Settore: | Normativa europea |
Materia: | 3. politica industriale e mercato interno |
Capitolo: | 3.3 ravvicinamento delle legislazioni |
Data: | 09/03/2011 |
Numero: | 17 |
Sommario |
Art. 1. Fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 1, la direttiva n. 71/349/CEE è abrogata a decorrere dal 1 luglio 2011 |
Art. 2. Ai sensi dell’articolo 4 e fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 2, le direttive 71/347/CEE, 75/33/CEE, 76/765/CEE, 76/766/CEE e 86/217/CEE sono abrogate a decorrere dal 1 dicembre 2015 |
Art. 3. Ai sensi dell’articolo 4 e fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 3, le direttive 71/317/CEE e 74/148/CEE sono abrogate a decorrere dal 1 dicembre 2015 |
Art. 4. Entro il 30 aprile 2011, la Commissione valuta, sulla base delle relazioni trasmesse dagli Stati membri, se gli strumenti di misura disciplinati dalle direttive di cui agli articoli 2 e 3 debbano [...] |
Art. 5. 1. Gli Stati membri adottano e pubblicano entro il 30 giugno 2011 le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi all’articolo 1. Essi comunicano immediatamente [...] |
Art. 6. 1. Le verifiche prime CE effettuate e i certificati di stazzatura CE rilasciati fino al 30 giugno 2011 a norma della direttiva 71/349/CEE rimangono validi |
Art. 7. La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
Art. 8. Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva |
§ 3.3.1000 - Direttiva 9 marzo 2011, n. 17.
Direttiva n. 2011/17/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, che abroga le direttive 71/317/CEE, 71/347/CEE, 71/349/CEE, 74/148/CEE, 75/33/CEE, 76/765/CEE, 76/766/CEE e 86/217/CEE del Consiglio relative alla metrologia
(G.U.U.E. 18 marzo 2011, n. L 71)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea e in particolare l’articolo 114,
vista la proposta della Commissione europea,
visto il parere del Comitato economico e sociale europeo [1],
deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria [2],
considerando quanto segue:
(1) La politica dell’Unione per una migliore regolamentazione sottolinea l’importanza della semplificazione delle norme nazionali e dell’Unione in quanto elemento di base per migliorare la competitività delle imprese e per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda di Lisbona.
(2) Diversi strumenti di misura rientrano nell’ambito di applicazione delle direttive specifiche adottate sulla base della
(3) Le direttive 71/317/CEE del Consiglio, del 26 luglio 1971, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai pesi parallelepipedi di precisione media da 5 a 50 chilogrammi e ai pesi cilindrici di precisione media da 1 grammo a 10 chilogrammi [5]; 71/347/CEE, del 12 ottobre 1971, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle misurazioni del peso ettolitrico dei cereali [6]; 71/349/CEE, del 12 ottobre 1971, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla stazzatura delle cisterne dei natanti [7]; 74/148/CEE, del 4 marzo 1974, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai pesi da 1 mg a 50 kg di precisione superiore alla precisione media [8]; 75/33/CEE, del 17 dicembre 1974, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai contatori d’acqua fredda [9]; 76/765/CEE, del 27 luglio 1976, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di alcolometri e densimetri per alcole [10] e 86/217/CEE, del 26 maggio 1986, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai manometri per pneumatici degli autoveicoli [11], adottata sulla base della
(4) Se la
(5) Il progresso tecnico e l’innovazione relativa agli strumenti di misura cui si riferiscono le direttive che devono essere abrogate saranno garantiti all’atto pratico sia dall’applicazione volontaria delle norme europee e internazionali che sono state messe a punto, sia dall’applicazione di disposizioni nazionali che stabiliscono specifiche tecniche basate su tali norme o, in linea con i principi dell’accordo "Legiferare meglio", inserendo ulteriori disposizioni nella
(6) Tuttavia, in vista della prossima revisione della
(7) Occorre pertanto abrogare la
(8) Anche le direttive 71/317/CEE, 71/347/CEE, 74/148/CEE, 75/33/CEE, 76/765/CEE, 76/766/CEE e 86/217/CEE dovrebbero essere abrogate il più presto possibile, ma è opportuno che siano abrogate solo previa valutazione che gli strumenti di misura disciplinati da tali direttive debbano essere inclusi nell’ambito d’applicazione della
(9) L’abrogazione delle direttive non dovrebbe comportare la creazione di nuovi ostacoli alla libera circolazione dei beni o ulteriori oneri amministrativi.
(10) L’abrogazione delle direttive non dovrebbe avere conseguenze sulle approvazioni CE dei modelli e sui certificati CE esistenti fino alla fine del periodo di validità.
(11) Conformemente al punto 34 dell’accordo interistituzionale "Legiferare meglio" [16], gli Stati membri sono incoraggiati a redigere e a rendere pubblici, nell’interesse proprio e dell’Unione, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra la presente direttiva e i provvedimenti di recepimento,
HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:
Fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 1, la
Ai sensi dell’articolo 4 e fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 2, le direttive 71/347/CEE, 75/33/CEE, 76/765/CEE, 76/766/CEE e 86/217/CEE sono abrogate a decorrere dal 1 dicembre 2015.
Ai sensi dell’articolo 4 e fatto salvo l’articolo 6, paragrafo 3, le direttive 71/317/CEE e 74/148/CEE sono abrogate a decorrere dal 1 dicembre 2015.
Entro il 30 aprile 2011, la Commissione valuta, sulla base delle relazioni trasmesse dagli Stati membri, se gli strumenti di misura disciplinati dalle direttive di cui agli articoli 2 e 3 debbano essere inclusi nell’ambito d’applicazione della
1. Gli Stati membri adottano e pubblicano entro il 30 giugno 2011 le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi all’articolo 1. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di dette disposizioni.
Essi applicano tali disposizioni a decorrere dal 1 luglio 2011.
Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all’atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.
2. Gli Stati membri adottano e pubblicano entro il 30 novembre 2015 le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi agli articoli 2 e 3. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di dette disposizioni.
Gli Stati membri applicano tali disposizioni a decorrere dal 1 dicembre 2015.
Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all’atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.
3. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno da essi adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.
1. Le verifiche prime CE effettuate e i certificati di stazzatura CE rilasciati fino al 30 giugno 2011 a norma della
2. Le approvazioni CE del modello e i certificati di approvazione CE del modello rilasciati fino al 30 novembre 2015 a norma delle direttive 71/347/CEE, 75/33/CEE, 76/765/CEE e 86/217/CEE, rimangono validi.
3. I pesi conformi alla
La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.
[1] GU C 277 del 17.11.2009, pag. 49.
[2] Posizione del Parlamento europeo del 15 dicembre 2010 (non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale) e decisione del Consiglio del 21 febbraio 2011.
[3] GU L 202 del 6.9.1971, pag. 1.
[4] GU L 106 del 28.4.2009, pag. 7.
[5] GU L 202 del 6.9.1971, pag. 14.
[6] GU L 239 del 25.10.1971, pag. 1.
[7] GU L 239 del 25.10.1971, pag. 15.
[8] GU L 84 del 28.3.1974, pag. 3.
[9] GU L 14 del 20.1.1975, pag. 1.
[10] GU L 262 del 27.9.1976, pag. 143.
[11] GU L 152 del 6.6.1986, pag. 48.
[12] GU L 262 del 27.9.1976, pag. 149.
[13] GU L 272 del 3.10.1990, pag. 1.
[14] GU L 333 del 29.12.2000, pag. 20.
[15] GU L 135 del 30.4.2004, pag. 1.
[16] GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.