§ 1.7.1001 - D.G.R. 16 ottobre 1990, n. 5/1019 .
Approvazione della Costituzione e dello Statuto del consorzio provinciale Valle Trompia per la manutenzione di strade intercomunali fra [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:1. assetto istituzionale e amministrativo, organi statutari
Capitolo:1.7 ordinamento degli uffici e del personale
Data:16/10/1990
Numero:5


Sommario
Art. 1 
Art. 2 
Art. 3 
Art. 4 
Art. 5 
Art. 6 
Art. 7 
Art. 8 
Art. 9 
Art. 10 
Art. 11 
Art. 12 
Art. 13 
Art. 14 
Art. 15 
Art. 16 
Art. 17 
Art. 18 
Art. 19 
Art. 20 
Art. 21 
Art. 22 
Art. 23 
Art. 24 
Art. 25 
Art. 26 
Art. 27 


§ 1.7.1001 - D.G.R. 16 ottobre 1990, n. 5/1019 .

Approvazione della Costituzione e dello Statuto del consorzio provinciale Valle Trompia per la manutenzione di strade intercomunali fra l'amministrazione provinciale di Brescia, la comunità montana della Valle Trompia ed i Comuni di Bovegno, Brione, Irma, Marmentino, Pezzoro, Polaveno e Tavernole sul Mella.

(B.U. 11 maggio 1992, n. 20).

 

La Giunta regionale

Omissis

1) di approvare la costituzione del consorzio provinciale Valle Trompia per la manutenzione di strade intercomunali fra l'amministrazione provinciale di Brescia, la comunità montana della Valle Trompia ed i Comuni di Bovegno, Brione, Irma, Marmentino, Pezzoro, Polaveno e Tavernole sul Mella;

2) di approvare lo Statuto del predetto consorzio, composto di n. 27 articoli, nel testo che si allega alla presente deliberazione della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

3) di incaricare il presidente della comunità montana della Valle Trompia dell'esecuzione della presente deliberazione;

4) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

 

 

STATUTO

Art. 1

Costituzione.

È costituito un consorzio per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle seguenti strade intercomunali:

Bovegno - Zigole - Magno - Irma  

km  

3 + 100 

Irma - Marmentino - Vaghezza  

km  

7 + 300 

Campraduzzo - Pezzoro - Mondaro  

km  

6 + 800 

S. Giovanni - Brione  

km  

5 + 400 

Totale  

km  

22 + 600 

con la denominazione di:

«Consorzio provinciale Valle Trompia per la manutenzione di strade intercomunali».

 

 

     Art. 2

Scopi.

Il consorzio ha il compito, in collaborazione con gli enti proprietari delle strade di:

a) curare gli adempimenti di ordinaria e straordinaria manutenzione delle arterie in sostituzione degli enti proprietari della strada;

b) favorire con propri interventi od attraverso gli enti consorziati, contribuendo nelle spese per quelli intrapresi dagli enti stessi, anche utilizzando le provvidenze previste dalle leggi in materia, l'ammodernamento e l'adeguamento delle arterie o la costruzione di nuovi tronchi ad esse strettamente connessi, quando è riconosciuta la loro utilità ai fini dello sviluppo economico e sociale della zona;

c) svolgere tutte le procedure e le attività per la ricostruzione, il riadattamento o la sistemazione dei tratti aperti a pubblico transito e mantenere lo stato di transitabilità, regolamentare gli accessi, favorire lo sviluppo turistico, silvo-pastorale o economico-sociale previsto per il comprensorio interessato.

 

 

     Art. 3

Membri.

Fanno parte del consorzio:

- l'amministrazione provinciale di Brescia,

- la comunità montana della Valle Trompia,

- i Comuni di: Bovegno, Brione, Irma, Marmentino, Pezzaze, Polaveno, Tavernole su Mella.

Con deliberazione assembleare possono essere inclusi nel consorzio altri comuni, purché i tronchi stradali, di richiesta di inclusione nel consorzio medesimo, vengano riconosciuti dagli enti già consorziati, come tronchi aventi caratteristiche di arterie di relazione intercomunale.

 

 

     Art. 4

Sede.

La sede del consorzio è fissata a Gardone V.T. presso la sede della comunità montana della Valle Trompia ove dovranno avvenire tutte le riunioni dell'organo consortile.

 

 

     Art. 5

Durata.

La durata del consorzio è stabilita in anni 10 dalla promulgazione del decreto di Costituzione, con possibilità di rinnovo per ulteriori 10 anni, previa delibera di tutti gli enti consorziati.

Con il consenso deliberato dalla maggioranza degli enti consorziati, il consorzio può essere sciolto anticipatamente.

 

 

     Art. 6

Organi.

Sono organi del consorzio:

- L'assemblea

- il consiglio direttivo

- il presidente del consiglio direttivo

 

 

     Art. 7

Assemblea.

L'assemblea è costituita da:

- n. 3 rappresentanti dell'amm. prov.le, di cui uno in rappresentanza della minoranza, nominati dal consiglio prov.le;

- n. 3 rappresentanti della comunità montana di Valle Trompia, di cui uno in rappresentanza della minoranza, nominati dall'assemblea della comunità montana;

- n. 2 rappresentanti di ogni amministrazione comunale consorziata, di cui uno in rappresentanza della minoranza, nominati di Consigli Comunali.

 

 

     Art. 8

Adunanze e convocazioni. Validità.

L'assemblea è validamente riunita quando siano presenti la metà più uno dei membri in carica.

In seconda convocazione, da tenersi almeno un'ora dopo la diserzione della prima, è sufficiente la presenza di un terzo dei suoi componenti.

 

 

     Art. 9

Compiti dell'assemblea.

Compete all'assemblea:

- la nomina dei membri del consiglio direttivo escluso il presidente;

- l'approvazione del bilancio di previsione e dei conti consuntivi;

- elaborazione ed approvazione delle linee programmatiche di intervento.

 

 

     Art. 10

Convocazione assemblea.

L'assemblea è convocata almeno una volta all'anno.

L'avviso di convocazione è inviata dal presidente del consiglio direttivo con lettera da spedire almeno 10 giorni prima della data fissata per la riunione.

L'avviso dove contenere l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora della riunione, nonché l'indicazione degli argomenti posti all'ordine del giorno della seduta.

I componenti l'assemblea durano in carica per la durata delle amministrazioni che li hanno rispettivamente delegati.

Il rinnovo avviene secondo le modalità di elezione.

 

 

     Art. 11

Consiglio direttivo. Elezione.

Il consiglio direttivo, organo esecutivo del consorzio, è costituito:

- dal presidente

- da quattro componenti eletti dall'assemblea.

L'elezione dei quattro componenti avviene a scrutinio segreto, secondo le modalità in vigore per l'elezione delle Giunte Municipali.

 

 

     Art. 12

Presidenza.

Il presidente del consiglio direttivo è di diritto il presidente della comunità montana della Valle Trompia o suo delegato.

 

 

     Art. 13

Compiti consiglio direttivo.

Spettano al consiglio direttivo tutti i provvedimenti nel rispetto delle competenze riservate all'assemblea, per il buon funzionamento del consorzio, cioè:

- esercitare le funzioni delegate dall'assemblea in materia di indirizzi programmatici;

- predisporre il bilancio di previsione ed il conto consuntivo;

- adottare qualsiasi provvedimento relativo al personale amministrativo e tecnico;

- adottare provvedimenti urgenti in caso di opere straordinarie o di particolare necessità, assumendo nel contempo i relativi impegni di spesa. Avvalersi, quando lo ritiene opportuno, per l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria, di frontisti che traggono particolare beneficio dell'esecuzione delle opere stesse;

- curare tutti gli adempimenti formali al fine dell'utilizzo dei benefici previsti dalle leggi in vigore, approvare i relativi progetti ed eventuali varianti;

- attivare ogni adempimento formale in ordine al funzionamento del consorzio.

 

 

     Art. 14

Riunioni consiglio direttivo. Durata in carica.

Le riunioni del consiglio direttivo si attuano con avvisi spediti a domicilio almeno 24 ore prima della convocazione.

Il presidente ed il consiglio direttivo rimangono in carica fino all'insediamento del nuovo presidente e consiglio direttivo.

Decadono per dimissioni o per sopravvenuta incompatibilità.

 

 

     Art. 15

Compiti del presidente.

Il presidente del consorzio:

- rappresenta in giudizio il consorzio;

- firma gli atti relativi all'interesse del consorzio;

- conclude e stipula i contratti deliberati dal consiglio direttivo;

- convoca e presiede il consiglio direttivo;

- assiste agli incanti personalmente od a mezzo di altro membro del consiglio direttivo delegato;

- da esecuzione a tutte le deliberazioni del consiglio direttivo.

In caso di urgenza può sostituirsi al consiglio riferendone al medesimo nella successiva adunanza per ottenere la ratifica del suo operato.

In caso di assenza o di impedimento del presidente le funzioni sono assunte dal componente più anziano del consiglio direttivo.

 

 

     Art. 16

Cariche. Indennità.

Le cariche delle rappresentanze in seno all'assemblea ed al consiglio direttivo sono gratuite.

Le spese di partecipazione alle riunioni sono a carico dei rispettivi enti consorziati.

 

 

     Art. 17

Finanziamento.

Al finanziamento delle spese occorrenti per il raggiungimento degli scopi indicati dall'art. 2 dello Statuto, nonché per quelle di amministrazione ed inerenti, si provvede con il contributo degli enti consorziati, da determinare in sede di redazione del bilancio di previsione.

L'amministrazione provinciale di Brescia concorre al finanziamento della spesa di manutenzione ordinaria e straordinaria assicurando un importo annuo per ogni chilometro di strada interessata dall'attività del consorzio, stabilito dal consiglio provinciale.

Gli altri enti dovranno, in ogni caso, integrare la somma assegnata dall'amministrazione provinciale di Brescia con una somma pari all'importo della partecipazione provinciale, che verrà reperita mediante riparto tra gli enti locali in rapporto al numero dei chilometri di strada appartenente a ciascun territorio comunale ed all'area della comunità montana.

Le quote saranno annualmente scritte nella parte passiva dei bilanci dei singoli enti consorziati, ed ogni eventuale revisione della percentuale di partecipazione, sarà sottoposta all'approvazione degli organi deliberativi degli enti consorziati.

 

 

     Art. 18

Revisori dei conti.

La revisione dei conti è affidata ai revisori ufficiali della comunità montana della Valle Trompia o, in caso diverso, a quelli dell'amministrazione provinciale di Brescia.

 

 

     Art. 19

Tesoreria.

Il servizio di tesoreria del consorzio sarà disimpegnato dallo stesso tesoriere della comunità montana della Valle Trompia.

Al servizio di tesoreria si applicano le norme vigenti per le comunità montane.

 

 

     Art. 20

Personale.

Il consorzio, per quanto attiene al personale, si avvarrà dei dipendenti degli organi associati o di personale proprio nominato a seguito di pubblico concorso con le procedure previste per gli enti locali.

Il trattamento economico e lo stato giuridico del personale sono disciplinati da apposito regolamento organico del personale per gli enti locali.

 

 

     Art. 21

Segretario.

Il segretario del consorzio è nominato dall'assemblea del consorzio. Le funzioni di segretario sono affidate ad un funzionario degli enti che fanno parte del consorzio purché di qualifica dirigenziale.

Il segretario assiste alle sedute degli organi consorziali, redige i relativi verbali. Assiste il presidente nell'esercizio delle sue funzioni, tiene i registri contabili e controfirma gli atti e gli ordini di riscossione e pagamento.

 

 

     Art. 22

Interventi straordinari.

Nel caso di lavori ed opere straordinarie che il consiglio direttivo ritenesse di deliberare, sarà necessario il preventivo parere e la conseguente approvazione degli organi degli enti consorziati: tali interventi non potranno essere effettuati se non dopo la regolare assunzione dell'onere finanziario.

 

 

     Art. 23

Bilancio e contabilità.

Per la gestione contabile del consorzio si osservano le norme della legge comunale e provinciale e del relativo regolamento.

L'esercizio finanziario del consorzio comincia con il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno.

 

 

     Art. 24

Partecipazione nuovi membri.

Altri comuni ed enti che intendessero partecipare al consorzio dovranno presentare apposita domanda entro il 30 settembre di ogni anno corredata di copia autentica della relativa deliberazione divenuta esecutiva.

 

 

     Art. 25

Controversie.

Le controversie che dovessero insorgere fra gli enti consorziati ed il consorzio o fra gli enti del consorzio in ordine alle attività dell'ente saranno deferite per la risoluzione ad un collegio di tre membri nominati: uno dalla Provincia, uno dai Comuni consorziati ed uno dalle comunità montane.

 

 

     Art. 26

Norme di applicazione.

Si applicano al consorzio per quanto riguarda le funzioni, le deliberazioni, la finanza, la contabilità e la vigilanza, le norme e le disposizioni stabilite per la provincia.

Per tutto quanto non è contemplato nel presente Statuto si osservano le norme del T.U. della legge comunale e provinciale e del relativo regolamento.

 

 

     Art. 27

Modifiche.

Le eventuali modifiche delle norme di cui al presente Statuto, nonché l'eventuale estensione delle attribuzioni a nuove attività o servizi, avverranno nello stesso modo e con la stessa forma stabiliti per la costituzione del consorzio.