Settore: | Normativa europea |
Materia: | 1. agricoltura |
Capitolo: | 1.5 polizia sanitaria e igiene |
Data: | 01/02/2006 |
Numero: | 80 |
Sommario |
Art. 1. |
Art. 2. |
Art. 3. |
§ 1.5.O49 - Decisione 1 febbraio 2006, n. 80.
Decisione n. 2006/80/CE della Commissione che concede ad alcuni Stati membri la deroga di cui all’articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 92/102/CEE del Consiglio relativa all’identificazione e alla registrazione degli animal
(G.U.U.E. 8 febbraio 2006, n. L 36).
(I testi in lingua ceca, francese, italiana, polacca, portoghese e slovacca sono i soli facenti fede)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
vista la
considerando quanto segue:
(1) L’articolo 3, paragrafo 2, della
(2) Le autorità della Repubblica ceca, della Francia, della Polonia e della Slovacchia hanno chiesto tale autorizzazione per i detentori di non più di un suino e hanno dato adeguate garanzie riguardo ai controlli veterinari.
(3) La Repubblica ceca, la Francia, la Polonia e la Slovacchia possono perciò essere autorizzate ad applicare la deroga.
(4) La decisione 95/80/CE della Commissione concede al Portogallo la deroga di cui all’articolo 3, paragrafo 2, della
(5) La
(6) È opportuno elencare in un’unica decisione gli Stati membri cui è stata concessa la deroga di cui all’articolo 3, paragrafo 2, della
(7) Le decisioni 95/80/CE e 2005/458/CE vanno pertanto abrogate e sostituite dalla presente decisione.
(8) I provvedimenti di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Gli Stati membri elencati nell’allegato della presente decisione sono autorizzati ad applicare la deroga prevista all'articolo 3, paragrafo 2, della
Le decisioni 95/80/CE e 2005/458/CE sono abrogate.
La Repubblica ceca, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese e la Repubblica slovacca sono destinatari della presente decisione.
ALLEGATO
Stati membri autorizzati ad applicare la deroga di cui all’articolo 3, paragrafo 2, della
Repubblica ceca
Francia
Italia
Polonia
Portogallo
Slovacchia