Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 86. Sanità |
Capitolo: | 86.11 sanità pubblica |
Data: | 25/06/2019 |
Numero: | 60 |
Sommario |
Art. 1. |
§ 86.11.442 - L. 25 giugno 2019, n. 60.
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, recante misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria.
(G.U. 1 luglio 2019, n. 152)
1. Il
2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Allegato
MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL DECRETO-LEGGE 30 APRILE 2019, N. 35
All'articolo 1:
al comma 1 sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, nonchè dei livelli essenziali di assistenza».
All'articolo 2:
al comma 1, primo periodo, dopo le parole: «1° ottobre 2007, n. 159,» sono inserite le seguenti: «convertito, con modificazioni, dalla
All'articolo 3:
al comma 1, primo periodo, dopo le parole: «previa intesa con la regione,» sono inserite le seguenti: «nonchè con il rettore nei casi di aziende ospedaliere universitarie,»;
al comma 5:
il quarto periodo è soppresso;
è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «La corresponsione del compenso aggiuntivo di cui al presente comma è subordinata alla valutazione positiva della verifica di cui al comma 7»;
al comma 6, la parola: «nove» è sostituita dalla seguente: «sei»;
dopo il comma 6 è inserito il seguente:
«6-bis. Ai fini dell'adozione dell'atto aziendale di cui al comma 6, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il Ministro della salute, con proprio decreto, istituisce un'Unità di crisi speciale per la regione con il compito di effettuare, entro tre mesi dalla sua istituzione, visite ispettive straordinarie presso le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere e le aziende ospedaliere universitarie. L'Unità di crisi è composta da dirigenti del Ministero della salute, che operano nell'esercizio delle funzioni istituzionalmente assegnate, e da un numero massimo di cinque esperti nelle discipline chirurgiche, mediche, anatomopatologiche e dei servizi diagnostici. Entro trenta giorni da ciascuna visita ispettiva, l'Unità di crisi trasmette al Commissario straordinario e al Commissario ad acta una relazione sullo stato dell'erogazione delle prestazioni cliniche, con particolare riferimento alla condizione dei servizi, delle dotazioni tecniche e tecnologiche e delle risorse umane, evidenziando gli eventuali scostamenti dagli standard necessari a garantire i livelli essenziali di assistenza e gli interventi organizzativi necessari al loro ripristino. Ai componenti dell'Unità di crisi non appartenenti ai ruoli del Ministero della salute spetta esclusivamente il rimborso delle spese documentate. Per l'attuazione del presente comma è autorizzata la spesa di euro 50.000 per l'anno 2019, alla cui copertura si provvede ai sensi dell'articolo 14»;
al comma 7, primo periodo, la parola: «sei», ovunque ricorra, è sostituita dalla seguente: «nove»;
al comma 9, le parole: «nel presente decreto» sono sostituite dalle seguenti:«del presente decreto».
All'articolo 4:
dopo il comma 1 è aggiunto il seguente:
«1-bis. Nei casi di decadenza ai sensi del comma 1 e in ogni altro caso di vacanza degli uffici di direttore sanitario o di direttore amministrativo, l'ente pubblica nel proprio sito internet istituzionale un avviso finalizzato ad acquisire la disponibilità ad assumere l'incarico. Qualora, trascorsi quindici giorni dalla pubblicazione, non sia pervenuta alcuna manifestazione di interesse, tale incarico può essere conferito anche a soggetti non iscritti negli elenchi regionali di idonei di cui all'articolo 3 del
All'articolo 5:
al comma 3 è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Restano comunque fermi i limiti di cui all'articolo 23-ter, commi 1 e 2, del
All'articolo 6:
al comma 2 è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Fino alla stipula di tale protocollo d'intesa restano in vigore le norme e le procedure vigenti»;
al comma 4 è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «La convenzione può essere stipulata anche per l'attuazione degli interventi già inseriti negli accordi di programma sottoscritti ai sensi dell'articolo 5-bis del
All'articolo 7:
al comma 1, le parole: «, comma 1,» sono soppresse, dopo le parole: «il Commissario straordinario» sono inserite le seguenti: «, sentito il Presidente dell'ANAC,», le parole: «alle lettere a) e b) del medesimo articolo 32, comma 1, nei confronti delle imprese» sono sostituite dalle seguenti: «al medesimo articolo 32, comma 1, lettere a) e b), e comma 8, nei confronti delle imprese e dei soggetti privati» e le parole: «al Presidente dell'ANAC e» sono soppresse.
All'articolo 8:
al comma 1, le parole: «Agenzia per i servizi sanitari regionali (AGENAS)» sono sostituite dalle seguenti: «Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS)».
All'articolo 11:
al comma 1:
al primo periodo, le parole: «di ciascuna regione e Provincia autonoma di Trento e di Bolzano» sono sostituite dalle seguenti: «delle regioni» e le parole: «indirizzi definiti da ciascuna regione e Provincia autonoma di Trento e di Bolzano» sono sostituite dalle seguenti: «indirizzi regionali»;
al terzo periodo, le parole: «
al comma 3, le parole: «e le Province autonome di Trento e di Bolzano» sono soppresse;
al comma 4, secondo periodo, le parole: «e le Province autonome di Trento e di Bolzano» sono soppresse;
dopo il comma 4 sono inseriti i seguenti:
«4-bis. Le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 non si applicano alle regioni e alle province autonome che provvedono al finanziamento del fabbisogno complessivo del Servizio sanitario nazionale sul loro territorio senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato.
4-ter. All'articolo 1, comma 174, della
a) al quinto periodo:
1) le parole: "il blocco automatico del turn over del personale del servizio sanitario regionale fino al 31 dicembre dell'anno successivo a quello di verifica," sono soppresse;
2) le parole: "per il medesimo periodo" sono sostituite dalle seguenti: "fino al 31 dicembre dell'anno successivo a quello di verifica";
b) al sesto periodo, le parole: "del blocco automatico del turn over e" sono soppresse;
c) al settimo periodo, le parole: "dei predetti vincoli" sono sostituite dalle seguenti: "del predetto vincolo".
4-quater. Dopo il comma 2 dell'articolo 1 del
"2-bis. Nell'elenco nazionale di cui al comma 2 è istituita un'apposita sezione dedicata ai soggetti idonei alla nomina di direttore generale presso gli Istituti zooprofilattici sperimentali, aventi i requisiti di cui all'articolo 11, comma 6, primo periodo, del
4-quinquies. All'articolo 11, comma 6, primo periodo, del
il comma 5 è sostituito dai seguenti:
«5. Nelle more della formazione della sezione dell'elenco di cui all'articolo 1, comma 2-bis, del
5-bis. Nelle more della revisione dei criteri di selezione dei direttori generali degli enti del Servizio sanitario nazionale, fermo restando, per le regioni non sottoposte alla disciplina dei piani di rientro, quanto previsto dall'articolo 2 del
All'articolo 12:
il comma 2 è sostituito dal seguente:
«2. All'articolo 1 della
a) al comma 547, le parole: "I medici in formazione specialistica iscritti all'ultimo anno del relativo corso" sono sostituite dalle seguenti: "I medici e i medici veterinari iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonchè, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso";
b) al comma 548, dopo le parole: "dei medici", ovunque ricorrono, sono inserite le seguenti: "e dei medici veterinari";
c) dopo il comma 548 sono inseriti i seguenti:
"548-bis. Le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio e nei limiti di spesa per il personale previsti dalla disciplina vigente, possono procedere fino al 31 dicembre 2021 all'assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato con orario a tempo parziale in ragione delle esigenze formative, disciplinato dal
548-ter. L'assunzione di cui al comma 548-bis è subordinata al previo accertamento delle seguenti condizioni:
a) preventiva definizione della programmazione dei fabbisogni di personale;
b) indisponibilità di risorse umane all'interno dei medesimi aziende ed enti, anche in relazione al ricorso a tutti gli istituti previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente;
c) assenza di valide graduatorie regionali di concorso pubblico o avviso pubblico, alle quali attingere per eventuali assunzioni a tempo indeterminato o a tempo determinato;
d) in presenza delle graduatorie di cui alla lettera c), rifiuto dell'assunzione da parte dei soggetti utilmente collocati nelle graduatorie stesse;
e) indizione, nell'ipotesi di assenza di graduatorie, successivamente al 1° gennaio 2019, di procedure per l'assunzione di personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato, risultate infruttuose, relative alle medesime funzioni"»;
al comma 3, ultimo periodo, dopo le parole: «in relazione al corso 2020-2022» è inserito il seguente segno di interpunzione: «,» e le parole: «e le Province autonome di Trento e Bolzano» sono soppresse;
al comma 4, lettera b), le parole: «possono prevedere limitazioni del massimale degli assistiti in carico, ovvero» sono sostituite dalle seguenti: «possono prevedere limitazioni del massimale di assistiti in carico ovvero»;
al comma 5, la lettera a) è soppressa;
al comma 6:
alla lettera a), le parole: «sulla base di accordi regionali e aziendali» sono sostituite dalle seguenti: «sulla base di accordi regionali o aziendali» e dopo le parole: «anche di personale infermieristico» sono inserite le seguenti: «e dello psicologo»;
alla lettera b), capoverso m-quater), le parole: «conseguenti alla eventuale» sono sostituite dalle seguenti: «alternative volte a compensare l'eventuale».
All'articolo 13:
al comma 1 è premesso il seguente:
«01. All'articolo 1, comma 1, lettera s), del
al comma 1, il secondo periodo è soppresso;
dopo il comma 1 è inserito il seguente:
«1-bis. Al fine di garantire il necessario monitoraggio sul territorio nazionale volto a prevenire stati di carenza di medicinali, a tutela della salute pubblica, sono istituite, a supporto del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, le figure dirigenziali di livello generale del direttore amministrativo e del direttore tecnico-scientifico. Al fine di assicurare l'invarianza finanziaria, i maggiori oneri derivanti dall'incremento di due posti di funzione dirigenziale di livello generale previsto dal primo periodo sono compensati dalla soppressione di un numero di posti di funzione dirigenziale di livello non generale equivalente sul piano finanziario. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con decreto da adottare ai sensi dell'articolo 48, comma 13, del
All'articolo 14:
il comma 1 è sostituito dal seguente:
«1. Agli oneri previsti dagli articoli 3, commi 5 e 6-bis, e 9, comma 3, pari a 682.500 euro per l'anno 2019 e a 792.500 euro per l'anno 2020, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2019-2021, nell'ambito del programma "Fondi di riserva e speciali" della missione "Fondi da ripartire" dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2019, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero della salute. Per la copertura finanziaria del piano di rientro aziendale di cui all'articolo 5, comma 6, del presente decreto, è vincolata, a valere sulle contabilità speciali di cui al medesimo comma, una quota parte del riparto già spettante alla Regione Calabria ai sensi dell'articolo 9-bis, comma 6, del
al comma 2, le parole da: «Relativamente al Capo I» fino a: «e del comma 1» sono sostituite dalle seguenti: «Ai fini dell'attuazione delle disposizioni del Capo I, fermo restando quanto previsto dagli articoli 6, comma 5, e 8, nonchè dal comma 1».
Dopo l'articolo 15 è inserito il seguente:
«Art. 15-bis. - (Clausola di salvaguardia) - 1. Le disposizioni del presente decreto si applicano alle regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con i rispettivi statuti e con le relative norme di attuazione, anche con riferimento alla