Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 27. Contabilità pubblica |
Capitolo: | 27.6 finanza locale |
Data: | 03/08/1998 |
Numero: | 326 |
Sommario |
Art. 1. Approvazione degli schemi contabili relativi alla relazione previsionale e programmatica. |
Art. 2. Decorrenza. |
§ 27.6.264 - D.P.R. 3 agosto 1998, n. 326.
Regolamento recante norme per l'approvazione degli schemi di relazione previsionale e programmatica degli enti locali di cui all'articolo 114, comma 2, del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n. 77, e successive modifiche ed integrazioni.
(G.U. 18 settembre 1998 n. 218 - S.O.).
Art. 1. Approvazione degli schemi contabili relativi alla relazione previsionale e programmatica.
1. Sono approvati i seguenti modelli e schemi contabili, allegati al presente regolamento e facenti parte dello stesso:
a) lo schema n. 1 relativo alla relazione previsionale e programmatica delle province;
b) lo schema n. 2 relativo alla relazione previsionale e programmatica dei comuni e delle unioni di comuni;
c) lo schema n. 3 relativo alla relazione previsionale e programmatica delle comunità montane;
d) lo schema n. 4 relativo alla relazione previsionale e programmatica delle città metropolitane.
2. Gli schemi relativi alla relazione previsionale e programmatica contengono le indicazioni minime necessarie concernenti gli enti locali e sono facoltativi per quanto attiene alla forma grafica per la parte relativa alla sezione 1 "Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente".
3. E' facoltà degli enti locali di introdurre ulteriori elementi in sede di redazione della relazione previsionale e programmatica.
Art. 2. Decorrenza.
1. Gli schemi della relazione previsionale e programmatica di cui all'articolo 1 sono adottati dalle province, dai comuni e dalle unioni di comuni, dalle comunità montane e dalle città metropolitane a decorrere dall'esercizio finanziario 2000. E' facoltà dei predetti enti di adottare gli schemi della relazione previsionale e programmatica a decorrere dall'esercizio finanziario 1999.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO
Modello n. 2 per Comuni e Unione di Comuni
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO
Modello n. 3 per Comunità montane
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO