§ 39.5.90 - Deliberazione 8 marzo 2006, n. 37/06/CSP.
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione, [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:39. Elezioni e referendum
Capitolo:39.5 referendum
Data:08/03/2006
Numero:37


Sommario
Art. unico.      1. Al fine di garantire imparzialità e parità di trattamento tra i soggetti politici favorevoli o contrari ai quesiti di cui ai referendum ex art. 132, secondo comma della Costituzione aventi ad [...]


§ 39.5.90 - Deliberazione 8 marzo 2006, n. 37/06/CSP.

Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione, relative alle campagne per i referendum per il distacco dei comuni di Pramaggiore, Cinto Caomaggiore, Gruaro e Teglio Veneto dalla regione Veneto e la loro aggregazione alla regione Friuli-Venezia Giulia a norma dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione, indetti per i giorni 26 e 27 marzo 2006.

(G.U. 15 marzo 2006, n. 62)

 

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

 

     Nella riunione della Commissione per i servizi e i prodotti dell'8 marzo 2006;

     Visto l'art. 1, comma 6, lettera b), n. 9, della legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;

     Vista la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante «Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie per la comunicazione politica»; come modificata e integrata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313;

     Vista la legge 6 novembre 2003, n. 313, recante «Disposizioni per l'attuazione del principio del pluralismo nella programmazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali»;

     Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 8 aprile 2004, che emana il codice di autoregolamentazione ai sensi della legge 6 novembre 2003, n. 313;

     Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante «testo unico della radiotelevisione»;

     Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante «Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa legislativa del popolo», e successive modificazioni;

     Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 19 gennaio 2006, recante «Indizione dei referendum per il distacco dei comuni di Pramaggiore, Cinto Caomaggiore, Gruaro e Teglio Veneto dalla regione Veneto e la loro aggregazione alla regione Friuli-Venezia Giulia, a norma dell'art. 132, secondo comma, della Costituzione;

     Vista la propria delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005, recante «Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per il referendum regionale parzialmente abrogativo della legge della regione Sardegna 19 giugno 2001, n. 8, recante «modifiche all'art. 6, comma 19, della legge regionale 24 aprile 2001, n. 6» indetto nella regione Sardegna per il giorno 12 giugno 2005», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 115 del 19 maggio 2005;

     Effettuate le consultazioni con la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28;

     Udita la relazione dei commissari, Giancarlo Innocenzi Botti e Sebastiano Sortino, relatori ai sensi dell'art. 29 del regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'autorità;

 

     Delibera:

 

Art. unico.

     1. Al fine di garantire imparzialità e parità di trattamento tra i soggetti politici favorevoli o contrari ai quesiti di cui ai referendum ex art. 132, secondo comma della Costituzione aventi ad oggetto il distacco dei comuni di Pramaggiore (Venezia), Cinto Caomaggiore (Venezia), Gruaro (Venezia) e Teglio Veneto (Venezia) dalla regione Veneto e la loro aggregazione alla regione Friuli-Venezia Giulia, fissati per i giorni 26 e 27 marzo 2006, nei territori interessati dalle consultazioni referendarie, e nei confronti delle emittenti radiofoniche e televisive private locali e della stampa quotidiana e periodica si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di attuazione della legge 22 febbraio 2000, n. 28, come modificata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313, in materia di disciplina dell'accesso ai mezzi di informazione, di cui alla delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005, recante «Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per il referendum regionale parzialmente abrogativo della legge della regione Sardegna 19 giugno 2001 n. 8 recante «modifiche all'art. 6, comma 19, della legge regionale 24 aprile 2001, n. 6» indetto nella regione Sardegna per il giorno 12 giugno 2005».

     2. I termini di cui all'art. 5, commi 1 e 2 e all'art. 13, comma 1, della delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005 decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

     3. Le disposizioni del presente provvedimento hanno efficacia sino a tutto il 27 marzo 2006.

     Il presente provvedimento è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel Bollettino ufficiale dell'autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed è reso disponibile nel sito Web della stessa autorità: www.agcom.it