Settore: | Codici regionali |
Regione: | Campania |
Materia: | 1. ordinamento, organizzazione, mezzi finanziari |
Capitolo: | 1.7 finanze e patrimonio |
Data: | 09/08/2012 |
Numero: | 27 |
Sommario |
Art. 1. (Modifiche alla legge regionale 27 gennaio 2012, n. 2 - Bilancio di previsione della Regione Campania per l’anno 2012 e bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014) |
Art. 2. (Definanziamento e rifinalizzazione della spesa) |
Art. 3. (Sperimentazione ai sensi dell’articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, - Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, [...] |
Art. 4. (Modifiche legislative) |
Art. 5. (Dichiarazione d’urgenza) |
§ 1.7.44 - L.R. 9 agosto 2012, n. 27.
Disposizioni urgenti in materia di finanza regionale
(B.U. 13 agosto 2012, n. 52)
Art. 1. (Modifiche alla
1. L’elenco delle spese finanziarie nell’anno 2012 mediante il ricorso al mercato finanziario, allegato alla
2. La nota informativa sugli oneri e gli impegni finanziari derivanti dagli strumenti finanziari derivati o dai contratti di finanziamento che includono una componente derivata sottoscritti dalla Regione Campania, allegata alla
Art. 2. (Definanziamento e rifinalizzazione della spesa)
1. Sono definanziate le spese iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 alla UPB 1.82.227 per l’importo complessivo di euro 280.000.000.00, la cui copertura era assicurata dal Fondo per lo sviluppo e la coesione sociale (programmazione 2007-2013), finalizzate al pagamento dei contributi sui mutui contratti dagli enti locali entro il 31 dicembre 2010 per la realizzazione di opere pubbliche.
2. Sono definanziate le spese iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 alla UPB 1.1.5 per l’importo complessivo di euro 60.000.000,00 la cui copertura era assicurata dal Fondo per lo sviluppo e la coesione sociale (programmazione 2007-2013), finalizzate alla manutenzione straordinaria degli impianti acquedottistici e degli impianti di depurazione regionale. 3. Le autorizzazioni di spesa non utilizzate, costituenti economie ai sensi del comma 2, dell’articolo 41, lettera a) della
4. Il comma 1 dell’articolo 44 della
“1. L’entrata finalizzata di 38 milioni di euro a valere sulle entrate del titolo I del bilancio regionale, di cui all’articolo 2 della
5. Il comma 2 dell’articolo 5 della
“2. Per l’anno 2012 le maggiori entrate derivanti dall’applicazione della disposizione di cui al comma 1 sono destinate al finanziamento dei mutui contratti dagli enti locali per la realizzazione di opere pubbliche, a valere sulla UPB 1.82.227, e del fondo di cui all’articolo 37. Per il medesimo esercizio finanziario il finanziamento delle politiche sociali della Regione è assicurato dalle disponibilità residue dell’apposito Fondo nazionale da reiscrivere nel bilancio 2012, fatti salvi i vincoli imposti dal patto di stabilità interno. Dall’anno 2013 le maggiori entrate derivanti dall’applicazione della disposizione di cui al comma 1 sono destinate al finanziamento delle politiche sociali della Regione e del fondo di cui all’articolo 37.”
6. Le risorse da acquisire al bilancio per l’esercizio finanziario 2012 per complessivi euro 8.846.224,51, di cui ai decreti del ministero dell’economia e delle finanze n. 0084754/2009, n. 0122663/2009 e n. 0095500/2010, riferite Al finanziamento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato conferiti alle regioni in attuazione della
Art. 3. (Sperimentazione ai sensi dell’articolo 36 del
1. La Regione Campania applica le disposizioni di cui al titolo I del
Art. 4. (Modifiche legislative)
1. L’articolo 89 della
2. Il comma 2 dell’articolo 18 della
3. Nelle more del completamento del Policlinico Universitario, i posti letto programmati sono distribuiti nelle strutture pubbliche e private della Provincia di Caserta, così come previsto dal
4. Le risorse di cui alla spesa sanitaria di parte corrente di cui all’articolo 28 della
5. In armonia con i principi fondamentali della
6. Il comma 244 dell’articolo 1 della
“244. La Giunta regionale è autorizzata a disciplinare con regolamento la trasformazione dell’Agenzia regionale sanitaria (ARSAN) in una struttura tecnica, in materia politica sanitaria regionale, che ne assume, in continuità, le relative funzioni, assicurando il proprio supporto alla programmazione sanitaria del Servizio sanitario regionale”.
7. Il comma 245 dell’articolo 1 della
“245. L’Agenzia regionale sanitaria (ARSAN) continua a svolgere le funzioni già esercitate sino alla chiusura del piano di rientro dal disavanzo sanitario e dei connessi programmi operativi, e comunque non oltre la data di immissione nelle funzioni della struttura tecnica prevista dal comma 244, a decorrere dalla quale è abrogata la
8. Al comma 4 dell’articolo 19, della
9. Alla lettera i) del comma 2 dell’articolo 3 della
10. La lettera b) del comma 14 dell’articolo 52 della
11. Al fine di razionalizzare e rendere più efficiente lo svolgimento delle funzioni della società, decorsi sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Consiglio di amministrazione della “Sistemi per meteorologia e l’ambiente Campania s.p.a.”, di seguito indicata “SMA Campania” è soppresso e le relative funzioni sono esercitate da un amministratore unico nominato con decreto del Presidente della Giunta regionale. Nei successivi sessanta giorni dalla nomina è adottato il nuovo Statuto della SMA Campania con il quale sono apportate le necessarie variazioni al fine di rendere compatibili gli organi e le relative funzioni della società con le disposizioni di cui al presente comma.
12. Al comma 1 dell’articolo 1 della
Art. 5. (Dichiarazione d’urgenza)
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi del vigente Statuto ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
Allegati
(Omissis)
[1] La Corte costituzionale, con sentenza 9 luglio 2013, n. 180, ha dichiarato l'illegittimità del presente comma.
[2] La Corte costituzionale, con sentenza 9 luglio 2013, n. 180, ha dichiarato l'illegittimità del presente comma.