§ 98.1.41060 - Circolare 5 luglio 1999, n. 145 .
Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l'anno 1999.


Settore:Normativa nazionale
Data:05/07/1999
Numero:145

§ 98.1.41060 - Circolare 5 luglio 1999, n. 145 .

Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l'anno 1999.

 

Emanata dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

 

 

Ai Dirigenti centrali e periferici 

 

Ai Coordinatori generali, centrali e 

 

periferici dei Rami professionali 

 

Al Coordinatore generale Medico legale 

 

e Dirigenti Medici 

e, p.c.: 

Al Presidente 

 

Ai Consiglieri di Amministrazione  

 

Al Presidente e ai membri del Consiglio 

 

di indirizzo e vigilanza 

 

Ai Presidenti dei Comitati amministratori 

 

di fondi, gestioni e casse 

 

Ai Presidenti dei Comitati regionali 

 

Ai Presidenti dei Comitati provinciali 

 

 

1. Aumento dei contributi I.N. A.I.L. dal primo gennaio 1999.

Il decreto ministeriale 3 maggio 1999 "Rivalutazione delle prestazioni economiche dell'I.N. A.I.L. dal 1° gennaio 1999 per il settore agricoltura", pubblicato sulla G.U. 12 maggio 1999, n. 109, ha stabilito, a decorrere dal 1° gennaio 1999, un'addizionale nella misura del 9 per cento sui contributi dovuti per i lavoratori dipendenti.

Di conseguenza sono state riformulate le tabelle dei contributi dovuti per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato, già trasmesse con la circolare 9 febbraio 1999, n. 23 e che si allegano nella versione aggiornata alla presente circolare.

 

 

2. Base imponibile per il calcolo dei contributi dovuti per i soggetti inseriti nei piani di inserimento professionale e nei lavori socialmente utili e di pubblica utilità.

Il decreto ministeriale 3 maggio 1999 sopra citato, all'articolo 1, fissa per l'anno 1999, a norma dell'art. 14, lettera e), della legge 19 luglio 1993, n. 243, la retribuzione annua convenzionale per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente e per morte decorrenti dal 1° giugno 1993, in favore dei lavoratori di cui all'art. 205, comma primo, lettera b), del citato testo unico, in L. 21.382.000, pari al minimale di legge previsto per i lavoratori dell'industria.

Pertanto la base imponibile di riferimento per il calcolo dei contributi dovuti per i lavoratori impiegati in lavori socialmente utili (L.S.U. - legge n. 451 del 1994 e successive modificazioni - codice contratto 14) e dai lavoratori impiegati nei progetti di cui alle lettere A e B art. 15, comma 1 della legge n. 451 del 1994 e successive modificazioni (P.I.P.- codice contratto 38), per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è costituita, dal primo gennaio 1999, dal minimale giornaliero di Lire 71.273, ricavabile dalla predetta retribuzione convenzionale annua, diviso 300, secondo quanto disposto dall'art. 116 del Testo Unico approvato con D.P.R. n. 1124 del 1965.

 

 

3. Applicazione dell'aiuto CE di cui al decreto ministeriale 20 ottobre 1998 per la riduzione dei contributi I.N. A.I.L. relativi al primo trimestre 1999.

Il decreto ministeriale 20 ottobre 1998 sopra citato ha disposto, relativamente alle aziende assuntrici di manodopera, l'applicazione della riduzione CE nella misura massima del 25 per cento dei contributi dovuti, fino alla concorrenza dello stanziamento disponibile per il primo anno di applicazione dell'aiuto CE.

Al fine di mantenere l'importo totale delle riduzioni applicate nel limite della somma disponibile, si è stabilito, unitamente al Ministero per le politiche agricole, di applicare la riduzione del 25 per cento sull'importo dei contributi I.N. A.I.L. dovuti, al netto dell'aumento di cui al punto 1 della presente circolare.

Il Direttore generale

Trizzino

 

 

Allegato 1

Tabella 1

 

 

 

 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO ED A TEMPO DETERMINATO 

 

Aliquote contributive in vigore dall'1 gennaio 1999 al 31 dicembre 1999 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO 

 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

 

Voci contributive 

Totale 

A carico 

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori 

 

 

 

dipendenti [1] 

23,790 

16,750 

7,040 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli [3] 

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [4] 

0,430 

0,430 

 

Fondo garanzia fine rapporto 

0,200 

0,200 

 

OTI 

 

 

 

TOTALE [5] 

 

34,545 

7,040 

 

OPERAI A TEMPO DETERMINATO 

 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

 

Voci contributive 

Totale 

A carico  

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori 

 

 

 

dipendenti [1] 

23,790 

16,750 

7,040 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli [3] 

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [4] 

0,430 

0,430 

 

 

 

 

 

TOTALE [5] 

 

34,345 

7,040 

__________ 

Note alla tabella 1 

[1] Per le cooperative agricole e le aziende CD/CM assuntrici di manodopera l'aliquota dovuta al F.P.L.D. è pari al 23,88% (23,77 + 0,11 di cui 16,84% a carico dell'azienda e 7,04% del lavoratore). 

È prevista un'aliquota aggiuntiva dell'1% a carico dei lavoratori sulla parte di retribuzione eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile così come disposto dall'art. 3-ter della legge 14 novembre 1992, n. 438 (per il 1999 L. 65.280.000 annue, pari a L. 5.440.000 mensili, circolare 29 gennaio 1999, n. 15). 

[2] Il contributo per l'assicurazione contro la disoccupazione non è dovuto per gli operai cui sia garantita la stabilità d'impiego. 

I datori di lavoro che impiegano lavoratori extracomunitari immigrati e lavoratori stagionali sono tenuti al versamento di un ulteriore contributo, pari allo 0,50 e posto a carico dei lavoratori interessati, destinato al finanziamento del Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie. 

[3] Dal pagamento del contributo Cassa Integrazione Salari sono escluse le aziende condotte da coltivatori diretti ed i concedenti di terreni a compartecipazione familiare ed a piccola colonia. 

[4] L'aliquota per assegni familiari è ridotta allo 0,01% per le giornate di lavoro a carico di aziende condotte da coltivatori diretti ed a carico di coloni e mezzadri e cooperative agricole. 

Per gli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti da cooperative di manipolazione, trasformazione ed alienazione ex legge n. 240 del 1984, i contributi contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, per gli assegni familiari e per la Cassa Integrazione Salari sono dovuti secondo le misure ed i criteri previsti per i dipendenti da imprese industriali. 

[5] Le aliquote totali delle cooperative agricole ammontano al 41,145% per gli OTI ed al 40,945% per gli OTD. 

Le aliquote totali delle aziende CD/CM risultano pari al 39,645% per gli OTI ed al 39,445% per gli OTD. 

 

 

Tabella 2

 

 

 

 

 

AZIENDE AGRICOLE DI TIPO INDUSTRIALE (art. 3, c. 2 D.Lgs. n. 146 del 1997) 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO ED A TEMPO DETERMINATO 

 

Aliquote contributive in vigore dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

 

Voci contributive 

Totale 

A carico 

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori 

 

 

 

dipendenti [1] 

24,590 

17,550 

7,040 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli  

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [3] 

0,430 

0,430 

 

Fondo garanzia fine rapporto 

0,200 

0,200 

 

OTI 

 

 

 

TOTALE [4] 

 

35,345 

7,040 

 

 

OPERAI A TEMPO DETERMINATO 

 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

Voci contributive 

Totale 

A carico  

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori 

24,590 

17,550 

7,040 

dipendenti [1] 

 

 

 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli  

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [3] 

0,430 

0,430 

 

 

 

 

 

TOTALE [4] 

 

35,145 

7,040 

__________ 

Note alla tabella 2: 

[1] Per le cooperative agricole assuntrici di manodopera che operano con processi produttivi di tipo industriale l'aliquota dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999 è pari al 24,68% (24,57 + 0,11 di cui 17,53% a carico dell'azienda e 7,04% a carico del lavoratore). Dal 1° luglio 1999 al 31 dicembre 1999 è pari al 25,78% (25,67 + 0,11 di cui 18,13% a carico dell'azienda ed il 7,54% a carico del lavoratore). 

È prevista un'aliquota aggiuntiva dell'1% a carico dei lavoratori sulla parte di retribuzione eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile ai sensi dell'art. 3-ter della legge 14 novembre 1992, n. 438 (per il 1999 L. 65.280.000 annue, pari a L. 5.440.000 mensili, circolare 29 gennaio 1999, n. 15). 

[2] I datori di lavoro che impiegano lavoratori extracomunitari immigrati e lavoratori stagionali sono tenuti al versamento di un ulteriore contributo, pari allo 0,50 e posto a carico dei lavoratori interessati, destinato al finanziamento del Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie. 

[3] L'aliquota per assegni familiari è ridotta allo 0,01% per le giornate di lavoro a carico di aziende condotte da cooperative agricole. 

Per gli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti da cooperative di manipolazione, trasformazione ed alienazione ex lege 240/84, i contributi per la tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, per la cassa integrazione salari e per gli assegni familiari sono dovuti secondo le misure ed i criteri previsti per i dipendenti da imprese industriali. 

[4] Le aliquote totali delle cooperative agricole con processi produttivi di tipo industriale ammontano dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999 al 41,945% per gli OTI ed al 41,745% per gli OTD, e dall'1 luglio 1999 al 31 dicembre 1999 al 43,045% per gli OTI ed al 42,845% per gli OTD. 

 

 

Tabella 3

 

 

 

 

AZIENDE AGRICOLE DI TIPO INDUSTRIALE (art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 146 del 1997) 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO ED A TEMPO DETERMINATO 

 

Aliquote contributive in vigore dall'1 luglio 1999 al 31 dicembre 1999 

 

OPERAI A TEMPO INDETERMINATO 

 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

 

Voci contributive 

Totale 

A carico  

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori  

 

 

 

dipendenti [1] 

25,690 

18,150 

7,540 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli  

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [3] 

0,430 

0,430 

 

Fondo garanzia fine rapporto  

0,200 

0,200 

 

OTI 

 

 

 

TOTALE [4] 

 

35,945 

7,540 

 

 

OPERAI A TEMPO DETERMINATO 

 

Totali e ripartizioni (in % sui salari) 

 

Voci contributive 

Totale 

A carico  

A carico lavor. 

 

 

azienda 

 

Fondo pensioni lavoratori  

 

 

 

dipendenti [1] 

25,690 

18,150 

7,540 

Quota base 

0,110 

0,110 

 

Asili Nido 

0,100 

0,100 

 

Ass. inf. lav. 

9,000 

9,000 

 

Addizionale Ass. Inf. Lav. 

2,772 

2,772 

 

Ass. disoccupazione [2] 

2,750 

2,750 

 

CIS operai agricoli  

1,500 

1,500 

 

Contr. Prestazioni economiche  

0,683 

0,683 

 

Malattia 

 

 

 

Ass. TBC 

0,010 

0,010 

 

Tutela lav. Madri 

0,230 

0,230 

 

Ass.za orfani lav. 

0,010 

0,010 

 

Assegni familiari [3] 

0,430 

0,430 

 

 

 

 

 

TOTALE [4] 

 

35,745 

7,540 

__________ 

Note alla tabella 3: 

[1] Per le cooperative agricole assuntrici di manodopera che operano con processi produttivi di tipo industriale l'aliquota dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999 è pari al 24,68% (24,57 + 0,11 di cui 17,53% a carico dell'azienda e 7,04% a carico del lavoratore). Dal 1 luglio 1999 al 31 dicembre 1999 è pari al 25,78% (25,67 + 0,11 di cui 18,13% a carico dell'azienda ed il 7,54% a carico del lavoratore). 

È prevista un'aliquota aggiuntiva dell'1% a carico dei lavoratori sulla parte di retribuzione eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile ai sensi dell'art. 3-ter della legge 14 novembre 1992, n. 438 (per il 1999 L. 65.280.000 annue, pari a L. 5.440.000 mensili, circolare 29 gennaio 1999, n. 15). 

[2] I datori di lavoro che impiegano lavoratori extracomunitari immigrati e lavoratori stagionali sono tenuti al versamento di un ulteriore contributo, pari allo 0,50 e posto a carico dei lavoratori interessati, destinato al finanziamento del Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie. 

[3] L'aliquota per assegni familiari è ridotta allo 0,01% per le giornate di lavoro a carico di aziende condotte da cooperative agricole. 

Per gli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti da cooperative di manipolazione, trasformazione ed alienazione ex lege 240/84, i contributi per la tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, per la cassa integrazione salari e per gli assegni familiari sono dovuti secondo le misure ed i criteri previsti per i dipendenti da imprese industriali. 

[4] Le aliquote totali delle cooperative agricole con processi produttivi di tipo industriale ammontano dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999 al 41,945% per gli OTI ed al 41,745% per gli OTD, e dall'1 luglio 1999 al 31 dicembre 1999 al 43,045% per gli OTI ed al 42,845% per gli OTD. 

 

 

Tabella 4

 

 

Riduzioni contributive dall'1 gennaio 1999 al 31 dicembre 1999 

 

 

 

Territori montani 

Zone svantaggiate 

Mezzogiorno [1] 

 

Riduzione 

70% 

40% 

40% 

 

Dovuto 

30% 

60% 

60% 

 

___________ 

[1] A norma dell'art. 11, comma 1 del D.L. 31 gennaio 1997, n. 11, convertito nella legge 28 marzo 1997, n. 81, le agevolazioni per i territori del Mezzogiorno si applicano a decorrere dall'1 aprile 1997 alle aziende ubicate nelle Regioni Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. 

Le predette agevolazioni cesseranno al 31 dicembre 1999.

 

 

Tabella 5

 

 

 

 

 

 

Totale aliquote contributive 

 

AZIENDE AGRICOLE 

 

RIEPILOGO COMPLESSIVO [1] 

 

(dall'1 gennaio 1999 al 31 dicembre 1999) 

 

 

 

Tipo di 

OTI 

OTD 

Contribuzione 

 

 

Ordinaria 

34,545 

34,345 

Con fiscalizzazione 

34,525 

34,325 

Centro-Nord 

 

 

Con fiscalizzazione 

20,727 

20,607 

Mezzogiorno 

 

 

Zone montane 

10,3635 

10,3035 

Zone svantaggiate 

20,727 

20,607 

 

[1] Il riepilogo riguarda le aliquote poste a carico delle aziende. Per ottenere l'intera aliquota occorre 

naturalmente aggiungere per ogni tipo di contribuzione la misura di 7,04 punti di pertinenza dei lavoratori. 

 

 

 

AZIENDE AGRICOLE DI TIPO INDUSTRIALE 

 

RIEPILOGO COMPLESSIVO [1] 

 

(dall'1 gennaio 1999 al 30 giugno 1999) 

 

Tipo di 

OTI 

OTD 

Contribuzione 

 

 

Ordinaria 

35,345 

35,145 

Con fiscalizzazione 

35,325 

35,125 

Centro-Nord 

 

 

Con fiscalizzazione 

21,207 

21,087 

Mezzogiorno 

 

 

Zone montane 

10,6035 

10,5435 

Zone svantaggiate 

21,207 

21,087 

 

AZIENDE AGRICOLE DI TIPO INDUSTRIALE 

 

RIEPILOGO COMPLESSIVO [1] 

 

(dall'1 luglio 1999 al 31 dicembre 1999) 

 

Tipo di 

OTI 

OTD 

Contribuzione 

 

 

Ordinaria 

35,945 

35,745 

Con fiscalizzazione 

35,925 

35,725 

Centro-Nord  

 

 

Con fiscalizzazione 

21,567 

21,447 

Mezzogiorno 

 

 

Zone montane 

10,7835 

10,7235 

Zone svantaggiate 

21,567 

21,447 

________ 

[1] Il riepilogo riguarda le aliquote poste a carico delle aziende. Per ottenere l'intera aliquota occorre naturalmente aggiungere per ogni tipo di contribuzione la misura di 7,04 punti di pertinenza dei lavoratori per il periodo 1° gennaio 1999 - 30 giugno 1999 e 7,54 punti per il periodo 1° luglio 1999 - 31 dicembre 1999.