Settore: | Codici regionali |
Regione: | Lombardia |
Materia: | 3. sviluppo economico |
Capitolo: | 3.10 cooperazione |
Data: | 04/03/1993 |
Numero: | 11 |
§ 3.10.6 - Circolare 4 marzo 1993, n. 11.
Aggiornamento delle modalità per la richiesta di contributi ai sensi dell'art. 7 della L.R. 32/86 «Interventi a sostegno della cooperazione per la salvaguardia e l'incremento dei livelli occupazionali». (B.U. 13 marzo 1993, n. 10, 5° s.s.).
Introduzione
Dopo una consolidata esperienza di gestione della L.R. 32/86, al fine di fornire un contributo agli operatori della cooperazione, con la presente nota-circolare si intende chiarire e precisare alcuni punti qualificanti della legge, che possono creare problemi interpretativi, per una più puntuale osservanza delle procedure richieste e per facilitare l'istruttoria delle domande.
Giova infatti ricordare che la finalità della legge è la salvaguardia e l'incremento dei livelli occupazionali attraverso specifici progetti di investimento, secondo le tipologie di spesa indicate all'art. 7.
Da ciò discende che i programmi di investimento devono offrire la dimostrazione dei miglioramenti che apportano al processo produttivo, e quindi all'incremento della produttività, tali da consentire alla cooperativa non solo di mantenere competitività, ma anche di salvaguardare e/o incrementare l'occupazione.
Con tale spirito sono stati predisposti gli allegati modelli per la presentazione delle domande di contributo e contestualmente si forniscono i chiarimenti necessari per agevolare l'accesso ai benefici di legge.
PARTE I
COME SI ACCEDE ALLA L.R. 32/86
(Premessa generale)
Per la presentazione della domanda si possono utilizzare i moduli predisposti (MODULO DI DOMANDA, SCHEDA 1, SCHEDA 2 E SCHEDA 3).
In alternativa, si può usare la carta intestata della Cooperativa; in tal caso dovrà essere riportato integralmente il contenuto dei moduli.
Si ricorda che la domanda per accedere ai benefici di legge è atto pubblico e pertanto regolato dalle norme di cui alla
In particolare, l'art. 13 della citata legge, prevede che "il testo non deve contenere lacune, aggiunte, abbreviazioni, correzioni, alterazioni o abrasioni. Sono ammesse abbreviazioni di uso comune che non lascino dubbi sul significato delle parole abbreviate.
Per le eventuali variazioni o correzioni al testo a seguito di omissioni o errori, si provvede con chiamate in calce e si cancella la precedente stesura in modo che resti leggibile".
(Termini di presentazione)
La domanda dovrà pervenire ENTRO E NON OLTRE IL 31 MARZO di ogni anno, a pena di inammissibilità.
IN CASO DI INVIO A MEZZO SERVIZIO POSTALE: si intende presentato in tempo utile se spedito a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno entro il 31 marzo.
IN CASO DI RECAPITO A MANO: deve essere consegnata entro il 31 marzo al protocollo generale della Giunta Regionale, Via Fabio Filzi 22, Milano (orario da lunedì a giovedì: 9-12, 14.30-16.30, venerdì: 9-12);
oppure
direttamente al protocollo del Coordinamento Occupazione e Attività Produttive, Via Fabio Filzi 22, Milano, piano 20 (orario da lunedì a giovedì: 9-12, 14.30-16.30, venerdì: 9-12).
(La domanda)
La domanda di contributo si compone di più documenti:
- la richiesta di accedere ai contributi (domanda)
- la scheda 1, informativa della Cooperativa
- la scheda 2, sulla situazione occupazionale
- la scheda 3, relativa al progetto
- gli allegati di legge (atto costitutivo-statuto-elenco soci-ultimo bilancio approvato con relazioni allegate- documentazione delle spese- bilancio preventivo).
IL BOLLO
La marca da bollo da apporre sulla domanda è di L. 15.000 dal 1993.
Si ricorda che, ai sensi dell'art. 66, comma 4, del
IL PRESIDENTE
Spetta al solo Presidente, in quanto legale rappresentante della Cooperativa, sottoscrivere la domanda per la richiesta di contributi - vedi delibera consiliare 27.11.86, n. IV/493, punto 6.a) -, pena l'invalidità della stessa.
IL CONTRIBUTO
Le differenti tipologie di spesa previste dalla legge regionale (voci a, voci b, voci c) hanno un distinto finanziamento e quindi un distinto piano di riparto.
Pertanto, il contributo deve essere sempre chiaramente quantificato e suddiviso a seconda delle tipologie di intervento richieste di cui all'art. 7, comma 1, della l.r. 32/86; inoltre deve essere sempre indicata la spesa prevista distinta per ciascuna tipologia.
Si ricorda che il contributo che si richiede non può superare, di norma, il 50% del costo del progetto.
Non verranno infatti accettate richieste di contributo non quantificate o che superino i limiti previsti.
Può essere richiesta, invece, l'elevazione al 75% del contributo rispetto al costo solo se il progetto ha almeno una delle caratteristiche indicate al punto 1, lettera c), secondo capoverso (vedere anche scheda 3.C) della delibera consiliare 27.11.86, n. IV/493 allegata; in tal caso la richiesta deve essere espressamente dichiarata e motivata in domanda.
Mancando anche una delle due condizioni la richiesta verrà ridotta d'ufficio entro il tetto del 50%.
DICHIARAZIONE
Il Presidente deve dichiarare in domanda, sotto la propria responsabilità penale in caso di falso, che non sono stati richiesti e ottenuti benefici derivanti da Leggi statali o regionali per il medesimo intervento.
Qualora invece vi siano richieste riferite allo stesso anno, dovranno essere indicati gli estremi e l'oggetto delle leggi di riferimento.
FIRMA
La firma del Presidente deve essere sempre leggibile.
4.(Allegati alla domanda)
Devono essere allegati alla domanda, pena l'esclusione dall'istruttoria: ATTO COSTITUTIVO
copia leggibile STATUTO
copia nella versione in vigore all'atto della domanda (comprensivo delle eventuali modifiche approvate).
ELENCO SOCI
della cooperativa, aggiornato al 31 gennaio dell'anno di riferimento della domanda.
BILANCIO
Copia dell'ultimo bilancio approvato e con la stampigliatura dell'avvenuto deposito, con le allegate relazioni degli Amministratori, dei Sindaci e dell'Assemblea dei soci.
Sono esentate dalla presentazione delle copie dei bilanci depositati (e allegate relazioni) le Cooperative costituitesi entro l'anno precedente.
In tal caso, il legale rappresentante indicherà nella domanda il periodo in cui è prevista l'approvazione del bilancio, riservandosi di presentarlo, nei modi prescritti, entro un mese dal deposito in Tribunale.
DOCUMENTAZIONE OCCUPATI
- DELL'ANNO PRECEDENTE: si veda quanto indicato nella parte II, § 1, p. 5.
- DELL'ANNO RELATIVO ALLA DOMANDA: come per l'anno precedente, ma limitatamente ai documenti disponibili e comunque aggiornati alla data non anteriore al 31 gennaio.
- PER LE COOPERATIVE AGRICOLE: si veda quanto indicato nella parte II, 44§ 1, p. 5.
In particolare, sarà cura del Presidente inviare la documentazione SCAU, relativa al 1 trimestre, entro il mese di aprile, pena l'esclusione dall'istruttoria per mancata documentazione dovuta.
DOCUMENTAZIONE SPESE
Copia dei PREVENTIVI delle ditte, intestati alla Cooperativa, con data non anteriore al gennaio dell'anno di riferimento della richiesta di contributo.
Copia degli eventuali contratti LEASING.
Copia delle FATTURE delle spese previste nel progetto, intestate alla Cooperativa, e con data non anteriore al 1 gennaio dell'anno di riferimento, qualora la Cooperativa le abbia già effettuate, in tutto o in parte.
PARTE II
INFORMAZIONI GENERALI
(La documentazione degli occupati)
La documentazione degli occupati riguarda l'anno relativo alla richiesta di contributi e l'anno precedente.
Tale documentazione è indispensabile per l'accertamento dei requisiti di accesso ai benefici di legge e la sua verifica si conclude con il consuntivo finale al termine dell'anno solare.
Per tale motivo, la mancata presentazione dei documenti richiesti fa decadere il diritto di accedere all'istruttoria.
Si considera OCCUPAZIONE, quella derivante da un rapporto di lavoro subordinato di qualsiasi tipo, nonché le prestazioni svolte in ritenuta d'acconto dai soli soci della stessa Cooperativa per almeno 6 mesi nell'anno.
Dovrà essere presentata, a secondo del tipo di occupazione di cui trattasi:
a) LIBRO MATRICOLA (compreso il frontespizio) aggiornato e completato con i modelli DM10/2-89 INPS dei 12 mesi e, a fini statistici, il modello DM10/3-89 INPS di marzo e settembre.
b) Per le prestazioni in ritenuta d'acconto:
LIBRO COMPENSI A TERZI (compreso il frontespizio) dei pagamenti in ritenuta d'acconto in cui siano indicati i compensi per singolo nominativo e periodo di riferimento dell'anno interessato.
Saranno considerati solo quelli relativi ai soci della Cooperativa.
In alternativa:
LE RICEVUTE PER QUIETANZA sottoscritta individualmente da ciascun socio lavoratore nell'anno.
c) PER LE COOPERATIVE AGRICOLE: documentazione dell'eventuale ISCRIZIONE agli albi degli imprenditori agricoli completata dai MODELLI SCAU di tutti i periodi dell'anno.
d) Eventuale altra idonea documentazione sarà da concordare con l'Ufficio.
La documentazione della situazione occupazionale dell'anno precedente, deve essere allegata già completa all'atto della domanda.
Per le cooperative che hanno fatto richiesta di contributi nell'anno precedente, è sufficiente indicare il numero della pratica di quell'anno, in quanto tale documentazione è già agli atti di questo Ufficio (si veda anche la scheda 2/2).
Per la situazione occupazionale relativa all'anno in cui si fa richiesta di contributo, la documentazione dovrà essere periodicamente aggiornata (si veda la parte III, § 2, p. 7).
(Documentazione delle spese)
La documentazione delle spese è costituita principalmente dai preventivi, dai leasing e dalle fatture.
A) I PREVENTIVI devono essere presentati all'atto della domanda qualora la Cooperativa non abbia ancora effettuato le spese indicate nel progetto.
Il progetto non sarà preso in considerazione per le parti non appoggiate da preventivi.
B) Per i LEASING è necessario allegare copia di ciascun contratto (che fungerà da preventivo), il quale sarà successivamente integrato con le fatture dei pagamenti effettuati a copertura della quota annuale.
C) Le FATTURE delle spese effettuate devono riferirsi strettamente al progetto presentato e con data dal 1/1 al 31/12 dell'anno della domanda.
Dalle fatture devono chiaramente desumersi i beni e i servizi acquistati. Nel caso ciò non fosse, la Cooperativa integrerà il documento con altro elemento idoneo (ed.: bolla di accompagnamento, preventivo, o altro da concordare con l'Ufficio).
In caso contrario, non saranno considerate nel computo delle spese fatturate.
(Le copie)
Per copie di atti e documenti si intendono copie fotostatiche e in carta semplice.
Tutte le copie che si inviano devono riprodurre i singoli documenti in modo completo e devono essere leggibili in ogni parte, pena l'esclusione del documento dalla valutazione.
Non fotocopiare più documenti sovrapposti (ad esempio, scontrini fiscali su fattura, ricevute dei pagamenti sui modelli DM10 Inps, ecc.).
Nel caso, fare copia separata o sul retro dello stesso documento.
PARTE III
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
(Ammissione all'istruttoria)
Successivamente alla presentazione della domanda, a ciascuna Cooperativa sarà inviata, dal Servizio competente, la comunicazione dell'avvio dell'istruttoria - oppure la comunicazione motivata che la pratica non è ammessa all'istruttoria - e il nominativo della persona a cui rivolgersi per ogni eventuale chiarimento o informazione in merito alla stessa.
Contestualmente sarà comunicato il numero assegnato alla pratica, il quale dovrà sempre essere citato nei rapporti con l'Ufficio al fine di agevolarne la ricerca ed evitare equivoci in casi di omonimia.
(L'aggiornamento della pratica)
Sarà cura della Cooperativa seguire lo sviluppo del progetto e l'aggiornamento della situazione occupazionale.
A tal fine, la Cooperativa dovrà inviare periodicamente, senza attendere una specifica richiesta da parte della Regione:
1) le fatture relative al progetto, a completamento della documentazione delle spese già presentate all'atto della domanda.
Le fatture devono avere data dal 1 gennaio al 31 dicembre dell'anno di riferimento della domanda.
Non verranno conteggiate fatture relative all'anno precedente o successivo a quello della domanda.
2) Documentazione degli occupati per i periodi o mesi successivi a quelli già presentati nella domanda, come indicato nella parte II, § 1, p. 5.
(Variazioni)
Dovrà inoltre essere tempestivamente comunicato a questi Uffici qualsiasi variazione dei dati inviati all'atto della domanda.
In particolare, devono essere comunicate tempestivamente le variazioni relative allo statuto (con trasmissione del nuovo testo modificato), alla composizione dei soci, alle cariche sociali (con trasmissione del verbale dell'assemblea che ha approvato le nuove cariche), all'indirizzo e/o numeri telefonici e fax della sede legale e amministrativa, ecc.
(Relazione consuntiva)
Entro e non oltre sei mesi dall'erogazione dell'intero contributo eventualmente assegnato, la Cooperativa deve presentare una relazione sulla realizzazione del progetto con i previsti allegati, come indicato al punto 5.
"Controlli regionali" della citata delibera consiliare n. IV/493/86.
Per qualsiasi informazione o chiarimento rivolgersi direttamente all'Ufficio Cooperazione del Servizio Politica del Lavoro, telefono 02/6765.5036, 6765.65044.
SCHEDE
(Omissis)