Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sicilia |
Materia: | 5. finanza e contabilità |
Capitolo: | 5.3 norme finanziarie e di bilancio |
Data: | 10/06/2025 |
Numero: | 26 |
Sommario |
Art. 1. Interventi per il contrasto dell'indigenza e dell'emergenza alimentare. |
Art. 2. Fondo rotativo per la progettualità. |
Art. 3. Rete impiantistica dei rifiuti. |
Art. 4. Fondo per interventi conseguenti allo stato di crisi e di emergenza. |
Art. 5. Interventi per fronteggiare la crisi idrica in agricoltura. |
Art. 6. Provvedimenti in ordine alle tariffe di cui al decreto del Ministro della Salute 25 novembre 2024. |
Art. 7. Norme in materia di addizionale comunale sui diritti d'imbarco. |
Art. 8. Contributo straordinario ai Consorzi di bonifica 3 Agrigento e 8 Ragusa. |
Art. 9. Norme per agevolare l'accesso alla tutela giustiziale amministrativa. |
Art. 10. Borsa di studio "Sara Campanella". |
Art. 11. Modifiche all'articolo 13 della legge regionale 4 luglio 2024, n. 23. |
Art. 12. Modifiche alla legge regionale 9 gennaio 2025, n. 2. |
Art. 13. Norma finanziaria. |
Art. 14. Variazioni al bilancio della Regione. |
Art. 15. Entrata in vigore. |
§ 5.3.559 - L.R. 10 giugno 2025, n. 26.
Variazioni urgenti al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027.
(G.U.R. 13 giugno 2025, n. 26 - S.O. n. 1)
Art. 1. Interventi per il contrasto dell'indigenza e dell'emergenza alimentare.
1. Al fine di promuovere e sostenere misure di intervento straordinario per i casi di indigenza, bisogno ed emergenza alimentare di cui alla lettera a) del comma 1 dell'articolo 2 della
2. Per le finalità di cui al comma 1 dell'articolo 28 della
Art. 2. Fondo rotativo per la progettualità.
1. Al fine di razionalizzare e accelerare la spesa per investimenti pubblici, con particolare riguardo alla realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento a valere sulle risorse nazionali ed europee delle politiche di coesione di competenza degli enti pubblici della Regione, degli enti locali e delle società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SSR) di cui all'articolo 6 della
2. Con il fondo di cui al comma 1 si anticipano le spese necessarie per la redazione delle valutazioni di impatto ambientale e dei documenti componenti tutti i livelli progettuali previsti dalla normativa vigente. Il fondo è alimentato da risorse regionali e dal rientro delle somme anticipate ai soggetti che ne hanno beneficiato.
3. Con decreto dell'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità, adottato di concerto con l'Assessore regionale per l'economia e con l'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, previa delibera della Giunta regionale e previo parere delle competenti commissioni legislative dell'Assemblea regionale siciliana, sono stabiliti i criteri per la concessione delle anticipazioni di cui al comma 2 nonché i tempi e le modalità di restituzione delle stesse.
4. Il Ragioniere generale, su proposta dell'Assessore regionale per le infrastrutture, la mobilità e i trasporti, previa delibera della Giunta regionale, è autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni al bilancio della Regione per l'iscrizione nei pertinenti capitoli di spesa delle somme derivanti da risorse regionali non ancora utilizzate programmate ai sensi del comma 3 e dai rientri di cui al comma 2.
5. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa di 3.050 migliaia di euro e, per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027, la spesa di 1.500 migliaia di euro (Missione 9, Programma 2).
Art. 3. Rete impiantistica dei rifiuti.
1. Per garantire la copertura finanziaria complessiva dell'intervento MTE11B_00000897, "Impianto per il trattamento della frazione umida e di supporto al ciclo depurativo dell'impianto di Mili in località Mili - comune di Messina", CUP: H42F19000130005, finanziato nell'ambito dell'investimento PNRR M2C1I1.1 Linea B di cui al decreto del Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica 2 dicembre 2022, n. 198 per un importo pari ad euro 27.184.133,29, è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa di euro 5.025.780,11 (Missione 9, Programma 3).
2. Per garantire la copertura finanziaria complessiva dell'intervento MTE11C_00000922, "Impianto per il trattamento e il recupero di rifiuti urbani e assimilabili da prodotti assorbenti per la persona - PAP, quali pannolini, pannoloni ed assorbenti igienici provenienti dalla raccolta differenziata nei comuni della SRR Palermo Area Metropolitana - presso il sito di Bellolampo comune di Palermo", CUP: G52F22000670001, finanziato nell'ambito dell'investimento PNRR M2C1I1.1 Linea C di cui al decreto del Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica 20 gennaio 2023, n. 23 per un importo pari ad euro 10.000.000,00 è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa di euro 4.436.982,58 (Missione 9, Programma 3).
Art. 4. Fondo per interventi conseguenti allo stato di crisi e di emergenza.
1. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 3 dell'articolo 12 della
2. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 2 dell'articolo 20 della
3. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 3 dell'articolo 12 della
4. Per le finalità di cui al comma 8 dell'articolo 3 della
Art. 5. Interventi per fronteggiare la crisi idrica in agricoltura.
1. In relazione al perdurare dello stato di calamità naturale da siccità severa nel territorio della Regione, al fine di fronteggiare la carenza idrica, è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa di 5.000 migliaia di euro (Missione 16, Programma 1) per la realizzazione di interventi, da eseguire con urgenza, di manutenzione straordinaria, efficientamento e potenziamento delle reti irrigue collettive a valle dei seguenti invasi della Sicilia occidentale: Garcia, Poma, Rosamarina, Castello e Gorgo Raia, Cimia-Disueri, Comunelli, Furore-San Giovanni anche al fine di consentire l'approvvigionamento idrico del territorio sito all'interno del comune di Licata, Arancio, Paceco e Trinità.
2. Con decreto dell'Assessore regionale per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca mediterranea, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, è determinata la ripartizione delle risorse finanziarie per gli interventi di cui al comma 1, tenuto conto della superficie irrigabile e delle caratteristiche delle reti irrigue nonché dell'entità e della localizzazione delle relative perdite. Con il medesimo decreto assessoriale sono approvati il cronoprogramma di realizzazione degli interventi, i quali dovranno essere completati entro il 2025, e le modalità di trasferimento e rendicontazione delle risorse assegnate ai Consorzi di bonifica della Sicilia occidentale cui compete l'esecuzione degli interventi stessi. L'Assessore regionale è altresì tenuto a presentare con cadenza semestrale, alla Commissione legislativa competente dell'Assemblea regionale siciliana, una relazione puntuale sullo stato di avanzamento e sul completamento delle opere di cui al comma 1.
3. Il contratto part-time del personale di cui al comma 3 dell'articolo 60 della
4. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 2 dell'articolo 20 della
Art. 6. Provvedimenti in ordine alle tariffe di cui al decreto del Ministro della Salute 25 novembre 2024.
1. Al fine di assicurare l'equità di accesso alle prestazioni da parte degli assistiti e garantire la congruità dei valori economici tariffari di talune prestazioni di cui al decreto del Ministro della Salute 25 novembre 2024, recepito con decreto assessoriale n. 1559 del 20 dicembre 2024, ai sensi del comma 322 dell'articolo 1 della
2. Con decreto dell'Assessore regionale per la salute, da emanarsi, previo parere della VI Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabilite le variazioni tariffarie di cui al comma 1 e le modalità di riparto delle risorse finanziarie tra le aziende sanitarie provinciali.
3. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 è destinata ad incrementare la spesa regionale per l'assistenza specialistica ambulatoriale da privato per l'anno 2025.
Art. 7. Norme in materia di addizionale comunale sui diritti d'imbarco.
1. Al fine di incrementare il flusso turistico incentivando il traffico aereo degli aeroporti della Regione con un numero annuo di viaggiatori inferiore a 5 milioni, la Regione assume a proprio carico gli oneri della tassa addizionale comunale sui diritti d'imbarco di passeggeri sugli aeromobili di cui al comma 11 dell'articolo 2 della
2. Per le finalità di cui al comma 1 è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa massima di 1.000 migliaia di euro e, per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027, la spesa massima di 6.600 migliaia di euro (Missione 10, Programma 4).
Art. 8. Contributo straordinario ai Consorzi di bonifica 3 Agrigento e 8 Ragusa.
1. Al fine di consentire il pagamento degli stipendi dei dipendenti del Consorzio di bonifica 3 Agrigento è concesso al medesimo Consorzio, per l'esercizio finanziario 2025, un contributo straordinario di euro 2.895.295,48 (Missione 16 Programma 1) pari alla somma liquidata con D.R.S. n. 3860 dell'8 maggio 2025 a favore di FINDEMA s.r.l. in esecuzione dell'ordinanza del 24 febbraio 2025 emessa dal Tribunale di Agrigento nella procedura esecutiva n. 459/2021 RG.
2. Al fine di consentire l'estinzione della procedura esecutiva e dell'accantonamento delle somme di cui al D.R.S. n. 9671/2024 derivante dal contenzioso tra il Consorzio di bonifica 8 Ragusa e Liberio SPV s.r.
3. I consorzi destinatari degli interventi di cui al presente articolo sono onerati, al momento del pagamento, della trasmissione degli atti alla Corte dei conti.
Art. 9. Norme per agevolare l'accesso alla tutela giustiziale amministrativa.
1. L'Ufficio legislativo e legale della Regione è autorizzato, per gli esercizi finanziari 2025-2027, a erogare un contributo alle persone fisiche che propongono un ricorso straordinario al Presidente della Regione, anche nelle qualità di lavoratore autonomo o nell'esercizio dell'attività d'impresa.
2. Il contributo di cui al comma 1 è erogato nella misura massima di euro 550,00 per ricorrente il cui "Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ordinario" non sia superiore a euro 35.000,00.
3. Ai fini dell'erogazione del contributo, i ricorrenti presentano l'ISEE ordinario contestualmente al ricorso straordinario al Presidente della Regione.
4. La Regione eroga il contributo, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti, attraverso il conguaglio del pagamento parziale del contributo unificato di euro 650,00.
5. In caso di decisione favorevole ai soggetti di cui al comma 1 che hanno ottenuto il contributo, il rimborso del contributo unificato da parte del soccombente è versato in entrata nel bilancio della Regione, che provvede a restituire al ricorrente la quota di contributo pagata.
6. Con decreto del Presidente della Regione, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disciplinate le modalità di erogazione del contributo.
7. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa massima di 150 migliaia di euro e, per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027, la spesa massima di 250 migliaia di euro (Missione 1, Programma 11).
Art. 10. Borsa di studio "Sara Campanella".
1. Il dipartimento regionale dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio è autorizzato a finanziare borse di studio fino a un massimo complessivo annuo di 50 migliaia di euro, dedicate alla memoria della studentessa Sara Campanella, destinate a studentesse e studenti dell'Università degli Studi di Messina.
2. Il numero delle borse di studio, le modalità e i requisiti di accesso sono stabiliti con decreto del Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale.
3. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata, per ciascuno degli esercizi finanziari 2025, 2026 e 2027, la spesa di 50 migliaia di euro annui (Missione 4, Programma 4).
Art. 11. Modifiche all'articolo 13 della
1. Al comma 2 dell'articolo 13 della
Art. 12. Modifiche alla
1. L'Allegato 1 di cui alla lettera a) del comma 1 dell'articolo 3 della
2. L'Allegato 7 di cui alla lettera g) del comma 1 dell'articolo 3 della
Art. 13. Norma finanziaria.
1. Agli oneri derivanti dalle disposizioni della presente legge, pari a complessivi euro 52.237.092,02 per l'esercizio finanziario 2025 ed euro 10.932.000,00 per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027, si provvede:
a) per l'esercizio finanziario 2025 mediante l'incremento delle entrate di cui alla Tabella "A" annessa alla presente legge, per un importo pari ad euro 49.730.247,43, e mediante le variazioni apportate in riduzione alle Missioni e ai Programmi di cui alla Tabella "B" annessa alla presente legge, per un importo complessivo pari ad euro 2.506.844,59, di cui euro 6.844,59 quale riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 dell'articolo 20 della
b) per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027 mediante le variazioni apportate in riduzione alle Missioni e ai Programmi di cui alla Tabella "B" annessa alla presente legge, per un importo complessivo pari ad euro 10.932.000,00 di cui euro 8.432.000,00 quale riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 dell'articolo 20 della
Art. 14. Variazioni al bilancio della Regione.
1. Nello stato di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027 sono introdotte le variazioni di cui alle annesse tabelle "A" e "B" comprensive di quelle discendenti dall'applicazione delle disposizioni della presente legge.
Art. 15. Entrata in vigore.
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.
Allegati
(Omissis)