§ 98.1.42522 - Circolare 21 luglio 2000, n. 187 .
Istruzioni amministrativo-contabili per le istituzioni che acquistano personalità giuridica a decorrere dal 1° settembre 2000 .


Settore:Normativa nazionale
Data:21/07/2000
Numero:187

§ 98.1.42522 - Circolare 21 luglio 2000, n. 187 .

Istruzioni amministrativo-contabili per le istituzioni che acquistano personalità giuridica a decorrere dal 1° settembre 2000 .

 

Emanata dal Ministero della pubblica istruzione.

 

 

Ai Direttori degli Uffici regionali sperimentali 

 

di: Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana 

 

Loro sedi 

 

Ai Provveditori agli studi 

 

Loro sedi 

 

Al Capo di Gabinetto 

 

Ai Dirigenti generali 

 

A Capi degli Ispettorati 

 

Al Dirigente del Servizio Scuola materna 

 

Ai Dirigenti responsabili delle Strutture per  

 

la comunicazione e per l'informatizzazione 

 

Loro sedi 

 

 

Il dimensionamento delle istituzioni scolastiche, conseguente all'applicazione del D.P.R. 18 giugno 1998, n. 233, comporta l'attribuzione, con decorrenza 1° settembre 2000, della personalità giuridica a tutte le istituzioni scolastiche.

L'art. 14 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, avente per oggetto "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59", al comma 3, prevede che, per quanto attiene all'amministrazione ed alla gestione del bilancio e dei beni, le istituzioni scolastiche provvedono in conformità a quanto stabilito dal Regolamento di contabilità, di cui ai commi 1 e 14 della medesima legge n. 59 del 1997. Il successivo comma 6 stabilisce, poi, che, nell'eventualità che alla data del 1° settembre 2000, non sia stato adottato il predetto Regolamento, nelle more della sua adozione, alle istituzioni scolastiche seguitano ad applicarsi gli articoli 26, 27, 28 e 29 del testo unico approvato con D.Lgs. n. 297 del 1994.

Ciò premesso, in attesa del perfezionamento del predetto regolamento di contabilità, si ravvisa l'esigenza di fornire alcune precisazioni in ordine agli adempimenti amministrativo-contabili a carico delle istituzioni scolastiche unificate per effetto dei piani di dimensionamento, con la precisazione che esse, in ogni caso, non riguardano le istituzioni scolastiche già dotate di autonomia amministrativa e di personalità giuridica, che non siano comprese tra quelle cessanti, per effetto dei piani di dimensionamento. In merito appare, altresì, opportuno precisare che dette istituzioni mantengono l'autonomia organizzativa ed istituzionale che ne disciplina il funzionamento alla data del prossimo 31 agosto.

 

 

Chiusura della contabilità finanziaria

Le operazioni di chiusura della contabilità finanziaria riguardano tutte le istituzioni scolastiche interessate dal processo di unificazione e che, pertanto, confluiscono nella nuova entità scolastica autonoma e dotata di personalità giuridica.

Conseguentemente, ai fini della chiusura della contabilità finanziaria, le scuole cessanti debbono provvedere ai seguenti adempimenti:

a) chiusura della contabilità riguardante tutti gli aspetti della gestione finanziaria e patrimoniale, e determinazione delle consistenze attive e passive (c/c bancario, c/c postale, giornale di cassa, partitario delle entrate e delle spese, registro dell'inventario, fondo delle minute spese, consuntivo per il periodo 1° gennaio-31 agosto, ecc.), che costituiranno la documentazione che accompagnerà in seguito il conferimento delle consistenze medesime alla scuola subentrante;

b) richiamo dall'istituto cassiere dei mandati e delle reversali non estinti alla data del 31 agosto e relativo annullamento per la successiva riemissione da parte della scuola subentrante. Di tale operazione deve esserne data informazione ai rispettivi creditori e debitori con l'indicazione della scuola subentrante.

In caso di unificazione di sezioni staccate o sedi coordinate o di alcune classi riferite ad altre scuole, l'istituto cedente trasferisce la quota parte delle risorse finanziarie, di cassa e di competenza, riferibili alle classi cedute.

 

 

Adempimenti delle istituzioni scolastiche subentranti

È di tutta evidenza che il 1° settembre 2000 segna l'avvio di una gestione nuova per ciascuna istituzione scolastica derivante dall'unificazione di più scuole preesistenti, con l'onere di attivare "ex novo" tutte le scritture di rilevazione, facendo astrazione da eventuali precedenti, che dovranno essere assunti necessariamente come sopra specificato.

In ogni caso, al fine di evitare interruzioni del servizio di cassa, la scuola subentrante, ancorché derivante da una scuola preesistente, al 1° settembre deve curare che presso l'istituto cassiere - la cui individuazione è di competenza del dirigente scolastico - sia aperto un nuovo conto corrente, sul quale bisogna operare e fare confluire anche tutti i conferimenti delle scuole cessate.

È opportuno che la scelta dell'istituto cassiere, almeno nella prima fase di avvio, della nuova gestione amministrativo-contabile, cada sull'istituto che gestisce il servizio per conto di una delle istituzioni scolastiche cessate. Ciò, al fine di non incorrere in possibili ritardi connessi con la stipula di nuove convenzioni di cassa.

 

 

Convenzione per il servizio di cassa

Sono in corso da parte dello scrivente Servizio contatti con l'ABI, al fine di concordare uno schema di convenzione per il servizio di cassa che sia correlato alla nuova dimensione della gestione amministrativa e contabile.

In relazione a quanto sopra, si suggerisce di soprassedere dal concordare eventuali nuove convenzioni con gli istituti cassieri o sollecitare l'applicazione di diverse condizioni, con riferimento allo schema allegato alla circolare n. 333, prot. 4687, del 20 novembre 1985. Ciò, in attesa di pervenire, ove possibile, all'unificazione delle condizioni, fatte comunque salve eventuali clausole di maggior favore che, successivamente alla definizione dello schema nazionale, potranno essere conseguite a livello locale.

 

 

Trasferimento di gestione tra i dirigenti scolastici: verbale di consegna

L'attribuzione dell'autonomia scolastica e della personalità giuridica a tutte le istituzioni scolastiche derivate dall'applicazione delle norme sul dimensionamento, di cui al citato D.P.R. n. 233 del 1998, rende, inoltre, cogente una sede di adempimenti connessi con il trasferimento di gestione tra i dirigenti scolastici per quanto attiene alla rilevazione amministrativa, contabile e patrimoniale ed al conferimento delle liquidità e dei beni mobili, ed eventualmente immobili, in dotazione alle scuole cessate.

In particolare, occorrerà provvedere alla ricognizione dei beni con l'intervento del consegnatario uscente e di quello subentrante, dandone atto con apposito processo verbale.

Disposizioni particolari saranno impartite per il trasferimento dei beni dalle istituzioni scolastiche cessanti non dotate di personalità giuridica alle nuove scuole subentranti, tenuto conto che, al riguardo, sono in corso le necessarie intese con il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato .

 

 

Gestione quadrimestrale: 1° settembre-31 dicembre 2000

Fermi restando tutti gli adempimenti più sopra indicati per l'avvio della gestione e l'impianto della contabilità dal 1° settembre 2000, ciascuna istituzione scolastica dovrà comprendere le entrate e le spese relative al quadrimestre settembre-dicembre 2000 nei movimenti riferiti all'esercizio finanziario dell'anno 2001, che comprenderà, pertanto, sedici mesi di attività.

A tal fine saranno date specifiche indicazioni con le disposizioni esplicative per la redazione del bilancio di previsione 2001.

 

 

Ulteriori adempimenti

Con successive circolari si provvederà a dare gli opportuni chiarimenti, sia per quanto attiene all'approvazione del conto consuntivo predisposto dalle scuole cessanti al 31 agosto 2000, sia per quanto concerne la regolazione dei rapporti con i Revisori dei conti in carica, i quali dovranno essere sostituiti dal Collegio dei revisori dei conti, giusta quanto previsto nello schema del "regolamento di contabilità", in corso di perfezionamento.

 

 

Determinazione dei limiti di pagamento e dei flussi di spesa, al sensi del D.M. n. 93 del 8 aprile 1999

Ciascuna istituzione scolastica, derivante dall'unificazione di più scuole preesistenti, ai fini della determinazione dei limiti dei pagamenti e della giacenza di cassa per l'anno 2000, dovrà riprodurre una scheda di monitoraggio, conforme al fac-simile allegato alla circolare 7 marzo 2000, n. 55, tenendo conto delle indicazioni fornite per la relativa compilazione con la circolare medesima. Le scuole preesistenti, che sono tenute a trasmettere copia della propria scheda, riferita al medesimo anno, avranno cura di aggiornare la parte II della stessa con i dati rilevati al 31 agosto 2000.

I Direttori degli Uffici regionali sperimentali della Liguria, Lombardia, Sicilia e Toscana, ove ne ravvisino l'esigenza, provvederanno direttamente a dare opportune istruzioni integrative, al fine di armonizzare il contenuto della presente circolare con eventuali disposizioni già impartite sullo specifico argomento.

Copia della presente circolare dovrà essere riprodotta a cura dei Provveditori agli studi e trasmessa alle istituzioni scolastiche.

Per ulteriori informazioni, le SS.LL. possono contattare il Dr. Giovanni Rapisarda al seguente numero telefonico: 06/58495153 - Fax: 06/5899970.

Il Dirigente generale

Maria Domenica Testa