Settore: | Codici regionali |
Regione: | Lombardia |
Materia: | 5. finanza e contabilità |
Capitolo: | 5.2 bilancio, contabilità, procedure di spesa |
Data: | 16/07/2012 |
Numero: | 12 |
Sommario |
Art. 1. (Residui attivi e passivi) |
Art. 2. (Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2012) |
Art. 3. (Saldo finanziario alla chiusura dell'esercizio 2011) |
Art. 4. (Reiscrizioni di economie vincolate) |
Art. 5. (Rideterminazione delle spese in annualità) |
Art. 6. (Norme per l'adeguamento alle disposizioni del d.lgs. 118/2011 nell'ambito della sperimentazione di cui all'art. 36 dello stesso decreto) |
Art. 7. (Disposizioni finanziarie) |
Art. 8. (Riduzione di autorizzazioni di spesa, rifinanziamento di leggi regionali, spese di funzionamento e determinate ai sensi dell'art. 22 della l.r. 34/1978, variazioni di entrate, rispetto dell'art. 3 [...] |
Art. 9. (Modifiche alla l.r. 19/2008 e al r.r. 2/2009 in tema di fusioni tra comuni) |
Art. 10. (Fusione per incorporazione di Cestec s.p.a. in Finlombarda s.p.a. - Modifica dell'Allegato A1, Sezione I, Società partecipate in modo totalitario, della l.r. 30/2006) |
Art. 11. (Modifiche alla l.r. 33/2007 - Istituzione dell'Agenzia regionale centrale acquisti in favore degli enti delle pubbliche amministrazioni aventi sedi nel territorio della Regione e di Unioncamere [...] |
Art. 12. (Norme transitorie e di prima applicazione) |
Art. 13. (Disposizioni per la semplificazione delle procedure di rinnovo delle piccole derivazioni d'acqua pubblica sotterranea di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 47582/1999 scadute o in [...] |
Art. 14. (Modifica alla l.r. 2/2011) |
Art. 15. (Modifica alla l.r. 27/2009) |
Art. 16. (Dilazione della restituzione di somme relative a finanziamenti per i soggetti beneficiari aventi sede o residenti nei territori dei comuni danneggiati dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012) |
Art. 17. (Entrata in vigore) |
§ 5.2.163 - L.R. 16 luglio 2012, n. 12.
Assestamento al bilancio per l'esercizio finanziario 2012 ed al bilancio pluriennale 2012/2014 a legislazione vigente e programmatico - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali
(B.U. 16 luglio 2012, n. 29, suppl.)
Art. 1. (Residui attivi e passivi)
1. I dati presunti, relativi ai residui attivi e passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2011, riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, sono rideterminati in conformità ai corrispondenti dati definitivi risultanti dal rendiconto generale dell'esercizio finanziario 2011. Le differenze tra l'ammontare dei residui definitivi dell'esercizio finanziario 2011 e l'ammontare dei residui presunti riportato nello stato di previsione del bilancio per l'esercizio finanziario 2012 sono indicate a livello di UPB nell'allegata tabella A.
Art. 2. (Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2012)
1. Il Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio finanziario 2012 è determinato in € 1.552.948.468,31 in conformità con quanto disposto dall'articolo unico, comma 2, della legge di approvazione del rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2011.
2. In relazione a quanto disposto dal comma 1, nello stato di previsione delle entrate del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, la voce 9999 'Fondo iniziale di cassa' è determinata in € 1.552.948.468,31.
3. Nello stato di previsione delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, la dotazione finanziaria di cassa dell'UPB 4.3.0.1.301 'Fondo di riserva di cassa' è incrementata di € 1.552.948.468,31.
Art. 3. (Saldo finanziario alla chiusura dell'esercizio 2011)
1. Il disavanzo di amministrazione dell'esercizio 2011 è determinato in € 1.863.401.185,22. Esso risulta quale differenza fra il saldo positivo per l'anno 2011 di € 3.916.264.059,09 di cui all'articolo unico, comma 1, lettera h), della legge di approvazione del rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2011 e l'avvenuta utilizzazione anticipata delle economie di spesa con vincolo di destinazione per complessivi € 5.779.665.244,31 in conseguenza dell'iscrizione nello stato di previsione delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, ai sensi dell'articolo 50 della
2. Conseguentemente alla determinazione del disavanzo alla chiusura dell'esercizio precedente pari a € 1.863.401.185,22 l'indebitamento previsto dall'articolo 2, comma 7, lettera a), della
3. L'ammortamento dei mutui o di altre forme di indebitamento autorizzati ai sensi dell'articolo 2, comma 8, della
4. Gli oneri di ammortamento per il triennio 2012/2014 trovano capienza negli stanziamenti dell'UPB 4.3.2.200 'Quota interessi per ammortamento mutui, prestiti obbligazionari, anticipazioni di cassa ed altri oneri finanziari' per quanto riguarda la quota interessi, e dell'UPB 4.3.6.207 'Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari' per quanto riguarda la quota capitale, iscritte nello stato di previsione delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012/2014.
5. In relazione alla determinazione del disavanzo per l'esercizio finanziario 2011 di cui al comma 1, allo stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012/2014 sono apportate le seguenti variazioni:
a) STATO DI PREVISIONE DELLE ENTRATE:
- la dotazione finanziaria di competenza e di cassa dell'UPB 5.1.21 'Mutui per disavanzi regionali ed altre forme d'indebitamento' è ridotta di € 786.598.814,78;
b) STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE:
- la dotazione finanziaria di competenza della voce 9996 'Saldo finanziario negativo alla chiusura dell'esercizio precedente' è incrementata di € 1.863.401.185,22;
- la dotazione finanziaria di competenza della voce 9998 'Saldo finanziario negativo presunto dell'esercizio precedente' è ridotta di € 2.650.000.000,00;
- la dotazione finanziaria di cassa dell'UPB 4.3.0.1.301 'Fondo di riserva di cassa' è ridotta di € 786.598.814,78.
Art. 4. (Reiscrizioni di economie vincolate)
1. In relazione all'utilizzo anticipato in sede di bilancio di previsione 2012 della somma di € 21.723,00 corrispondente ad economie degli esercizi precedenti come previsto dall'articolo 2, comma 27, della
a) STATO DI PREVISIONE DELLE ENTRATE:
- la dotazione finanziaria di competenza della voce 9992 'Quote di economie dell'esercizio precedente da assegnazioni vincolate', già iscritte nel corrispondente bilancio di previsione di cui all'articolo 50 della l.r. 34/1978è ridotta di € 21.723,00;
b) STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE:
- la dotazione finanziaria di competenza dell'UPB 4.3.4.308 'Fondo per il finanziamento di spese in annualità' è ridotta di € 21.723,00.
Art. 5. (Rideterminazione delle spese in annualità)
1. In attuazione di quanto disposto dall'articolo 24 della
2. I minori oneri in capitale derivanti dal presente articolo sono per l'anno 2012 pari a € 1.090.730,46 di competenza e di cassa.
Art. 6. (Norme per l'adeguamento alle disposizioni del
1. In attuazione dell'articolo 7, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28 dicembre 2011 (Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'articolo 36 del
2. Per l'utilizzo del fondo pluriennale ovvero per la riallocazione delle risorse tra il fondo e il capitolo di bilancio destinato alla specifica spesa, si procede tramite variazione di bilancio da effettuare con decreto del dirigente della struttura competente in materia finanziaria, entro la data prevista per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente. Resta ferma la disciplina di cui all'articolo 7, comma 3, del d.p.c.m. 28 dicembre 2011.
3. In applicazione del comma 1, al bilancio regionale per l'esercizio 2012 e pluriennale 2012-2014 sono apportate le seguenti variazioni:
- STATO DI PREVISIONE DELLE ENTRATE:
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2012 |
|
2013 |
2014 |
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Competenza |
Cassa |
Competenza |
Competenza |
FONDO PLURIENNALE VINCOLATO -RISORSE PER INVESTIMENTI AUTONOMI |
- |
- |
+ 162.727,91 |
- |
- STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE:
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2012 |
|
2013 |
2014 |
|
Competenza |
Cassa |
Competenza |
Competenza |
UPB 1.2.3.361 'SISTEMI TURISTICI' |
- 162. 727,91 |
- 162. 727,91 |
+ 162. 727,91 |
- |
FONDO PLURIENNALE VINCOLATO |
+ 162. 727,91 |
|
- |
- |
UPB 4.3.1.301'FONDO DI RISERVA DI CASSA |
- |
+ 162.727,91 |
- |
- |
4. In attuazione dell'articolo 12, comma 4, del d.p.c.m. 28 dicembre 2011è istituito sul bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012-2014 il 'Fondo svalutazione crediti', il cui ammontare è determinato ai sensi dell'Allegato 2, punto 3.3 dello stesso d.p.c.m. 28 dicembre 2011.
5. Sul fondo svalutazione crediti non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti e le relative risorse sono reiscrivibili secondo le disposizioni e le procedure previste dall'articolo 50 della
6. In applicazione del comma 4, all'UPB 4.3.2.210 'Fondo per altre spese correnti' del bilancio regionale è autorizzato l'accantonamento rispettivamente di € 21.000.000,00 per l'esercizio 2012, di € 1.000.000,00 per l'esercizio 2013 e di € 1.000.000,00 per l'esercizio 2014.
7. In applicazione dell'articolo 7, comma 1, lettera c), del
8. Gli enti regionali, individuati con deliberazione della Giunta regionale 2 febbraio 2012, n. 2962 (Individuazione degli enti regionali che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio di cui all'art. 36 del d.lgs 118/2011) nel corso della sperimentazione applicano le norme regionali finalizzate all'adeguamento del sistema contabile alle disposizioni del
9. I maggiori oneri di parte corrente derivanti dal presente articolo sono rispettivamente per l'anno 2012 di € 21.000.000,00, per gli anni 2013 e 2014 di € 1.000.000,00 di sola competenza e trovano copertura finanziaria come indicato nella allegata tabella 6.
Art. 7. (Disposizioni finanziarie)
1. Alla
a) al comma 3 dell'articolo 7, le parole: 'assumendosi gli oneri relativi all'attività istruttoria, tariffati secondo le indicazioni di cui al comma 5 dell'articolo 10' sono soppresse;
b) il comma 10 dell'articolo 9 è abrogato;
c) al comma 3 dell'articolo 10, le parole: ', con oneri a carico del richiedente' sono soppresse;
d) il secondo periodo del comma 6 dell'articolo 10 è soppresso;
e) il comma 5 dell'articolo 11 è abrogato.
2. Alla
a) il comma 1 dell'articolo 8 è sostituito dal seguente:
'1. Per garantire il sostegno agli investimenti in campo sanitario è istituito un fondo di rotazione destinato a finanziare gli interventi di ristrutturazione, di manutenzione, gli adeguamenti alla normativa in materia di sicurezza e nuove costruzioni degli enti sanitari di cui all'allegato A1, Sezione II, della
b) dopo il comma 3 bis dell'articolo 9 è aggiunto il seguente:
'3 ter. Gli spazi finanziari che dovessero essere destinati a Regione Lombardia, ai sensi dell'art. 20 della
3. [Alla
a) il comma 4 dell'articolo 22 è sostituito dal seguente:
'4. In applicazione degli articoli 12 e 13 è istituito il 'Fondo regionale di prevenzione del fenomeno dell'usura e di solidarietà alle vittime del reato di usura' a valere rispettivamente sull'UPB 1.1.3.378 'Strumenti per la competitività del sistema industriale lombardo' per le spese in capitale e sull'UPB 1.1.2.370 'Strumenti per la competitività delle imprese' per le spese di parte corrente.'] [1].
4. Alla
a) il comma 2 bis 3 dell'articolo 43 è sostituito dal seguente:
'2 bis 3. All'introito delle somme derivanti dall'applicazione del comma 2 bis 1 si provvede con l'UPB 3.4.10 'Introiti diversi' iscritta allo stato di previsione delle entrate del bilancio per gli esercizi finanziari 2010 e 2011. A partire dal 2012 ai suddetti introiti si provvede con l'UPB 4.5.202 'Assegnazioni e trasferimenti da altri soggetti' iscritta allo stato di previsione delle entrate del bilancio per l'esercizio finanziario 2012 e successivi.'.
5. Alla
a) dopo il comma 5 dell'articolo 27 è aggiunto il seguente:
'5 bis. Sul fondo per l'ulteriore finanziamento di programmi comunitari non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti. In deroga alla legge regionale di contabilità si può provvedere, con deliberazione della Giunta, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare somme dal fondo ed iscriverle in appositi nuovi capitoli o in aumento degli stanziamenti dei capitoli esistenti. Le relative risorse sono reiscrivibili secondo le disposizioni e le procedure previste dall'articolo 50 della l.r. 34/1978'.
6. In forza dell'Accordo Governo-Regioni-Comuni del 21 dicembre 2011 sul trasporto pubblico locale in base al quale il concorso finanziario dello Stato per il trasporto pubblico locale ferroviario per l'anno 2012 è pari a € 1.748.000.000,00, Regione Lombardia autorizza l'incremento in entrata e in spesa della somma complessiva di € 56.680.000,00 di cui rispettivamente:
a) € 44.493.800,00 quale quota parte di € 314.000.000,00 di cui all'articolo 21, comma 2, del
b) € 12.186.200,00 quale quota parte di € 86.000.000,00 da assicurare a seguito della sottoscrizione tra Governo e Regioni del Patto per l'efficientamento e la razionalizzazione del trasporto pubblico locale italiano.
7. In relazione al disposto dell'articolo 19, comma 3, lettera h), del
8. In relazione alle disposizioni del presente articolo, allo stato di previsione delle entrate e delle uscite del bilancio per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012/2014 sono apportate le variazioni di cui all'allegata tabella 5.
Art. 8. (Riduzione di autorizzazioni di spesa, rifinanziamento di leggi regionali, spese di funzionamento e determinate ai sensi dell'art. 22 della
1. Sono autorizzate per il triennio 2012/2014 le riduzioni, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale, di spese già autorizzate da precedenti disposizioni legislative, secondo gli importi e per le UPB di cui all'allegata tabella 1.
2. Al fine di adeguare il fabbisogno finanziario delle spese di funzionamento o determinate in bilancio ai sensi dell'articolo 22 della
3. Dall'attuazione del comma 2 derivano maggiori oneri di parte corrente pari per l'anno 2012 a € 5.190.398,69 di competenza e a € 23.642.311,95 di cassa e minori spese pari ad € 21.082.155,74 per l'anno 2013 e a € 18.724.812,90 per l'anno 2014.
4. Le minori spese in conto capitale per il triennio 2012/2014, derivanti dall'attuazione del comma 2, sono rispettivamente pari a € 1.633.825,29 di competenza e a € 1.753.825,29 di cassa per l'anno 2012, a € 49.311.204,29 per l'anno 2013 e a € 58.765.565,09 per l'anno 2014.
5. Per il rifinanziamento di leggi regionali sono autorizzate le spese e le conseguenti variazioni al bilancio per il triennio 2012/2014 come da allegata tabella 3.
6. I maggiori oneri di parte corrente per il triennio 2012/2014, derivanti dall'attuazione del comma 5, sono per l'anno 2012 pari a € 16.621.184,71 di competenza e a € 14.966.607,29 di cassa, a € 11.733.292,00 per l'anno 2013 e a € 8.837.134,74 per l'anno 2014.
7. I maggiori oneri in conto capitale per il triennio 2012/2014, derivanti dall'attuazione del comma 5, sono per l'anno 2012 pari a € 67.768.532,58 di competenza e di € 41.594.434,16 di cassa, a € 109.853.574,01 per l'anno 2013 e a € 92.052.761,24 per l'anno 2014.
8. Lo stanziamento dei mutui di competenza e di cassa è ridotto di € 78.027.437,71 per l'anno 2012.
9. La contrazione dei mutui di cui al comma 8è autorizzata con la legge di approvazione del bilancio in relazione alle effettive esigenze di cassa, secondo quanto previsto dall'articolo 44 della
10. Sono previste per il triennio 2012/2014 variazioni delle entrate per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale, secondo gli importi e per le UPB di cui all'allegata tabella 5 - Parte I.
11. Dall'attuazione del comma 10 derivano per l'anno 2012 maggiori entrate di parte corrente pari a € 16.902.732,99 di competenza e di cassa e minori entrate pari a € 4.068.867,01 per il 2013 e a € 14.068.867,01 per il 2014.
12. Dall'attuazione del comma 10 derivano per l'anno 2012 minori entrate di parte capitale pari a € 294.718,44 di competenza e di cassa e maggiori entrate pari a € 51.068,80 per il 2013 e a € 65.348,86 per il 2014.
13. Alla copertura degli oneri derivanti dalle autorizzazioni di cui alla presente legge si provvede come indicato nella allegata tabella 6 con i prospetti dei maggiori oneri e dei mezzi di copertura.
14. In riferimento a quanto previsto dall'articolo 2, comma 6, della
15. Sono approvati i prospetti per il consolidamento dei conti del bilancio regionale degli enti dipendenti, ai sensi degli articoli 78 e 78-bis della
16. E' approvato, ai sensi dell'articolo 8, comma 2bis, della
Art. 9. (Modifiche alla
1. Alla
a) il comma 4 dell'articolo 20 è sostituito dal seguente:
'4. Nei bandi regionali che prevedono la concessione di risorse a favore di comuni sono stabilite misure premiali per i comuni istituiti a seguito della fusione di due o più comuni contigui secondo le procedure previste dalla
2. Al
a) le parole nel titolo 'e incentivazione alla fusione dei piccoli comuni' sono soppresse;
b) il comma 2 dell'articolo 1 è abrogato;
c) l'articolo 21 è abrogato.
Art. 10. (Fusione per incorporazione di Cestec s.p.a. in Finlombarda s.p.a. - Modifica dell'Allegato A1, Sezione I, Società partecipate in modo totalitario, della
1. È autorizzata la fusione per incorporazione di Cestec s.p.a. - Centro per lo sviluppo tecnologico, l'energia e la competitività delle PMI lombarde in Finlombarda s.p.a., al fine di razionalizzare l'esercizio delle funzioni che la Regione svolge attraverso le due società. [Le funzioni amministrative esercitate da Cestec s.p.a. ai sensi dell'articolo 27, comma 17 nonies, della
2. Dalla data di iscrizione dell'atto di fusione nel registro delle imprese ai sensi degli articoli 2504 e 2504 bis, comma 2, del codice civile:
a) è abrogata la
b) i riferimenti a Cestec s.p.a. contenuti in disposizioni legislative regionali e nei relativi provvedimenti attuativi devono ritenersi relativi a Finlombarda s.p.a., o a Infrastrutture Lombarde s.p.a., secondo quanto previsto dall'articolo 10 della
c) è soppressa la lettera a) dell'Allegato A1, Sezione I, Società partecipate in modo totalitario, della
3. Alla
a) al primo periodo del comma 3 bis dell'articolo 25 le parole 'delle società regionali di cui alla' sono sostituite dalle seguenti: 'dei soggetti di cui all'Allegato A1, Sezione I, della'.
Art. 11. (Modifiche alla
1. Alla
a) il comma 3 dell'articolo 1 è sostituito dai seguenti:
'3. Per lo svolgimento, in attuazione dei commi 449 e 455 dell'articolo 1 della
3.1. Sono organi dell'Agenzia il direttore generale e il collegio dei revisori dei conti.
3.2. Il direttore generale ha la rappresentanza legale dell'Agenzia, ne sovrintende l'andamento ed è responsabile della gestione complessiva. E' nominato con provvedimento della Giunta regionale ed è scelto, tramite avviso pubblico, fra persone in possesso del diploma di laurea che abbiano competenze ed esperienze professionali coerenti con il ruolo da svolgere. Il rapporto di lavoro è regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile. Compete al direttore generale l'adozione di tutti gli atti fondamentali, compresi il regolamento di organizzazione, la dotazione organica, il bilancio di previsione annuale e pluriennale, il conto consuntivo.
3.3. Il collegio dei revisori è composto da tre membri iscritti al registro dei revisori contabili.
3.4. A supporto dell'attività dell'Agenzia è istituito, senza oneri aggiuntivi, un comitato d'indirizzo strategico con il compito di predisporre il programma pluriennale delle attività e l'aggiornamento periodico, nonché di promuovere l'utilizzo dell'Agenzia da parte degli enti destinatari. Il direttore generale, ogni semestre, relaziona al comitato in ordine all'andamento dell'attività. Il comitato è composto da cinque membri nominati dalla Giunta regionale, due dei quali su designazione del Consiglio delle autonomie locali. Il comitato è costituito con decreto del Presidente della Giunta regionale.
3.5. Il regolamento di organizzazione è trasmesso alla Giunta regionale per l'approvazione entro trenta giorni dal ricevimento. Trascorso tale termine senza che la Giunta si sia espressa, il regolamento s'intende approvato.';
b) al comma 3 bis dell'articolo 1, le parole 'A Lombardia Informatica S.p.A., in qualità di Centrale regionale acquisti' sono sostituite dalle seguenti: 'All'Agenzia regionale centrale acquisti';
c) al comma 4 e al comma 6 dell'articolo 1, le parole 'La centrale regionale acquisti' sono sostituite dalle seguenti: 'Agenzia regionale centrale acquisti';
d) al comma 6 ter dell'articolo 1 è aggiunto, in fine, il seguente periodo: 'In caso di inadempimento alle disposizioni di cui al presente comma, si applica quanto previsto dall'articolo 5, comma 4, della
2. Alla
a) dopo la lettera d) dell'allegato A1, Sezione I, Enti dipendenti, è aggiunta la seguente:
'd bis) Agenzia regionale centrale acquisti'.
3. Alla
a) al comma 2 dell'articolo 24 le parole 'dalla centrale regionale acquisti di cui all'articolo 1, comma 4,' sono sostituite dalle seguenti: 'dall'Agenzia regionale centrale acquisti di cui all'articolo 1, comma 3,'.
Art. 12. (Norme transitorie e di prima applicazione)
1. La Giunta regionale compie gli atti necessari a rendere effettivo il passaggio dell'esercizio di funzioni amministrative da Lombardia Informatica s.p.a. all'Agenzia regionale centrale acquisti, definendone la decorrenza. La Giunta regionale compie, altresì, gli atti necessari ad assicurare la costituzione dell'Agenzia regionale centrale acquisti (di seguito denominata Agenzia) e determina il regime transitorio per le procedure in corso alla data di entrata in vigore della presente legge presso Lombardia Informatica s.p.a. e per il subentro della stessa Agenzia nei rapporti giuridici attivi e passivi. Le operazioni di cui agli articoli 10 e 11 sono realizzate valorizzando gli strumenti diretti a razionalizzare l'esercizio delle funzioni e delle attività regionali attraverso il sistema regionale di cui alla
2. [Il personale di Lombardia Informatica s.p.a. con contratto a tempo indeterminato che opera per la Centrale regionale acquisti alla data del 1° gennaio 2012 è inquadrato in un ruolo speciale, ad esaurimento, presso l'Agenzia e mantiene lo stato giuridico e il trattamento economico in godimento presso l'ente di provenienza] [6].
3. L'Agenzia subentra nella titolarità dei contratti di lavoro a tempo determinato e degli incarichi di collaborazione in essere riferibili all'attività della Centrale regionale acquisti.
4. I dipendenti a tempo indeterminato in servizio presso Lombardia Informatica s.p.a. che operano per la Centrale regionale acquisti alla data del 1° gennaio 2012 e i dipendenti a tempo indeterminato in servizio presso Cestec s.p.a. preposti, alla data del 1° gennaio 2012, allo svolgimento delle funzioni amministrative di cui all'articolo 10, comma 1, sono inquadrati rispettivamente nei ruoli dell'Agenzia regionale centrale acquisti e nei ruoli di ARPA Lombardia a seguito di esito positivo della procedura selettiva che è espletata nei limiti e a valere sulle facoltà assunzionali dell'ente, nel termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge recante (Interventi normativi per l'attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative - Collegato ordinamentale 2013) [7].
5. [L'ARPA subentra nella titolarità dei contratti di lavoro a tempo determinato e degli incarichi di collaborazione in essere riferibili alle funzioni amministrative di cui al comma 4] [8].
6. La Giunta regionale ovvero gli organi competenti degli enti di cui all'allegato A1 della
Art. 13. (Disposizioni per la semplificazione delle procedure di rinnovo delle piccole derivazioni d'acqua pubblica sotterranea di cui alla
1. Le utenze di acqua pubblica sotterranea regolarizzate mediante le procedure disciplinate dalla deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 1999 n. 47582 (Direttive per la regolarizzazione amministrativa delle piccole derivazioni di acque sotterranee di cui all'articolo 3, comma 3, della
2. Con deliberazione della Giunta regionale, adottata entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, sono disciplinate le modalità operative semplificate per il procedimento di rinnovo delle concessioni di derivazione di cui al comma 1, in deroga all'articolo 30 del
3. La deliberazione di cui al comma 2 definisce gli elementi e i contenuti minimi delle domande di rinnovo, i tempi e le fasi di pubblicità delle domande, presentabili anche in via telematica, nonché la possibilità per le province di procedere ad istruttorie cumulative sulla base dell'uso dell'acqua effettuato o dei territori comunali interessati.
4. Per le utenze di cui al comma 1, in pendenza del procedimento di rinnovo della concessione, l'utilizzazione può proseguire oltre i termini della scadenza indicata nell'atto di concessione, entro i limiti di uso e portata stabiliti nella concessione scaduta e fermo restando l'obbligo del pagamento del relativo canone demaniale, purché risulti presentata la domanda entro il termine di cui al comma 1.
5. Le concessioni rinnovate in applicazione delle procedure semplificate di cui al presente articolo sono assentite nel limite di durata massima di dieci anni per le utenze a uso industriale, di trenta anni per le utenze ad uso irrigazione e di venti anni per i restanti usi.
Art. 14. (Modifica alla
1. Alla
a) dopo il comma 2 dell'articolo 8 è inserito il seguente:
' 2 bis. L' Osservatorio è coordinato da un presidente appartenente alla componente nominata dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ai sensi della lettera a) del comma 2. La presidenza dell'Osservatorio è attribuita a rotazione di durata semestrale a partire dal rappresentante del gruppo politico di maggiore consistenza numerica.'.
Art. 15. (Modifica alla
1. Alla
a) dopo il comma 1 dell'articolo 37 è inserito il seguente:
'1 bis. Per gli alloggi i cui locatari sono titolari di contratti stipulati ai sensi della
Art. 16. (Dilazione della restituzione di somme relative a finanziamenti per i soggetti beneficiari aventi sede o residenti nei territori dei comuni danneggiati dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012)
1. In deroga a quanto disposto dall'art. 28 septies, comma 4, della
2. I comuni beneficiari dei finanziamenti di cui all'articolo 9 bis della
Art. 17. (Entrata in vigore)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia.
ALLEGATO 1
TERREMOTO MAGGIO 2012 — ELENCO COMUNI DANNEGGIATI
1. BAGNOLO SAN VITO
2. BORGOFORTE
3. BORGOFRANCO SUL PO
4. CARBONARA DI PO
5. CASTELBELFORTE
6. CASTELLUCCHIO
7. CASTEL D'ARIO
8. COMMESSAGGIO
9. CURTATONE
10. DOSOLO
11. FELONICA
12. GONZAGA
13 MAGNACAVALLO
14. MANTOVA
15. MARCARIA
16. MOGLIA
17. MOTTEGGIANA
18. OSTIGLIA
19. PEGOGNAGA
20. PIEVE DI CORIANO
21. POGGIO RUSCO
22. POMPONESCO
23. PORTO MANTOVANO
24. QUINGENTOLE
25. QUISTELLO
26. REVERE
27. RODIGO
28. RONCOFERRARO
29. SABBIONETA
30. SAN BENEDETTO PO
31. SAN GIACOMO DELLE SEGNATE
32. SAN GIOVANNI DEL BOSCO
33. SCHIVENOGLIA
34. SERMIDE
35. SERRAVALLE A PO
36. SUSTINENTE
37. SUZZARA
38. VIADANA
39. VILLA POMA
40. VILLIMPENTA
41. VIRGILIO
[1] Comma abrogato dall'art. 34 della
[2] Il secondo periodo è stato soppresso dall'art. 11 della
[3] Lettera così modificata dall'art. 11 della
[4] Articolo abrogato dall'art. 6 della
[5] Comma così modificato dall'art. 11 della
[6] Comma abrogato dall'art. 1 della
[7] Comma così sostituito dall'art. 1 della L.R. 24 dicembre 2012, n. 21. La Corte costituzionale, con sentenza 1 luglio 2013, n. 167, ha dichiarato l'illegittimità del presente comma.
[8] Comma abrogato dall'art. 11 della
[9] Articolo abrogato dall'art. 34 della
[10] Articolo abrogato dall'art. 44 della