Settore: | Codici regionali |
Regione: | Sicilia |
Materia: | 3. sviluppo economico |
Capitolo: | 3.19 aiuti straordinari e fondo di solidarietà |
Data: | 27/05/1987 |
Numero: | 25 |
Sommario |
Art. 1. L'art. 32 della legge regionale 13 dicembre 1983, n. 119, è così sostituito: |
Art. 2. 1. Il quarto comma dell'art. 3 della legge regionale 6 maggio 1981, n. 83, va interpretato nel senso che la mancata catastazione dei fabbricati distrutti dalla lava, delle relative pertinenze e [...] |
Art. 3. 1. L'Assessore regionale per l'industria è autorizzato ad anticipare senza interessi la somma di lire 100 milioni, nell'anno 1987, a favore della S.r.l. «Termoblok» di Palermo, a valere sul [...] |
Art. 4. 1. L'Assessore regionale per l'industria è autorizzato a concedere alle imprese indicate all'art. 15 della legge regionale 13 dicembre 1983, n. 119, anticipazioni, non gravate da interesse, sui [...] |
Art. 5. 1. Le piccole e medie imprese industriali, che hanno presentato in termini istanza per ottenere i finanziamenti previsti dall'art. 46 della legge regionale 31 dicembre 1985, n. 57, e che non [...] |
Art. 6. 1. Le spese autorizzate dalla presente legge, previste in lire 16.330 milioni per l'anno 1987 ed in lire 1.000 milioni per ciascuno degli anni 1988 e 1989, trovano riscontro nel bilancio [...] |
§ 3.19.47 - L.R. 27 maggio 1987, n. 25.
Interventi creditizi e contributi di sostegno ad attività produttive.
(G.U.R. n. 22 del 30 maggio 1987).
L'art. 32 della
(Omissis).
1. Il quarto comma dell'art. 3 della
1. L'Assessore regionale per l'industria è autorizzato ad anticipare senza interessi la somma di lire 100 milioni, nell'anno 1987, a favore della S.r.l. «Termoblok» di Palermo, a valere sul contributo previsto dall'art. 48 della
1. L'Assessore regionale per l'industria è autorizzato a concedere alle imprese indicate all'art. 15 della
2. Le anticipazioni di cui al comma precedente sono commisurate all'ammontare del capitale, risultante dagli accertamenti commissariali alla data del 13 aprile 1982, maggiorato di un interesse forfettariamente calcolato nella misura del 15 per cento annuo, nonché di eventuali accessori, ivi compresa la rivalutazione monetaria, secondo gli indici ufficiali e spese giudiziarie a partire dal 10 aprile 1980.
3. In sede di liquidazione dell'anticipazione l'ammontare complessivo della stessa è decurtato delle eventuali esposizioni debitorie nei confronti dell'IRFIS, per finanziamenti intervenuti ai sensi dell'art. 15 della
4. Possono beneficiare delle anticipazioni di cui ai commi precedenti le imprese in esercizio alla data di entrata in vigore della presente legge, che abbiano assicurato la continuità delle prestazioni e forniture anche solo durante la gestione commissariale, che dimostrino di avere esperito le azioni giudiziarie per il recupero e che presentino la relativa istanza all'Assessorato regionale dell'industria entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
5. E' fatto obbligo alle imprese di cui al primo comma di procedere al recupero, anche in via giudiziaria, del credito vantato e di procedere al rimborso delle anticipazioni percepite nei limiti di quanto recuperato entro trenta giorni dall'avvenuto soddisfo del credito.
6. Qualora, nel termine di cinque anni dalla corresponsione dell'anticipazione, le società in gestione commissariale di cui al primo comma non dovessero assolvere alle proprie posizioni debitorie, le imprese cui sono state corrisposte le anticipazioni predette rimangono debitori nei confronti della Regione [1].
7. Per le finalità del presente articolo è autorizzata, a carico dell'esercizio in corso, la spesa di lire 12.000 milioni.
1. Le piccole e medie imprese industriali, che hanno presentato in termini istanza per ottenere i finanziamenti previsti dall'art. 46 della
2. La concessione del finanziamento interverrà a condizione che l'impresa concorra al piano di risanamento finanziario con mezzi propri, in misura non inferiore al 15 per cento.
3. La concessione dei finanziamenti di cui al presente articolo interverrà a carico degli eventuali residui del finanziamento disposto con l'art. 46 della
1. Le spese autorizzate dalla presente legge, previste in lire 16.330 milioni per l'anno 1987 ed in lire 1.000 milioni per ciascuno degli anni 1988 e 1989, trovano riscontro nel bilancio pluriennale della Regione, codice 03.00 - Consolidamento ed ampliamento della base produttiva.
2. All'onere di lire 16.330 milioni, ricadente nell'esercizio finanziario 1987, si provvede con parte delle disponibilità del capitolo 60751 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario medesimo.
[1] Comma così modificato con art. 25