Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 17. Calamità naturali |
Capitolo: | 17.2 provvedimenti per la ricostruzione |
Data: | 19/07/2013 |
Numero: | 46 |
§ 17.2.264 - Del.CIPE 19 luglio 2013, n. 46.
Regione Abruzzo - Ricostruzione post-sisma dell'aprile 2009. Modifica del punto 1.5 della delibera n. 135/2012.
(G.U. 29 ottobre 2013, n. 254)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visti gli articoli 60 e 61 della
Visto l'art. 11 della
Visto l'art. 1, comma 2, del
Visto il
Visto il
Visto in particolare l'art. 14, comma 1, dello stesso
Visto il
Vista la
Visto il
Visto il
Visto in particolare l'art. 67-ter, del predetto
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 maggio 2013, con il quale è stata conferita, al Ministro per la coesione territoriale, la delega ad esercitare, tra l'altro, le funzioni di cui al richiamato art. 7 della
Considerato che con lo stesso decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è stata altresì conferita, al Ministro per la coesione territoriale, la delega a promuovere e integrare le iniziative finalizzate allo sviluppo della città di L'Aquila e all'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, funzioni per il cui esercizio il Ministro si avvale del DISET;
Vista la
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Visto in particolare il punto 1.5 della citata
- comparti industriali già presenti nell'area, caratterizzati da un elevato livello di innovazione e buon potenziale di crescita (farmaceutico, aerospazio, telecomunicazioni, avionica, tecnologie per la sicurezza);
- nuove attività imprenditoriali collegate alla realizzazione delle infrastrutture innovative per le smart-cities (mobilità, energia, telecomunicazioni, sicurezza e centri per il comando e controllo), con priorità per le attività svolte nei nuovi centri di ricerca e presso l'Università di L'Aquila negli ambiti relativi alle reti ottiche, all'edilizia e al restauro, alle tecniche di recupero edilizio e per le attività volte alla valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale, con particolare attenzione al polo di attrazione dell'area (Gran Sasso) per il turismo invernale ed estivo e allo sviluppo di un sistema di accoglienza diffusa;
Considerato che, al fine di assicurare piena e immediata esecuzione al predetto punto 1.5, il Ministro per la coesione territoriale, con propri decreti dell'8 aprile 2013 e del 13 giugno 2013, ha fra l'altro istituito e disciplinato il funzionamento di un Comitato di indirizzo, cui sono affidati compiti di coordinamento, vigilanza e monitoraggio degli interventi previsti nel citato punto 1.5 della
Vista la nota n. 391-P del 10 luglio 2013 con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro per la coesione territoriale ha formulato la proposta di ampliamento dell'asse di intervento previsto dal primo alinea del punto 1.5 della
Considerato altresì che la proposta prevede di sottoporre al Comitato di indirizzo sopracitato la valutazione dell'ammissibilità delle proposte di ampliamento dei comparti industriali o dei settori economici di attività ai fini dell'istruttoria dei competenti soggetti attuatori;
Tenuto conto che la citata proposta recepisce la richiesta formulata dal Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali e delle aree urbane (DISET-PCM), allegata alla predetta nota n. 391-P/2013, che accoglie le istanze dei Sindaci dei Comuni del cratere in ordine alla necessità di assicurare sostegno ad eventuali attività produttive promettenti dal punto di vista economico ed occupazionale, non ricomprese nei settori già individuati dal citato punto 1.5;
Vista la successiva relazione n. 454-P del 18 luglio 2013 del Capo di Gabinetto del Ministro per la coesione territoriale, concernente le iniziative in corso relative alla citata assegnazione di 100 milioni di euro, relazione alla quale sono allegati i resoconti delle prime due riunioni del Comitato di indirizzo;
Ritenuta condivisibile la proposta in esame in considerazione della necessità di assicurare maggiore attrattività di investimenti e più adeguato sviluppo socioeconomico nei territori interessati;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della
Vista la odierna nota n. 3059-P, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della presente seduta del Comitato;
Su proposta del Ministro per la coesione territoriale;
Delibera:
1. Per le finalità richiamate in premessa viene approvata la modifica del punto 1.5 della
1.5 100 milioni di euro, per il sostegno delle attività produttive e della ricerca, da destinare al finanziamento dei seguenti due assi all'interno del cratere sismico:
- comparti industriali già presenti e anche non presenti nell'area, caratterizzati da un elevato livello di innovazione e buon potenziale di crescita e di impatto sullo sviluppo del territorio (fra cui, a mero titolo esemplificativo: farmaceutico, aerospazio, telecomunicazioni, avionica, tecnologie per la sicurezza), nonchè eventuali ulteriori comparti o settori economici di attività, che risultino di particolare importanza per lo sviluppo economico e sociale del territorio colpito dal sisma del 6 aprile 2009. In proposito il Comitato di indirizzo, istituito con decreti del Ministro per la coesione territoriale dell'8 aprile 2013 e del 13 giugno 2013, potrà valutare l'ammissibilità delle proposte di ampliamento dei comparii industriali o dei settori economici di attività ai fini dell'istruttoria dei competenti soggetti attuatori;
- nuove attività imprenditoriali collegate alla realizzazione delle infrastrutture innovative per le smart-cities (mobilità, energia, telecomunicazioni, sicurezza e centri per il comando e controllo), con priorità per le attività svolte nei nuovi centri di ricerca e presso l'Università di L'Aquila negli ambiti relativi alle reti ottiche, all'edilizia e al restauro, alle tecniche di recupero edilizio e per le attività volte alla valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale, con particolare attenzione al polo di attrazione dell'area (Gran Sasso) per il turismo invernale ed estivo e allo sviluppo di un sistema di accoglienza diffusa.
2. Il richiamato Comitato di indirizzo presenterà gli elementi informativi sullo stato di utilizzo dell'importo di 100 milioni di euro per il sostegno delle attività produttive e della ricerca, nell'ambito della relazione annuale complessiva di cui al punto 6 della richiamata
3. Restano in vigore tutte le altre disposizioni di cui alla propria
Registrato alla Corte dei conti il 15 ottobre 2013 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8 Economia e finanze, foglio n. 315