§ 5.2.1045 - D.G.R. 31 dicembre 1996, n. 5047 .

Attuazione L.R. 28 aprile 1995, n. 79 - Individuazione dei «criteri guida» per la concessione dei contributi previsti dall'art. 17 - 1°, 2° e 3° comma - in applicazione dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 .

(B.U. 24 febbraio 1998, n. Speciale Criteri.)

 

La Giunta regionale

Vista la L.R. 28 aprile 1995, n. 79, contenente "Modifiche e integrazioni alla L.R. 13 febbraio 1990, n. 10, recante interventi a favore dei cittadini abruzzesi che vivono all'estero e dei cittadini extracomunitari che vivono in Abruzzo";

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, che all'art. 12 dispone che la concessione di contributi da parte della Pubblica amministrazione è subordinata alla predeterminazione dei criteri per l'attribuzione dei contributi stessi;

Ritenuto pertanto di dover predeterminare i «criteri guida», indicati nell'allegato A), parte integrante della presente deliberazione, ai quali la Giunta regionale si attiene in sede di commissione di contributi previsti dall'art. 17 - 1°, 2° e 3° comma della L.R. n. 79 del 1995;

Dato atto che il Dirigente del Servizio Lavoro - Emigrazione ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnica e amministrativa nonché sulla legittimità della presente Deliberazione, soggetta a controllo;

A voti espressi nelle forme di legge

 

 

delibera

[- di approvare i «criteri guida», contenuti nell'allegato A), parte integrante del presente Atto, in merito ai contributi previsti dall'art. 17 - 1°, 2° e 3° comma, in applicazione dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241;

- di stabilire che il gruppo di lavoro, di cui è menzione nell'unità allegato, preposto alla valutazione dei programmi degli organismi beneficiari dei contributi relativi all'art. 17 -commi 1, 2 e 3, si esprima anche con riferimento ai contributi da corrispondere all'art. 17 - comma 4 - fermi restando i criteri all'uopo stabiliti con delibera della Giunta regionale n. 3407 del 25 agosto 1986, esecutiva, con le modalità operative stabilite nell'allegato A);

- di dare atto che il presente Provvedimento è soggetto a controllo ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 13 febbraio 1993, n. 40 e successive modificazioni e integrazioni] .

 

 

Allegato A

Criteri guida per l'accesso ai finanziamenti previsti dall'art. 17 - commi 1 - 2 e 3 della L.R. 28 aprile 1995 n. 79 - "modifiche e integrazioni alla L.R. 13 febbraio 1990 n. 10 contenente interventi a favore dei cittadini abruzzesi che vivono all'estero e dei cittadini extracomunitari che vivono in Abruzzo". anno 1996 -

Lo stanziamento determinato per l'anno '96 nel Programma operativo di cui alla delibera Giunta regionale n. 99/C del 19 gennaio 1996 e successive rettifiche ed integrazioni, punto 1) viene assegnato in misura pari al 70% agli interventi di cui ai primi 3 commi dell'art. 17 della L.R. n. 79 del 1995; la parte residua è destinata alle iniziative di cui al quarto comma dello stesso articolo. I presenti criteri disciplinano le erogazioni di cui ai citati commi 1-2-3 avendo già trovato quelle di cui al comma 4 specifica disciplina dei criteri mediante delibera Giunta regionale n. 3407 del 25 gennaio 1996.

Ai fini della corresponsione delle agevolazioni, le Associazioni sono raggruppate secondo le seguenti tipologie:

1) Associazioni in Europa

2) Associazioni in Nord - America e Australia

3) Associazioni in Sud America e Sud Africa

4) Federazioni di Associazioni

5) Associazioni di immigrati

6) Associazioni Nazionali operanti in Italia e all'estero con sede regionale in Abruzzo

7) Associazioni Regionali operanti in Abruzzo

8) Istituti di Patronato

Alle Associazioni indicate sub 1-2-3-4-5- compete l'80% dello stanziamento, da ripartire tra esse come di seguito specificato:

- il 25% alle Associazioni in Europa

- il 25% alle Associazioni in Nord - America e Australia

- il 25% alle Associazioni in Sud - America e Sud Africa

- il 15% alle Associazioni di immigrati - il 10% alle Federazioni di Associazioni e alle Confederazioni

Il 20% dello stanziamento e suddiviso tra le Associazioni ed Enti indicati sub 6-7-8, nelle seguenti proporzioni:

- il 50% agli Istituti di Patronato

- il 50% alle Associazioni Nazionali operanti in Italia e all'estero a alle Associazioni regionali operanti in Abruzzo.

ASSOCIAZIONI CON SEDE ALL'ESTERO

Per l'erogazione dei contributi alle Associazioni con sede all'estero si tiene conto dei seguenti criteri:

a) numero dei soci alla data del 31 dicembre 1995,

b) titolo giuridico di utilizzo della sede sociale (sede gratuita, sede in affitto, sede in proprietà),

c) programmi

Il contributo per il numero dei soci viene erogato, nel limite massimo del 20% delle risorse disponibili, sulle seguenti tre fasce e tetti di spesa:

FASCIA A - da 50 a 100 soci fino a L. 1.000.000

FASCIA B - da 101 a 150 soci fino a L. 1.500.000

FASCIA C oltre 151 soci fino a L. 2.000.000

DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE.

Elenco dei soci aggiornato al 31 dicembre dell'anno precedente la domanda di contributo;

Per la sede il contributo viene erogato, nel limite massimo del 20% delle risorse disponibili, nelle seguenti fasce e tetti di spesa:

FASCIA A - Sede gratuita fino a L. 500.000

FASCIA B - Sede in proprietà fino a L. 1.000.000

FASCIA C - Sede in affitto fino a L. 1.500.000

DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE:

Dichiarazione del Presidente attestante il titolo del possesso della sede. Per la sede in affitto acquisizione della copia del contratto di affitto e delle ricevute di spesa.

PROGRAMMI

Il contributo per i programmi va corrisposto nel limite massimo del 60% delle risorse disponibili.

Per la sua attribuzione, viene valutata la rilevanza delle iniziative programmate alla luce della loro valenza sociale e culturale, evidenziata anche da incontri e dibattiti su temi di largo interesse e attualità, degli interventi di informazione posti in essere su problemi specifici del mondo dell'emigrazione - immigrazione - della capacità di coinvolgimento della società ospitante, della capacità di affrontare anche problematiche proprie del mondo giovanile.

Il contributo per singola Associazione non può superare il 20% della disponibilità per il comparto; esso comunque non può superare l'80% della spesa sostenuta e documentata relativa al 1996.

DOCUMENTAZIONE

Entro il 28 febbraio 1997 le associazioni devono rendicontare con idonea documentazione le spese sostenute per l'effettuazione delle iniziative programmate nell'anno 96, accompagnandola con una dettagliata relazione esplicativa. La documentazione di spesa deve essere esattamente capitolata per iniziativa.

PROCEDURA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO '96:

Il contributo relativo all'anno 96 viene erogato a consuntivo entro il 30 aprile 1997. A tal fine, si terrà conto della documentazione già esibita con la domanda presentata nel termine del 28 febbraio 1996, con riferimento ai soci ed alla sede, purché esaustiva.

Il Programma delle attività viene valutato alla luce delle iniziative concretamente realizzate ed esattamente documentate sotto il profilo delle spese. Alla valutazione, cui si procederà a mente dei criteri precedentemente evidenziati, provvede un gruppo di lavoro composto da due Dirigenti regionali e due . rappresentanti del CREI, individuati dal Componente la Giunta preposto all'Emigrazione; detto -Gruppo di lavoro redige, entro il 31 marzo 1997, una proposta sinteticamente motivata e quantitativamente definita in ordine al contributo da erogare a ciascun richiedente ritenuto ammissibile ai benefici

FEDERAZIONI E CONFEDERAZIONI

L'erogazione dei contributi alle Federazioni e Confederazioni, su cui grava un maggior impegno economico derivante dai necessari collegamenti con le associazioni federate, tiene conto per il 1996 dei seguenti criteri:

a) numero delle :Associazioni aderenti e loro dislocazione geografica

b) programmi

I suddetti punti a) e b) incidono, rispettivamente, per il 40 ed il 60% sulla disponibilità '96 delle risorse

spettanti alla categoria.

Per l'attribuzione del 40% relativo al punto a) si terrà conto delle seguenti fasce:

FASCIA A) - da 2 a 4 Associazioni/Federazioni aderenti: fino a lire 1.000.000

FASCIA B) - da 5 a 7 Associazioni/Federazioni aderenti: fino a lire 1.500.000

FASCIA C) - oltre 8 Associazioni/Federazioni aderenti: fino a lire 2.000.000

Per l'attribuzione del 60% riservato ai programmi, le Federazioni e Confederazioni, oltre ad osservare le caratteristiche programmatiche richieste per le Associazioni, devono inoltre caratterizzarsi ancile in termini di:

- attitudine a coinvolgere, sia nella fase di programmazione che di realizzazione, più Associazioni

- attitudine a costituire un punto di riferimento, al più alto livello di rappresentatività, per la Regione e per il mondo istituzionale del paese ospitante. Trovano integrale applicazione le disposizioni precedentemente dettate in materia di "Programmi", "Documentazione" e "Procedure di erogazione".

- ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI

I contributi alle Associazioni di immigrati extra comunitari operanti in Abruzzo, vanno erogati sulla base dei seguenti criteri:

a) numero dei soci: 40% dello stanziamento 96

b) programmi : 60% dello stanziamento 96

Per l'erogazione del contributo sub a), si tiene conto delle seguenti fasce e tetti di spesa:

da 20 a 50 soci fino a L. 500.000

da 51 a 100 soci fino a L. 1.000 000

da 101 a 200 soci fino a L. 1.500.000

da 201 ad oltre fino a L. 2.000.000

Il contributo relativo al punto b per ogni Associazione non può superare il 20% della disponibilità relativa al comparto e non può comunque superare il 90% della spesa sostenuta e documentata per l'anno 1996.

Trovano applicazione i criteri sopra stabiliti per le Associazioni con sede all'Estero, nelle voci contraddistinte "Programmi", "Documentazione" e "Procedure di erogazione". Nella valutazione dei programmi realizzati sarà comunque attribuito particolare rilievo alle iniziative che hanno affrontato le questioni dell'inserimento lavorativo, della tutela sanitaria, dell'inserimento scolastico, ed, in genere, dell'integrazione con la popolazione ospitante, a condizione che non formino oggetto di sovvenzione regionale riconosciuta a diverso titolo.

- ASSOCIAZIONI NAZIONALI aventi sede in Abruzzo, che operano in Italia e all'estero a favore degli emigrati e immigrati, ed ASSOCIAZIONI REGIONALI che operano in Abruzzo per gli emigrati.

Per entrambe le suddette organizzazioni, l'erogazione dei contributi tiene conto dei seguenti elementi di valutazione:

a) titolo giuridico di possesso della sede sociale (sede gratuita - sede in affitto - sede in proprietà): il 20% della disponibilità.

b) programmi: 1'80% della disponibilità.

a) SEDE:

- Il contributo viene erogato, proporzionalmente alle risorse disponibili nelle seguenti fasce e limiti:

A - Sede gratuita fino a L. 500.000

B - Sede in proprietà fino a L. 1.000.000

C - Sede in affitto fino a L. 1.500.000

DOCUMENTAZIONE:

- Dichiarazione del Presidente o Responsabile dell'Associazione attestante il titolo di possesso della Sede.

Per la Sede in affitto acquisizione della copia del contratto di affitto o delle ricevute di spesa.

b) PROGRAMMI -

- L'80% dello stanziamento previsto per il 1996 per il comparto viene destinato ai programmi in relazione alla loro significatività e rispondenza agli indirizzi programmatici regionali in tema di emigrazione e immigrazione.

Vanno privilegiate attività e iniziative che abbiano una rilevanza sociale e che siano realizzate mediante:

a) convegni - incontri - dibattiti su temi di attualità e di largo interesse per gli emigrati e immigrati

b) interventi di informazione, anche attraverso la stampa di periodici, notiziari, bollettini relativi soprattutto al mondo del lavoro, della tutela e sicurezza sociale, e con particolare riferimento alle problematiche del mondo giovanile;

c) particolari iniziative nel campo sociale e scolastico, corsi di formazione;

d) iniziative di solidarietà sociale.

Le varie attività devono essere rivolte agli emigrati ed immigrati e devono avere luogo nel territorio regionale.

Le attività delle Associazioni a carattere nazionale possono aver luogo anche nel territorio nazionale e nei paesi di emigrazione.

La concessione del contributo per singola Associazione, comunque, non può essere superiore al 20% della disponibilità del comparto.

Trovano applicazione gli ulteriori criteri sopra stabiliti per le Associazioni con sede all'Estero nelle voci contraddistinte "Documentazione'' e "Procedure di erogazione".

- ISTITUTI Dl PATRONATO E DI ASSISTENZA SOCIALE

(Riconosciuti ai sensi del D.Lgs.C.P.S. 29 luglio 1947, n 804 e successive modificazioni ed integrazioni)

L'erogazione dei contributi per il 1996 agli Istituti di Patronato tiene conto dei seguenti criteri:

a) L'80% della disponibilità e assegnato in proporzione alle percentuali ministeriali, sulla base delle quali i Patronati ricevono fondi dallo Stato;

b) Il 20% della disponibilità e attribuito in funzione dei programmi che integrino attività di particolare rilievo, aggiuntive a quelle istituzionali, rivolte al mondo dell'emigrazione cd immigrazione consistenti in:

- convegni, incontri, dibattiti su temi di particolare interesse per gli emigrati ed immigrati (tutela e previdenza sociale, cittadinanza, aggiornamenti sulle normative esistenti in materia di movimenti migratori, ecc...)

- creazione o potenziamento di sportelli di informazione nella Regione a favore di emigrati e immigrati anche in collaborazione con enti e organizzazioni pubbliche o private.

- pubblicazione e diffusione di periodici di informazione su temi di attualità agli emigrati all'estero e agli immigrati in Abruzzo.

- iniziative di solidarietà sociale a favore degli immigrati ed emigrati. Per la quota riservata ai Programmi, l'entità del contributo nei confronti dei singoli Patronati non può essere superiore al 20% della disponibilità finanziaria a ciò destinata e non può comunque superare il 50% della spesa sostenuta e documentata.

Limitatamente al contributo erogato per programmi aggiuntivi di attività, trovano applicazione i criteri sopra stabiliti per le Associazioni con Sede all'Estero, nelle voci contraddistinte "Documenitazione'' e "Procedure di erogazione".