§ 1.4.216 - Decreto Presidenziale 22 ottobre 2014, n. 27.
Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Sicilia
Materia:1. assetto istituzionale e organi statutari
Capitolo:1.4 personale e organizzazione degli uffici
Data:22/10/2014
Numero:27


Sommario
Art. 1.  Oggetto.
Art. 2.  Assetti organizzativi di Dipartimenti regionali.
Art. 3.  Norme finali.


§ 1.4.216 - Decreto Presidenziale 22 ottobre 2014, n. 27. [1]

Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni e attuazione dell'articolo 34 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9.

(G.U.R. 5 dicembre 2014, n. 51 - S.O. n. 31)

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

 

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20, ed in particolare il suo articolo 11;

Visto il vigente contratto collettivo regionale di lavoro del personale con qualifica dirigenziale della Regione siciliana;

Visto il vigente contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della Regione siciliana;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione", e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, Parte I, n. 10 del 28 febbraio 2013, "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al Decreto Presidenziale 5 dicembre 2009, n. 12, e successive modifiche ed integrazioni";

Vista la legge regionale 15 maggio 2013, n. 9, ed in particolare l'articolo 34 "Riorganizzazione dell'Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari", che ha previsto la modifica della denominazione in Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea nonché la rielaborazione del sistema dipartimentale con la individuazione di tre Dipartimenti denominati "Dipartimento dell'agricoltura", "Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale" e "Dipartimento della pesca mediterranea";

Visto il decreto del Presidente n. 187/Area 1^/S.G. del 28 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana Parte I, n. 33 del 19 luglio 2013, di rimodulazione, di natura endodipartimentale, dell'assetto organizzativo del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale - Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica;

Visto il Decreto Presidenziale n. 206/Area 1^/S.G. del 9 luglio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana Parte I, n. 34 del 26 luglio 2013, di rimodulazione, di natura endodipartimentale, dell'assetto organizzativo del Dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;

Visto il Decreto Presidenziale n. 237/Area 1^/S.G. del 7 agosto 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana Parte I, n. 40 del 30 agosto 2013, rimodulativo dell'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana - Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana;

Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004, recante Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile, nel testo coordinato con le modifiche introdotte dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2005 (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 dell'8 marzo 2005);

Vista la nota del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti - Assessorato regionale dell'energia  dei servizi di pubblica utilità - prot. n. 26267 del 26 giugno 2013 e annesso funzionigramma propositivo di rimodulazione dell'assetto organizzativo del Dipartimento;

Vista la nota del Dipartimento regionale dell'energia prot. n. 33284 del 27 giugno 2013 e annesso funzionigramma propositivo di rimodulazione dell'assetto organizzativo del Dipartimento;

Vista la nota del Dipartimento regionale della protezione civile - Presidenza della Regione - prot. n. 60236 del 17 settembre 2013 e annesso funzionigramma propositivo di rimodulazione dell'assetto organizzativo del Dipartimento;

Visto il parere n. 963/2013 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana, Sezione consultiva, reso nell'adunanza del 3 settembre 2013;

Vista la nota dell'Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana - prot. n. 3483 del 14 ottobre 2013 - di trasmissione della proposta istitutiva nell'ambito dell'omonimo Dipartimento del Servizio "Parco archeologico di Solunto", così modificando il sopra specificato decreto presidenziale n. 237/2013;

Vista la nota dell'ufficio della Segreteria di Giunta - prot. n. 3174 del 15 ottobre 2013 - di trasmissione della proposta dell'Assessore per le autonomie locali e la funzione pubblica di istituzione del servizio "Ufficio procedimenti disciplinari" nell'ambito del Dipartimento della funzione pubblica e del personale, così modificando il sopra specificato decreto presidenziale n. 187/2013;

Vista la D.G.R. n. 352 del 28 ottobre 2013;

Vista la D.G.R. n. 8 del 23 gennaio 2014 di apprezzamento della riorganizzazione dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea;

Ritenuto di dovere procedere ad una rimodulazione delle funzioni e dei compiti di cui al Decreto Presidenziale n. 6/2013 relativamente al Dipartimento regionale della protezione civile, al Dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana, al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale e al Dipartimento regionale dell'urbanistica;

Ritenuto, altresì, di dover procedere in tale contesto alla organizzazione del Dipartimento regionale dell'agricoltura, del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale e del Dipartimento regionale della pesca mediterranea, dipartimenti, questi, facenti parte del neo Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea;

Vista la nota presidenziale prot. n. 13990/Area 1^/S.G. del 27 marzo 2014 con la quale il Presidente della Regione siciliana ha chiesto il parere, sullo schema di regolamento riguardante l'assetto organizzativo dei sopra citati dipartimenti regionali, al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, ai sensi dell'articolo 17, commi 25 e 27, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 24 dicembre 2003, n. 373;

Visto il parere n. 517/2014 reso nell'adunanza dell'8 aprile 2014 dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana - Sezione consultiva;

Vista la D.G.R. n. 249 del 16 settembre 2014 che approva il Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi di alcuni Dipartimenti regionali con espunte le parti riguardanti il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti ed il Dipartimento regionale dell'energia dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;

 

Emana il seguente regolamento:

 

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEL TITOLO II DELLA LEGGE REGIONALE 16 DICEMBRE 2008, N. 19. RIMODULAZIONE DEGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI DEI DIPARTIMENTI REGIONALI DI CUI AL D.P. N. 6/2013 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ED ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 34 DELLA LEGGE REGIONALE 15 MAGGIO 2013, N. 9 "RIORGANIZZAZIONE DELL'ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI".

 

Art. 1. Oggetto.

1. In attuazione dell'articolo 34, comma 7, della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 il presente regolamento disciplina le funzioni ed i compiti del Dipartimento regionale dell'agricoltura, del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale e del Dipartimento regionale della pesca mediterranea e l'articolazione delle relative strutture intermedie nel rispetto del limite massimo di cui al Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6.

2. Il presente regolamento rimodula altresì le funzioni e i compiti di ulteriori quattro Dipartimenti regionali, indicati nell'articolo 2, di cui all'articolo 8 della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 ed al Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6 e l'articolazione delle relative strutture intermedie nel rispetto del limite massimo di cui all'articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20.

3. Il presente regolamento sostituisce, a far data dalla sua entrata in vigore, il regolamento approvato con il Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6 esclusivamente nelle parti relative ai Dipartimenti regionali di cui al successivo articolo 2.

4. La tabella numerica riepilogativa di cui all'allegato 1 sostituisce quella allegata al Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6.

 

     Art. 2. Assetti organizzativi di Dipartimenti regionali.

1. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale della protezione civile della Presidenza della Regione è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

PRESIDENZA DELLA REGIONE

DIPARTIMENTO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE

AREA

Area 1 - Affari generali e comuni

Affari generali - Funzioni strumentali e serventi del Dipartimento - Gestione risorse umane - Relazioni sindacali e applicazione contrattualistica collettiva - Ufficio relazioni con il pubblico - Servizio per adempimenti sicurezza lavoratori - Segreteria del Comitato Regionale di Protezione Civile. Attività del consegnatario e del cassiere. Ufficiale rogante - Contenzioso.

SERVIZI

Servizio 1 - Economico e finanziario

Affari finanziari - Programmazione e Gestione attività finanziaria del Dipartimento - Monitoraggio della spesa e dei programmi - Attività di ragioneria - Verifiche, controllo e vigilanza sulle attività contabili finanziarie.

Servizio 2 - Servizio emergenza

Gestione sala operativa regionale integrata siciliana e coordinamento sale operative regionali e provinciali - Procedure di emergenza - Coordinamento materiali, attrezzature e mezzi di protezione civile - Coordinamento attività regionali nelle diverse fasi di allerta - Studi e ricerche sulle emergenze di p.c. - Rapporti con il Centro funzionale decentrato multi rischio integrato.

Servizio 3 - Servizio volontariato e formazione

Coordinamento delle attività del volontariato di protezione civile - Tenuta e gestione del registro regionale delle Associazioni di volontariato di P.C. - Contributi alle Associazioni - Vigilanza e controllo - Promozione attività di formazione di protezione civile del volontariato.

Servizio 4 - Servizio rischi idrogeologici e idraulici

Struttura di competenza per il rischio idrogeologico a supporto del Centro funzionale decentrato multi rischio integrato nelle attività di previsione dei rischi idrogeologici e idraulici - Prevenzione dei rischi di natura idrogeologica e idraulica - Linee guida e supporto alla pianificazione di allerta ed emergenza correlata ai rischi di competenza - Formazione specialistica dei tecnici funzionari in materia di rischio idrogeologico - Consulenza geologica su interventi rilevanti - Predisposizione della carta dei rischi idrogeologici e idraulici per finalità di protezione civile - Valutazioni, con il concorso dei Servizi del Dipartimento regionale della protezione civile competenti per territorio, in merito alle proposte di aggiornamento del PAI da parte del Dipartimento regionale ambiente - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 5 - Servizio sismico regionale

Individuazione, formazione e aggiornamento elenco zone sismiche - Classificazione sismica regionale - Coordinamento attività regionale di censimento rischio ed agibilità di edifici ed opere infrastrutturali di interesse strategico o rilevanti ai fini di protezione civile - Linee guida per le verifiche tecniche dei livelli di sicurezza degli edifici - Formazione specialistica dei tecnici funzionari in materia di rischio sismico - Linee guida piani emergenza sismica.

Servizio 6 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Agrigento

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 7 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Caltanissetta

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 8 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Catania

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 9 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Enna

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 10 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Messina

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 11 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Palermo

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 12 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Ragusa

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 13 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Siracusa

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 14 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Trapani

Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale - Riferimento e coordinamento locale attività di volontariato - Gestione delle attività post-calamitose per il rientro nella normalità - Gestione attività connesse alle linee di intervento del PO-FESR 2007-2013 di competenza - Gestione materiali e mezzi - - Gestione e vigilanza opere pubbliche di protezione civile - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 15 - Servizio rischio vulcanico etneo

Previsione e prevenzione dei rischi dei vulcani ricadenti nel territorio della Regione siciliana - Promozione e supporto della pianificazione di protezione civile provinciale e comunale in ambito rischio vulcanico - Attivazione ed interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 16 - Servizio ricostruzione provincia di Catania

Gestione e vigilanza interventi pubblici di riparazione e ricostruzione post-sisma 1990 e terremoti etnei - Attivazione e interventi in allerta ed emergenza.

Servizio 17 - Servizio Centro funzionale decentrato multirischio integrato

Gestione del sistema di allerta regionale con il concorso dei Centri di competenza regionali per i rischi naturali ed antropici - Gestione delle attività di concentrazione, elaborazione, analisi e interpretazione dei dati attinenti i rischi di competenza del sistema regionale di protezione civile, rilevati con il concorso delle strutture regionali e/o dei Centri di competenza - Attività di valutazione dei rischi di competenza della protezione civile e monitoraggio degli eventi in corso, anche in sinergia con le componenti del Sistema di protezione civile, finalizzata all'elaborazione degli scenari di rischio statici e dinamici necessari per l'emissione di avvisi di criticità e allerte regionali in materia di protezione civile, sia nel tempo differito, sia in tempo reale - Coordinamento, attivazione e gestione dei presidi territoriali della Regione siciliana, anche in sinergia con le altre componenti del sistema regionale di protezione civile e degli ordini professionali - Valutazioni postevento e approfondimenti tematici volti alla individuazione delle soglie critiche degli eventi naturali potenzialmente calamitosi nel territorio regionale - Previsioni meteorologiche per il territorio regionale e autonoma emissione degli avvisi regionali di condizioni meteo avverse successivamente all'avvenuto riconoscimento di tale attività, da parte del Dipartimento della protezione civile, ai sensi della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004 - Progettazione, manutenzione e gestione delle reti di monitoraggio strumentale - Gestione del sistema di scambio informativo per la comunicazione, l'interscambio dei dati, anche in forma grafica, e la messaggistica tra i Centri funzionali, garantendo la connessione nell'ambito della rete nazionale dei Centri funzionali ex Dir. PCM 27 febbraio 2004 - Attività connesse alla costituzione e coordinamento dell'Unità di comando e controllo (ex Dir. PCM 27 febbraio 2004) in materia di dighe nel territorio regionale.

2. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana dell'Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL'IDENTITÀ SICILIANA DIPARTIMENTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL'IDENTITÀ SICILIANA

AREA

Area Affari generali

Segreteria del dirigente generale. Ufficio relazioni con il Pubblico. Monitoraggio flussi entrate e spese - Verifica Patto di Stabilità - Predisposizione del documento di bilancio. Gestione funzionale del personale. Attività e funzioni di documentazione. Assegnazione posta in entrata; protocollo informatico, archivio storico. Rilevazione automatizzata delle presenze. Servizi di cassa. Consegnatario del Dipartimento Rapporti con i Dipartimenti regionali. Programmazione e gestione fondi regionali.

SERVIZI

Servizio I - Programmazione

Programmazione dei fondi extraregionali e dei programmi operativi, attuativi, d'iniziativa comunitaria e di cooperazione internazionale che concorrono al raggiungimento di comuni obiettivi operativi - ed attività connesse - Programma operativo d'assistenza tecnica del Ministero per i beni e le attività culturali. Rapporti con le istituzioni nazionali e internazionali nell'ambito della programmazione delle risorse. Coordinamento dipartimentale e interdipartimentale.

Servizio II - Progettazione

Attività di progettazione, interventi a titolarità rientranti nella programmazione nazionale ed extraregionale. Grandi Progetti.

Servizio III - Attuazione programmi nazionali e comunitari - APQ

Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma nei settori della conservazione e restauro del patrimonio culturale - Programmazione e gestione delle risorse regionali.

Servizio IV - Monitoraggio e Controllo

Definizione atti connessi al Rapporto finale di esecuzione del Programma operativo regionale (POR) 2000- 2006 e monitoraggio, controllo e certificazione della spesa del Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (PO FESR) 2007-2013. Monitoraggio, controllo e certificazione della spesa del Programma operativo 2014-2020.

Servizio V - Attività ed interventi per musei e biblioteche

Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma di competenza - Programmazione e gestione delle risorse regionali; coordinamento delle azioni espositive, ricerca di sponsorizzazioni per la realizzazione di eventi e mostre. Conduzione di siti culturali di diretta gestione dipartimentale. Indirizzi sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento dei musei e di Direttiva sulla carta della qualità dei servizi; studio degli aspetti tecnici e di sicurezza. Comunicazione didattica e multimediale.

Servizio VI - Valorizzazione del patrimonio culturale pubblico e privato

Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma. Programmazione e gestione dei fondi regionali. Fruizione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale ex art. 6 del Codice dei beni culturali, con riguardo a tutti gli istituti e luoghi della cultura ex art. 101, commi 1 e 2, di pertinenza della Regione. Elaborazione dei criteri di gestione, anche integrata, delle attività di valorizzazione, ex artt. 112 e 115 del Codice. Predisposizione e aggiornamento periodico dei livelli minimi uniformi di qualità delle attività di valorizzazione ai sensi dell'art. 114 del Codice. Carta dei servizi.

Servizio VII - Tutela

Atti inerenti la tutela dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/04 e s. m.i.). Ricorsi gerarchici, straordinari e giurisdizionali inerenti la tutela del patrimonio culturale e del paesaggio.

Servizio VIII - Pianificazione paesaggistica

Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma. Programmazione e gestione dei fondi regionali - Pianificazione paesaggistica obbligatoria. Segreteria Osservatorio Regionale del Paesaggio.

Servizio IX - Ispettivo

Ispezioni ordinarie e straordinarie. Istruttoria tecnica ricorsi gerarchici sulla base dei dati e delle richieste forniti dal Servizio Tutela. Ricerca scientifica e studi specifici su scala regionale.

Servizio X - Informatizzazione, informazione, comunicazione e sponsorizzazioni

Piano di Comunicazione PO FESR 2007-2013, banche dati, servizio di interconnessione e piattaforma di scambio dati con le strutture intermedie, sponsorizzazione sul web e per la comunicazione di iniziative culturali e mostre. Monitoraggio dei flussi delle entrate dai musei, gallerie, parchi e luoghi della cultura.

ota: il Servizio X del Dipartimento BB.CC e I.S. è attratto per materia dall'Ufficio per l'attività di coordinamento dei sistemi informativi regionali istituito presso l'Assessorato regionale delle autonomie locali e la funzione pubblica, dall'art. 35 della legge regionale 15 marzo 2013, n. 9 - Ufficio in fase di attivazione.

Servizio XI - Protezione e sicurezza

Gestione dei fondi regionali ed extra regionali e degli accordi di programma afferenti alle linee d'intervento d'interesse del Servizio. Coordinamento regionale della Funzione di protezione civile di supporto per i beni culturali in applicazione della L.R. 31 agosto 1998, n. 14.

SOPRINTENDENZE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI

D.Lgs. n. 42/04 e ss-mm. e ii. - leggi regionali n. 80/77, n. 116/80 e ss.ii.

Le Soprintendenze per i beni culturali ed ambientali sono organi periferici dell'Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana. Esse sono istituite in ciascuna delle nove Province regionali e provvedono alle funzioni ad esse demandate dal Codice e dalle altre disposizioni di legge e di regolamento.

In particolare le Soprintendenze svolgono i seguenti compiti:

a) unificano e aggiornano le funzioni di catalogo e tutela nell'ambito della provincia di competenza, secondo criteri definiti dall'Assessorato regionale;

b) autorizzano l'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere sui beni culturali;

c) dispongono l'occupazione temporanea di immobili per l'esecuzione di ricerche archeologiche o di opere dirette al ritrovamento di beni culturali;

d) provvedono all'acquisto di beni e servizi in economia;

e) partecipano ed esprimono pareri, riferiti ai settori e agli ambiti territoriali di competenza, nelle conferenze di servizi;

f) amministrano e controllano beni dati in consegna;

g) istruiscono e propongono i provvedimenti di verifica dell'interesse culturale;

h) istruiscono i procedimenti concernenti le sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal Codice;

i) istruiscono e propongono al Dipartimento regionale l'esercizio del diritto di prelazione;

l) esercitano i compiti in materia di tutela del paesaggio ad esse affidati in base al Codice;

m) esercitano ogni altra competenza ad esse affidata in base al Codice.

12) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Agrigento;

13) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Caltanissetta;

14) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania;

15) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna;

16) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina;

17) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Palermo (e istituendi parchi archeologici 1) di Solunto, 2) di Monte Iato);

18) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Ragusa (e istituendo parco archeologico di Cava d'Ispica);

19) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Siracusa (e istituendi parchi archeologici 1) di Siracusa- Neapolis, 2) di Leontini, 3) di Eloro);

20) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Trapani;

21) Soprintendenza del Mare.

Art. 28 legge regionale n. 21/2003

La Soprintendenza del Mare tutela, gestisce e valorizza la cultura del mare in Sicilia, con compiti di ricerca, censimento, tutela, vigilanza, valorizzazione e fruizione del patrimonio archeologico subacqueo, storico, naturalistico e demo-antropologico dei mari siciliani e delle sue isole minori.

CENTRI REGIONALI

Art. 9, legge regionale n. 80/77

I Centri regionali sono organismi tecnico-scientifici sotto la vigilanza dell'Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana; svolgono la loro attività nel rispetto degli indirizzi determinati dal Consiglio regionale e tengono collegamenti funzionali con le Soprintendenze e con gli Istituti centrali dello Stato che abbiano medesime attribuzioni.

22) Centro regionale per l'inventariazione e la catalogazione

23) Centro regionale per la progettazione e il restauro

PARCHI ARCHEOLOGICI

legge regionale n. 20/2000

La Regione siciliana istituisce un sistema di parchi archeologici per la salvaguardia, la gestione, la conservazione e la difesa del patrimonio archeologico regionale e per consentire migliori condizioni di fruibilità a scopi scientifici, sociali, economici e turistici dello stesso.

Con D.A. n. 1142 del 29 aprile 2013 si è strutturato il Sistema dei parchi archeologici regionali (legge regionale n. 20/2000) secondo la seguente articolazione:

Istituiti:

24) Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi - legge regionale n. 20/2000, titolo I;

25) Parco archeologico di Himera - decreto assessoriale 15 aprile 2010 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II;

26) Parco archeologico di Naxos - decreto assessoriale 13 luglio 2007 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II;

27) Parco archeologico di Segesta - decreto assessoriale 19 aprile 2013 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II;

28) Parco archeologico di Selinunte - decreto assessoriale 19 aprile 2013 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II.

Istituendi: (previa perimetrazione e regolamento) ex legge regionale n. 20/2000, Titolo II:

- Parco archeologico di Gela

- Parco archeologico della Villa del Casale

- Parco archeologico di Morgantina

- Parco archeologico delle Isole Eolie

- Parco archeologico di Catania - Parco archeologico di Monte Iato

- Parco archeologico di Cava d'Ispica

- Parco archeologico di Kamarina

- Parco archeologico della Neapolis

- Parco archeologico di Lentini

- Parco archeologico di Eloro

- Parco archeologico di Lilibeo Marsala.

MUSEI E GALLERIE; BIBLIOTECHE REGIONALI

D.Lgs. n. 42/04 e ss. mm. e ii. - legge regionale n. 80/77 e ss. ii

Si intende per: "museo", una struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio; "biblioteca", una struttura permanente che raccoglie, cataloga e conserva un insieme organizzato di libri, materiali e informazioni, comunque editi o pubblicati su qualunque supporto, e ne assicura la consultazione al fine di promuovere la lettura e lo studio.

29) Biblioteca - museo regionale Luigi Pirandello di Agrigento - legge regionale n. 3/1987;

30) Museo archeologico regionale di Agrigento - art. 6 legge regionale n. 116/80;

31) Museo regionale (interdisciplinare) di Caltanissetta - art. 2, comma 1, legge regionale n. 17/1991;

32) Museo archeologico regionale di Gela - istituendo Parco archeologico di Gela - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/1991;

33) Biblioteca regionale di Catania - art. 3, legge regionale n. 116/80;

34) Museo regionale (interdisciplinare) di Catania - Istituendo Parco archeologico greco-romano di Catania - art. 2, comma 1, legge regionale n. 17/91;

35) Casa Museo Giovanni Verga - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/91;

36) Museo regionale della ceramica di Caltagirone - art. 6, legge regionale n. 116/80;

37) Museo regionale interdisciplinare di Enna - art. 2, comma 1, legge regionale n. 17/1991;

38) Museo regionale della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina - Istituendo Parco archeologico della Villa del Casale - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/1991;

39) Museo regionale di Aidone - istituendo Parco archeologico di Morgantina - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/1991;

40) Biblioteca regionale universitaria di Messina - art. 3, legge regionale n. 116/80;

41) Museo interdisciplinare di Messina - art. 6, legge regionale n. 116/80; art. 1, legge regionale n. 17/1991;

42) Museo delle tradizioni silvo-pastorali di Mistretta - art. 2, legge regionale n. 17/1991;

43) Museo archeologico regionale Bernabò Brea a Lipari - istituendo Parco archeologico delle Isole Eolie - art. 6, legge regionale n. 116/80;

44) Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace di Palermo - Art. 3, legge regionale n. 116/80;

45) Museo archeologico regionale Antonino Salinas di Palermo - art. 6, legge regionale n. 116/80;

46) Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis di Palermo - museo interdisciplinare art. 6, legge regionale n. 116/80 - art. 1, legge regionale n. 17/91;

47) Museo regionale Palazzo Mirto - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/91;

48) Museo regionale di Terrasini - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/91;

49) RISO - Museo regionale d'arte moderna e contemporanea di Palermo - art. 18, legge regionale n. 9/2002;

50) Museo regionale interdisciplinare di Ragusa - art. 2, comma 1, legge regionale n. 17/91;

51) Museo regionale di Kamarina - Istituendo Parco Archeologico di Kamarina - legge regionale n. 116/80 tab. b/7;

52) Museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa - art. 6, legge regionale n. 116/80;

53) Galleria regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa - museo interdisciplinare - art. 6, legge regionale n. 116/80; art. 1, legge regionale n. 17/91;

54) Museo regionale casa-museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/91;

55) Museo regionale Agostino Pepoli di Trapani - museo interdisciplinare - art. 6, legge regionale n. 116/80; art. 1, legge regionale n. 17/91;

56) Museo Archeologico regionale Lilibeo Marsala - Istituendo Parco Archeologico di Lilibeo-Marsala - art. 2, legge regionale n. 17/91;

57) Parco Archeologico di Solunto.

3. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale dell'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FUNZIONE PUBBLICA E DEL PERSONALE

AREA

Area affari generali

Segreteria del dirigente generale.

Gestione delle risorse umane del dipartimento e rilevazione automatizzata delle presenze - gestione rientri pomeridiani ai fini dell'indennità di mensa.

Contrattazione integrativa decentrata del dipartimento Funzione Pubblica. - Attività connesse alla gestione risorse FAMP ed alla valutazione degli apporti individuali al Piano di lavoro.

Contrattazione integrativa decentrata personale distaccato presso gli Uffici Giudiziari ed altri enti - Attività connesse alla gestione risorse FAMP ed alla valutazione degli apporti individuali al Piano di lavoro.

Coordinamento rubrica bilancio - previsioni bilancio - patto di stabilità.

Rapporti con la Corte dei conti.

Protocollo informatico - Repertorio decreti - Archivio storico.

Rapporti con le istituzioni comunitarie Conferenza Stato Regione.

Ufficio del consegnatario.

Accertamenti delegati.

Monitoraggio legislativo, circolari e pareri nelle materie di pertinenza.

Programma assistenziale.

Liquidazione missioni, commissioni, comitati, collegi.

Liquidazione delle spese per liti, arbitraggi risarcimenti ed accessori nonché per l'assistenza legale ai dipendenti e ai pubblici amministratori.

Attività connesse alla valutazione dei dirigenti.

Segreteria comitato unico di garanzia.

Controlli interni; supporto alla verifica dell'operatività delle strutture del dipartimento in termini di efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa.

Rapporti con i soggetti preposti al ciclo della performance.

Predisposizione Piano di lavoro del Dipartimento.

Collaborazione per l'assegnazione degli obiettivi dirigenziali.

Rapporti con A.ra.n. Sicilia ai fini della definizione dei procedimenti relativi alla contrattazione collettiva regionale integrativa.

Rilevazione dati sulla consistenza associativa delle confederazioni e delle organizzazioni sindacali e di controllo in materia di riconoscimento delle prerogative e delle libertà sindacali.

Gestione capitolo A.ra.n.

Compiti di natura ispettiva sulla conformità dell'azione amministrativa ai principi di imparzialità, buon andamento ed efficacia dell'attività amministrativa.

Verifica, anche su segnalazioni di cittadini ed imprese, sull'osservanza delle riforme volte alla semplificazione delle procedure.

Controllo relativamente alla disciplina del cumulo di incarichi.

SERVIZI

Servizio 1. Attività di indirizzo giuridico ed affari del personale

Predisposizione di linee guida, di proposte ed atti di indirizzo per l'applicazione univoca della normativa vigente in materia di stato giuridico del personale regionale, del personale proveniente da altri enti, aziende pubbliche e del personale a tempo determinato.

Risoluzioni di problematiche generali inerenti il trattamento giuridico del personale regionale, anche in tema di riscatti e ricongiunzioni personale 2° e 3° c. art. 10 della legge regionale n. 21/86, e del personale proveniente da altri enti, aziende pubbliche e personale a tempo determinato.

Elaborazione di indirizzi generali in materia di rilevazione del fabbisogno del personale.

Coordinamento provvedimenti in tema di equo indennizzo e cause di servizio. Attività di conciliazione.

Coordinamento per la trattazione del contenzioso del lavoro avente rilevanza di carattere generale - monitoraggio periodico sull'andamento del contenzioso dipartimentale.

Reclutamento del personale e procedure concorsuali.

Cura degli adempimenti inerenti la mobilità interna ed esterna.

Servizio 2. Attività di indirizzo della gestione economica del personale

Predisposizione di linee guida, di proposte ed atti di indirizzo per l'applicazione univoca della normativa vigente in materia di trattamento economico del personale regionale, del personale proveniente da altri enti, aziende pubbliche e del personale a tempo determinato.

Risoluzioni problematiche generali inerenti il trattamento economico del personale regionale e del personale proveniente da altri enti, aziende pubbliche e personale a tempo determinato.

Relazioni con gli istituti previdenziali ed assicurativi.

Monitoraggio e coordinamento dei capitoli afferenti le spese fisse ed accessorie per il personale dei vari rami dell'amministrazione.

Distribuzione delle risorse economiche relative ai fondi per il trattamento accessorio.

Gestione unificata del trattamento economico fondamentale per il personale ed adempimenti connessi.

Vigilanza sulle entrate attraverso il monitoraggio dei capitoli in conto entrata di pertinenza del Dipartimento.

Adempimenti di competenza relativi alla Regione siciliana per la redazione del conto annuale delle pp.aa.

Servizio 3. Servizio prevenzione e protezione - coordinamento regionale - adempimenti decreto legislativo n. 81/2008

Servizio prevenzione e protezione - Coordinamento per l'attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Coordinamento e supporto dei servizi di prevenzione e protezione dell'Amministrazione.

Informazione ai SS.PP. sugli aggiornamenti tecnici e normativi. Predisposizione di studi e linee guida, formulazione di proposte ed atti di indirizzo in materia.

Monitoraggio e propulsione dell'attività di prevenzione e protezione nelle sedi e negli ambienti di lavoro dell'Amministrazione.

Attività di informazione, formazione ed aggiornamento in materia.

Gestione del pertinente capitolo di spesa.

Servizio 4. Innovazione, modernizzazione e gestione integrata banche dati

Iniziative volte allo sviluppo e al consolidamento dell'informazione statistica in materia di personale.

Analisi dell'organizzazione dei processi finalizzati alla rilevazione dei fabbisogni di informatizzazione.

Gestione ed implementazione dei sistemi informativi del Dipartimento al fine di assicurare l'accesso, la conservazione e la fruibilità dei dati. Gestione informatica e manutenzione della rete. Attività redazionali concernenti le pagine web del sito dipartimentale.

Diffusione notizie riguardanti l'attività del Dipartimento attraverso il sito web.

Costante aggiornamento in ordine agli adempimenti previsti dalla legge regionale n. 5/2011 in materia di pubblicità degli atti.

Aggiornamento e tenuta del ruolo unico della dirigenza e banche dati del personale in servizio.

Banca dati dei dirigenti sindacali e del personale iscritto alle varie OO.SS.

Attività connesse al sistema PERLA PA.

Rilevazione ed elaborazione dati ai fini statistici.

Gestione, verifica e garanzia della trasmissione dei dati e l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti, ai sensi dell'art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183.

Promozione di iniziative finalizzate alla progressiva riduzione dei documenti in forma cartacea.

Adempimenti di competenza relativi alla Regione siciliana per la redazione del conto annuale delle pp.aa.

Servizio 5. Trasparenza e semplificazione

Attuazione normativa sulla trasparenza dell'azione amministrativa regionale.

Rapporti con le amministrazioni locali al fine del necessario coordinamento per la corretta applicazione della vigente normativa sulla trasparenza dell'azione amministrativa; connessa attività di impulso e relativo controllo sullo stato di attuazione delle conseguenti direttive.

Coordinamento e attività di indirizzo per le iniziative di semplificazione amministrativa, snellimento adempimenti procedurali, semplificazione del linguaggio burocratico.

Analisi e verifica dell'impatto della regolazione: consultazione organizzazioni di rappresentanza delle categorie economiche, produttive e professionali. Rapporti con le organizzazioni di rappresentanza degli interessi diffusi.

Tutela interessi diffusi ex art. 30, 3° comma, legge regionale n. 6/1997.

URP - Customer satisfaction

Privacy: normativa in materia di protezione dei dati personali e pubblici uffici.

Rapporti con i referenti dipartimentali per le proposte di semplificazione: individuazione provvedimenti direttamente applicabili e proposte di semplificazione legislativa, anche attraverso testi unici settoriali.

Attività gestionali conseguenti ai processi di delegificazione e semplificazione.

Iniziative anticorruzione.

Proposte per la stipula protocolli e intese in materia di trasparenza e corruzione.

Adempimenti relativi all'anagrafe patrimoniale art. 21 legge regionale 10/2000.

Adempimenti relativi all'applicazione della legge regionale n. 5/2011, art 12.

Servizio 6. Provveditorato e servizi generali

Coordinamento attività di acquisizione di beni e servizi per il funzionamento degli uffici dell'amministrazione regionale.

Gestione telecomunicazioni della Regione siciliana.

Ufficiale rogante e attività connesse.

Ufficio cassa.

Gestione forniture beni e servizi per gli uffici regionali, salva la competenza della Soprintendenza di Palazzo d'Orleans e dei siti presidenziali, in relazione ai capitoli di bilancio assegnati.

Gestione e forniture di beni e servizi riguardanti l'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica e la Presidenza della Regione, fatte salve le funzioni della Soprintendenza della Regione.

Servizio 7. Formazione e qualificazione professionale del personale regionale

Organizzazione diretta ed indiretta di corsi di formazione e riqualificazione professionale ed aggiornamento della dirigenza e del personale regionale. Formazione permanente.

Acquisto e fornitura di pubblicazioni per l'aggiornamento del personale regionale.

Attività e funzioni di documentazioni e biblioteca.

Attivazione di progettualità afferenti a risorse statali e comunitarie.

Rapporti con il Cerisdi: contributo ex art. 14, lett. b), L.R. 27/91; programmazione corsi.

Servizio 8. Autoparco regionale

Servizi di autovettura con conducente assegnati secondo i criteri indicati dalla Giunta di Governo.

Servizio di auto blindata per le personalità sotto tutela.

Servizio di mobilità urbana organizzata per la distribuzione della posta degli uffici regionali.

Servizio di mobilità urbana ed extraurbana per gli uffici regionali che ne facciano richiesta.

Servizio di trasporto merci per la consegna di materiale destinato agli uffici regionali.

Servizi di mobilità per esigenze di rappresentanza.

Acquisizione, gestione e mantenimento degli automezzi costituenti il parco auto regionale.

Servizio 9. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale delle attività produttive

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 10. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento per riscatti e ricongiunzioni a personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Raccordo con le Strutture periferiche dell'Assessorato per la gestione giuridica ed economica.

Servizio 11. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale dell'economia

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 12. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 13. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Raccordo con le Strutture periferiche dell'Assessorato per la gestione giuridica ed economica.

Servizio 14. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Raccordo con le Strutture periferiche dell'Assessorato per la gestione giuridica ed economica.

Servizio 15. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86 Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 16. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Raccordo con le Strutture periferiche dell'Assessorato per la gestione giuridica ed economica.

Servizio 17. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale della salute

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 18. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, ad esclusione del personale del Corpo forestale regionale

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 19. Gestione giuridica ed economica del personale dell'Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Servizio 20. Gestione giuridica ed economica del personale della Presidenza della regione e dell'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica

Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato.

Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo, cause di servizio.

Predisposizione schemi di provvedimento di riscatti e ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10, legge regionale n. 21/86.

Trattamento economico per il personale amministrato.

Attività istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro.

Attività delegate e decentrate.

Raccordo con le Strutture della Presidenza per la gestione giuridica ed economica.

Servizio 21. Vigilanza sul fondo di quiescenza del personale della Regione siciliana

Attuazione della legge regionale n. 6/2009, art. 15, e relativi regolamenti di esecuzione.

Proposte di direttive generali sulle attività contrattuali del Fondo pensioni e sulle disposizioni normative aventi riflesso sulle materie di competenza del Fondo.

Vigilanza sul funzionamento del Fondo in relazione ai fini istituzionali.

Vigilanza sulle entrate derivanti dagli investimenti del patrimonio immobiliare trasferito al Fondo.

Vigilanza sugli organi del Fondo Pensioni Sicilia.

Attività istruttoria in ordine alla fase di approvazione del bilancio di previsione del Fondo, delle variazioni al preventivo finanziario, del rendiconto generale e del bilancio tecnico e verifica documenti contabili.

Servizio 22. Ufficio procedimenti disciplinari

Circolari e direttive finalizzate ad un approccio omogeneo per l'applicazione normativa in materia disciplinare.

Istruttoria dei procedimenti disciplinari per il personale dell'amministrazione regionale per violazioni che prevedono sospensioni superiori a 10 giorni.

Proposte di erogazione misure cautelari.

Proposte di trasferimenti ai sensi dell'art. 21, comma 10, legge regionale n. 10/2000; proposte di trasferimenti, sospensione ed estinzione del rapporto di lavoro ai sensi della legge 27 marzo 2001, n. 97.

Trasmissione dati alla Commissione di trasparenza e garanzia delle pubbliche a mministrazioni.

Attuazione CC.CC.RR.L., del comparto e della dirigenza, per la parte di competenza.

Adempimenti connessi al Codice di comportamento anche in relazione alla normativa anticorruzione.

Adempimenti connessi all'applicazione dell'art. 47, c. 3 del decreto legislativo n. 33/2013 in ordine alle sanzioni pecuniarie.

4. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale dell'agricoltura dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea è disciplinato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA

AREE

Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa

Affari del personale e dei servizi comuni del Dipartimento (Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria, custodia e vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP, Ufficio consegnatario ed Ufficio cassa, fornitura e manutenzione beni mobili, manutenzione degli uffici, espletamento gare per forniture e lavori, approvvigionamento materiale di consumo uffici, formazione, rapporti con le organizzazioni sindacali della Dirigenza e del comparto non dirigenziale, predisposizione tavoli di contrattazione e concertazione, applicazione contrattualistica collettiva).

Coordinamento bilancio regionale (Predisposizione schema di previsione delle entrate e delle spese del Dipartimento, monitoraggio residui attivi e passivi, monitoraggio rendiconti sottoposti a controllo e certificazioni di spesa funzionari delegati, monitoraggio cassa ed entrate, chiusura contabilità esercizio finanziario, attività relativa all'istruttoria del giudizio di parificazione del rendiconto per la parte di competenza dipartimentale, legge finanziaria e rispetto del patto di stabilità).

Affari connessi agli adempimenti sulla sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro e sorveglianza sanitaria (legge n. 626/94, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.).

Controllo interno di gestione e valutazione del personale del comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti con il Servizio di pianificazione e controllo strategico.

Area 2 - Trasparenza, legalità e burocrazia a km 0

Applicazione legge regionale n. 5/11. Burocrazia a Km 0. Semplificazione, trasparenza ed efficienza atti. Applicazione della normativa sulle pari opportunità, benessere dei lavoratori, contro le discriminazioni all'interno dei luoghi di lavoro, contro le molestie sessuali, normativa antifumo, rispetto tempistica.

Coordinamento per la predisposizione di proposte legislative e regolamentari. Coordinamento attività ed acquisizione degli elementi di risposta all'attività ispettiva parlamentare (interrogazioni, interpellanze).

Referente per le note informative per l'autorità giudiziaria e la Segreteria generale della Regione.

Tenuta schedario provvedimenti esecutivi concernenti divieti, decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modifiche.

Supporto giuridico-legale al dirigente generale e alle strutture del Dipartimento e per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte dei conti, organismi di Polizia e Prefettura. Monitoraggio dei contenziosi. Informazione alle strutture dipartimentali sugli aggiornamenti normativi. Diffusione di norme e pareri.

Attività di coordinamento ed istruzioni operative alle altre strutture del Dipartimento per la liquidazione delle sentenze passate in giudicato. Decreti ingiuntivi esecutivi, legali e relativi interessi nei contenziosi riguardanti il Dipartimento. Riconoscimento persone giuridiche private.

Ufficio unico autorità responsabile irrogazione sanzioni, per l'attività relativa all'applicazione delle sanzioni e rapporto con l'organismo Pagatore per l'applicazione delle riduzioni e/o esclusioni.

Area 3 - Programmazione in agricoltura

Area interdipartimentale per la programmazione generale della politica agricola e di sviluppo rurale della Regione. Rapporti con gli Uffici della Regione, dello Stato e dell'Unione europea connessi alla programmazione ed attuazione di interventi nel rispetto della politica agricola comune. Verifica del rispetto della complementarietà e della demarcazione tra i programmi Comunitari. Programmazione integrata, negoziata e locale nei settori di competenza coordinamento delle politiche di cooperazione, transnazionali, interregionali e di vicinato.

Supporto nel coordinamento dei rapporti con la Conferenza Stato - Regioni relativamente alle competenze del Dipartimento. Attivazione delle procedure per la formulazione di proposte di nuove norme regionali su materie di competenza del Dipartimento, verifica della compatibilità delle stesse con i regimi di aiuto attivandosi nei confronti degli appositi Servizi della Commissione Europea.

Studi, indagini, analisi economiche e rapporti previsionali, analisi di sbocchi di mercato dei prodotti agricoli e agroalimentari e della statistica. Progettazione e coordinamento di interventi di cooperazione transnazionale.

Area 4 - Coordinamento e gestione del Piano di sviluppo rurale

Area interdipartimentale per il coordinamento delle attività connesse alla fase di attuazione dei programmi di sviluppo rurale e di altri programmi nazionali. Cura dei rapporti con enti e istituzioni di riferimento. Raccordo con l'organismo pagatore e con l'organismo di certificazione per tutte le normative comunitarie e nazionali. Gestione delle attività di monitoraggio dei fondi comunitari e nazionali: coordinamento attività uffici, enti e soggetti attuatori; flussi finanziari; relazioni con le istituzioni responsabili (Assessorato regionale dell'economia, Ministero dell'economia e delle finanze (IGRUE), Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Commissione europea, Organismo pagatore).

Assistenza tecnica dei Programmi di sviluppo rurale ed altri programmi comunitari e nazionali. Procedure di abilitazione utenze interne ed esterne Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) sistema informativo dei Programmi di sviluppo rurale.

Piano di comunicazione degli strumenti finanziari comunitari e nazionali riguardanti il settore agricolo regionale. Rapporti con le autorità di gestione ed autorità di certificazione delle programmazioni degli anni precedenti per gli aspetti relativi al monitoraggio alla certificazione ed alla rendicontazione della spesa.

Area 5 - Sorveglianza e valutazione del Piano di sviluppo rurale

Area interdipartimentale per la sorveglianza dell'attuazione degli obiettivi del Programma di sviluppo rurale e di altri programmi comunitari e nazionali curando i rapporti con le autorità nazionali e comunitarie interessate. Gestione segreteria del Comitato di sorveglianza per il Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR): organizzazione riunioni e predisposizione documentazione occorrente per le sedute; redazione della relazione annuale di esecuzione (RAE) e notifica alla Commissione europea; avvio delle procedure scritte per l'approvazione delle modifiche da parte del Comitato di sorveglianza dei piani finanziari dei Programmi. Valutazione attraverso l'utilizzo delle procedure previste ed avvalendosi della figura del valutatore indipendente, della qualità, efficienza ed efficacia dei programmi nella fase iniziale, intermedia e finale dell'attuazione degli stessi.

Area 6 - Controlli del Piano di sviluppo rurale

Area interdipartimentale per il coordinamento e la vigilanza delle attività di controllo delle iniziative realizzate con i programmi comunitari e nazionali. Raccordo degli enti e dei soggetti attuatori in materia di controlli. Rapporto con le istituzioni comunitarie e/o nazionali di riferimento.

Coordinamento per i controlli delle misure a superficie e delle misure ad investimento, nonché delle iniziative relative all'Approccio Leader. Rapporti con l'organismo pagatore per l'attività di controllo derivate. Elaborazione e relativa manutenzione delle piste di controllo delle diverse misure ed azioni del Piano di sviluppo rurale e in raccordo con l'Ufficio regionale autorità di Audit. Rapporti con l'Autorità unica irrogazione sanzioni.

Area 7 - Brand Sicilia e marketing territoriale

Area interdipartimentale per la valorizzazione, tutela, promozione e divulgazione delle produzioni agricole, alimentari e dei prodotti ittici, nonché relativa contestualizzazione e coordinamento con l'attività di valorizzazione e promozione delle riserve naturali e delle aree protette.

Consulenza ed assistenza alle aziende nel processo di internazionalizzazione.

Tutela, valorizzazione e promozione del "Born in Sicily".

Riconoscimento e tutela delle denominazioni e dei marchi di qualità DOC, DOCG, IGT dei vini, delle produzioni di qualità registrata DOP, IGP, delle produzioni biologiche e delle Specialità Tradizionali Garantite, del settore agricolo e della pesca.

Coordinamento di attività connesse con la partecipazione e/o organizzazione di fiere, mostre, manifestazioni nel settore agricolo, agroalimentare e dei prodotti ittici.

Promozione Istituzionale.

Promozione inserita nell'ambito della organizzazione comune di mercato dei prodotti vitivinicoli.

Coordinamento di tutte le attività promozionali comprese quelle dell'approccio LEADER.

Accordo di programma Profeti in Patria.

SERVIZI

Servizio 1 - Agricoltura ed ambiente - Agricoltura biologica

Coordinamento attività tutela ambientale in agricoltura. Adempimenti tecnici agroambientali previsti dalla politica agricola comune. Rapporti intercorrenti tra attività agricola e ambiente.

Misure agroambientali dei programmi comunitari e nazionali. Indennità compensative. Coordinamento iniziative per l'attuazione di programmi di produzione integrata e di agricoltura ecocompatibile. Applicazione normativa in materia agro-ambientale di agricoltura e zootecnia biologica.

Interventi sui territori della Rete ecologica a salvaguardia, protezione e valorizzazione del paesaggio e dell'ambiente. Interventi a sostegno delle imprese per la salvaguardia ed il mantenimento della biodiversità di concerto con i servizi interessati.

Elaborazione e delimitazione delle zone agricole svantaggiate e depresse ai sensi delle normative nazionali e comunitarie. Applicazioni in materia di agricoltura della normativa "Nitrati". Definizione ed applicazione dei disciplinari di produzione integrata, con esclusione degli aspetti di competenza del Servizio Fitosanitario.

Adempimenti tecnici relativi alle norme di condizionalità agronomiche e ambientali della PAC.

Servizio 2 - Colture vegetali e mediterranee

Interventi per migliorare la competitività del settore agricolo e l'efficienza produttiva delle aziende agricole interessanti le produzioni vegetali anche per fini non alimentari e/o energetici. Integrazione delle filiere agricole, ivi compresi gli interventi per la realizzazione, acquisizione, potenziamento di strutture ed impianti pubblici e privati adibiti alla raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Coordinamento delle relative azioni previste dal piano di sviluppo rurale e da altri programmi per l'incremento di valore dei settori di competenza.

Coordinamento degli interventi relativi a: OCM Vitivinicola a livello aziendale; attività svolte ex Ufficio di "Repressione frodi vinicole"; OCM Ortofrutticola. Riconoscimento giuridico e interventi per l'avviamento di Organizzazioni. Attività relative all'OCM Olivicola, frantoi oleari, programmi di attività delle associazioni olivicole.

Coordinamento delle azioni per l'attuazione del ricambio generazionale in agricoltura, insediamento giovani agricoltori, pacchetto giovani.

Servizio 3 - Produzioni animali e sistemi colturali aree interne

Interventi per migliorare la competitività e l'efficienza produttiva delle aziende agricole interessanti le produzioni zootecniche e quelle ad indirizzo cerealicolo-zootecnico e loro contestualizzazione ai fini della valorizzazione della aree interne. Integrazione delle filiere agricole, ivi compresi gli interventi per la realizzazione, acquisizione, potenziamento di strutture ed impianti pubblici e privati adibiti allo stoccaggio, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti zootecnici, cerealicoli e lattiero- caseari. Coordinamento delle relative azioni previste dal Piano di sviluppo rurale e da altri programmi per l'incremento di valore dei settori di competenza.

Coordinamento degli interventi relativi alla OCM in materia zootecnica e dell'attuazione delle normative concernenti la gestione del regime delle quote latte, nonché coordinamento dei relativi interventi e rapporti con enti coinvolti.

Interventi nel settore allevamenti zootecnici minori e loro prodotti (Apicoltura, avicoltura, bachicoltura, elicicoltura, carni alternative) per le emergenze sanitarie zootecniche e le azioni per lo sviluppo delle attività agricolezootecniche nelle aree interne.

Azioni di vigilanza e di controllo tecnico e/o amministrativo sugli Enti collegati del settore agricolo regionale: Associazione regionale allevatori; Istituto sperimentale zootecnico; Istituto regionale per l'incremento ippico.

Supporto al coordinamento delle azioni per l'attuazione del ricambio generazionale in agricoltura, insediamento giovani agricoltori, pacchetto giovani.

Servizio 4 - Multifunzionalità e diversificazione in agricoltura - Leader

Interventi di diversificazione e multifunzionalità: produzione di energia da fonti rinnovabili, incentivazione delle attività agrituristiche, settore dei servizi ed ecologia, settore commercio, settore trasformazione e produzione artigianale, altre forme di diversificazione.

Coordinamento delle relative azioni previste dal Piano di sviluppo rurale e da altri programmi in materia di multifunzionalità e diversificazione delle attività agricole.

Interventi per l'agricoltura sociale, creazione e miglioramento dei servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale, tutela e la riqualificazione del patrimonio rurale ed acquisizione delle competenze nelle zone rurali.

Supporto alla realizzazione e al controllo delle linee di intervento programmate nei Piani di sviluppo locale (PSL). Interventi per la gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione del territorio.

Esame ed approvazione dei bandi definiti dai GAL o personalizzati sui modelli proposti dall'Amministrazione fornendo supporto, anche previo l'utilizzo degli Uffici periferici dell'Amministrazione regionale, nelle attività di accompagnamento e tutoraggio dei GAL.

Coordinamento interventi di animazione delle zone rurali, compresa la formazione degli animatori e verifica dell'effettuazione delle attività di animazione territoriale e delle attività previste nel Piano di Comunicazione del PSL.

Gestione iniziative ed interventi per le azioni di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) e le azioni relative ai distretti rurali ed ai distretti agricoli.

Supporto al coordinamento delle azioni per l'attuazione del ricambio generazionale in agricoltura, insediamento giovani agricoltori, pacchetto giovani.

Servizio 5 - Servizio fitosanitario regionale e lotta alla contraffazione

Attività fitosanitaria in applicazione alla normativa nazionale D.Lgs. n. 214/2005, anche in collaborazione con il competente Servizio del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, nei limiti delle competenze di quest'ultimo.

Servizio ispettivo fitosanitario, attività vivaistica e controllo per la commercializzazione con l'estero e applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia fitosanitaria e vivaistica. Rapporti istituzionali con il Servizio fitosanitario centrale. Coordinamento e gestione delle attività di studio, sperimentazione e divulgazione nel settore fitosanitario.

Azioni di coordinamento per l'elaborazione di disciplinari di difesa integrata e la predisposizione di misure specifiche di difesa fitosanitaria integrata, previste dalla Direttiva (CE) n. 128/2009, anche in collaborazione con altri Uffici dell'Amministrazione (art 50, comma 1, D.Lgs. n. 214/2005).

Attività per il rilascio di autorizzazioni per l'acquisto e l'uso di prodotti fitosanitari. Attività previste dal Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, nell'ambito delle competenze istituzionali.

Tenuta e aggiornamento del registro delle autorizzazioni fitosanitarie, compreso il registro ufficiale dei produttori (RUP). Aggiornamento banche dati informatizzate SIAN in materia fitosanitaria. Provvedimenti di lotta obbligatoria agli organismi nocivi e di prescrizione delle misure ufficiali. Coordinamento e gestione delle azioni di formazione e aggiornamento degli ispettori e agenti fitosanitari. Adempimenti relativi al registro degli ispettori.

Gestione dell'attività sanzionatoria e relativo contenzioso in materia fitosanitaria secondo le procedure previste dalla Legge n. 689 del 24 novembre 1981.

Coordinamento attività legata all'accertamento e riscossione della tariffa fitosanitaria (art 55, D.Lgs. n. 214/2005) secondo le procedure del D.Lgs. n. 471/1997 e D.Lgs. n. 472/1997. Attività di riscossione tariffa certificazione materiale di moltiplicazione della vite.

Attività connessa alla riscossione forzata delle entrate relative a tariffe fitosanitarie omesse ed alle sanzioni in materia fitosanitaria per il tramite degli agenti della riscossione.

Adempimenti contabili in materia di entrate per il capitolo di bilancio affidati. Attività di diagnostica fitosanitaria specialistica, analisi di laboratorio e supporto tecnico scientifico ed operativo.

Coordinamento attività di vigilanza sugli Organismi ed Enti responsabili del controllo del metodo di produzione biologico e delle produzioni a denominazione di origine, in sinergia con gli altri Uffici dell'Amministrazione preposti all'attività, nel rispetto delle specifiche competenze e professionalità acquisite. Rapporti istituzionali con Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (D.M. 16 febbraio 2012). Partecipazione ai lavori del Comitato nazionale di vigilanza.

Coordinamento attività relativa ai controlli periodici per le azioni di contrasto alla contraffazione, alle frodi in campo agroalimentare e a garanzia della difesa dei prodotti agricoli locali con la verifica della provenienza e della tracciabilità degli stessi e degli obblighi di presentazione ed esposizione nei punti di vendita (art. 8, L.R. 9 maggio 2012, n. 26) in collaborazione con gli altri uffici dell'Amministrazione competenti per specifico settore.

Servizio 6 - Innovazione, ricerca, assistenza tecnica e divulgazione agricola

Coordinamento e realizzazione interventi di ricerca scientifica nel settore agricolo e agroalimentare.

Informazione, diffusione, trasferimento dell'innovazione.

Assistenza tecnica in agricoltura. Educazione alimentare ed informazione dei consumatori.

Sistema regionale di consulenza aziendale per il miglioramento del rendimento complessivo delle aziende. Costituzione, avviamento e utilizzazione di sistemi di servizi di gestione, di sostituzione e di consulenza alle imprese.

Formazione ed informazione riguardanti il settore agricolo ed all'interno dei territori rurali, formazione, qualificazione e aggiornamento degli imprenditori e degli altri addetti del settore.

Coordinamento progetti pilota e sperimentali, campi dimostrativi e catalogo, liste di orientamento varietale, Centri per la sperimentazione, il collaudo e il trasferimento dell'innovazione.

Gestione dei centri aziendali periferici adibiti a campi di germoplasma e produzioni vegetali, laboratori di analisi di biologia molecolare, virologia e fisiologia, attività di costitutore, nucleo di premoltiplicazione della Regione Siciliana di materiale vegetale, sperimentazione nell'ambito delle attività di competenza e gestione delle relative attività amministrative nell'ambito di competenza del Centro regionale vivaio "Federico Paulsen".

Azioni di vigilanza e di controllo tecnico e/o amministrativo sugli enti collegati del settore agricolo regionale: Stazione consorziale di granicoltura; Istituto regionale dei vini e degli olii di Sicilia.

Partenariato europeo dell'innovazione (PEI).

Supporto al coordinamento delle azioni per l'attuazione del ricambio generazionale in agricoltura, insediamento giovani agricoltori, pacchetto giovani.

Servizio 7 - Gestione del rischio e credito in agricoltura

Gestione del rischio in agricoltura. Osservatorio equità e giustizia nelle filiere alimentari. Sostegno ed assistenza alle imprese mediante il coordinamento di interventi in materia creditizia, credito agevolato, riconoscimento ed interventi in favore dei Consorzi di difesa delle colture e dei consorzi di garanzia, fidi, interventi per il ripianamento delle passività onerose e proroga cambiali agrarie.

Interventi di ingegneria finanziaria: Fondo di garanzia e Convenzioni con banche.

Interventi per la ripresa dell'efficienza ed il ripristino delle strutture delle aziende agricole danneggiate da avversità atmosferiche o da calamità naturali nonché eventuali interventi a seguito di crisi di mercato.

Coordinamento delle attività per la concessione di agevolazioni in materia di carburante per uso agricolo.

Adempimenti in materia di requisiti di riconoscimento, funzionamento e vigilanza dei Centri assistenza agricola (C.A.A.).

Servizio informativo agrometeorologico siciliano e Sistemi informativi per le imprese agricole ed il territorio. Cartografia e sistemi informativi territoriali (SIT), GIS e telerilevamento, infrastrutture tecnologiche informatiche e telematiche (ICT).

Gestione informatizzata delle immagini telerilevate e delle banche dati geografiche, produzione e diffusione di cartografia tematica e derivata a supporto della programmazione, anche mediante l'applicazione operativa delle tecnologie GIS, WEB-GIS e del Telerilevamento.

Coordinamento interventi relativi alla introduzione e diffusione della banda larga in ambito agricolo e rurale e cura la gestione informatica del sistema informativo per il monitoraggio del Piano di sviluppo rurale e l'implementazione del sito web dipartimentale.

STRUTTURE INTERMEDIE DECENTRATE

Servizio 8 - Ufficio servizio agricoltura di Agrigento

Servizio 9 - Ufficio servizio agricoltura di Caltanissetta

Servizio 10 - Ufficio servizio agricoltura di Catania

Servizio 11 - Ufficio servizio agricoltura di Enna

Servizio 12 - Ufficio servizio agricoltura di Messina

Servizio 13 - Ufficio servizio agricoltura di Palermo

Servizio 14 - Ufficio servizio agricoltura di Ragusa

Servizio 15 - Ufficio servizio agricoltura di Siracusa

Servizio 16 - Ufficio servizio agricoltura di Trapani

Competenze del Servizio "Ufficio servizio agricoltura"

L'Ufficio di servizio agricoltura subentra nel ruolo del preesistente Ispettorato provinciale dell'agricoltura gestendo l'attività da quest'ultimo svolta prima della riorganizzazione, attività svolta nell'ambito territoriale della sopprimenda provincia e nei confronti dell'agricoltura del territorio.

Le competenze su scala provinciale corrispondono a quelle della sede centrale del Dipartimento.

5. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE AREE

Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa

Segreteria del dirigente generale. Supporto all'attività di coordinamento dipartimentale del dirigente generale, in ordine alle diverse competenze dipartimentali. Gestione archivio storico del Dipartimento. Controllo interno di gestione e della valutazione del personale del comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti con il Servizio di pianificazione e controllo strategico.

Affari del personale ed ai servizi comuni del Dipartimento (Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria, custodia e vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP, Ufficio consegnatario ed Ufficio cassa, fornitura e manutenzione beni mobili, espletamento gare per forniture e lavori, approvvigionamento materiale di consumo uffici, ecc.).

Gestione sito web del Dipartimento. Adempimenti connessi al D.Lgs. n. 33/2013 (amministrazione trasparente).

Area 2 - Trasparenza, legalità e burocrazia a km 0

Semplificazione, trasparenza ed efficienza atti. Applicazione della normativa sulle pari opportunità, benessere dei lavoratori, contro le discriminazioni all'interno dei luoghi di lavoro, contro le molestie sessuali, normativa antifumo, rispetto tempistica procedimentale.

Applicazione legge regionale n. 5/11. Burocrazia a Km 0.

Coordinamento per la predisposizione di proposte legislative e regolamentari. Coordinamento attività ed acquisizione degli elementi di risposta all'attività ispettiva parlamentare (interrogazioni, interpellanze, ecc...). Referente per le note informative per l'autorità giudiziaria e la Segreteria generale della Regione.

Tenuta schedario provvedimenti esecutivi concernenti divieti, decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modifiche.

Supporto giuridico-legale al dirigente generale e alle strutture del Dipartimento e per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte dei conti, organismi di Polizia e Prefettura. Monitoraggio dei contenziosi. Informazione alle strutture dipartimentali sugli aggiornamenti normativi. Diffusione di norme e pareri. Liquidazione delle sentenze passate in giudicato, decreti ingiuntivi esecutivi, pignoramenti e atti transattivi e di conciliazione, nonché spese legali e giudiziarie nei contenziosi. Rimborsi.

Area 3 - Sicurezza sul lavoro

Coordinamento attività di prevenzione e protezione per la sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Leg.vo n. 81/08), per la sede centrale e per le sedi periferiche del Dipartimento. Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Attività di indirizzo applicativo delle normative in tema di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro. Rapporti con altri enti, in particolare con l'INAIL. Monitoraggio e ripartizione delle spese per la sorveglianza sanitaria per la sede centrale e periferica del Dipartimento, in materia di prevenzione e protezione del personale forestale. Adempimenti connessi all'affidamento del servizio di sorveglianza sanitaria. Acquisti di dispositivi di protezione individuale e collettiva per la sede centrale e tenuta registro degli infortuni.

Accreditamento del Dipartimento come ente formatore ed elaborazione di progetti formativi nel settore.

Esigenze formative e di aggiornamento del personale.

Archivio informatizzato della Formazione.

Gestione albo competenze e professionalità delle risorse umane per una migliore utilizzazione.

Area 4 - Programmazione del territorio e delle risorse umane

Raccordo con l'Autorità di gestione per la Programmazione dei fondi comunitari gestiti dal Dipartimento. Coordinamento con gli altri fondi strutturali.

Rapporti e collegamento con U.E., MI.PP.AA.FF. ed altri Ministeri, organismi nazionali e regionali, Presidenza Regione, Assessorati regionali ed Enti Locali su materie di interesse generale e comune. Referente conferenza Stato Regioni.

Programmazione per la gestione tecnica del patrimonio forestale nell'ambito del demanio forestale e delle superfici comunque gestite dal Dipartimento. Piani di gestione forestale.

Redazione del programma triennale delle OO.PP e dell'elenco annuale delle OO.PP. degli interventi. Programmazione delle attività per le opere previste dagli artt. 28- 30 della L.R. 6 aprile 1996, n. 16.

Programmazione attività complementari di cui all'art. 14 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e s.m.i., nonché agli artt. 25, comma 1, e 41 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9.

Partecipazione ad iniziative comunitarie e/o di partenariato di competenza.

Programmazione di interventi mirati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio delle strutture demaniali.

Programmazione di impianti finalizzati allo sfruttamento di biomasse per uso energetico.

Gestione tecnico-amministrativa e contrattuale delle risorse umane del Dipartimento e di quelle non inquadrate nei ruoli regionali. Relazioni con le organizzazioni sindacali di categoria.

Area 5 - Coordinamento, monitoraggio e programmazione economico-finanziaria

Attività di rilevazione, analisi, verifica e valutazione dei costi ai fini della programmazione finanziaria e di bilancio e della predisposizione del progetto di bilancio. Elaborazione della proposta dipartimentale per la predisposizione del bilancio di previsione annuale e pluriennale della Regione. Elaborazione e collaborazione alla predisposizione delle proposte legislative da inserire nello schema di legge di stabilità.

Coordinamento, monitoraggio e controllo dei provvedimenti di spesa e predisposizione delle richieste di Variazioni di bilancio. Analisi, programmazione e monitoraggio della spesa per il rispetto dei limiti imposti dal Patto di Stabilità. Rilevazione dell'attività dipartimentale per l'attuazione dell'art. 27 della legge regionale n. 23/2002 e s.m.i. in materia di controllo e monitoraggio della spesa pubblica.

Coordinamento, controllo e vigilanza sulle entrate di competenza del Dipartimento. Analisi statistica, economica e finanziaria dell'andamento delle entrate; raccolta ed elaborazione di dati per la costituzione e l'aggiornamento di una banca dati delle entrate non tributarie, relative a canoni e tariffe applicate dal Dipartimento. Quadro complessivo ed analitico delle entrate monitorate; verifica fra le previsioni e le effettive riscossioni e motivazioni di eventuali scostamenti. Elaborazione di proposte per una gestione più efficiente delle entrate e predisposizione del piano finanziario di "acquisizione delle entrate".

Attività di vigilanza mediante verifiche e controlli della spesa delegata ai sensi e per gli effetti dell'art. 80 della legge regionale n. 2/2002. Certificazione annuale dell'entità dei pagamenti effettuati sulle aperture di credito e verifica preliminare al controllo a campione dei rendiconti amministrativi da parte della Ragioneria.

Rilevazione, analisi e verifica dei dati gestionali a chiusura dell'esercizio finanziario. Relazione riassuntiva e giustificativa dei risultati di gestione dell'attività dell'anno finanziario ai fini della stesura del giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione siciliana da parte della Corte dei conti.

Rapporti con l'Assessorato regionale dell'economia e con la Corte dei conti.

SERVIZI

Servizio 1 - Boschi, green economy e filiera legno

Gestione attività e risorse finanziarie per la conduzione del patrimonio forestale nell'ambito del demanio forestale, delle superfici gestite dal Dipartimento e degli interventi complementari.

Biomasse e fonti rinnovabili. Servizi di consulenza tecnico-forestale e verifica compatibilità forestale. Progetti pilota e/o sperimentali.

Coordinamento tecnico degli interventi di cui agli artt. 25 e 41 della legge regionale n. 9/2013.

Attività di supporto alle determinazioni in merito ai lavori pubblici, in amministrazione diretta e in appalto e all'acquisizione in economia di beni e servizi per la realizzazione degli interventi (istruttorie, bandi di gara, disciplinari di incarico, regolamenti). Istruttoria tecnica dei progetti e predisposizione dei provvedimenti di finanziamento e di approvazione collaudo. Coordinamento e gestione dell'approvvigionamento dei beni strumentali per le attività forestali.

Servizio 2 - Riserve naturali, aree protette e turismo ambientale

Coordinamento tecnico delle attività nell'ambito delle riserve naturali e degli interventi nel demanio forestale e delle superfici comunque gestite dal Dipartimento, ricadenti nelle riserve naturali e nelle aree protette. Piani di gestione e di intervento nelle aree protette. Programmazione annuale consuntiva e programmatica ex art. 20, L.R. n. 14/88 e s.m.i. Servizi e consulenza tecnica in materia ambientale. Animazione territoriale, educazione ambientale, ideazione, concertazione e partecipazione a progetti di sviluppo dei sistemi integrati ad alta naturalità. Attività promozionale, divulgazione e ricerca nelle aree protette. Adempimenti connessi alla fruizione delle Riserve naturali e delle aree protette. Rilascio nulla osta e autorizzazioni e pareri ex D.P.R. n. 357/97 e art. 7 del D.Lgs. n. 4/08.

Rete ecologica, salvaguardia, protezione e valorizzazione della biodiversità, del paesaggio e dell'ambiente. Fruizione pubblica delle riserve naturali e dei siti Natura 2000. Recupero di ecosistemi vegetali. Attività connesse all'attuazione degli interventi dell'Unione europea e/o nell'ambito di altre misure extraregionali.

Servizio 3 - Acqua in agricoltura

Consorzi di bonifica: programmazione, coordinamento e indirizzo strategico, con particolare riferimento agli interventi di difesa dal dissesto idrogeologico e per la manutenzione del reticolo idrografico; vigilanza e tutela sui consorzi.

Rapporti con le amministrazioni e soggetti giuridici operanti nel settore. Rapporti con il MIPAF ed altri Ministeri, organismi nazionali, regionali, Presidenza della Regione, Assessorati regionali ed Enti locali per le attività residuali di competenza dei soppressi Consorzi di bonifica.

Programmazione e coordinamento di nuovi interventi infrastrutturali di bonifica e irrigazione, nonché degli interventi mirati alle politiche di prevenzione del dissesto idrogeologico e conseguente manutenzione dei corsi d'acqua e del reticolo idrografico in genere.

Infrastrutture irrigue interaziendali. Interventi alle reti irrigue secondarie e terziarie. Infrastrutture per l'accumulo e la distribuzione di acqua per usi civili e idropotabili per utenze in aree rurali.

Predisposizione ed attuazione degli interventi da inserire nel Piano irriguo nazionale. Gestione attività ex Agensud. Fondo di rotazione per la progettazione delle opere irrigue. Espropriazioni connesse alla realizzazione delle opere di bonifica e di irrigazione.

Attività connesse alla redazione e approvazione dei piani di classifica, esercizio e manutenzione delle opere di irrigazione e di bonifica.

Servizio 4 - Infrastrutture per il territorio

Infrastrutture viarie a carattere interaziendale. Infrastrutture di elettrificazione rurale ed altre forme di approvvigionamento energetico a carattere interaziendale, comprese le energie alternative. Attività residuale relativa alla viabilità minore.

Attuazione degli interventi infrastrutturali previsti dal PSR Sicilia 2007-2013.

Attuazione degli interventi infrastrutturali previsti dal PSR Sicilia 2014-2020.

Interventi per le infrastrutture del territorio rurale.

Servizi per la qualità della vita e la ricettività delle aree rurali.

Ente di sviluppo agricolo: indirizzo strategico con particolare riferimento agli interventi di difesa dal dissesto idrogeologico e per la manutenzione del reticolo idrografico e della viabilità rurale; vigilanza e tutela dell'Ente.

Servizio 5 - Patrimonio del demanio forestale

Conto del patrimonio. Registri di consistenza. Inventario dei fabbricati demaniali.

Acquisizioni, espropriazioni, donazioni, alienazioni, retrocessioni. Occupazione temporanea di terreni. Conferimenti volontari. Piano per l'acquisizione dei terreni.

Aggiornamento catastale dei beni del demanio. Aggiornamento del fascicolo aziendale della Regione Sicilia. Acquisizione dei Beni confiscati alla criminalità organizzata.

Gestione di basi di dati cartografiche e di Banche-dati territoriali. Sviluppo del sistema informativo territoriale del demanio forestale. Rappresentazione cartografica del demanio trazzerale e usi civici. Cartografia tematica e applicazioni GIS a supporto della programmazione. Elaborazione e delimitazione delle zone svantaggiate e depresse ai sensi delle norme nazionali e comunitarie.

Servizio 6 - Aree montane e interne

Programmazione, predisposizione ed attuazione del piano di utilizzo del Fondo della montagna ex art. 61 della legge regionale n. 7/2002 e s.m.i. Emissione dei bandi. Gestione tecnica amministrativa dei progetti finanziati a valere sui nuovi bandi, nonché dei progetti presentati dai Comuni sui bandi emessi dal Comando forestale a valere sui quattro ambiti afferenti il Fondo.

Programmazione e gestione interventi per la salvaguardia, valorizzazione e sviluppo delle aree interne.

Coordinamento e gestione di fondi extraregionali di natura non comunitaria.

Servizio 7 - Gestione faunistica del territorio

Applicazione normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di fauna selvatica. Tutela e potenziamento del patrimonio faunistico siciliano. Studio ed elaborazione dei piani e programmi faunistico-venatori, ambientali e di ricerca biologica. Censimenti specie faunistiche. Vigilanza venatoria ed ambientale. Osservatorio faunistico-venatorio. Riconoscimento, vigilanza ed interventi finanziari in favore delle associazioni venatorie ed ambientaliste.

Centri recupero fauna selvatica e primo soccorso. Coordinamento attività inanellamento ed interventi ripopolamento faunistico.

Disciplina delle attività e dell'esercizio venatorio. Emanazione calendario venatorio e licenze venatorie. Ambiti territoriali di caccia. Comitato regionale faunistico- venatorio. Commissioni di esami per l'abilitazione all'esercizio venatorio e per l'idoneità all'attività di vigilanza venatoria. Danni da fauna selvatica sulle colture agrarie. Costituzione e riconoscimento aziende faunistiche-venatorie, agro-venatorie, centri produzione selvaggina, zone di ripopolamento e cattura, zone cinologiche.

Servizio 8 - Utilizzazione del demanio forestale, trazzerale e usi civici

Programmazione e gestione interventi per l'utilizzo dei terreni demaniali e del demanio trazzerale, dei fabbricati e degli alloggi demaniali. Concessioni, servitù e adempimenti connessi (procedure di pubblicazione, regolamenti). Concessione e/o vendita erbe da pascolo e prodotti forestali. Verifica dei requisiti e certificazione antimafia dei beneficiari di concessioni. Predisposizione dei contratti.

Demanio trazzerale e adempimenti connessi (accertamento, revisione, alienazione, reintegra e tutela). Approvazione degli atti di legittimazione e liquidazione degli usi civici. Autorizzazione al mutamento di destinazione del demanio civico. Autorizzazione all'alienazione del demanio civico. Omologazione atti di alienazione. Autorizzazione all'assunzione delle funzioni di istruttore demaniale.

Servizio 9 - Innovazione, ricerca, divulgazione, vivaismo forestale e difesa dei boschi dalle avversità

Coordinamento dell'attività vivaistica, dei Centri di conservazione del germoplasma forestale, del Centro vivaistico regionale e della rete dei vivai regionali demaniali. Raccolta, catalogazione e conservazione del germoplasma regionale e della biodiversità vegetale e forestale. Produzione vivaistica di specie di interesse forestale e relativa vendita.

Coordinamento e realizzazione interventi di ricerca scientifica, attività di studio, ricerca applicata e sperimentazione nel settore forestale, della green economy e della difesa fitosanitaria dei boschi, della vegetazione delle aree naturali protette e dei vivai forestali gestiti. Informazione, diffusione, trasferimento dell'innovazione.

Sistema regionale di consulenza aziendale per il miglioramento del rendimento complessivo delle aziende. Partenariato europeo dell'innovazione (PEI) nel settore forestale e della green economy.

Studi e ricerche sulla risorsa suolo e valutazione di processi di erosione finalizzata alla conservazione del suolo.

Monitoraggio delle malattie, delle avversità abiotiche e degli organismi animali dannosi ai boschi, alla vegetazione delle aree naturali protette e ai vivai forestali gestiti dal Dipartimento, ad esclusione degli organismi nocivi di temuta introduzione e/o da quarantena e fatte salve le collaborazioni con le istituzioni di competenza. Monitoraggio dello stato di salute e della vitalità dei boschi regionali in rapporto ai danni causati dai fattori di disturbo antropici e ambientali, con particolare riferimento all'inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici. Monitoraggio dello stato di salute delle piante e dei popolamenti monumentali in aree demaniali. Diagnostica fitopatologica ed identificazione degli organismi animali dannosi alle piante presenti nelle aree naturali protette e boscate.

Attuazione interventi di difesa fitosanitaria nelle aree forestali demaniali. Attivazione e gestione di misure comunitarie, nazionali e regionali inerenti la protezione delle foreste, ad esclusione degli organismi nocivi di temuta introduzione e/o da quarantena e fatte salve le collaborazioni con le istituzioni di competenza. Costituzione e aggiornamento dell'inventario fitopatologico forestale.

Servizio 10 - Programmazione e gestione fondi comunitari

Programmazione fondi comunitari gestiti dal Dipartimento. Coordinamento con gli altri fondi strutturali. Gestione misure PSR 2007-2013 di competenza del Dipartimento. Gestione misure PSR 2014-2020 di competenza del Dipartimento.

Gestione investimenti per la prevenzione delle calamità naturali e degli incendi e per migliorare la funzionalità degli ecosistemi forestali danneggiati.

Gestione fondi inerenti i Centri regionali del germoplasma gestiti dal Dipartimento.

Aggiornamento fascicolo aziendale della Regione Sicilia correlato alle domande di aiuto. Riqualificazione degli ambiti forestali mediante interventi per migliorare l'ambiente e il territorio, la conservazione degli ecosistemi forestali, la funzione protettiva dei boschi, nonché per favorire la fruizione pubblica.

Gestione degli aiuti per l'imboschimento e dei fondi PAC.

Gestione degli aiuti forestali legati alle misure di trascinamento ex reg. (CEE) n. 2080/92, misura H PSR 2000- 2006 e PSR 2007-2013.

STRUTTURE INTERMEDIE DECENTRATE

Servizio 11 - Ufficio servizio per il territorio di Agrigento

Servizio 12 - Ufficio servizio per il territorio di Caltanissetta

Servizio 13 - Ufficio servizio per il territorio di Catania

Servizio 14 - Ufficio servizio per il territorio di Enna

Servizio 15 - Ufficio servizio per il territorio di Messina

Servizio 16 - Ufficio servizio per il territorio di Palermo

Servizio 17 - Ufficio servizio per il territorio di Ragusa

Servizio 18 - Ufficio servizio per il territorio di Siracusa

Servizio 19 - Ufficio servizio per il territorio di Trapani

Competenze del servizio "Ufficio servizio territorio".

L'Ufficio di servizio territorio subentra nel ruolo del preesistente Ufficio provinciale Azienda gestendo l'attività da quest'ultimo svolta prima della riorganizzazione, attività svolta nell'ambito territoriale della sopprimenda provincia e nei confronti del territorio.

Le competenze su scala provinciale corrispondono a quelle della sede centrale del Dipartimento.

6. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale della pesca mediterranea dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PESCA MEDITERRANEA

AREE

Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa

Segreteria del dirigente generale. Supporto all'attività di coordinamento dipartimentale del dirigente generale, in ordine alle diverse competenze dipartimentali. Gestione archivio storico del Dipartimento. Controllo interno di gestione e della valutazione del personale del comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti con il Servizio di pianificazione e controllo strategico.

Affari del personale ed ai servizi comuni del Dipartimento (Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria, custodia e vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP, Ufficio consegnatario ed Ufficio cassa, fornitura e manutenzione beni mobili, espletamento gare per forniture e lavori, approvvigionamento materiale di consumo uffici, ecc.) ad eccezione delle attività direttamente curate dall'Area interdipartimentale per logistica in merito agli adempimenti connessi agli aspetti di manutenzione ordinaria degli uffici ospitanti le strutture.

Gestione sito web del Dipartimento. Adempimenti connessi al D.Lgs. n. 33/2013 (amministrazione trasparente). Programmazione, gestione, monitoraggio e controllo delle spese e delle entrate del bilancio di competenza del Dipartimento. Rapporti con l'Assessorato regionale dell'economia e con la Corte dei conti. Verifica delle certificazioni ai sensi dell'art. 80 della legge regionale n. 2/2002. Controllo dei rendiconti. Visite di verifica. Registrazioni ordini di incasso delle entrate. Prevenzione e protezione per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per la sorveglianza sanitaria presso la sede centrale e le sedi periferiche del Dipartimento (D.Leg.vo n. 81/08).

Riconoscimento di personalità giuridica di diritto privato di associazioni e fondazioni. Redazione bando di gara e procedimenti per la dotazione di assistenza tecnica e relativa gestione amministrativa e contabile delle risorse umane.

Area 2 - Trasparenza, legalità e burocrazia a km 0

Semplificazione, trasparenza ed efficienza atti. Applicazione della normativa sulle pari opportunità, benessere dei lavoratori, contro le discriminazioni all'interno dei luoghi di lavoro, contro le molestie sessuali, normativa antifumo, rispetto tempistica procedimentale.

Applicazione L.R. n. 5/11. Burocrazia a Km 0.

Coordinamento per la predisposizione di proposte legislative e regolamentari. Coordinamento attività ed acquisizione degli elementi di risposta all'attività ispettiva parlamentare (interrogazioni, interpellanze, ecc...). Referente per le note informative per l'autorità giudiziaria e la Segreteria generale della Regione.

Tenuta schedario provvedimenti esecutivi concernenti divieti, decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modifiche.

Supporto giuridico-legale al dirigente generale e alle strutture del Dipartimento e per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte dei conti, organismi di Polizia e Prefettura. Monitoraggio dei contenziosi. Informazione alle strutture dipartimentali sugli aggiornamenti normativi. Diffusione di norme e pareri. Liquidazione delle sentenze passate in giudicato, decreti ingiuntivi esecutivi, pignoramenti e atti transattivi e di conciliazione, nonché spese legali e giudiziarie nei contenziosi. Rimborsi. Coordinamento delle comunicazioni delle irregolarità ai sensi dei Regolamenti comunitari in materia. Coordinamento, implementazione, start-up dei regolamenti UE inerenti la legislazione sugli aiuti.

SERVIZI

Servizio 1 - Programmazione pesca mediterranea

Programmazione comunitaria di concerto con i servizi competenti. Rapporti con il MIPAF per gli atti inerenti la predisposizione e redazione di documenti di programmazione a valere di risorse nazionali e comunitarie. Supporto al dirigente generale per la partecipazione ai tavoli della cabina di regia e ai tavoli del Comitato di sorveglianza. Coordinamento per la partecipazione ai lavori del Forum del partenariato, ai tavoli della cabina di regia, del Comitato di sorveglianza. Coordinamento per la partecipazione alle sedute della Conferenza Stato regioni e Conferenza Unificata.

Redazione di schemi di bandi, circolari attuative, linee guida e documenti di ausilio per l'attuazione delle misure e degli interventi.

Programmazione risorse ex D.Lgs. n. 143/97. Supporto al dirigente generale nei rapporti con la Commissione Europea, con la Corte dei conti nazionale e regionale, con l'Autorità di gestione; con l'autorità di certificazione e di Audit, con il Dipartimento regionale programmazione.

Coordinamento dell'assistenza tecnica. Predisposizione e redazione dei documenti inerenti la programmazione e il coordinamento della gestione di iniziative comunitarie di cooperazione territoriale.

Predisposizione e gestione del Piano di comunicazione dei programmi operativi. Referente statistico.

Osservatorio socio-economico per la pesca.

Integrazione e complementarietà con le politiche di pianificazione e sviluppo territoriale regionale a valere delle risorse finanziarie del FEASR e del FESR.

Rapporti con l'Amministrazione regionale e con gli enti locali in materia di opere pubbliche, strutture portuali e demanio.

Servizio 2 - Mare Mediterraneo: sforzo di pesca, equilibrio biologico e salvaguardia risorse ittiche

Gestione e attuazione delle misure ed interventi di conservazione, prelievo, ricerca discendenti da regolamenti e direttive comunitari. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo.

Gestione misure e interventi a favore dei pescatori e della innovazione di processo. Piani di gestione locale. Comunicazione irregolarità ai sensi dei Regolamenti comunitari. Arresto temporaneo dell'attività di pesca.

Attività di studio e ricerca sulla conservazione della biodiversità marina, le innovazioni di processo e la qualificazione del prodotto, nonché per i rapporti con istituti e enti di ricerca e università. Pesca professionale. Pesca speciale. Vigilanza sul demanio marittimo per l'attività di pesca. Consorzi di ripopolamento ittico.

Servizio 3 - Flotta peschereccia e portualità

Interventi per ammodernamento della flotta.

Gestione interventi sulle infrastrutture e sulla portualità peschereccia con risorse comunitarie, nazionali e regionali. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo.

Gestione degli interventi a favore delle imprese di pesca inerenti il contributo all'acquisto del carburante.

Problematiche legate ai sequestri dei pescherecci. Interventi in favore delle vittime dei naufragi (legge regionale n. 24/99 e ss.mm.ii.). Problematiche legate alle calamità (legge regionale n. 33/98 e ss.mm.ii.).

Servizio 4 - Acquacoltura e maricoltura

Gestione e attuazione delle misure ed interventi nel settore della acquacoltura e della maricoltura. Gestione, programmazione ed attuazione delle misure ed interventi nel settore della trasformazione dei prodotti ittici e commercializzazione. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. Monitoraggio degli impianti di trasformazione e impianti di acquacoltura.

Servizio 5 - Servizi di sviluppo e valorizzazione della pesca mediterranea

Gestione e monitoraggio dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca (GAC). Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. Redazione e gestione dei piani territoriali. Gestione e attuazione dei piani di gestione locale. Organizzazione dei produttori.

Attività di pesca turismo e di ittiturismo: realizzazione banca dati sulla consistenza delle attività, e redazione del rapporto annuale sullo stato di attuazione delle attività. Pesca sportiva.

Gestione interventi nel settore della commercializzazione dei prodotti ittici.

Trasferimento valore economico al pescatore: filiera corta e Servizi di sviluppo: mediterraneo, gestione risorse, ricerca scientifica, GAC, distretti attività alternative, filiera corta, mercati, formazione.

Promozione e valorizzazione delle risorse ittiche, del pescato e delle trasformazioni alimentari. Processi per la certificazione di qualità degli stabilimenti e delle produzioni (Ecolabel, Emas, Dop). Partecipazione a manifestazioni promozionali, fiere ed altre iniziative per la valorizzazione dell'attività e dei prodotti.

Interventi su OO.PP.

7. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale dell'urbanistica dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente è rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni:

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'URBANISTICA

AREE

Area 1 - Affari generali e comuni

Organizzazione e affari generali:

- gestione corrispondenza: assegnazione e protocollo informatico; servizio spedizione;

- repertorio ed archivio storico degli atti amministrativi;

- gestione risorse umane; contratti di lavoro;

- ufficio relazioni con il pubblico;

- relazioni sindacali;

- programmazione e monitoraggio delle attività amministrative e di gestione del Dipartimento; (*)

- piano di lavoro; (*) - rapporti con i soggetti preposti al ciclo della performance; (*)

- documentazione e comunicazione istituzionale: gestione del sito internet-intranet del Dip.to;

- rapporti con il C.E.D.;

- proposte formative riguardanti il personale del Dipartimento;

- attività del Consegnatario; acquisto di beni e servizi; gestione delle utenze; ufficio cassa;

- ufficio del referente statistico;

- proposte di semplificazione amministrativa;

- trasparenza dell'azione amministrativa;

- adempimenti sicurezza lavoratori;

- ufficiale rogante.

Programmazione e monitoraggio della spesa e delle entrate.

Cura dell'attuazione del controllo di gestione. (*) Monitoraggio e controllo interventi strutturali POR 2000/2006 (residuale), PO FESR 2007/2013 e 2014/2020 di competenza del Dipartimento: validazione dei dati finanziari, procedurali e fisici; controlli in loco; certificazione e rendicontazione autorità di pagamento; previsioni di spesa; programma dei controlli; pista di controllo. (*)

Monitoraggio semestrale e rendicontazione APQ ed altri interventi extra-regionali diversi da quelli di competenza del servizio 1.

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative dell'area che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.

[Le funzioni indicate con (*) verranno svolte nell'ambito delle unità di staff alle dirette dipendenze del dirigente generale].

Area 2 (interdipartimentale) - Sistemi informativi geografici, infrastruttura dati territoriali regionali e cartografia

Gestione dei sistemi informativi territoriali regionali (S.I.T.R.):

- attività connesse alla completa attuazione dell'Accordo di Programma relativo alla realizzazione del sistema informativo territoriale regionale (S.I.T.R.), a valere sulla Misura 5.05 POR 2000-2006 (Servizio 1) [residuale] e sulle successive programmazioni comunitarie in materia;

- funzioni di centro regionale S.I.T.R e I.D.T.R., coordinamento e supporto alla realizzazione del sistema informativo catasto siciliano (S.I.C.S.) - interscambio dati catastali;

- programmazione e gestione del SIT urbanistico territoriale, del sistema informativo territoriale regionale (S.I.T.R.), del sistema informativo sull'abusivismo edilizio (S.I.A.B.) e del sistema informativo ambientale (S.I.R.A);

- raccordo con i servizi del dipartimento dell'urbanistica e le altre strutture dei dipartimenti regionali;

- implementazione e gestione della infrastruttura dei dati territoriali regionali - direttiva europea INSPIRE - geoportale regionale (I.D.T.R.);

- raccordo con il Repertorio nazionale dei dati territoriali (R.N.D.T.), con gli Organi cartografici dello Stato, con Organismi e geoportali nazionali di cui al d.leg.vo n. 32/2010 per i sistemi informatici, geografici e statistici.

Servizio cartografico, informativo e statistiche territoriali:

- gestione dell'archivio cartografico e fotografico;

- realizzazione cartografica di base, tematica e database topografici con gestione tecnico-amministrativa sulla materia di competenza; appalti cartografici di competenza dell'Assessorato;

- raccolta sistematica e/o informatizzata dei dati ambientali e territoriali, acquisizione e formazione di telerilevamenti fotografici e topografici a diverse scale per la conoscenza ed il controllo del territorio e relative elaborazioni dei dati;

- informatizzazione strumenti urbanistici e relative procedure;

- gestione delle statistiche territoriali e delle attività del SISTARS, in raccordo con l'ufficio del referente statistico presso l'Area 1 affari generali;

- gestione dell'archivio generale dell'urbanistica;

- attività discendenti dall'applicazione dell'articolo 49, comma 3, della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2.

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative dell'area che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.

SERVIZI

Servizio 1 - Pianificazione territoriale regionale e programmazione

Pianificazione territoriale regionale:

- attività di studio, di ricerca e di documentazione per la definizione della pianificazione territoriale regionale;

- aggiornamento del piano territoriale urbanistico regionale (PTUR) e, sulla base delle indicazioni dello stesso, definizione degli indirizzi per la pianificazione provinciale e sub regionale;

- diffusione della conoscenza degli strumenti di pianificazione attraverso la loro pubblicazione anche sul sito internet assessoriale;

- coordinamento interregionale degli strumenti di pianificazione territoriale;

- analisi del costante processo di trasformazione territoriale a livello regionale per i necessari aggiornamenti degli strumenti di pianificazione territoriale.

Pianificazione provinciale o di corrispondenti ambiti territoriali consortili:

- istruttoria tecnico-amministrativa e provvedimenti sui piani;

- segreteria del comitato tecnico scientifico e provvedimenti amministrativi del PTUR;

- contributi strutturali e strategici all'ufficio del dipartimento competente alla gestione dei progetti comunitari.

Programmazione dei fondi strutturali PO FESR 2007/2013 e programmazione comunitaria 2014/2020 di competenza del Dipartimento.

Gestione tecnico-amministrativa di altri fondi comunitari, dei fondi statali e regionali.

Progetti comunitari: gestione di iniziative sia propositive che progettuali inerenti la partecipazione del Dipartimento a progetti comunitari (INTERREG, MED, LIFE, ecc.); concertazione con i soggetti pubblici e privati e accordi di partenariato.

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.

Servizio 2 - Affari urbanistici Sicilia occidentale (province di Palermo, Agrigento e Trapani)

Servizio 3 - Affari urbanistici Sicilia centrale e nordorientale (province di Messina, Caltanissetta ed Enna)

Servizio 4 - Affari urbanistici Sicilia sud-orientale (province di Catania, Ragusa e Siracusa)

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti prodotti dalle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative, quali:

- istruttoria preliminare tecnico-amministrativa degli atti da sottoporre al Consiglio regionale urbanistica;

- provvedimento finale di reiezione delle pratiche sottoposte al CRU;

- trattazione tecnico-amministrativa e provvedimento finale delle pratiche escluse dalla competenza del CRU;

- ogni istruttoria e parere derivante da leggi di carattere urbanistico sugli ambiti territoriali di competenza;

- istruttoria preliminare e predisposizione di proposta di intervento sostitutivo per la rideterminazione urbanistica delle c.d. "zone bianche".

Coordinamento dei procedimenti urbanistici e degli interventi degli enti istituzionali relativi ad opere di interesse pubblico da realizzare in variante alle previsioni degli strumenti urbanistici generali e di attuazione.

Coordinamento dei procedimenti relativi alle varianti urbanistiche discendenti da conferenze di servizio disposte in applicazione delle seguenti disposizioni di legge: art. 5, D.P.R. n. 447/1998 e successive modifiche ed integrazioni (sportello unico per le attività produttive); art. 89, commi 1 e 13, legge regionale n. 6/2001 (PRUSST); art. 1, comma 1, lett. e), punto 3, legge regionale n. 48/1991 (Accordo di programma); D.P.R. n. 383/1994 - decreto legislativo n. 163/2006, art. 166, commi 3 e 4, e art. 168 (opere statali); altre conferenze disposte da ordinanze ministeriali e richieste da altri enti.

Attività discendenti dall'applicazione dell'articolo 49, comma 2, della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2.

Vigilanza urbanistica sui comuni che ricadono negli ambiti territoriali di competenza, finalizzata alla verifica dell'applicazione delle norme di legge che prevedono l'adozione da parte degli stessi comuni di atti obbligatori.

Gestione ed implementazione delle banche-dati degli atti da pubblicare on-line (internet/intranet) relative ai provvedimenti amministrativi di competenza del servizio e delle unità operative che lo compongono.

Servizio 5 - Vigilanza urbanistica

Istruttoria e provvedimenti relativi all'accertamento di violazioni di leggi e regolamenti in materia urbanistica.

Interventi sostitutivi nei confronti degli enti inadempienti.

Abusivismo edilizio e istruttoria tecnico-amministrativa degli affari inerenti violazioni edilizie nei parchi e nelle riserve.

Istruttoria preliminare tecnico-amministrativa delle richieste di parere ex art. 24 della legge regionale n. 37/1985 ed ex art. 13 della legge n. 47/1985 da sottoporre al CRPPN e provvedimento finale.

Coordinamento dell'osservatorio regionale delle violazioni urbanistiche, edilizie e sanatoria, e implementazione e gestione delle banche dati.

Accertamenti disposti dal T.A.R. e dal C.G.A.

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.

Servizio 6 - Affari legali, contenzioso, ufficio consultivo e segreteria del Consiglio regionale urbanistica (C.R.U.)

Supporto allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente generale in materia urbanistica, con riguardo anche alla predisposizione di proposte normative.

Richieste di parere agli organi consultivi della Regione.

Coordinamento delle attività inerenti le interrogazioni e le interpellanze parlamentari in materia urbanistica.

Rapporti extra regionali in materia urbanistica.

Supervisione sulla trattazione dei quesiti in materia urbanistico-edilizia posti dagli enti ed uffici pubblici e predisposizione dei relativi pareri.

Supervisione sulla gestione informatizzata di banche dati relative a circolari, quesiti e pareri del dipartimento e degli organi consultivi regionali riguardanti la materia urbanistico-edilizia.

Trattazione ricorsi straordinari e amministrativi avverso i provvedimenti urbanistici emessi dalla Regione e comunque incidenti sull'assetto urbanistico del territorio regionale, di concerto con i servizi degli affari urbanistici del Dipartimento. Atti correlati, ivi compresa la liquidazione di spese legali e dipendenti dalle decisioni emesse dai giudici amministrativi.

Coordinamento delle attività inerenti gli accertamenti dell'Autorità giudiziaria.

Tenuta dell'anagrafe degli incarichi, nomine, designazioni e consulenze di competenza del Dipartimento.

Adempimenti amministrativi e contabili di segreteria relativi al funzionamento del C.R.U.

Provvedimenti finali approvativi, in dipendenza dei voti espressi dal Consiglio regionale urbanistica, relativi ai piani regolatori generali ed attuativi ed alle varianti urbanistiche.

Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.

 

     Art. 3. Norme finali.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

 

Allegato 1

Tabella numerica riepilogativa

 

 

Strutture intermedie

Assessorati e dipartimenti regionali

Aree

Servizi

Totale strutture intermedie

Presidenza della Regione

Segreteria generale

3

9

12

Ufficio legislativo e legale

1

12

13

Dipartimento regionale della protezione civile

1

17

18

Dipartimento regionale della programmazione

5

5

10

Dipartimento regionale degli affari extraregionali

1

3

4

Assessorato regionale delle attività produttive

Dipartimento regionale delle attività produttive

2

11

13

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

1

57

58

Assessorato regionale dell'economia

Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione

1

25

26

Dipartimento regionale delle finanze e del credito

1

8

9

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità

Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti

2

10

12

Dipartimento regionale dell'energia

2

10

12

Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e lavoro

Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali

1

8

9

Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative

5

27

32

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica

Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale

1

22

23

Dipartimento regionale delle autonomie locali

1

5

6

Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità

Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

6

23

29

Dipartimento regionale tecnico

5

26

31

Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale

Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale

2

11

13

Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea

Dipartimento regionale dell'agricoltura

7

16

23

Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale

5

19

24

Dipartimento regionale della pesca mediterranea

2

5

7

Assessorato regionale della salute

Dipartimento regionale per la pianificazione strategica

5

10

15

Dipartimento regionale per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico

5

9

14

Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente

Dipartimento regionale dell'ambiente

3

8

11

Dipartimento regionale dell'urbanistica

2

6

8

Comando del corpo forestale della Regione siciliana

3

18

21

Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo

Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo

2

20

22

 

Totale incarichi

75

400

475