Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 63. Mezzogiorno e aree depresse |
Capitolo: | 63.1 agevolazioni e contributi |
Data: | 03/08/2012 |
Numero: | 87 |
§ 63.1.408 - Del.CIPE 3 agosto 2012, n. 87. [1]
Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC). Programmazione regionale delle residue risorse del FSC a favore del settore ambiente per la manutenzione straordinaria del territorio.
(G.U. 2 novembre 2012, n. 256)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visti gli articoli 60 e 61 della
Visto l'art. 11 della
Visto l'art. 1, comma 2, della
Visto l'art. 1 della
Visto il
Vista la
Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del
Vista la
Visto il
Vista la
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2011, con il quale è stata conferita la delega al Ministro per la coesione territoriale ad esercitare, tra l'altro, le funzioni di cui al richiamato art. 7 della
Vista la
Vista la
Vista la
Vista la
Vista la successiva
Visto, in particolare, il punto 3 della suindicata
Viste le delibere di questo Comitato 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011), 30 settembre 2011, n. 78 (G.U. n. 17/2012), 20 gennaio 2012, n. 7 (G.U. n. 95/2012), 20 gennaio 2012, n. 8 (G.U. n. 121/2012) e 30 aprile 2012, n. 60 (G. U. n. 160/2012) con le quali, sono state disposte assegnazioni a valere sulla quota regionale del FSC 2007-2013;
Vista la
Vista la
Visto il Piano di azione coesione concordato con le Regioni del Mezzogiorno e inviato alla Commissione europea il 15 novembre 2011, nonchè i successivi aggiornamenti del 3 febbraio e dell'11 maggio 2012, all'odierno esame di questo Comitato per la relativa presa d'atto;
Visto il protocollo d'intesa per interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, per un importo complessivo di 336.668.320 euro, sottoscritto in data 26 luglio 2012 dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dal Ministero dello sviluppo economico, dal Ministro per la coesione territoriale, dalla Regione Puglia, dalla Provincia e dal Comune di Taranto, dal Commissario straordinario del Porto di Taranto, protocollo oggetto di presa d'atto da parte di questo Comitato con la presente delibera;
Visto il documento di economia e finanza 2012 - Piano nazionale di riforma, approvato dal Consiglio dei Ministri il 18 aprile 2012, nel quale viene sottolineata l'esigenza di misure urgenti nei settori ambientali della gestione integrata del ciclo delle acque, di prevenzione dei rischi idrogeologici e del recupero e valorizzazione delle aree industriali in zone urbane soggette a bonifica;
Considerato che tra gli obiettivi prioritari di intervento nel Mezzogiorno richiamati anche dalle citate delibere nn. 8 e 60/2012 figura un più efficace impiego delle risorse destinate all'ambiente, con particolare riferimento alle azioni per la riduzione del dissesto idrogeologico, per l'efficientamento dei sistemi di raccolta e depurazione delle acque e per la bonifica dei siti inquinati di interesse nazionale;
Vista la proposta del Capo di Gabinetto, d'ordine del Ministro per la coesione territoriale, n. 2000 del 1° agosto 2012 concernente la programmazione delle residue risorse regionali del FSC 2000-2006 e 2007-2013 per il finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria del territorio in campo ambientale e l'allegata nota informativa del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica;
Considerato che nella citata nota informativa si dà tra l'altro evidenza del positivo processo istruttorio, in termini di coerenza programmatica e normativa, svolto dal detto Dipartimento, d'intesa con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sulla base delle schede informative presentate dalle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che propongono l'utilizzo di una quota delle risorse del FSC di rispettiva titolarità in favore di interventi di manutenzione straordinaria del territorio collegati alla priorità ambiente sulla base delle pervenute al detto Dipartimento;
Considerato che nella suddetta nota informativa viene quantificato, per gli interventi da finanziare individuati in apposito elenco allegato, un fabbisogno complessivo di 1.060,50 milioni di euro, a carico delle risorse regionali del FSC;
Considerato, in particolare, che la copertura di tale importo di 1.060,50 milioni di euro viene posta a carico delle programmazioni residue regionali del FAS 2000-2006 per un importo di 68,25 milioni di euro e del FSC 2007-2013 per un importo di 992,25 milioni di euro, a valere sulle risorse destinabili alle Regioni del Mezzogiorno;
Considerato in particolare che, al fine di dare copertura agli interventi da realizzare sul proprio territorio, la Regione Puglia ha confermato il definanziamento dell'intervento «Raddoppio del Sistema del Sinni» del valore di 180 milioni di euro già finanziato, sul FSC 2007/2013, con la richiamata
Considerato che allo stato, a fronte delle risorse programmabili di cui alla citata
Considerato inoltre che, per la Regione Campania, residuano sulla programmazione FSC 2007-2013 ulteriori risorse pari a euro 225.066.801, derivanti dalla differenza tra le risorse accantonate con la citata
Valutata altresì la necessità di alimentare un efficace ciclo di programmazione e progettazione degli interventi strategici per migliorarne la qualità e accelerarne la realizzazione, rafforzando i processi di collaborazione istituzionale fra le Amministrazioni interessate, con particolare riguardo alle modalità attuative degli interventi ed alla relativa gestione;
Considerato pertanto che questo Comitato è chiamato ad approvare l'assegnazione di 1.060,50 milioni di euro per il finanziamento degli interventi nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia individuati nella proposta in esame;
Ritenuto, al fine di assicurare la realizzazione degli investimenti pubblici, di dover procedere con l'adozione della presente delibera che consente di portare a sostanziale compimento la programmazione delle risorse del FSC;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della
Vista la nota n. 3324-P del 2 agosto 2012, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le osservazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
Su proposta del Ministro per la coesione territoriale formulata congiuntamente in seduta con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Prende atto
del protocollo d'intesa per interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto richiamato in premessa, per un importo complessivo di 336.668.320 euro, che prevede la realizzazione dei seguenti interventi da finanziare nell'ambito della presente delibera:
completamento della copertura finanziaria dell'Accordo del 5 novembre 2009 per la realizzazione degli interventi di dragaggio dei sedimenti nel molo polisettoriale di Taranto per un importo di euro 17.167.413;
messa in sicurezza e bonifica dell'Area SIN di Taranto: primi interventi, per un importo di euro 37.000.000;
interventi di messa in sicurezza di emergenza (MISE) per la rimozione dei sedimenti contaminati da PCB nel seno del Mar piccolo in corrispondenza delle aree di mitilicoltura per un importo di euro 21.000.000;
Per quanto riguarda le risorse da reperire anche a carico della Regione Puglia di cui al citato protocollo d'intesa, restano fermi la compatibilità e il rispetto dei vincoli di finanza pubblica.
Delibera:
1. Individuazione degli interventi prioritari a carattere ambientale per la manutenzione straordinaria del territorio nelle Regioni del Mezzogiorno e del correlato fabbisogno finanziario.
1.1 E' approvata la proposta richiamata in premessa concernente l'individuazione degli interventi ad alta priorità ambientale nel Mezzogiorno, presentati dalle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, nei settori delle bonifiche/rifiuti/sistema idrico integrato, della difesa del suolo e della forestazione, riportati nell'elenco allegato alla presente delibera di cui costituisce parte integrante, per l'importo complessivo di 1.060.484.327,76 euro.
1.2 La ripartizione regionale per settore di intervento e il relativo fabbisogno finanziario sono riportati nella seguente tavola 1, con articolazione del richiamato importo di 1.060.484.327,76 euro tra i periodi di programmazione del FSC 2000-2006 (68.248.000,00 euro) e 2007-2013 (992.236.327,76 euro).
Tavola 1 - Individuazione degli interventi e copertura finanziaria delle assegnazioni per Regione
Amministrazioni beneficiarie |
Settore |
Numero interventi |
Assegnazione presente delibera |
di cui programmazione residui FSC 2000/2006 |
di cui programmazione residui FSC 2007/2013 |
|
|
|
|
|
|
Basilicata |
Bonifiche |
10 |
41.723.249,01 |
|
41.723.249,01 |
Calabria |
Difesa del suolo |
14 |
38.248.000,00 |
38.248.000,00 |
|
Calabria |
Forestazione |
1 |
30.000.000,00 |
30.000.000,00 |
|
Campania |
Forestazione |
25 |
60.000.000,00 |
|
60.000.000,00 |
Puglia (1) |
Bonifiche |
6 |
120.167.413,00 |
|
120.167.413,00 |
Puglia (1) |
Rifiuti |
5 |
11.000.000,00 |
|
11.000.000,00 |
Puglia (1) |
Sistema idrico integrato |
19 |
121.200.000,00 |
|
121.200.000,00 |
Puglia (1) |
Difesa suolo |
2 |
26.076.869,35 |
|
26.076.869,35 |
Sardegna |
Bonifiche |
6 |
110.445.796,00 |
|
110.445.796,00 |
Sicilia (2) |
Bonifiche |
1 |
50.000.000,00 |
|
50.000.000,00 |
Sicilia |
Rifiuti |
2 |
9.000.000,00 |
|
9.000.000,00 |
Sicilia (3) |
Forestazione |
2 |
442.623.000,40 |
|
442.623.000,40 |
Totale |
|
93 |
1.060.484.327,76 |
68.248.000,00 |
992.236.327,76 |
1) Le risorse assegnate alla Regione Puglia sono comprensive dell'importo di 180 mln di euro derivante dal definanziamento dell'intervento "Raddoppio dello schema potabile del Sinni", approvato con la
2) Assegnazione programmatica, nelle more del completamento della relativa istruttoria progettuale.
3) L'importo di 442,623 milioni di euro è riferito, in misura significativa, anche ad interventi già realizzati nell'ambito della programmazione 2007-2013.
2. Copertura finanziaria e assegnazioni complessive disposte a favore degli interventi previsti.
2.1 La copertura finanziaria del richiamato fabbisogno complessivo di 1.060.484.327,76 euro viene posta a carico delle risorse regionali FSC 2000-2006 e 2007-2013, disponibili per la programmazione nelle Regioni del Mezzogiorno di cui alle richiamate delibere nn. 41 e 78/2012, al lordo della quota dello 0,0008 vincolata al finanziamento del sistema dei conti pubblici territoriali di cui al punto 4.2 della
2.2 Con la presente delibera sono assegnate, per il fi nanziamento degli interventi di cui al precedente punto 1, risorse pari a 1.060.484.327,76 euro la cui copertura viene assicurata come segue:
un importo di 68.248.000,00 euro, per il fi nanziamento degli interventi di difesa del suolo e forestazione nella Regione Calabria, è posto a carico della programmazione regionale 2000-2006 e in partcolare delle risorse riprogrammabili per la medesima Regione individuate dalla
un importo di 812.236.327,76 euro è posto a carico delle risorse regionali (PAR e PAIN «Attrattori culturali» 2007-2013) individuate con la
un importo di 180.000.000,00 euro, a valere sul FSC 2007/2013, derivante dal defi nanziamento totale dell’intervento «Raddoppio dello schema potabile del Sinni» approvato con la
2.3 L’assegnazione di 50.000.000 euro in favore della Regione Siciliana per il finanziamento dell’intervento sul Sito di interesse nazionale (SIN) di Priolo-Augusta, finalizzato principalmente alla messa in sicurezza della falda acquifera, riveste carattere di assegnazione programmatica nelle more del completamento della relativa istruttoria progettuale, in linea con l’esigenza in tal senso segnalata, da completarsi con una proposta progettuale condivisa dalla Regione, dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e dal Ministro per la coesione territoriale.
3. Modalità attuative.
3.1 Gli interventi di competenza regionale finanziati con la presente delibera, di cui all’elenco allegato che ne costituisce parte integrante, saranno attuati mediante Accordi di programma quadro (APQ) «rafforzati», nell’ambito dei quali saranno, fra l’altro, individuati i soggetti attuatori, gli indicatori di risultato e di realizzazione, i cronoprogrammi di attuazione e appaltabilità, i sistemi di verifi ca delle condizioni di sostenibilità finanziaria e gestionale, i meccanismi sanzionatori a carico dei soggetti inadempienti, le modaltà di monitoraggio e di valutazione in itinere ed ex post, nonché appropriati sistemi di gestione e controllo, anche con riferimento al rispetto delle norme comunitarie, nazionali e regionali relative all’ammissibilità e congruità delle spese e alla qualità e completezza delle elaborazioni progettuali.
3.2 Gli interventi che saranno completati entro il 2015 e che non ricadono nelle fattispecie previste dagli artt. 86 e 87 del
4. Tempistica per impegni giuridicamente vincolanti.
Coerentemente con gli obiettivi di urgenza e di accelerazione della spesa, le risorse assegnate con la presente delibera non impegnate entro il termine del 31 dicembre 2013 attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti da parte delle Amministrazioni destinatarie, saranno revocate, su proposta del citato Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, con successiva delibera di questo Comitato.
5. Trasferimento delle risorse.
Le risorse assegnate con la presente delibera sono trasferite alle Regioni interessate con le modalità previste dal punto 7.1 della richiamata
6. Monitoraggio e pubblicità.
6.1 Gli interventi oggetto della presente delibera sono monitorati attraverso il sistema unico nazionale di monitoraggio per la politica regionale in ambito QSN 2007-2013, costituito dal «Sistema di gestione dei progetti» presso il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica e dalla Banca Dati unitaria presso il Ministero dell'economia e delle finanze per le politiche regionali finanziate con risorse aggiuntive comunitarie e nazionali.
L'inserimento degli aggiornamenti sui singoli interventi avviene a ciclo continuo e aperto secondo le vigenti modalità e procedure concernenti il monitoraggio delle risorse del FSC.
6.2 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica e del citato Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica sarà data adeguata pubblicità all'elenco degli interventi, nonchè alle informazioni periodiche sul relativo stato di avanzamento, come risultanti dal predetto sistema di monitoraggio.
7. Assegnazione del codice unico di progetto (CUP).
Il CUP assegnato agli interventi di cui alla presente delibera va evidenziato, ai sensi della richiamata
8. Norma finale.
Per quanto non espressamente previsto dalla presente delibera si applicano le disposizioni normative e le procedure vigenti nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e la coesione.
Registrato alla Corte dei conti il 18 ottobre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 9, Economie e finanze, foglio n. 320
[1] Per la proroga dei termini di cui alla presente Delibera vedi la