Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 57. Istruzione |
Capitolo: | 57.7 personale |
Data: | 23/12/1978 |
Numero: | 817 |
Sommario |
Art. unico. Gli assegni di formazione scientifica e didattica di cui all'art. 6 del decreto-legge 1° ottobre 1973, n. 580, convertito con modificazioni nella legge 30 novembre 1973, n. 766, le borse di [...] |
§ 57.7.411 - D.L. 23 dicembre 1978, n. 817. [1]
Norme transitorie per il personale precario delle Università.
(G.U. 23 dicembre 1978, n. 357)
Gli assegni di formazione scientifica e didattica di cui all'art. 6 del
Agli assegnisti ed ai contrattisti di cui al precedente comma, oltre all'importo annuo dei rispettivi assegni e contratti, è attribuita, con decorrenza 1° gennaio 1979, una indennità lorda mensile agganciata alla variazione dell'indice del costo della vita con le stesse modalità, gli stessi importi e divieti previsti dalla
Il Consiglio nazionale delle ricerche, gli altri enti pubblici di ricerca, di cui alla tabella VI allegata alla
I contrattisti e gli assegnisti possono svolgere, come previsto rispettivamente negli articoli 5 e 6 del
Per la durata della proroga resta ferma la facoltà prevista dall'art. 23, primo comma, della
Sono altresì prorogati fino al 31 ottobre 1979 gli incarichi e le supplenze sui posti di assistente ordinario di coloro che erano in servizio alla data del 23 ottobre 1978. Analogamente ed alle stesse condizioni sono prorogate dalle Università le borse e gli assegni di formazione o addestramento scientifico e didattico o comunque denominati, purché finalizzati agli scopi predetti, istituiti sui fondi destinati dai consigli di amministrazione sui bilanci universitari ed assegnati con decreto rettorale a seguito di pubblico concorso. L'importo annuo di tali borse ed assegni è elevato compatibilmente alle disponibilità di bilancio delle singole università e comunque in misura non superiore a L. 2.600.000 [6] .
Il servizio di assistenza e cura prestato dai contrattisti ed assegnisti presso gli istituti e le cliniche universitarie delle facoltà di medicina e chirurgia nonché quello dei medici interni universitari assunti in servizio continuativo per motivate esigenze delle cliniche e degli istituti di cura universitari e che abbiano percepito il trattamento economico previsto dalle leggi vigenti, è equiparato, ai soli fini dei concorsi ospedalieri, al servizio di assistente ospedaliero di ruolo [7] .
I rettori delle Università, su proposta dei singoli consigli di facoltà, possono conferire incarichi di lettore ai cittadini stranieri o a cittadini italiani di madre lingua straniera, anche al di fuori degli accordi culturali, per gli insegnamenti delle lingue secondo il numero degli studenti iscritti ai vari corsi. Il numero di incarichi di lettorato così conferibile sarà determinato, di norma, sulla base del rapporto lettori-studenti iscritti ai singoli corsi di uno a centocinquanta. L'incarico non può protrarsi oltre l'anno accademico per il quale è conferito ed è rinnovabile annualmente per non più di cinque anni. Al cittadino straniero è equiparato il coniuge straniero di cittadino italiano che abbia acquisito la cittadinanza italiana [8].
La spesa per i lettori di cui all'ottavo comma è a carico del bilancio universitario. La relativa retribuzione è definita con riferimento al trattamento economico attribuito al parametro iniziale dell'assistente universitario, tenendo conto della materia e della durata dell'attività svolta.
Con legge di bilancio possono essere aumentati i fondi di cui all'art. 12, comma dodicesimo, del
A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto è fatto divieto alle università ed agli istituti di istruzione superiore di conferire le funzioni di cui agli ultimi due commi dell'art. 19 della
Restano ferme le nullità di diritto e l'assoluta improduttività di qualunque effetto e conseguenza nei confronti della amministrazione dell'assunzione di personale e dell'affidamento di compiti istituzionali effettuati in violazione della già vigente legislazione universitaria ovvero di quanto previsto nel presente decreto salve le responsabilità disciplinari, amministrative e penali dei docenti e degli altri funzionari responsabili delle violazioni [10] .
E' abrogato il disposto del primo comma dell'art. 6 del
La data della trasformazione del ruolo degli assistenti in ruolo ad esaurimento, di cui al tredicesimo comma dell'art. 3 del
Il disposto di cui al primo comma dell'art. 4 del
I direttori di scuola autonoma di ostetricia di ruolo ed in servizio alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto sono immessi nel ruolo dei professori ordinari [13] .
Il reddito annuo per avere titolo, ai sensi dell'art. 7, quarto comma, del
Tale reddito va riferito a quello annuo lordo dichiarato dai singoli componenti del nucleo familiare ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e comprovato dall'interessato con dichiarazione personale ai sensi e per gli effetti della
Il termine di presentazione delle domande per l'anno accademico 1978-79 è prorogato fino al 30 dicembre 1978.
Sono esonerati dalla conferma nel ruolo dei professori aggregati, i professori aggregati con nomina al 1° novembre 1970, che, alla data del 1° novembre 1973, sono stati collocati nel ruolo dei professori universitari ai sensi dell'art. 3 della
Al personale non docente già dipendente dal Consorzio per la costituzione e lo sviluppo degli insegnamenti universitari in Udine, inquadrato ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 7 del
Il personale non docente iscritto nel quadro speciale o nell'albo speciale dell'ex territorio di Trieste, ai sensi del decreto del Capo provvisorio dello Stato 10 luglio 1947, n. 677, e della
Per tutte le opere di edilizia universitaria, comprese quelle di completamento, è abrogato il disposto di cui all'art. 1 della
Al maggior onere derivante dall'attuazione del presente provvedimento valutato in L. 36.000.000.000 per l'anno finanziario 1979 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto al cap. 6856 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per il medesimo anno finanziario.
Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportare con proprio decreto le necessarie variazioni di bilancio.
(Omissis) [20]
[1] Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. unico della
[2] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[3] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[4] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[5] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[6] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[7] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[8] Comma rettificato con avviso pubblicato nella G.U. 15 febbraio 1979, n. 46 e così modificato dalla legge di conversione.
[9] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[10] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[11] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[12] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[13] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[14] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[15] Comma così modificato dalla legge di conversione.
[16] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[17] Comma così sostituito dalla legge di conversione.
[18] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[19] Comma aggiunto dalla legge di conversione.
[20] Comma abrogato dalla legge di conversione.