Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 38. Edilizia e urbanistica |
Capitolo: | 38.10 lavori pubblici |
Data: | 29/03/2006 |
Numero: | 75 |
§ 38.10.382 - Del.CIPE 29 marzo 2006, n. 75.
Primo programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001) - Ricognizione risorse disponibili.
(G.U. 25 agosto 2006, n. 197)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la
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Visto il
Visti, in particolare, l'art. 1 della citata
Visto l'art. 11 della
Vista la
- l'art. 4, comma 134 e seguenti, ai sensi del quale la richiesta di assegnazione di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da questo Comitato;
- l'art. 4, comma 139, che demanda a questo Comitato di esercitare, con il supporto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la funzione di vigilanza sulla realizzazione degli interventi di cui all'alinea precedente, anche nell'interesse dei soggetti finanziatori;
- l'art. 4, comma 176, che autorizza ulteriori limiti di impegno nel biennio 2005-2006 per la realizzazione delle opere strategiche di cui alle leggi citate ai punti precedenti;
- l'art. 4, comma 177 - come sostituito dall'art. 1, comma 13, del
Visto il
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- l'art. 1, comma 78, che autorizza un contributo annuale di 200 milioni di euro per quindici anni a decorrere dall'anno 2007 per interventi infrastrutturali, prevedendo, in particolare, il finanziamento di opere strategiche di preminente interesse nazionale di cui alla citata
- l'art. 1, comma 85, che integra le richiamate disposizioni sui limiti di impegno;
Visto il
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Viste le delibere 20 dicembre 2004, n. 99 (Gazzetta Ufficiale n. 148/2005), e 2 dicembre 2005, n. 148, con le quali questo Comitato ha approvato, rispettivamente, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare dell'intervento «Hub portuale di Trieste - Piattaforma logistica tra lo scalo legnami e il punto franco oli minerali» e la stesura aggiornata ed integrata di detto progetto, al fine di procedere all'affidamento dell'opera in concessione;
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- le risorse di cui al comma precedente, nonchè l'85% di ulteriori 300 Meuro, già accantonati con la citata
- le disponibilità residue ex menzionata
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Visto il decreto 20 marzo 2003, n. 5279, emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale una quota delle risorse stanziate dall'art. 13 della
Visto il decreto 1° dicembre 2005, emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale la quota di limite di impegno di 35,150 Meuro, già destinata ad attività di progettazione con il citato decreto n. 5279/2003, viene destinata all'esecuzione di lavori;
Vista l'ordinanza emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento protezione civile 29 dicembre 2005, n. 3487 (Gazzetta Ufficiale n. 55/2006), con la quale l'onere per la messa in sicurezza dell'autodromo di Imola, quantificato nell'importo massimo di 10 Meuro, viene posto a carico delle risorse destinate all'attuazione del Programma;
Visto il verbale della riunione tenuta il 16 gennaio 2006 dal Comitato tecnico per l'accelerazione di cui alla menzionata
Vista la nota 23 gennaio 2006, n. 44, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso una relazione sugli sviluppi dell'istruttoria relativa all'hub di Civitavecchia, proponendo l'approvazione dei progetti definitivi del citato primo lotto di interventi funzionali e l'assegnazione di un contributo di 185.555.715,53 euro in termini di volume di investimento, ma evidenziando come all'epoca la «verifica di ottemperanza» alle prescrizioni dettate in sede di approvazione dei progetti preliminari da parte della speciale Commissione non fosse ancora ultimata;
Vista la nota 21 marzo 2006, n. 218, con la quale il suddetto Ministero ha trasmesso la relazione istruttoria - di cui versione aggiornata è stata consegnata in seduta - sul progetto definitivo del «completamento della linea 6 della metropolitana di Napoli: deposito officina di via Campegna-Mostra e Mergellina-Municipio», proponendone l'approvazione, con prescrizioni, in linea meramente tecnica, ma evidenziando come all'epoca non fosse ancora pervenuto il parere dell'ispettorato logistico dell'Esercito e senza indicare lotto o lotti funzionali cui destinare le risorse disponibili;
Vista la nota 21 marzo 2006, n. 18734/2006/SP, con la quale il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - rilevato che alcune delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 78, della
Considerato che questo Comitato ha conferito carattere programmatico al quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della suddetta
Considerato che, nella seduta del 2 dicembre 2005 e nell'ottica di organica rivisitazione dell'intero «sistema metropolitano regionale» della Campania, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha sottoposto a questo Comitato, sottolineando la necessità di assegnazioni prioritarie a carico delle risorse recate dalla legge finanziaria 2006, una nota informativa programmatica sugli interventi, a diverso livello progettuale, riconducibili al «nodo di Napoli» e che includono il completamento della stazione di Montesanto (configurata quale nodo di interscambio tra la ferrovia Cinrcumflegrea, la ferrovia Cumana e la funicolare di Montesanto), la stazione di interscambio di Cilea, il prolungamento della linea 1 della metropolitana di Napoli verso Capodichino ed il completamento della linea 6 di detta metropolitana di Napoli;
Considerato che, sulla base di proposte formulate dal citato Ministero nella specifica documentazione richiamata nelle relative premesse, con
Considerato che, con nota 21 marzo 2006, n. 218, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso - tra l'altro - la relazione istruttoria concernente lo schema idrico «Galleria Pavoncelli-bis», proponendo l'assegnazione di un finanziamento - in termini di volume di investimenti - di 42.572.782,43 euro;
Considerato che, nella seduta del 22 marzo 2006, è stata sottoposta a questo Comitato una nota programmatica nella quale, con riferimento alla voce «Accessibilità Valtellina», si specifica che, tra i lotti che hanno raggiunto un maggior livello di maturazione, si configura il lotto «Accessibilità stradale Valtellina - 4° lotto: Stazzona-Loveno SS 38 - Variante di Tirano: 1° stralcio» del costo di 133,26 Meuro, già coperto per 113 Meuro, e si chiede l'adozione di una delibera programmatica che riferisca al «sistema accessibilità Valtellina» - come indicato alla lettera g) del più volte richiamato art. 1, comma 78, della
Considerato che, nel corso dell'odierna seduta, è stata consegnata una nota relativa all'hub portuale di Trieste;
Rilevato che la stessa
Ritenuto quindi di procedere ad una quantificazione delle risorse da ritenere allocabili da questo Comitato a valere sullo stanziamento di cui al più volte citato art. 1, comma 78, della
Ritenuto di procedere all'assegnazione di dette risorse, considerando nella presente delibera solo gli interventi per i quali si sia dato conto dell'attuale stato procedurale in precedenti delibere e procedendo, negli altri casi, con distinte delibere;
Ritenuto di procedere altresì ad una più puntuale finalizzazione delle risorse destinate dalla norma per ultimo richiamata ad interventi inseriti nel Programma delle infrastrutture strategiche;
Ritenuto inoltre di quantificare le risorse residue ex art. 13 della
Ritenuto infine di:
- rettificare - in relazione alle precisazioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze con nota 14 ottobre 2005, n. 126002 - l'importo delle «disponibilità residue» ex
- formalizzare lo stralcio, presupposto dalla
-quantificare le «economie» maturate sugli interventi finanziati precedentemente a carico delle risorse FAS destinate all'accelerazione del «Programma delle infrastrutture strategiche nel Mezzogiorno»;
Udita la relazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che, preso atto delle minori disponibilità rilevate nella riunione preparatoria all'odierna seduta, aggiorna le proposte di allocazione di cui alla richiamata nota del 21 marzo 2006;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Prende atto
- che la ricognizione delle risorse ex art. 1, comma 78, della
- che è stata inoltre effettuata una preliminare verifica sulla percentuale di risorse destinate al Mezzogiorno con le delibere adottate, in tema di infrastrutture strategiche, sino alla data del 2 dicembre 2005 e che tale percentuale è risultata pari a circa il 42,5% - mentre si è attestata al 28,2% e al 29,3%, rispettivamente, per le assegnazioni al Centro e al Nord - sì che risultano pienamente rispettate le indicazioni governative sulla quota di risorse ordinarie da riservare a tale macroarea;
- che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha specificato i criteri alla cui stregua ha formulato la proposta definitiva di assegnazione delle disponibilità individuate per l'attuazione del Programma, in particolare richiamandosi alla necessità di assicurare la riserva del 30% a favore del Mezzogiorno anche a valere sui nuovi stanziamenti, in modo -tra l'altro - da riequilibrare le finalizzazioni di legge, e prospettando inoltre l'opportunità di:
assicurare continuità del finanziamento di opere già licenziate dal CIPE, che formano oggetto di programmazione pluriennale, alfine di garantirne intanto l'avanzamento e in prosieguo il completamento;
privilegiare:
- opere essenziali ed urgenti per la difesa dei livelli di competitività, anche territoriale, in alcuni nodi intermodali;
- opere essenziali per il completamento di alcuni assi della rete stradale portante e delle sue interconnessioni;
- opere essenziali per dare funzionalità all'assetto urbano di alcuni nodi chiave del Paese;
- opere essenziali per l'approvvigionamento idrico nel Mezzogiorno;
- che nel corso dell'attuale seduta:
il Ministro per le politiche agricole e forestali ha sottolineato la necessità di disporre di fondi maggiori rispetto a quelli scaturenti dall'applicazione dei criteri seguiti per la ricognizione delle risorse allocabili da questo Comitato, al fine di poter dare completa attuazione all'aggiornamento del Piano idrico nazionale, sul quale si è pronunziata positivamente la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, regioni e province autonome e che viene sottoposto a questo Comitato nell'odierna seduta;
è stata condivisa la proposta di imputare agli stanziamenti residui del periodo 2004-2006 l'onere relativo alla messa in sicurezza dell'autodromo di Imola in funzione delle ragioni di urgenza che hanno motivato il provvedimento;
il rappresentante della regione Molise ha sottolineato la necessità di procedere al finanziamento dell'intervento «irrigazione del Basso Molise con le acque dei fiumi Biferno e Fortore» - che rappresenta la prima attuazione dell'accordo stipulato tra detta Regione e la regione Puglia e che, come appresso specificato, è stato stralciato dal finanziamento a carico del FAS - e che è stato concordato di assegnare all'intervento un finanziamento, in termini di volume di investimento, di 76 milioni di euro a valere sulle risorse ex art. 1, comma 78, della
a fronte di una più limitata assegnazione a favore del citato «Nodo di Napoli», si è ravvisata l'opportunità, per non alterare il rapporto presupposto dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di portare il differenziale, pari a 60 milioni di euro, in aumento alle assegnazioni proposte per altri interventi, viari, relativi alla medesima regione;
il rappresentante della regione Puglia ha richiamato l'attenzione sull'urgenza di procedere al ripristino della menzionata «Galleria Pavoncelli», rilevando come l'intervento non sia richiamato esplicitamente nella citata nota del 21 marzo 2006, n. 18734, e non sia incluso nella proposta definitiva di allocazione delle risorse formulata in data odierna e sottolineando come eventuali crolli di detta «Galleria», dissestata dal terremoto del 1979, lascerebbero senz'acqua metà della regione, sì che - nelle more della trasmissione di un'informativa esaustiva sulla situazione, che risulterebbe connotata da una gara in corso e da criticità non meglio precisate - viene disposto un primo accantonamento di 15 milioni di euro, compensato da corrispondente riduzione dell'assegnazione a favore di altro intervento idrico;
Delibera:
1. Quadro delle disponibilità.
1.1 Risorse ex art. 1, comma 78, della
La quantificazione delle risorse rinvenienti dall'art. 1, comma 78, della
1.2 Risorse ex art. 13 della
Le risorse disponibili a valere sugli stanziamenti di cui all'art. 13 della
1.3 Risorse FAS.
1.3.1 L'importo di cui al punto 1.2 lettera a) della
1.3.2 Il finanziamento di 36,552 milioni di euro, assegnato all'intervento «Lavori di costruzione dell'impianto di potabilizzazione delle acque derivate dall'invaso di Conza della Campania e del serbatoio di testata dell'acquedotto dell'Ofanto», con la citata
1.3.3 Gli interventi da considerare già automaticamente esclusi dal finanziamento a carico del FAS ai sensi del combinato disposto dei punti 2.2 e 2.3 della più volte richiamata
Gli interventi per i quali la proposta di esclusione dal finanziamento è stata formulata dal Comitato tecnico per l'accelerazione di cui alla
1.3.4 Ai sensi del punto 3.4 della
- n. 3 Autostrada Messina-Siracusa-Gela: lotto 6 Scicli;
- n. 6 Realizzazione di un pennello nel porto industriale di Olbia;
- n. 9 Centro intermodale di Olbia.
1.3.5 Il quadro delle disponibilità residue a valere sulle risorse di cui ai precedenti punti 1.3.1 e 1.3.2 è riportato nell'allegata tabella 3.2, che forma del pari parte integrante della presente delibera.
La tabella espone, al punto 3, le economie derivanti dai ribassi d'asta degli interventi approvati e finanziati ai sensi della
1.3.6 Le disponibilità di cui al punto precedente vengono, con separata delibera in data odierna, destinate al completamento del finanziamento dell'intervento «Autostrada Salerno-Reggio Calabria - megalotto 4».
2. Assegnazioni e accantonamenti.
2.1 Imputazioni a carico art. 1, comma 78, della
A valere sulle risorse recate dall'art. 1, comma 78, della
2.1.1 Assegnazioni programmatiche:
a) all'intervento relativo all'«Hub portuale di Trieste - Piattaforma logistica tra lo scalo legnami e il punto franco oli minerali» (CUP C21 B0300060001) di cui al progetto preliminare, aggiornato ed integrato in vista dell'affidamento in concessione, approvato con
Il finanziamento di cui sopra - unitamente alla disponibilità di 46,8 milioni di euro evidenziata nella «presa d'atto» della menzionata delibera - verrà destinato all'appalto delle opere di bonifica ambientale e di delimitazione, con sponde di cassoni in cemento armato, della zona di colmata, cioè delle opere propedeutiche alla realizzazione della piattaforma logistica in questione. L'assegnazione avverrà sulla base della presentazione del progetto definitivo del relativo stralcio funzionale.
La decisione sul finanziamento degli altri lotti dell'opera, che viene indicato - per i residui 173 milioni di euro - a carico delle risorse destinate all'attuazione del Programma, viene rinviata alla fase di esame del relativo progetto definitivo, che dovrà essere corredato da una stesura aggiornata del piano economico-finanziario analitico riferito all'intera iniziativa, dal cronoprogramma dei lavori, da cui dovrà evincersi la scansione temporale con cui dare compiuta realizzazione all'iniziativa progettuale in termini coerenti con il piano di impresa predisposto dall'Autorità portuale di Trieste individuata quale soggetto aggiudicatore, nonchè da bozza del bando di gara per l'affidamento in concessione dell'opera con previsione della consegna dei lavori al concessionario;
b) all'intervento relativo all'Hub portuale di Civitavecchia - 1° lotto di interventi funzionali, costituiti dai tre interventi i cui progetti preliminari sono stati approvati con
Non appena sarà venuto a conoscenza degli esiti della «verifica di ottemperanza» effettuata dalla speciale Commissione VIA il soggetto aggiudicatore, che è stato individuato nell'Autontà portuale di Civitavecchia, apporterà gli eventuali adeguamenti al progetto definitivo del suddetto lotto funzionale, anche coerentemente con le disponibilità destinate all'opera e comprensive dell'assegnazione programmatica di cui sopra, prevedendo eventualmente adeguata riduzione della voce «imprevisti» del quadro economico e, previa autorizzazione di questo Comitato, l'utilizzo, parziale o totale, delle «economie di gara» per la ricostruzione di tale voce. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottoporrà detto progetto, corredato dal piano economico-finanziario aggiornato, a questo Comitato anche ai fini della definitiva assegnazione del contributo di cui sopra.
2.1.2 Accantonamento.
E' disposto l'accantonamento, in termini di volume di investimenti, di 100 milioni di euro per il «nodo di Napoli» di cui alla nota programmatica citata in premessa. Il relativo onere viene imputato sul contributo quindicennale di cui all'art. 1, comma 78, della
Entro due mesi dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvederà ad individuare l'intervento e/o lotti funzionali di uno o più degli interventi citati nella richiamata nota programmatica - ad eccezione della stazione di Cilea, finanziata in precedenza a valere sulle risorse ai sensi della
L'individuazione verrà effettuata tenendo conto dei tempi complessivi di realizzazione e del maggior grado di soddisfacimento delle esigenze di mobilità. L'assegnazione del finanziamento da parte di questo Comitato avverrà all'atto della presentazione degli elaborati definitivi dell'intervento e/o dei lotti da finanziare, e da stesura aggiornata dei relativi piani economico-finanziari: nell'ipotesi del finanziamento di lotti il piano sarà riferito all'intera opera.
2.2 Accantonamento a valere sulle risorse di cui ai punti 1.1 e 1.2.
E' disposto l'accantonamento di 15 milioni di euro, in termini di volume di investimento, per l'ulteriore parziale finanziamento dei lavori di ripristino della «Galleria Pavoncelli». La quota annua non potrà superare l'importo di 1,341 Meuro.
Detto accantonamento grava - in quanto a 8,859 milioni di euro - sulle risorse residue ex art. 13 della
L'assegnazione del suddetto finanziamento sarà deliberata sulla base di una relazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puntualizzi lo stato progettuale dell'opera, l'iter procedurale sinora seguito, le criticità riscontrate e le soluzioni individuate per superarle e che riporti una dettagliata ricognizione di tutte le risorse sinora destinate all'opera medesima e gli utilizzi eventualmente sinora effettuati.
3. Finalizzazioni e imputazione risorse preassegnate.
3.1 Finalizzazione di contributi di legge.
Il Comitato prende atto che la «Variante di Tirano» di cui alla nota programmatica redatta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel marzo 2006 - del costo di 133,26 Meuro, già coperto per 113 milioni di euro - rappresenta una componente del «sistema accessibilità Valtellina» richiamato alla lettera g) dell'art. 1, comma 78, della
La quota di 13 milioni di euro - riservata alla citata lettera g) a detto sistema e suscettibile di sviluppare un volume di investimenti di 145,412 Meuro, al lordo della riserva del 3% per la tutela e gli interventi a favore dei beni culturali disposta dall'art. 60, comma 4, della
La quota residua e le economie realizzate a seguito dell'espletamento della gara per la realizzazione della progettazione esecutiva e dei lavori dell'intervento di cui al comma precedente sono riservate alla «Variante di Tirano». L'assegnazione del relativo finanziamento avverrà in sede di esame del progetto definitivo della variante in questione, previa ricognizione delle risorse già destinate all'opera e su presentazione del piano economico-finanziario redatto secondo lo schema approvato con
3.2
L'onere per la messa in sicurezza dell'autodromo di Imola, quantificato in 10 milioni di euro in termini di volume di investimento, è imputato sulle disponibilità residue di cui all'art. 13 della
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la Protezione civile provvederà ad adeguare i contenuti dell'ordinanza citata in premessa.
4. Clausole finali.
4.1 Questo Comitato esprime valutazione positiva sul progetto definitivo del «completamento della linea 6 della metropolitana di Napoli: deposito officina di via Campegna-Mostra e Mergellina-Municipio», tratta il cui costo viene individuato in 582,917 Meuro, dei quali risulta attualmente assicurata la copertura solo per 345,917 Meuro.
Questo Comitato stesso si riserva di procedere all'adozione formale della delibera di approvazione definitiva del suddetto progetto allorchè il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti proporrà lo stralcio funzionale cui destinare le citate disponibilità esistenti, nonchè eventuali quote di contributo da assegnare a carico dell'accantonarnento di cui al precedente punto 2.1.2. Nell'occasione il citato Ministero fornirà anche puntuali indicazioni sull'evoluzione che ha registrato il costo dell'intera linea e sulle cause che l'hanno determinato, nonchè sulle fonti individuate per il completamento della relativa copertura finanziaria.
4.2 Le allocazioni di risorse a favore dell'intervento «irrigazione del Basso Molise con le acque dei fiumi Biferno e Fortore», citato nella «presa d'atto», e di altri interventi esaminati nell'odierna seduta e per i quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone anche l'approvazione del relativo progetto, preliminare o definitivo, o per i quali, come esposto in premessa, non si sia dato conto dello stato attuale delle procedure in precedenza, sono effettuate con separate delibere.
4.3 Il citato Ministero provvederà a svolgere le attività di supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti di vigilanza sulla realizzazione delle opere di cui ai punti 2 e 3.1 della presente delibera, tenendo conto delle indicazioni di cui alla
4.4 Il codice unico di progetto (CUP), assegnato a ciascuno dei progetti in argomento, ai sensi della
Tabella 3.1
Delibera n. 98/2005: interventi FAS stralciati dal finanziamento
I) Interventi di cui all’allegato A della
a) Interventi successivi alla 11° posizione, stralciati ai sensi del punto 2.2 della
n. ordine |
Regione |
denominazione intervento |
13 |
Sardegna |
Olbia - Escavo della secca prospiciente il molo n.1 - Isola Bianca |
14 |
Basilicata |
Schema Basento-Bradano – adduttore Acerenza – Distribuz. III° lotto – |
15 |
Basilicata |
Ristrutturazione adduttore idraulico S.Giuliano-Ginosa: completamento opere principali di cui al progetto BAS 03 – |
17 |
Sardegna |
Schema idrico Sardegna Sud-Orientale (sistema basso Flumendosa-Picocca) - Opere di approvvigionamento idropotabile. Schema n. 39 PRGA – 2° e 3° lotto – |
18 |
Sardegna |
Utilizzazione dei deflussi del Flumineddu. Collegamento Flumineddu-Tirso – |
b) Intervento stralciato ai sensi del punto 2.4
n. ordine |
Regione |
denominazione intervento |
10 |
Molise |
Irrigazione del basso Molise con le acque dei fiumi Biferno e Fortore |
II) Interventi di cui all’allegato 1 della
a) Interventi stralciati su proposta del Comitato tecnico per l’accelerazione (punto 3.3
n. ordine |
Regione |
denominazione intervento |
5 |
Puglia |
Acquedotto potabile del Sinni – 1° 2° 3° lotto |
6 |
Sardegna |
Interconnessione sistemi idrici Tirso – Flumendosa 1-2 lotto completamento funzionale 3 lotto |
7 |
Basilicata |
Schema Basento attrezzamento settore G |
8 |
Campania |
Adeguamento direttrice principale dell'acquedotto del Sarno |
9 |
Campania |
Completamento dello schema Campania (ACO). Eliminazione area flegrea e basso Volturno |
10 |
Campania |
Adeguamento della ripartitrice principale acquedotto campano |
11 |
Campania |
Miglioramento e completamento del sistema di ripartizione primaria acquedotto campano |
Intervento stralciato perché già diversamente finanziato |
|
|
n. ordine |
Regione |
denominazione intervento |
12 |
Calabria |
Corridoio Jonico Taranto–Sibari–Reggio Calabria con caratteristiche autostradali – completamento del raccordo località Montegiordano |
Risorse residue ex
1 Disponibilità punto 1.2 lett. a)
|
2005 |
2006 |
2007 |
TOTALE |
Disponibilità iniziali (1) |
72,466 |
141,373 |
84,438 |
298,277 |
Utilizzi |
5,284 |
47,875 |
56,780 |
109,939 |
Residuo disponibile (1) |
67,182 |
93,498 |
27,658 |
188,338 |
Gli importi ricomprendono la riserva premiale di 23 milioni di euro (imputata sull’annualità 2007) ed includono il finanziamento revocato ai sensi del punto 1.3.2. della delibera
2 Disponibilità punto 1.2 lettere b) e c)
|
2005 |
2006 |
2007 |
2008 |
TOTALE |
|
|
|
|
Disponibilità (2) |
153,177 |
142,324 |
270,873 |
326,127 |
892,500 |
|
|
|
|
Utilizzi |
153,177 |
71,823 |
205,123 |
225,589 |
655,600 |
|
|
|
|
Residuo disponibile (2) |
0,000 |
70,501 |
65,750 |
100,538 |
236,788 |
|
|
|
|
Gli importi ricomprendono la riserva premiale imputata sull’ultima annualità (17,85 milioni di euro)
3 Ribassi d’asta
|
IMPORTO (3) |
Corridoio jonico Taranto-Sibari-Reggio Calabria con caratteristiche autostradali – megalotto 2 Catanzaro per km 23,000 |
10,560 |
Salerno-Reggio Calabria macrolotto 6 dal km 423,300 (svincolo Scilla incluso) al km 442,900 |
40,758 |
Corridoio jonico Taranto-Sibari-Reggio Calabria con caratteristiche autostradali – megalotto 5 lotto 2 variante all’abitato di Polizzi per km 5,00 |
17,420 |
Totale disponibile |
68,738 |
dati Comitato tecnico interministeriale per l’accelerazione – gennaio 2006
|
TABELLA 1 |
||
|
RISORSE COMMA 78 LEGGE FINANZIARIA 2006 (1) |
|
(Meuro) |
|
PREVISIONE LEGISLATIVA |
Quota contributo |
volume di investimento attivabile (2) |
|
Stanziamento - contributo quindicennale a decorrere dal 2007 |
200,000 |
2.237,109 |
|
|
|
|
|
A - A detrarre assegnazioni con importi fissi |
|
|
|
A1 - assegnazioni altri provvedimenti |
|
|
|
Art. 1, comma 92, LF 2006: finanziamento interventi di cui all'art. 1, c. 459, |
3,000 |
33,557 |
|
art. 30 |
4,000 |
44,742 |
|
A.2- Finalizzazioni comma 78 con importi definiti |
|
|
g) |
realizzazione delle opere di cui al sistema « Accessibilita` della Valtellina » |
13,000 |
145,412 |
h) |
consolidamento, manutenzione straordinaria e potenziamento delle opere e delle infrastrutture portuali di competenza di Autorita` portuali di recente istituzione e comunque successive al 30 giugno 2003 per un importo di 10 Meuro per ciascuno degli anni 2006-2007-2008 (3) |
10,000 |
|
m) |
realizzazione delle opere di ammodernamento della SS 12, con collegamento alla SP 450 |
1,000 |
11,186 |
o) |
interventi per il restauro e la sicurezza di musei, archivi e biblioteche di interesse storico, artistico e culturale |
4,000 |
44,742 |
|
Totale |
35,000 |
|
|
Residuo 1 |
165,000 |
1.845,615 |
|
B - A detrarre finalizzazioni comma 78 con importi da definire |
|
|
b) |
interventi di realizzazione del programma nazionale degli interventi nel settore idrico relativamente alla prosecuzione degli interventi infrastrutturali di cui all’articolo 141, commi 1 e 3, della |
41,250 |
461,404 |
c) |
potenziamento del passante di Mestre e dei collegamenti dello stesso con i capoluoghi di provincia interessati |
1,650 |
18,456 |
d) |
circonvallazione orbitale (GRAP) prevista nell’intesa generale quadro sottoscritta il 24 ottobre 2003 tra Governo e Regione Veneto e correlata alle opere del Passante autostradale di Mestre di cui alla tabella 1 del Programma di infrastrutture strategiche allegato al Documento di programmazione economico-finanziaria 2006-2009 |
0,825 |
9,228 |
e) |
realizzazione delle opere di cui al «sistema pedemontano lombardo, tangenziali di Como e di Varese» |
3,300 |
36,912 |
f) |
completamento del « sistema Accessibilita` Valcamonica, SS 42 – del Tonale e della Mendola » |
0,825 |
9,228 |
i) |
interazione del Passante di Mestre, variante di Martellago e Mirano, di cui alla tabella 1 del Programma di infrastrutture strategiche allegato al Documento di programmazione economico-finanziaria 2006-2009 |
3,300 |
36,912 |
l) |
realizzazione del tratto Lazio-Campania del CorridoioTirrenico, viabilità accessoria della Pedemontana di Formia |
1,650 |
18,456 |
n) |
opere complementari all’Autostrada Asti-Cuneo e al miglioramento della viabilità di adduzione e circonvallazione di Alba (Province di Asti e Cuneo, rispettivamente, nella misura di un 1/3 e di 2/3 della quota di contributo prevista) |
2,475 |
27,684 |
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Totale |
55,275 |
618,280 |
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Residuo 2 |
109,725 |
1.227,335 |
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C - Ulteriori detrazioni risorse |
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art. 60, c. 4, |
3,292 |
36,820 |
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interventi di restauro Domus Aurea |
3,000 |
33,557 |
|
ulteriore quota per realizzazione del programma nazionale degli interventi nel settore idrico |
4,480 |
50,111 |
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Totale |
10,772 |
120,488 |
|
|
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Residuo disponibile per assegnazioni CIPE |
98,953 |
1.106,847 |
NOTE
(1) Metodologia per la ricostruzione delle risorse allocabili dal CIPE
Il limite di impegno di cui al comma 78 è stato dapprima depurato delle assegnazioni disposte da altri provvediemnti normativi e poi delle finalizzazioni dello stesso comma 78 indicate in importi determinati. Dall'importo residuo 1 (165 Meuro considerati quali "risorse disponibili"), sono state detratte le finalizzazioni riportate in percentuale non predeterminata, applicando le percentuali stesse nella misura minima stabilita dal comma 78, al fine di attivare il maggior numero possibile di interventi. Si è così pervenuti al residuo 2 (109,725 Meuro), sul quale è stata computata la quota del 3% da riservare ad interventi per beni ed attività culturali ai sensi dell'art. 60, c. 4, della
(2) Stima del volume attivabile al tasso applicato dalla Cassa Depositi e Prestiti per finanziamenti della durata di 15 anni ordinari a tasso fisso (3,914%). Fattore di capitalizzazione: 11,185546.
(3) Sono da considerare solo le prime 2 annualità, ma resta preclusa l'utilizzazione delle annualità residue.
TABELLA 2 |
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RISORSE RESIDUE LEGGE 166/2002 |
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(Meuro) |
Previsione legislativa |
Contributo annuale |
Volume di investimento attivabile (1) |
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35,150 |
393,172 |
limite impegno 2004 residuo |
0,458 |
5,123 |
limite impegno 2006 residuo |
0,792 |
8,859 |
Totale risorse residue legge 166 |
36,400 |
407,154 |
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A detrarre: onere ordinanza P.C.M. n. 3487/2005 |
0,894 |
10,000 |
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Residuo disponibile per assegnazioni CIPE |
35,506 |
397,154 |
NOTA
(1) Stima del volume attivabile al tasso applicato dalla Cassa Depositi e Prestiti per finanziamenti della durata di 15 anni ordinari a tasso fisso di 3,914%. Fattore di capitalizzazione: 11,185546