§ 5.4.100 - L.R. 6 aprile 2000, n. 56.
Norme per la conservazione e la tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche - Modifiche alla legge regionale 23 [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Toscana
Materia:5. assetto e utilizzazione del territorio
Capitolo:5.4 tutela dell'ambiente
Data:06/04/2000
Numero:56


Sommario
Art. 1.  (Finalità).
Art. 2.  (Definizioni).
Art. 3.  (Funzioni amministrative).
Art. 3 bis.  Programmazione in materia di tutela della biodiversità
Art. 4.  (Tutela).
Art. 5.  (Tutela della fauna).
Art. 6.  (Tutela della flora).
Art. 7.  (Non operatività dei divieti).
Art. 8.  (Aggiornamento degli allegati).
Art. 9.  (Centri di conservazione della fauna e della flora selvatiche).
Art. 10.  (Aree di collegamento ecologico funzionale).
Art. 11.  (Geotopi di Importanza Regionale).
Art. 12.  (Norme tecniche per l'attuazione delle forme di tutela).
Art. 13.  (Consulta tecnica per le aree protette e la biodiversità - Modifiche alla legge regionale 11 aprile 1995, n. 49).
Art. 14.  (Modifiche alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7).
Art. 15.  Valutazione di incidenza di piani e programmi
Art. 15 bis.  Valutazione di incidenza di interventi e progetti
Art. 16.  (Vigilanza e controllo).
Art. 17.  (Sanzioni amministrative).
Art. 18.  (Cofinanziamenti).
Art. 19.  (Informazione).
Art. 20.  (Norma finanziaria).
Art. 21.  (Abrogazione della legge regionale 8 novembre 1982, n. 82).


§ 5.4.100 - L.R. 6 aprile 2000, n. 56.

Norme per la conservazione e la tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche - Modifiche alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7 - Modifiche alla legge regionale 11 aprile 1995, n. 49.

(B.U. 17 aprile 2000, n. 17).

 

Capo I

DISPOSIZIONI GENERALI

 

Art. 1. (Finalità).

     1. La Regione con la presente legge riconosce e tutela la biodiversità, in attuazione del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 (Regolamento recante attuazione della Direttiva 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna) e in conformità con la direttiva 79/409/CEE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici. La Regione in particolare tutela la diversità:

     a) delle specie animali selvatiche e delle specie vegetali non coltivate;

     b) degli habitat;

     c) di altre forme naturali del territorio.

     2. La Regione ai fini di cui al comma 1:

     a) riconosce gli habitat naturali e seminaturali, la flora e la fauna e le forme naturali del territorio quali beni di rilevante interesse pubblico;

     b) garantisce il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente, dei tipi di habitat naturali e degli habitat delle specie, nella loro area di ripartizione naturale, ovvero, all'occorrenza, il loro ripristino;

     c) promuove la gestione razionale degli habitat di cui alla lettera b) assicurando al contempo la corretta fruizione del patrimonio naturale da parte dei cittadini;

     d) concorre alla formazione della Rete ecologica europea, denominata Natura 2000.

     3. Con appositi allegati alla presente legge, per le finalità previste ai commi 1 e 2, sono individuati:

     a) gli habitat naturali e seminaturali e le specie animali e vegetali di interesse regionale, la cui conservazione può richiedere la designazione di Siti di Importanza Regionale (SIR) (allegato A);

     b) le specie animali protette ai sensi della presente legge (allegato B) e le specie animali soggette a limitazione nel prelievo (allegato B1);

     c) le specie vegetali protette ai sensi della presente legge (allegato C) e le specie vegetali soggette a limitazione nella raccolta (allegato C1);

     d) i Siti di Importanza Regionale (allegato D) comprendenti i Siti classificabili di Importanza Comunitaria (pSIC), le Zone di Protezione Speciale (ZPS), i Siti di Interesse Nazionale (SIN) e i Siti di Interesse Regionale (SIR) di cui alla deliberazione del Consiglio regionale 10 novembre 1998, n. 342 (Approvazione siti individuati nel progetto Biotaly e determinazioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria "Habitat").

     4. I siti di cui all’allegato D nonché i geotipi di importanza regionale (GIR) di cui all’articolo 11, costituiscono invarianti strutturali ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio), e fanno parte dello statuto del territorio di cui all’articolo 48, commi 1 e 2 della medesima legge. Essi sono considerati elementi di rilievo ai fini della redazione della carta della natura di cui all’articolo 3, comma 3, della legge 6 dicembre 1991, n.394 (Legge quadro sulle aree protette), da ultimo modificata dalla legge 8 luglio 2003, n. 172, anche in conformità con quanto previsto negli atti statali di indirizzo [1].

     5. La Regione persegue le finalità di cui alla presente legge tenendo conto delle esigenze economiche, sociali e culturali, sia regionali che locali, nel rispetto del principio dello sviluppo sostenibile.

 

     Art. 2. (Definizioni).

     1. Ai sensi e per gli effetti della presente legge valgono le seguenti definizioni:

     a) area di collegamento ecologico funzionale: un'area che, per la sua struttura lineare e continua o per il suo ruolo di collegamento, è essenziale per la migrazione, la distribuzione geografica e lo scambio genetico di specie selvatiche;

     b) biodiversità: la variabilità degli organismi viventi di ogni origine, degli ecosistemi terrestri, marini ed acquatici ed i complessi ecologici di cui fanno parte; ivi inclusa la diversità nell'ambito delle specie, tra le specie e tra gli ecosistemi;

     c) conservazione in situ: un complesso di misure necessarie per mantenere o ripristinare gli habitat naturali o seminaturali e le popolazioni di flora e di fauna selvatiche in uno stato soddisfacente nonché il mantenimento e la ricostituzione delle popolazioni vitali di specie nel loro ambiente naturale, e nel caso di specie addomesticate e coltivate, nell'ambiente in cui hanno sviluppato le loro proprietà caratteristiche;

     d) conservazione ex situ: un complesso di misure necessarie per mantenere o ripristinare le popolazioni di flora e di fauna selvatiche in uno stato soddisfacente, attuate al di fuori del loro ambiente naturale;

     e) ecotipo: forma morfologicamente distinta entro una specie, prodotta dalla selezione naturale;

     f) geotopo di importanza regionale: forma naturale del territorio, di superficie o sotterranea, costituita da particolari emergenze geologiche, geomorfologiche e pedologiche, che presenta un rilevante valore ambientale, scientifico e didattico, la cui conservazione è strategica nell'ambito del territorio regionale;

     g) habitat naturali di interesse regionale: gli ambienti terrestri o acquatici che si distinguono per le loro caratteristiche geografiche, abiotiche o biologiche, interamente naturali o seminaturali, elencati nell'allegato A, per i quali nel territorio regionale si verifichi una delle seguenti condizioni:

     1. rischino di scomparire nella loro area di distribuzione naturale;

     2. abbiano un'area di distribuzione ridotta a seguito della loro regressione o per il fatto che la loro area è intrinsecamente ristretta;

     3. costituiscano esempi notevoli di caratteristiche tipiche del territorio regionale;

     h) habitat di una specie: ambiente definito o caratterizzato da fattori biologici e abiotici specifici in cui vive la specie in una delle fasi del suo ciclo biologico;

     i) rete Natura 2000: rete ecologica europea coerente di Zone Speciali di Conservazione (ZSC). La rete Natura 2000 comprende anche le Zone di Protezione Speciale (ZPS) classificate dagli Stati membri a norma della direttiva 79/409/CEE;

     l) Sito di Importanza Comunitaria (SIC): un sito che nella o nelle regioni biogeografiche cui appartiene, contribuisce in modo significativo a mantenere o a ripristinare un tipo di habitat naturale di cui all'allegato A o di una specie di cui all'allegato B del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 (Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche), in uno stato di conservazione soddisfacente e che può, inoltre, contribuire in modo significativo alla coerenza della rete ecologica Natura 2000, al fine di mantenere la diversità biologica nella regione biogeografica o nelle regioni biogeografiche in questione. Per le specie animali che occupano ampi territori, i Siti di Importanza Comunitaria corrispondono ai luoghi, all'interno della loro area di distribuzione naturale, che presentano gli elementi fisici o biologici essenziali alla loro vita e riproduzione;

     m) Sito di Importanza Regionale (SIR): un'area geograficamente definita, la cui superficie sia chiaramente delimitata, che contribuisce in modo significativo a mantenere o ripristinare un tipo di habitat naturale o di una specie di interesse regionale; per le specie che occupano ampi territori, i Siti di Importanza Regionale corrispondono ai luoghi, all'interno della loro area di distribuzione naturale, che presentano gli elementi fisici e biologici essenziali alla loro vita e riproduzione. Ai fini della presente legge è considerato SIR anche un sito che nel corso dell'attuazione della direttiva 92/43/CEE viene classificato come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) o come Zona Speciale di Conservazione (ZSC);

     n) specie di interesse regionale: le specie elencate nell'allegato A che nel territorio regionale:

     1. sono vulnerabili e in pericolo di estinzione;

     2. sono rare od endemiche e richiedono particolare protezione a causa della specificità o della vulnerabilità del loro habitat, oppure a causa del loro sfruttamento;

     o) stato di conservazione di una specie: l'effetto della somma dei fattori che, influendo sulla specie, possono alterarne a lungo termine la distribuzione e l'importanza delle popolazioni nel territorio regionale. Lo stato di conservazione è considerato soddisfacente quando si verifichi una delle seguenti condizioni:

     1. i dati relativi all'andamento delle popolazioni della specie indicano che essa continua e può continuare a lungo termine ad essere un'elemento vitale degli habitat naturali cui appartiene;

     2. l'area di distribuzione naturale delle specie non è in declino né rischia di declinare in un futuro prevedibile;

     3. esiste e continuerà probabilmente ad esistere un habitat sufficiente affinché le sue popolazioni si mantengano a lungo termine;

     p) stato di conservazione di un habitat naturale: l'effetto della somma dei fattori che influiscono sull'habitat naturale nonché sulle specie tipiche che in esso si trovano, che possono alterarne, a lunga scadenza, la distribuzione naturale, la struttura e le funzioni, nonché la sopravvivenza delle sue specie tipiche. Lo stato di conservazione è definito soddisfacente quando si verifichi una delle seguenti condizioni:

     1. l'area di distribuzione naturale dell'habitat e la superficie che comprende sono stabili o in estensione;

     2. la struttura e le funzioni specifiche necessarie al suo mantenimento a lungo termine esistono e possono continuare ad esistere in un futuro prevedibile;

     3. lo stato di conservazione delle specie tipiche è soddisfacente e corrisponde a quanto indicato alla precedente lettera del presente comma;

     q) Zona di Protezione Speciale (ZPS): un territorio idoneo per estensione e/o per localizzazione geografica alla conservazione delle specie di uccelli di cui all'All. I della direttiva 79/409/CEE e successive modificazioni, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, tenuto conto delle necessità di protezione di queste ultime nella zona geografica marittima e terrestre a cui si applica la direttiva stessa; ai sensi e per gli effetti della presente legge possono essere ricomprese tra le ZPS altresì le Zone di Protezione di cui all'art. 14 della legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio"), qualora presentino i requisiti indicati dall'art. 4 della Direttiva 79/409/CEE;

     r) Zona Speciale di Conservazione (ZSC): un Sito di Importanza Comunitaria designato in base all'articolo 3 comma 2 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, in cui sono applicate le misure necessarie al mantenimento o al ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali o delle popolazioni delle specie per cui il sito è designato.

 

     Art. 3. (Funzioni amministrative).

     1. Fatto salvo quanto previsto ai commi 5 e 5 bis e ferme restando le competenze in materia di valutazione di incidenza di cui agli articoli 15 e 15 bis, le province svolgono tutte le funzioni amministrative previste dalla presente legge, che non siano espressamente riservate alla competenza regionale, ed in particolare provvedono all’attuazione delle misure di tutela disciplinate nel capo II. Per quanto specificamente disposto dall’articolo 12, comma 1, lettera a), le province definiscono ed attuano le misure di conservazione ivi previste, anche mediante l’adozione, ove occorra, di piani di gestione [2].

     2. Salvo quanto disposto dal comma 1, le Province svolgono altresì le funzioni relative:

     a) al costante monitoraggio della distribuzione degli habitat e delle specie;

     b) all'effettuazione di studi sulla biologia e la consistenza delle popolazioni;

     c) alla cura ed all'effettuazione delle iniziative di

sensibilizzazione rispetto ai valori naturalistici, ambientali e della tutela degli habitat e delle specie.

     3. I piani di gestione eventualmente adottati ai sensi del comma 1 possono essere integrati con altri strumenti di pianificazione; qualora siano specifici, sono approvati con le forme, le procedure e gli effetti previsti per i regolamenti di cui all'art. 16 della legge regionale 11 aprile 1995, n. 49 (Norme sui parchi, le riserve naturali e le aree naturali di interesse locale).

     4. Le province comunicano ogni due anni alla Giunta regionale gli esiti delle loro indagini sullo stato di salute delle popolazioni vegetali e animali e degli habitat di interesse regionale, nonchè sullo stato di conservazione e tutela dei SIR ed inviano un elenco di tutti i piani, programmi, progetti ed interventi che hanno interessato i siti e sottoposti a procedura di valutazione di incidenza con indicazione dei relativi esiti e dei pareri espressi [3].

     5. Le funzioni attribuite alle province ai sensi del presente articolo sono svolte dagli enti parco regionali, per i territori ricompresi all’interno degli stessi [4].

     5 bis. Fatto salvo l’obbligo di denuncia alla provincia competente previsto dall’articolo 5, comma 3, le funzioni attribuite alle province ai sensi del presente articolo possono essere svolte dagli enti parco nazionali per i territori compresi all’interno degli stessi, previa intesa tra la Regione, la provincia o le province territorialmente competenti e gli enti parco interessati. In caso di mancato raggiungimento dell’intesa, le funzioni sono svolte dalla Regione [5].

     6. Qualora le Province, gli enti parco regionali e nazionali non adempiano alle funzioni loro attribuite dalla presente legge, la Regione provvede in via sostitutiva nelle forme e con le modalità previste dall'art. 6, comma 2, della legge regionale 1 dicembre 1998, n. 88 [6].

 

     Art. 3 bis. Programmazione in materia di tutela della biodiversità [7]

1. La Regione detta gli indirizzi, stabilisce le finalità e gli obiettivi generali delle politiche regionali in materia di tutela della biodiversità, nonché le tipologie di azioni e di intervento, necessarie per l’attuazione degli stessi ed il quadro delle risorse attivabili, nell’ambito del piano ambientale ed energetico regionale (PAER) di cui alla legge regionale 19 marzo 2007 n. 14, (Istituzione del piano ambientale ed energetico regionale).

 

Capo II

FORME DI TUTELA

 

     Art. 4. (Tutela).

     1. Sono fatte salve le norme di conservazione e di tutela specifiche dettate, in relazione alle singole specie e tipologie faunistiche e floreali protette, dalla normativa comunitaria e nazionale vigente.

 

     Art. 5. (Tutela della fauna).

     1. Fatto salvo quanto previsto all'articolo 4, sono considerate protette ai sensi della presente legge tutte le specie animali individuate dall'allegato B, per le quali è vietato:

     a) la cattura e l'uccisione;

     b) il deterioramento e la distruzione dei siti di riproduzione o di riposo;

     c) la molestia, specie nel periodo della riproduzione e dell'ibernazione o del letargo;

     d) la raccolta e la distruzione delle uova e dei nidi;

     e) la detenzione ed il commercio degli animali, vivi o morti, anche imbalsamati, nonché di loro parti o prodotti identificabili ottenuti dall'animale.

     2. L'ente competente ai sensi dell'art. 3 della presente legge può rilasciare, per finalità scientifiche, in deroga ai divieti sanciti dal comma 1, autorizzazioni specifiche e nominative. L'elenco delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti parco regionali competenti, è comunicato, annualmente, alle Province, ai fini dell'esercizio coordinato della funzione autorizzativa. L'autorizzazione di cui al presente comma è rilasciata agli Enti ed organismi pubblici istituzionalmente competenti, previa presentazione dei relativi programmi di ricerca. E' fatto salvo, per quanto attiene all'attività di inanellamento a scopi scientifici, il disposto di cui all'art. 36, comma 2 della legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio").

     3. Fermo restando il divieto relativo al commercio, sancito dalla lettera e) del comma 1, nonché quelli posti da previgenti norme di legge, coloro che a qualsiasi titolo detengano animali vivi o morti, anche imbalsamati, di cui all'allegato B, nonché loro parti o prodotti identificabili ottenuti dall'animale, sono obbligati a presentare denuncia alla Provincia competente per territorio, entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, o, qualora sia successivo, dall'inserimento nell'elenco di cui allo stesso allegato B.

     4. Dall'obbligo di denuncia di cui al comma 3 sono esonerati esclusivamente i soggetti pubblici e privati legittimati alla detenzione in base ad apposito titolo autorizzativo conforme alle vigenti norme di legge.

     5. Con Allegato B1 sono individuate le specie per le quali sono definiti limiti e modalità di prelievo.

     6. Fatto salvo quanto disposto dalla normativa vigente, è vietato il rilascio in natura di specie estranee alla fauna locale.

 

     Art. 6. (Tutela della flora).

     1. Fatto salvo quanto previsto all'articolo 4, sono considerate protette, ai sensi della presente legge, tutte le specie vegetali individuate dall'allegato C, in relazione alle quali è espressamente vietato il danneggiamento, l'estirpazione, la distruzione e la raccolta.

     2. L'ente competente ai sensi dell'art. 3 può rilasciare, per finalità scientifiche, autorizzazioni specifiche e nominative in deroga ai divieti sanciti dal comma 1. L'elenco delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti parco regionali competenti, è comunicato, annualmente, alle Province, ai fini dell'esercizio coordinato della funzione autorizzativa. L'autorizzazione di cui al presente comma è rilasciata agli Enti ed organismi pubblici istituzionalmente competenti, previa presentazione dei relativi programmi di ricerca.

     3. Con Allegato C1 sono individuate le specie vegetali per le quali sono definiti limiti e modalità di raccolta di cui all'allegato stesso.

     4. E' vietata l'utilizzazione, ai fini della realizzazione di opere di riforestazione, rinverdimento e consolidamento, delle seguenti specie: Ailanto (Ailanthus altissima), Fico degli Ottentotti (Carpobrotus sp.pl.), Fico d'india (Opuntia ficus-indica), Amorfa (Amorpha fruticosa).

     5. Negli interventi di ingegneria naturalistica, in quelli di rinverdimento e di consolidamento, nonché, in generale, negli interventi di recupero ambientale di siti degradati, sono utilizzati prioritariamente ecotipi locali.

 

     Art. 7. (Non operatività dei divieti).

     1. I divieti ed i limiti di cui all'articolo 5, comma 1, lettere b) e c), ed all'articolo 6, commi 1 e 3, non operano in relazione alle normali operazioni colturali su terreni agricoli. Per i terreni soggetti a pratiche di ritiro dalla produzione, o adibiti a produzioni non soggette ad una organizzazione comune di mercato, sono consentite le operazioni colturali previste dalle normative specifiche vigenti.

     2. Dall'operatività dei divieti e dei limiti di cui all'articolo 6, commi 1 e 3, sono inoltre escluse le operazioni inerenti la ripulitura delle scarpate stradali e ferroviarie, gli interventi sui boschi realizzati nel rispetto della normativa forestale vigente, quelli di miglioramento boschivo e quelli di sistemazione idraulico-forestale. Dagli stessi limiti e divieti sono escluse altresì le piante o le parti di esse che provengano da colture o da giardini.

 

     Art. 8. (Aggiornamento degli allegati).

     1. Il Consiglio regionale, sentito il parere della Consulta tecnica prevista dall'articolo 3, comma 1, della legge regionale 11 aprile 1995, n. 49, come modificato dall'articolo 10 della presente legge, provvede all'aggiornamento periodico ed alla modifica degli allegati di cui all'articolo 1, comma 3.

     2. Specifiche modifiche degli allegati di cui al comma 1, finalizzate all'inserimento di nuovi elementi, possono essere proposte alla Giunta regionale dagli Enti locali e dai cittadini interessati, anche in forma associata.

 

     Art. 9. (Centri di conservazione della fauna e della flora selvatiche).

     1. La Regione riconosce i Centri per la conservazione, la riproduzione, il recupero e il ricovero di specie animali e vegetali di interesse regionale e definisce, secondo quanto previsto dalla lettera e) del comma 1 dell'articolo 12, i requisiti strutturali degli stessi, nonché i requisiti organizzativi e strumentali il cui possesso deve essere accertato in capo ai soggetti interessati, anche ai fini dell'erogazione di eventuali finanziamenti.

     2. I Centri di conservazione della fauna selvatica riconosciuti ai sensi del presente articolo possono essere riconosciuti anche quali Centri di recupero della fauna selvatica di cui all'articolo 38 della legge regionale 3/1994. Tali centri potranno altresì essere organizzati per la detenzione delle specie di cui è vietato il rilascio in natura ai sensi della legge 7 febbraio 1992, n. 150 (Disciplina dei reati relativi all'applicazione in Italia della Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, firmata a Washington il 3 marzo 1973, di cui alla legge 19 dicembre 1975, n. 874, e del regolamento (CEE) n. 3626/82, e successive modificazioni, nonché norme per la commercializzazione e la detenzione di esemplari vivi di mammiferi e rettili che possono costituire pericolo per la salute e l'incolumità pubblica) e successive modificazioni e integrazioni, delle specie di cui all'art. 5, comma 6, e di quelle sottoposte ad affidamento in custodia ai sensi dell'art. 17, comma 8, della presente legge.

 

     Art. 10. (Aree di collegamento ecologico funzionale).

     1. La Regione riconosce primaria importanza per la fauna e la flora selvatiche alle aree di collegamento ecologico funzionale e definisce, nel Piano di indirizzo territoriale (PIT) ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 5/1995, gli indirizzi per l'individuazione, la ricostituzione e la tutela delle stesse.

     2. Le Province, entro due anni dall'entrata in vigore della presente legge, provvedono, anche in assenza degli indirizzi regionali di cui al comma 1, all'individuazione nel Piano territoriale di coordinamento (PTC), delle aree di collegamento ecologico funzionale, secondo quanto disposto dall'articolo 16, comma 4 della legge regionale 5/1995; in tal caso, le Province possono procedere all'individuazione di aree di collegamento ecologico funzionale facendo riferimento alla definizione di cui all'art. 2, comma 1, lettera a).

     3. Le forme di tutela delle aree di collegamento che pongano divieti all'attività venatoria o di pesca sono previste nei piani faunistico- venatori provinciali di cui all'art. 8 della legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3, o nel piano regionale di cui all'articolo 1 della legge regionale 24 aprile 1984, n. 25 (Tutela della fauna ittica e regolamentazione della pesca dilettantistica).

 

     Art. 11. (Geotopi di Importanza Regionale).

     1. Al fine di tutelare la diversità di particolari forme naturali del territorio, secondo quanto previsto dall'art. 1, comma 1, lettera c), il Consiglio regionale, su proposta della Giunta, individua i Geotopi di Importanza Regionale entro due anni dall'entrata in vigore della presente legge.

 

     Art. 12. (Norme tecniche per l'attuazione delle forme di tutela).

     1. La Giunta Regionale, sentite le Province, definisce, con apposite deliberazioni da approvarsi entro un anno dall'entrata in vigore della presente legge, le norme tecniche relative all'attuazione della stessa, ed in particolare quelle relative:

     a) alle forme ed alle modalità di tutela e di conservazione dei Siti di Importanza Regionale;

     b) alle forme ed alle modalità di tutela e di conservazione dei Geotopi di Importanza Regionale;

     c) ai criteri per l'effettuazione della valutazione di incidenza disciplinata dall'art. 15, ivi compresi quelli inerenti la definizione delle eventuali misure compensative previste dal comma 5 dello stesso articolo;

     d) ai criteri per lo svolgimento delle attività di cui all'art. 3, comma 2;

     e) ai requisiti strutturali dei centri previsti dall'art. 9, nonché i requisiti organizzativi e strumentali dei soggetti gestori dei centri stessi.

 

     Art. 13. (Consulta tecnica per le aree protette e la biodiversità - Modifiche alla legge regionale 11 aprile 1995, n. 49).

     1. - 5. [8].

     6. Le modificazioni nella composizione della Consulta tecnica disposte ai sensi del comma 3 hanno efficacia a decorrere dal primo rinnovo successivo all'entrata in vigore della presente legge.

     7. Le Province possono acquisire pareri tecnico-scientifici dalla Consulta tecnica disciplinata dal presente articolo, ai fini dell'esercizio delle funzioni amministrative ad esse attribuite ai sensi della presente legge.

 

     Art. 14. (Modifiche alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7).

     1. [9].

     2. - 3. [10].

     4. - 5. [11].

     6. [12].

 

     7. [13].

 

     Art. 15. Valutazione di incidenza di piani e programmi [14]

1. Gli atti della pianificazione territoriale, urbanistica e di settore e le loro varianti, ivi compresi i piani sovracomunali agricoli, forestali e faunistico venatori, non direttamente connessi o necessari alla gestione dei siti, qualora interessino in tutto o in parte siti di importanza regionale di cui all’allegato D o geotopi di importanza regionale di cui all’articolo 11, o comunque siano suscettibili di produrre effetti sugli stessi, contengono apposito studio finalizzato alla valutazione di incidenza di cui all’articolo 5 del d.p.r. 357/1997. La valutazione d’incidenza è effettuata entro i sessanta giorni successivi all’acquisizione dello studio d’incidenza da parte della struttura individuata per l’espletamento della relativa istruttoria, secondo l’ordinamento dell’ente competente.

2. Fatto salvo quanto previsto al comma 3, la valutazione di incidenza relativa agli atti di pianificazione di cui al comma 1, è effettuata dalla stessa amministrazione competente all’approvazione dei piani medesimi. Nel caso di atti di pianificazione interprovinciali, intercomunali o tra altri enti locali, la valutazione di incidenza è effettuata d’intesa tra le amministrazioni competenti. In caso di mancato raggiungimento dell’intesa entro il termine di cui al comma 1, la valutazione di incidenza è effettuata dalla Regione.

3. Nel caso in cui gli atti di pianificazione di cui al comma 1, di competenza comunale interessino aree ricadenti nei parchi regionali o nelle loro aree contigue, la valutazione di incidenza in relazione a tali aree è effettuata dall’ente parco competente.

4. La valutazione di incidenza di piani e programmi di competenza di enti diversi dalla Regione e dalla provincia, è effettuata previa acquisizione del parere obbligatorio:

a) della provincia, salvo i casi in cui ricorrano le ipotesi previste al comma 3 e alle lettere b) e c);

b) del parco regionale, salvo i casi in cui ricorrano le ipotesi previste al comma 3;

c) del parco nazionale, nei casi di cui all’articolo 3, comma 5 bis o, in caso di mancato raggiungimento dell’intesa ivi prevista, dalla Regione.

5. Nei casi di cui al comma 4, i comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti o, se situati in zone montane, a tremila abitanti, possono far ricorso al fondo finanziario di cui all’articolo 75 bis della legge regionale 12 febbraio 2010, n. 10 (Norme in materia di valutazione ambientale strategica “VAS”, di valutazione di impatto ambientale “VIA” e di valutazione di incidenza), qualora intendano procedere a specifici approfondimenti propedeutici alla valutazione di incidenza di propria competenza.

6. La valutazione di incidenza di atti di pianificazione e loro varianti di competenza provinciale è effettuata previa acquisizione del parere obbligatorio:

a) delle altre amministrazioni provinciali interessate, quando tali atti interessino siti di importanza regionale e geotopi compresi nell’ambito territoriale di più province;

b) dell’ente parco regionale, nei casi di cui all’articolo 3, comma 5;

c) dell’ente parco nazionale nei casi di cui all’articolo 3, comma 5 bis, o in caso di mancato raggiungimento dell’intesa ivi prevista, dalla Regione.

7. Nei casi di cui all’articolo 73 ter della l.r. 10/2010, la valutazione d’incidenza dei piani e programmi, è effettuata nell’ambito del procedimento di valutazione ambientale strategica (VAS), secondo quanto previsto dal medesimo articolo.

8. In attuazione dell’articolo 5, comma 7, del d.p.r. 357/1997, la valutazione di incidenza dei piani e programmi che interessano in tutto o in parte il territorio di una area protetta nazionale ovvero suscettibili di produrre effetti sulla medesima, è effettuata sentito comunque l’ente di gestione dell’area stessa.

9. Con riferimento ai piani e programmi che interessano siti di importanza regionale e geotopi come disciplinati dalla presente legge, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 5, commi 9 e 10 del d.p.r. 357/1997. In tali casi la comunicazione di cui all’articolo 5, comma 9, del medesimo decreto è fatta anche alla Giunta regionale.

10. Fino all’approvazione della deliberazione prevista dall’articolo 12, comma 1, lettera c), si applica quanto disposto dall’allegato G del d.p.r. 357/1997.

11. E’ fatta salva la disciplina a livello nazionale dei procedimenti di valutazione d’incidenza di competenza dello Stato per piani e programmi riferibili al campo di applicazione della normativa statale, ivi comprese le opere destinate alla difesa.

 

     Art. 15 bis. Valutazione di incidenza di interventi e progetti [15]

1. In attuazione dell’articolo 5, comma 3, del d.p.r. 357/1997, i proponenti di interventi o progetti non direttamente connessi e necessari al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat presenti nei siti di importanza regionale di cui all’allegato D o dei geotopi di importanza regionale di cui all’articolo 11, ma che possono avere incidenze significative sugli stessi, anche se ubicati al loro esterno, singolarmente o congiuntamente ad altri interventi, presentano, ai fini della valutazione di incidenza, un apposito studio volto a individuare i principali effetti sul sito o sul geotopo, tenuto conto degli obiettivi di conservazione dei medesimi.

2. Fatto salvo quanto previsto ai commi 3 e 5, la valutazione di incidenza relativa agli interventi e ai progetti di cui al comma 1, è effettuata dalla stessa amministrazione competente all’approvazione dell’intervento e il relativo procedimento si conclude con apposito provvedimento entro sessanta giorni dal ricevimento dello studio di incidenza di cui al comma 1. Le autorità competenti alla verifica chiedono una sola volta le integrazioni dello stesso e, in tal caso, il termine di cui al presente comma decorre nuovamente dalla data di ricevimento delle integrazioni stesse. La pronuncia di valutazione di incidenza contiene, ove necessario, le prescrizioni alle quali il proponente deve attenersi.

3. Nel caso in cui gli interventi o progetti di cui al comma 1, siano localizzati all’interno dei parchi regionali o nelle loro aree contigue, la valutazione di incidenza relativa a tali progetti ed interventi è effettuata dall’ente parco competente.

4. Nei casi di cui al comma 2, la valutazione di incidenza degli interventi e progetti di competenza di enti diversi dalla Regione è effettuata previa acquisizione del parere obbligatorio :

a) della provincia, salvo i casi in cui ricorrano le ipotesi di cui alla lettera b);

b) dell’ente parco nazionale, nei casi di cui all’articolo 3, comma 5 bis o, in caso di mancato raggiungimento dell’intesa ivi prevista, della Regione.

5. La valutazione di incidenza di progetti sottoposti a procedura di verifica di assoggettabilità o a procedura di VIA ai sensi dell’articolo 43 della l.r. 10/2010, è effettuata, nell’ambito di un unico procedimento, dalla stessa amministrazione competente all’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità o di VIA, entro i termini stabiliti per l’adozione dei relativi provvedimenti conclusivi. In tal caso i progetti presentati sono corredati da apposito studio di incidenza e le relative pronunce contengono, ove necessario, specifiche prescrizioni a cui il proponente deve attenersi.

6. La valutazione di incidenza dei progetti di cui al comma 5, è effettuata previa acquisizione del parere obbligatorio:

a) dell’ente parco nazionale, nei casi di cui all’articolo 3, comma 5 bis o, in caso di mancato raggiungimento dell’intesa ivi prevista, della Regione;

b) della provincia, limitatamente ai progetti per i quali la competenza alla gestione delle procedure di verifica di assoggettabilità e di VIA è dei comuni.

7. La Giunta regionale definisce i criteri per l’applicazione della valutazione di incidenza in armonia con le specifiche normative di settore e in applicazione dei principi di semplificazione.

8. In attuazione dell’articolo 5, comma 7, del d.p.r. 357/1997, la valutazione di incidenza di interventi e progetti ricadenti, in tutto o in parte in una area protetta nazionale, ovvero che possono avere incidenze significative sulla medesima, è effettuata sentito comunque l’ente di gestione dell’area stessa.

9. Con riferimento agli interventi e ai progetti che interessano i siti di importanza regionale e geotopi disciplinati dalla presente legge, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 5, commi 9 e 10, del d.p.r. 357/1997. In tali casi la comunicazione di cui all’articolo 5, comma 9, del medesimo decreto è fatta anche alla Giunta regionale.

10. Fino all’approvazione della deliberazione prevista dall’articolo 12, comma 1,lettera c), si applica quanto disposto dall’allegato G del d.p.r. 357/1997.

11. E’ fatta salva la disciplina a livello nazionale dei procedimenti di valutazione d’incidenza di competenza dello stato per interventi e progetti riferibili al campo di applicazione della normativa statale, ivi comprese le opere destinate alla difesa.

 

     Art. 16. (Vigilanza e controllo).

     1. All'accertamento delle violazioni possono procedere, oltre gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, gli organi di polizia forestale, gli organi di polizia provinciale, municipale e rurale, le guardie addette ai parchi naturali, i custodi forestali dei Comuni e dei loro Consorzi, limitatamente al territorio gestito dai rispettivi Enti, e le guardie ambientali volontarie di cui alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7.

     1 bis. Fermi restando i compiti di vigilanza e controllo di cui al comma 1, l’autorità competente all’effettuazione della valutazione di incidenza esercita il controllo sull’applicazione delle disposizioni relative all’osservanza degli esiti e delle prescrizioni impartite ai sensi dell’articolo 15, comma 5 [16].

     1 ter. Qualora si accertino violazioni delle prescrizioni impartite o modifiche progettuali tali da incidere sugli esiti e sulle risultanze finali della procedura di valutazione di incidenza, l’autorità competente di cui al comma 1 bis, previa eventuale sospensione dei lavori, impone al proponente l’adeguamento dell’opera o intervento, stabilendone i termini e le modalità. Qualora il proponente non adempia a quanto imposto, l’autorità competente provvede d’ufficio a spese dell’inadempiente. Il recupero di tali spese è effettuato con le modalità e gli effetti previsti dal regio decreto 14 aprile 1910, n. 639 (Approvazione del testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato) [17].

     1 quater. Nel caso di opere ed interventi realizzati senza la previa sottoposizione alle procedure di valutazione di incidenza o in violazione delle medesime disposizioni e nel caso di difformità sostanziali da quanto disposto dai provvedimenti finali dei procedimenti svolti ai sensi della presente legge, l’autorità competente, valutata l’entità del pregiudizio ambientale arrecato e di quello conseguente all’applicazione della sanzione, dispone la sospensione dei lavori e può disporre la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi e della situazione ambientale a cura e spese del responsabile, definendone i termini e le modalità. In caso di inottemperanza, l’autorità competente provvede d’ufficio a spese dell’inadempiente. Il recupero di tali spese è effettuato con le modalità e gli effetti previsti dal testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato approvato con r.d. 639/1910, sulla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato [18].

     1 quinquies. Le disposizioni di cui ai commi 1 ter e 1 quater non pregiudicano l’applicazione delle sanzioni previste da altre leggi [19].

 

     Art. 17. (Sanzioni amministrative).

     1. Chiunque violi il divieto di cui all'art. 5, comma 1, lettera a) è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 500.000 [258,23 euro] a lire 3.000.000 [1549,37 euro] per ogni esemplare catturato o ucciso, fino ad un massimo di lire 10.000.000 [5164,57 euro]. Alla stessa sanzione è soggetta la violazione di cui alla lett. b), per ogni sito deteriorato o distrutto, e la violazione di cui alla lett. e), per ogni esemplare detenuto o commercializzato.

     2. Chiunque violi il divieto di cui all'art. 5, comma 1, lettera c) è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 50.000 [25,82 euro] a lire 300.000 [154,94 euro].

     3. Chiunque violi il divieto di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 100.000 [51,65 euro] a lire 600.000 [309,87 euro] per ogni esemplare raccolto o distrutto, fino ad un massimo di lire 10.000.000 [5164,57 euro].

     4. Chiunque non ottemperi all'obbligo posto ai sensi dell'art. 5, comma 3 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 50.000 [25,82 euro] a lire 300.000 [154,94 euro].

     5. Chiunque violi i limiti posti ai sensi dell'art. 5, comma 5 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 50.000 [25,82 euro] a lire 300.000 [154,94 euro] per ogni esemplare prelevato eccedente i limiti consentiti, fino ad un massimo di lire 2.000.000 [1032,91 euro].

     6. Chiunque violi il divieto posto dall'art. 5, comma 6 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 500.000 [258,23 euro] a lire 3.000.000 [1549,37 euro]. Alla stessa sanzione è soggetta la violazione di cui al comma 5 dell'articolo 6.

     7. Chiunque violi i divieti di cui all'art. 6, comma 1 nonché i limiti posti ai sensi del comma 3 dello stesso articolo, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 5.000 [2,58 euro] a lire 30.000 [15,49 euro] per ogni esemplare raccolto eccedente i limiti consentiti, fino ad un massimo di lire 300.000 [154,94 euro].

     8. L'autorità amministrativa competente dispone altresì, ai sensi dell'articolo 20 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale), la confisca amministrativa di animali o vegetali oggetto della violazione delle norme previste dalla presente legge, i quali vengono affidati in custodia a organismi scientifici o museali o a uno dei Centri riconosciuti ai sensi dell'articolo 9.

     9. All'applicazione delle sanzioni di cui al presente articolo provvedono la Provincia o l'Ente Parco nel cui territorio sia stata accertata la violazione.

     10. I proventi derivanti dall'applicazione delle sanzioni di cui al presente articolo sono destinati al finanziamento:

     a) delle forme di tutela previste ai sensi della presente legge;

     b) del servizio di cui alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7;

     c) dei centri di recupero di cui all'art. 6 della presente legge.

 

Capo III

DISPOSIZIONI FINALI

 

     Art. 18. (Cofinanziamenti).

     1. La Regione nella concessione di eventuali cofinanziamenti e contributi finalizzati alla gestione agricola e territoriale delle aree ricomprese nei Siti di Importanza Regionale nonché nelle aree protette istituite ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394, e della legge regionale 11 aprile 1995, n. 49, riconosce e attribuisce priorità all'attuazione di:

     a) pratiche e metodologie di agricoltura biologica e selvicoltura naturalistica;

     b) pratiche di agricoltura integrata effettuate ai sensi della legge regionale 15 aprile 1999, n. 25 (Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche di produzione integrata e tutela contro la pubblicità ingannevole);

     c) interventi di miglioramento ambientale a fini vegetazionali, faunistici e ittiofaunistici;

     d) interventi di ingegneria naturalistica e di recupero ambientale.

     2. Le priorità elencate dal comma 1 possono essere altresì attribuite nella concessione dei finanziamenti comunitari e statali, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dalle norme istitutive degli stessi.

 

     Art. 19. (Informazione).

     1. La Regione promuove azioni adeguate alla diffusione dell'informazione sugli obiettivi e sulle finalità di tutela oggetto della presente legge. A tal fine, la Giunta Regionale organizza, in particolare, una campagna d'informazione volta alla diffusione della conoscenza relativa alle specie animali e vegetali tutelate.

 

     Art. 20. (Norma finanziaria).

     1. Per l'anno 2000 agli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge si provvede mediante la seguente variazione di bilancio per competenza e cassa di analogo importo:

     - In diminuzione

     cap. 44100 Spese per la promozione di aree protette (L. 394/91 e L.R. 49/95), L. 100.000.000

     - In aumento e di nuova istituzione

     cap. 44101 Attuazione della direttiva habitat e interventi per la tutela di habitat, flora, fauna e forme naturali del territorio (L.R. 6.4.00 n. 56), L. 100.000.000

     2. Per gli anni successivi si provvede con legge di bilancio.

 

     Art. 21. (Abrogazione della legge regionale 8 novembre 1982, n. 82).

     1. La legge regionale 8 novembre 1982, n. 82 (Normativa per disciplinare la raccolta dei prodotti del sottobosco e per la salvaguardia dell'ambiente naturale) è abrogata.

 

 

ALLEGATO A

HABITAT  NATURALI E SEMINATURALI E SPECIE  ANIMALI E VEGETALI  DI INTERESSE  REGIONALE,  LA  CUI  CONSERVAZIONE  PUO' RICHIEDERE LA DESIGNAZIONE DI SIR

 

1 - Lista degli habitat naturali e seminaturali

 

 

 

 

 

 

 

DEFINIZIONE DEL TIPO DI HABITAT

 

 

 

 

 

 

 

Habitat secondo la direttiva 92-43-CEE (P = habitat prioritario)

 

Cod. CORINE

Cod. Nat. 2000

P

- Estuari

 

 

 

Estuari

13,2

1130

 

- Lagune

 

 

 

Lagune costiere

21

1150

si

- Scogliere

1170

 

 

- Vegetazione dei pratelli terofitici alonitrofili (Cakiletea maritimae)

 

 

 

Vegetazione annua delle linee di deposito Marine

17,2

1210

 

- Vegetazione litofila aereoalina delle coste rocciose a dominanza di Limonium sppl. E Crithmum maritimum (Crithmo-Limonetalia)

 

 

 

Scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium sp.pl. endemici

18,22

1240

 

- Fanghi e sabbie colonizzati da salicornie e altre specie annuali

 

 

 

Vegetazione pioniera a salicornie ed altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose

15,11

1310

 

- Prati alofili saltuariamente inondati

 

 

 

Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)

15,15

1410

 

- Formazioni di suffrutici succulenti alofili mediterranei

 

 

 

Praterie e fruticeti alofili mediterranei (Sarcocornietea fruticosae)

15,16

1420

 

- Steppe salate mediterranee (Limonietalia)

15,18

1510

 

- Dune mobili embrionali mediterranee con vegetazione psammofila

 

 

 

Dune mobili embrionali

16,211

2211

 

- Dune mobili interne mediterranee con vegetazione mediterranea

 

 

 

Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria (dune bianche)

16,2122

2120

 

- Stagnetti delle depressioni interdunali.

 

 

 

Mosaici costituiti da comunità delle depressioni perennemente allagate e da comunità pioniere di giunchi nani delle sabbie secche in estate

 

 

 

Depressioni umide interdunali

16,31

2190

 

- Dune stabilizzate mediterranee con formazioni a bassi suffrutici

 

 

 

Dune fisse del litorale del Crucianellion maritimae

16,223

2210

 

- Dune con pratelli dominate da piccole erbe graminoidi

 

 

 

Dune con prati dei Brachypodietalia e vegetazione annua

16,229

2240

 

- Boscaglia costiera di ginepri (J. phenicea subsp. turbinata, J.oxycedrus subsp. oxycedrus)

 

 

 

Dune costiere con Juniperus sppl.

16,27

2250

si

- Dune con formazioni di arbusti e suffrutici (Cisto-Lavunduletea)

 

 

 

Dune con vegetazione di sclerofille dei Cisto-Lavanduletalia

16,28

2260

 

- Dune con formazioni arboree a dominanza di Pinus pinea e-o P.pinaster

 

 

 

Dune con foreste di Pinus pinea e-o P. pinaster

16,29 X 42,8

2270

si

- Acque oligotrofiche a bassissimo contenuto minerale delle pianure sabbiose del Mediterraneo occidentale con Isoetes sppl.

 

 

 

Acque oligotrofiche a bassissimo contenuto minerale su terreni generalmente sabbiosi del Mediterraneo occidentale con Isoetes sppl.

22,11 X 22,34

3120

 

Acque stagnanti da oligotrofe a mesotrofe con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e-o degli Isoeto-Nanojuncetea

3130

 

 

Acque oligo-mesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara sppl.

3140

 

 

Laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion o Hydrocharition

 

3150

 

Laghi e stagni distrofici naturali

3160

 

 

- Stagni temporanei mediterranei con pratelli anfibi a dominanza di piccoli giunchi e micropteridofite (Isoeto-Nanojuncetea)

 

 

 

Stagni temporanei mediterranei

 

 

 

- Acque con vegetazione flottante dominata da idrofite appartenenti a Ranunculus subg. Batrachium

22,34

3170

si

Fiumi delle pianure e montani con vegetazione del Ranunculion fluitantis e Callitricho-Batrachion

24,4

3260

 

- Argini melmosi dei fiumi del piano submontano con vegetazione emicriptofitica alo-nitrofila

 

 

 

Fiumi con argini melmosi con vegetazione del Chenopodion rubri p.p. e Bidention p.p.

24,52

3270

 

- Fiumi mediterranei a flusso permanente con vegetazione del Paspalo-Agrostidion e-o con filari riparii di Salix sppl. E di Populus alba

 

 

 

Fiumi mediterranei a flusso permanente con il Paspalo-Agrostidion e con filari riparii di Salix e di Populus alba

24,53

3280

 

- Fiumi mediterranei a flusso intermittente con comunità a dominanza di Polygonum amphibius, Ranunculus fluitans e Potamogeton spspl.

 

 

 

Fiumi mediterranei a flusso intermittente con il Paspalo-Agrostidion

24,16

3290

 

- Brughiere xeriche

 

 

 

Brughiere xeriche europee

31,2

4030

 

- Formazioni di suffrutici e arbusti prostrati a dominanza di ericacee del piano alpino e subalpino (Loiseleuerio-Vaccinietalia)

 

 

 

Lande alpine e boreali

31,4 e 31,4°

4060

 

- Ginestreti oromediterranei a dominanza di Genista desoleana

 

 

 

Lande oro-mediterranee endemiche a ginestre spinose

31,7

4090

 

- Pendii rocciosi calcarei con formazioni stabili di Buxus sempervirens

 

 

 

Formazioni stabili xerotermofili a Buxus sempervirens sui pendii rocciosi (Berberidion p.p.)

31,82

5110

 

- Arbusteti radi a dominanza di J. Communis su lande delle Calluno-Ulicetea o su praterie neutro-basofile (Festuco-Brometea)

 

 

 

Formazioni a Juniperus communis su lande o prati calcarei

31,88

5130

 

- Boscaglie a dominanza di Juniperus sppl.

 

 

 

Matorral arborescenti di Juniperus sppl.

32,13

5210

 

Matorral di Laurus nobilis

5230

 

 

- Sommità delle scogliere con formazioni basse e discontinue di suffrutici a dominanza di Helichrysum sppl. (Helichryso-Crucianelletea)

 

 

 

Formazioni basse di euforbie vicino alle scogliere

32,217

5320

 

- Coste rocciose con macchie xerotermofile a dominanza di Euphorbia dendroides

 

 

 

Arbusteti termomediterranei e predesertici (Vari sottotipi.)

32,22

5330

 

- Creste e versanti con formazioni discontinue semirupestri di suffrutici, suffrutici succulenti e erbe perenni (Alysso alyssoidis-Sedion albi)

 

 

 

Formazioni erbose calcicole rupicole o basofile dell'Alysso-Sedion albi

34,11

6110

 

- Formazioni di suffrutici, arbusti striscianti e erbe perenni del piano subalpino e alpino su substrato calcareo (Seslerietea albicantis)

 

 

 

Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine

36,4

6170

 

- Praterie dei pascoli abbandonati su substrato neutro-basofilo (Festuco-Brometea)

 

 

 

Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia)

34,32

6210

si

(stupenda fioritura di orchidee)

34,33

 

 

- Pratelli di erbe graminoidi e erbe annuali (Thero-Brachypodietea)

 

 

 

Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea

34,5

6220

si

- Praterie acidofitiche del piano subalpino e montano a dominanza di Nardus stricta (Nardion strictae; Violo-Nardion)

 

 

 

Formazioni erbose a Nardus ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane e submontane

35,1

6230

si

- Praterie di elofite mediterranee dominate da alte erbe e giunchi

 

 

 

Praterie umide mediterranee con piante erbacee alte del Molinio-Holoschoenion

37,4

6420

 

- Consorzi di alte erbe (megaforbie) degli orletti dei boschi ripari planiziali o collinari su suolo umido eutrofo; consorzi di alte erbe degli orletti dei boschi del piano montano, subalpino e alpino

 

 

 

  Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile 37,7

6430

 

 

- Praterie magre da fieno a bassa altitudine (Alopecurus pratensis-Sanguisorba officinalis)

8,2

6510

 

- Torbiere di transizione e torbiere alte instabili (Scheuchzeretalia palustris; Caricetalia fuscae)

 

 

 

Torbiere di transizione e instabili

54,5

7140

 

- Piccole depressioni su substrato torboso con comunità a Rhynchospora alba e-o R.fusca

 

 

 

Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion

54,6

7150

si

- Paludi torbose neutro-basofile con formazioni a dominanza di Cladium mariscus e-o Carex davalliana

 

 

 

Paludi calcaree di Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae

53,3

7210

si

- Sorgenti con formazione attiva di travertino con cenosi a Cratoneurion

 

 

 

Sorgenti pietrificate con formazione di travertino (Cratoneurion)

54,12

7220

si

- Zone umide occupate da torbiere o tufi, ricche in basi con formazioni a alte carici (Caricion davallianae)

 

 

 

Torbiere basse alcaline

54,2

7230

 

- Ghiaioni rocciosi silicei con clasti a varia granulometria del piano alpino, subalpino e montano con formazioni di erbe perenni e-o felci (Androsacetalia alpinae e Galeopsietalia ladani)

 

 

 

Ghiaioni silicei dei piani montano fino al nivale (Androsacetalia alpinae e Galeopsietaia ladani)

8110

 

 

- Ghiaioni rocciosi su substrato calcareo con clasti a varia granulometria del piano alpino, subalpino e montano con formazioni di erbe perenni e-o felci (Thlaspietea rotundifolii) Ghiaioni calcarei e scisto calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii)

8120

 

 

- Ghiaioni rocciosi su substrato calcareo con clasti a varia granulometria delle montagne mediterranee con formazioni di erbe perenni e-o felci (Androsacetalia alpinae p.p., Thlaspietea rotundifolii p.p., Polystichetalia lonchitis p.p.)

 

 

 

Ghiaioni del Mediterraneo occidentale e termofili

61,3

8130

 

- Ghiaioni del piano collinare e montano del Centro Europa in stazioni termoxeriche

 

 

 

Ghiaioni dell'Europa centrale calcarei di collina e montagna

8160

si

 

- Pareti rocciose verticali su substrato calcareo con vegetazione casmofitica (Saxifragion lingulatae)

 

 

 

Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica

62,1

8210

 

- Pareti rocciose verticali su substrato siliceo dal piano alpino a quello basale, della Regione Eurosiberiana e Mediterranea con vegetazione casmofitica (Androsacion vandellii; Asplenio billotii-Umbilicion rupestris; Asplenion cuneifolii)

 

 

 

Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica

62,2

8220

 

- Superfici rocciose su rocce silicee, incluso quelle ultramafiche, con vegetazione pioniera a dominanza di suffrutici succulenti elicheni (Sedo-Scleranthion) Rocce silicee con vegetazione pioniera del Sedo-Scleranthion

62,3

8230

 

- Fumarole e moffette italiane

 

 

 

Campi di lava e cavità naturali

66,61

8320

 

- Boschi a dominanza di faggio su substrato basico dell'Europa temperata (Cephalanthero-Fagion)

 

 

 

Faggeti calcicoli dell'Europa centrale del Cephalanthero-Fagion

41,16

9150

 

- Boschi misti di latifoglie mesofile dei macereti e dei valloni su substrato calcareo (Tilio-Acerion)

 

 

 

Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

41,4

9180

si

- Boschi di versante dominati da Fraxinus angustifolia spesso miste a Quercus pubescens

 

 

 

Frassineti termofili a Fraxinus angustifolia

41,86

9180

 

- Boschi a dominanza di faggio e-o quercia degli Appennini con Ilex e Taxus

 

 

 

Faggete degli appennini con Taxus e Ilex

41,181

9210

si

- Boschi a dominanza di faggio con Abies alba degli Appennini

 

 

 

Faggete degli appennini con Abies alba e faggeti con Abies nebrodensis

41,184

9220

 

- Boschi a dominanza di castagno

 

 

 

Foreste di Castanea sativa

41,9

9260

 

- Boschi a dominanza di frainetto

 

 

 

Boschi di Quercus frainetto

41,1b

9280

 

- Boschi ripari a dominanza di Salix alba e-o Populus alba e-o P.nigra

 

 

 

Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba

44,17

92A0

 

- Boscaglie riparie termofile a dominanza di Nerium oleander

 

 

 

Gallerie e forteti ripari meridionali

44,81

92D0

 

- Boschi a dominanza di Quercus suber

 

 

 

Foreste di Quercus suber

45,21

9330

 

- Boschi mesofili a dominanza di Quercus ilex con Ostrya carpinifolia e-o Acer sppl.

 

 

 

Foreste di Quercus ilex  e Quercus rotundifolia

45,3

9340

 

- Boschi a dominanza di conifere del piano montano e subalpino (Vaccinio-Piceetea)

 

 

 

Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea)

42,21

9410

 

- Boschi e vecchi impianti artificiali di pini mediterranei

 

 

 

Pinete mediterranee di pini mesogeni endemici

42,8

9540

 

- Boschi acidofitici a dominanza di faggio delle Alpi meridionali e dell'Appennino settentrionale (Nella direttiva CEE 97-62 esiste nella forma 9110: faggete del Luzulo-Fagetum)

41,171

 

 

- Boschi neutrofili e dominanza di faggio delle Alpi meridionali e dell'Appennino settentrionale (Nella direttiva CEE 97-62 esiste nella forma 9110: faggete del Luzulo-Fagetum)

41,174

 

 

- Boschi acidofitici a dominanza di querce dell'Appennino settentrionale e centrale (Modifica dell'Habitat 8240 della Direttiva CEE 92-43)

41,59A

 

 

- Formazioni di suffrutici succulenti a dominanza di Halocnemum strobilaceum (Halocnemetum strobilacei)

15,617

 

 

- Garighe a Euphorbia spinosa

32,441

 

 

- Vallette nivali con formazioni di arbusti prostrati psicrofili a dominanza di Salix herbacea

36,111

 

 

- Creste dell'Appennino tosco emiliano con formazioni erbacee discontinue primarie del piano alpiono a dominanza di erbe perenni (Caricion curvulae)

36,317

 

 

- Alvei ciottolosi della Toscana meridionale con cenosi di suffrutici a dominanza di Santolina etrusca e Helichrysum italicum (Santolino-Helichrysetalia)

32,4A1

 

 

- Boschi a dominanza di Quercus frainetto e Q. cerris dell'Italia centrale e meridionale

41,753

 

 

- Boschi di orniello e carpino nero dell'Appennino settentrionale e centrale

41,814

 

 

- Boschetti di betulla dell'Appennino

41,B34

 

 

- Cariceti

53,21

 

 

- Formazioni di piccole elofite dei fiumi a scorrimento veloce

53,4

 

 

- Torbiere intermedie galleggianti su acque oligotrofiche in aree planiziali

54,61

 

 

- Comunità di idrofite radicate

22,422

 

 

- Comunità di idrofite

22,43

 

 

- Pavimenti calcarei delle Alpi e degli Appennini

 

 

 

- Ghiaioni rocciosi su substrato calcareo con clasti di media granulometria delle Alpi Apuane con formazioni di erbe perenni ricche in specie endemiche e di interesse fitogeografico (Aquilegienion bertolonii)

 

 

 

- Brughiere submediterranee a Calluna e Genista sppl.

 

 

 

- Biancane dei terreni argillosi della Toscana con formazioni erbacee perenni e annue pioniere

 

 

 

- Cavità ipogee

 

 

 

Grotte e cavità naturali, sia di origine carsica che tettonica. Cavità artificiali di vario tipo, quali cave e miniere non più attive, sotterranei.

 

 

 

- Tratti montani (ambienti reofili) dei torrenti appennici e apuani

 

 

 

 

 

 

 

2 - Lista delle specie animali

 

 

 

 

 

 

 

MOLLUSCHI

 

 

 

 

 

 

 

Alzoniella cornucopia (De Stefani, 1880)

 

 

 

Alzoniella manganellii Bodon, Cianfanelli & Talenti, 1997

 

 

 

Anisus vorticulus (Troschel, 1834)

 

 

 

Arion franciscoloi Boato, Bodon & Giusti, 1983

 

 

 

Arion intermedius Normand, 1852

 

 

 

Balea perversa (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Belgrandia bonelliana (De Stefani, 1879)

 

 

 

Chilostoma cingulatum (Studer, 1820)

 

 

 

Chondrina oligodonta (Del Prete, 1879)

 

 

 

Ciliellopsis oglasae Giusti & Manganelli, 1990

 

 

 

Cochlodina comensis (Pfeiffer, 1849)

 

 

 

Fissuria planospira Bodon, Cianfanelli & Talenti, 1997

 

 

 

Gittenbergia sororcula (Benoit, 1857)

 

 

 

Heleobia foxianensis (De Stefani, 1883)

 

 

 

Helix delpretiana Paulucci, 1878

 

 

 

Hypnophila dohrni (Paulucci, 1882)

 

 

 

Islamia gaiteri  Bodon, Manganelli, Sparacio & Giusti, 1995

 

 

 

Marmorana saxetana (Paulucci, 1886)

 

 

 

Melanopsis etrusca Brot, 1862

 

 

 

Oxychilus majori (Westerlund in Paulucci, 1886)

 

 

 

Oxychilus oglasicola Giusti, 1968

 

 

 

Oxychilus pilula (Westerlund in Paulucci, 1886)

 

 

 

Oxychilus uziellii (Issel, 1872)

 

 

 

Physa fontinalis (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Planorbarius corneus (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Planorbis carinatus (Mueller, 1774)

 

 

 

Polloneriella contermina (Pfeiffer, 1848)

 

 

 

Pseudamnicola lucensis (Issel, 1866)

 

 

 

Pseudotrichia rubiginosa (Rossmaessler, 1838)

 

 

 

Pupilla triplicata (Studer, 1820)

 

 

 

Renea elegantissima (Pini, 1886)

 

 

 

Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)

 

 

 

Semilimacella bonelli (Targioni Tozzetti, 1873)

 

 

 

Siciliaria paestana (Rossmaessler, 1836)

 

 

 

Solatopupa guidoni (Caziot, 1903)

 

 

 

Solatopupa juliana (Issel, 1866)

 

 

 

Tacheocampylaea tacheoides (Pollonera, 1909)

 

 

 

Tyrrheniellina josephi (Giusti & Manganelli, 1989)

 

 

 

Vertigo angustior Jeffreys, 1830

 

 

 

Vertigo moulinsiana (Dupuy, 1849)

 

 

 

Vitrinobrachium baccettii Giusti & Mazzini, 1970

 

 

 

Viviparus contectus (Millet, 1813)

 

 

 

Xerosecta cespitum (Draparnaud, 1801)

 

 

 

Xerosecta giustii Manganelli & Favilli, 1995

 

 

 

 

 

 

 

Bivalvi

 

 

 

Unio mancus Lamarck, 1819

 

 

 

 

 

 

 

CROSTACEI

 

 

 

 

 

 

 

Austropotamobius pallipes (Lereboullet, 1858)

 

 

 

Palaemonetes antennarius (H. Milne Edwards, 1837)

 

 

 

Potamon fluviatile (Herbst, 1785)

 

 

 

 

 

 

 

INSETTI

 

 

 

 

 

 

 

LEPIDOTTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Lasiocampidi

 

 

 

Eriogaster catax (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Sfingidi

 

 

 

Proserpinus proserpinus (Pallas)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Saturnidi

 

 

 

Aglia tau (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Papilionidi

 

 

 

Parnassius apollo L.

 

 

 

Parnassius mnemosyne L.

 

 

 

Zerynthia polyxena Geyer

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Pieridi

 

 

 

Euchloe bellezina (Boisduval)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Lichenidi

 

 

 

Iolana iolas (Ochseneimer)

 

 

 

Lycaena dispar (Haworth)

 

 

 

Lycaena thersamon (Esper)

 

 

 

Maculinea arion (L.)

 

 

 

Maculinea rebeli (Hirsche)

 

 

 

Thecla betulae (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Ninfalidi

 

 

 

Apaturia ilia (Denis & Schiffermueller)

 

 

 

Argynnis [= Pandoriana] pandora (Denis & Schiffermueller)

 

 

 

Brenthis hecate (Denis & Schiffermueller)

 

 

 

Charaxes jasius (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Satiridi

 

 

 

Coenonympha dorus aquilonia Higgins

 

 

 

Coenonympha elbana Staudinger

 

 

 

Coenonympha corinna Hubner

 

 

 

Erebia epiphron Esper

 

 

 

Erebia euryale Esper

 

 

 

Erebia gorge erynis Esper

 

 

 

Erebia montana (De Prunner)

 

 

 

Erebia neoridas sybillina Verity

 

 

 

Hipparchia aristaeus (Bonelli)

 

 

 

Hipparchia neomiris (Godart)

 

 

 

Hyponephele lupina (Costa)

 

 

 

Lasiommata tigelius (Bonelli) [= paramegera Huebner]

 

 

 

Melanargia arge (Sulzer)

 

 

 

Satyrus ferula (Fabricius)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Geometridi

 

 

 

Megalycinia serraria (A.Costa)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Lymantridi

 

 

 

Lelia coenosa (Huebner)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Arctiidi

 

 

 

Euplagia [=Callimorpha] quadripunctaria (Poda)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Noctuidi

 

 

 

Brithys crini (F.) [=pancratii Cyrillo]

 

 

 

Catocala fraxini (L.)

 

 

 

 

 

 

 

COLEOTTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Carabidi

 

 

 

Calosoma inquisitor (L.)

 

 

 

Calosoma sycophanta L.

 

 

 

Campalita [=Calosoma] algirica (Géhin)

 

 

 

Carabus alysidotus Illiger

 

 

 

Carabus chlathratus antonellii Luigioni

 

 

 

Carabus granulatus interstitialis (Duftschmidt)

 

 

 

Carabus italicus italicus Dejean

 

 

 

Carabus morbillosus Fabricius

 

 

 

Cephalota circumdata leonschaeferi (Cassola)

 

 

 

Clinidium canaliculatum (Costa)

 

 

 

Desera [=Drypta] distincta (Rossi)

 

 

 

Duvalius andreinii (Gestro)

 

 

 

Duvalius annamariae Vanni & Magrini

 

 

 

Duvalius apuanus apuanus (Dodero)

 

 

 

Duvalius apuanus intermedius (Rasetti & Rasetti)

 

 

 

Duvalius apuanus lanzai Straneo

 

 

 

Duvalius apuanus rasettii (Dodero)

 

 

 

Duvalius bianchii bianchii Jeannel

 

 

 

Duvalius bianchii cycnus Busi & Rocca

 

 

 

Duvalius brucki brucki (Piccioli)

 

 

 

Duvalius brucki maginii Magrini

 

 

 

Duvalius casellii briani (Mancini)

 

 

 

Duvalius casellii carrarae Jeannel

 

 

 

Duvalius degiovannii degiovannii Magrini & Vanni

 

 

 

Duvalius guareschi angelae Vanni & Magrini

 

 

 

Duvalius guareschii guareschii Moscardini

 

 

 

Duvalius guareschi montemurroi Vanni & Magrini

 

 

 

Duvalius iolandae Magrini & Vanni

 

 

 

Duvalius jureceki jureceki (Dodero)

 

 

 

Duvalius jureceki maginianus Magrini & Vanni

 

 

 

Duvalius menozzii bernii Vanni & Magrini

 

 

 

Duvalius menozzii magrinii Vanni & Lanza

 

 

 

Duvalius menozzii mugellii Magrini

 

 

 

Duvalius vallombrosus (Rasetti & Rasetti)

 

 

 

Epomis [=Chlaenius] circumscriptus (Duftschmidt)

 

 

 

Eurynebria complanata (L.)

 

 

 

Hypotyphlus bastianinii Magrini & Vanni

 

 

 

Lophyridia [=Cicendela] littoralis nemoralis (Olivier)

 

 

 

Metadromius nanus (Fiori)[=myrmidion Auct.nec Fairm. 1859]

 

 

 

Microderes [=Pangus = Harpulus] scaritides Sturm

 

 

 

Nebria orsinii apuana Busi & Rivalta

 

 

 

Ocydromus gudensii Neri

 

 

 

Stomis roccai mancinii Schatzmayr

 

 

 

Trechus doderoi doderoi Jeannel

 

 

 

Trechus solarii Jeannel

 

 

 

Trechus zangherii Jeannel

 

 

 

Typhloreicheia andreinii Dod.

 

 

 

Typhloreicheia damone Holdh.

 

 

 

Typhloreicheia ilvensis Holdth

 

 

 

Typhloreicheia maginii Magrini & Vanni

 

 

 

Typhloreicheia mingazzinii Magrini & Vanni

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Igrobidi

 

 

 

Hygrobia tarda (Herbst)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Girinidi

 

 

 

Gyrinus paykulli Ochs

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Ditiscidi

 

 

 

Agabus striolatus (Gyllenhal)

 

 

 

Bidessus pumilus (Aubè)

 

 

 

Bidessus saucius (Desbrochers)

 

 

 

Deronectes fairmairei (Leprieur)

 

 

 

Dytiscus circumcinctus Ahrens

 

 

 

Graphoderus austriacus (Sturm)

 

 

 

Graphoderus bilineatus (De Geer)

 

 

 

Hydroglyphus signatellus (Klug)

 

 

 

Hydroporus gridellii Focarile

 

 

 

Hydroporus incognitus Sharp

 

 

 

Hygrotus decoratus (Gyllenhal)

 

 

 

Hyphydrus anatolicus Guignot

 

 

 

Metronectes aubei (Perris)

 

 

 

Rhantus suturellus (Harris)

 

 

 

Rhythrodytes sexguttatus (Aubè)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Stafilinidi

 

 

 

Entomoculia apuana Pace

 

 

 

Entomoculia julii Poggi

 

 

 

Entomoculia maremmana Pace

 

 

 

Entomoculia pardii Pace

 

 

 

Entomoculia rosai Pace

 

 

 

Entomoculia toscanensis Coiffait

 

 

 

Lathrobium andreinii Schatz. & Koch

 

 

 

Lathrobium apenninum Baudi

 

 

 

Lathrobium assingi Bordoni

 

 

 

Lathrobium castellinii Bordoni

 

 

 

Lathrobium etruscum Piccioli

 

 

 

Lathrobium fovolum Stephens

 

 

 

Lathrobium lottii Holdhaus

 

 

 

Lathrobium straneoi Schatz. & Koch

 

 

 

Leptusa apennina Holdhaus

 

 

 

Leptusa ceresoleana zangherii Pace

 

 

 

Leptotyphlus giglionicus Coiffait

 

 

 

Leptotyphlus oglasensis Poggi

 

 

 

Leptotyphlus senensis Pace

 

 

 

Leptotyphlus tyrrhenicus Dodero

 

 

 

Leptotyphlus uccellinensis Pace

 

 

 

Octavius doriai Poggi

 

 

 

Scotonomus etruscus Saulcy

 

 

 

Stenus bordonii Puthz

 

 

 

Stenus chobauti Benick

 

 

 

Stenus europaeus Puthz

 

 

 

Stenus fornicatus Stephens

 

 

 

Stenus indifferens Puthz

 

 

 

Stenus intricatus zoufali Fleischer

 

 

 

Stenus languidus Erischson

 

 

 

Stenus latifrons Erischson

 

 

 

Stenus opticus Gravenhorst

 

 

 

Stenus vitalei Bernhauer

 

 

 

Trigonurus mellyi Mulsant

 

 

 

Vulda angusticollis Fauvel

 

 

 

Vulda holdhausi Bernhauer

 

 

 

Vulda italica Sharp

 

 

 

Vulda tenuipes fallaciosa Gridelli

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Trogidi

 

 

 

Trox cribrum Gené

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Geotrupidi

 

 

 

Ceratophyrus rossii Jekel

 

 

 

Odonteus armiger (Scopoli)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Melolontidi

 

 

 

Hoplia dubia (Rossi)

 

 

 

Hoplia minuta Panzer

 

 

 

Rhizotrogus ciliatus vexilis Reitter

 

 

 

Rhizotrogus geneii Blanchard

 

 

 

Rhizotrogus grassii Mainardi

 

 

 

Rhizotrogus procerus Baudi

 

 

 

Rhizotrogus sassariensis Perris

 

 

 

Polyphylla fullo (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Rutelidi

 

 

 

Mimelia junii gigliocola Machatschke

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Dinastidi

 

 

 

Calicnemis latreillei Castelnau

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cetonidi

 

 

 

Eupotosia mirifica (Mulsant) [= E. koenigi balcanica Miksic]

 

 

 

Gnorimus variabilis (L.) [= octopunctatus (F.)]

 

 

 

Gnorimus nobilis (L.)

 

 

 

Osmoderma eremita (Scopoli)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Lucanidi

 

 

 

Lucanus cervus (L.)

 

 

 

Lucanus tetraodon Thunberg

 

 

 

Platycerus caraboides L.

 

 

 

Platycerus caprea Degeer

 

 

 

Sinodendron cylindricum L.

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Eteroceridi

 

 

 

Augyles hispidulus (Kiesenwetter)

 

 

 

Augyles pruinosus (Kiesenwetter)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Driopidi

 

 

 

Dryops vienensis (Heer) [= D. italicus Dodero]

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Elmidi

 

 

 

Oulimnius tuberculatus (Mueller)

 

 

 

Stenelmis caniculata (Gyllenhal)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Elateridi

 

 

 

Anostirus marginatus (Pic)

 

 

 

Athous binaghii Platia

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Buprestidi

 

 

 

Agrilus ribesi Schaefer

 

 

 

Anthaxia corsica maremmana Tassi

 

 

 

Chalcophora detrita (Klug)

 

 

 

Meliboeus violaceus (Kiesenwetter)

 

 

 

Paracylindromorphus subuliformis (Mannerheim)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Meliridi

 

 

 

Danacea caprariae Liberti

 

 

 

Danacea poggii Liberti

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Meloidi

 

 

 

Alosimus tyrrhenicus Bologna

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Tenebrionidi

 

 

 

Asida gestroi capraiensis Gridelli

 

 

 

Asida gestroi gardinii Lo Cascio

 

 

 

Asida gestroi gestroi Leoni

 

 

 

Asida gestroi lanzai Leo

 

 

 

Asida gestroi tyrrhena Leoni

 

 

 

Asida longicollis Solier

 

 

 

Asida luigionii doriae Leoni

 

 

 

Colpotus strigosus oglasensis Gardini

 

 

 

Dichillus corsicus (Solier)

 

 

 

Iphthiminus italicus (Truqui)

 

 

 

Odocnemis ruffoi osellai Gardini

 

 

 

Stenosis angusticollis angusticollis (Reiche)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cerambicidi

 

 

 

Acanthocinus xanthonereus (Mulsant e Rey)

 

 

 

Callimellum angulatum (Schrank)

 

 

 

Cerambyx cerdo L.

 

 

 

Ergates faber (L.)

 

 

 

Icosium tomentosum tomentosum (Lucas)

 

 

 

Musaria affinis nigrohirta (Mueller)

 

 

 

Necydalis ulmi (Chevrolat)

 

 

 

Oxypleurus nodieri (Mulsant)

 

 

 

Parmena solieri lanzai Sama

 

 

 

Pogonocherus marcoi Sama

 

 

 

Prionus coriarius L.

 

 

 

Rosalia alpina (L.)

 

 

 

Saperda punctata (L.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Crisomelidi

 

 

 

Chrysolina osellai (Daccordi & Ruffo)

 

 

 

Donacia bicolora bicolora Zschach

 

 

 

Donacia brevitarsis Thomson

 

 

 

Donacia cinerea (Herbst)

 

 

 

Donacia crassipes F.

 

 

 

Donacia dentata angustata Kunze

 

 

 

Donacia impressa Paykull

 

 

 

Donacia marginata Hoppe

 

 

 

Donacia polita Kunze

 

 

 

Donacia reticulata (Gyllenhal) [=appendiculata Ahrens]

 

 

 

Donacia simplex Fabricius

 

 

 

Donacia versicolorea (Brahm)

 

 

 

Donacia vulgaris Zschach

 

 

 

Oreina cacaliae magistrettii (Schatzmayr)

 

 

 

Oreina elongata zangherii Daccordi & Ruffo

 

 

 

Oreina elongata zoiai Daccordi & Ruffo

 

 

 

Oreina speciosissima solarii Daccordi & Ruffo

 

 

 

Plateumaris sericea (L.)

 

 

 

Timarcha apuana Daccordi & Ruffo

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Brentidi

 

 

 

Amorphocephala coronata (Germar)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Apionidi

 

 

 

Pseudoprotapion ergenense (Becker)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Curculionidi

 

 

 

Acalles solarii Fiori

 

 

 

Amaurorhinus sardous gardinii Osella

 

 

 

Anthonomus rubripes Gyllenhal

 

 

 

Bagous alismatis (Marsham)

 

 

 

Bagous bagdatensis Pic [= wagneri Dieckmann]

 

 

 

Bagous limosus Gyllenhal

 

 

 

Bagous lutulentus (Gyllenhal)

 

 

 

Bagous nodulosus Gyllenhal

 

 

 

Bagous puncticollis Boheman

 

 

 

Bagous robustus H. Bristout

 

 

 

Bagous rufimanus Pèricart

 

 

 

Bagous subcarinatus Gyllenhal

 

 

 

Baris sellata (Boheman)

 

 

 

Ceutorhynchus scrobicollis Neresheimer & Wagner

 

 

 

Ceutorhynchus thlaspi Ch. Brisout

 

 

 

Derelomus chamaeropis (Fabricius)

 

 

 

Ellescus scanicus (Paykull)

 

 

 

Heteromeira capriasae (F. Solari)

 

 

 

Leptolepurus meridionalis (Jacquelin du Val)

 

 

 

Lixus paraplecticus (L)

 

 

 

Microplontus binaghii (Colonnelli)

 

 

 

Otiorhynchus tuscoinsularis Magnano

 

 

 

Pararaymondionymus andreinii Osella

 

 

 

Pselactus caoduroi Osella

 

 

 

Pseudomeira holdhausi (Solari & Solari)

 

 

 

Pseudomeira mancinii F. Solari

 

 

 

Pseudoprotapion ergenese (Becher)

 

 

 

Rabdorhynchus menetriesi Gyllenhal

 

 

 

Rhynchaenus quedenfeldti (Gerhardt)

 

 

 

Stephanocleonus tabidus (Olivier)

 

 

 

Stenopelmus rufinasus (Gyllenhal)

 

 

 

Stomodes puncticollis Lanzae F. Solari

 

 

 

Thamiocolus pubicollis (Gyllenhal)

 

 

 

Trachydemus rugosus (Lucas)

 

 

 

Trachyphloeus apuanus Solari & Solari

 

 

 

Troglorhynchus giustii Osella

 

 

 

Troglorhynchus latirostris (Bargagli)

 

 

 

Troglorhynchus laurae Solari & Solari

 

 

 

Troglorhynchus stolzi Holdhaus

 

 

 

Troglorhynchus taitii Abbazzi, Bartolozzi, Osella

 

 

 

 

 

 

 

ORTOTTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Tettigonidi

 

 

 

Saga pedo (Pallas)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Rafidoforidi

 

 

 

Capraiacris aegilion Baccetti

 

 

 

Capraiacris baccettii (Capra)

 

 

 

Chopardina schiavazzii caprai Lanza

 

 

 

Chopardina schiavazzii schiavazzii Capra

 

 

 

Dolichopoda geniculata etrusca Baccetti & Capra

 

 

 

Dolichopoda geniculata geniculata (A. Costa)

 

 

 

Dolichopoda laetitiae Menozzi

 

 

 

 

 

 

 

ODONATI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Calopterigidi

 

 

 

Calopteryx xanthostoma (Charp.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cenagrionidi

 

 

 

Chalcolestes viridis parvidens Artobolewski

 

 

 

Coenagrion caerulescens (Fonsc.)

 

 

 

Coenagrium mercuriale castellanii Roberts

 

 

 

Coenagrion pulchellum (Van der Linden)

 

 

 

Coenagrion scitulum (Rambur)

 

 

 

Ischnura pumilio (Charp.)

 

 

 

Ischnura genei (Rambur)

 

 

 

Sympecma fusca (Van der Linden)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Eschnidi

 

 

 

Boyeria irene (Fonsc.)

 

 

 

Brachytron pratense [= hafniense] (Mueller)

 

 

 

Hemianax ephippiger (Burm.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Gonfidi

 

 

 

Lindenia tetraphylla (Van der Linden)

 

 

 

Onychogomphus uncatus (Charp.)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cordulidi

 

 

 

Oxygastra curtisi (Dale)

 

 

 

Somatochlora meridionalis Nielsen

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cordulegasteridi

 

 

 

Cordulegaster bidentata bidentata Selys

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Libellulidi

 

 

 

Sympetrum depressiusculum (Selys)

 

 

 

Sympetrum flaveolum (L.)

 

 

 

Trithemis annulata (Palisot de Beauvois)

 

 

 

 

 

 

 

DITTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Cheroplatidi

 

 

 

Keroplatus tipuloides Bosc

 

 

 

 

 

 

 

IMENOTTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Mutillidi

 

 

 

Smicromyrme ausonia etrusca Invrea

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Scolidi

 

 

 

Scolia erythrocephala nigrescens Saussure & Sichel

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Sfecidi

 

 

 

Bembicinus meridionalis (A. Costa)

 

 

 

Palmodes strigulosus (A. Costa)

 

 

 

Prosopigastra punctatissima Costa

 

 

 

Sphecius antennatus (Klug)

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Formicidi

 

 

 

Aphaenogaster spinosa etrusca Baroni Urbani

 

 

 

Strongylognathus italicus Finzi

 

 

 

 

 

 

 

CICLOSTOMI E PESCI

 

 

 

 

 

 

 

CICLOSTOMI

 

 

 

 

 

 

 

Lampetra fluviatilis (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Lampetra planeri (Bloch, 1784)

 

 

 

Petromyzon marinus Linnaeus, 1758

 

 

 

 

 

 

 

PESCI

 

 

 

 

 

 

 

Alosa fallax (Lacépéde, 1803)

 

 

 

Aphanius fasciatus Nardo, 1827

 

 

 

Barbus caninus Cuvier, 1829

 

 

 

Barbus meridionalis Risso, 1826

 

 

 

Barbus plebejus (Bonaparte, 1839)

 

 

 

Barbus tyberinus Bonaparte, 1839

 

 

 

Chondrostoma genei (Bonaparte, 1839)

 

 

 

Cottus gobio Linnaeus, 1756

 

 

 

Esox lucius Linnaeus, 1758

 

 

 

Gasterosteus aculeatus Linnaeus, 1758

 

 

 

Leuciscus lucumonis Bianco, 1982

 

 

 

Leuciscus souffia (Risso, 1826)

 

 

 

Padogobius nigricans (Canestrini, 1867)

 

 

 

Rutilus rubilio (Bonaparte, 1837)

 

 

 

Salaria fluviatilis (Asso, 1801)

 

 

 

 

 

 

 

ANFIBI

 

 

 

 

 

 

 

URODELI

 

 

 

 

 

 

 

Salamandra salamandra (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Salamandrina terdigitata (Lacépéde, 1788)

 

 

 

Speleomantes ambrosii (Lanza, 1955)

 

 

 

Speleomantes italicus (Dunn, 1926)

 

 

 

Speleomantes strinatii (Aellen, 1958)

 

 

 

Triturus alpestris (Laurenti, 1768)

 

 

 

Triturus carnifex (Laurenti, 1768)

 

 

 

 

 

 

 

ANURI

 

 

 

 

 

 

 

Bombina pachypus (Bonaparte, 1839)

 

 

 

Bufo viridis Laurenti, 1768

 

 

 

Discoglossus sardus Tschudi, 1837

 

 

 

Hyla sarda (De Betta, 1853)

 

 

 

Rana italica Dubois, 1987

 

 

 

Rana temporaria Linnaeus, 1758

 

 

 

 

 

 

 

RETTILI

 

 

 

 

 

 

 

TESTUGGINI

 

 

 

 

 

 

 

Caretta caretta (Linnaeus, 1766)

 

 

 

Chelonia mydas (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Dermochelys coriacea (Linnaeus, 1766)

 

 

 

Emys orbicularis (Linnaeus, 1758)

 

 

 

Testudo hermanni (Gmelin, 1789)

 

 

 

 

 

 

 

SQUAMATI

 

 

 

 

 

 

 

SAURI

 

 

 

 

 

 

 

Phyllodactylus europaeus [= Euleptes europaea] Gené, 1839

 

 

 

Podarcis muralis (Laurenti, 1768)

 

 

 

Podarcis sicula (Rafinesque, 1810)

 

 

 

 

 

 

 

SERPENTI

 

 

 

 

 

 

 

Coronella austriaca Laurenti, 1768

 

 

 

Coronella girondica Daudin, 1803

 

 

 

Elaphe quatuorlineata (Lacépéde, 1789)

 

 

 

Natrix tessellata Laurenti, 1768

 

 

 

 

 

 

 

UCCELLI

 

 

 

 

 

 

 

Acrocephalus melanopogon

 

 

 

Acrocephalus paludicola

 

 

 

Alcedo atthis

 

 

 

Alectoris rufa

 

 

 

Anas querquedula

 

 

 

Anser anser

 

 

 

Anthus campestris

 

 

 

Aquila chrysaetos

 

 

 

Ardea purpurea

 

 

 

Ardeola ralloides

 

 

 

Aythya nyroca

 

 

 

Botaurus stellaris

 

 

 

Bubo bubo

 

 

 

Burhinus oedicnemus

 

 

 

Calandrella brachydactyla

 

 

 

Calonectris diomedea

 

 

 

Caprimulgus europaeus

 

 

 

Casmerodius albus

 

 

 

Certhia familiaris

 

 

 

Charadrius alexandrinus

 

 

 

Circaetus gallicus

 

 

 

Circus aeruginosus

 

 

 

Circus cyaneus

 

 

 

Circus pygargus

 

 

 

Columba livia

 

 

 

Columba oenas Clamator glandarius

 

 

 

Coracias garrulus

 

 

 

Coturnix coturnix

 

 

 

Egretta garzetta

 

 

 

Emberiza citrinella

 

 

 

Emberiza hortulana

 

 

 

Emberiza melanocephala

 

 

 

Emberiza schoeniclus

 

 

 

Falco biarmicus

 

 

 

Falco naumanni

 

 

 

Falco peregrinus

 

 

 

Falco tinnunculus

 

 

 

Himantopus himantopus

 

 

 

Ixobrychus minutus

 

 

 

Lanius collurio

 

 

 

Lanius minor

 

 

 

Lanius senator

 

 

 

Larus audouinii

 

 

 

Locustella luscinioides

 

 

 

Lullula arborea

 

 

 

Lymnocryptes minimus

 

 

 

Melanitta fusca

 

 

 

Melanocorypha calandra

 

 

 

Milvus migrans

 

 

 

Milvus milvus

 

 

 

Monticola saxatilis

 

 

 

Monticola solitarius

 

 

 

Numenius arquata

 

 

 

Numenius tenuirostris

 

 

 

Nycticorax nycticorax

 

 

 

Oenanthe hispanica

 

 

 

Oenanthe oenanthe

 

 

 

Otus scops

 

 

 

Panurus biarmicus

 

 

 

Pernis apivorus

 

 

 

Phalacrocorax aristotelis

 

 

 

Phoenicopterus roseus

 

 

 

Phoenicurus phoenicurus

 

 

 

Platalea leucorodia

 

 

 

Plegadis falcinellus

 

 

 

Pluvialis apricaria

 

 

 

Podiceps nigricollis

 

 

 

Puffinus puffinus

 

 

 

Pyrrhocorax graculus

 

 

 

Pyrrhocorax pyrrocorax

 

 

 

Recurvirostra avosetta

 

 

 

Serinus citrinella

 

 

 

Sylvia conspicillata

 

 

 

Sylvia hortensis

 

 

 

Sylvia sarda

 

 

 

Sylvia undata

 

 

 

Tadorna tadorna

 

 

 

Tichodroma muraria

 

 

 

Tringa erythropus

 

 

 

Tringa totanus

 

 

 

 

 

 

 

MAMMIFERI

 

 

 

 

 

 

 

INSETTIVORI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Talpidi

 

 

 

Talpa caeca

 

 

 

Talpa europaea

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Soricidi

 

 

 

Neomys anomalus

 

 

 

Neomys fodiens

 

 

 

 

 

 

 

CHIROTTERI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Rinolofidi

 

 

 

Rhinolophus euryale

 

 

 

Rhinolophus ferrumequinum

 

 

 

Rhinolophus hypposideros

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Vespertilionidi

 

 

 

Barbastella barbastellus

 

 

 

Eptesicus serotinus

 

 

 

Hypsugo savii

 

 

 

Miniopterus schreibersii

 

 

 

Myotis bechsteinii

 

 

 

Myotis blythii

 

 

 

Myotis brandtii

 

 

 

Myotis capaccinii

 

 

 

Myotis daubentonii

 

 

 

Myotis emarginatus

 

 

 

Myotis myotis

 

 

 

Myotis mystacinus

 

 

 

Myotis nattereri

 

 

 

Nyctalus lasiopterus

 

 

 

Nyctalus leisleri

 

 

 

Nyctalus noctula

 

 

 

Pipistrellus kuhlii

 

 

 

Pipistrellus nathusii

 

 

 

Pipistrellus pipistrellus

 

 

 

Plecotus auritus

 

 

 

Plecotus austriacus

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Molossidi

 

 

 

Tadarida teniotis

 

 

 

 

 

 

 

RODITORI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Arvicolidi

 

 

 

Microtus (Chionomys) nivalis

 

 

 

Microtus multiplex

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Muridi

 

 

 

Micromys minutus

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Gliridi

 

 

 

Eliomys quercinus

 

 

 

Muscardinus avellanarius

 

 

 

 

 

 

 

CARNIVORI

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Canidi

 

 

 

Canis lupus

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Mustelidi

 

 

 

Lutra lutra

 

 

 

Martes martes

 

 

 

Mustela putorius

 

 

 

 

 

 

 

Fam. Felidi

 

 

 

Felis silvestris

 

 

 

 

 

 

 

3 - Lista delle specie vegetali

 

 

 

 

 

 

 

Abies alba L.

 

 

 

Achillea ageratum L.

 

 

 

Aconitum lamarckii Reichenb.

 

 

 

Aconitum variegatum L.

 

 

 

Aconitum vulparia Reichenb. ssp. neapolitanum (Ten.) Minoz Garmendia

 

 

 

Acorus calamus L.

 

 

 

Adonis microcarpa DC.

 

 

 

Aegylops ventricosa Tausch

 

 

 

Aeluropus littoralis (Gouan) Parl.

 

 

 

Aethionema saxatile (L.) R. Br.

 

 

 

Agrostemma githago L.

 

 

 

Agrostis canina L. ssp. monteluccii Selvi

 

 

 

Airopsis tenella (Cav.) Asch. et Graebn.

 

 

 

Alchemilla alpina L. subsp. alpina

 

 

 

Alchemilla cinerea Buser

 

 

 

Alchemilla connivens Buser

 

 

 

Alchemilla demissa Buser

 

 

 

Alchemilla fallax Buser

 

 

 

Alchemilla incisa Buser

 

 

 

Alchemilla saxatilis Buser subsp. saxatilis

 

 

 

Alchemilla vetteri Buser

 

 

 

Aldrovanda vesiculosa L.

 

 

 

Alisma parnassifolia L.

 

 

 

Alyssum bertolonii Desv. [sinon.: Alyssum argenteum All. var. bertolonii (Desv.) Fiori]

 

 

 

Alkanna lutea DC.

 

 

 

Alkanna tinctoria (L.) Tausch

 

 

 

Allium roseum var. insularis Del Prete e Garbari

 

 

 

Allium ericetorum Thore

 

 

 

Allium moschatum L.

 

 

 

Allium pendulinum Ten.

 

 

 

Allium sardoum Moris

 

 

 

Allium suaveolens Jacq.

 

 

 

Allium tenuiflorum Ten.

 

 

 

Althenia filiformis Petit

 

 

 

Ambrosia maritima L.

 

 

 

Amelanchier ovalis Medicus

 

 

 

Ammophila arenaria (L.) Link ssp. arundinacea Lindb. fil.

 

 

 

Anacamptis pyramidalis (L.) L.C.Rich.

 

 

 

Anagallis tenella (L.) L.

 

 

 

Anchusa cretica Miller

 

 

 

Androsace adfinis Biroli in Configliacchi e Brugnatelli

 

 

 

Androsace obtusifolia All.

 

 

 

Anemone apennina L.

 

 

 

Anemone coronaria L.

 

 

 

Anemone millefoliata Bertol.

 

 

 

Anemone trifolia L.

 

 

 

Arenaria multicaulis L.

 

 

 

Anemone narcissiflora L.

 

 

 

Anemone pavonina Lam.

 

 

 

Anthericum ramosum L.

 

 

 

Anthyllis barba-jovis L.

 

 

 

Anthyllis hermanniae L.

 

 

 

Aquilegia alpina L.

 

 

 

Aquilegia bertolonii Schott. [2n = 14]

 

 

 

Aquilegia vulgaris L.

 

 

 

Arctostaphylos uva-ursi (L.) Sprengel

 

 

 

Arenaria bertolonii Fiori in Fiori et Paoletti

 

 

 

Arenaria balearica L. [2n = 18]

 

 

 

Arisarum proboscideum (L.) Savi

 

 

 

Aristolochia rotunda L. ssp. insularis (Nardi et Arrig.) Gamis.

 

 

 

Armeria denticulata (Bertol.) DC. [sinon.: Statice denticulata Bertol.; Armeria denticulata (Bertol.) Fiori]

 

 

 

Armeria marginata (Levier) Bianchini

 

 

 

Armeria seticeps Reichenb.

 

 

 

Arnica montana L.

 

 

 

Artemisia absinthium L.

 

 

 

Artemisia coerulescens L. var. palmata (Lam.) Fiori

 

 

 

Artemisia cretacea (Fiori) Pignatti

 

 

 

Artemisia nitida Bertol.

 

 

 

Artemisia umbelliformis Lam.

 

 

 

Arthrocnemum macrostachyum (Moric.) Moris et Delponte

 

 

 

Arum pictum L. fil. [2n = 28]

 

 

 

Asarum europaeum L.

 

 

 

Asparagus acutifolius L.

 

 

 

Asparagus tenuifolius Lam.

 

 

 

Asphodelus aestivus L.

 

 

 

Asphodelus microcarpus Viv.

 

 

 

Asplenium balearicum Shivas

 

 

 

Asplenium cuneifolium Viv.

 

 

 

Asplenium adiantum-nigrum L. subsp. corumnense (Christ) Mart.

 

 

 

Asplenium billotii F.W.Schultz

 

 

 

Asplenium fissum Kit. ex Willd.

 

 

 

Asplenium hemionitis L.

 

 

 

Asplenium marinum L.

 

 

 

Asplenium ruta-muraria L.

 

 

 

Asplenium septentrionale (L.) Hoffm.

 

 

 

Asplenium trichomanes L. ssp. quadrivalens Meyer

 

 

 

Aster alpinus L.

 

 

 

Aster bellidiastrum (L.) Scop.

 

 

 

Aster novi-belgii L.

 

 

 

Aster tripolium L.

 

 

 

Astragalus muelleri Steud. et Hochst

 

 

 

Astragalus scorpioides Pourr. ex Willd.

 

 

 

Astragalus uncinatus Bertol. Del Prete e Garbari

 

 

 

Astragalus muelleri Steud. et Hochst.

 

 

 

Astrantia pauciflora Bertol.

 

 

 

Astrantia minor L.

 

 

 

Athamantha cortiana Ferrarini

 

 

 

Atriplex halimus L.

 

 

 

Atriplex laciniata L.

 

 

 

Atriplex rosea L.

 

 

 

Atropa belladonna L.

 

 

 

Avenula praetutiana (Parl.) Pign.

 

 

 

Baldellia ranunculoides (L.) Parl.

 

 

 

Bellevalia romana (L.) Reichenb.

 

 

 

Bellevalia webbiana Parl

 

 

 

Betula pendula Roth

 

 

 

Biarum tenuifolium Schott.

 

 

 

Biscutella apuana Raffaelli

 

 

 

Biscutella cichorifolia Loisel.

 

 

 

Biscutella mollis Loisel.

 

 

 

Biscutella pichiana Raffaelli ssp. ilvensis Raffaelli

 

 

 

Biscutella pichiana Raffaelli ssp. pichiana Raffaelli

 

 

 

Borago pygmaea (DC.) Chater et Greuter [2n = 32]

 

 

 

Botrychium lunaria (L.) Swartz

 

 

 

Botrychium matricariifolium (Retz) Koch

 

 

 

Botrychium multifidum (Gmelin) Rupr.

 

 

 

Brassica incana Ten.

 

 

 

Brassica insularis Moris

 

 

 

Brassica montana Pourr.

 

 

 

Brassica procumbens (Poir.) Schulz

 

 

 

Bryonia dioica L.

 

 

 

Buphthalmum flexile Bertol. (sinon.: B. salicifolium ssp. flexile (Bertol.)

 

 

 

Garbari [2n = 20])

 

 

 

Butomus umbellatus L.

 

 

 

Buxus sempervirens L.

 

 

 

Caldesia parnassifolia (Bassi) Parl.

 

 

 

Callitriche palustris L.

 

 

 

Callitriche truncata Guss. subsp. truncata

 

 

 

Caltha palustris L.

 

 

 

Campanula cochlearifolia Lam.

 

 

 

Campanula medium L.

 

 

 

Campanula spicata L.

 

 

 

Cardamine graeca L.

 

 

 

Cardamine monteluccii Brilli-Catt. et Gubellini

 

 

 

Carduus cephalanthus Viv.

 

 

 

Carduus fasciculiflorus Viv.

 

 

 

Carduus sardous DC. Del Prete e Garbari

 

 

 

Carex elata All.

 

 

 

Carex davalliana Sm.

 

 

 

Carex depauperata Good.

 

 

 

Carex grioletii Roemer et Schult.

 

 

 

Carex liparocarpos Gaudin

 

 

 

Carex macrostachys Bertol.

 

 

 

Carex microcarpa Bertol. ex Moris [2n = ca. 60]

 

 

 

Carex ornithopoda Willd.

 

 

 

Carex pallescens L.

 

 

 

Carex panicea L.

 

 

 

Carex paniculata L.

 

 

 

Carex pseudocyperus L.

 

 

 

Carex stellulata Godd.

 

 

 

Carex vesicaria L.

 

 

 

Carlina acanthifolia All.

 

 

 

Carlina macrocephala Moris

 

 

 

Carum apuanum (Viv.) Grande [2n = 22] [sinon.: Carum heldreichii Boiss.]

 

 

 

Centaurea lunensis (Fiori) [sinon.: Centaurea aplolepa Moretti ssp. lunensis (Fiori) Dostal]

 

 

 

Centaurea aetaliae (Somm.) Bég. [sinon.: Centaurea aplolepa Moretti ssp. aetaliae (Sommier) Dostal]

 

 

 

Centaurea ambigua Ten.

 

 

 

Centaurea aplolepa Moretti ssp. cosana (Fiori) Dostal

 

 

 

Centaurea aplolepa Moretti ssp. maremmana (Fiori) Dostal

 

 

 

Centaurea subciliata DC. [sinon.: Centaurea aplolepa Moretti ssp. subciliata DC.]

 

 

 

Centaurea arachnoidea Viv.

 

 

 

Centaurea carueliana Micheletti [sinon.: C. aplolepa Moretti ssp. carueliana (Michel.) Dostal]

 

 

 

Centaurea paniculata L. var. carueliana Michel.

 

 

 

Centaurea cyanus L.

 

 

 

Centaurea ilvensis (Sommier) [sinon.: Centaurea dissecta Ten. var. Ilvensis Sommier]

 

 

 

Centaurea dissecta Ten. var. intermedia Fiori

 

 

 

Centaurea gymnocarpa Moris et De Not.

 

 

 

Centaurea litigiosa (Fiori)

 

 

 

Centaurea montis-borlae Soldano

 

 

 

Centaurea napifolia L.

 

 

 

Centaurea nigrescens Willd. ssp. ramosa Gugler

 

 

 

Centaurea rupestris L.

 

 

 

Centaurea sphaerocephala L.

 

 

 

Centaurea uniflora turra subsp. nervosa (Willd.) Bonnier et Layens

 

 

 

Cerastium alpinum L. subsp. alpinum

 

 

 

Cerastium apuanum Parl.

 

 

 

Cerastium luridum Guss.

 

 

 

Cerastium scaranii Ten.

 

 

 

Cerathophyllum demersum L.

 

 

 

Cerinthe minor L.

 

 

 

Chamaerops humilis L.

 

 

 

Cheilanthes acrostica (Balb.) Tod.

 

 

 

Cheilanthes maranthae (L.) Domin

 

 

 

Cheilanthes pteridioides (Reich.) C. Christ

 

 

 

Cheilanthes tinaei Tod.

 

 

 

Chrysanthemum achilleae L.

 

 

 

Chrysopogon gryllus (L.) Trin.

 

 

 

Cirsium alpis-lunae Brilli Catt. et Gubell.

 

 

 

Cirsium bertolonii Spr. (sinon.: Cirsium spinosissimum (L.) Scop. ssp. bertolonii (Sprengel) Werner [2n = 12])

 

 

 

Cirsium monspessulanum (L.) Hill

 

 

 

Cirsium palustre (L.) Scop.

 

 

 

Cistus albidus L.

 

 

 

Cistus laurifolius L.

 

 

 

Cladium mariscus (L.) Pohl

 

 

 

Clematis alpina (L.) Miller

 

 

 

Cneorum tricoccon L.

 

 

 

Cnicus benedictus L.

 

 

 

Coeloglossum viride (L.) Hartm.

 

 

 

Colchicum alpinum Lam. et DC.

 

 

 

Colchicum autumnale L.

 

 

 

Consolida ambigua (L.) P.W. Ball et Heywood

 

 

 

Consolida regalis S.F. Gray

 

 

 

Convallaria majalis L.

 

 

 

Convolvolus betonicifolius Mill. EW

 

 

 

Convolvulus cneorum L.

 

 

 

Convolvulus pentapetaloides L.

 

 

 

Corallorhiza trifida Chatel.

 

 

 

Coris monspeliensis L.

 

 

 

Corrigiola litoralis L.

 

 

 

Corrigiola telephifolia Pourr.

 

 

 

Corydalis pumila (Host.) Reichenb

 

 

 

Cotinus coggygria Scop.

 

 

 

Cotoneaster nebrodensis (Guss.) C.Koch

 

 

 

Crepis bellidifolia Loisel.

 

 

 

Crepis bursifolia L.

 

 

 

Crepis insularis Moris et De Not.

 

 

 

Crepis lacera Ten.

 

 

 

Crepis suffruticosa (DC.) Lloyd

 

 

 

Crocus etruscus Parl.

 

 

 

Crocus minimus DC. Del Prete e Garbari

 

 

 

Crucianella maritima L.

 

 

 

Cucubalus baccifer L.

 

 

 

Crypsis schoenoides Lam.

 

 

 

Cryptogramma crispa (L.) R.Br.

 

 

 

Cuscuta cesatiana Bertol.

 

 

 

Cymbalaria aequitriloba (Viv.) Cheval. [2n= 56]

 

 

 

Cynoglossum apenninum L.

 

 

 

Cynomorium coccineum L.

 

 

 

Cynosurus elegans Desf.

 

 

 

Cytisus nigricans L.

 

 

 

Dactylorhiza incarnata (L.) Soò subsp. incarnata

 

 

 

Dactylorhiza insularis (Sommier) Landwer

 

 

 

Dactylorhiza romana (Seb.) Soò

 

 

 

Damasonium alisma Miller

 

 

 

Daphne alpina L.

 

 

 

Daphne cneorum L.

 

 

 

Daphne oleoides Schreb.

 

 

 

Daphne sericea Vahl

 

 

 

Delphinium staphysagria L.

 

 

 

Deschampsia media (Gouan) Roem. et Schult.

 

 

 

Dianthus longicaulis Ten. [sinon.: Dianthus sylvestris Wulf. ssp. longicaulis (Ten.) Greuter et Burdet]

 

 

 

Dianthus siculus C.Presl

 

 

 

Dianthus tripunctatus Sibth. et Sm.

 

 

 

Dictamnus albus L.

 

 

 

Digitalis feruginea L.

 

 

 

Digitalis lutea L. ssp. australis (Ten.) Arcang.

 

 

 

Digitalis purpurea L.

 

 

 

Diphasiastrum alpinum (L.) J.Holub

 

 

 

Doronicum columnae Ten.

 

 

 

Draba aizoides L. var. bertolonii Fiori

 

 

 

Dracunculus vulgaris Schott V.

 

 

 

Drosera intermedia Hayne

 

 

 

Drosera rotundifolia L. ssp. rotundifolia

 

 

 

Drosera rotundifolia L. ssp. corsica Maire

 

 

 

Dryas octopetala L.

 

 

 

Dryopteris affinis (Lowe) Fraser-Jenkins

 

 

 

Dryopteris tyrrhena Fraser-Jenkins et Reichstein

 

 

 

Dryopteris borreri Newm.

 

 

 

Dryopteris cartusiana (Vill.) Fuchs

 

 

 

Dryopteris dilatata (Hoffm.) A. Gray

 

 

 

Dryopteris expansa (K. Presl) Fraser-Jenk. et Jermy

 

 

 

Dryopteris oreades Fomin

 

 

 

Dryopteris pallida (Bory) Fomin

 

 

 

Dryopteris submontana (Fras.-Jenk. et Jermy) Fras.-Jenk.

 

 

 

Echium arenarium Guss.

 

 

 

Eleocharis acicularis (L.) R. et S.

 

 

 

Eleocharis caduca Schultes

 

 

 

Eleocharis geniculata (L.) Roem. et Schultz

 

 

 

Eleocharis multicaulis (Sm.) Desv.

 

 

 

Eleocharis palustris (L.) Roem. et Schult.

 

 

 

Eleocharis uniglumis (Link) Schult.

 

 

 

Elymus pycnanthus (Godron) Melderis

 

 

 

Empetrum hermaphroditum Hagerup

 

 

 

Epilobium alsinifolium Vill.

 

 

 

Epilobium anagallidifolium Lam.

 

 

 

Epilobium palustre L.

 

 

 

Epilobium roseum L.

 

 

 

Epilobium tetragonum L. subsp. lamyi (Schultz) Nyman

 

 

 

Epipactis helleborine (L.) Crantz ssp. latina V. Rossi et Klein

 

 

 

Epipactis palustris (L.) Crantz

 

 

 

Epipactis persica (Hausskn. ex Soò) Nannfeldt

 

 

 

Epipactis muelleri Godfery

 

 

 

Epipogium aphyllum Swartz

 

 

 

Equisetum hyemale L.

 

 

 

Erica carnea L.

 

 

 

Eriophorum angustifolium Honckeny

 

 

 

Eriophorum gracile Koch ex Roth

 

 

 

Eriophorum latifolium Hoppe

 

 

 

Erigeron gaudinii Brugger

 

 

 

Erodium acaule (L.) Becherer et Th.

 

 

 

Eryngium barrelieri Boiss.

 

 

 

Eryngium maritimum L.

 

 

 

Erysimum pseudorhaeticum Polatschek

 

 

 

Erythronium dens-canis L.

 

 

 

Euphorbia dendroides L.

 

 

 

Euphorbia flavicoma DC. ssp. verrucosa (Fiori) Pignatti

 

 

 

Euphorbia paralias L.

 

 

 

Euphorbia serrata L.

 

 

 

Euphorbia insularis Boiss. [sinon.: Euphorbia hyberna L. ssp. insularis (Boiss.) Briq.]

 

 

 

Euphorbia nicaeensis All. ssp. prostrata (Fiori) Arrigoni [sinon.:

 

 

 

Euphorbia segueriana Neck. var. prostrata Fiori]

 

 

 

Euphorbia palustris L.

 

 

 

Euphorbia pinea L.

 

 

 

Euphorbia pubescens Vahl.

 

 

 

Euphrasia alpina Lam.

 

 

 

Euphrasia minima Jacq. ex DC.

 

 

 

Exaculum pusillum (Lam.) Caruel

 

 

 

Ferula glauca L.

 

 

 

Festuca apuanica Markgr.-Dann.

 

 

 

Festuca arundinacea Schreber subsp. corsica (Hack.) Kerguelén

 

 

 

Festuca billyi Kerguelén et Plonka

 

 

 

Festuca cinerea Vill.

 

 

 

Festuca cyrnea (St.-Yves et Litard.) Markgr.-Dann.

 

 

 

Festuca gamisansii Kerguelén subsp. aethaliae Signorini et Foggi

 

 

 

Festuca paniculata Schinz et Thell.

 

 

 

Festuca puccinellii Parl.

 

 

 

Festuca riccerii Foggi et G. Rossi

 

 

 

Festuca robustifolia Markgr.-Dann.

 

 

 

Festuca trichophylla subsp. asperifolia (St.-Yves) Al Bermani.

 

 

 

Fimbristylis annua (All.) R. et S.

 

 

 

Fimbristylis squarrosa Vahl.

 

 

 

Fragaria moschata Duchesne

 

 

 

Frangula alnus Miller.

 

 

 

Fritillaria orientalis Adams

 

 

 

Fritillaria tenella M. Bieb.

 

 

 

Fumana scoparia Pomel

 

 

 

Fumaria petteri Reichenb.

 

 

 

Gagea busambarensis (Tineo) Parl.

 

 

 

Gagea lutea (L.) Ker-Gawl.

 

 

 

Galanthus nivalis L.

 

 

 

Galium caprarium Natali

 

 

 

Galium carmineum Beauv.

 

 

 

Galium centroniae Cariot

 

 

 

Galium minutulum Jordan

 

 

 

Galium obliquum Vill.

 

 

 

Galium paleoitalicum Ehrend. [2n = 20]

 

 

 

Galium palustre L.

 

 

 

Galium purpureum L. var. apuanum Fiori

 

 

 

Galium scabrum L.

 

 

 

Genista desoleana Valsecchi

 

 

 

Genista sagittalis L. [sinon.: Chamaespartium sagittale (L.) Gibbs]

 

 

 

Genista salzmannii DC.

 

 

 

Genista tinctoria L. ssp. ovata (Waldst. et Kit.) Arcang.

 

 

 

Gentiana acaulis L.

 

 

 

Gentiana asclepiadea L.

 

 

 

Gentiana cruciata L.

 

 

 

Gentiana lutea L. Ra.

 

 

 

Gentiana pneumonanthe L.

 

 

 

Gentiana purpurea L.

 

 

 

Gentiana utriculosa L.

 

 

 

Gentiana verna L.

 

 

 

Geranium argenteum L.

 

 

 

Geranium pyrenaicum Burm.f.

 

 

 

Geum rivale L.

 

 

 

Gladiolus inarimensis Guss.

 

 

 

Gladiolus palustris L.

 

 

 

Globularia alypum L.

 

 

 

Globularia cordifolia L.

 

 

 

Globularia incanescens Viv. [2n = 16]

 

 

 

Globularia nudicaulis L.

 

 

 

Globularia punctata Lapeyr.

 

 

 

Glyceria fluitans (L.) R. Br.

 

 

 

Glyceria maxima (Hartman) Holmberg

 

 

 

Glycirrhiza glabra L.

 

 

 

Gnaphalium uliginosum L. var. prostratum Huet

 

 

 

Goodyera repens (L.) R.Br. CR

 

 

 

Gymnocarpium dryopteris (L.) Newman

 

 

 

Halimione portulacoides (L.) Aellen

 

 

 

Halocnemum strobilaceum (Pallas) Bieb..

 

 

 

Heleocharis acicularis (L.) R. et S.

 

 

 

Heleochloa schoenoides (L.) Host

 

 

 

Helianthemum oleandicum (L.) DC. subsp. alpestre (Jacq.) Breistr.

 

 

 

Helichrysum litoreum Guss. [sinon.: H. pseudolitoreum (Fiori) Brullo]

 

 

 

Helicrysum stoechas L.

 

 

 

Helleborus bocconei Ten.

 

 

 

Helleborus niger L.

 

 

 

Heracleum pyrenaicum Lam. subsp. orsini (Guss.) Pedrotti et Pignatti

 

 

 

Herniaria glabra L.

 

 

 

Hesperis laciniata All.

 

 

 

Hesperis matronalis L.

 

 

 

Hibiscus palustris L.

 

 

 

Hibiscus trionum L.

 

 

 

Hieracium brunelliforme Arv.-Touv.

 

 

 

Hieracium glanduliferum Hoppe subsp. glanduliferum

 

 

 

Hieracium rupiculum Fries

 

 

 

Hieracium virgaurea Coss.

 

 

 

Hieracium villosum L.

 

 

 

Himantoglossum hircinum (L.) Sprengel

 

 

 

Hippuris vulgaris L.

 

 

 

Holcus setiglumis Boiss. et Reuter

 

 

 

Horminium pyrenaicum L.

 

 

 

Hottonia palustris L.

 

 

 

Huperzia selago (L.) Bernh.

 

 

 

Hydrocharis morsus-ranae L.

 

 

 

Hydrocotyle ranunculoides L. fil..

 

 

 

Hymenocarpus circinnatus (L.) Savi

 

 

 

Hymenophyllum tunbridgense (L.) Sm.

 

 

 

Hyoseris baetica (Kuntze) Fontquer

 

 

 

Hypecoum procumbens L.

 

 

 

Hypericum coris L.

 

 

 

Hypericum helodes L.

 

 

 

Hypericum hircinum L. ssp. hircinum

 

 

 

Hypericum mutilum L.

 

 

 

Imperata cylindrica (L.) Raenschel

 

 

 

Inula crithmoides L.

 

 

 

Inula helenium L.

 

 

 

Isoetes duriei Bory

 

 

 

Isoetes histrix Bory

 

 

 

Isoetes velata A.Braun

 

 

 

Isolepis fluitans (L.) R.Br.

 

 

 

Isolepis setacea (L.) R.Br.

 

 

 

Isopyrum thalictroides L.

 

 

 

Jonopsidium savianum (Caruel) Ball ex Arcang.

 

 

 

Juniperus oxycedrus L.

 

 

 

Juniperus macrocarpa Sibth. et Sm.

 

 

 

Juniperus phoenicea subsp. turbinata L.

 

 

 

Juncus alpinus-articulatus Chaix

 

 

 

Juncus bulbosus L.

 

 

 

Juncus depauperatus Ten.

 

 

 

Juncus striatus Schousb.

 

 

 

Juncus trifidus L. subsp. trifidus

 

 

 

Juniperus nana Willd.

 

 

 

Knautia purpurea (Vill.) Borbas var. calabrica Szabo

 

 

 

Kosteletzkya pentacarpos (L.) Ledeb.

 

 

 

Kundmannia sicula (L.) DC.

 

 

 

Lactuca perennis L.

 

 

 

Lathraea clandestina L.

 

 

 

Lathraea squamaria L.

 

 

 

Laurentia gasparrinii (Tineo) Strobl

 

 

 

Laurus nobilis L.

 

 

 

Lavandula angustifolia Miller

 

 

 

Lavandula latifolia (L. fil.) Medicus

 

 

 

Lavatera maritima Gouan subsp. maritima LR

 

 

 

Lavatera punctata All.

 

 

 

Leontodon anomalus Ball [sinon.: L. tenuiflorus (Gaudin) Reichenb. spp.

 

 

 

anomalus (Ball)]

 

 

 

Leontodon pyrenaicus Gouan subsp. helveticus (Merat) Finch & P.D.Sell

 

 

 

Leucanthemopsis alpina (L.) Heywood

 

 

 

Leucanthemum atratum (Jacq.) DC. subsp. ceratophylloides (All.) Horvatic

 

 

 

Leucanthemum pachyphyllum Marchi et Illum. (sinon.: Chrysanthemum

 

 

 

leucanthemum L. var. crassifolium Fiori [2n = 90])

 

 

 

Leucojum aestivum L.

 

 

 

Leucojum vernum L.

 

 

 

Lilium bulbiferum L.

 

 

 

Lilium calcedonicum L.

 

 

 

Lilium croceum Chaix

 

 

 

Lilium martagon L.

 

 

 

Limodorum trabutianum Batt.

 

 

 

Limonium bellidifolium (Gouan) Dumort.

 

 

 

Limonium contortirameum (Mabille) Arrig. et Diana. [2n = 27]

 

 

 

Limonium doriae (Sommier) Pignatti

 

 

 

Limonium etruscum Arrigoni et Rizzotto

 

 

 

Limonium gorgonae Pignatti [sinon.: Limonium savianum Pignatti]

 

 

 

Limonium ilvae Pignatti

 

 

 

Limonium multiforme Pignatti

 

 

 

Limonium narbonense (Miller) Erben

 

 

 

Limonium planasiae Pignatti

 

 

 

Limonium sommierianum (Fiori) Arrigoni [sinon.: Limonium dianium Pign.]

 

 

 

Limosella aquatica L.

 

 

 

Linaria alpina (L.) Miller

 

 

 

Linaria capraria Moris et De Not.

 

 

 

Linaria chalepensis (L.) Mill.

 

 

 

Linaria repens (L.) Mill.

 

 

 

Linaria cossonii Barr. [sinon.: Linaria cossonii Barr. var. brevipes Lit. et Maire]

 

 

 

Linaria purpurea (L.) Miller

 

 

 

Linum alpinum Jacq. ssp. gracilius (Bertol.) Pignatti

 

 

 

Liparis loeselii (L.) Rich.

 

 

 

Listera cordata (L.) R.Br.

 

 

 

Listera ovata (L.) R. Br. ex Ait.

 

 

 

Lomelosia graminifolia (L.) Greuter & Burdet

 

 

 

Lonicera nigra L.

 

 

 

Lonicera periclymenum L.

 

 

 

Loranthus europaeus Jacq.

 

 

 

Ludwigia palustris (L.) Elliot

 

 

 

Lunaria rediviva L.

 

 

 

Lupinus graecus Boiss. et Spruner

 

 

 

Lupinus micranthus Guss.

 

 

 

Luzula sudetica (Willd.) DC.

 

 

 

Luzula spicata (L.) DC. subsp. mutabilis Chrtek et Krisa

 

 

 

Luzula lutea (All.) DC.

 

 

 

Luzula alpino-pilosa (Chaix)Breistr. subsp. alpino-pilosa

 

 

 

Luzula luzulina (Vill.) Dalla Torre et Sarnth.

 

 

 

Lychnis alpina L.

 

 

 

Lychnis flos-jovis (L.) Desr.

 

 

 

Lycopodium clavatum L.

 

 

 

Lysimachia punctata L.

 

 

 

Malope malacoides L.

 

 

 

Malus dasyphylla Borkh.

 

 

 

Malus florentina (Zucc.) Schneider

 

 

 

Malva cretica L'Her.

 

 

 

Marsilea quadrifolia L.

 

 

 

Matthiola fruticulosa (L.) Maire

 

 

 

Matthiola incana (L.) R. Br.

 

 

 

Matthiola sinuata (L.) R. Br.

 

 

 

Matthiola tricuspidata (L.) R. Br.

 

 

 

Medicago arborea L.

 

 

 

Medicago marina L.

 

 

 

Medicago muricata All.

 

 

 

Medicago prostrata Jacq.

 

 

 

Medicago secundiflora Durieu

 

 

 

Medicago soleirolii Duby

 

 

 

Melampyrum italicum Soo

 

 

 

Melilotus infesta Guss. DD.

 

 

 

Melissa romana Miller

 

 

 

Menyanthes trifoliata L.

 

 

 

Mentha insularis Requien.

 

 

 

Mentha requienii Benth. (sinon.: Mentha requienii Bentham ssp. bistaminata

 

 

 

Mannocci e Falconcini [2n = 18])

 

 

 

Mercurialis annua L. subsp. ambigua (L.f.) Arcang.

 

 

 

Mesembryanthemum crystallinum L.

 

 

 

Mespilus germanica L. var. sylvestris Gouan

 

 

 

Minuartia capillacea (All.) Graebn.

 

 

 

Minuartia laricifolia (L.) Schinz et Thell. var. ophiolitica Pignatti

 

 

 

Minuartia mediterranea (ledeb.) K. Maly

 

 

 

Moltkia suffruticosa (L.) Brand

 

 

 

Myosotis alpestris F.W.Schmid

 

 

 

Myosotis discolor Pers.

 

 

 

Myricaria germanica (L.) Desf.

 

 

 

Myriophyllum alterniflorum DC.

 

 

 

Myriophyllum spicatum L.

 

 

 

Myriophyllum verticillatum L.

 

 

 

Murbeckiella zanonii (Ball.) Rothm.

 

 

 

Najas marina L.

 

 

 

Najas minor All.

 

 

 

Narcissus poeticus L.

 

 

 

Narcissus radiifolius Salisb.

 

 

 

Narcissus serotinus L..

 

 

 

Narcissus tazetta L.

 

 

 

Nerium oleander L.

 

 

 

Nigritella nigra (L.) Reichenb.

 

 

 

Nuphar luteum (L.) Sibth. et Sm.

 

 

 

Nymphaea alba L.

 

 

 

Nymphoides peltata (Gmel.) O. Kuntze

 

 

 

Oenanthe aquatica Lam.

 

 

 

Oenanthe fistulosa L.

 

 

 

Oenanthe globulosa L.

 

 

 

Oenanthe lachenalii Gmel.

 

 

 

Omalotheca supina (L.) DC.

 

 

 

Ononis masquilleri Bertol.

 

 

 

Ononis viscosa L.

 

 

 

Onosma echioides L.

 

 

 

Ophioglossum azoricum C. Presl

 

 

 

Ophioglossum lusitanicum L.

 

 

 

Ophioglossum vulgatum L.

 

 

 

Ophrys ciliata Biv.

 

 

 

Ophrys exaltata Ten. ssp. tyrrhena (Golz et Reinh.) Del Prete

 

 

 

Ophrys fuciflora (F.Schmidt) Moench.

 

 

 

Ophrys holoserica (Burm. f.) Greuter subsp. parvimaculata (O. et. E.

 

 

 

Danesch) O. et E. Danesch

 

 

 

Ophrys insectifera L.

 

 

 

Ophrys lunulata Parl.

 

 

 

Ophrys speculum Link

 

 

 

Opopanax chironium (L.) Koch

 

 

 

Orchis laxiflora Lam.

 

 

 

Orchis militaris L.

 

 

 

Orchis pallens L.

 

 

 

Orchis palustris Jacq.

 

 

 

Orchis papilionacea L. subsp. papilionacea

 

 

 

Orchis pauciflora Ten.

 

 

 

Orchis provincialis var. capraria Del Prete e Garbari

 

 

 

Orchis sulphurea Link

 

 

 

Ornithogalum comosum L.

 

 

 

Ornithogalum orthophyllum Ten.

 

 

 

Osmunda regalis L.

 

 

 

Otanthus maritimus (L.) Hoffmanns. et Link

 

 

 

Paeonia mascula (L.) Miller

 

 

 

Paeonia officinalis L. ssp. villosa (Huth) Cull. et Heywood

 

 

 

Pancratium illyricum L. [2n = 22]

 

 

 

Pancratium maritimum L.

 

 

 

Paradisea liliastrum (L.) Bertol.

 

 

 

Parapholis pycnantha (Hackel) C.E. Hubbard

 

 

 

Parietaria lusitanica L.

 

 

 

Paris quadrifolia L.

 

 

 

Parnassia palustris L.

 

 

 

Pedicularis adscendens Schleicher ex Gaudin in Murith

 

 

 

Pedicularis verticillata L.

 

 

 

Pedicularis cenisia Gaudin

 

 

 

Petrorhagia nanteulii (Burnat) P.W.Ball et Heywood

 

 

 

Petroselinum segetum (L.) Koch

 

 

 

Periploca graeca L.

 

 

 

Peucedanum ostruthium (L.) Koch

 

 

 

Phegopteris polypodioides Fèe

 

 

 

Phyladephus coronarius L.

 

 

 

Phyllitis sagittata (DC.) Guinea et Heywood

 

 

 

Phyteuma ovatum Honck. ssp. pseudospicatum Pignatti

 

 

 

Picea abies (L.) Karsten.

 

 

 

Pinguicola leptoceras Reichenb. [sinon.: Pinguicola longifolia Ram. ex DC. ssp. reichenbachiana (Schindl.) Casper.]

 

 

 

Pinguicola vulgaris L.

 

 

 

Pinus laricio Poir.

 

 

 

Plantago alpina L.

 

 

 

Plantago cornuti Gouan

 

 

 

Plantago lagopus L.

 

 

 

Plantago maritima L.

 

 

 

Platanthera chlorantha (Custer) Rchb.

 

 

 

Podospermum canum C.A. Meyer

 

 

 

Polygala carueliana (A. W. Benn.) Caruel in Parl. [sinon.: Polygala vulgaris var. carueliana A.W. Benn.]

 

 

 

Polygala chamaebuxus L.

 

 

 

Polygala flavescens DC.

 

 

 

Polygala nicaeensis ssp. mediterranea Chodat var. italiana Chodat

 

 

 

Polygonatum latifolium (Jacq.) Desi.

 

 

 

Polygonatum odoratum (Mill.) Druce

 

 

 

Polygonatum officinale All.

 

 

 

Polygonum alpinum All.

 

 

 

Polygonum maritimum L.

 

 

 

Polygonum robertii Loisel.

 

 

 

Polygonum romanum Jacq.

 

 

 

Potamogeton densus L.

 

 

 

Potamogeton lucens L.

 

 

 

Potamogeton nodosus Poiret

 

 

 

Potamogeton perfoliatus L.

 

 

 

Potamogeton polygonifolius Pourret

 

 

 

Potentilla crantzii (Crantz) G.Beck ex Fritsch

 

 

 

Potentilla aurea L. subsp. aurea

 

 

 

Potentilla caulescens L.

 

 

 

Potentilla inclinata Vill.

 

 

 

Primula apennina Widm. [sinon.: P. hirsuta var. apenninina (Widm.)]

 

 

 

Primula auricula L.

 

 

 

Primula veris L.

 

 

 

Pseudolysimachion barrelieri (Schott ex R. et S.) Holub

 

 

 

Pseudorlaya pumila (L.) Grande

 

 

 

Pteris cretica L.

 

 

 

Ptilostemon casabonae (L.) Greuter

 

 

 

Pulmonaria saccharata Miller

 

 

 

Pulmonaria vallarsae A. Kern.

 

 

 

Pulsatilla alpina (L.) Delarbre.

 

 

 

Pulsatilla vulgaris Miller

 

 

 

Pycnocomon rutifolium (Vahl) Hoffmanss. et Link [sinon.: Scabiosa rutifolia Vahl]

 

 

 

Pyrola rotundifolia L.

 

 

 

Quercus crenata Lam.

 

 

 

Quercus frainetto Ten.

 

 

 

Quercus robur L.

 

 

 

Radiola linoides Roth

 

 

 

Ranunculus acris L.

 

 

 

Ranunculus apenninus Chiov.

 

 

 

Ranunculus baudotii Godron

 

 

 

Ranunculus bullatus L.

 

 

 

Ranunculus garganicus Ten.

 

 

 

Ranunculus lingua L.

 

 

 

Ranunculus millefoliatus Vahl

 

 

 

Ranunculus ophioglossifolius Vill.

 

 

 

Ranunculus pollinensis (Terracc.) Chiovenda [sinon.: R. montanus b. pollinensis N. Terracc.]

 

 

 

Ranunculus platanifolius L.

 

 

 

Rhamnus glaucophylla Sommier [sinon.: Oreoherzogia glaucophylla (Sommier) Vent; Rhamnus alpina ssp. glaucophyllus (Sommier) Tutin; Rhamnus alpina var. glaucophylla (Sommier) Paoletti in Fiori e Paol.]

 

 

 

Rhamnus pumila Turra subsp. pumila

 

 

 

Rhododendron ferrugineum L.

 

 

 

Ribes multiflorum Kit.

 

 

 

Rhinanthus apuanum Soldano

 

 

 

Robertia taraxacoides (Loisel.) DC.

 

 

 

Romulea columnae Seb. & Mauri subsp. rollii (Parl.) Marais

 

 

 

Romulea requienii Parl.

 

 

 

Romulea insularis Sommier Del Prete e Garbari

 

 

 

Rosa glutinosa Sibth. & Sm.

 

 

 

Rosa pimpinellifolia L.

 

 

 

Rosa seraphini Viv.

 

 

 

Ruscus hypoglossum

 

 

 

Rynchospora alba (L.) Vahl

 

 

 

Rynchospora fusca (L.) Aiton

 

 

 

Sagittaria sagittifolia L.

 

 

 

Salix apennina Skvortsov

 

 

 

Salix crataegifolia Bertol. [sinon.: S. glabra Scop. var. crataegifolia (Bertol.) Anderson in DC.; S. glabra ssp. crataegifolia (Bertol.) Arcang.;

 

 

 

S. phylicifolia L. var. crataegifolia (Bertol.) Fiori in Fiori e Paol.]

 

 

 

Salix herbacea L. subsp. herbacea

 

 

 

Salvia nemorosa L.

 

 

 

Salvia pratensis L.

 

 

 

Salvia virgata Jacq.

 

 

 

Salvinia natans (L.) All.

 

 

 

Santolina etrusca (Lacaita) Marchi et D'Amato

 

 

 

Santolina leucantha Bertol. [sinon.: S. pinnata Viv.; Santolina chamaecyparissus var. pinnata (Viv.) Fiori in Fiori e Paoletti; Achillea pinnata (Viv.) Cesati in Cesati et al.]

 

 

 

Saponaria ocymoides L.

 

 

 

Sarcocornia fruticosa (L.)

 

 

 

Sarcocornia perennis (Miller) Scott

 

 

 

Saussurea discolor (Willd.) DC.

 

 

 

Saxifraga callosa Sm.

 

 

 

Saxifraga etrusca Pignatti

 

 

 

Saxifraga exarata Vill. ssp. pseudoexarata (Br. Bl.) D.A. Webb

 

 

 

Saxifraga granulata L. var. brevicaulis Sommier

 

 

 

Saxifraga latina (Terracc.) Hayek

 

 

 

Scabiosa argentea L.

 

 

 

Scabiosa cretica L.

 

 

 

Scabiosa lucida Vill.

 

 

 

Scabiosa uniseta Savi

 

 

 

Scleranthus perennis L.

 

 

 

Schoenoplectus triqueter (L.) Palla

 

 

 

Scilla bifolia L.

 

 

 

Scirpus fluitans L.

 

 

 

Scirpus lacustris L.

 

 

 

Scirpus supinus L.

 

 

 

Scirpus tabernaemontani C.C. Gmelin

 

 

 

Scorpiurus vermiculatus (Waldst. & Kit.) Desv.

 

 

 

Scorzonera aristata Ramond ex DC.

 

 

 

Scorzonera rosea Waldst. et Kit.

 

 

 

Scrophularia trifoliata L..

 

 

 

Scrophularia vernalis L.

 

 

 

Scutellaria galericulata L.

 

 

 

Sedum alpestre L.

 

 

 

Sedum anacampseros L.

 

 

 

Sedum atratum L. subsp. atratum

 

 

 

Sedum caespitosum (Cav.) DC.

 

 

 

Sedum hirsutum All. subsp. hirsutum

 

 

 

Sempervivum arachnoideum L.

 

 

 

Senecio calvescens Moris et De Not.

 

 

 

Senecio cineraria DC.

 

 

 

Senecio incanus L. ssp. incanus

 

 

 

Senecio apuanus (Fiori) (sinon.: S. nemorensis L. var. apuanus Fiori [2n = 20])

 

 

 

Serapias cordigera L.

 

 

 

Serapias vomeracea (Burm.) Briq.

 

 

 

Serapias neglecta De Not.

 

 

 

Sesleria apennina Ujhelyi

 

 

 

Sesleria italica Pamp.

 

 

 

Silene acaulis (L.) Jacq. subsp. bryoides

 

 

 

Silene canescens Ten.

 

 

 

Silene capraria Sommier

 

 

 

Silene catholica (L.) Ait.

 

 

 

Silene conica L.

 

 

 

Silene cretica L.

 

 

 

Silene graminea Vis.

 

 

 

Silene lanuginosa Bertol. [sinon.: Silene auriculata ssp. Lanuginosa (Bertol.) Arcang.]

 

 

 

Silene linicola Gmelin

 

 

 

Silene nicaeensis All.

 

 

 

Silene paradoxa L.

 

 

 

Silene pendula L.

 

 

 

Silene sedoides Poir.

 

 

 

Silene tyrrhenia Jeanmonod et Bocquet

 

 

 

Silene vallesia L. subsp. graminea (Vis. ex Reichenb.) Nyman

 

 

 

Simethis planifolia (L.) Gren.

 

 

 

Soldanella alpina L.

 

 

 

Soldanella minima Hoppe subsp. minima

 

 

 

Soleirolia soleirolii (Requien) Dandy [2n = 20]

 

 

 

Solenopsis laurentia (L.) C.Presl

 

 

 

Solidago litoralis Savi

 

 

 

Sorbus chamaemespilus (L.) Crantz

 

 

 

Sparganium minimum Wallr.

 

 

 

Spergularia salina J. et C. Presl

 

 

 

Spergularia segetalis (L.) G.Don

 

 

 

Spiranthes aestivalis (Lam.) L.C. Rich.

 

 

 

Spirodela polyrrhiza (L.) Schleid.

 

 

 

Stachys corsica Pers.

 

 

 

Stachys glutinosa L.

 

 

 

Stachys maritima Gouan

 

 

 

Stachys marrubifolia Viv.

 

 

 

Stachys palustris L.

 

 

 

Stachys recta L. ssp. serpentini (Fiori) Arrigoni [sinon.: Stachys fragilis Vis. f. serpentini Fiori]

 

 

 

Stachys recta var. psammophila Fiori

 

 

 

Staphylea pinnata L.

 

 

 

Stellaria aquatica (L.) Scop.

 

 

 

Stellaria graminea L.

 

 

 

Sternbergia colchiciflora Waldst. et Kit.

 

 

 

Sternbergia lutea (L.) Ker-Gawl.

 

 

 

Stipa eriocaulis Borbàs

 

 

 

Stipa etrusca Moraldo

 

 

 

Stipa juncea L.

 

 

 

Stipa tirsa Steven

 

 

 

Suaeda maritima (L.) Dumort.

 

 

 

Suaeda vera Gmelin

 

 

 

Succowia balearica (L.) Medicus.

 

 

 

Swertia perennis L.

 

 

 

Tanacetum vulgare L.

 

 

 

Taraxacum aemilianum Foggi et Ricceri

 

 

 

Taxus baccata L.

 

 

 

Teucrium marum L.

 

 

 

Thalictrum morisonii Gmel. ssp. mediterraneum (Jord.) Ball

 

 

 

Thelypteris palustris Schott

 

 

 

Thesium alpinum L.

 

 

 

Thesium sommierii Hendrych

 

 

 

Thlaspi alpestre L. subsp. alpestre

 

 

 

Thymelea hirsuta (L.) Endl.

 

 

 

Thymus acicularis Waldst. et Kit. var. ophioliticus Lacaita (sinon.: Thymus striatus Vahl ssp. ophioliticus (Lac.) Ronniger in Lac.; Thymus striatus Vahl var. ophioliticus Fiori [2n = 26])

 

 

 

Thymus pannonicus L. (ined.)

 

 

 

Thymus rudis Kerner

 

 

 

Thymus vulgaris L.

 

 

 

Tilia cordata Miller

 

 

 

Tozzia alpina L. subsp. alpina

 

 

 

Trapa natans L.

 

 

 

Tragopogon hybridus L.

 

 

 

Trichomanes speciosum Willd.

 

 

 

Trichophorum alpinum (L.) Pers

 

 

 

Trifolium alpinum L.

 

 

 

Trifolium badium Schreber

 

 

 

Triglochin barrelieri Loisel.

 

 

 

Triglochin palustre L.

 

 

 

Trinia dalechampii (Ten.) Janchen

 

 

 

Trisetaria bournufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano

 

 

 

Trisetum corsicum Rouy

 

 

 

Trollius europaeus L.

 

 

 

Tuberaria lignosa (Sweet) Samp.

 

 

 

Tulipa australis Link

 

 

 

Tulipa praecox Ten.

 

 

 

Tulipa sylvestris L.

 

 

 

Typha minima Funck

 

 

 

Urginea maritima (L.) Baker

 

 

 

Urtica atrovirens Requien ex Loisel. [2n = 26]

 

 

 

Urtica membranacea Poir.

 

 

 

Utricularia australis R. Br.

 

 

 

Utricularia minor L.

 

 

 

Utricularia vulgaris L.

 

 

 

Vaccaria hispanica (Mill.) Rauschert subsp. hispanica

 

 

 

Vaccinium oxycoccus L. [sinon.: Oxycoccus oxycoccos (L.) Adolphi]

 

 

 

Vaccinium vitis-idaea L.

 

 

 

Valeriana officinalis L.

 

 

 

Valeriana tuberosa L.

 

 

 

Valeriana saxatilis L.

 

 

 

Vallisneria spiralis L.

 

 

 

Velezia rigida L.

 

 

 

Ventenata dubia (Leers) Coss.

 

 

 

Verbascum conocarpum Moris.

 

 

 

Veronica alpina L.

 

 

 

Veronica aphylla L. var. longistyla (Ball) Fiori

 

 

 

Veronica fruticans Jacq. subsp. fruticans

 

 

 

Vicia sparsiflora Ten.

 

 

 

Vinca minor L.

 

 

 

Viola calcarata L. ssp. cavillieri (W. Beck.) Merxm. et Lippert

 

 

 

Viola corsica Nym. ssp. ilvensis (W. Becker) Merxm

 

 

 

Viola etrusca Erben

 

 

 

Viola eugeniae Parl.

 

 

 

Viscum album L.

 

 

 

Vitex agnus-castus L.

 

 

 

Vitis sylvestris C.C. Gmelin

 

 

 

Vulpia alopecuros (Schosb.) Dumort.

 

 

 

Woodsia alpina (Bolton) S.F. Gray

 

 

 

Zannichellia palustris L.

 

 

 

 

 

ALLEGATO B

SPECIE ANIMALI PROTETTE AI SENSI DELLA PRESENTE LEGGE

INVERTEBRATI

 

MOLLUSCHI

 

Chondrina oligodonta

Melanopsis dufouri

Tacheocampylaea tacheoides

 

INSETTI

 

Lepidotteri

Brithys crini [=pancratii]

Charaxes jasius

Coenonympha corinna

Coenonympha dorus aquilonia

Coenonympha elbana

Erebia gorge erynis

Euchloe bellezina tagis calvensis

Euplagia [=Callimorpha] quadripunctaria

Maculinea alcon rebeli

 

Coleotteri

Acanthocinus xanthonereus

Agabus striolatus

Agrilus ribesii

Amorphocephala coronata

Asida gestroi ssp. pl.

Bagous sp.pl.

Bidessus saucius

Calchophora detrita

Campalita [=Calosoma] algirica

Carabus (Macrothorax) morbillosus

Carabus chlathratus antonellii

Ceratophyus rossii

Donacia sp.pl.

Duvalius sp. pl.

Eupotosia mirifica [=koenigi balcanica]

Gnorimus variabilis [=octopunctatus]

Hoplia dubia

Hoplia minuta

Hydroglyphus signatellus

Hypotyphlus bastianinii

Lucanus cervus

Lucanus tetraodon

Metronectes aubei

Nebria orsinii  apuana

Necydalis ulmi

Odonteus armiger

Oxypleurus nodieri

Paracylindromorphus subuliformis

Pogonocherus marcoi

Polyphylla fullo

Prionus coriarius

Stomis roccai mancinii

Timarcha apuana

Trechus solarii

Troglorynchus sp.pl.

Typhloreicheia andreinii

Typhloreicheia damone

Typhloreicheia ilvensis

Typhloreicheia maginii

Typhloreicheia mingazzinii

 

Ortotteri

Dolichopoda sp.pl.

 

Odonati

Brachytron pratense [=hafniense]

Calopteryx xanthostoma

Coenagrion pulchellum

Sympetrum flaveolum

Trithemis annulata

 

Ditteri

Keroplatus tipuloides

 

Crostacei

Palaemonetes antennarius

Potamon fluviatile

 

VERTEBRATI

 

CICLOSTOMI

 

Lampetra fluviatilis (Lampreda di fiume)

Lampetra planeri (Lampreda comune)

Petromyzon marinus (Lampreda di mare)

 

PESCI

 

Aphanius fasciatus (Nono)

Cottus gobio (Scazzone)

Gasterosteus aculeatus (Spinarello)

Liphophrys fluviatilis (Cagnetta)

Padogobius nigricans (Ghiozzo di ruscello)

 

ANFIBI

 

Bombina pachypus (Ululone dal ventre giallo appenninico)

Bufo bufo (Rospo comune)

Hyla intermedia (Raganella comune)

Rana temporaria (Rana temporaria)

Salamandra salamandra (Salamandra pezzata)

Salamandrina terdigitata (Salamandrina dagli occhiali)

Speleomantes italicus (Geotritone italiano)

Triturus alpestris apuanus (Tritone alpestre delle Apuane)

Triturus vulgaris meridionalis (Tritone comune)

 

RETTILI

 

Anguis fragilis (Orbettino)

Chalcides chalcides (Luscengola, fienarola)

Coronella girondica (Colubro del Riccioli)

Dermochelys coriacea (Tartaruga liuto)

Hemidactylus turcicus (Geco verrucoso)

Lacerta bilineata  (Ramarro)

Natrix natrix (Biscia dal collare)

Tarentola mauritanica (Tarantola muraiola)

 

MAMMIFERI

 

Insettivori

Crocidura leucodon (Crocidura ventre bianco)

Crocidura suaveolens (Crocidura minore)

Neomys anomalus (Toporagno d'acqua di Miller)

Neomys fodiens (Toporagno d'acqua)

Suncus etruscus  (Mustiolo)

Talpa caeca (Talpa cieca)

 

Roditori

Arvicola terrestris (Arvicola terrestre)

Micromys minutus (Topolino delle Risaie)

Microtus multiplex (Arvicola di Fatio)

Microtus nivalis (Arvicola delle nevi)

 

 

ALLEGATO B1

SPECIE ANIMALI ASSOGGETTATE A LIMITAZIONI NEL PRELIEVO

 

Helix sp.pl. (Chiocciola)

divieto di raccolta

dal 15-8 al 15-10

Eobania vermiculata (Chiocciola marinella)

divieto di raccolta

dal 15-8 al 15-10

Rana esculenta complex (Rana esculenta, rana verde)

limite minimo cm. 6 dalla punta del muso all'estremità posteriore del tronco, zampe escluse, in quantità di 1 kg pro capite al giorno

divieto di raccolta

dal 1-4 al 30-6

 

 

ALLEGATO C

SPECIE VEGETALI PROTETTE AI SENSI DELLA PRESENTE LEGGE

 

Aconitum variegatum (Aconito screziato)

Agrostemma githago (Gittaione comune)

Anagallis tenella (Centocchio di palude)

Anemone pavonina (Anemone occhio di pavone)

Aquilegia sp.pl. (Aquilegia)

Aster alpinus (Astro alpino)

Campanula medium (Campanula media)

Campanula spicata (Campanula spigata)

Centaurea sp.pl. (Fiordaliso)

Chamaerops humilis (Palma nana)

Cistus laurifolius (Cisto maggiore)

Consolida regalis (Speronella consolida)

Convallaria majalis (Mughetto)

Crocus etruscus (Zafferano di Toscana)

Daphne cneorum (Dafne odorosa)

Delphinium sp.pl. (Speronella)

Dianthus siculus (Garofano siculo)

Dianthus tripunctatus (Garofano tripuntato)

Dracunculus vulgaris (Erba serpona)

Drosera sp.pl. (Drosera, Rosolida)

Eriophorum sp.pl. (Pennacchi)

Erytronium dens-canis (Dente di cane)

Gentiana nivalis (Genziana nivale)

Gentiana pneumonanthe (Genziana mettimborsa)

Gentiana utriculosa (Genziana alata)

Geranium argenteum (Geranio argenteo)

Geum rivale (Geo dei rivi)

Gladiolus palustris (Gladiolo reticolato)

Globularia incanescens (Globularia delle Apuane)

Hibiscus palustris (Ibisco rosa)

Hibiscus trionum (Ibisco vescicoso)

Leucojum sp.pl. (Campanella)

Lilium bulbiferum ssp. croceum (Giglio di S.Giovanni)

Lilium martagon (Giglio martagone)

Loranthus europaeus (Vischio quercino)

Nuphar luteum (Ninfea gialla)

Nymphaea alba (Ninfea comune)

Osmunda regalis (Felce florida)

Paeonia sp.pl. (Peonia selvatica)

Pancratium maritimum (Giglio marino comune)

Paradisea liliastrum (Giglio di monte, Paradisia)

Pinguicula sp.pl. (Pinguicola)

Pteris cretica (Pteride di Creta)

Pulsatilla sp.pl. (Pulsatilla)

Rhododendron ferrugineum (Rododendro rosso)

Saxifraga sp.pl. (Sassifraga)

Soldanella sp.pl. (Soldanella)

Solidago virgaurea ssp. litoralis (Verga d'oro delle sabbie)

Sphagnum sp.pl. (Sfagno)

Swertia perennis (Genzianella stellata)

Tozzia alpina (Tozzia)

Trollius europaeus (Botton d'oro)

Tulipa sp.pl. (Tulipano)

Viola corsica ssp. ilvensis (Viola dell'Elba)

Viola etrusca (Viola etrusca)

Viola eugeniae (Viola di Eugenia)

Viscum album (Vischio comune)

 

 

ALLEGATO C1

SPECIE VEGETALI ASSOGGETTATE A LIMITAZIONI NELLA RACCOLTA

 

 

(steli-fronde per persona al giorno)

 

 

Asparagus acutifolis (Asparago pungente)

30 steli [20]

 

 

Asparagus tenuifolis (Asparago selvatico)

30 steli

 

 

Dianthus sp.pl. (Garofano)

10 steli (escluse specie allegato C)

 

 

Galanthus nivalis (Bucaneve)

10 steli

 

 

Ilex aquifolium (Agrifoglio)

10 fronde

 

 

Primula sp.pl. (Primula)

10 steli (escluse specie allegato C)

 

 

Narcissus sp.pl. (Narciso, Giunchiglia)

10 steli

 

 

Ruscus aculeatus (Ruscolo pungitopo)

10 fronde

 

 

Ruscus hypoglossum (Ruscolo maggiore)

10 fronde

 

 

ALLEGATO D [21]

SITI DI IMPORTANZA REGIONALE

 

pSIC = Sito classificabile di Importanza Comunitaria;

ZPS = Zona di Protezione Speciale;

SIR = Sito di Interesse Regionale;

SIN = Sito di Interesse Nazionale

NUM. ORD.

CATEG BIOITALY

DENOMINAZIONE

 

 

 

1

pSIC

Valle del torrente Gordana IT5110001

2

pSIC

M. Orsaro IT5110002

3

pSIC

M. Matto - M. Malpasso IT5110003

4

pSIC

M. Acuto - Groppi di Camporaghera IT5110004

5

pSIC

M. La Nuda - M. Tondo IT5110005

6

pSIC

Monte Sagro IT5110006

7

pSIC

Monte Castagnolo IT5110007

8

pSIC

Monte Borla - Rocca di Tenerano IT5110008

9

pSIC

M. Sillano - Passo Romecchio IT5120001

10

pSIC

M. Castellino - Le Forbici IT5120002

11

pSIC

Parco dell'Orecchiella - Pania di Corfino – Lamarossa IT5120003

12

ZPS

Pania di Corfino IT5120004

13

pSIC

M. Romecchio - M. Rondinaio – Poggione IT5120005

14

pSIC

M. Prato Fiorito - M. Coronato - Valle dello Scesta IT5120006

15

pSIC

Orrido di Botri IT5120020

15B

ZPS

Orridodi Botri IT5120020

16

pSIC

Valli glaciali di Orto di Donna e Solco d'Equi IT5120008

17

pSIC

M. Sumbra IT5120009

18

pSIC

Valle del Serra - Monte Altissimo IT5120010

19

pSIC

Valle del Giardino IT5120011

20

pSIC

M. Croce - M. Matanna IT5120012

21

pSIC

M. Tambura - M. Sella IT5120013

22

pSIC

M. Corchia - Le Panie IT5120014

23

ZPS

Praterie primarie e secondarie delle Apuane (Denom. preced.: "Praterie primarie e secondarie delle Apuane (proposta di ZPS)") IT5120015

24

pSIC

Macchia lucchese IT5120016

24B

ZPS

Macchia lucchese (Denom. preced.: "ZPS Macchia lucchese") IT5120016

25

pSIC

Lago e Padule di Massaciuccoli (Denom. preced.: "Lago di Massaciuccoli")

25B

ZPS

Lago e Padule di Massaciuccoli (Denom. preced.: "ZPS Lago di Massaciuccoli")

26

pSIC

Lago di Sibolla IT5120018

27

pSIC

Monte Pisano IT5120019

28

pSIC

Alta Valle del Sestaione IT5130001

29

ZPS

Campolino IT5130002

30

ZPS

Abetone IT5130003

31

ZPS

Pian degli Ontani IT5130004

32

pSIC

Libro Aperto - Cima Tauffi IT5130005

33

pSIC

M. Spigolino - M. Gennaio IT5130006

34

pSIC

Padule di Fucecchio IT5130007

35

pSIC

Passo della Raticosa, Sassi di San Zanobi e della Mantesca IT5140001

36

pSIC

Sasso di Castro e Monte Beni IT5140002

37

pSIC

Conca di Firenzuola IT5140003

38

pSIC

Giogo - Colla di Casaglia IT5140004

39

pSIC

Muraglione - Acqua Cheta IT5140005

40

pSIC

La Calvana IT5150001

41

pSIC

Monte Ferrato e M. Iavello IT5150002

42

pSIC

Monte Morello IT5140008

43

pSIC

Poggio Ripaghera - Santa Brigida IT5140009

44

pSIC

Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone IT5140010

45

pSIC

Stagni della Piana Fiorentina IT5140011

46

pSIC

Vallombrosa e Bosco di S. Antonio IT5140012

47

pSIC

Padule di Suese e Biscottino IT5160001

48

pSIC

Isola di Gorgona IT5160002

48B

ZPS

Isola di Gorgona IT5160002

49

ZPS

Tombolo di Cecina IT5160003 (Denom. preced.: "ZPS Tomboli di Cecina")

50

pSIC

Padule di Bolgheri IT5160018

50B

ZPS

Padule di Bolgheri IT5160018

51

pSIC

Boschi di Bolgheri, Bibbona e Castiglioncello IT5160005

52

pSIC

Isola di Capraia IT5160006

53

ZPS

Isola di Capraia IT5160007

54

pSIC

Monte Calvi di Campiglia IT5160008

55

pSIC

Promontorio di Piombino e Monte Massoncello IT5160009

56

pSIC

Padule Orti-Bottagone IT5160010

57

pSIC

Isole di Cerboli e Palmaiola IT5160011

57B

ZPS

Isole di Cerboli e Palmaiola IT5160011

58

pSIC

Monte Capanne e promontorio dell'Enfola IT5160012

59

pSIC

Isola di Pianosa IT5160013

59B

ZPS

Isola di Pianosa IT5160013

60

pSIC

Isola di Montecristo IT5160015

60B

ZPS

Isola di Montecristo IT5160015

61

pSIC

Dune litoranee di Torre del Lago IT5170001

61B

ZPS

Dune litoranee di Torre del Lago IT5170001

62

pSIC

Selva Pisana IT5170002

62B

ZPS

Selva Pisana IT5170002

63

pSIC

Cerbaie IT5170003

64

ZPS

Montefalcone IT5170004

65

pSIC

Montenero IT5170005

66

pSIC

Macchia di Tatti – Berignone IT5170006

67

pSIC

Fiume Cecina da Berignone a Ponteginori IT5170007

68

pSIC

Complesso di Monterufoli IT5170008

69

pSIC

Crinale M. Falterona - M. Falco - M. Gabrendo IT5180001

70

pSIC

Foreste alto bacino dell'Arno IT5180002

71

pSIC

M. Faggiolo - Giogo Seccheta IT5180003

72

ZPS

Camaldoli, Scodella, Campigna, Badia Prataglia IT5180004 (Denom. preced.: "ZPS Camaldoli,  Scodella, Campigna, Badia Prataglia (versante toscano)")

73

pSIC

Alta Vallesanta IT5180005

74

pSIC

Alta Valle del Tevere IT5180006

75

pSIC

Monte Calvano IT5180007

76

pSIC

Sasso di Simone e Simoncello IT5180008

77

pSIC

Monti Rognosi IT5180009

78

pSIC

Alpe della Luna IT5180010

79

pSIC

Pascoli montani e cespuglieti del Pratomagno IT5180011

80

pSIC

Valle dell'Inferno e Bandella IT5180012

80B

ZPS

Valle dell'Inferno e Bandella IT5180012

81

pSIC

Ponte a Buriano e Penna IT5180013

82

pSIC

Brughiere dell'Alpe di Poti IT5180014

83

pSIC

Bosco di Sargiano IT5180015

84

pSIC

Monte Dogana IT5180016

85

pSIC

Monte Ginezzo IT5180017

86

pSIC

Foreste di Camaldoli e Badia Prataglia IT5180018

87

pSIC

Castelvecchio IT5190001

88

pSIC

Monti del Chianti IT5190002

89

pSIC

Montagnola Senese IT5190003

90

pSIC

Crete di Camposodo e Crete di Leonina IT5190004

91

pSIC

Monte Oliveto Maggiore e Crete di Asciano IT5190005

92

pSIC

Alta Val di Mersev IT5190006

93

pSIC

Basso Merse IT5190007

94

pSIC

Lago di Montepulciano IT5190008

95

pSIC

Lago di Chiusi IT5190009

96

pSIC

Lucciolabella IT5190010

97

pSIC

Crete dell'Orcia e del Formone IT5190011

98

pSIC

Monte Cetona IT5190012

99

pSIC

Foreste del Siele e Pigelleto di Piancastagnaio IT5190013

100

pSIC

Ripa d'Orcia IT5190014

101

pSIC

Cornate e Fosini IT51A0001

102

pSIC

Poggi di Prata IT51A0002

103

pSIC

Val di Farma IT51A0003

104

ZPS

Poggio Tre Cancelli IT51A0004

105

pSIC

Lago dell'Accesa IT51A0005

106

pSIC

Padule di Scarlino IT51A0006

107

pSIC

Punta Ala e Isolotto dello Sparviero IT51A0007

108

pSIC

Monte d'Alma IT51A0008 (Denom. preced.: "Boschi di Tirli e Vetulonia")

109

pSIC

Monte Leoni IT51A0009

110

pSIC

Poggio Moscona IT51A0010

111

pSIC

Padule di Diaccia Botrona IT51A0034 (Denom. preced.: "Diaccia Botrona")

111B

ZPS

Padule di Diaccia Botrona IT51A0034 (Denom. preced.: "ZPS Diaccia Botrona")

112

pSIC

Tombolo da Castiglion della Pescaia a Marina di Grosseto IT51A0012

113

pSIC

Padule della Trappola, Bocca d'Ombrone IT51A0013

113B

ZPS

Padule della Trappola, Bocca d'Ombrone (Denom. preced.: "ZPS Padule della Trappola, Bocca d'Ombrone") IT51A0013

114

pSIC

Pineta Granducale dell'Uccellina IT51A0014

114B

ZPS

Pineta Granducale dell'Uccellina IT51A0014

115

pSIC

Dune costiere del Parco dell'Uccellina IT51A0015

115B

ZPS

Dune costiere del Parco dell'Uccellina IT51A0015

116

pSIC

Monti dell'Uccellina IT51A0016

116B

ZPS

Monti dell'Uccellina IT51A0016

117

pSIC

Cono vulcanico del Monte Amiata IT51A0017

118

pSIC

Monte Labbro e alta valle dell'Albegna IT51A0018

119

pSIC

Alto corso del Fiume Fiora IT51A0019

120

pSIC

Monte Penna, Bosco della Fonte e M.te Civitella IT51A0020

121

pSIC

Medio corso del Fiume Albegna IT51A0021

122

pSIC

Formiche di Grosseto IT51A0022

122B

ZPS

Formiche di Grosseto IT51A0022

123

PSIC

Isola del Giglio IT51A0023

124

PSIC

Isola di Giannutri IT51A0024

124B

ZPS

Isola di Giannutri IT51A0024

125

pSIC

Monte Argentario, I.tto di Porto Ercole e Argentarola IT51A0025

126

pSIC

Laguna di Orbetello IT51A0026

127

ZPS

Laguna di Orbetello IT51A0027

128

ZPS

Duna Feniglia IT51A0028

129

pSIC

Boschi delle colline di Capalbio IT51A0029

130

pSIC

Lago Acquato, Lago San Floriano IT51A0030

131

pSIC

Lago di Burano IT51A0031

132

pSIC

Duna del Lago di Burano IT51A0032

133

ZPS

Lago di Burano IT51A0033

134

ZPS

Isolotti Grossetani dell’Arcipelago Toscano IT51A0035

135

ZPS

Lago do Porta IT5110022 (ex SIR B02)

136

ZPS

Pianure del Paarco della Maremma IT51A0036

B01

SIR

Lago Verde di Passo del Brattello IT5110101

B03

SIR

Bosco di Tanali e Bottaccio della Visona IT5120101

B04

SIN

Zone calcaree della Val di Lima e del Balzo Nero IT5120102

B05

SIR

Rupi basaltiche di Piazza al Serchio e Poggio IT5120104

B06

SIN

M. Palodina IT5120105

B07

SIR

Zone umide del Golfo di Mola e di Schiopparello IT5160101

B08

SIN

M. Capanello - Cima del Monte IT5160102

B09

SIR

Calafuria IT5160103

B10

SIN

Monte Pelato IT5160104

B11

SIR

Valle del Pavone e Rocca Sillana IT5170101

B12

SIR

Campi di alterazione geotermica di M. Rotondo e Sasso Pisano IT5170102

B13

SIR

Caselli IT5170103

B14

SIR

Balze di Volterra e crete circostanti IT5170104

B15

SIR

La Verna - M. Penna IT5180101

B16

SIN

Serpentine di Pieve S.Stefano IT5180103

B17

SIR

Boschi di Montalto IT5180104

B18

SIR

Podere Moro - Fosso Pagliola IT5190101 (Denom. preced.: "Podere Moro (a sud dell'Amiata)")

B19

SIN

Basso corso del F.Orcia IT5190102

B20

SIR

Campo Regio IT51A0101

B21

SIR

Bandite di Follonica IT51A0102

B22

SIN

Torrente Trasubbie IT51A0103

 


[1] Comma così sostituito dall’art. 194 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1.

[2] Comma sostituito dall'art. 69 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10 e così modificato dall'art. 73 della L.R. 17 febbraio 2012, n. 6.

[3] Comma così sostituito dall'art. 69 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[4] Comma così sostituito dall'art. 69 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[5] Comma inserito dall'art. 69 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[6] Comma così modificato dall'art. 69 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[7] Articolo inserito dall'art. 33 della L.R. 19 ottobre 2011, n. 52.

[8] Modificano l'art. 3 della L.R. 11 aprile 1995, n. 49.

[9] Sostituisce il comma 1, art. 2 della L.R. 23 gennaio 1998, n. 7.

[10] Sostituiscono i commi 1 e 3, art. 6 della L.R. 23 gennaio 1998, n. 7.

[11] Sostituiscono i commi 1 e 3, art. 9 della L.R. 23 gennaio 1998, n. 7.

[12] Sostituisce il comma 2, art. 10 della L.R. 23 gennaio 1998, n. 7.

[13] Sostituisce l'art. 11 della L.R. 23 gennaio 1998, n. 7.

[14] Articolo così sostituito dall'art. 74 della L.R. 17 febbraio 2012, n. 6.

[15] Articolo inserito dall'art. 75 della L.R. 17 febbraio 2012, n. 6.

[16] Comma inserito dall'art. 71 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[17] Comma inserito dall'art. 71 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[18] Comma inserito dall'art. 71 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[19] Comma inserito dall'art. 71 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10.

[20] Voce cassata dalla Del. C. 10 aprile 2001, n. 98.

[21] Allegato così sostituito dall’allegato n. 3 della D.C.R. 29 gennaio 2002, n. 18.