Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sicilia |
Materia: | 1. assetto istituzionale e organi statutari |
Capitolo: | 1.6 enti locali: ordinamento |
Data: | 20/07/2011 |
Numero: | 16 |
Sommario |
Art. 1. Norme in materia di riserve in favore degli enti locali. |
Art. 2. Variazioni di bilancio. |
Art. 3. Premialità per assegnazione agli enti locali. |
Art. 4. Norme relative al direttore generale degli enti locali. |
Art. 5. (Articolo omesso in quanto impugnato dal Commissario dello Stato ai sensi dell'art. 28 dello Statuto) |
Art. 6. Modifiche di norme in materia di residui attivi, passivi e perenti. |
Art. 7. Disposizioni finali. |
§ 1.6.135 - L.R. 20 luglio 2011, n. 16.
Norme in materia di riserve in favore degli enti locali.
(G.U.R. 29 luglio 2011, n. 32 - S.O. n. 1)
Capo I
Norme in materia di assegnazioni agli enti locali
Art. 1. Norme in materia di riserve in favore degli enti locali.
1. Alla fine del comma 1 dell'articolo 3 della
2. Al comma 4 dell'articolo 3 della
a) dopo le parole “
b) l'ultimo periodo è abrogato.
3. Dopo il comma 4 dell'articolo 3 della
“4-bis. In sede di riparto previsto dal comma 2 sono, altresì, garantite, per l'anno 2011, le seguenti riserve:
a) spese sostenute dai comuni di Scaletta Zanclea ed Itala per fronteggiare i danni causati dagli eventi alluvionali dell'1 ottobre 2009 per rimborso dei materiali, della manodopera, dei noli dei mezzi approntati e delle spese relative al loro funzionamento nonché dei costi relativi alle discariche nella misura di 6.000 migliaia di euro, previa acquisizione di specifica relazione tecnica da parte del Dipartimento della protezione civile;
b) trasferimento al comune di Lipari per i Progetti obiettivo di cui al comma 10 dell'articolo 4 della
c) contributo ai comuni delle isole minori di cui al comma 1–bis dell'articolo 76 della
d) contributo al comune di Ragusa Ibla ai sensi dell'articolo 53 della
e) trasferimento al comune di Comiso per le spese di supporto all'avvio delle attività dell'aeroporto, nella misura di 4.500 migliaia di euro;
f) contributo per il servizio di vigilanza sulle spiagge di cui all'articolo 5 della
g) contributo al comune di Agrigento per l'attuazione del piano particolareggiato del centro storico della città avente come obiettivo il recupero sociale, culturale, funzionale ed ambientale dei monumenti ivi esistenti, nella misura di 3.000 migliaia di euro;
h) contributo al comune di Favara nella misura di 1.100 migliaia di euro, di cui 1.000 migliaia di euro per la messa in sicurezza del centro storico e 100 migliaia di euro per il sostegno agli asili nido del comune;
i) contributo ai comuni della provincia di Palermo per interventi derivanti dallo stato di calamità naturale per eventi meteorologici, dichiarato, ai sensi dell'articolo 3 della
j) rimborso ai comuni, ai sensi del comma 3 dell'articolo 9 della
k) rimborso ai comuni, ai sensi del comma 7 dell'articolo 13 della
l) contributo ai comuni per il finanziamento del Fondo miglioramento servizi di polizia municipale previsto dall'articolo 20 della
m) finanziamento della riserva di cui al comma 9 dell'articolo 45 della
n) contributi alle associazioni di enti locali previsti dal comma 8 dell'articolo 21 della
o) contributi agli enti locali per garantire lo svolgimento delle funzioni previste dall'articolo 11 della
p) riserva da ripartire ai comuni previsti al comma 7 dell'articolo 4 della
q) contributo ai comuni della provincia di Messina, per interventi derivanti dallo stato di calamità naturale per eventi meteorologici, dichiarato ai sensi dell'articolo 3 della
r) contributi in favore dei comuni di Aidone e Piazza Armerina per interventi strutturali connessi al rientro dell'opera “Dea di Morgantina”, nella misura di 1.000 migliaia di euro;
s) contributo ai comuni per interventi a tutela dei nuclei ad elevato quoziente familiare, tenuto conto di particolari situazioni di bisogno quali la non autosufficienza economica, la disabilità, la monogenitorialità, nella misura di 2.000 migliaia di euro;
t) contributo al comune di Noto (SR) per la conservazione dei valori ambientali, architettonici ed artistici del centro storico, nella misura di 1.000 migliaia di euro;
u) contributo al comune di Caltanissetta per il rifacimento del centro storico, nella misura di 500 migliaia di euro;
v) assegnazioni per la copertura degli oneri di cui ai commi 7 e 8 dell'articolo 6 della
w) contributo al comune di Messina per consentire il pagamento all'Azienda trasporti di Messina (ATM) delle obbligazioni relative agli anni dal 2003 al 2009, nella misura di 2.280 migliaia di euro, quale anticipazione di maggiori assegnazioni.
4-ter. Sono abrogate tutte le disposizioni di legge che prevedono riserve, a qualunque titolo, per i comuni a valere sul Fondo delle autonomie locali, diverse da quelle disciplinate dal presente articolo. Restano in vigore le previsioni di cui alla
4-quater. Al fine di favorire l'incremento turistico dell'Area relativa al comune di Aidone è destinata alla provincia di Enna, per l'esercizio finanziario 2011, una quota pari ad euro 2.500 migliaia a valere sui fondi di cui al comma 1 assegnati alle province a titolo di investimento, per il miglioramento della viabilità.
4-quinquies. Per l'esercizio finanziario 2011, una quota pari a 4.000 migliaia di euro, a valere sui fondi di cui al comma 1 assegnati alle province, è destinata alle medesime per la realizzazione dei relativi servizi socio-assistenziali in favore dei disabili, per garantire il diritto allo studio.
4-sexies. A valere sui fondi di cui al comma 1 assegnati alle province, alla provincia regionale di Trapani, per l'esercizio finanziario 2011, è assegnato un contributo nella misura di 2.800 migliaia di euro così ripartito:
a) 2.000 migliaia di euro al fine di favorire l'incremento dei flussi turistici dell'aeroporto Trapani-Birgi ed il relativo piano di promozione in conseguenza della chiusura del traffico aereo causata dall'evento bellico internazionale nel periodo marzo-aprile 2011;
b) 800 migliaia di euro per le saline ubicate nel territorio che hanno subito danni alle strutture ed alla produzione a seguito degli eventi calamitosi del mese di settembre 2009.
4-septies. A valere sui fondi di cui al comma 1 assegnati alle province, alla provincia regionale di Enna, per l'esercizio finanziario 2011, è assegnato un contributo nella misura di 1.200 migliaia di euro per il ripristino e la messa in sicurezza della rete viaria provinciale di collegamento fra Enna e Catania.».
4. Dopo il comma 8 dell'articolo 6 della
“8-bis. Il trattamento economico determinato secondo il comma 7 spetta, altresì, ai componenti dell'Ufficio di Segreteria della Conferenza Regione – Autonomie locali nominati per un triennio con il decreto del Presidente della Regione 1° marzo 2005, n. 42. Il relativo onere grava sugli specifici impegni già assunti negli esercizi finanziari di riferimento.”.
Art. 2. Variazioni di bilancio.
1. Alla tabella B) “Stato di previsione della spesa” allegata alla
(importi in migliaia di euro)
|
2011 |
2012 |
2013 |
UPB 7.3.1.3.2 (Cap. 191301) |
- 8.000 |
0 |
0 |
UPB 7.3.1.3.2 (Cap. 191302) |
+ 8.000 |
0 |
0 |
2. Alla tabella B) “Stato di previsione della spesa” allegata alla
(Omissis)
Art. 3. Premialità per assegnazione agli enti locali.
1. Al comma 4 dell'articolo 12 della
2. Il differimento del termine di cui al comma 1 vale anche per l'incidenza del parametro di cui al citato comma 4 dell'articolo 12 della
Art. 4. Norme relative al direttore generale degli enti locali.
1. Al comma 2 dell'articolo 5 della
Capo II
Disposizioni in materia di attività socialmente utili e tecnico-contabili. Disposizioni finali
(Articolo omesso in quanto impugnato dal Commissario dello Stato ai sensi dell'art. 28 dello Statuto).
Art. 6. Modifiche di norme in materia di residui attivi, passivi e perenti.
1. Dopo il comma 6 dell'articolo 2 della
“6-bis. Qualora, a fronte delle somme eliminate ai sensi dei commi 1, 2, 3, 4, 5 e 6, sussista ancora l'obbligo della Regione e, nel caso di somme eliminate ai sensi del comma 3, sia documentata l'interruzione dei termini di prescrizione, si provvede al relativo pagamento con le disponibilità dei capitoli aventi finalità analoghe a quelli su cui gravavano originariamente le spese o, in mancanza di disponibilità, mediante iscrizione in bilancio delle relative somme, da effettuarsi con successivi decreti del Ragioniere generale della Regione ai sensi degli articoli 26 e 27 della
Art. 7. Disposizioni finali.
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della pubblicazione.
2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.