| Settore: | Codici regionali |
| Regione: | Sicilia |
| Materia: | 4. assetto e utilizzazione del territorio |
| Capitolo: | 4.8 calamità naturali |
| Data: | 05/08/1982 |
| Numero: | 85 |
| Sommario |
| Art. 1. La commissione, o le commissioni, di cui all'art. 4 del D.L. 28 luglio 1981, n. 397, come risulta dalla legge di conversione 26 settembre 1981, n. 536, è integrata: |
| Art. 2. Le attribuzioni previste dal settimo, ottavo e nono comma dell'art. 7 del D.L. 28 luglio 1981, n. 397, convertito con L. 26 settembre 1981, n. 536, sono esercitate, rispettivamente, dal [...] |
| Art. 3. Per gli interventi relativi alla ricostruzione, riparazione, consolidamento e restauro di edifici pubblici, ivi compresi quelli degli enti ospedalieri, morali e di culto, e limitatamente al [...] |
| Art. 4. Il Presidente della Regione è autorizzato a concedere 400 milioni di lire al Comune di Mazara del Vallo e 100 milioni di lire al Comune di Petrosino a reintegrazione delle spese di pronto [...] |
| Art. 5. Il Presidente della Regione è autorizzato ad integrare del 25% il contributo di cui all'art. 2-bis della L. 26 settembre 1981, n. 536 di conversione del D.L. 28 luglio 1981, n. 397. |
| Art. 6. Ai fini della assegnazione e della concessione dei contributi previsti dagli artt. 1, 2 e 2-bis del D.L. 28 luglio 1981, n. 397, convertito nella L. 26 settembre 1981, n. 536, i soggetti [...] |
| Art. 7. Alle piccole e medie imprese industriali, nonché alle imprese artigianali e commerciali dei Comuni di Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala che, per effetto del sisma del giugno 1981, si siano [...] |
| Art. 8. Le piccole e medie imprese esercenti il commercio, individuate dall'art. 8 della L.R. 4 agosto 1978, n. 26, sostituito dall'art. 40 della L.R. 6 maggio 1981, n. 96, ubicate ed operanti nei [...] |
| Art. 9. Per le finalità del precedente art. 8 il fondo per il credito di esercizio, istituito con l'art. 47 della L.R. 6 maggio 1981, n. 96, è incrementato della somma di lire 1.500 milioni. |
| Art. 10. Le imprese artigiane, ubicate ed operanti nei Comuni di Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala, possono accedere al credito di esercizio, previsto dall'art. 1, lett. a, della L.R. 27 dicembre [...] |
| Art. 11. Per le finalità previste dal precedente art. 10 il fondo di rotazione per il credito di esercizio presso la CRIAS, previsto dall'art. 5 della L.R. 7 maggio 1977, n. 31, è incrementato della [...] |
| Art. 12. Le provvidenze previste dalla L.R. 11 aprile 1981, n. 64, si applicano anche e con le medesime modalità nei Comuni di Leonforte, Nissoria, Regalbuto e Villarosa, egualmente colpiti dal terremoto [...] |
| Art. 13. Ai fini della concessione dei benefici previsti dal secondo comma dell'art. 11 della L.R. n. 186 del 9 agosto 1979, aggiunto con l'art. 1 della L.R. n. 64 dell'11 aprile 1981, restano efficaci [...] |
| Art. 14. (Omissis) |
| Art. 15. L'onere derivante dall'applicazione della presente legge, previsto in lire 28.300 milioni, trova riscontro nel bilancio pluriennale della Regione, elemento di programma 6.2.2.4.: «Fondi [...] |
§ 4.8.54 - L.R. 5 agosto 1982, n. 85.
Interventi della Regione per i Comuni della provincia di Trapani colpiti dagli eventi sismici del giugno 1981 ed integrazioni e modifiche alle LL.RR. 11 aprile 1981, n. 64 e 18 agosto 1978, n. 38, concernenti provvidenze per i Comuni delle province di Enna e di Messina colpiti da eventi sismici.
(G.U.R. 14 agosto 1982, n. 36).
La commissione, o le commissioni, di cui all'art. 4 del
a) da un rappresentante dell'ufficio del Genio civile di Trapani appartenente alla carriera tecnica;
b) dall'ufficiale sanitario del Comune o, in sua assenza, da un medico condotto designato dal sindaco;
c) da un rappresentante della Soprintendenza competente per territorio.
La commissione è validamente riunita con la presenza della maggioranza assoluta dei componenti e delibera a maggioranza dei voti dei presenti in ordine alle domande di contributo di cui all'art. 1 del
Alle deliberazioni della commissione si applicano i commi settimo e ottavo dell'art. 7 della
Alle spese per il funzionamento della commissione, ivi comprese quelle di missione, provvedono i Comuni con i fondi loro assegnati ai sensi della presente legge.
Il compenso previsto dall'art. 4 del
Per le finalità del presente articolo è autorizzata a carico dell'esercizio 1982 la spesa di lire 500 milioni.
Le attribuzioni previste dal settimo, ottavo e nono comma dell'art. 7 del
Per gli interventi relativi alla ricostruzione, riparazione, consolidamento e restauro di edifici pubblici, ivi compresi quelli degli enti ospedalieri, morali e di culto, e limitatamente al Comune di Petrosino anche per la costruzione dei predetti edifici, è autorizzata la spesa di lire 15.500 milioni.
E' autorizzata altresì la spesa di lire 4.000 milioni per interventi di lavori pubblici contemplati dal
I proprietari di edifici provvedono alla relativa progettazione e gestione dei lavori.
La complessiva somma di lire 19.500 milioni è ripartita come segue:
- lire 12.000 milioni per il Comune di Mazara del Vallo;
- lire 4.500 milioni per il Comune di Marsala;
- lire 3.000 milioni per il Comune di Petrosino.
I rispettivi consigli comunali provvedono alla ripartizione: quanto all'80% dei superiori importi per le finalità di cui al primo comma ed il restante 20 per cento per le finalità di cui al secondo comma.
Il Presidente della Regione è autorizzato a concedere 400 milioni di lire al Comune di Mazara del Vallo e 100 milioni di lire al Comune di Petrosino a reintegrazione delle spese di pronto intervento, nonché per la redazione di strumenti urbanistici.
Il Presidente della Regione è autorizzato ad integrare del 25% il contributo di cui all'art. 2-bis della
A tal fine è autorizzata, a carico dell'esercizio finanziario 1982, la spesa di lire 3.500 milioni.
Ai fini della assegnazione e della concessione dei contributi previsti dagli artt. 1, 2 e 2-bis del
Le domande e gli atti relativi sono esaminati preventivamente dagli uffici tecnici dei Comuni interessati, al fine di accertare la eventuale ricorrenza di condizioni di inammissibilità della sanatoria prevista dall'art. 3 della
L'ufficio tecnico comunale rilascia apposito attestato, che, se positivo, costituisce condizione di ammissibilità delle istanze di cui all'art. 4 del
Sono fatte salve le restanti procedure e i provvedimenti previsti dalle LL.RR. 29 febbraio 1980, n. 7 e 18 aprile 1981, n. 70.
Alle piccole e medie imprese industriali, nonché alle imprese artigianali e commerciali dei Comuni di Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala che, per effetto del sisma del giugno 1981, si siano trovate nella comprovata necessità di trasferire la sede della loro attività è concesso un contributo pari al 50% delle spese documentate per il suddetto trasferimento e comunque non superiore a lire unmilionecinquecentomila.
Le istanze di concessione dei contributi devono essere presentate ai Sindaci dei Comuni interessati entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
Le istanze devono essere corredate da:
1) certificato di iscrizione dell'impresa alla Camera di commercio;
2) perizia giurata di un libero professionista il quale affermi la sussistenza del nesso di causalità fra il danno sismico e l'esigenza del trasferimento;
3) nota documentata delle spese sostenute.
Per le finalità del presente articolo è autorizzata, per l'esercizio finanziario 1982, la spesa di lire 300 milioni.
Le piccole e medie imprese esercenti il commercio, individuate dall'art. 8 della
Per le finalità del precedente art. 8 il fondo per il credito di esercizio, istituito con l'art. 47 della
Le imprese artigiane, ubicate ed operanti nei Comuni di Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala, possono accedere al credito di esercizio, previsto dall'art. 1, lett. a, della
Per le finalità previste dal precedente art. 10 il fondo di rotazione per il credito di esercizio presso la CRIAS, previsto dall'art. 5 della
Le provvidenze previste dalla
Per le finalità del precedente comma è autorizzata la spesa di lire 1.500 milioni.
Ai fini della concessione dei benefici previsti dal secondo comma dell'art. 11 della
(Omissis) [1].
L'onere derivante dall'applicazione della presente legge, previsto in lire 28.300 milioni, trova riscontro nel bilancio pluriennale della Regione, elemento di programma 6.2.2.4.: «Fondi destinati al finanziamento dei progetti prioritari di cui al "Quadro di riferimento della programmazione regionale e piano per l'impiego delle risorse nel periodo 1982-84", progetto prioritario "Iniziative legislative conformi agli indirizzi di piano collegati all'emergenza"», cui si provvede, per l'esercizio finanziario 1982, con parte delle disponibilità del cap. 60751 del bilancio della Regione per l'anno medesimo.
[1] Modifica art. 7