Settore: | Codici regionali |
Regione: | Lazio |
Materia: | 6. finanza e contabilità |
Capitolo: | 6.3 contabilità regionale e procedure di spesa |
Data: | 31/12/2015 |
Numero: | 18 |
Sommario |
Art. 1. (Disposizioni varie) |
§ 6.3.59 - L.R. 31 dicembre 2015, n. 18.
Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2016-2018
(B.U. 31 dicembre 2015, n. 105 - S.O. n. 4)
Art. 1. (Disposizioni varie)
1. L’ammontare delle entrate previste per l’anno finanziario 2016, relative a imposte, tasse, contributi di ogni specie e ogni altro provento, accertate, riscosse e versate nelle casse della Regione, in virtù di leggi, decreti, regolamenti e di ogni altro titolo, risulta dall’annesso prospetto delle entrate di bilancio redatto per titoli e tipologie (Allegato n.1).
2. Sono approvati, rispettivamente, in euro 39.480.120.943,17, in euro 33.690.505.971,93 e in euro 33.443.812.123,35 per il triennio 2016-2018 in termini di competenza, nonché in euro 33.679.965.912,63 per l’esercizio finanziario 2016 in termini di cassa, i totali generali dell’entrata della Regione.
3. Sono autorizzati l’impegno e il pagamento delle spese della Regione, per l’anno finanziario 2016, in conformità all’annesso prospetto delle spese di bilancio per missioni, programmi e titoli (Allegato n. 2).
4. Sono approvati, rispettivamente, in euro 39.480.120.943,17, in euro 33.690.505.971,93 e in euro 33.443.812.123,35 per il triennio 2016-2018 in termini di competenza, nonché in euro 33.679.965.912,63 per l’esercizio finanziario 2016 in termini di cassa, i totali generali della spesa della Regione.
5. Ai sensi del
a) del prospetto relativo al bilancio di previsione 2016-2018 delle entrate di bilancio, redatto per titoli e tipologie (Allegato n. 1);
b) del prospetto relativo al bilancio di previsione 2016-2018 delle spese di bilancio, redatto per missioni, programmi e titoli (Allegato n. 2);
c) del prospetto recante il riepilogo generale delle entrate per titoli del bilancio di previsione 2016-2018 (Allegato n. 3);
d) del prospetto recante il riepilogo generale delle spese per titoli del bilancio di previsione 2016-2018 (Allegato n. 4);
e) del prospetto recante il riepilogo generale delle spese per missioni del bilancio di previsione 2016-2018 (Allegato n. 5);
f) del quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese (Allegato n. 6);
g) del prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio (Allegato n. 7);
h) del prospetto esplicativo del risultato di amministrazione presunto (Allegato n. 8);
i) del prospetto esplicativo della composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato (Allegato n. 9);
l) del prospetto concernente la composizione dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità (Allegato n. 10); m) del prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento (Allegato n. 11);n) dell’elenco concernente le spese obbligatorie (Allegato n. 12);
o) dell’elenco concernente le spese impreviste (Allegato n. 13);
p) della nota integrativa (Allegato n. 14);
q) dell’elenco concernente il finanziamento, per il periodo compreso nel bilancio pluriennale, dei provvedimenti legislativi da realizzarsi durante l’esercizio finanziario 2016 (Allegato n. 15);
r) della relazione del collegio dei revisori dei conti (Allegato n. 16).
6. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore competente in materia di bilancio, a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio regionale del bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2016-2018 di cui al comma 5, approva, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio: a) il “Documento tecnico di accompagnamento”, ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese;b) il “Bilancio finanziario gestionale”, ripartito in capitoli, al quale è allegato il prospetto riguardante le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli della gestione sanitaria accentrata articolato in titoli, tipologie, categorie e capitoli per leentrate ed in missioni, programmi, macroaggregati e capitoli per le spese;
c) l’assegnazione dei capitoli di spesa alle strutture regionali competenti.
7. Ai sensi degli articoli 48 e 49 del
8. Al fine di consentire il pagamento delle somme derivanti dalla reiscrizione della perenzione amministrativa, nel programma 01 della missione 20 dello stato di previsione della spesa, sono iscritti: a) il fondo per il pagamento dei residui perenti di parte corrente per spese a carico della Regione, con uno stanziamento pari ad euro 28.000.000,00 per l’anno 2016, intermini di competenza e cassa, ed euro 28.000.000,00 per ciascuna delle annualità 2017 e 2018, in termini di competenza; b) il fondo per il pagamento dei residui perenti in conto capitale per spese a carico della Regione, con uno stanziamento pari ad euro 110.000.000,00 per l’anno 2016, intermini di competenza e cassa, ed euro 35.000.000,00 per ciascuna delle annualità 2017 e 2018, in termini di competenza;
c) il fondo per il pagamento dei residui perenti di parte corrente derivanti da assegnazioni statali, con uno stanziamento pari ad euro 300.000.000,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa;
d) il fondo per il pagamento dei residui perenti in conto capitale derivanti da assegnazioni statali, con uno stanziamento pari ad euro 162.000.000,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa.
9. Al fine di consentire il pagamento delle passività potenziali, nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 46 del
d) il fondo per il pagamento delle perdite potenziali derivanti da spese in conto capitale relative ad assegnazioni vincolate con uno stanziamento pari ad euro 10.000.000,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa.
10. Ai sensi dell’articolo 1, comma 551, della legge 27 dicembre 2013, 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilità 2014), nel programma 03 della missione 20 dello stato di previsione della spesa, è iscritto il fondo per il pagamento delle perdite reiterate degli organismi partecipati, con uno stanziamento pari ad euro 12.702.014,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa.
11. Ai sensi del punto 5.2, lettera h), del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/2 al
12. Al fine di consentire il pagamento dei cofinanziamenti regionali relativi ad interventi preventivamente autorizzati, nel programma 03 della missione 20 dello stato di previsione della spesa, sono iscritti: a) il fondo per i cofinanziamenti regionali per spese di parte corrente, con uno stanziamento pari ad euro 4.000.000,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa, ed euro 4.000.000,00 per ciascuna delle annualità 2017 e 2018, in termini di competenza;
b) il fondo per i cofinanziamenti regionali per spese in conto capitale con uno stanziamento pari ad euro 4.000.000,00 per l’anno 2016, in termini di competenza e cassa, ed euro 3.000.000,00 per ciascuna delle annualità 2017 e 2018, in termini di competenza.
13. Ai sensi degli articoli 40 e 62 del
La contrazione di mutui o altre forme di indebitamento finalizzati a nuovi investimenti è autorizzata fino ad un massimo di euro 300.703.991,15, in misura non superiore alle quote di capitale rimborsate.
14. Per il pagamento delle annualità di ammortamento la Regione rilascia mandato irrevocabile al proprio tesoriere.
15. La Giunta regionale, sentito il parere della commissione consiliare competente in materia di bilancio, partecipazione, demanio, patrimonio e programmazione economico-finanziaria, da rendere entro quindici giorni dalla trasmissione degli atti, è autorizzata a provvedere all’assunzione dei mutui o prestiti con propri atti deliberativi, nei limiti, alle condizioni e con le modalità previste dalla legislazione vigente.
16. Al fine di concorrere al contenimento ed al controllo della spesa regionale, tenuto conto delle disposizioni relative al perseguimento degli equilibri di bilancio da garantire in sede di previsione, di gestione e di rendicontazione del bilancio regionale, la facoltà di impegnare gli stanziamenti per il triennio 2016-2018 è pienamente esercitata per le spese obbligatorie di cui all’elenco concernente le spese obbligatorie allegato al bilancio, le spese a destinazione vincolata e relativi cofinanziamenti, le spese connesse ad interventi per calamità naturali, le spese inderogabili concernenti il trasporto pubblico, la sanità, le politiche sociali e l’istruzione. Resta fermo quanto previsto dall’articolo 2, comma 80, della
17. Entro il 31 luglio 2016 il Consiglio regionale approva con legge l’assestamento delle previsioni di bilancio, secondo quanto stabilito dall’articolo 50 del
18. Ai sensi dell’articolo 51 del
19. Nelle more dell’adozione del regolamento di contabilità regionale, ai sensi del medesimo articolo 51 del
20. Ferme restando le variazioni previste dall’articolo 51, comma 2, del
a) le diverse categorie delle medesime tipologie di entrata ed i diversi macroaggregati del medesimo programma di spesa;
b) i capitoli appartenenti ai medesimi macroaggregati riguardanti i trasferimenti correnti, i contributi agli investimenti e i trasferimenti in conto capitale [1];
c) l’attuazione dei profili finanziari delle leggi regionali di spesa.
21. Con provvedimento amministrativo sono autorizzate le variazioni di bilancio riguardanti:
a) i capitoli di entrata della medesima categoria e i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, ad esclusione di quelli di cui al comma 20, lettera b);
b) i capitoli appartenenti ai medesimi piani dei conti finanziari fino al IV livello riguardanti i trasferimenti correnti, i contributi agli investimenti e i trasferimenti in conto capitale [2];
c) il prelievo dai fondi di riserva iscritti nella missione 20, ad esclusione delle variazioni riguardanti le spese impreviste, ai sensi dell’articolo 51, comma 2, lettera f), del
22. Ai sensi dell’articolo 57 della
a) Agenzia Regionale Protezione Ambientale – ARPALAZIO
b) Agenzia Regionale per la Mobilità - AREMOL
c) Ente per il Diritto agli Studi Universitari nel Lazio – LAZIODISU
d) Istituto Regionale per le Ville Tuscolane - IRVIT
e) Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – ARSIAL
f) Ente Parco Regionale dei Monti Lucretili
g) Ente Parco Regionale di Veio
h) Ente Parco Monti Cimini - Riserva Naturale Lago di Vico
i) Ente Parco Regionale dei Castelli Romani
l) Ente Regionale RomaNatura
m) Ente Parco Regionale dell’Appia Antica
n) Ente Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano
o) Ente Regionale Parco Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi
p) Ente regionale parco Naturale dei Monti Aurunci;
p-bis) Parco naturale regionale dei Monti Simbruini [3];
p-ter) Parco regionale Riviera di Ulisse [4];
p-quater) Riserva naturale regionale Nazzano, Tevere Farfa [5];
p-quinquies) Riserva naturale del Monte Navegna e Monte Cervia [6].
23. Gli enti dipendenti regionali sono tenuti ad apportare, ove necessario e concordemente con le disposizioni dei commi 24, 25 e 26, variazioni ai rispettivi bilanci di previsione in relazione agli stanziamenti definitivamente approvati dalla legge di bilancio regionale per gli anni 2016, 2017 e 2018.
24. L’eventuale avanzo di amministrazione non vincolato degli enti dipendenti regionali, scaturente dalla gestione di competenza e certificato in sede di rendiconto dell’anno precedente, potrà concorrere, previa valutazione da parte della direzione regionale competente in materia di parchi e sistemi naturali, di concerto con la direzione regionale competente in materia di programmazione economica e bilancio, alla copertura delle rispettive spese di investimento e, per la parte residuale, delle spese di funzionamento.
25. I contributi per le spese di funzionamento degli enti dipendenti regionali sono erogati dalla Regione in due semestralità.
26. Le somme non utilizzate per effetto dei commi da 22 a 25 costituiscono economie di spesa per il bilancio regionale.
27. Per gli enti dipendenti regionali si applicano le disposizioni dell’articolo 57, comma 4, della
28. Ai sensi del
della
pluriennale 2009-2011 della Regione Lazio);
b) la nota informativa nella quale sono evidenziati gli oneri e gli impegni finanziari, rispettivamente stimati e sostenuti, derivanti da contratti relativi a strumentifinanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente
derivata, ai sensi dell’articolo 62, comma 8, del
29. La presente legge entra in vigore il 1° gennaio 2016.
La presente legge regionale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione. E’ fatto obbligo a
Allegati: tabelle bialancio
(Omissis)
[1] Lettera così modificata dall'art. 4 della
[2] Lettera così modificata dall'art. 4 della
[3] Lettera aggiunta dall'art. 4 della
[4] Lettera aggiunta dall'art. 4 della
[5] Lettera aggiunta dall'art. 4 della
[6] Lettera aggiunta dall'art. 4 della