Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 38. Edilizia e urbanistica |
Capitolo: | 38.8 edilizia scolastica e universitaria |
Data: | 09/12/1975 |
Numero: | 705 |
Sommario |
Art. 1. E' ammessa la revisione dei prezzi, in conformità delle leggi in vigore, per i contratti relativi alla fornitura e posa in opera delle costruzioni previste dall'art. 28 della legge 28 luglio [...] |
Art. 2. Qualora i contratti di appalto relativi alle opere di cui all'art. 28 della legge 28 luglio 1967, n. 641, siano stati stipulati nel periodo dal 1° febbraio 1972 al 1° luglio 1973, è data facoltà [...] |
Art. 3. Le norme contenute nella presente legge si applicano anche se nel contratto di appalto sono contenute clausole con esse in contrasto. |
Art. 4. Ai fini dell'applicazione della presente legge non si applica il disposto dell'art. 6, nono comma, della legge 5 agosto 1975, n. 412. |
Art. 5. All'onere derivante dall'applicazione della presente legge, valutato in lire 3.400 milioni, si provvede con la seguente disponibilità residua di capitolo dello stato di previsione della spesa [...] |
§ 38.8.F - Legge 9 dicembre 1975, n. 705. [1]
Revisione dei prezzi e degli importi contrattuali per le costruzioni eseguite in applicazione della legge 26 gennaio 1963, n. 47.
(G.U. 2 gennaio 1976, n. 1)
E' ammessa la revisione dei prezzi, in conformità delle leggi in vigore, per i contratti relativi alla fornitura e posa in opera delle costruzioni previste dall'art. 28 della
Qualora i contratti di appalto relativi alle opere di cui all'art. 28 della
Detta percentuale è ridotta al 18 per cento dell'importo contrattuale quando il contratto d'appalto sia stato stipulato nel periodo dal 1° luglio 1973 al 30 aprile 1974, e al 5 per cento se la stipula è avvenuta dopo il 30 aprile 1974, per le opere o parti di esse realizzate fino alla data di entrata in vigore della presente legge.
Le norme contenute nella presente legge si applicano anche se nel contratto di appalto sono contenute clausole con esse in contrasto.
Ai fini dell'applicazione della presente legge non si applica il disposto dell'art. 6, nono comma, della
All'onere derivante dall'applicazione della presente legge, valutato in lire 3.400 milioni, si provvede con la seguente disponibilità residua di capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero della pubblica istruzione:
capitolo 1571 L. 3.400.000.000.
La disponibilità di cui al comma precedente sarà versata in apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato ai fini dell'iscrizione nello stato di previsione della spesa del Ministero della pubblica istruzione della somma di cui al medesimo precedente comma.
Il Ministro per il tesoro è autorizzato a provvedere, con propri decreti, alle occorrenti variazioni di bilancio.
[1] Abrogata dall'art. 24 del