Settore: | Codici regionali |
Regione: | Lombardia |
Materia: | 2. sviluppo sociale |
Capitolo: | 2.1 assistenza sanitaria |
Data: | 12/12/1994 |
Numero: | 41 |
Sommario |
Art. 1. (Sistema bibliotecario biomedico lombardo). |
Art. 2. (Finalità e compiti). |
Art. 3. (Centro di riferimento regionale). |
Art. 4. (Organo di gestione del SBBL). |
Art. 5. (Composizione del comitato di gestione). |
Art. 6. (Attribuzioni del comitato di gestione). |
Art. 7. (Individuazione delle biblioteche convenzionate). |
Art. 8. (Direttore). |
Art. 9. (Determinazioni programmatorie). |
Art. 10. (Norma finanziaria). |
Art. 11. (Abrogazione). |
§ 2.1.183 - L.R. 12 dicembre 1994, n. 41. [1]
Istituzione del sistema bibliotecario biomedico lombardo.
(B.U. 16 dicembre 1994, n. 50 - 3° suppl. ord.).
Art. 1. (Sistema bibliotecario biomedico lombardo).
1. La regione Lombardia istituisce il sistema bibliotecario biomedico lombardo (SBBL) che ha la funzione di reintegrare il patrimonio bibliografico di settore e consentirne la consultazione a livello regionale, nel quadro degli indirizzi fissati dalla programmazione socio- sanitaria.
2. Ai fini della realizzazione del SBBL, la giunta regionale è autorizzata a stipulare convenzioni, nelle quali vengono definiti reciproci obblighi e garanzie, con le università e gli altri centri interessati.
3. Il sistema bibliotecario è costituito:
a) dalla biblioteca biomedica individuata come centro di riferimento regionale ai sensi del successivo art. 3;
b) dalle altre biblioteche biomediche, individuate ai sensi del successivo art. 7, che ne costituiscono i poli decentrati.
Art. 2. (Finalità e compiti).
1. Il SBBL, al fine di consentire una rapida e completa informazione delle principali fonti bibliografiche relative alla materia sanitaria, alla ricerca biomedica ed alla ricerca finalizzata, assicura l'accesso al suo patrimonio bibliografico ai soggetti pubblici e privati interessati alla gestione dei servizi sanitari e socio-sanitari, agli studenti ed ai ricercatori, nonché agli operatori della regione e degli enti pubblici.
2. Il SBBL per l'attuazione delle sue finalità:
a) si avvale delle convenzioni con gli enti pubblici e privati che siano in possesso di biblioteche aventi requisiti conformi ai criteri stabiliti dal successivo art. 7;
b) garantisce che il complesso della propria organizzazione funzionale risponda alle diverse esigenze degli utenti, anche attraverso la fissazione di orari che assicurino la più ampia accessibilità;
c) promuove l'installazione di collegamenti multimediali e l'adozione di applicazioni informatiche, atte a garantire, alla sede centrale ed ai poli decentrati del SBBL, una qualificata dotazione di servizi bibliografici accessibile e fruibile omogeneamente in ogni punto della rete;
d) assicura la trasmissione su richiesta dei testi delle fonti primarie agli utenti;
e) collabora, d'intesa con i settori regionali competenti in materia di sanità, assistenza sociale, istruzione, alla attivazione di programmi di formazione ed aggiornamento permanente degli operatori del servizio sanitario;
f) partecipa, in concorso con l'università e la scuola, alle iniziative di educazione della salute;
g) partecipa ai programmi nazionali ed internazionali di accesso e distribuzione bibliografica.
Art. 3. (Centro di riferimento regionale).
1. Il centro di riferimento regionale (CRR) del SBBL ha sede presso l'università degli studi di Milano.
2. Presso il CRR è insediato l'organo di gestione del SBBL, costituito dal comitato di cui al successivo art. 4.
3. Oltre alle caratteristiche generali di tutte le altre biblioteche biomediche, prescritte al successivo art. 7, il CRR possiede anche le caratteristiche particolari necessarie all'assolvimento delle sue specifiche funzioni di coordinamento, informazione, controllo:
a) il CRR garantisce e sviluppa il coordinamento delle attività e delle iniziative del sistema bibliotecario lombardo e dei servizi da esso resi agli utenti, tutelandone il diritto ad una equa fruizione in tutti i punti di accesso;
b) il CRR al fine di consentire la qualificazione e lo sviluppo delle attività e delle iniziative del SBBL, conduce in stretta collaborazione con gli altri poli del sistema bibliotecario le indagini conoscitive e le raccolte di informazioni necessarie a realizzare:
b1) il catalogo uniformato dei patrimoni;
b2) il censimento delle modalità di accesso alle fonti:
b3) il censimento dei servizi informatici resi agli utenti:
c) il CRR, anche attraverso il sistema informativo attivato, esercita il controllo di qualità dei servizi prestati nelle biblioteche biomediche esistenti.
Art. 4. (Organo di gestione del SBBL).
1. Il SBBL è gestito da un apposito comitato con funzioni propositive nei confronti dell'amministrazione regionale e di elaborazione ed indirizzo tecnico nei confronti delle biblioteche convenzionate.
2. Il comitato di gestione ha sede presso il CRR, che assicura l'attuazione delle decisioni assunte dal comitato stesso.
3. Il presidente del comitato del SBBL è l'assessore regionale alla sanità ed igiene, o persona da lui delegata.
4. Il presidente presiede il comitato di gestione, dà attuazione alle deliberazioni, firma gli atti ed i documenti.
5. Per l'assolvimento delle finalità e dei compiti assegnati al SBBL dalla presente legge, al CRR viene erogato un contributo regionale annuale al quale possono aggiungersi le entrate derivanti dalle prestazioni rese dal SBBL, nonché risorse rese disponibili dalle singole biblioteche biomediche convenzionate.
Art. 5. (Composizione del comitato di gestione).
1. Il comitato di gestione del SBBL è nominato con decreto del presidente della giunta regionale ed è composto da:
a) l'assessore regionale alla sanità ed igiene, o persona da lui delegata, che lo presiede;
b) il direttore del SBBL;
c) un rappresentante per ciascun polo del sistema lombardo delle biblioteche biomediche;
d) tre esperti in materia di organizzazione, gestione, catalogazione del patrimonio di biblioteche biomediche;
e) il dirigente del servizio competente del settore sanità;
f) il dirigente dell'unità operativa organica «Biblioteca biomedica lombarda»;
g) il coordinatore della regione Lombardia per il sistema bibliotecario nazionale.
Art. 6. (Attribuzioni del comitato di gestione).
1. Il comitato di gestione è l'organo deliberativo del SBBL; ad esso spetta:
a) definire lo schema tipo ed autorizzare la stipula delle convenzioni con le singole biblioteche, assicurando la coerenza con le disposizioni della presente legge;
b) nominare il direttore su proposta del presidente del comitato;
c) adottare schemi contabili annuali di previsione e di consuntivo da trasmettere alla giunta regionale;
d) approvare il programma annuale di attività, che deve essere correlato con i piani regionali sanitario e socio-sanitario e deve comprendere anche i documenti d'indirizzo e le loro eventuali linee guida attuative, in materia di:
d1) piani annuali di acquisizioni concertate tra le biblioteche appartenenti al sistema;
d2) costituzione di sistemi di catalogazione unitari;
d3) omogeneizzazione delle modalità informatizzate di accesso e di archiviazione;
d4) livelli di servizio da rendere agli utenti in modo uniforme sul territorio regionale con particolare riguardo alla data base su supporto informatico;
d5) censimento delle fonti disponibili e da acquisire;
e) determinare su proposta del presidente i criteri per la omogeneizzazione delle tariffe delle prestazioni rese agli utenti nel quadro delle finalità del SBBL;
f) adottare su proposta del presidente ogni provvedimento necessario ad assicurare la coerenza tra gli indirizzi regionali ed il funzionamento del SBBL, compresa la revoca delle convenzioni stipulate.
Art. 7. (Individuazione delle biblioteche convenzionate).
1. Il comitato di gestione, su proposta del suo presidente, autorizza la stipula di convenzioni con biblioteche biomediche di enti pubblici o privati operanti sul territorio della regione Lombardia individuate sulla base dei seguenti criteri:
a) rilevante entità o particolare interesse scientifico del patrimonio bibliografico;
b) complementarietà con altre fonti del SBBL;
c) disponibilità ed accessibilità delle fonti;
d) presenza di personale tecnico qualificato;
e) ricorrenza di particolari e qualificate specificità che, a motivato giudizio dello stesso comitato, risultino essenziali per il conseguimento dei fini istituzionali del sistema bibliotecario biomedico.
2. Le convenzioni hanno durata triennale. Esse sono tacitamente rinnovate se non vengono denunciate sei mesi prima del termine di scadenza.
3. Le convenzioni comportano in particolare, per le singole biblioteche l'assunzione dei seguenti impegni:
a) provvedere alla catalogazione secondo criteri uniformi del materiale bibliografico disponibile presso la propria sede ed all'archiviazione e alle possibilità di richiamo, mediante sistemi automatizzati, del patrimonio:
b) acquisire le fonti primarie necessarie al completamento del materiale bibliografico, anche secondo il piano annuale concertato con il SBBL;
c) garantire l'installazione ed il funzionamento dei collegamenti multimediali installati dal SBBL.
Art. 8. (Direttore).
1. Il direttore del SBBL è scelto tra i professori dell'università di Milano in base all'esperienza nella gestione e programmazione di biblioteca biomedica. Dirige la biblioteca biomedica dell'università di Milano che in quanto centro di riferimento regionale, oltre ad assolvere le funzioni proprie, garantisce al sistema bibliotecario biomedico le necessarie funzioni di coordinamento, di informazione e di controllo delle attività e delle iniziative.
Art. 9. (Determinazioni programmatorie).
1. I criteri di individuazione del CRR e delle biblioteche biomediche da convenzionare per l'attuazione della presente legge, sono fissati nell'allegato 1 che ne costituisce parte integrante e che specifica:
tab. a) l'elenco delle biblioteche biomediche convenzionabili;
tab. b) le aree di interesse biomedico;
tab. c) la dotazione dei servizi da garantire.
Alle modifiche ed alle integrazioni di dette tabelle si procede con deliberazione della giunta regionale.
Art. 10. (Norma finanziaria).
1. E' autorizzata per l'esercizio finanziario 1994, la concessione di un contributo regionale al sistema bibliotecario biomedico lombardo per l'assolvimento delle finalità e dei compiti assegnati, ai sensi del quinto comma del precedente art. 4, per la spesa complessiva di L. 500.000.000.
2. Alla determinazione della spesa relativa agli anni successivi si provvede con la legge di approvazione del bilancio dei singoli esercizi, ai sensi dell'art. 22 della
3. All'onere di L. 500.000.000 di cui al precedente primo comma, si fa fronte mediante riduzione, per pari importo, della dotazione finanziaria di competenza e di cassa del capitolo 2.3.6.1.3587 «Contributi alla biblioteca biomedica lombarda per il finanziamento delle spese di gestione» dello stato di previsione delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 1994.
4. Allo stato di previsione delle spese del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1994 sono apportate le seguenti variazioni:
- la dotazione finanziaria di competenza e di cassa del capitolo 2.3.6.1.3587 «Contributo alla biblioteca biomedica lombarda per il finanziamento delle spese di gestione" è ridotta di L. 500.000.000;
- all'ambito 2, settore 3, obiettivo 8, è istituito il capitolo 2.3.8.1.3775 «Spese per il finanziamento del sistema bibliotecario biomedico lombardo» con la dotazione finanziaria di competenza e di cassa di L. 500.000.000.
Art. 11. (Abrogazione).
1. E' abrogata la
tab. a: ELENCO BIBLIOTECHE |
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BIOMEDICHE CONVENZIONABILI |
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BIBLIOTECHE SEDE |
BIOMEDICHE |
|
1 UNIVERSITA' DI MILANO |
A DIPARTIMENTO DI FARMACOLOGIA (C.R.R.) MI |
B CLINICA PEDIATRICA MI |
C CLINICA DEL LAVORO MI |
D MEDICINA VETERINARIA MI |
2 UNIVERSITA' DI BRESCIA |
E FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA BS |
3 UNIVERSITA' DI PAVIA |
F FACOLTA' DI MEDICINA PV |
4 ISTITUTI DI RICOVERO E CURA |
A CARATTERE SCIENTIFICO |
G ISTITUTO NAZIONALE STUDIO CURA DEI TUMORI MI |
H ISTITUTO NEUROLOGICO "BESTA" MI |
I ISTITUTO "SAN RAFFAELE" MI |
5 ENTI MORALI |
L ISTITUTO "MARIO NEGRI" MI |
|
|
tab. b |
|
AREE DI INTERESSE BIOMEDICO |
(SCI Journal Citation Reports 1990) |
|
DISCIPLINE BIOMEDICHE BIBLIOTECHE con almeno 10 |
periodici per ognuna delle aree |
in questione |
|
BIOLOGIA (A) (E) (F) (G) (I) (L) |
BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE (A) (E) (F) (G) |
ENDOCRINOLOGIA E METABOLISMO (A) (E) (F) |
FARMACOLOGIA (A) (E) (F) (I) (L) |
FISIOLOGIA (A) (E) (F) (G) |
GERIATRIA E GERONTOLOGIA (E) (F) (L) |
IMMUNOLOGIA (A) (G) (I) (L) |
MEDICINA GENERALE ED INTERNA (E) (F) (G) (I) |
CHIRURGIA (E) (F) (G) |
MEDICINA SPECIALISTICA (E) (F) (G) (H) (I) |
MEDICINA LEGALE E DEL LAVORO (C) |
MEDICINA VETERINARIA (D) |
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA (A) (E) (F) (I) |
NEUROSCIENZE (A) (H) (L) |
NUTRIZIONE E DIETETICA |
OSTETRICIA E GINECOLOGIA (G) |
ODONTOIATRIA (E) (F) |
ONCOLOGIA (G) (I) |
PATOLOGIA (E) (F) (G) (I) |
PEDIATRIA (B) |
SALUTE PUBBLICA (C) (L) |
STATISTICA ED EPIDEMIOLOGIA (L) |
TOSSICOLOGIA (A) (I) (L) |
|
|
tab. c: SISTEMA BIBLIOTECARIO BIOMEDICO LOMBARDO (S.B.B.L.) |
DOTAZIONE DEI SERVIZI DA GARANTIRE |
------------------------------------------------------------------ |
DOTAZIONE DI SERVIZI |
------------------------------------------------------------------ |
BIBLIOTECHE BIOMEDICHE SEDE FAX PHONE FOTOCOPIE MODEM CON |
LINEA |
DEDICATA |
------------------------------------------------------------------ |
1 UNIVERSITA' DI MILANO |
------------------------------------------------------------------ |
A DIPARTIMENTO DI |
FARMACOLOGIA (C.R.R.) MI |
|
B CLINICA PEDIATRICA MI |
|
C CLINICA DEL LAVORO MI |
|
D MEDICINA VETERINARIA MI |
------------------------------------------------------------------ |
2 UNIVERSITA' DI BRESCIA |
------------------------------------------------------------------ |
|
E FACOLTA' DI MEDICINA |
E CHIRURGIA BS |
------------------------------------------------------------------ |
3 UNIVERSITA' DI PAVIA |
------------------------------------------------------------------ |
F FACOLTA' DI MEDICINA PV |
------------------------------------------------------------------ |
4 ISTITUTI DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO |
------------------------------------------------------------------ |
G ISTITUTO NAZIONALE |
PER LO STUDIO E LA |
CURA DEI TUMORI MI |
|
H ISTITUTO NEUROLOGICO |
"BESTA" MI |
|
I ISTITUTO "SAN RAFFAELE" MI |
------------------------------------------------------------------ |
5 ENTI MORALI |
------------------------------------------------------------------ |
L ISTITUTO "MARIO NEGRI" MI |
------------------------------------------------------------------ |
|
|
------------------------------------------------------------------ |
DOTAZIONE DI SERVIZI |
------------------------------------------------------------------ |
BIBLIOTECHE BIOMEDICHE SEDE MULTI MED TOX EXCERPTA MYLER |
PLATTER LINE LINE MEDICA SIDE |
ACC. EFFECT |
MULTIPLO |
------------------------------------------------------------------ |
1 UNIVERSITA' DI MILANO |
------------------------------------------------------------------ |
A DIPARTIMENTO DI |
FARMACOLOGIA (C.R.R.) MI |
|
B CLINICA PEDIATRICA MI |
|
C CLINICA DEL LAVORO MI |
|
D MEDICINA VETERINARIA MI |
------------------------------------------------------------------ |
2 UNIVERSITA' DI BRESCIA |
------------------------------------------------------------------ |
E FACOLTA' DI MEDICINA |
E CHIRURGIA BS |
------------------------------------------------------------------ |
3 UNIVERSITA' DI PAVIA |
------------------------------------------------------------------ |
F FACOLTA' DI MEDICINA PV |
------------------------------------------------------------------ |
4 ISTITUTI DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO |
------------------------------------------------------------------ |
G ISTITUTO NAZIONALE |
PER LO STUDIO E LA |
CURA DEI TUMORI MI |
|
H ISTITUTO NEUROLOGICO |
"BESTA" MI |
|
I ISTITUTO "SAN RAFFAELE" MI |
------------------------------------------------------------------ |
5 ENTI MORALI |
------------------------------------------------------------------ |
L ISTITUTO "MARIO NEGRI" MI |
------------------------------------------------------------------ |
[1] Abrogata dall'art. 2 della