Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 79. Protezione civile |
Capitolo: | 79.2 interventi particolari |
Data: | 04/10/2007 |
Numero: | 3617 |
Sommario |
Art. 1. 1. In relazione alla gravità del contesto emergenziale in atto nel territorio della città di Napoli ed all'urgenza di adottare gli interventi occorrenti per il definitivo ritorno alla normalità, [...] |
Art. 2. 1. All'art. 1, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007, dopo le parole del traffico e della mobilità sono aggiunte le seguenti: "anche con riferimento all'area portuale" |
Art. 3. 1. Il Dipartimento della protezione civile è estraneo ai rapporti comunque nascenti in dipendenza del compimento delle attività del commissario delegato |
§ 79.2.588 - O.P.C.M. 4 ottobre 2007, n. 3617.
Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile dirette a fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio della città di Napoli.
(G.U. 13 ottobre 2007, n. 239)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della
Visto l'art. 107, comma 1, lettera c), del
Visto il
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 settembre 2006, con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio della città di Napoli;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3566 del 5 marzo 2007, recante "Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio della città di Napoli";
Ravvisata la necessità di apportare alcune modifiche ed integrazioni alla sopra citata ordinanza di protezione civile n. 3566/2007, al fine di favorire il rapido espletamento di tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna;
Vista la nota del soggetto attuatore per le opere e gli interventi di competenza del comune di Napoli del 15 giugno 2007;
Vista la nota dell'Autorità portuale di Napoli del 19 giugno 2007;
Acquisita l'intesa della regione Campania;
Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Dispone:
1. In relazione alla gravità del contesto emergenziale in atto nel territorio della città di Napoli ed all'urgenza di adottare gli interventi occorrenti per il definitivo ritorno alla normalità, il commissario delegato, ferme le deroghe di cui all'art. 4 dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007 citata in premessa, ove ritenuto indispensabile e sulla base di specifica motivazione, è autorizzato a derogare, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle direttive comunitarie, alle seguenti disposizioni normative:
1. All'art. 1, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007, dopo le parole del traffico e della mobilità sono aggiunte le seguenti: "anche con riferimento all'area portuale".
2. All'art. 1, comma 3 dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007 dopo le parole: "allo strumento urbanistico generale, sono aggiunte le seguenti: "allo strumento di pianificazione portuale.".
3. All'art. 2, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007 le parole: "ovvero, nel limite del 10% ad altre pubbliche amministrazioni ed enti pubblici posto in posizione di comando, sono sostituite dalle seguenti: "ovvero, nel limite di cinque unità ad altre pubbliche amministrazioni od enti pubblici poste in posizione di comando", e le parole: "nel limite massimo di trenta unità sono sostituite dalle seguenti: nel limite massimo di trentadue unita".
4. All'art. 3, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3566/2007 le parole: "Euro 253.654.230,63" sono sostituite dalle seguenti: "263.654.320,63", ed all'art. 2, comma 2, le parole: "dell'indennità di posizione" sono sostituite dalle seguenti: "del trattamento economico".
5. L'art. 20 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3603 del 30 luglio 2007 è soppresso.
1. Il Dipartimento della protezione civile è estraneo ai rapporti comunque nascenti in dipendenza del compimento delle attività del commissario delegato.
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
[1] Alinea aggiunto dall'art. 19 della