Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 27. Contabilità pubblica |
Capitolo: | 27.4 disciplina generale |
Data: | 01/10/2015 |
Numero: | 154 |
Sommario |
Art. 1. Misure urgenti in materia sociale per garantire il decoro degli edifici scolastici |
Art. 1 bis. (Misure urgenti in materia di attività di pubblica utilità). |
Art. 2. Misure urgenti in favore delle grandi imprese in Amministrazione straordinaria |
Art. 3. Misure finanziarie per interventi nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dei giorni 13 e 14 settembre 2015 |
Art. 4. Entrata in vigore |
§ 27.4.244 - D.L. 1 ottobre 2015, n. 154. [1]
Disposizioni urgenti in materia economico-sociale.
(G.U. 1 ottobre 2015, n. 228)
Art. 1. Misure urgenti in materia sociale per garantire il decoro degli edifici scolastici
1. Per la celere prosecuzione degli interventi relativi al piano straordinario per il ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici, di cui alla
Art. 1 bis. (Misure urgenti in materia di attività di pubblica utilità). [2]
1. Allo scopo di consentire alle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del
Art. 2. Misure urgenti in favore delle grandi imprese in Amministrazione straordinaria [3]
1. All'articolo 57 del
1-bis. All'articolo 65-bis del
"1-bis. Ove in forza o per l'effetto di pronunce giurisdizionali sia dichiarata l'inefficacia della vendita di complessi aziendali, si applicano gli articoli 27 e da 54 a 66 in quanto compatibili; i termini per l'esecuzione del nuovo programma, di cui all'articolo 27, comma 2, sono ridotti alla metà e decorrono dalla data di autorizzazione all'esecuzione del programma medesimo. A seguito della predetta autorizzazione il decreto di cui all'articolo 73, se adottato, cessa di avere efficacia" [4].
1-ter. Le disposizioni del comma 1-bis dell'articolo 65-bis del
1-quater. Ai fini dell'applicazione della lettera b) del comma 2 dell'articolo 10 del
Art. 3. Misure finanziarie per interventi nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dei giorni 13 e 14 settembre 2015
1. Per l'anno 2015, per fare fronte ai danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza, deliberati nella dichiarazione dello stato di emergenza adottata dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 25 settembre 2015 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 1° ottobre 2015, l'obiettivo del patto di stabilità interno è ridotto di 4 milioni di euro per la provincia di Parma, di 6,5 milioni di euro per la provincia di Piacenza e di complessivi 3,679 milioni di euro ripartiti fra i comuni, interessati dall'evento, come indicato nella tabella A allegata al presente decreto. La riduzione degli obiettivi è operata a valere sugli spazi finanziari, che residuano dall'applicazione dell'articolo 1, comma 122-bis, della
1-bis. Per l'anno 2015, nel saldo valido ai fini del rispetto del patto di stabilità interno non sono considerate le spese sostenute dagli enti locali, a valere sull'avanzo di amministrazione e su risorse rivenienti dal ricorso al debito, per far fronte ai danni causati da eventi calamitosi verificatisi nell'anno 2015 per i quali sia stato deliberato dal Consiglio dei ministri lo stato di emergenza prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. L'esclusione opera nel limite massimo degli spazi finanziari che residuano dall'applicazione del comma 1. Gli enti locali comunicano, entro il termine perentorio del 10 dicembre 2015, alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della protezione civile, secondo modalità individuate e pubblicate nel sito internet istituzionale del medesimo Dipartimento, gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere le spese di cui al primo periodo. Gli enti locali beneficiari dell'esclusione e l'importo dell'esclusione stessa sono individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da emanare entro il 16 dicembre 2015. Qualora la richiesta complessiva risulti superiore agli spazi finanziari disponibili, gli stessi sono attribuiti agli enti richiedenti in misura proporzionale alle rispettive richieste [7].
Art. 4. Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
ALLEGATO
(previsto dall'articolo 3)
Tabella A
COMUNI DELLA PROVINCIA DI PARMA
Prov |
Comune |
importo totale |
|
|
|
PR |
Albareto |
205.000,00 |
PR |
Bardi |
180.000,00 |
PR |
Bedonia |
74.000,00 |
PR |
Calestano |
50.000,00 |
PR |
Compiano |
20.000,00 |
PR |
Palanzano |
10.000,00 |
PR |
Pellegrino |
70.000,00 |
PR |
Varsi |
120.000,00 |
COMUNI DELLA PROVINCIA DI PIACENZA
Prov |
Comune |
importo totale |
|
|
|
PC |
Bettola |
200.000,00 |
PC |
Bobbio |
170.000,00 |
PC |
Farini |
350.000,00 |
PC |
Ferriere |
450.000,00 |
PC |
Lugagnano Val D'arda |
50.000,00 |
PC |
Morfasso |
150.000,00 |
PC |
Piacenza |
500.000,00 |
PC |
Podenzano |
100.000,00 |
PC |
Ponte dell'Olio |
220.000,00 |
PC |
Pontenure |
250.000,00 |
PC |
Rivergaro |
350.000,00 |
PC |
San Giorgio Piacentino |
50.000,00 |
PC |
Travo |
50.000,00 |
PC |
Vigolzone |
60.000,00 |
Disposizioni urgenti in materia economico-sociale.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di provvedere al finanziamento del piano straordinario per il ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici;
Ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di intervenire in materia di proroga e durata dei programmi di ristrutturazione delle grandi imprese in stato di insolvenza;
Ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di adottare misure finanziarie per interventi nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dei giorni 13 e 14 settembre 2015;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 29 settembre 2015;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e dei Ministri dell'economia e delle finanze, del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
EMANA
il seguente decreto-legge:
Art. 1. Misure urgenti in materia sociale per garantire il decoro degli edifici scolastici
1. Per la celere prosecuzione degli interventi relativi al piano straordinario per il ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici, di cui alla
Art. 2. Misure urgenti per l'esecuzione dei programmi di Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza
1. All'articolo 57 del
Art. 3. Misure finanziarie per interventi nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dei giorni 13 e 14 settembre 2015
1. Per l'anno 2015, per fare fronte ai danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza, deliberati nella dichiarazione dello stato di emergenza adottata dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 25 settembre 2015 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 1° ottobre 2015, l'obiettivo del patto di stabilità interno è ridotto di 4 milioni di euro per la provincia di Parma, di 6,5 milioni di euro per la provincia di Piacenza e di complessivi 3,679 milioni di euro ripartiti fra i comuni, interessati dall'evento, come indicato nella tabella A allegata al presente decreto. La riduzione degli obiettivi è operata a valere sugli spazi finanziari, che residuano dall'applicazione dell'articolo 1, comma 122-bis, della
Art. 4. Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
ALLEGATO
(previsto dall'articolo 3)
Tabella A
COMUNI DELLA PROVINCIA DI PARMA
Prov |
Comune |
importo totale |
|
|
|
PR |
Albareto |
205.000,00 |
PR |
Bardi |
180.000,00 |
PR |
Bedonia |
74.000,00 |
PR |
Calestano |
50.000,00 |
PR |
Compiano |
20.000,00 |
PR |
Palanzano |
10.000,00 |
PR |
Pellegrino |
70.000,00 |
PR |
Varsi |
120.000,00 |
COMUNI DELLA PROVINCIA DI PIACENZA
Prov |
Comune |
importo totale |
|
|
|
PC |
Bettola |
200.000,00 |
PC |
Bobbio |
170.000,00 |
PC |
Farini |
350.000,00 |
PC |
Ferriere |
450.000,00 |
PC |
Lugagnano Val D'arda |
50.000,00 |
PC |
Morfasso |
150.000,00 |
PC |
Piacenza |
500.000,00 |
PC |
Podenzano |
100.000,00 |
PC |
Ponte dell'Olio |
220.000,00 |
PC |
Pontenure |
250.000,00 |
PC |
Rivergaro |
350.000,00 |
PC |
San Giorgio Piacentino |
50.000,00 |
PC |
Travo |
50.000,00 |
PC |
Vigolzone |
60.000,00 |
[1] Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della
[2] Articolo inserito dalla L. di conversione.
[3] Rubrica così modificata dalla L. di conversione.
[4] Comma aggiunto dalla L. di conversione.
[5] Comma aggiunto dalla L. di conversione.
[6] Comma aggiunto dalla L. di conversione.
[7] Comma aggiunto dalla L. di conversione.