Settore: | Normativa nazionale |
Data: | 27/12/2000 |
Numero: | 392 |
Sommario |
Art. 1. Disposizioni in materia di finanza locale |
Art. 1 bis. (Termini per ricorsi avverso atti di accertamento o, liquidazione di tributi comunali e locali) |
Art. 1 ter. (Concessione di un contributo per le finalità dell'ANUSCA) |
Art. 2. Reclutamento di personale dell'agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali |
Art. 2 bis. (Permessi retribuiti) |
Art. 2 ter. (Società per azioni con partecipazione minoritaria di enti locali) |
Art. 2 quater. (Indice nazionale delle anagrafi e carta d'identità elettronica). |
Art. 2 quinquies. (Trasferimento ai comuni di beni immobili compresi nelle saline) |
Art. 2 sexies. (Abrogazione di norme) |
Art. 3. Entrata in vigore |
§ 98.1.29384 - D.L. 27 dicembre 2000, n. 392. [1]
Disposizioni urgenti in materia di enti locali
(G.U. 30 dicembre 2000, n. 303)
Art. 1. Disposizioni in materia di finanza locale
1. Per garantire la funzionalità degli enti locali interessati, il contributo di cui all'articolo 3, comma 9, secondo periodo, del
2. A favore dei comuni destinatari del finanziamento previsto dall'articolo 31, comma 3, della
3. A decorrere dall'anno 2000 alle province del Verbano-Cusio-Ossola, di Vercelli, di Novara e di Biella è attribuito un contributo annuo complessivo di lire 4.000 milioni, da ripartire per il 60 per cento in relazione al territorio e per il 40 per cento in relazione alla popolazione. [3]
4. All'articolo 154 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con
4-bis. All'articolo 208, comma 1, lettera b), del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, le parole: "risultavano in possesso del codice rilasciato dalla Banca d'Italia per operare in tesoreria unica, a condizione che abbiano adeguato entro il 10 marzo 2000 il capitale sociale” sono sostituite dalle seguenti: "erano incaricate dello svolgimento del medesimo servizio a condizione che il capitale sociale risulti adeguato”. [4]
4-ter. Il comma 3 dell'articolo 201 del citato testo unico approvato con
5. All'onere derivante dall'attuazione dei commi da 1 a 4, valutato in lire 71.953 milioni per l'anno 2000, in lire 67.091 milioni per l'anno 2001 e in lire 58.091 milioni a decorrere dall'anno 2002, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2000-2002, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente "Fondo speciale” dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, allo scopo utilizzando, quanto a lire 15.351 milioni per l'anno 2000, l'accantonamento relativo al medesimo Ministero e, quanto a lire 56.602 milioni per l'anno 2000, lire 67.091 milioni per l'anno 2001 e lire 58.091 milioni dall'anno 2002, l'accantonamento relativo al Ministero dell'interno. [6]
6. L'articolo 22, comma 6, del
6-bis. All'articolo 53, comma 10, della
7. Sino all'anno precedente all'applicazione della tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani di cui all'articolo 49 del
7-bis. Il comma 4 dell'articolo 12 del
7-ter. All'articolo 45, comma 32, della
a) al primo ed al secondo periodo, dopo le parole: "per i mutui”, sono inserite le seguenti: "e per le obbligazioni”;
b) in fine, è aggiunto il seguente periodo: "Le operazioni finanziarie basate sulla cartolarizzazione di crediti di pubbliche amministrazioni derivanti da trasferimenti statali sono ammesse soltanto per trasferimenti previsti da norme vigenti e nel rispetto delle condizioni e modalità stabilite dal presente comma”. [9]
7-quater. Al primo comma dell'articolo 5 della
Art. 1 bis. (Termini per ricorsi avverso atti di accertamento o, liquidazione di tributi comunali e locali) [11]
1. Nelle controversie di cui all'articolo 2, comma 1, lettera h) del
Art. 1 ter. (Concessione di un contributo per le finalità dell'ANUSCA) [12]
1. Il Ministero dell'interno è autorizzato a concedere un contributo straordinario di lire 1 miliardo, come limite di impegno decennale, a decorrere dall'anno 2001, in favore dell'Associazione nazionale ufficiali di stato civile e d'anagrafe (ANUSCA), eretta in ente morale con decreto del Ministro dell'interno del 19 luglio 1999, per la costruzione di un fabbricato da adibire a sede dell'Accademia per gli ufficiali di stato civile.
2. All'onere derivante dall'attuazione del comma 1, pari a lire 1 miliardo annue a decorrere dal 2001, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2001-2003, nell'ambito dell'unità previsionale di base di conto capitale "Fondo speciale" dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno 2001, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dei lavori pubblici.
3. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica è autorizzato ad apportare con propri decreti le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 2. Reclutamento di personale dell'agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali
1. Al comma 4 dell'articolo 102 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con
Art. 2 bis. (Permessi retribuiti) [13]
1. Al comma 1 dell'articolo 80 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con
Art. 2 ter. (Società per azioni con partecipazione minoritaria di enti locali) [14]
1. All'articolo 116, comma 1, primo periodo, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con
Art. 2 quater. (Indice nazionale delle anagrafi e carta d'identità elettronica). [15]
1. All'articolo 1 della
"E' istituito, presso il Ministero dell'interno, l'Indice nazionale delle anagrafi (INA), per un migliore esercizio della funzione di vigilanza e di gestione dei dati anagrafici.
Con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro per la funzione pubblica, sentiti l'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione (AIPA), il Garante per la protezione dei dati personali e l'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) è adottato il regolamento per la gestione dell'INA“.
2. All'utilizzazione della quota del fondo di cui all'articolo 103 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, destinata alla realizzazione del piano di informatizzazione delle amministrazioni locali, regionali e centrali del 22 giugno 2000, come approvato dal Comitato dei ministri per la società dell'informazione, e prioritariamente alla realizzazione del sistema di accesso ed interscambio anagrafico e dell'Indice nazionale delle anagrafi (INA), nonché alla sperimentazione della carta d'identità elettronica, si provvede con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta dei Ministri competenti, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, in deroga a quanto previsto dal comma 2 del citato articolo 103.
3. Gli oneri derivanti, per l'anno 2001, dall'attuazione del comma 2 sono imputati, relativamente al sistema di accesso ed interscambio anagrafico, all'INA ed alla carta d'identità elettronica, all'unità previsionale di base 3.2.1.4., concernente i progetti finalizzati, da istituire nello stato di previsione del Ministero dell'interno, cui affluiranno i relativi fondi secondo le procedure di cui al comma 2.
Art. 2 quinquies. (Trasferimento ai comuni di beni immobili compresi nelle saline) [16]
1. I beni immobili compresi nelle saline già in uso all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato e all'Ente tabacchi italiani, non più necessari, in tutto o in parte, alla produzione del sale, costituiscono aree prioritarie di reperimento di riserve naturali ai sensi della
Art. 2 sexies. (Abrogazione di norme) [17]
1. L'articolo 2 della
Art. 3. Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
[1] Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della
[2] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[3] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[4] Comma inserito dalla legge di conversione.
[5] Comma inserito dalla legge di conversione.
[6] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[7] Comma inserito dalla legge di conversione.
[8] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[9] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[10] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[11] Articolo inserito dalla legge di conversione.
[12] Articolo inserito dalla legge di conversione.
[13] Articolo inserito dalla legge di conversione.
[14] Articolo inserito dalla legge di conversione.
[15] Articolo inserito dalla legge di conversione.
[16] Articolo inserito dalla legge di conversione e così modificato dall'art. 31 bis del
[17] Articolo inserito dalla legge di conversione.