Settore: | Codici regionali |
Regione: | Calabria |
Materia: | 6. finanza e contabilità |
Capitolo: | 6.3 contabilità regionale e procedure di spesa |
Data: | 15/12/2015 |
Numero: | 27 |
Sommario |
Art. 1. (Residui attivi e passivi) |
Art. 2. (Residui attivi e passivi dopo il riaccertamento straordinario dei residui) |
Art. 3. (Saldo finanziario alla data del 1° gennaio 2015) |
Art. 4. (Variazioni al Bilancio annuale) |
Art. 5. (Variazioni alle spese autorizzate con la legge di stabilità 2015) |
Art. 6. (Autorizzazione al ricorso all’indebitamento). |
Art. 7. (Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118) |
Art. 8. (Nuove autorizzazioni di spesa) |
Art. 9. (Servizi socio-assistenziali) |
Art. 10. (Disposizioni diverse) |
Art. 11. (Fondo perdite degli organismi partecipati) |
Art. 12. (Fondo di parte corrente per oneri derivanti da contenziosi) |
Art. 13. (Bilancio pluriennale) |
Art. 14. (Copertura finanziaria) |
Art. 15. (Entrata in vigore) |
§ 6.3.304 - L.R. 15 dicembre 2015, n. 27.
Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria per l’esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015 – 2017.
(B.U. 15 dicembre 2015, n. 87)
Art. 1. (Residui attivi e passivi)
1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2015, approvato con la
Art. 2. (Residui attivi e passivi dopo il riaccertamento straordinario dei residui)
1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2015, sono rideterminati e aggiornati in conformità ai corrispondenti dati risultanti dal riaccertamento straordinario dei residui approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 504 del 3 dicembre 2015. Le differenze fra l'ammontare dei residui rideterminati a seguito del riaccertamento straordinario e l'ammontare dei residui presunti riportato nello stato di previsione del bilancio per l'esercizio finanziario 2015, sono rappresentate nell'allegato A, colonna E, alla presente legge.
Art. 3. (Saldo finanziario alla data del 1° gennaio 2015)
1. A seguito degli aggiornamenti di cui agli articoli 1 e 2, il saldo finanziario negativo alla chiusura dell’esercizio finanziario 2014 è pari ad euro 134.258.930,78. Tale saldo risulta dalla differenza tra il risultato di amministrazione all’1 gennaio 2015, dopo il riaccertamento straordinario dei residui, pari ad euro 1.548.387.850,57, e le quote vincolate reiscritte alla competenza 2015, pari a euro 1.390.580.292,43, e accantonate per euro 292.066.488,92, secondo la seguente ulteriore articolazione:
- euro 1.046.435.820,69 per la reiscrizione in bilancio delle economie di spesa dell’esercizio 2014 finanziate con fondi assegnati con vincolo di destinazione, così come indicato nell’Allegato 1, parte A;
- euro 277.060.486,10 per la copertura dei residui perenti così come indicato nell’Allegato 1, parte B;
- euro 344.144.471,74 per la copertura di spese finanziate con la quota di disponibilità residua, così come indicato nell’Allegato 1, parte C.
Art. 4. (Variazioni al Bilancio annuale)
1. Nello stato di previsione di competenza e di cassa delle UPB della parte entrata e della parte spesa del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, approvato con legge regionale
n. 13/2015, sono introdotte le variazioni di cui alle allegate tabelle "A" e "B", seconda e terza colonna.
2. Le variazioni di competenza di cui al comma 1 comprendono le economie di stanziamento, nonché quelle derivanti dal riaccertamento di residui passivi ed in perenzione amministrativa, inerenti a stanziamenti di spesa finanziati da assegnazioni con vincolo di destinazione, che sono riprodotte nel bilancio 2015 attraverso l’allegato 1, parte A e C.
3. Le variazioni di cui al comma 2 non comprendono le variazioni al bilancio 2015 già effettuate ai sensi dell’articolo 42, comma 8, del
Art. 5. (Variazioni alle spese autorizzate con la legge di stabilità 2015)
1. Agli stanziamenti previsti con la tabella B di cui all’articolo 1 della
2. Alle autorizzazioni di spesa disposte con la tabella C di cui all’articolo 2 della
Art. 6. (Autorizzazione al ricorso all’indebitamento). [1]
1. Ai sensi dell’articolo 26 della
2. Il finanziamento regionale di cui al precedente comma, per complessivi euro 282.987.775,00, è destinato al Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020, per euro 152.987.775,00, ed al Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014-2020, per euro 130.000.000,00, ed è iscritto nei pertinenti capitoli della spesa dei bilanci regionali in base ai rispettivi Piani finanziari approvati dalla Giunta regionale.
3. I mutui di cui al comma 1, per spese di investimento a carico del bilancio regionale, sono contratti ai sensi di quanto disposto dall’articolo 27, commi 3, 4 e 5, della
Art. 7. (Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 73 del
1. Ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del
2. Ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del
3. Alla copertura degli oneri derivanti dal riconoscimento dei debiti fuori bilancio di cui al presente articolo si provvede mediante l’incremento per l’importo corrispondente di euro 1.701.573,57 del capitolo U8201043801 dello stato di previsione della spesa del bilancio 2015 (UPB U.008.002.001.004), recante “Fondo per debiti nei confronti di enti, persone fisiche e giuridiche, istituzioni ed organismi vari derivanti da attività dell'amministrazione regionale (art. 11 della legge regionale 27 aprile 2015, n.13)”.
4. La Giunta regionale è autorizzata ad istituire appositi capitoli di bilancio nonché a compiere tutti gli atti necessari all'attuazione di quanto previsto dai precedenti articoli.
Art. 8. (Nuove autorizzazioni di spesa)
1. Al fine di garantire la copertura del maggiore fabbisogno per le attività realizzate nell’anno 2014 da Azienda Calabria Verde nel settore della forestazione è autorizzata nel bilancio pluriennale 2015-2017 la spesa complessiva di euro 19.000.000,00, di cui euro 2.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2015, euro 8.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2016 ed euro 9.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2017, con allocazione all’UPB U.003.002.004.005 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo.
2. Al fine di garantire la copertura finanziaria dell’aumento dei canoni per annualità pregresse dell’operazione di leasing, con riscatto, di immobili di proprietà della Società COMALCA per la realizzazione della sede del settore della Protezione Civile regionale, disposta con deliberazione della Giunta regionale n. 429 del 7 luglio 2007, è autorizzata nell’esercizio finanziario 2015 la spesa di euro 253.030,91, con allocazione all’UBP U.007.001.001.001 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo.
3. Al fine di garantire la copertura degli oneri per il personale derivanti dall’applicazione delle disposizioni in materia di miglioramento dell’efficienza dei servizi per gli anni 2014 e 2015 è autorizzata nel bilancio pluriennale 2015-2017 la spesa complessiva di euro 6.391.026,54, di cui euro 1.790.297,82 nell’esercizio finanziario 2015 ed euro 4.600.728,72 nell’esercizio finanziario 2016, con allocazione all’UPB U.001.002.001.001 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo.
4. Al fine di garantire il trasferimento ad Azienda Calabria Lavoro delle somme per l’annualità 2014 non impegnate sul bilancio regionale nell’esercizio finanziario 2014 e contabilizzate nelle economie del bilancio regionale, è autorizzata nell’esercizio finanziario 2015 la spesa di euro 500.000,00, con allocazione all’UBP U.004.003.002.003 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo.
5. Al fine di garantire la copertura finanziaria degli oneri pregressi derivanti dall’attività del Nucleo VIA-VAS-IPPC di cui al
Art. 9. (Servizi socio-assistenziali)
1. Al fine di garantire la copertura finanziaria dei maggiori oneri derivanti dall’erogazione dei servizi socio-assistenziali da parte delle strutture sociali private finanziate direttamente dalla Regione a tutto il 31 dicembre 2015, è autorizzata nel bilancio pluriennale 2015-2017 la spesa complessiva di euro 7.500.000,00, di cui euro 3.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2016 ed euro 4.500.000,00 nell‟esercizio finanziario 2017, con allocazione all’UPB U.006.002.001.002 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo [2].
2. Al fine di garantire la copertura finanziaria dei maggiori oneri derivanti dall’erogazione dei servizi socio-assistenziali da parte dei Comuni a tutto il 31 dicembre 2015, è autorizzata nel bilancio pluriennale 2015-2017 la spesa complessiva di euro 2.500.000,00, di cui euro 2.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2016 ed euro 500.000,00 nell‟esercizio finanziario 2017, con allocazione all’UPB U.006.002.001.002 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo [3].
3. Al fine di garantire la copertura finanziaria dei debiti pregressi derivanti dalla erogazione dei servizi socio-assistenziali da parte delle strutture sociali private finanziate direttamente dalla Regione per l’anno 2014, è autorizzata nel bilancio pluriennale 2015-2017 la spesa complessiva di euro 10.000.000,00, di cui euro 4.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2015, euro 3.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2016 ed euro 3.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2017, con allocazione all’UPB U.006.002.001.002 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo.
4. Al fine di garantire la copertura finanziaria dei debiti pregressi derivanti dalla erogazione dei servizi socio-assistenziali da parte dei Comuni per l’anno 2014, è autorizzata per l'esercizio finanziario 2016 la spesa di euro 2.000.000,00, con allocazione all’UPB U.006.002.001.002 dello stato di previsione della spesa del bilancio medesimo [4].
5. Il Dipartimento competente è tenuto a procedere alla ricognizione in via straordinaria delle somme dovute e già liquidate, in via ordinaria o a seguito di procedura esecutiva, in favore delle strutture socio-assistenziali. In ogni caso, il Dipartimento competente, prima di procedere alla liquidazione e al pagamento delle somme richieste dalle strutture socio-assistenziali, è tenuto ad acquisire, da parte delle strutture medesime, apposita dichiarazione, da rendersi nei modi di legge, di non aver ceduto il credito ovvero di non aver proposto azione esecutiva per il medesimo credito.
Art. 10. (Disposizioni diverse)
1. Al fine di concorrere al ripianamento delle perdite relative all’anno 2014 della Società di Gestione per l'Aeroporto dello Stretto (SO.G.A.S) S.p.A. accertate in sede di approvazione del relativo bilancio nell’assemblea del 6 agosto 2015, è autorizzata per l'esercizio finanziario 2015 la spesa, in misura proporzionale alla partecipazione al capitale sociale, di euro 270.925,50, con allocazione all'UPB U.002.003.001.006 dello stato di previsione della spesa del bilancio 2015-2017.
Art. 11. (Fondo perdite degli organismi partecipati)
1. Il fondo perdite degli organismi partecipati, di cui all’articolo 1, comma 550 e seguenti, della
Art. 12. (Fondo di parte corrente per oneri derivanti da contenziosi)
1. Per l’esercizio finanziario 2015, lo stanziamento del Fondo di parte corrente per oneri derivanti da contenziosi -capitolo 8201043701- istituito ai sensi dell’allegato 4/2, paragrafo 5.2, del
Art. 13. (Bilancio pluriennale)
1. Nella parte entrata e spesa del bilancio pluriennale 2015-2017, approvato con l’articolo 14 della
Art. 14. (Copertura finanziaria)
1. Alla copertura finanziaria delle disposizioni contenute nella presente legge, laddove non diversamente stabilito, si provvede, per la quota parte corrispondente, con la quota libera dell’avanzo di amministrazione così come rideterminato a seguito delle operazioni di riaccertamento ordinario e straordinario dei residui attivi e passivi.
2. La Giunta regionale è autorizzata ad apportare le necessarie modifiche ed integrazioni al documento tecnico di cui all’articolo 10 della
Art. 15. (Entrata in vigore)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale telematico della Regione Calabria.
[1] Articolo abrogato dall'art. 1 della
[2] Comma così modificato dall'art. 8 della
[3] Comma così modificato dall'art. 8 della
[4] Comma così modificato dall'art. 8 della