§ 46.11.75 - D.M. 22 ottobre 2002, n. 274.
Regolamento recante norme per la rideterminazione delle sedi e delle zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:46. Forze armate e Polizia
Capitolo:46.11 servizio di leva
Data:22/10/2002
Numero:274


Sommario
Art. 1.      1. Il numero, le sedi e le zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva, per l'arruolamento nell'Esercito e nell'Aeronautica, sono [...]
Art. 2.      1. A decorrere dal 1° gennaio 2003, sono soppressi gli Uffici di leva per l'arruolamento nel Corpo equipaggi militari marittimi presso le sedi di Savona, Viareggio, [...]
Art. 3.      1. Le sedi e le zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva per l'arruolamento nel Corpo equipaggi militari marittimi sono rideterminati [...]


§ 46.11.75 - D.M. 22 ottobre 2002, n. 274. [1]

Regolamento recante norme per la rideterminazione delle sedi e delle zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva per l'arruolamento nell'Esercito e nell'Aeronautica nonché degli Uffici di leva per l'arruolamento nel Corpo equipaggi militari marittimi

(G.U. 17 dicembre 2002, n. 295)

 

 

     Art. 1.

     1. Il numero, le sedi e le zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva, per l'arruolamento nell'Esercito e nell'Aeronautica, sono rideterminati nella tabella A allegata al presente decreto, che sostituisce quella annessa alla legge 31 gennaio 1992, n. 64, come modificata con decreto ministeriale 9 gennaio 1995, n. 91, nonché sostituita con decreto ministeriale 27 giugno 1996, n. 453, e con decreto ministeriale 21 gennaio 1998, n. 64.

     2. Le funzioni di selezione per l'arruolamento nell'Esercito e nell'Aeronautica, relative ai bacini di utenza di Ancona, Salerno e Lecce, sono assicurate con i criteri organizzativi indicati nella tabella di cui al comma 1.

 

          Art. 2.

     1. A decorrere dal 1° gennaio 2003, sono soppressi gli Uffici di leva per l'arruolamento nel Corpo equipaggi militari marittimi presso le sedi di Savona, Viareggio, Civitavecchia, Gaeta, Porto Torres, Salerno, Crotone, Gallipoli, Brindisi, Molfetta, Siracusa e Trapani. Le relative funzioni e competenze territoriali sono trasferite come segue:

da

a

Ufficio di leva di Savona

Ufficio di leva di Genova

Ufficio di leva di Viareggio

Ufficio di leva di La Spezia

Ufficio di leva di Civitavecchia

Ufficio di leva di Roma

Ufficio di leva di Gaeta

Ufficio di leva di Roma

Ufficio di leva di Porto Torres

Ufficio di leva di Olbia

Ufficio di leva di Salerno

Ufficio di leva di Napoli

Ufficio di leva di Crotone

Ufficio di leva di Vibo Valentia Marina

Ufficio di leva di Gallipoli

Ufficio di leva di Taranto

Ufficio di leva di Brindisi

Ufficio di leva di Bari

Ufficio di leva di Molfetta

Ufficio di leva di Bari

Ufficio di leva di Siracusa

Ufficio di leva di Catania

Ufficio di leva di Trapani

Ufficio di leva di Palermo

     2. A decorrere dal 1° gennaio 2003, presso ciascuna sede degli Uffici soppressi di cui al comma 1, è istituito uno "sportello" per le esigenze dei rispettivi bacini d'utenza.

 

          Art. 3.

     1. Le sedi e le zone di competenza territoriale dei Consigli di leva e degli Uffici di leva per l'arruolamento nel Corpo equipaggi militari marittimi sono rideterminati nella tabella B allegata al presente decreto, che sostituisce quella annessa alla legge 31 maggio 1975, n. 191, come sostituita dalla tabella allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1984, n. 913, nonché modificata con decreto ministeriale 27 novembre 1995, n. 587, e con decreto ministeriale 21 gennaio 1998, n. 64.Il presente decreto, munito del sigillo di Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

 

     Tabella A

     Sedi e zone di competenza territoriale dei Consigli e degli Uffici di leva per l'arruolamento nell'esercito e nell'aeronautica

Numero d'ordine

Sedi dei Consigli di leva

Competenza territoriale relativa alle sottostanti province amministrative

1

TORINO

TORINO, CUNEO, VERCELLI, ALESSANDRIA, BIELLA, VERBANIA, AOSTA, NOVARA, ASTI, SAVONA, GENOVA, IMPERIA, LA SPEZIA

2

PADOVA

PADOVA, VERONA, VENEZIA, VICENZA, TREVISO, ROVIGO, BELLUNO, PORDENONE, UDINE, GORIZIA, TRIESTE, BOLZANO, TRENTO

3

MILANO

MILANO, BERGAMO, MANTOVA, COMO, SONDRIO, PAVIA, LODI, LECCO, VARESE

4

BOLOGNA

BOLOGNA, MODENA, FORLI', RIMINI, REGGIO EMILIA, PARMA, FERRARA, RAVENNA, PIACENZA, CREMONA, BRESCIA

5

CAGLIARI

CAGLIARI, ORISTANO, NUORO, SASSARI

6

FIRENZE

FIRENZE, PERUGIA, PISA, SIENA, LUCCA, AREZZO, GROSSETO, MASSA CARRARA, LIVORNO, PRATO, PISTOIA

7

ROMA "A"

ROMA (Comune)

8

ROMA "B"

ROMA (Provincia), VITERBO, FROSINONE, LATINA, RIETI, TERNI

9

CHIETI (1)

CHIETI, ANCONA, PESARO-URBINO, ASCOLI PICENO, TERAMO, L'AQUILA, PESCARA, MACERATA

10

CASERTA (2)

CASERTA, SALERNO, BENEVENTO, AVELLINO, CAMPOBASSO, ISERNIA, POTENZA (4)

11

NAPOLI

NAPOLI

12

BARI (3)

BARI, LECCE, FOGGIA, BRINDISI, TARANTO, MATERA

13

CATANZARO

CATANZARO, COSENZA, REGGIO CALABRIA, VIBO VALENTIA, CROTONE

14

PALERMO

PALERMO, CALTANISSETTA, AGRIGENTO, MESSINA (Area settentr.), TRAPANI

15

CATANIA

CATANIA, SIRACUSA, ENNA, RAGUSA, MESSINA (eccetto area settentrionale)

     NOTE

     1) con ulteriore sede distaccata in Ancona del Consiglio di leva, per le esigenze dei cittadini soggetti alla leva del bacino d'utenza comprendente le Province di Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata ed Ascoli Piceno, unicamente a Ufficio di leva e Gruppo selettori;

     2) con ulteriore sede distaccata in Salerno del Consiglio di leva, per le esigenze dei cittadini soggetti alla leva del bacino d'utenza comprendente le Province di Salerno, Avellino e Potenza, unitamente a Ufficio di leva e Gruppo selettori;

     3) con ulteriore sede distaccata in Lecce del Consiglio di leva, per le esigenze dei cittadini soggetti alla leva del bacino d'utenza comprendente le Province di Lecce, Taranto e Brindisi, unitamente a Ufficio di leva e Gruppo selettori;

     4) eccetto i Comuni di Banzi, Lavello, Montemilone, Palazzo S. Gervasio, Venosa e Genzano di Lucania, che rientrano nella competenza del Consiglio di leva di Bari.

 

     Tabella B

     SedI e zone di competenza territoriale dei Consigli e degli Uffici di leva per l'arruolamento nel corpo equipaggi militari marittimi

Numero d'ordine

Sedi dei Consigli di leva

Uffici di leva nella competenza territoriale dei Consigli di leva

Zone di competenza territoriale degli Uffici di leva

 

 

 

quelle delle Capitanerie di porto di :

1

LA SPEZIA

GENOVA

GENOVA, IMPERIA, SAVONA (*)

 

 

LA SPEZIA

LA SPEZIA, MARINA DI CARRARA, VIAREGGIO (*)

 

 

LIVORNO

LIVORNO, PORTO FERRAIO

 

 

ROMA

ROMA, GAETA (*), CIVITAVECCHIA (*)

 

 

TRIESTE

TRIESTE, MONFALCONE

 

 

VENEZIA

VENEZIA, CHIOGGIA

 

 

RAVENNA

RAVENNA, RIMINI

 

 

ANCONA

ANCONA, S. BENEDETTO DEL TRONTO, PESARO

 

 

CAGLIARI

CAGLIARI

 

 

OLBIA

OLBIA, PORTO TORRES (*), LA MADDALENA

2

TARANTO

NAPOLI

NAPOLI, CASTELLAMMARE DI STABIA, TORRE DEL GRECO, SALERNO (*)

 

 

REGGIO CALABRIA

REGGIO CALABRIA, GIOIA TAURO

 

 

VIBO VALENTIA

VIBO VALENTIA MARINA, CROTONE (*)

 

 

TARANTO

TARANTO, GALLIPOLI (*)

 

 

BARI

BARI, MOLFETTA (*), BRINDISI (*)

 

 

MANFREDONIA

MANFREDONIA

 

 

PESCARA

PESCARA, TERMOLI

 

 

MESSINA

MESSINA, MILAZZO

 

 

CATANIA

CATANIA, AUGUSTA, SIRACUSA (*), POZZALLO

 

 

PORTO EMPEDOCLE

PORTO EMPEDOCLE

 

 

PALERMO

PALERMO, TRAPANI (*), MAZARA DEL VALLO

     NOTA

     (*) Sede con uno "sportello" per il pubblico del competente Ufficio di Leva.


[1] Abrogato dall'art. 2269 del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66.