§ 4.1.1047 - D.G.R. 13 luglio 2000, n. 748 .

Equiparazione delle procedure per la concessione dei contributi per i beni culturali privati a quelle previste dall'art. 4, legge n. 61/1998, dalla legge regionale n. 30/1998 e dalla Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni e integrazioni .

(B.U. 13 settembre 2000, n. 49.)

 

La Giunta regionale

Visto il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore regionale alle attività produttive, cultura, formazione, istruzione e lavoro;

Visto il decreto-legge 30 gennaio 1998, n. 6, convertito, con modificazioni, nella legge 30 marzo 1998, n. 61;

Vista la legge regionale 12 agosto 1998, n. 30;

Vista la legge regionale 12 agosto 1998, n. 32;

Vista la Delib.G.R. 14 settembre 1998, n. 5180 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la Delib.C.R. 1° febbraio 2000, n. 771;

Preso atto dell'elenco dei beni culturali di proprietà di enti o soggetti privati inviato dall'ufficio del Vice commissario per i beni culturali per l'Umbria;

Preso atto, ai sensi dell'art. 21 del regolamento interno di questa Giunta:

a) del parere di regolarità tecnico - amministrativa espresso dal dirigente dell'ufficio;

b) del parere di legittimità espresso dal direttore;

Preso atto della certificazione da parte del Servizio bilancio che l'atto non comporta impegno di spesa, ai sensi dell'art. 22 del regolamento interno;

Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la normativa attuativa della stessa;

Visto il regolamento interno di questa Giunta;

A voti unanimi, espressi nei modi di legge,

Delibera:

 

 

1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del direttore, corredati dai pareri di cui agli artt. 21 e 22 del regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale. rinviando alle motivazioni in essi contenute;

2) di trasmettere ai Comuni l'elenco dei beni culturali danneggiati dal sisma di proprietà di enti o soggetti privati, di cui in premessa, integrabile secondo le modalità indicate nel documento istruttorio;

3) di stabilire che i Comuni richiedano agli enti o soggetti privati ricompresi nell'elenco la documentazione relativa agli interventi prevista dall'art. 3 della Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni ed integrazioni entro 20 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;

4) di stabilire che i soggetti ed enti privati trasmettano ai Comuni la documentazione richiesta entro 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta della stessa;

5) di stabilire che i Comuni entro 30 giorni successivi alla data di scadenza della presentazione della documentazione per la richiesta dei contributi attivino le procedure previste dall'art. 4, comma 1, della Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni e integrazioni, individuando i beni per fasce di priorità e inviando la relativa documentazione all'Ufficio temporaneo ricostruzione interventi dei privati, che provvederà alla trasmissione della stessa all'Ufficio temporaneo attività di ricostruzione per i beni culturali, ai fini della predisposizione della proposta di piano e programma triennale per i beni culturali privati;

6) di stabilire che entro i 30 giorni successivi a tale invio la Giunta regionale, previa intesa con il Commissario delegato per i beni culturali per l'Umbria, adotti il piano e il programma triennale per i beni culturali di proprietà di enti o soggetti privati e lo trasmetta al Consiglio regionale per l'approvazione;

7) di stabilire altresì che le graduatorie contenute nel piano generale e nel programma triennale saranno ordinate per fasce di priorità, di cui all'art. 4, comma 1 della Delib.G.R. n. 5180/1998;

8) di stabilire che il primo piano attuativo del programma triennale per i beni culturali venga finanziato con i fondi previsti per l'attuazione della Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni e integrazioni;

9) di rinviare per quanto attiene alle modalità e procedure per la concessione e l'erogazione dei contributi a quanto disposto dalla Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni ed integrazioni;

10) di disporre la pubblicazione del presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione dell'Umbria;

11) di dare comunicazione del presente atto ai soggetti interessati;

12) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell'art. 17, comma 32, della legge 15 maggio 1997, n. 127.

 

 

Documento istruttorio

In data 1° febbraio 2000 la Regione dell'Umbria ha approvato con Delib.C.R. n. 771 il piano di interventi di ripristino, recupero e restauro del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici, ai sensi dell'art. 8 - comma terzo - della legge 30 marzo 1998, n. 61, di conversione del decreto-legge 30 gennaio 1998, n. 6 e programma triennale di cui alla legge regionale 12 agosto 1998, n. 32, relativo ai beni culturali pubblici ed ai beni privati ad uso pubblico, equiparati ai beni pubblici secondo l'art. 1 - comma secondo - della stessa L.R. n. 32/1998.

Per quanto riguarda la concessione dei contributi per gli enti o soggetti privati dei beni culturali danneggiati dagli eventi sismici, la stessa deliberazione stabiliva la subordinazione di tali concessioni alle modalità ed alle procedure previste dal'art. 4 della legge regionale n. 61/1998, approvate dalla Giunta regionale con Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Nell'allegato A alla Delib.C.R. 1° febbraio 2000, n. 771, veniva inoltre precisato che il piano ed il programma triennale relativi ai beni culturali di proprietà di enti o soggetti privati sarebbero stati approvati dal Consiglio regionale una volta acquisite informazioni mancanti e necessarie per equiparare le procedure per la quantificazione e la concessione dei contributi a quelle previste dalla legge regionale n. 30/1998 e dalla Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Ciò premesso, considerato che:

- in data 12 maggio 2000, prot. n. 11341, acquisito al prot. reg.le il 17 maggio 2000 al n. 4708/IVIC, è stato inviato dall'ufficio del Vice commissario per i beni culturali per l'Umbria l'elenco dei beni culturali di proprietà di enti o soggetti privati, comprendente n. 470 edifici, individuati sulla base delle schede redatte a seguito di sopralluoghi effettuati subito dopo il sisma, dei progetti preliminari presentati all'Ufficio del Vice commissario e dell'avviso pubblico di cui alla determinazione dirigenziale n. 4958/1999;

- tale elenco potrà subire delle integrazioni in quanto, ancora oggi, le segnalazioni dei beni danneggiati continuano a pervenire presso gli uffici competenti. Si ritiene tuttavia che le integrazioni debbano riguardare solamente edifici di effettivo interesse storico e artistico, per i quali sia stato già apposto o in via di apposizione il vincolo ai sensi della legge n. 1089/1939 e al D.Lgs. n. 490/1999 e per i quali vi sia stata segnalazione o accertamento di danni subito dopo gli eventi sismici del settembre 1997 e successivi;

- gli interventi inclusi nell'elenco possono essere finanziati sulla base delle procedure individuate dalla Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni e integrazioni;

- tuttavia i soggetti individuati debbono confermare le richieste di finanziamento attraverso la presentazione al Comune di appartenenza della documentazione prevista all'art. 3 della Delib.G.R. n. 5180/1998 e successive modificazioni e integrazioni, utilizzando l'apposita modulistica di cui all'allegato C della stessa Delib.G.R. n. 5180/1998.

Tutto ciò premesso e considerato si propone alla Giunta regionale di:

Omissis

(Vedasi dispositivo deliberazione)