Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sicilia |
Materia: | 4. assetto e utilizzazione del territorio |
Capitolo: | 4.4 trasporti |
Data: | 12/08/1980 |
Numero: | 90 |
Sommario |
Art. 1. L'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, a parziale modifica ed integrazione di quanto disposto con l'art. 5 della L.R. 17 marzo 1979, n. 44, al fine di assicurare [...] |
Art. 2. Per provvedere al pagamento del contributo di cui all'art. 1 della presente legge, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato a disporre a favore del [...] |
Art. 3. L'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato altresì ad erogare alle aziende esercenti autolinee in concessione nel territorio della Regione siciliana un [...] |
Art. 4. Per la liquidazione del contributo di cui all'art. 3, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato a disporre, a favore dei titolari delle aziende o loro [...] |
Art. 5. I titolari delle aperture di credito di cui alla presente legge entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 8 luglio 1977, n. 47 e [...] |
Art. 6. I benefici previsti dalla presente legge vengono estesi, altresì, alle imprese private di cui all'art. 9 della L.R. 17 marzo 1979, n. 44. |
Art. 7. L'erogazione prevista dall'art. 1 della presente legge, nella misura del 50 per cento, ha carattere di anticipazione di corrispondente contributo dovuto dallo Stato alla Regione, giusta quanto [...] |
Art. 8. Per l'attuazione delle finalità della presente legge è autorizzata a carico del bilancio della Regione, la spesa di lire 3.715 milioni. |
Art. 9. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione. |
§ 4.4.26 - L.R. 12 agosto 1980, n. 90.
Norme per l'applicazione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri nelle aziende private esercenti autolinee in concessione nel territorio della Regione siciliana.
(G.U.R. 23 agosto 1980, n. 38).
L'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, a parziale modifica ed integrazione di quanto disposto con l'art. 5 della
Per provvedere al pagamento del contributo di cui all'art. 1 della presente legge, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato a disporre a favore del titolare o del legale rappresentante dell'azienda:
a) per l'anno 1979 una apertura di credito pari ai maggiori oneri derivanti dall'attuazione del nuovo contratto di lavoro rispetto al T.U. del 30 giugno 1976;
b) per l'anno 1980 una apertura di credito di lire 1.500.000 per ciascun dipendente.
Le anticipazioni di cui al precedente punto b potranno essere conguagliate sulla base di conteggi che le aziende presenteranno entro il 15 novembre 1980.
I dipendenti delle aziende debbono risultare dai libri paga e matricola ed essere iscritti al Fondo di previdenza o all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Il titolare dell'apertura di credito potrà disporre delle somme accreditategli mediante ordinativi di pagamento a favore dell'impresa di cui è titolare o rappresentante legale, limitatamente alle somme relative ad oneri maturati.
L'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato altresì ad erogare alle aziende esercenti autolinee in concessione nel territorio della Regione siciliana un contributo pari alle somme dalle stesse dovute ai propri dipendenti per l'anno 1978, a compensazione del mancato ricalcolo sulle variazioni dell'indennità di contingenza degli aumenti periodici di anzianità, secondo quanto previsto dall'accordo raggiunto presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale in data 24 gennaio 1979 tra le organizzazioni sindacali e le associazioni imprenditoriali.
Per la liquidazione del contributo di cui all'art. 3, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato a disporre, a favore dei titolari delle aziende o loro rappresentanti legali, aperture di credito, di importi pari a lire 300.000 per ciascun dipendente.
Il titolare dell'apertura di credito di cui al presente articolo potrà disporre delle somme mediante ordinativi di pagamento a proprio favore.
I titolari delle aperture di credito di cui alla presente legge entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, ai sensi dell'art. 13 della
I benefici previsti dalla presente legge vengono estesi, altresì, alle imprese private di cui all'art. 9 della
L'erogazione prevista dall'art. 1 della presente legge, nella misura del 50 per cento, ha carattere di anticipazione di corrispondente contributo dovuto dallo Stato alla Regione, giusta quanto previsto dall'art. 2 del
Per l'attuazione delle finalità della presente legge è autorizzata a carico del bilancio della Regione, la spesa di lire 3.715 milioni.
All'onere di lire 3.715 milioni a carico del bilancio della Regione si provvede:
- quanto a lire 1.665 milioni, pari al 50 per cento della spesa autorizzata per le finalità degli artt. 1 e 6, con le assegnazioni dello Stato di cui al
- quanto a lire 2.150 milioni, utilizzando parte delle disponibilità del cap. 60751 del bilancio della Regione per l'anno finanziario 1980.
La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.