Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 56. Inquinamento e rifiuti |
Capitolo: | 56.6 rifiuti |
Data: | 09/08/2007 |
Numero: | 3605 |
Sommario |
Art. 1. 1. Per consentire al Commissario delegato - Prefetto di Napoli l'attuazione degli interventi relativi all'adozione delle occorrenti misure di bonifica nel territorio dei comuni di Serre e [...] |
§ 56.6.227 - O.P.C.M. 9 agosto 2007, n. 3605.
Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania.
(G.U. 21 agosto 2007, n. 193)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della
Visto l'art. 107 del
Visto il
Visto il
Visto il
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 25 gennaio 2007, con il quale è stato prorogato da ultimo, fino al 31 dicembre 2007, lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti, nonchè in materia di bonifica dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, e di tutela delle acque superficiali della regione Campania;
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3341 del 27 febbraio 2004, n. 3343 del 12 marzo 2004, n. 3345 del 30 marzo 2004, n. 3347 del 2 aprile 2004, n. 3354 del 7 maggio 2004, art. 1, comma 2, n. 3361 dell'8 luglio 2004, art. 5, n. 3369 del 13 agosto 2004, n. 3370 del 27 agosto 2004, n. 3379 del 5 novembre 2004, art. 8, n. 3382 del 18 novembre 2004, art. 8, n. 3390 del 29 dicembre 2004, art. 2, n. 3397 del 28 gennaio 2005, art. 1, n. 3399 del 18 febbraio 2005, art. 6, n. 3417 del 24 marzo 2005, n. 3429 del 29 aprile 2005 art. 6, n. 3443 del 15 giugno 2005 art. 9, n. 3449 del 15 luglio 2005, art. 2, comma 1, n. 3469 del 13 ottobre 2005, art. 5, comma 6, n. 3479 del 14 dicembre 2005, n. 3481 del 19 dicembre 2005, n. 3491 del 25 gennaio 2006 articoli 13 e 15, n. 3493 dell'11 febbraio 2006, n. 3506 del 23 marzo 2006, art. 7, n. 3508 del 13 aprile 2006, art. 13, n. 3520 del 2 maggio 2006, art. 5, n. 3527 del 16 giugno 2006, art. 8, n. 3529 del 30 giugno 2006, n. 3536 del 28 luglio- 2006, art. 8, n. 3545 del 27 settembre 2006, art. 7, n. 3546 del 12 ottobre 2006, n. 3552 del 17 novembre 2006, art. 2, n. 3555 del 5 dicembre 2006, articoli 9, 12 e 16, n. 3559 del 27 dicembre 2006, art. 5, n. 3564 del 9 febbraio 2007, articoli 5, 6 e 11, n. 3569 dell'8 marzo 2007, art. 11, n. 3571 del 13 marzo 2007, n. 3580 del 3 aprile 2007 articoli 11 e 12, n. 3582 del 3 aprile 2007, n. 3584 del 20 aprile 2007, n. 3587 in data 11 maggio 2007, n. 3588 in data 7 marzo 2007, n. 3590 del 23 maggio 2007, n. 3591 del 24 maggio 2007 art. 1, n. 3596 del 15 giugno 2007, n. 3601 del 6 luglio 2007, n. 3603 del 30 luglio 2007 articoli 13 e 19 e, n. 3604, del 3 agosto 2007;
Vista la nota del 1° agosto 2007 con la quale l'Ufficio di Gabinetto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha chiesto di apportare alcune modifiche ed integrazioni al quadro normativo in materia di rifiuti mediante la trasmissione di uno schema di articolato da inserire in una ordinanza di protezione civile diretto a fronteggiare il contesto emergenziale in atto nella regione Campania;
Vista la nota del 6 agosto 2007 del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Considerato che, secondo quanto esposto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nella nota in data 8 agosto 2007, n. 20846/O.D.V/si/VII-VIII del Direttore generale per la qualità della vita al Capo di Gabinetto del medesimo Dicastero e da questo trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in pari data GAB/2007/9343/B09, la spesa rigorosamente attinente all'attività di bonifica del sito di Macchia Soprana, da realizzare in via di assoluta urgenza, ammonta a 8 milioni di euro, come risulta dal progetto del Consorzio di Bacino SA/2, su cui grava l'onere di progettare ed eseguire l'intervento;
Considerato che, come attestato dalla citata nota del direttore generale per la qualità della vita, che cita anche l'accordo sottoscritto in data 11 luglio 2007 il comune di Postiglione, analogamente al comune di Serre, sopporta e sopporterà disagi e passività ambientali fino alla conclusione delle operazioni di conferimento dei citati rifiuti, di ripristino dell'area e di gestione del "post mortem", oneri quantificati in 2 milioni di euro;
Considerato che la già citata nota del Direttore generale per la qualità della vita quantifica gli oneri di ristoro ambientale da devolvere al comune di Serre - anche sulla base di conferenze di servizio tenute il 17 luglio 2007 e 2 agosto 2007 - in 10 euro a tonnellata di R.U., derivanti per Euro 5,2 dall'ordinanza n. 3479 del 14 dicembre 2005 e per Euro 4,8 come corrispettivo di oneri specificati nella nota stessa e che la stessa nota attesta l'impossibilità di far gravare gli oneri sopra richiamati e quelli della discarica di Macchia Soprana sulla tariffa di conferimento dei rifiuti;
Considerato che il compenso degli esperti dipendenti pubblici, può essere - nel limite complessivo di 1 milione di euro - contenuto nel 30% degli emolumenti in atto goduti;
Sentito il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Dispone:
1. Per consentire al Commissario delegato - Prefetto di Napoli l'attuazione degli interventi relativi all'adozione delle occorrenti misure di bonifica nel territorio dei comuni di Serre e Postiglione, in particolare a quelle connesse alla realizzazione delle aree di stoccaggio temporaneo e di discarica in località Macchia Soprana, è autorizzata l'ulteriore spesa di euro 10.000.000,00.
2. [Per il soddisfacimento delle nuove e maggiori esigenze del Prefetto di Napoli - Commissario delegato per il superamento dell'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania, il medesimo è autorizzato ad avvalersi, fino ad un massimo di 20 unità di personale messo a disposizione dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, in servizio presso il medesimo Dicastero, nonchè di personale in servizio presso istituti ed agenzie dallo stesso controllate ovvero fino ad un massimo di 10 esperti nelle materie tecniche, giuridiche ed amministrative, da individuarsi dal medesimo Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare su proposta del Commissario delegato - Prefetto di Napoli. Al predetto personale il Commissario delegato riconosce il trattamento di missione, nonchè il lavoro straordinario svolto fino ad un massimo di settanta ore mensili. Agli esperti è riconosciuta una indennità mensile omnicomprensiva, ad eccezione del solo trattamento di missione, di entità pari al 30% degli emolumenti allo stato in godimento. Per gli esperti non dipendenti pubblici, nel provvedimento di nomina si provvede a determinarne i relativi compensi, sulla base di quanto spettante ai consulenti dipendenti pubblici ed in relazione al profilo professionale ed alle mansioni a cui sono adibiti. Sono soppressi i commi 1, 2, 3, 4 e 5, dell'art. 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3529 del 30 giugno 2006, fatta eccezione per l'ultimo periodo del comma 3, dell'art. 1, dove sono soppresse le parole: "per le attività connesse all'operatività della predetta struttura". Agli oneri derivanti dall'attuazione del presente comma nonchè di quelli derivanti dall'ultimo periodo del comma 3 dell'art. 1 dell'ordinanza di protezione civile n. 3529 del 30 giugno 2006 provvede il Commissario delegato - Prefetto di Napoli nel limite massimo di euro 1.000.000,00] [1].
3. Alla copertura finanziaria degli oneri derivanti dai commi 1 e 2, si provvede mediante l'utilizzo:
a) per euro 3.000.000,00 a valere sulle risorse iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'esercizio finanziario 2007 - U.P.B. 1.2.3.1. - capitolo 7082;
b) per euro 8.000.000,00 a valere sulle risorse assegnate al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del Fondo Unico Investimenti capitolo 7090.
4. Le risorse di cui al precedente comma 3 sono trasferite, con vincolo di destinazione, direttamente sulla contabilità speciale intestata al Commissario delegato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania - Prefetto di Napoli.
5. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvederà al trasferimento, alla contabilità speciale del Commissario delegato, delle risorse finanziarie per gli interventi di mitigazione ambientale, anche ai fini del rispetto delle prescrizioni comunitarie, all'esito degli approfondimenti tecnico - amministrativi in corso.
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
[1] Comma soppresso dall'art. 3 della