§ 6.3.63 - L.R. 28 dicembre 2016, n. 16.
Assestamento delle previsioni di bilancio 2016-2018


Settore:Codici regionali
Regione:Lazio
Materia:6. finanza e contabilità
Capitolo:6.3 contabilità regionale e procedure di spesa
Data:28/12/2016
Numero:16


Sommario
Art. 1.  (Assestamento del bilancio per gli anni 2016-2018)
Art. 2.  (Dati assestati dei residui attivi e passivi, dei fondi pluriennali vincolati, del fondo crediti di dubbia esigibilità, della giacenza di cassa e del risultato di amministrazione)
Art. 3.  (Autorizzazione alla contrazione di mutui o altre forme di indebitamento)
Art. 4.  (Modifiche alla l.r. 18/2015. Approvazione dei bilanci di previsione degli enti pubblici dipendenti)
Art. 5.  (Entrata in vigore)


§ 6.3.63 - L.R. 28 dicembre 2016, n. 16.

Assestamento delle previsioni di bilancio 2016-2018

(B.U. 29 dicembre 2016, n. 104 - S.O. n. 3)

 

Art. 1. (Assestamento del bilancio per gli anni 2016-2018)

1. Ai sensi dell’articolo 50 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche e relativi principi applicativi e dell’articolo 1, comma 17, della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 18 (Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2016-2018), è approvato l’assestamento delle previsioni di bilancio per gli anni 2016-2018, al quale è allegata la nota integrativa di cui all’articolo 50, comma 3, del medesimo decreto.

 

     Art. 2. (Dati assestati dei residui attivi e passivi, dei fondi pluriennali vincolati, del fondo crediti di dubbia esigibilità, della giacenza di cassa e del risultato di amministrazione)

1. A seguito delle operazioni concernenti il riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2015 di cui all'articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011 e successive modifiche e delle consequenziali variazioni di bilancio effettuate in corso di gestione, per come riportate nell’ambito del rendiconto generale annuale della Regione per l’anno 2015, ai sensi dell’articolo 63 del suddetto decreto legislativo, lo stock totale dei residui attivi al 31 dicembre 2015 è pari ad euro 4.186.554.677,86, lo stock totale dei residui passivi al 31 dicembre 2015 è pari ad euro 6.645.661.554,59, il fondo pluriennale vincolato di parte corrente è pari ad euro 153.412.557,87, il fondo pluriennale vincolato in c/capitale è pari ad euro 243.341.995,63, il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari ad euro 73.991.582,59 e la giacenza di cassa al 31 dicembre 2015 è pari ad euro 827.848.853,79.

2. Ai sensi del comma 1, il risultato di amministrazione effettivo al 31 dicembre 2015, al lordo delle partite accantonate e vincolate, pari, rispettivamente, ad euro 535.991.582,59 e ad euro 567.193.690,85 e al netto del fondo anticipazione di liquidità, di cui all’articolo 1, commi da 692 a 700, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilità 2016) pari ad euro 7.736.341.383,94, è rideterminato in disavanzo per euro 3.131.197.849,88, di cui euro 2.476.113.146,93, quale quota relativa al disavanzo per spese di investimento ed euro 655.084.702,95, quale quota relativa al disavanzo da ripianare ai sensi dell’articolo 9, comma 5, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78 (Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni per garantire la continuità dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonché norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125 e, successivamente, modificato dall’articolo 1, comma 691, della l. 208/2015.

 

     Art. 3. (Autorizzazione alla contrazione di mutui o altre forme di indebitamento)

1. Nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 40 e 62 del d.lgs. 118/2011 e successive modifiche e dell’articolo 1, commi 14 e 15 della l.r. 18/2015, è autorizzata:

a) la contrazione di mutui, o altre forme di indebitamento, finalizzati alla copertura del disavanzo per spese di investimento, di cui alla tipologia 300 “Accensione Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine” del titolo 6 “Accensione prestiti”, fino ad un massimo di euro 2.476.113.146,93 per l’anno 2016;

b) la contrazione di mutui, o altre forme di indebitamento, finalizzati a nuovi investimenti, di cui alla tipologia 300 “Accensione Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine” del titolo 6 “Accensione prestiti”, fino ad un massimo di euro 200.090.474,29 per l’anno 2017 e di euro 100.300.000,00 per l’anno 2018, in misura non superiore alle quote di capitale rimborsate.

2. La dotazione finanziaria complessiva della tipologia 300 “Accensione Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine” del titolo 6 “Accensione prestiti” è rideterminata, per l’anno 2016, in euro 2.776.817.138,08, ivi compresa la quota per la contrazione di mutui o altre forme di indebitamento finalizzati a nuovi investimenti, autorizzata per l’anno 2016 ai sensi dell’articolo 1, comma 13, della l.r. 18/2015, pari ad euro 300.703.991,15.

3. Ai sensi dell’articolo 62, comma 8, del d.lgs. 118/2011 e successive modifiche, alla copertura degli oneri finanziari derivanti dal comma 1, stimati in euro 120.000.000,00 per l’anno 2017, euro 130.000.000,00 per l’anno 2018 ed euro 135.000.000,00 a decorrere dall’anno 2019, da iscriversi nel bilancio regionale, ai sensi dell’articolo 1, commi da 18 a 21, della l.r. 18/2015, per gli importi delle rate di ammortamento dei mutui, o delle altre forme di indebitamento, effettivamente contratti, si provvede mediante la corrispondente riduzione, a valere sulle medesime annualità, per euro 77.400.000,00 per l’anno 2017 ed euro 101.900.000,00 per l’anno 2018, dei programmi 01 “Fondo di riserva” e 03 “Altri fondi” della missione 20 “Fondi e accantonamenti” e per euro 42.600.000,00 per l’anno 2017 ed euro 28.100.000,00 per l’anno 2018, del programma 03 “Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato” della missione 01 “Servizi istituzionali, generali e di gestione”. A decorrere dall’anno 2019 si provvede nell’ambito delle successive leggi di bilancio regionale.

 

     Art. 4. (Modifiche alla l.r. 18/2015. Approvazione dei bilanci di previsione degli enti pubblici dipendenti)

Alla l.r. 18/2015, sono apportate le seguenti modifiche:

a) all’articolo 1:

1) alla lettera b) del comma 20 le parole: “trasferimenti correnti in conto capitale” sono sostituite dalle seguenti: “trasferimenti in conto capitale”;

2) alla lettera b) del comma 21 le parole: “trasferimenti correnti in conto capitale” sono sostituite dalle seguenti: “trasferimenti in conto capitale”;

3) dopo la lettera p) del comma 22 sono aggiunte le seguenti:

“p-bis) Parco naturale regionale dei Monti Simbruini;

p-ter) Parco regionale Riviera di Ulisse;

p-quater) Riserva naturale regionale Nazzano, Tevere Farfa;

p-quinquies) Riserva naturale del Monte Navegna e Monte Cervia.”;

b) all’allegato contenente i “Bilanci degli enti dipendenti (articolo 1, comma 22, della legge di bilancio regionale 2016-2018)” sono aggiunti gli schemi di cui all’Allegato A alla presente legge.

 

     Art. 5. (Entrata in vigore)

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

 

Allegati

(Omissis)