Settore: | Normativa europea |
Materia: | 1. agricoltura |
Capitolo: | 1.6 interventi di mercato |
Data: | 19/07/1999 |
Numero: | 1573 |
Sommario |
Art. 1. 1. Per beneficiare del pagamento del prezzo minimo, i fichi secchi non trasformati devono essere conformi alle caratteristiche di cui all'allegato II. |
Art. 2. 1. Per i fichi secchi non trasformati, le verifiche relative a caratteristiche e calibro vengono effettuate sulla base di campioni rappresentativi dell'insieme della partita prelevati dal [...] |
Art. 3. Gli articoli 1 e 2 nonché gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 1709/84 sono abrogati. |
Art. 4. Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. Esso si applica a partire dalla campagna di [...] |
§ 1.6.B18 - Regolamento 19 luglio 1999, n. 1573.
Regolamento (CE) n. 1573/1999 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 2201/96 del Consiglio per quanto concerne le caratteristiche dei fichi secchi ammessi a beneficiare del regime di aiuto alla produzione.
(G.U.C.E. 20 luglio 1999, n. L 187).
1. Per beneficiare del pagamento del prezzo minimo, i fichi secchi non trasformati devono essere conformi alle caratteristiche di cui all'allegato II.
2. Per beneficiare del pagamento dell'aiuto, i fichi secchi e le paste di fichi devono essere conformi alle caratteristiche di cui all'allegato III.
3. Il prezzo minimo da pagare ai produttori per i fichi secchi non trasformati e l'aiuto alla produzione per i fichi secchi sono fissati per i prodotti corrispondenti alle caratteristiche di cui, rispettivamente, all'allegato II e III e aventi un calibro compreso tra 75 e 105 frutti per chilogrammo per le varietà a piccoli frutti e un calibro compreso tra 65 e 85 frutti per chilogrammo per le altre varietà. Per ali altri fichi secchi, il prezzo minimo e l'aiuto devono essere moltiplicati per uno dei coefficienti di cui all'allegato I.
1. Per i fichi secchi non trasformati, le verifiche relative a caratteristiche e calibro vengono effettuate sulla base di campioni rappresentativi dell'insieme della partita prelevati dal trasformatore, d'intesa con il produttore. I campioni sono esaminati in contraddittorio dal trasformatore e dal produttore e i risultati dell'esame vengono registrati. A tal fine, si intende per "partita" l'insieme dei prodotti presentati contemporaneamente da uno stesso produttore o da un'organizzazione di produttori per essere presi in consegna dal trasformatore.
2. Per i fichi secchi, il trasformatore verifica mediante campionatura su ciascuna partita venduta il rispetto delle caratteristiche richieste per beneficiare dell'aiuto nonché il calibro. I risultati di tali verifiche vengono registrati. Il peso netto di ciascun campione da esaminare deve essere di almeno un chilogrammo.
3. Gli Stati membri possono adottare disposizioni nazionali in materia di scarti di cernita, in particolare per quanto concerne la percentuale minima, il controllo e la destinazione.
Gli articoli 1 e 2 nonché gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 1709/84 sono abrogati.
Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. Esso si applica a partire dalla campagna di commercializzazione 1999/2000.
ALLEGATO I
COEFFICIENTI APPLICABILI AL PREZZO MINIMO
E ALL'AIUTO ALLA PRODUZIONE
(Omissis)
ALLEGATO II
CARATTERISTICHE DEI FICHI SECCHI NON TRASFORMATI
1. Definizione
I fichi secchi non trasformati devono essere ottenuti da frutti [1] maturi delle varietà di Ficus carica domestica L. essiccati naturalmente.
2. Requisiti minimi e tolleranze
I fichi secchi non trasformati devono:
- avere un tenore massimo di umidità del 24%,
- avere un calibro minimo di 136 frutti/kg per le varietà a piccoli frutti [2] e di 116 frutti/kg per le altre varietà,
- avere una buccia fine e una polpa con la consistenza del miele,
- presentare una certa uniformità di colore,
- essere puliti e praticamente privi di sostanze estranee. In ciascuna partita sono ammesse le seguenti tolleranze [3]:
- 30% in numero o in peso di fichi secchi che hanno subito, internamente o esternamente, danni dovuti ad una causa qualsiasi, con un massimo del 18% di fichi danneggiati da insetti;
- 3% in numero o in peso di fichi secchi non idonei alla trasformazione.
[1] Cuello de Dama, Pajarito, Granito, Preto de Torres, Pingo de mel o Moscatel, Cachopeira, Cotio, Branco do Douro, Rei branco, Rei preto, Cordovì, Blancos, De la Casta, Verdejos.
[2] Cuello de Dama, Pajarito, Granito, Preto de Torres, Pingo de mel o Moscatel, Cachopeira, Cotio, Branco do Douro, Rei branco, Rei preto, Cordovì, Blancos, De la Casta, Verdejos.
[3] Fino al termine della campagna di commercializzazione 2003/2004 le tolleranze ammesse sono le seguenti:
- 40%, per le campagne di commercializzazione 1999/2000 e 2000/2001, e 35%, per le campagne successive, in numero o in peso di fichi secchi che hanno subito, internamente o esternamente, danni dovuti ad una causa qualsiasi, con un massimo del 25%, per le campagne di commercializzazione 1999/2000 e 2000/2001, e del 20%, per le campagne successive, di fichi danneggiati da insetti;
- 10%, per le campagne di commercializzazione 1999/2000 e 2000/2001, e 6%, per le campagne successive, in numero o in peso di fichi secchi non idonei alla trasformazione.
ALLEGATO III
A. CARATTERISTICHE DEI FICHI SECCHI
1. Definizione
I fichi secchi devono essere ottenuti da frutti maturi delle varietà di Ficus carica domestica L. essiccati naturalmente.
2. Requisiti minimi e tolleranze
I fichi secchi devono:
- avere un tenore massimo di umidità del 24%,
- avere un calibro minimo di 136 frutti/kg per le varietà a piccoli frutti [1] e di 116 frutti/kg per le altre varietà,
- avere una buccia fine e una polpa con la consistenza del miele,
- presentare una certa uniformità di colore,
- essere puliti e praticamente privi di sostanze estranee. In ciascuna partita sono ammesse le seguenti tolleranze:
- 25% in numero o in peso di fichi secchi che hanno subito, internamente o esternamente, danni dovuti ad una causa qualsiasi, con un massimo del 15% di fichi danneggiati da insetti.
B. CARATTERISTICHE DELLE PASTE DI FICHI
Definizione e requisiti minimi
Le paste di fichi sono ottenute a partire da fichi secchi non trasformati corrispondenti alle caratteristiche di cui all'allegato II, ad eccezione del calibro che può essere inferiore.
I fichi secchi non trasformati utilizzati per la fabbricazione di paste devono aver subito un lavaggio con acqua calda e un processo di essiccatura con aria calda. Essi devono avere un tenore massimo di umidità pari al 24%.
[1] Cuello de Dama, Pajarito, Granito, Preto de Torres, Pingo de mel o
Moscatel, Cachopeira, Cotio, Branco do Douro, Rei branco, Rei preto,
Cordovì, Brancos, De la Casta, Verdejos.