Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 81. Pubblica sicurezza |
Capitolo: | 81.1 disciplina generale |
Data: | 10/10/1986 |
Numero: | 668 |
Sommario |
Art. 1. 1. A decorrere dal 25 giugno 1982, il numero dei funzionari non ancora valutati da ammettere alla valutazione di cui all'art. 39, primo comma, lettere a) e b), del decreto del Presidente della [...] |
Art. 2. 1. Dopo l'art. 53 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, è aggiunto il seguente: |
Art. 3. 1. Nell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 338, dopo l'ultimo, è aggiunto il seguente comma: |
Art. 4. 1. Nell'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 338, dopo l'ultimo, è aggiunto il seguente comma: |
Art. 5. 1. Ferme restando le disposizioni di cui al secondo comma dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 338, per il primo concorso per l'accesso alla qualifica di [...] |
Art. 6. 1. Il Governo è delegato ad emanare, entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, un decreto avente valore di legge, per apportare al decreto del Presidente della Repubblica 25 [...] |
Art. 7. 1. Nell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1981, n. 737, i commi primo e secondo sono sostituiti dai seguenti: |
Art. 8. 1. Nell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1981, n. 737, l'ultimo comma è sostituito dal seguente: |
Art. 9. 1. Il primo comma dell'art. 1 della legge 8 luglio 1980, n. 343, è sostituito dal seguente: |
Art. 10. 1. Nell'art. 47 della legge 1 aprile 1981, n. 121, il comma nono è sostituito dai seguenti: |
Art. 11. 1. Nell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1981, n. 737, al comma primo, la lettera b) è sostituita dalla seguente: |
Art. 12. 1. L'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, è sostituito dal seguente: |
Art. 13. 1. La domanda prevista dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, come sostituito dal precedente art. 12, deve essere inoltrata entro sessanta giorni dalla [...] |
Art. 14. 1. Il personale dei ruoli della Polizia di Stato che alla data di entrata in vigore della presente legge svolge attività tecnico-scientifica o tecnica può chiedere di essere inquadrato nei ruoli [...] |
Art. 15. 1. Le disposizioni dell'art. 94 del testo unico delle norme sulla circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393, si applicano anche alla [...] |
Art. 16. 1. Al personale inquadrato nei ruoli dei dirigenti e dei commissari della Polizia di Stato, proveniente dai ruoli degli ufficiali del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza e dal [...] |
Art. 17. [2] |
Art. 18. 1. L'indennità di servizio notturno di cui all'art. 4 della legge 15 novembre 1973, n. 734, ed all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 5 maggio 1975, n. 146, nonchè quella per [...] |
Art. 19. 1. Ferma restando la dotazione organica del personale di cui all'art. 40 della legge 1 aprile 1981, n. 121, complessivamente fissata nella tabella II annessa al decreto del Presidente della [...] |
Art. 20. 1. Nell'art. 43 della legge 1 aprile 1981, n. 121, il comma diciannovesimo è sostituito dal seguente: |
Art. 21. 1. Per le esigenze dei reparti a cavallo della Polizia di Stato, nella tabella II annessa al decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, come modificata dal decreto del [...] |
Art. 22. 1. Le disposizioni dettate dall'art. 36 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, per il passaggio alla qualifica di programmatore di archivio automatizzato si [...] |
Art. 23. 1. Il personale appartenente alle soppresse carriere di concetto ed esecutive che, alla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, risultava [...] |
Art. 24. 1. Il personale dell'Amministrazione civile dell'interno che alla data del 24 aprile 1982 svolgeva le mansioni tecnico-scientifiche o tecniche in uno dei settori tecnici individuati nell'art. 1 [...] |
Art. 25. 1. I benefici di cui all'art. 36, ultimo comma, della legge 1 aprile 1981, n. 121, sono estesi agli ufficiali del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza reclutati con decreto [...] |
Art. 26. 1. Al primo comma dell'art. 9 della legge 1 aprile 1981, n. 121, dopo le parole: "funzionari dei servizi di sicurezza", sono aggiunte le seguenti: "nonchè agli agenti di polizia giudiziaria [...] |
Art. 27. 1. La Scuola superiore dell'Amministrazione dell'interno provvede all'attuazione dei corsi e dei seminari per la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento del personale dirigente e del [...] |
Art. 28. 1. L'allievo ammesso a frequentare i corsi di cui agli articoli 48, 53, 56 e 102 della legge 1 aprile 1981, n. 121, e all'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. [...] |
Art. 29. 1. La tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, è sostituita dalla tabella I allegata alla presente legge. |
Art. 30. 1. Al personale della Polizia di Stato, in servizio alla data del 25 aprile 1981, che abbia assunto servizio nel Corpo delle guardie di pubblica sicurezza in qualità di guardia aggiunta o [...] |
Art. 31. 1. Le disposizioni dell'art. 32, commi primo e secondo, della legge 22 maggio 1975, n. 152, si applicano al personale delle forze di polizia che sia sottoposto a procedimenti per fatti connessi [...] |
Art. 32. 1. Nell'art. 52 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335, è aggiunto, in fine, il seguente comma: |
Art. 33. 1. Il personale del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza che ha conseguito, con decorrenza dal 1° gennaio 1982, l'avanzamento al grado di vice brigadiere, è ammesso allo scrutinio [...] |
Art. 34. [3] |
Art. 35. [4] |
Art. 36. 1. I marescialli del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza, idonei ai concorsi per l'inquadramento nelle qualifiche dei ruoli degli ispettori, all'atto della cessazione dal [...] |
Art. 37. 1. L'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, è sostituito dal seguente: |
Art. 38. 1. I posti nelle qualifiche del ruolo degli ispettori di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, come modificato dal precedente art. 37, disponibili [...] |
Art. 39. 1. Ai fini dell'inquadramento previsto dal precedente art. 38 vengono compilate tre distinte graduatorie rispettivamente per i marescialli di prima, seconda e terza classe. L'inquadramento ha [...] |
Art. 40. 1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, come modificato dall'art. 37 della presente legge, 400 posti della qualifica di [...] |
Art. 41. 1. I concorsi di cui agli articoli 38 e 40 sono indetti con decreto del Ministro dell'interno da pubblicarsi nel Bollettino Ufficiale del personale. |
Art. 42. 1. L'art. 27 del decreto del Presidente della repubblica 24 aprile 1982, n. 335, è sostituito dal seguente: |
Art. 43. 1. L'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, è sostituito dal seguente: |
Art. 44. 1. Anche al personale della Polizia di Stato si applicano il comma primo dell'art. 138 della legge 11 luglio 1980, n. 312, come sostituito dall'art. 18 del decreto-legge 6 giugno 1981, n. 283, [...] |
Art. 45. 1. Nell'art. 5 della legge 1 aprile 1981, n. 121, come modificato dall'art. 5 della legge 12 agosto 1982, n. 569, il terzultimo comma è sostituito dal seguente: |
Art. 46. 1. Nell'art. 52 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, al primo comma, le parole: "per esami" sono sostituite dalle seguenti: "per titoli di servizio e colloquio". |
Art. 47. 1. Nell'art. 40 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 336, l'ultimo comma è sostituito dal seguente: |
Art. 48. 1. Ai fini del computo dell'anzianità pregressa prevista dall'art. 17, comma secondo, del decreto-legge 6 giugno 1981, n. 283, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 1981, n. 432, [...] |
Art. 49. 1. Anche a modifica degli effetti economici scaturiti in applicazione dell'art. 9, comma secondo, del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1984, n. 69, e dell'art. 2, comma quarto, [...] |
Art. 50. 1. L'art. 54 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, è sostituito dal seguente: |
Art. 51. [5] |
Art. 52. 1. Il comma quinto dell'art. 30 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, non si applica al personale con qualifiche di commesso e di aiuto legatore libri, che è [...] |
Art. 53. 1. Nella prima applicazione della presente legge, per il personale che alla data del 25 giugno 1982 aveva già maturato i requisiti di anzianità previsti negli articoli 35 e 36 del decreto del [...] |
Art. 54. 1. Nell'art. 36 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, il comma primo è sostituito dal seguente: |
Art. 55. 1. Il Ministro dell'interno rilascia i titoli per l'esercizio delle attività di volo del personale della Polizia di Stato. |
Art. 56. [6] |
Art. 57. 1. Per il perfezionamento del periodo di prova di cui all'art. 14 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 340, l'assegnazione alle prefetture dei vincitori di concorsi [...] |
Art. 58. 1. Nell'art. 43 della legge 1 aprile 1981, n. 121, dopo il comma ventesimo, è aggiunto il seguente: |
Art. 59. 1. Per le esigenze di sicurezza connesse alle funzioni esercitate è posto a disposizione del Capo della polizia - direttore generale della pubblica sicurezza - un alloggio nell'ambito delle [...] |
Art. 60. 1. L'art. 48 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, è sostituito dal seguente: |
Art. 61. 1. All'art. 77 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335, dopo le parole: "gli accertamenti medico-legali", sono aggiunte le seguenti: "e le relative procedure". |
Art. 62. 1. Nell'art. 2 della legge 19 aprile 1985, n. 150, al comma 7, numero 2), le parole: "restanti unità" sono sostituite con le seguenti: "restanti 706 unità, utilizzando gli aspiranti allievi [...] |
Art. 63. 1. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, valutato in annue lire 67 miliardi per ciascuno degli anni 1986, 1987 e 1988, si provvede: |
§ 81.1.9 - Legge 10 ottobre 1986, n. 668.
Modifiche e integrazioni alla legge 1 aprile 1981, n. 121, e relativi decreti di attuazione, sul nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza.
(G.U. 17 ottobre 1986, n. 242, S.O.)
1. A decorrere dal 25 giugno 1982, il numero dei funzionari non ancora valutati da ammettere alla valutazione di cui all'art. 39, primo comma, lettere a) e b), del
a) un terzo dei vice questori aggiunti iscritti nel ruolo ad esaurimento;
b) un terzo dei primi dirigenti iscritti nel ruolo ad esaurimento.
1. Dopo l'art. 53 del
"Art. 53 bis. (Collocamento a riposo).
Il personale inquadrato, ai sensi dell'art. 46 del presente decreto, nei ruoli dei direttori tecnici è collocato a riposo al compimento del sessantacinquesimo anno di età".
1. Nell'art. 7 del
"Fermo restando il disposto dell'art. 32, i medici dei ruoli professionali dei sanitari della Polizia di Stato provenienti dal disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza, compresi quelli dei ruoli ad esaurimento di cui all'art. 21 e seguenti, nell'espletamento delle loro funzioni o servizi di polizia, sono ufficiali di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria".
1. Nell'art. 33 del
"Il personale inquadrato nei ruoli istituiti con l'art. 1 del presente decreto è collocato a riposo al compimento del sessantacinquesimo anno di età".
1. Ferme restando le disposizioni di cui al secondo comma dell'art. 9 del
1. Il Governo è delegato ad emanare, entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, un decreto avente valore di legge, per apportare al
1. Nell'art. 9 del
"L'appartenente ai ruoli dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, colpito da ordine o mandato di cattura o che si trovi, comunque, in stato di carcerazione preventiva, deve essere sospeso dal servizio con provvedimento del capo dell'ufficio dal quale gerarchicamente dipende, che deve, altresì, riferire immediatamente alla direzione centrale del personale presso il dipartimento della pubblica sicurezza.
Fuori dai casi previsti nel comma precedente, l'appartenente ai ruoli dell'Amministrazione della pubblica sicurezza sottoposto a procedimento penale, quando la natura del reato sia particolarmente grave, può essere sospeso dal servizio con provvedimento del Ministro su rapporto motivato del capo dell'ufficio dal quale dipende".
1. Nell'art. 9 del
"Se il procedimento penale si conclude con sentenza di proscioglimento o di assoluzione per motivi diversi da quelli contemplati nel comma quinto del presente articolo, la sospensione cautelare può essere mantenuta qualora venga iniziato o ripreso il procedimento disciplinare".
1. Il primo comma dell'art. 1 della
"Il Ministro dell'interno è autorizzato a reclutare, annualmente, nell'Amministrazione della pubblica sicurezza, nei limiti delle vacanze esistenti nei ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia, un contingente di guardie di pubblica sicurezza ausiliarie tratto dai giovani iscritti nelle liste di leva di cui all'art. 37 del
1. Nell'art. 47 della
"Il personale assunto ai sensi della
Al termine del secondo anno di servizio, l'anzidetto personale, qualora ne faccia richiesta e non abbia riportato sanzioni disciplinari più gravi della pena pecuniaria, può essere ammesso nel ruolo degli agenti di polizia, previa frequenza del corso di cui all'art. 48, comma secondo, durante il quale è sottoposto a selezione attitudinale per l'eventuale assegnazione ai servizi che richiedono particolare qualificazione".
1. Nell'art. 8 del
"b) per condanna, passata in giudicato, che importi l'interdizione perpetua dai pubblici uffici".
1. L'art. 46 del
"Art. 46. (Inquadramento).
Il personale inquadrato ai sensi del
Nel caso in cui il numero del personale avente diritto all'inquadramento ai sensi del comma precedente sia superiore al numero dei posti disponibili, l'inquadramento in detti posti avverrà secondo l'anzianità di servizio complessiva ed in soprannumero, riassorbibile con la cessazione dal servizio del personale inquadrato ai sensi del precedente comma".
1. La domanda prevista dall'art. 46 del
1. Il personale dei ruoli della Polizia di Stato che alla data di entrata in vigore della presente legge svolge attività tecnico-scientifica o tecnica può chiedere di essere inquadrato nei ruoli istituiti con il
2. La stessa disposizione si applica agli ufficiali in servizio permanente dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica che prestano servizio da almeno due anni nell'Amministrazione della pubblica sicurezza con incarichi di natura tecnica ai sensi dell'art. 80 della
1. Le disposizioni dell'art. 94 del testo unico delle norme sulla circolazione stradale, approvato con
1. Al personale inquadrato nei ruoli dei dirigenti e dei commissari della Polizia di Stato, proveniente dai ruoli degli ufficiali del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza e dal ruolo delle ispettrici del disciolto Corpo di polizia femminile, si applica il terzo comma dell'art. 46 del
2. Al personale inquadrato nel ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, proveniente dal ruolo delle assistenti del disciolto Corpo di polizia femminile, si applica l'art. 6 della
1. Ove sia disposto di assicurare, per turni anche unici, servizi interni di caserma presso reparti dell'Arma dei carabinieri e del Corpo della guardia di finanza, al personale impiegato in tali servizi compete, per ogni ora in aggiunta all'orario di lavoro settimanale, un compenso orario, non cumulabile con quello per lo straordinario e cumulabile con l'indennità per servizio notturno e festivo, in misura non inferiore al 10% di quello stabilito per ogni ora di lavoro straordinario. Con autonome determinazioni dei rispettivi Comandanti generali, d'intesa previa informazione alle rappresentanze militari centrali ai sensi dell'articolo 59, sono stabiliti l'entità del compenso e la tipologia dei servizi, nell'ambito delle somme assegnate con decreto 25 luglio 1990 del Ministro della difesa e delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro.
1. L'indennità di servizio notturno di cui all'art. 4 della
1. Ferma restando la dotazione organica del personale di cui all'art. 40 della
idraulico specializzato, termomeccanico da 200 a 50
idraulico da 5 a 155
2. Per le esigenze indicate nel precedente comma 1, il personale con qualifica di idraulico specializzato, termomeccanico, oltre a disimpegnare i compiti previsti nella medesima tabella II del citato
3. Alla tabella IV annessa al
1. Nell'art. 43 della
"Il trattamento economico del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali dei ruoli indicati nella presente legge e categorie equiparate è regolato dalla
1. Per le esigenze dei reparti a cavallo della Polizia di Stato, nella tabella II annessa al
2. In relazione a quanto previsto nel precedente comma 1, nell'ambito della seconda qualifica funzionale ivi indicata, è diminuita di un egual numero la dotazione organica della qualifica di manovale.
3. Le mansioni del personale di cui al presente articolo sono determinate con decreto del Ministro dell'interno.
4. Alla copertura dei posti si provvede mediante concorso pubblico per esami consistenti in una prova pratica professionale integrata da un colloquio secondo le modalità stabilite, per le qualifiche di corrispondente livello, nel quadro A annesso al regolamento di attuazione dell'art. 13 del
5. Della commissione esaminatrice del concorso di cui al precedente comma 4, da costituirsi a norma dell'art. 8 del regolamento ivi indicato, in luogo dell'esperto è chiamato a far parte un funzionario della Polizia di Stato in servizio presso i reparti a cavallo.
6. Salvo il possesso degli altri requisiti previsti dalle vigenti leggi, per la partecipazione al concorso è richiesto l'assolvimento dell'obbligo scolastico.
1. Le disposizioni dettate dall'art. 36 del
2. Con decreto del Ministro dell'interno sono stabilite le modalità di attuazione degli articoli 35 e 36 del decreto indicato nel precedente comma 1.
1. Il personale appartenente alle soppresse carriere di concetto ed esecutive che, alla data di entrata in vigore del
2. Per l'inquadramento di cui al precedente comma 1, si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall'art. 30 e dall'art. 31, secondo comma, del
1. Il personale dell'Amministrazione civile dell'interno che alla data del 24 aprile 1982 svolgeva le mansioni tecnico-scientifiche o tecniche in uno dei settori tecnici individuati nell'art. 1 del
1. I benefici di cui all'art. 36, ultimo comma, della
2. I suddetti benefici sono altresì estesi agli ufficiali del disciolto Corpo, assimilati o equiparati agli ex combattenti.
1. Al primo comma dell'art. 9 della
1. La Scuola superiore dell'Amministrazione dell'interno provvede all'attuazione dei corsi e dei seminari per la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento del personale dirigente e del restante personale previsto dal
2. L'Amministrazione dell'interno provvede, con osservanza delle disposizioni di cui al secondo comma dell'art. 3 della
3. Per la nomina dei docenti si applicano le disposizioni di cui all'art. 7, secondo comma, del
1. L'allievo ammesso a frequentare i corsi di cui agli articoli 48, 53, 56 e 102 della
1. La tabella A allegata al
1. Al personale della Polizia di Stato, in servizio alla data del 25 aprile 1981, che abbia assunto servizio nel Corpo delle guardie di pubblica sicurezza in qualità di guardia aggiunta o ausiliaria, vengono attribuiti aumenti periodici, non riassorbibili, pari al 2,50 per cento dello stipendio in godimento per ogni biennio o frazione comunque superiore a sei mesi di servizio prestato in qualità di aggiunto o di ausiliario.
2. L'art. 55 del
1. Le disposizioni dell'art. 32, commi primo e secondo, della
1. Nell'art. 52 del
"Il periodo di ricovero in luoghi di cura a seguito di ferite o lesioni riportate per causa di servizio non è computato ai fini del compimento del periodo massimo di aspettativa".
1. Il personale del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza che ha conseguito, con decorrenza dal 1° gennaio 1982, l'avanzamento al grado di vice brigadiere, è ammesso allo scrutinio per merito assoluto, per la promozione alla qualifica di sovrintendente, al compimento di due anni di effettivo servizio nella qualifica rivestita.
1. Per le esigenze connesse al funzionamento dei servizi nelle comunità del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza, il Ministero dell'interno è autorizzato a provvedere alla copertura fino a un sesto dei posti portati in aumento nelle dotazioni organiche delle qualifiche di cuciniere, di addetto ai servizi di pulizia e di addetto ai servizi di ristoro e mensa mediante inquadramenti di coloro che, alla data del 30 giugno 1986, abbiano prestato, a qualsiasi titolo, per un periodo non inferiore a un anno, risultante documentalmente, la propria opera a tempo pieno, presso le predette comunità nell'espletamento delle mansioni relative alle menzionate qualifiche e che risultino in possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione ai pubblici concorsi, ad eccezione del limite di età e del titolo di studio.
2. L'inquadramento di cui al precedente comma 1 ha luogo, a domanda da presentare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, previo accertamento dell'attività svolta e su parere favorevole del Consiglio di amministrazione, dopo che gli interessati abbiano superato una prova pratica inerente alla qualifica cui aspirano.
1. I marescialli del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza, idonei ai concorsi per l'inquadramento nelle qualifiche dei ruoli degli ispettori, all'atto della cessazione dal servizio per limiti di età, a domanda, per infermità o per decesso, qualora non abbiano conseguito l'inquadramento nella qualifica di ispettore capo, sono promossi a detta qualifica dal giorno precedente alla cessazione dal servizio.
1. L'art. 9 del
"Art. 9. (Riserva di posti nel ruolo degli ispettori a favore dei marescialli).
Il personale che alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo riveste uno dei gradi di maresciallo è inquadrato nel ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, con le modalità di cui ai successivi articoli e nei seguenti limiti:
a) 1.028 posti nella qualifica di ispettore capo;
b) 1.590 posti nella qualifica di ispettore principale;
c) 1.650 posti nella qualifica di ispettore;
d) 800 posti nella qualifica di vice ispettore".
1. I posti nelle qualifiche del ruolo degli ispettori di cui all'art. 9 del
2. Al concorso straordinario è ammesso il personale della Polizia di Stato in servizio alla data di pubblicazione del bando di concorso che, all'atto dell'entrata in vigore del
3. I vincitori del concorso, che devono frequentare il corso di aggiornamento previsto dall'art. 14 del
4. Gli idonei al predetto concorso, che devono frequentare il corso contemplato dal precedente comma 3, verranno collocati nella qualifica di vice ispettore in soprannumero riassorbibile.
1. Ai fini dell'inquadramento previsto dal precedente art. 38 vengono compilate tre distinte graduatorie rispettivamente per i marescialli di prima, seconda e terza classe. L'inquadramento ha luogo secondo l'ordine delle tre graduatorie, ed all'interno delle stesse secondo l'ordine risultante dall'esito del concorso.
1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 9 del
2. I vincitori del concorso devono frequentare il corso di aggiornamento previsto dall'art. 14 del
1. I concorsi di cui agli articoli 38 e 40 sono indetti con decreto del Ministro dell'interno da pubblicarsi nel Bollettino Ufficiale del personale.
2. Le modalità di svolgimento dei concorsi sono stabilite con decreto del Ministro dell'interno nel rispetto dei seguenti criteri:
a) individuazione dei titoli di servizio e delle materie per la prova prevista, tale da valorizzare, in relazione alle finalità del concorso, l'esperienza e la capacità professionale;
b) individuazione di un punteggio massimo per i titoli di servizio pari al doppio del punteggio massimo per la prova prevista;
c) individuazione del punteggio minimo da conseguire nella prova prevista.
3. Le graduatorie si formano sulla base dei punteggi complessivi riportati dai candidati.
1. L'art. 27 del decreto del Presidente della repubblica 24 aprile 1982, n. 335, è sostituito dal seguente:
"Art. 27. (Nomina a vice ispettore).
La nomina alla qualifica di vice ispettore si consegue:
a) secondo le modalità stabilite dagli articoli 52 e 53 della
b) mediante concorso interno per titoli di servizio ed esami, consistente in una prova scritta e in un colloquio, nel limite del 30 per cento della dotazione organica della qualifica stessa, riservato al personale del ruolo dei sovrintendenti della Polizia dello Stato in possesso, alla data del bando che indice il concorso, di un'anzianità di servizio di dieci anni nel ruolo dei sovrintendenti, ovvero di cinque anni nello stesso ruolo se in possesso del titolo di studio di cui all'art. 52 della
I vincitori del concorso devono frequentare un corso della durata di sei mesi.
Le modalità del concorso, la composizione della commissione esaminatrice, le materie oggetto dell'esame, le categorie di titoli da ammettere a valutazione, il punteggio massimo da attribuire a ciascuna categoria di titoli, le modalità di attuazione e i programmi del corso sono stabiliti con decreto del Ministro dell'interno.
Sono soppressi il quarto ed il quinto comma dell'art. 52 della
1. L'art. 15 del
"Art. 15. (Promozione al ruolo degli ispettori dei marescialli collocati a riposo).
Il personale inquadrato nella qualifica di sovrintendente capo ai sensi dell'art. 10 consegue, dal giorno precedente a quello della cessazione dal servizio per limiti di età, infermità o decesso, la promozione alla qualifica di ispettore, con il trattamento economico del livello di stipendio immediatamente superiore a quello in godimento, se più favorevole, e con l'indennità pensionabile della qualifica immediatamente superiore.
Il personale inquadrato nella qualifica di sovrintendente principale ai sensi dell'art. 13 consegue, dal giorno precedente a quello della cessazione dal servizio per limiti di età, infermità o decesso, la promozione alla qualifica di vice ispettore, con il trattamento economico del livello di stipendio immediatamente superiore a quello in godimento se più favorevole e con l'indennità pensionabile della qualifica immediatamente superiore".
1. Anche al personale della Polizia di Stato si applicano il comma primo dell'art. 138 della
2. Al personale delle forze di polizia che al 1° gennaio 1983 è inquadrato, in applicazione dell'art. 3 della
a) transito nel livello corrispondente a quello posseduto alla data del 31 dicembre 1982 con l'applicazione delle disposizioni previste dall'art. 2 e dall'art. 3, commi primo e secondo, del
b) inquadramento nel nuovo livello con le modalità di cui al citato art. 138, comma primo, della
1. Nell'art. 5 della
"La determinazione del numero e delle competenze degli uffici, dei servizi e delle divisioni in cui si articola il Dipartimento della pubblica sicurezza, nonchè la determinazione delle piante organiche e dei mezzi a disposizione sono effettuate con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro del tesoro".
1. Nell'art. 52 del
2. Nell'art. 52 del
"Al concorso sono ammesse le assistenti in possesso di un'anzianità di effettivo servizio non inferiore a nove anni, ovvero non inferiore a cinque anni se in possesso di uno dei diplomi di laurea di cui alla
1. Nell'art. 40 del
"Il numero delle promozioni alle qualifiche superiori è determinato in relazione alle cessazioni dal servizio e alle promozioni intervenute nelle singole qualifiche al 31 dicembre di ogni anno".
1. Ai fini del computo dell'anzianità pregressa prevista dall'art. 17, comma secondo, del
1. Anche a modifica degli effetti economici scaturiti in applicazione dell'art. 9, comma secondo, del
1. L'art. 54 del
"Art. 54. (Disposizione transitoria sul trattamento economico).
Fino a quando non interverranno gli accordi sindacali previsti dal primo comma dell'art. 43 della
1. Il comma quinto dell'art. 30 del
1. Nella prima applicazione della presente legge, per il personale che alla data del 25 giugno 1982 aveva già maturato i requisiti di anzianità previsti negli articoli 35 e 36 del
1. Nell'art. 36 del
"Il personale che, alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, viene inquadrato nelle qualifiche di responsabile di archivio-operatore cifre e di responsabile di ufficio copia-operatore cifre, di stenodattilografo, di operatore di consolle di centro elaborazione dati, di operatore di unità periferica di centro elaborazione dati, può accedere, anche in soprannumero, al compimento dei cinque anni di anzianità, in dette qualifiche o quelle di programmatore di archivio automatizzato o di addetto alle relazioni, previo superamento di un corso di formazione professionale della durata di quattro mesi".
1. Il Ministro dell'interno rilascia i titoli per l'esercizio delle attività di volo del personale della Polizia di Stato.
2. I requisiti per l'ammissione ai corsi, per lo svolgimento degli stessi, per gli esami, nonchè per il rilascio, il rinnovo, la revoca e le sospensioni dei titoli, sono stabiliti con decreto ministeriale.
3. I titoli di cui al precedente comma 1 sono:
a) brevetto di pilota di elicottero;
b) brevetto di pilota aereo;
c) brevetto di specialista di elicottero;
d) brevetto di specialista aereo;
e) brevetto di osservatore.
4. Oltre ai brevetti base di cui al precedente comma 3, con decreto del Capo della polizia, sono stabiliti i requisiti e le modalità di svolgimento dei corsi per le abilitazioni sui vari tipi di aeromobili e per le qualificazioni professionali.
5. Nelle more dell'attuazione dell'art. 43, comma diciottesimo, della
6. Si applicano inoltre le norme sulla cumulabilità di cui alla
[1. Le norme previste dalla
1. Per il perfezionamento del periodo di prova di cui all'art. 14 del
1. Nell'art. 43 della
"Per il personale indicato al comma precedente, in servizio alla data del 25 aprile 1981, l'indennità è pensionabile solo nella misura del 50 per cento ove la stessa sia stata percepita o le suddette funzioni siano state esercitate per un periodo complessivo inferiore a cinque anni".
2. Nell'art. 43 della
1. Per le esigenze di sicurezza connesse alle funzioni esercitate è posto a disposizione del Capo della polizia - direttore generale della pubblica sicurezza - un alloggio nell'ambito delle strutture dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, con spesa a carico dello Stato.
1. L'art. 48 del
"Art. 48. (Inquadramento in un ruolo superiore).
Il personale che in base ad atti formali dell'Amministrazione risulta aver svolto per almeno due anni, alla data di entrata in vigore della presente legge, mansioni proprie di un profilo immediatamente superiore a quello nel quale potrebbe essere inquadrato ai sensi dell'art. 46, può chiedere di sostenere la prova pratica per l'accesso alla qualifica iniziale del ruolo suddetto.
Il personale che in base ad atti formali dell'Amministrazione risulta aver svolto per almeno due anni, alla data di entrata in vigore della presente legge, mansioni proprie di un profilo superiore a quello in cui potrebbe essere inquadrato ai sensi dell'art. 46, può chiedere di sostenere la prova pratica prevista per l'accesso alla qualifica iniziale del ruolo superiore, purchè in possesso del titolo di studio previsto per l'accesso a detto ruolo.
L'accertamento sulla corrispondenza delle mansioni è effettuato dalla commissione esaminatrice del concorso, in base agli atti del fascicolo dei candidati.
La stessa commissione, qualora il personale di cui ai precedenti commi 1 e 2 non superi la prova pratica che ha chiesto di sostenere, individua, in relazione al livello di preparazione dimostrato, il ruolo tecnico nel quale il personale suddetto può essere inquadrato, purchè l'inquadramento non comporti attribuzioni di qualifica funzionale inferiore a quella rivestita nel ruolo di provenienza.
E' data facoltà ai candidati, dopo aver preso atto dell'esito della prova stessa e comunque prima che abbiano inizio le procedure per l'inquadramento, di rinunziare al passaggio nei ruoli tecnici".
1. All'art. 77 del
2. All'art. 77 del
"Per la concessione dell'equo indennizzo al personale di cui al presente articolo, si applica l'art. 3 della
1. Nell'art. 2 della
1. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, valutato in annue lire 67 miliardi per ciascuno degli anni 1986, 1987 e 1988, si provvede:
a) quanto a lire 50 miliardi mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1986-1988, al capitolo 6856 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1986, all'uopo utilizzando lo specifico accantonamento "Modifiche ed integrazioni alla
b) quanto a lire 10 miliardi a carico dello stanziamento iscritto al capitolo 2501 dello stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 1986 e corrispondenti capitoli per gli esercizi successivi;
c) quanto a lire 7 miliardi a carico dello stanziamento iscritto al capitolo dello stanziamento iscritto al capitolo 4501 dello stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 1986 e corrispondenti capitoli per gli esercizi successivi.
2. Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Tabella I
Ruoli tecnici
(Omissis) [7]
Tabella II
Equiparazione del personale di volo della polizia di stato a quello delle forze armate
(Omissis)
[1] Comma aggiunto dall'art. 5 del
[2] Articolo così sostituito dall'art. 64 del
[3] Per l’interpretazione autentica del presente articolo, vedi l'art. 5 del
[4] Articolo abrogato dall'art. 18 del
[5] Articolo abrogato dall'art. 40 del
[6] Articolo abrogato dall'art. 2268 del
[7] Tabella modificata dall'art. 3 del