i rapporti tra la Casino S.p.A. e la Regione - spese correnti"
anno 2008 competenza euro 8.500.000
cassa euro 3.400.000
anno 2009 competenza euro 8.500.000
anno 2010 competenza euro 8.500.000
capitolo 64970 "Attuazione disciplinare regolante i rapporti tra la Casino S.p.A. e la Regione - spese di investimento"
anno 2008 competenza euro 3.641.000
cassa euro 1.025.000
anno 2009 competenza euro 3.641.000
anno 2010 competenza euro 3.641.000.
Art. 52. (Iscrizione dei fondi statali e comunitari e variazioni al bilancio)
1. I trasferimenti statali e comunitari, previsti nel bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007 e non impegnati alla chiusura dell'esercizio, ammontano a euro 16.052.982,20 quali risultano analiticamente nella colonna (A) dell'allegato G.
2. I trasferimenti di cui al comma 1, già attribuiti alla competenza finanziaria dell'anno 2008 ai sensi dell'articolo 2 della
3. I trasferimenti di cui al comma 1, attribuiti con la presente legge alla competenza finanziaria dell'anno 2008, ammontano ad euro 2.696.557,58 quali risultano analiticamente nella colonna (C) dell'allegato G.
4. Allo stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per l'anno 2008 e per il triennio 2008/2010, limitatamente all'anno finanziario 2008, sono apportate le variazioni in aumento per euro 2.696.557,58, quali risultano analiticamente nella colonna (C) dell'allegato G.
Art. 53. (Modificazioni della
1. L'autorizzazione a contrarre uno o più prestiti per l'importo massimo di euro 180.000.000 per l'anno 2008, prevista dall'articolo 7, comma 1, della
2. A seguito della variazione disposta ai sensi dell'articolo 51, comma 1, lettera a), sul capitolo 69000 (Fondo globale per il finanziamento di spese correnti), l'allegato n. 1 (Elenco dei provvedimenti legislativi che si intendono finanziare con i fondi globali) ai bilanci di previsione per l'anno finanziario 2008 e per il triennio 2008/2010 è integrato nel modo seguente:
"B.1.4. Interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica - anno 2008 euro 3.000.000".
3. Al comma 1 dell'articolo 1 della
Art. 54. (Copertura finanziaria)
1. La copertura del maggiore onere di euro 361.508.197,11 per l'anno 2008, derivante dalle autorizzazioni disposte dal presente titolo, è assicurata dalle maggiori entrate autorizzate dall'articolo 50.
TITOLO II
DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE REGIONALE DELLE TASSE AUTOMOBILISTICHE. MODIFICAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 27 FEBBRAIO 1998, N. 7.
Art. 55. (Finalità)
1. La Regione, in attuazione del
Art. 56. (Misura delle tasse)
1. La tassa automobilistica si applica secondo il tariffario unico nazionale vigente, adeguatamente pubblicizzato a cura della Regione, fatto salvo quanto stabilito dalle disposizioni di cui al presente titolo.
2. La tassa di circolazione è dovuta in misura fissa per anno solare. Non è ammesso il rimborso della tassa di circolazione.
3. Entro il 10 novembre di ogni anno la Regione può rideterminare, con propria legge, gli importi delle tasse automobilistiche, a valere sui pagamenti da eseguire dal 1° gennaio dell'anno successivo e relativi a periodi fissi posteriori a tale data, in misura compresa tra il 90 e il 110 per cento degli stessi importi vigenti ai sensi del comma 1. Qualora la Regione non provveda entro il termine predetto, si intende prorogata la tariffa vigente.
Art. 57. (Archivio regionale tasse automobilistiche)
1. L'archivio regionale delle tasse automobilistiche, di seguito denominato archivio, è costituito dall'elenco dei veicoli e delle targhe-prova intestati a persone fisiche o giuridiche residenti in Valle d'Aosta ed è di proprietà della Regione.
2. Nell'archivio sono riportati, per ciascun veicolo, i dati inerenti:
a) alla proprietà, con l'indicazione del codice fiscale, della partita IVA e della residenza;
b) ai dati tecnici, con l'indicazione del numero della targa o il numero del telaio;
c) alla scadenza per il pagamento della tassa;
d) alle eventuali sospensioni, riduzioni ed esenzioni d'imposta;
e) ai versamenti eseguiti.
3. L'archivio è aggiornato con i dati acquisiti, preferibilmente in via telematica, dal Pubblico registro automobilistico (PRA), dall'Ufficio Motorizzazione civile e dei trasporti in concessione, dall'Amministrazione finanziaria, dagli organi competenti in materia di esenzioni, riduzioni e sospensioni. I dati dell'archivio possono inoltre essere desunti da quelli contenuti nell'archivio nazionale delle tasse automobilistiche ed integrati con le informazioni che emergono da altre banche dati di proprietà della Regione nonché, in sede di controllo di merito, anche dai soggetti abilitati alla riscossione.
4. Per le finalità di cui al comma 3 e per assicurare la compatibilità dell'archivio con l'archivio nazionale delle tasse automobilistiche, la Giunta regionale è autorizzata a stipulare con le autorità statali competenti e con gli altri soggetti interessati appositi protocolli d'intesa per stabilire le procedure per la definizione e il trasferimento dei flussi informativi, nonché le modalità per la trasmissione dei dati e l'interconnessione tra i relativi archivi.
Art. 58. (Modalità di pagamento)
1. Per l'assolvimento dell'obbligo di pagamento delle tasse, la Giunta regionale può disporre le seguenti modalità di versamento:
a) collegamento telematico tramite gli uffici postali o a mezzo di bollettino di conto corrente postale prefincato per il versamento eseguito in autotassazione;
b) tramite gli intermediari della riscossione autorizzati previsti dalla normativa statale e regionale vigente;
c) presso soggetti affidatari dell'attività di controllo e riscossione;
d) collegamento telematico tramite gli sportelli della banca tesoriere della Regione o altre banche convenzionate;
e) con sistemi di pagamento telefonico o telematico.
2. Per i versamenti automatizzati presso gli uffici postali, la Giunta regionale può stipulare con Poste italiane S.p.a. apposita convenzione per stabilire le modalità di acquisizione dei dati informativi del contribuente, le forme di garanzia per il corretto svolgimento dei servizi e il collegamento in via telematica con l'archivio per la prestazione di ulteriori servizi.
3. Per la riscossione a mezzo di intermediari della riscossione di cui al comma 1, lettere b) e c), la Giunta regionale può stipulare apposite convenzioni con gli stessi, al fine di disciplinare le relative condizioni, la periodicità e le modalità di riversamento a favore della Regione delle somme riscosse, oltre alle forme di garanzia e alle modalità di collegamento in via telematica con l'archivio.
4. Il versamento diretto presso gli sportelli della banca tesoriere della Regione o altre banche convenzionate è subordinato all'attivazione del collegamento in via telematica con l'archivio.
5. All'atto del versamento, i soggetti abilitati alla riscossione acquisiscono i dati identificativi del proprietario e del veicolo, l'importo versato, con la relativa data di versamento, e la data di scadenza della tassa. Le medesime informazioni devono essere contenute nell'attestazione di pagamento rilasciata al versante.
Art. 59. (Gestione)
1. Per le attività di gestione delle tasse automobilistiche è responsabile la struttura regionale competente in materia di entrate, di seguito denominata struttura competente, che vi provvede mediante la costituzione di una nuova unità organizzativa.
2. La Giunta regionale può affidare, in tutto o in parte, a soggetti terzi, le attività inerenti alla gestione delle tasse automobilistiche, inclusa la costituzione, gestione ed aggiornamento dell'archivio, con procedure ad evidenza pubblica e modalità da definire in apposita convenzione che preveda la prestazione di idonee garanzie.
3. Ai fini dell'affidamento a terzi delle attività di cui al presente articolo, si devono valutare i seguenti elementi:
a) possesso del requisito di onorabilità di cui all'articolo 25 del
b) capacità finanziaria adeguata rispetto alle dimensioni dell'attività affidata;
c) struttura organizzativa in grado di consentire il raggiungimento di definiti obiettivi di economicità, efficienza ed efficacia;
d) possesso di adeguati strumenti informatici e telematici per la formazione, l'archiviazione e la trasmissione dei documenti riguardanti la gestione delle tasse, in conformità a quanto disposto dalla legislazione vigente, idonei anche al collegamento con l'archivio, e con l'archivio nazionale delle tasse automobilistiche.
Art. 60. (Accertamento)
1. L'accertamento della tassa consiste nella verifica della rispondenza dell'importo versato a quello dovuto e nel rispetto delle scadenze di pagamento, sulla base dei dati ricavati dall'archivio.
2. La struttura competente, anche tramite i soggetti affidatari della gestione, accerta il regolare pagamento delle tasse.
3. L'accertamento è svolto anche sulla base delle segnalazioni pervenute dagli organi istituzionalmente preposti al controllo, ai sensi del
Art. 61. (Recupero)
1. Per recupero si intende la procedura amministrativa finalizzata alla riscossione della tassa non assolta, a seguito delle verifiche eseguite dalla struttura competente, direttamente o tramite terzi incaricati.
2. Ai fini del recupero, la struttura competente invia al contribuente, nei termini di legge, l'avviso di accertamento. Tale avviso può essere preceduto da comunicazioni a carattere informale inviate al contribuente, al fine di invitarlo a fornire i chiarimenti necessari o a produrre i documenti mancanti.
2 bis. L'accertamento dell'omesso, insufficiente o tardivo versamento della tassa automobilistica è contestuale all'irrogazione delle sanzioni e dei relativi accessori e può essere effettuato mediante iscrizione a ruolo, senza previa contestazione, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, del
3. Il soggetto terzo incaricato può essere collegato in via telematica con l'archivio.
Art. 62. (Sanzioni)
1. Per le violazioni delle norme relative al pagamento delle tasse si osservano le disposizioni contenute nei decreti legislativi 18 dicembre 1997, n. 471 (Riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi, a norma dell'articolo 3, comma 133, lettera q), della
2. Non si procede all'irrogazione delle previste sanzioni qualora il mancato o non corretto assolvimento dell'obbligazione tributaria sia da imputare ad errori di aggiornamento degli archivi informatici.
Art. 63. (Rimborso tassa automobilistica)
1. E' ammesso il rimborso della tassa automobilistica versata e non dovuta nel caso di:
a) doppio versamento effettuato dal medesimo soggetto, in relazione allo stesso veicolo;
b) versamento effettuato in misura eccedente rispetto a quella dovuta;
c) versamento non dovuto da parte del soggetto che richiede il rimborso.
1 bis. [Non è ammesso il rimborso della tassa di proprietà versata in data antecedente l'esibizione alla Regione della documentazione attestante i requisiti per beneficiare dell'esenzione prevista per i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico di cui all'articolo 63 della
2. Le modalità del rimborso sono definite con deliberazione della Giunta regionale.
Art. 64. (Ricorsi)
1. In materia di ricorsi si applicano le disposizioni di cui al
Art. 65. (Modificazione della
[1. Dopo il comma 8 dell'articolo 13 della
"8bis. L'assegnazione di carburante in esenzione fiscale è sospesa nei confronti dei beneficiari che non sono in regola con il pagamento delle tasse automobilistiche segnalati dai competenti uffici alla banca dati di cui all'articolo 4.".]
Art. 66. (Disposizioni finanziarie)
1. L'onere complessivo derivante dall'applicazione del presente titolo è determinato in euro 750.000 per l'anno 2008 e in annui euro 1.500.000 a decorrere dall'anno 2009.
2. L'onere di cui al comma 1 trova copertura nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per l'anno finanziario 2008 e di quello pluriennale per il triennio 2008/2010 negli obiettivi programmatici: 1.2.1. (Personale per il funzionamento dei servizi regionali), 1.3.1. (Funzionamento dei servizi regionali), 2.1.5. (Programmi di informatizzazione di interesse regionale), 2.1.6.01. (Consulenze, incarichi e studi) e 3.2 (Altri oneri non ripartibili).
3. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 1 si provvede:
a) per l'anno 2008 mediante l'utilizzo delle risorse iscritte negli stessi bilanci:
1) nell'obiettivo programmatico 3.1. (Fondi globali), al capitolo 69000 (Fondo globale per il finanziamento di spese correnti) per euro 550.000, a valere sull'apposito accantonamento previsto al punto A.4. dell'allegato n. 1 ai bilanci stessi;
2) nell'obiettivo programmatico 1.2.1. al capitolo 30500 (Trattamento economico a tutto il personale regionale) per euro 200.000;
b) per gli anni 2009 e 2010 mediante l'iscrizione di una maggiore entrata di annui euro 1.500.000, sul capitolo 1370 (quote fisse di ripartizione sul gettito delle tasse di circolazione sui veicoli a motore e rimorchi immatricolati in Valle d'Aosta di cui all'art. 3 lett. H) della
4. Per l'applicazione del presente titolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare, con propria deliberazione, su proposta dell'assessore regionale competente in materia di bilancio, le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 67. (Disposizioni transitorie e finali)
1. Le attività di riscossione relative alle tasse automobilistiche, dovute sino al 31 dicembre 2008 ovvero con termine per il pagamento al 31 gennaio 2009, restano di competenza dell'Amministrazione finanziaria statale.
2. In sede di prima applicazione, e comunque dal 1° gennaio 2009 sino al 31 dicembre 2010, le attività e le funzioni di cui agli articoli 2, comma 1, 3, commi 1 e 3, e 4, del
3. Per tutto quanto non disciplinato dal presente titolo, si applica la normativa statale vigente in materia.
TITOLO III
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 68. (Dichiarazione d'urgenza)
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
ALLEGATI
(Omissis)
[1] Articolo abrogato dall'art. 5 della
[2] Articolo abrogato dall'art. 14 della
[3] Per una proroga del termine di cui al presente articolo, vedi l'art. 6 della
[4] Articolo abrogato dall'art. 5 della
[5] Comma così sostituito dall'art. 2 della
[6] Articolo abrogato dall'art. 26 della
[7] Articolo abrogato dall'art. 5 della
[8] Comma abrogato dall'art. 8 della
[9] Comma così sostituito dall'art. 6 della
[10] Comma abrogato dall'art. 39 della
[11] Comma inserito dall'art. 4 della
[12] Comma inserito dall'art. 4 della
[13] Articolo abrogato dall'art. 1 della