Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sardegna |
Materia: | 1. assetto istituzionale e organi statutari |
Capitolo: | 1.6 comprensori e comunità montane |
Data: | 17/08/1978 |
Numero: | 52 |
Sommario |
Art. 1. I territori montani della regione autonoma della Sardegna, classificati tali in applicazione degli artt. 1, 14 e 15 della l. 25 luglio 1952, n. 991, e dell'articolo unico della l. 30 luglio [...] |
Art. 2. In ciascuna zona territoriale con caratteri omogenei, individuata ai sensi del precedente art. 1, è costituita, fra i comuni che in essa ricadono, la Comunità montana, Ente di diritto pubblico, [...] |
Art. 3. Le leggi regionali che istituiscono nuovi comuni o modificano la circoscrizione di comuni esistenti, nel caso che riguardino territori montani, riadattano o modificano, se necessario, la [...] |
Art. 4. La Comunità montana, il cui ambito territoriale coincida totalmente con quello di un Comprensorio, sostituisce l'Organismo comprensoriale di cui alla l.r. 1° agosto 1975, n. 33, assumendone le [...] |
Art. 5. Qualora l'ambito territoriale di un organismo comprensoriale comprenda quello di una Comunità montana e i territori di non più di tre comuni non classificati montani, per ragioni di contiguità [...] |
Art. 6. Qualora l'ambito territoriale di una o più Comunità montane sia compreso in quello di un Comprensorio che comprenda anche più di tre comuni non classificati montani, i rappresentanti [...] |
Art. 7. Gli atti di programmazione sub-regionale di una Comunità montana che sia compresa nell'ambito di un Organismo comprensoriale, devono essere coordinati agli atti e agli indirizzi di [...] |
Art. 8. I fondi di cui all'art. 15 della l. 3 dicembre 1971, n. 1102, vanno ripartiti, secondo i criteri indicati all'art. 5 della l.r. 3 giugno 1975, n. 26, fra i soli comuni montani, con riferimento [...] |
Art. 9. Le indennità di carica di cui all'articolo 1 della l.r. 12 agosto 1977, n. 35, previste per gli amministratori degli Organismi comprensoriali e delle Comunità montane non sono fra loro cumulabili |
Art. 10. Le disposizioni regionali in contrasto con le norme della presente legge sono abrogate |
Art. 11. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi e per gli effetti dell'art. 33 dello Statuto speciale per la Sardegna ed entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione |
§ 1.6.30 – L.R. 17 agosto 1978, n. 52. [1]
Delimitazione nei territori montani delle zone con caratteri omogenei ai sensi dell'art. 2 della l.r. 3 giugno 1975, n. 26.
I territori montani della regione autonoma della Sardegna, classificati tali in applicazione degli artt. 1, 14 e 15 della
In ciascuna zona territoriale con caratteri omogenei, individuata ai sensi del precedente art. 1, è costituita, fra i comuni che in essa ricadono, la Comunità montana, Ente di diritto pubblico, ai sensi della
Le leggi regionali che istituiscono nuovi comuni o modificano la circoscrizione di comuni esistenti, nel caso che riguardino territori montani, riadattano o modificano, se necessario, la delimitazione delle zone territoriali con caratteri omogenei apportando, secondo le norme della legislazione regionale vigente, le conseguenti variazioni alle Comunità montane interessate e disciplinando la separazione patrimoniale, nonché il riparto delle attività e passività.
La Comunità montana, il cui ambito territoriale coincida totalmente con quello di un Comprensorio, sostituisce l'Organismo comprensoriale di cui alla
La disposizione precedente si applica anche nel caso in cui il Comprensorio comprenda territori comunali classificati parzialmente montani.
Qualora l'ambito territoriale di un organismo comprensoriale comprenda quello di una Comunità montana e i territori di non più di tre comuni non classificati montani, per ragioni di contiguità territoriale e di omogeneità socio-economica, in armonia con i principi di cui alla
In tal caso si applicano le disposizioni del precedente art. 4.
Qualora l'ambito territoriale di una o più Comunità montane sia compreso in quello di un Comprensorio che comprenda anche più di tre comuni non classificati montani, i rappresentanti nell'Organismo comprensoriale dei comuni montani, eletti ai sensi della
Gli atti di programmazione sub-regionale di una Comunità montana che sia compresa nell'ambito di un Organismo comprensoriale, devono essere coordinati agli atti e agli indirizzi di programmazione dello stesso Organismo comprensoriale, ai sensi dell'art. 17 della
I fondi di cui all'art. 15 della
Le indennità di carica di cui all'articolo 1 della
Le disposizioni regionali in contrasto con le norme della presente legge sono abrogate.
La presente legge è dichiarata urgente ai sensi e per gli effetti dell'art. 33 dello Statuto speciale per la Sardegna ed entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione.
TABELLA A
Provincia di Sassari
Comprensorio n. 1 - I zona.
Comprende i comuni montani di Ittiri (in parte), Osilo, Ploaghe (in parte), Villanova Monteleone;
Comprensorio n. 2 - II zona.
Comprende i comuni montani di Badesi, Chiaramonti, Erula [2], Nulvi (in parte), Perfugas, Tergu, Viddalba;
Comprensorio n. 3 - III zona.
Comprende i comuni montani di: Aggius, Aglientu, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu, Vignola;
Comprensorio n. 4 - IV zona.
Comprende i comuni montani di: Arzachena, La Maddalena, Monti, Olbia, Palau, Padru [3], S. Antonio di Gallura, Santa Teresa di Gallura, Telti, e i Comuni non montani di Golfo Aranci e Loiri Porto San Paolo [4];
Comprensorio n. 5 - V zona.
Comprende i comuni montani di Bessude, Bonorva, Cheremule, Cossoine, Giave, Pozzomaggiore, Semestene, Thiesi;
Comprensorio n. 6 - VI zona.
Comprende i comuni montani di: Alà dei Sardi, Berchidda, Buddusò, Monti, Nughedu San Nicolò, Oschiri, Pattada, Tula, Ozieri (in parte), e i Comuni non montani di: Ardara, Mores, Ittireddu;
Comprensorio n. 7 - VII zona.
Comprende i comuni montani di: Anela, Benetutti, Bono, Bottida, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Nule.
Provincia di Nuoro
Comprensorio n. 8 - VIII zona.
Comprende i comuni montani di: Birori, Bolotana, Bortigali, Bosa, Flussio, Lei, Macomer, Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Silanus, Sindia, Suni, Tinnura, Borore (in parte) e i comuni non montani di: Dulachi e Noragume;
Comprensorio n. 9 - IX zona.
Comprende i comuni montani di: Dorgali, Fonni, Lodene [5], Mamoiada, Nuoro, Gavoi, Oliena, Ollolai, Olzai, Oniferi, Orani, Orgosolo, Orotelli, Orune, Sarule e il comune non montano di Ottana;
Comprensorio n. 10 - X zona.
Comprende i Comuni montani di: Bitti, Galtellì, Irgoli, Loculi, Lodè, Lula, Onanì, Orosei, Osidda, Posada, San Teodoro, Siniscola, Torpè, Budoni;
Comprensorio n. 11 - XI zona.
Comprende i comuni montani di: Arzana, Baunei, Barisardo (in parte), Elini, Gairo, Girasole (in parte), Ilbono, Ierzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai (in parte), Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Triei, Tortoli (in parte), Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili;
Comprensorio n. 12 - XII zona.
Comprende i comuni montani di: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Ovodda, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara;
Comprensorio n. 13 - XIII zona.
Comprende i comuni montani di Escalaplano, Esterzili, Genoni (in parte), Laconi, Nurri, Orroli, Sadali, Serri, Seulo, Villanovatulo.
Provincia di Oristano
Comprensorio n. 14 - XIV zona.
Comprende i comuni montani di: Bonarcado, Cuglieri, Paulilatino, Santulussurgiu, Scano Montiferro, Seneghe, Sennariolo, Tresnuraghes;
Comprensorio n. 15 - XV zona.
Comprende i comuni montani di: Allai, Fordongianus, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Samugheo, Abbasanta, Busachi (in parte), Ardauli (in parte), Ulatirso (in parte);
Comprensorio n. 16 - XVI zona.
Comprende i comuni montani di: Marrubiu, Palmas Arborea, Santa Giusta, Siamanna, Siapiccia, Villaurbana;
Comprensorio n. 17 - XVII zona.
Comprende i comuni montani di: Albagiara, Ales, Assolo, Asuni, Gonnosnò, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Pau, Ruinas, Villa Sant'Antonio, Senis, Usellus, Villaverde.
Provincia di Cagliari
Comprensorio n. 18 - XVIII zona.
Comprende i comuni montani di: Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini, Vallermosa, Villacidro, e i comuni non montani di: San Gavino, Pabillonis, Sardara;
Comprensorio n. 19 - XIX zona.
Comprende i comuni montani di: Buggerru, Carbonia, Domusnovas, Fluminimaggiore, Iglesias, Narcao, Siliqua, Villamassargia (in parte), e i comuni non montani di: Musei, Gonnesa, Portoscuso;
Comprensorio n. 21 - XX zona.
Comprende i comuni montani di: Mandas, Siurgus Donigala;
Comprensorio n. 22 - XXI zona.
Comprende i comuni montani di: Armungia, Ballao, Burcei, Goni, Muravera, San Basilio, San Nicolò Gerrei, Sant'Andrea Frius, San Vito, Silius, Villaputzu, Villasalto;
Comprensorio n. 23 - XXII zona.
Comprende i comuni montani di: Domusdemaria, Nuxis, Pula, Santadi, Teulada, Tratalias, Perdaxius;
Comprensorio n. 24 - XXIII zona.
Comprende i comuni montani di: Assemini, Capoterra, Sarroch, Uta, Villa San Pietro;
Comprensorio n. 24 - XXIV zona
Comprende i Comuni montani di Burcei, Dolianova, Maracalagonis, Quartucciu, Quartu S. Elena, Serdiana (in parte) Sinnai, Villasimius [6];
Comprensorio n. 25 - XXV zona.
Comprende i Comuni montani di: Gesturi (in parte), Setzu (in parte), Tuili (in parte).
[1] Legge abrogata dall’art. 11 della
[2] Comune istituito con
[3] Comune così inserito dall'art. 2, comma 2, della
[4] Elenco così modificato con LL.RR. 27 luglio 1981, n. 23, 27 agosto 1982, n. 19 e 13 settembre 1982, n. 23.
[5] Comune inserito dalla
[6] Testo così modificato ed integrato dall'art. 1 della