§ 2.2.1002 - D.G.R. 20 dicembre 1991, n. 5/17080 .
Assegnazioni definitive per il 1991 ai gestori delle residenze per anziani (strutture protette e case di riposo). Modifiche a seguito di [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:2. sviluppo sociale
Capitolo:2.2 assistenza sociale
Data:20/12/1991
Numero:5

§ 2.2.1002 - D.G.R. 20 dicembre 1991, n. 5/17080 .

Assegnazioni definitive per il 1991 ai gestori delle residenze per anziani (strutture protette e case di riposo). Modifiche a seguito di ricorsi alle prime assegnazioni effettuate con la D.G.R. 5/9408 dell'11 giugno 1991.

 

B.U. 22 febbraio 1992, n. 8, IX suppl. straord.

 

La Giunta regionale

Viste:

- la legge 23 dicembre 1978, n 833;

- la legge 27 dicembre 1983, n 730, art 30;

- la legge regionale 31 dicembre 1980, n. 106 art 2;

- la legge regionale 7 gennaio 1986, n. 1. art. 21;

- il D.P.C.M. dell'8 agosto 1985;

- la D.C.R. n. IV/871 del 23 dicembre 1987;

Visti i provvedimenti attuativi del D.P.C.M. 8 agosto 1985 ed in particolare:

- la D.G.R. 15469 del 9 dicembre 1986;

- la D.G.R. 23810 del 22 settembre 1987;

- la D.G.R. 30037 del 3 marzo 1988;

Vista la deliberazione consiliare n v/122 del 12 febbraio 1991 «Proroga al 30 giugno 1992 del piano regionale socio-assistenziale del triennio 1988/1990 approvato con D.C.R. n. IV/871 del 23 dicembre 1987»;

Considerato che con tale provvedimento il consiglio regionale ha provveduto a modificare provvisoriamente gli standard gestionali delle strutture protette per anziani;

Considerato che in base alle disposizioni delle due delibere consiliari sovracitate gli standard gestionali prescritti e le loro corrispondenze con i contributi giornalieri assegnati ai gestori erano quelle evidenziate nelle tab. 1 e tab. 2 contenute nel provvedimento di prima assegnazione (D.G.R. n. 4/9408 dell'11 giugno 1991);

Constatato che nelle tabelle sovra richiamate approvate con la D.G.r. 5/9408 era contenuto un errore materiale relativo allo standard programmatorio del profilo professionale «Infermiere» così configurato: il rapporto 1:15 operatori/ospiti correttamente dedotto dal P.S.A. era stato erroneamente espresso non nei corrispondenti numeri esatti di 112 minuti settimanali e 16 minuti giornalieri per ospiti, ma negli errati ed inferiori valori di 91 e 13 minuti per ospite;

Ritenuto doveroso ed obbligato procedere alla correzione di tale errore materiale procedendo all'approvazione delle nuove tab. 1 «Standard gestionali normati dal P.S.A» e tab. 2 «Corrispondenze tra standard gestionali prescritti e contributi giornalieri assegnati» che formano parte integrante della presente deliberazione;

Constatato che tale errore, e la sua conseguente correzione comportano la sola variazione della prima assegnazione per 6 strutture e comportano una maggiore assegnazione complessivamente ammontante a L. 64.240.000 così come puntualmente illustrato nella tab. 3 che forma parte integrante del presente provvedimento;

Ritenuto opportuno, ai fini della completezza dell'informazione, richiamare anche nel presente provvedimento di assegnazioni definitive '91, le logiche di determinazione ed i criteri generali e specifici assunti per l'assegnazione dei contributi deliberati con la D.G.R. 5/9408/91 che vengono di seguito sottoelencati:

 

 

La determinazione dei contributi forfettari per il 1991 e la conseguente assegnazione dei contributi effettuati con il presente provvedimento avverranno, come per gli anni precedenti, a prescindere dalle assegnazioni e classificazioni operate dai piani socio-assistenziali di zona in quanto:

a) non è ancora in atto il sistema di convenzionamento previsto dal piano socio-assistenziale regionale per la cui attivazione si stanno completando le procedure di concessione dell'autorizzazione al funzionamento e dell'idoneità al convenzionamento:

b) non è ancora stato raggiunto l'equilibrio fra disponibilità e fabbisogni all'interno di ogni singola zona socio-sanitaria, così che le carenze di alcune zone (es. città di Milano) debbono poter trovare accoglimento nelle esuberanze di altre zone:

 

 

1) rilevazione annuale delle unità

la rilevazione effettuata tramite la scheda introdotta con la D.G.R. 5/1456 del 26 ottobre 1990 è effettuata a consuntivo e pertanto censisce, per ogni anno, la situazione esistente così come si è data nei 12 mesi dell'anno di riferimento.

Ai fini del calcolo della corrispondenza con gli standard gestionali prescritti, sono computabili solo ed esclusivamente le unità di personale i cui oneri sono totalmente sostenuti dal gestore (o che prestino a titolo gratuito le loro attività) e che quindi non risultino né parzialmente né indirettamente già sostenuti dal fondo sanitario.

I legali rappresentanti delle strutture garantiscono la completezza e la veridicità delle informazioni trasmesse compilando le rispettive schede di rilevazione e facendole pervenire alle rispettive USSL di ubicazione ed alla regione.

Gli stessi legali rappresentanti garantiscono altresì che i dati trasmessi con le schede di rilevazione siano riferiti solo ed esclusivamente al personale ed agli utenti delle unità di riferimento e non risultino confusi, soprattutto nel caso non infrequente di gestione unica di più moduli, con utenti ed unità di personale già contabilizzate.

2) Assegnazione regionale dei contributi forfettari

In conseguenza dei criteri adottati, l'assegnazione da parte della regione alle USSL di ubicazione delle strutture, avviene sulla base delle variabili censite a consuntivo ed i contributi risultano pertanto determinati ogni anno sulla base degli standard di personale garantiti agli ospiti l'anno precedente.

I contributi regionali sono assegnati forfettariamente Essi coprono l'insieme delle prestazioni sanitarie ed a rilievo sanitario garantite dalle unità di personale di riferimento degli standard e non sono erogabili per parti.

L'assegnazione regionale è il prodotto del numero di posti letto, ammessi al finanziamento, per 365 giorni di degenza annua, per il contributo giornaliero assegnato. Essa copre pertanto l'indice di saturazione massimo dei posti letto.

L'erogazione USSL paga le giornate di degenza effettivanente fruite dagli ospiti e rendicontate dai gestori attraverso la compilazione del «Rendiconto trimestrale» introdotto con la D.G.R. 5/1456 del 26 ottobre 1990; stante l'impossibilità di realizzare un indice di saturazione generalizzato del 100%, l'erogazione zonale è di norma inferiore all'assegnazione regionale.

Ai sensi di quanto a suo tempo stabilito con la D.G.R. n. 4/45253 del 20 luglio 1989 le differenze sono da considerarsi anticipazioni sui futuri esercizi.

3) Variazioni dei posti letto ammessi al finanziamento regionale

Fermo restando che l'attuazione di quanto indicato dalla D.G.R. n. 52085 del 21 febbraio 1990 in materia di aggiornamento dei posti letto, sulla base di nuovi indici di fabbisogno, previsti dai piani zonali per anziani non autosufficienti parziali e totali è rinviata al secondo piano socio assistenziale regionale come da D.C.R. n 122 del 13 febbraio 1991.

Gli ERSZ con proprio atto deliberativo possono richiedere alla regione variazioni del numero del posti letto per specifica destinazione (NAT, NAP) ammessi al finanziamento regionale. Tali variazioni debbono essere esplicitamente riferite - in coerenza o in difformità motivata - alle prescrizioni dei piani zonali in materia di utilizzo degli indici di fabbisogno, ed alle prescrizioni delle amministrazioni provinciali in materia di autorizzazioni al funzionamento ed al convenzionamento.

4) Ricorsi e conseguenti richieste di rettifica delle assegnazioni

I legali rappresentanti degli enti gestori delle strutture che ritenessero di dover sottoporre a rettifica i dati sulla base dei quali sono state effettuate le assegnazioni dei contributi, possono presentare alla giunta regionale - settore coordinamento per i servizi sociali - documentate e circostanziate richieste di modifica dei contributi assegnati.

Tali richieste dovranno pervenire entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di approvazione della delibera regionale di assegnazione dei contributi forfettari.

Tali ricorsi possono evidentemente riguardare soltanto le variabili in base alle quali avvengono le assegnazioni regionali di ogni anno e cioè il numero di posti letto per destinazione ammessi a finanziamento e le unità di personale presenti e censite con la rendicontazione a consuntivo.

5) Obblighi dei gestori

In materia di assistenza sanitaria di base medica e farmaceutica si applicano le prescrizioni e le modalità di cui alla D.G.R. 4/45253 del 20 luglio 1989 ed alle successive: circolare 2/89 (punto 2); circolare 8/89 (punti 1.1 e 1.2); circolare 19/90 e precisamente:

- l'assegnazione dei contributi regionali comporta per il gestore della struttura l'obbligo di assicurare agli ospiti, con oneri interamente a suo carico, l'assistenza medica e farmaceutica di base, con la conseguente cancellazione degli ospiti dagli elenchi dei rispettivi medici di fiducia e l'adozione del codice relativo Non sono a carico del gestore le prestazioni di medicina specialistica (visite, diagnostica strumentale, assistenza protesica, ecc.);

- tale obbligo non si applica ai gestori ammessi alla contribuzione in deroga per scostamenti significativi dallo standard di convenzionabilità (Contributo giornaliero = L. 12.000)

6) Erogazione zonale dei contributi assegnati

Le USSL di ubicazione delle strutture erogano ai gestori la quota dell'assegnazione regionale ricevuta corrispondente alle giornate di degenza effettivamente fruite dagli utenti regolarmente rendicontate dai gestori per mezzo dei «Rendiconti trimestrali» introdotti con D.G.R. 5/1456 del 26 ottobre 1990.

Le USSL di ubicazione delle strutture adotteranno per l'erogazione dei contributi assegnati le seguenti modalità:

- trasferiranno ai gestori, a titolo di anticipazione, quote trimestrali pari almeno al 70% dell'importo annuo assegnato per ciascuna struttura:

- procederanno al saldo annuale in unica soluzione, sulla base della rendicontazione puntuale delle giornate di degenza o di presenza effettivamente erogate da ogni singola struttura:

- trasmetteranno alla giunta regionale un conto consuntivo dal quale emerga con chiarezza per ogni esercizio la relazione tra somme assegnate e somme effettivamente erogate ai gestori In caso di saldo positivo gli avanzi di bilancio verranno considerati anticipazioni sui futuri esercizi

7) Variazione del numero di strutture annualmente ammesse all'erogazione dei contributi regionali

Fermo restando quanto previsto al precedente punto 3 ed in attesa dell'entrata a regime del disposto degli artt. 5 e 6 della L.R. 7 gennaio 1986, n. 1 le delibere annuali di assegnazione possono recepire le variazioni dell'elenco delle strutture ammesse a finanziamento rese necessarie dalle cancellazioni e/o dal nuovi inserimenti autorizzati a seguito di richieste al riguardo presentate dai legali rappresentanti dell'ente gestore e/o dalle rispettive USSL di ubicazione.

L'ammissione, di una struttura non precedentemente finanziata, all'erogazione dei contributi regionali avviene in quanto:

- si prende atto dell'esistenza di una attività di ricovero assicurata ad anziani non autosufficienti (totali o parziali) avvenuta nel rispetto delle fasce di standard assistenziali previsti dalla programmazione regionale, comunque tale da garantire l'erogazione autonoma dell'assistenza sanitaria di base medica e farmaceutica;

- si prende atto che escludere - in assenza di motivazioni - dalla contribuzione regionale gli anziani ricoverati in quella struttura risulterebbe lesivo del loro diritto alla equifruizione dei trattamenti;

- si prende atto che la struttura non ha fini di lucro, è inserita nel piano zonale ed ha avviato o concluso le procedure di ottenimento dell'autorizzazione al funzionamento;

8) Ruoli specifici delle USSL di ubicazione nei confronti delle residenze sanitario-assistenziali per anziani

All'interno delle funzioni generali assegnate agli enti responsabili dei servizi di zona dalla normativa vigente, le attività di ricovero degli anziani non autosufficienti impongono una attenzione particolare in materia di:

- erogazione delle assegnazioni regionali che deve avvenire secondo le modalità vigenti e sulla base delle giornate di degenza effettivamente fruite, esposte nei rendiconti trimestrali;

- vigilanza e controllo sugli standard gestionali che devono risultare veritieri e coerenti alle dichiarazioni del legale rappresentante contenute nelle schede, oltre, ché mantenersi inalterati per tutto l'anno di ogni esercizio;

- modifica eventuale, attraverso delibera dell'amministratore straordinario del numero dei posti letto ammessi a finanziamento, per ciascun tipo di destinazione (NAT, NAP);

- cancellazione dagli elenchi dei rispettivi medici di fiducia degli anziani ricoverati nelle strutture, laddove l'entità del contributo assegnato comporti per il gestore l'obbligo di assicurare a sue spese l'assistenza sanitaria di base medica e farmaceutica

Stabilito inoltre, di dover integrare i sovracitati criteri ed indirizzi generali derivanti dall'impianto programmatorio adottato nell'ultimo triennio con le determinazioni specifiche sottoelencate:

 

 

9. Sono recepite le modificazioni degli standard gestionali vigenti in base al disposto del piano socio-assistenziale per il triennio 1988/1990, introdotte con la delibera consiliare n. 5/122 del 12 febbraio 1991 di proroga al 30 giugno 1992 del piano, specificamente riportate nell'allegata tabella 1 che forma parte integrante del presente provvedimento;

10. sono adottate, conseguentemente, le corrispondenze tra standard gestionali di riferimento e contributi giornalieri assegnati per l'anno 1991 riportate nell'allegata tabella 2 che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

I contributi giornalieri per l'anno 1991 rimangono invariati rispetto a quelli riconosciuti nel 1990 con la sola eccezione del contributo assegnato alle strutture che nel 1990 avevano raggiunto e/o mantenuto lo standard programmatorio prescritto del P.S.A. 88/90 Ai gestori di strutture dotate di tale standard di assistenza al quale non era corrisposto negli ultimi due esercizi nessun aumento del finanziamento regionale, viene riconosciuto per il 1991 il contributo giornaliero di L. 44.000.

Viste le precedenti proprie deliberazioni (prime assegnazioni e assegnazioni definitive) dei contributi spettanti ai gestori delle residenze per anziani nel periodo di vigenza del P.S.A.:

- D.G.R. 35808  

del  

2  

agosto  

1989 

- D.G.R. 45253  

del  

20  

luglio  

1989 

- D.G.R. 49139  

del  

5  

dicembre  

1989 

- D.G.R. 49140  

del  

5  

dicembre  

1989 

- D.G.R. 49141  

del  

5  

dicembre  

1989 

- D.G.R. 4/53113  

del  

20  

marzo  

1990 

- D.G.R. 4/55868  

del  

12  

giugno  

1990 

- D.G.R. 4/56032  

del  

20  

giugno  

1990 

- D.G.R. 5/1456  

del  

26  

ottobre  

1990 

- D.G.R. 5/4706  

del  

21  

dicembre  

1990 

- D.G.R. 5/9408  

dell' 

11  

giugno  

1991 

Richiamato quanto già contenuto nella D.G.R. 4/56032 del 20 giugno 1990 in materia di procedure per la modifica delle assegnazioni a seguito della presentazione di ricorsi da parte dei legali rappresentanti degli enti gestori ed in particolare il fatto che:

- la presentazione da parte degli interessati di eventuali documentate e circostanziate richieste di rettifica deve avvenire entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione del provvedimento di assegnazione;

- le richieste di rettifica alle assegnazioni possono evidentemente riguardare le variabili in base alle quali tali assegnazioni sono effettuate (e cioè il numero di posti letto destinati a non autosufficienti totali e parziali e le unità di personale esistente censite nell'anno precedente);

- le variazioni degli standard di personale avvenute nel corso dell'anno della prima assegnazione concorreranno a determinare il contributo per l'anno successivo ma non potranno essere assunte come legittimazioni di ricorso avverso la delibera di prima assegnazione;

Considerato che nei confronti delle prime assegnazioni 1991 deliberate con la sovracitata D.G.R. 9408, - nel rispetto delle procedure vigenti ed entro il termine di presentazione che era stato fissato nei giorno 8 ottobre 1991 dal provvedimento stesso - sono stati trasmessi al competente servizio interventi socio-sanitari integrati del settore coordinamento servizi sociali n. 95 ricorsi;

Constatato che sulla materia oggetto del ricorso presentato dal comune di Brembate Sotto gestore della struttura ex ONPI, lo stesso consiglio comunale ha richiesto indagini alla magistratura che obbligano a sospendere cautelativamente ogni decisione al riguardo;

Ritenuto pertanto necessario. con il presente provvedimento, deliberare gli esiti relativi ai restanti 94 ricorsi pervenuti:

- accogliendo i 57 ricorsi presentati, specificamente individuati dalla tab. 4 che costituisce parte integrante della presente deliberazione in quanto ognuno di essi, come evincibile dalla documentazione agli atti del servizio interventi socio-sanitari integrati del settore coordinamento per i servizi sociali, ha provveduto a trasmettere «Documentata richiesta di modifica o di correzione»;

- respingendo i 37 ricorsi presentati, specificatamente individuati dalla tab. 5 per le motivazioni indicate a fianco di ogni ente richiedente;

Richiamate, per quanto attiene le variazioni di posti letto contenute nei ricorsi accettati le deliberazioni delle rispettive USSL di ubicazione che le documentano e le legittimano e che sono analiticamente riportate nella tab. 6, che forma parte integrante del presente provvedimento.

Ad unanimità dei voti espressi nelle forme di legge

 

 

1) di approvare la tab. 1 «standard gestionali normati dal P.S.A.» e la tab. 2 «Corrispondenze tra standard gestionali prescritte contributi giornalieri assegnati» che formano parte integrante del presente provvedimento;

2) di prendere atto che le sovracitate tabelle correggono l'errore materiale contenuto nelle tabb. 1 e 2 della propria precedente deliberazione n. 5/9408 dell'11 giugno 1991 relativo ai minuti settimanali e giornaliere dello standard programmatorio dell'infermiere e che la correzione di tale errore comporta le variazioni puntualmente descritte nella tab. 3 che forma parte integrante del presente provvedimento;

3) di accogliere per le motivazioni espresse in premessa i 57 ricorsi e le conseguenti richieste di modifica delle assegnazioni, disposte con la precedente delibera di prima approvazione n. 5/9408 dell'11 giugno 1991, elencati nell'allegata tab. 4 che costituisce parte integrante del presente atto;

4) di prendere atto che il recepimento dei 57 ricorsi accettati, analiticamente descritti della sovracitata tab. 4 comporta variazioni delle prime assegnazioni decise con la D.G.R. dell'11 giugno 1991 il cui onere aggiuntivo è di complessive L. 7.279.925.000 che portano l'ammontare globale delle assegnazioni definitive per il 1991 a L. 292.782.560.000;

5) di respingere i 37 ricorsi presentati per le motivazioni espresse a fianco di ogni ente richiedente indicate nella tab. 5 che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

6) di assegnare alle rispettive USSL di ubicazione delle strutture sopra indicate le integrazioni finanziarie conseguenti l'accettazione delle modifiche richieste, specificatamente indicate nella stessa tab. 4 che dovranno essere riconosciute ai rispettivi enti gestori;

7) di rinviare ad un successivo provvedimento l'impegno e l'erogazione alle rispettive USSL di ubicazione delle integrazioni finanziarie aggiuntive rese necessarie e conseguenti le accettazioni dei ricorsi deliberati con il presente atto;

8) di procedere alla ristampa delle assegnazioni per il 1991 sia quelle invariate che quelle modificate a seguito dell'accettazione dei ricorsi, così come specificato nell'allegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione e che pertanto può e deve essere considerato l'elenco delle assegnazioni definitive 1991;

9) di pubblicare, per completezza d'informazione e per fornire un riferimento univoco ai gestori, alle USSL ed agli utenti, il presente provvedimento.

 

 

STRUTTURE PROTETTE PER ANZIANI NON AUTOSUFF. TOTALI

1988/90 - (DCR n. IV/871 del 23/12/87)

 

 

 

STANDARD DI IDONEITÀ AL CONDIZIONAMENTO  

STANDARD PROGRAMMATORIO 

PROFILI 

1988 

1990 

 

PROFESSIONALI 

num. 

min. 

min. 

numer 

min. 

min. 

numer 

min. 

min. 

 

oper 

set. 

gg.  

oper. 

oper 

gg.  

oper. 

oper 

gg.  

 

osp. 

osp. 

osp. 

osp.  

osp. 

osp. 

osp.  

osp. 

osp. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD SPECIFICI:  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Medico  

1:90 

19  

3  

1:60  

28  

4  

1:60  

28  

4  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Terapista della riabilitazione 

1:80 

21  

3  

1:70  

24  

3  

1:40  

42  

6  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Infermiere  

1:24 

70  

10  

1:18  

94  

13  

1:12  

140  

20  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Ausiliario e/o Operatore socio-ass. 

1:6  

280  

40  

1:3  

561  

80  

1:2.5 

674  

96  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Animatore  

non rich 

 

 

1:100 

17  

2  

1:100 

17  

2  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMPLESSIVO  

 

390  

56  

 

724  

102  

 

901  

128  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(Proroga al 30 giugno 1992 del PSA 1988/90)

 

 

 

 

STANDARD DI IDONEITÀ AL CONDIZIONAMENTO  

STANDARD PROGRAMMATORIO 

PROFILI 

1988 

1990 

 

PROFESSIONALI 

num. 

min. 

min. 

numer 

min. 

min. 

numer 

min. 

min. 

 

oper 

set. 

gg.  

oper. 

oper 

gg.  

oper. 

oper 

gg.  

 

osp. 

osp. 

osp. 

osp.  

osp. 

osp. 

osp.  

osp. 

osp. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD SPECIFICI:  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Medico  

1:90 

19  

3  

1:60  

28  

4  

1:60  

28  

4  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Terapista della riabilitazione 

1:80 

21  

3  

1:70  

24  

3  

1:60  

28  

4  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Infermiere  

1:24 

70  

10  

1:18  

94  

13  

1:15  

112  

16  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Ausiliario e/o Operatore socio-ass. 

1:6  

280  

40  

1:3  

561  

80  

1:2.5 

674  

96  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Animatore  

non rich. 

 

 

1:100 

17  

2  

1:100 

17  

2  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMPLESSIVO  

 

390  

56  

 

724  

102  

 

859  

122  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NOTE:  

(a) 

Per ogni struttura è prescritta anche la figura del responsabile che non è contabilizzato dagli standard illustrati.  

 

(b) 

le ore uomo lavoratore per anno sono assunte in 1460: da tale valore discendono i corrispondenti minuti settimanali messi a disposizione degli anziani non autosufficienti ricoverati. 

 

(c) 

Gli standard in tabella costituiscono i tempi di effettiva fruizione, da parte degli anziani non autosufficienti ricoverati, dei tempi messi a disposizione degli operatori. 

 

 

Corrispondenza tra standard gestionali prescritti e contributi giornalieri assegnati per l'anno 1991

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD DI ASSISTENZA ESPRESSI IN MINUTI SETT./OSPITI 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROFILI 

IN DEROGA AGLI STANDARD 

IN PRESENZE DEGLI STANDARD 

PROFESSIONALI 

 

 

IDON. AL 

IDON. AL 

PROGR.  

PROGR. 

PRESCRITTI  

SCOSTA-  

SCOSTA-  

CONVENZ. 

CONVENZ. 

EX DCR  

EX DCR 

SIGNIFICATIVO 

MENTO  

MENTO  

IMME 

FINE  

V/122 DEL  

IV/871 DEL  

 

LEGGERO 

 

DIATO  

TRIENNIO 

12 FEB. 

23 DIC. 

 

 

 

 

 

1991  

1987  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A) PERSONALE MEDICO  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Direttore medico  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Medico specialista 

 

 

 

19  

 

28  

 

28  

 

28  

 

- Psicologo  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

B) PERSONALE DI RIABILITAZIONE ED ASSISTENZA SANITARIA  

SCOSTAMENTO SIGNIFICATIVO - Lo standard globale di 292 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Tecnico della riabilitazione o figura equivalenti  

minuti, corrisponde al 75% dello standard globale di  

21 

 

24  

 

28  

 

42  

 

- Infermiere  

idoneità al convenzionamento immediato, è raggiunto in presenza di almeno due profili diversi dei quattro di riferimento. 

70 

 

94  

 

112  

 

140  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C) PERSONALE AUSILIARIO  

SCOSTAMENTO LEGGERO:  

 

 

 

 

 

 

 

 

ADDETTO AGLI OSPITI 

- Lo standard globale di 390 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Ausiliario socio-sanitario 

minuti è raggiunto in presenza 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Ausiliario socio-assistenziale 

di tutti i quattro profili, anche non rispettando gli standard specifici 

280 

 

561  

 

674  

 

674  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STANDARD GLOBALE DI ASSISTENZA 

292  

 

390  

 

390  

 

707 

 

842  

 

884 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONTRIBUTI GIORNALIERI PER IL 1991 

12.000  

 

22.000  

 

32.000  

 

36.000 

 

40.000  

 

44.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

a)  

Le ore uomo lavorate per anno sono assunte in 1460; da tale valore discendono i corrispondenti minuti settimanali messi a disposizione degli anziani e disabili ricoverati. Pertanto gli standard costituiscono i tempi di effettiva fruizione da parte degli ospiti, dei tempi di assistenza messi a disposizione degli operatori. 

 

 

b)  

FIGURE EQUIVALENTI DEI TECNICI DELLA RIABILITAZIONE: In possesso di titolo di scuola media superiore e documentata esperienza professionale nel settore della riabilitazione psichica e/o sensoriale (ex Circolare Min. San. n. 500 6/AG del 20 luglio 1987). 

 

 

c)  

EDUCATORE PROFESSIONALE: In possesso dello specifico diploma ottenuto presso una scuola triennale post-diploma media superiore 

 

 

d)  

ANIMATORE: Assolve le funzioni di cui al D.P.R. 1219 del 29 dicembre 1984 (interventi socio-ricreativi contrastanti fenomeni di emarginazione). 

 

 

A) ASSEGNAZIONE CON TABELLA CORRETTA (ST. INF. = 116 MIN/SETT.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

ASSEGNAZIONE  

17  

16  

SAN ANTONIO  

BARZIO 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

42  

0 

29 

40 

103 

719 

891 

36.000 

0  

551.880.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

17  

16  

MADONNA DELLA NEVE 

PREMANA  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3  

6 

55 

50 

1.234 

1.123 

2.462 

44.000 

3.000  

54.750.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

24  

21  

VILLA DEL SORRISO 

BORMIO  

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

20 

25 

28 

46 

100 

699 

873 

36.000 

3.000  

290.175.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

41  

0  

CASA INDUSTRIA  

BRESCIA  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

112 

18 

34 

45 

193 

912 

1.184 

44.000 

3.000  

1.818.430.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

46  

0  

ZANETTI COMINELLI 

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

33 

22 

35 

30 

111 

970 

1.146 

36.000 

3.000  

457.710.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

60  

0  

SAN GIUSEPPE 

VIMERCATE  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24 

35 

33 

55 

958 

1.202 

2.248 

44.000 

3.000  

423.765.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE STRUTT. INT. 6  

ASSEGNAZIONE DEFINITIVA 

3.596.710.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

B) ASSEGNAZIONE CON TABELLE ERRATA (STAND. INF = 91 MIN/SETT)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

ASSEGNAZIONE  

17  

16  

SAN ANTONIO  

BARZIO 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

42  

0 

29 

40 

103 

719 

891 

40.000 

0  

613.200.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

17  

16  

MADONNA DELLA NEVE 

PREMANA  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3  

6 

55 

50 

1.234 

1.123 

2.462 

40.000 

3.000  

50.370.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

24  

21  

VILLA DEL SORRISO 

BORMIO  

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

20 

25 

28 

46 

100 

699 

873 

40.000 

3.000  

319.375.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

41  

0  

CASA INDUSTRIA  

BRESCIA  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA  

CONTRIBUTO  

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

112 

18 

34 

45 

193 

912 

1.184 

40.000 

3.000  

1.654.910.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

46  

0  

ZANETTI COMINELLI 

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

33 

22 

35 

30 

111 

970 

1.146 

40.000 

3.000  

505.890.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USSL  

C.M.  

DENOM. STRUTTURA 

COMUNE  

 

60  

0  

SAN GIUSEPPE 

VIMERCATE  

 

 

 

 

 

 

POSTI LETTO  

STANDARD DI ASSISTENZA 

CONTRIBUTO 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NAT 

NAP 

MED 

RIAB 

INF  

AUS  

TOT  

NAT  

NAP  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24 

35 

32 

55 

958 

1.202 

2.247 

40.000 

3.000  

388.725.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE STRUTT. INT. 6  

PRECEDENTE ASSEGNAZIONE  

3.532.470.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C) DIFFERENZA TRA LE DUE ASSEGNAIZONI = + 64.240.000