Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 63. Mezzogiorno e aree depresse |
Capitolo: | 63.4 interventi per singole aree |
Data: | 10/07/2017 |
Numero: | 52 |
§ 63.4.277 - Del.CIPE 10 luglio 2017, n. 52.
Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014-2020 (Delibera Cipe n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014-2020 (reg. UE n. 1303/2013).
(G.U. 22 novembre 2017, n. 273)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il
Vista la
Visto il
Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del
Vista la
Visto, in particolare, il comma 242 dell'art. 1 della sopracitata
Visto, in particolare, il comma 245 della
Visti l'art. 11 della
Viste le delibere di questo Comitato n. 8/2015 e n. 10/2015 relative all'Accordo di partenariato per la programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020 ed alla definizione dei relativi criteri di cofinanziamento pubblico nazionale adottate in accordo con quanto disposto dalla
Visti il decreto del Presidente della Repubblica in data 12 dicembre 2016, concernente la nomina dei Ministri senza portafoglio e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) 12 dicembre 2016 recante il conferimento dell'incarico di Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno al prof. Claudio De Vincenti nonchè il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 gennaio 2017 recante la delega di funzioni al Ministro stesso;
Vista la nota del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno n. 396-P del 7 aprile 2017 e l'allegata nota informativa predisposta dal competente Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, concernente la proposta di adozione del Programma di azione coesione - Programma operativo complementare 2014-2020 (POC) presentato dalla Regione Siciliana, che concorre al perseguimento delle finalità della politica di coesione 2014-2020 attraverso una strategia volta a favorire il raggiungimento degli obiettivi inseriti nei Programmi operativi regionali FESR e FSE;
Vista la nota del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno n. 527-P del 19 maggio 2017, che integra la documentazione già trasmessa con la suddetta proposta;
Considerato che la dotazione finanziaria del POC della Regione Siciliana - posta a carico del Fondo di rotazione di cui alla citata
Tenuto conto che la disponibilità complessiva di risorse del Programma complementare così calcolata è di 1.882,30 milioni di euro, di cui 249,27 milioni destinate, con
Considerato che nella nota informativa allegata alla proposta, predisposta dal DPCoe - cui compete il coordinamento dei Fondi SIE per quanto concerne la relativa programmazione - è illustrata, al netto delle risorse dedicate ai completamenti, l'articolazione del POC in «Assi prioritari», per ciascuno dei quali sono indicati la Strategia, le Azioni operative, i Risultati attesi dell'Accordo di partenariato, gli Indicatori di realizzazione e di risultato, i Beneficiari, nonchè il Quadro finanziario, per un ammontare complessivo, al netto delle risorse dedicate ai completamenti, pari a 1.633,03 milioni di euro;
Considerato che nel piano finanziario illustrato nella nota informativa allegata alla proposta sono compresi anche Assi/azioni attualmente non valorizzati in quanto gli stessi potrebbero essere implementati nell'eventualità futura di dover procedere a rimodulazioni finanziarie tra gli Assi del programma;
Tenuto conto altresì della programmazione di una prima destinazione delle risorse del Programma pari a 780,22 milioni di euro effettuata con
Tenuto conto che le risorse destinate agli interventi per la depurazione delle acque reflue possono essere assegnate direttamente in gestione al soggetto attuatore, fermo restando l'espletamento delle funzioni di monitoraggio e controllo da parte della Regione Siciliana;
Considerato che, come rappresentato nella nota informativa del DPCOE allegata alla proposta, l'Autorità ambientale ha escluso che il Programma debba essere assoggettato alla Valutazione ambientale strategica (VAS);
Considerato che, in attuazione della
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della
Vista l'odierna nota n. 3407-P predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della presente delibera con le osservazioni e le prescrizioni da recepire nella presente delibera;
Su proposta del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno;
Tenuto conto che nel corso della seduta odierna il Ministro della coesione territoriale e del Mezzogiorno ha comunicato che sulla proposta in esame sussiste l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze, la cui formalizzazione sarà acquisita agli atti di questo Comitato;
Delibera:
1. Approvazione del «Programma di Azione e Coesione 2014-2020 - Programma complementare della Regione Siciliana» e assegnazione di risorse.
È approvata la programmazione delle risorse del Programma di azione e coesione 2014-2020 - Programma complementare della Regione Siciliana, di cui alla
Il valore complessivo del Programma, che viene allegato alla presente delibera e ne costituisce parte integrante, è pari, al netto dei completamenti, a 1.633,03 milioni di euro ed è articolato secondo gli assi prioritari di cui alla successiva tabella 1:
Tabella 1.
2. Erogazione delle risorse.
Le risorse assegnate al programma complementare oggetto della presente delibera sono erogate dal Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla
erogazione iniziale pari al 20 per cento delle risorse assegnate al Programma;
pagamenti intermedi fino al raggiungimento del limite del 90 per cento delle risorse assegnate all'intervento, sulla base di apposite domande di pagamento inoltrate tramite il sistema informativo RGS-IGRUE;
pagamento del saldo finale nella misura del 10 per cento della dotazione finanziaria complessiva dell'intervento sulla base di apposita domanda di pagamento finale attestante la positiva conclusione dell'intervento.
Per le risorse relative agli interventi per la depurazione delle acque reflue di cui alla
3. Disposizioni attuative e monitoraggio.
La Regione Siciliana, in linea con gli adempimenti previsti dalla citata
In base a quanto rappresentato nell'allegato Programma complementare, il Sistema di gestione e controllo (Si.Ge.Co.) del POC 2014-2020 della Regione Siciliana, in ottemperanza al principio di separazione delle funzioni di cui all'art. 72, lettera b) del Reg. UE 1303/2014, individua quale Autorità di coordinamento della gestione il Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione Siciliana, quale Autorità di certificazione l'Ufficio speciale dell'Autorità di certificazione presso la Presidenza della Regione Siciliana e quale Autorità di Audit l'Ufficio speciale dell'Autorità di Audit dei programmi cofinanziati dalla Commissione europea presso la Presidenza della Regione Siciliana. Con riferimento alle Linee di azione, riconducibili all'ambito FSE e volte al rafforzamento delle strutture per il settore sociale e sanitario, alla promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale e al rafforzamento del capitale umano e miglioramento della qualità e dell'efficacia dei sistemi formativi e d'istruzione, è individuata, quale Amministrazione capofila, l'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale.
La Regione Siciliana, in qualità di Amministrazione titolare del Programma complementare, assicura la rilevazione periodica dei dati di avanzamento finanziario, fisico e procedurale del Programma e li invia al Sistema unitario di monitoraggio presso la Ragioneria generale dello Stato - IGRUE utilizzando le funzionalità del sistema di monitoraggio dei fondi SIE 2014-2020.
La Regione Siciliana assicura la messa in opera di ogni iniziativa finalizzata a prevenire, sanzionare e rimuovere eventuali frodi e irregolarità. In tutti i casi accertati di decadenza dal beneficio finanziario concesso, essa è responsabile del recupero e della restituzione delle corrispondenti somme erogate, a titolo di anticipazione, pagamenti intermedi o saldo, al Fondo di rotazione di cui alla
Il citato Programma complementare dovrà concludere la propria attuazione entro la data già prevista dai regolamenti per la conclusione dei programmi comunitari del ciclo 2014-2020.
Il DPCoe riferirà almeno annualmente, e in ogni caso su specifica richiesta, a questo Comitato sull'attuazione della presente delibera.
In conformità con quanto disposto dalla
Registrata alla Corte dei conti l'8 novembre 2017 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 1420