§ 1.5.L23 – Decisione 23 dicembre 2004, n. 898.
Decisione n. 2004/898/CE della Commissione che modifica la decisione 2003/828/CE per quanto riguarda i movimenti di animali da e all’interno [...]


Settore:Normativa europea
Materia:1. agricoltura
Capitolo:1.5 polizia sanitaria e igiene
Data:23/12/2004
Numero:898


Sommario
Art. 1.     
Art. 2.     
Art. 3.     


§ 1.5.L23 – Decisione 23 dicembre 2004, n. 898.

Decisione n. 2004/898/CE della Commissione che modifica la decisione 2003/828/CE per quanto riguarda i movimenti di animali da e allinterno di una zona soggetta a restrizioni in Spagna e Portogallo, in relazione ai focolai di febbre catarrale degli ovini in Spagna. (Testo rilevante ai fini del SEE).

(G.U.U.E. 24 dicembre 2004, n. L 379).

 

     LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

     visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

     vista la direttiva 2000/75/CE del Consiglio, del 20 novembre 2000, che stabilisce disposizioni specifiche relative alle misure di lotta e di eradicazione della febbre catarrale degli ovini, in particolare l'articolo 8, paragrafo 2, lettera d), l'articolo 9, paragrafo 1, lettera c), e l'articolo 12,

     considerando quanto segue:

     (1) La decisione 2004/762/CE della Commissione ha modificato la decisione 2003/828/CE, del 25 novembre 2003, che istituisce zone di protezione e di sorveglianza per la febbre catarrale degli ovini, istituendo una zona soggetta a restrizioni (zona F) a fronte della situazione epidemiologica esistente in Spagna.

     (2) Nuovi dati epidemiologici, ecologici e geografici consentono di escludere determinate parti del territorio spagnolo da tale zona soggetta a restrizioni.

     (3) Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali,

 

     HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

 

     Art. 1.

     La decisione 2003/828/CE è modificata come segue: all'allegato I, il testo relativo alla «Zona F» è sostituito dal testo seguente:

     «Zona F

     SPAGNA:

     — Provincia di Cádiz, Málaga, Sevilla, Huelva, Córdoba, Cáceres, Badajoz,

     — Provincia di Jaen (comarcas di Jaen e Andujar)

     — Provincia di Toledo (comarcas di Oropesa, Talavera de la Reina, Belvis de Jara e Los Navalmorales,)

     — Provincia di Ciudad Real (comarcas di Horcajo de los Montes, Piedrabuena, Almadén e Almodóvar del Campo).

     PORTOGALLO:

     — Direzione regionale per l’agricoltura dell’Alentejo: concelhos di Niza, Castelo de Vide, Marvão, Ponte de Sôr, Crato, Portalegre, Alter-do-Chão, Avis, Mora, Sousel, Fronteira, Monforte, Arronches, Campo Maior, Elvas, Arraiolos, Estremoz, Borba, Vila Viçosa, Alandroal, Redondo, Évora, Portel, Reguengos de Monsaraz, Mourão, Moura, Barrancos; Mértola, Serpa, Beja, Vidigueira, Ferreira do Alentejo, Cuba, Alvito, Viana, Montemor-o-Novo, Vendas Novas, Alcácer do Sal (a est della A2, i freguesias di Santa Susana, Santiago e Torrão) Gavião (feguesias di Gavião, Atalaia, Margem e Comenda);

     — Direzione regionale per l’agricoltura di Ribatejo e Oeste: concelhos di Montijo (freguesias di Canha, S. Isidoro de Pegões e Pegões), Coruche, Salvaterra de Magos, Almeirim, Alpiarça, Chamusca, (freguesias di Pinheiro Grande, Chamusca, Ulme, Vale de Cavalos, Chouto e Parreira), Constância (freguesia di Sta Margarida de Coutada), Abrantes (freguesias di Tramagal, S. Miguel do Rio Torto, Rossio ao Sul do Tejo, Pego, Concovoadas, Alvega, S. Facundo, Vale das Mós e Bemposta)».

 

          Art. 2.

     La presente decisione si applica a decorrere dal 27 dicembre 2004.

 

          Art. 3.

     Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.