§ 98.1.38119 - Circolare 18 luglio 1997, n. 208/E .
Istruzioni di servizio - Dichiarazioni dei redditi e dei sostituti d'imposta relative al periodo d'imposta 1996. - Modalità di lavorazione .


Settore:Normativa nazionale
Data:18/07/1997
Numero:208

§ 98.1.38119 - Circolare 18 luglio 1997, n. 208/E .

Istruzioni di servizio - Dichiarazioni dei redditi e dei sostituti d'imposta relative al periodo d'imposta 1996. - Modalità di lavorazione .

 

Emanata dal Ministero delle finanze.

 

 

Direzione Centrale per la Riscossione 

 

 

Con le circolari n. 123/E (1) del 7 maggio 1997 e n. 141/E (2) del 22 maggio 1997, sono state impartite istruzioni per la ricezione delle dichiarazioni relative all'anno d'imposta 1996 e per l'invio delle stesse agli Uffici delle imposte dirette e ai Centri di servizio da parte dei Comuni e degli uffici postali.

Con decreto ministeriale 20 giugno 1997, pubblicato nella G.U. del 9 luglio 1997, n. 158, sono stati stabiliti i termini e le modalità per la consegna all'Amministrazione finanziaria, da parte dei sostituti d'imposta e delle Amministrazioni dello Stato, delle buste contenenti la scheda per la scelta dell'otto per mille dell'IRPEF, mod. 730-1 e la scheda per la scelta della destinazione del quattro per mille dell'IRPEF.

Sono inoltre in fase di perfezionamento:

- il decreto ministeriale con il quale vengono stabili i termini e le modalità per la consegna all'Amministrazione finanziaria, da parte dei Centri autorizzati di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati dei Centri autorizzati alle imprese che hanno stipulato convenzioni con i sostituti d'imposta, dei supporti magnetici relativi alle dichiarazioni dei redditi mod. 730 e delle buste, contenenti il mod. 730-1, presentato nell'anno 1997;

- il decreto ministeriale con il quale vengono stabiliti contenuto, caratteristiche tecniche, modalità e termini per la consegna all'Amministrazione finanziaria, da parte dei sostituti d'imposta, dei supporti magnetici contenenti i dati relativi alle dichiarazioni mod. 770/97, dei supporti magnetici contenenti i dati delle dichiarazioni dei redditi mod. 730;

- il decreto ministeriale con il quale vengono stabiliti contenuto, caratteristiche tecniche, modalità e termini di presentazione all'Amministrazione finanziaria dei supporti magnetici contenente i dati delle dichiarazioni dei redditi modelli 740/97, 750/97, 760/97 e delle dichiarazioni dei sostituti d'imposta modello 770/97 da parte dei Centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese nonché da parte dei professionisti che svolgono l'attività di assistenza alle imprese alle medesime condizioni dei Centri autorizzati.

Il Centro Informativo del Dipartimento delle Entrate comunicherà con apposita circolare le istruzioni operative per la trattazione dei supporti magnetici.

Si rammenta che i modelli 740 di competenza dei Centri di servizio, presentati dai dipendenti dello Stato e degli altri enti pubblici agli uffici di rispettiva appartenenza e, dagli stessi uffici, consegnati agli Uffici distrettuali delle imposte dirette, saranno ritirati dal vettore incaricato secondo il piano che sarà comunicato a ciascun ufficio direttamente dai Centri di Servizio.

Si ricorda che è disponibile una apposita procedura di acquisizione via terminale dei dati essenziali per il reperimento dei modelli 770. L'utilizzo di tale procedura sarà valutato da ciascun Centro di servizio e Ufficio in relazione alle specifiche esigenze locali. Per detta procedura, ulteriori istruzioni operative saranno eventualmente comunicate dal Centro Informativo del Dipartimento delle Entrate, che porterà a conoscenza degli uffici imposte dirette e dei Centri di servizio anche il piano per la consegna delle dichiarazioni (diverse dai modelli PC) al C.N. C. per l'acquisizione dei dati.

 

 

Capitolo I

Procedure di gestione

Le modalità operative per le lavorazioni iniziali delle dichiarazioni presentate nel 1997, sia presso i Centri di servizio che presso gli Uffici delle imposte dirette, sono quest'anno diversificate sia in relazione alle modalità di presentazione utilizzate dal contribuente che in relazione alla separazione dei flussi di lavorazione tra modelli PC e modelli normali:

A - Dichiarazioni Presentate Tramite Il Servizio Postale

Per le dichiarazioni presentate con raccomandata le modalità operative di lavorazione saranno così articolate:

A.1 - Centri Di Servizio;

A.1.1 - Modelli PC

- apertura delle buste;

- estrazione delle schede del quattro per mille; le schede firmate vanno contate e raccolte in pacchi da 400 per la successiva lettura ottica dei dati, attribuendo agli stessi la numerazione riportata nell'Allegato 1. Ai pacchi così formati va apposta la dicitura "SCHEDE 4 PER MILLE" (le schede non firmate devono essere raccolte separatamente e archiviate);

- estrazione delle dichiarazioni PC e formazione di pacchi da 100 dichiarazioni, senza alcun ordinamento per comune, per la lettura ottica dei dati;

- contestuale formazione di pacchi paralleli contenenti le buste di presentazione delle dichiarazioni per la conservazione delle stesse e dei documenti eventualmente allegati alle dichiarazioni (atti d'ufficio);

- attribuzione di un numero di lista univoco a ciascun pacco secondo lo schema riportato nell'Allegato 1, utilizzando l'apposita scheda di protocollazione stampata tramite procedura su PC;

- apposizione sul pacco contenente le dichiarazioni della dicitura "PACCO MISTO PC".

Dopo la lettura ottica i pacchi di schede del quatto per mille dell'IRPEF e i pacchi di dichiarazioni PC andranno a far parte dell'"archivio storico PC", mentre i pacchi delle buste contenenti i documenti dovranno formare un diverso archivio disponibile per le successive lavorazioni.

A.1.2 - Modelli normali

- apertura delle buste;

- estrazione delle schede del quattro per mille; le schede firmate vanno contate e raccolte in pacchi da 400, ai quali va attribuita la numerazione riportata nell'Allegato 1, dopo aver apposto sugli stessi la dicitura "SCHEDE 4 PER MILLE", e inseriti nel flusso per la lettura ottica (le schede non firmate devono essere raccolte separatamente e archiviate);

- estrazione delle dichiarazioni e formazione di pacchi da 100 dichiarazioni, senza alcun ordinamento per comune, per l'acquisizione meccanografica dei dati da parte del C.N. C.;

- contestuale formazione di pacchi paralleli contenenti le buste di presentazione delle dichiarazioni per la conservazione delle stesse e dei documenti eventualmente allegati alle dichiarazioni (atti d'ufficio);

- attribuzione di un numero di lista univoco a ciascun pacco secondo lo schema riportato nell'Allegato 1;

- apposizione sul pacco contenente le dichiarazioni della dicitura "PACCO MISTO".

A.2 - Uffici Imposte Dirette:

A.2.1 - Modelli PC

- apertura delle buste;

- estrazione delle schede del quattro per mille; le schede firmate devono essere contate e raccolte in pacchi da 400, ai quali va attribuita la numerazione riportata nell'Allegato 1. Ai pacchi così formati deve essere apposta la dicitura "SCHEDE 4 PER MILLE - UFFICIO DI..." (le schede non firmate devono essere raccolte a parte e archiviate);

- estrazione delle dichiarazioni PC e formazione di pacchi da 100 dichiarazioni senza ordinamento per comune;

- contestuale formazione di pacchi paralleli contenenti le buste di presentazione delle dichiarazioni per la conservazione delle stesse e dei documenti eventualmente allegati alle dichiarazioni (atti d'ufficio);

- attribuzione di un numero di lista univoco a ciascun pacco secondo lo schema riportato nell'Allegato 1;

- apposizione sul pacco contenente le dichiarazioni della dicitura "PACCO MISTO PC - UFFICIO DI ......".

I pacchi di schede del quattro per mille dell'IRPEF ed i pacchi di dichiarazioni PC così formati saranno successivamente ritirati per la consegna ai Centri di servizio che verranno designati per provvedere alla lettura ottica.

A.2.2 - Modelli normali

- apertura delle buste;

- estrazione della scheda del quattro per mille; le schede firmate devono essere contate e raccolte in pacchi da 400, ai quali va attribuita la numerazione riportata nell'Allegato 1, dopo aver apposto sugli stessi la dicitura "SCHEDE 4 PER MILLE - UFFICIO DI .....". I pacchi così formati verranno consegnati al vettore incaricato unitamente alle dichiarazioni PC per la lettura ottica da parte dei Centri di Servizio (le schede non firmate devono essere raccolte a parte e archiviate);

- estrazione delle dichiarazioni e formazione di pacchi da 100 dichiarazioni, senza ordinamento per comune, per l'acquisizione meccanografica dei dati;

- contestuale formazione di pacchi paralleli contenenti le buste di presentazione delle dichiarazioni, in cui saranno custoditi anche i documenti eventualmente allegati alle dichiarazioni (atti d'ufficio);

- attribuzione di un numero di lista univoco a ciascun pacco secondo lo schema riportato nell'Allegato 1;

- apposizione sul pacco contenente le dichiarazioni della dicitura "PACCO MISTO".

B - Dichiarazioni Presentate Presso I Comuni

Per le dichiarazioni in argomento le modalità operative di lavorazione sono quelle di seguito illustrate, tenendo presente che, nel caso in cui i comuni non abbiano provveduto a suddividere le dichiarazioni PC da quelle normali, sarà cura degli uffici finanziari provvedere alla separazione dei flussi dei modelli Pc dai modelli normali e trattare le dichiarazioni secondo le istruzioni dettate per quelle di provenienza dagli uffici postali, apponendo però sui pacchi formati la dicitura "pacco-comune":

B.1 - Centri di servizio

Le fasi di lavorazione, con flussi diversificati tra modelli PC e modelli normali, sono quindi le stesse indicate al precedente punto A.1. Va, però, mantenuto l'ordinamento per Comune formando eventualmente un pacco misto con le code di dichiarazioni di più comuni.

Ai pacchi così formati (degli originali da consegnare al C.N. C. o da acquisire con lettore ottico e delle buste da archiviare) sarà attribuito un numero univoco di lista secondo lo schema riportato nell'Allegato 1.

B.2 - Uffici imposte dirette

Le fasi di lavorazione, con flussi diversificati tra modelli PC e modelli normali, sono le stesse indicate al precedente punto A.2, tenuto conto di quanto appena detto per i Centri di servizio in caso di errata ricezione delle dichiarazioni da parte dei comuni.

Ai pacchi formati (degli originali da consegnare al C.N. C. o da acquisire con lettore ottico e delle buste da archiviare) con le modalità richiamate sarà attribuito un numero univoco di lista secondo lo schema riportato nell'Allegato 1.

C - Dichiarazioni Presentate Ai Dipendenti Pubblici

Per le dichiarazioni presentate dai pubblici dipendenti presso le amministrazioni di appartenenza saranno seguite, tanto dai Centri di servizio quanto dagli Uffici, le modalità di lavorazione previste per le dichiarazioni presentate mediante il servizio postale.

Capitolo II

Procedure di gestione dei singoli modelli per la formazione dei pacchi destinati alla lettura ottica o all'acquisizione meccanografica

A - BUSTE contenenti i modelli 730-1 e le schede del quattro per mille dell'IRPEF

La complessiva lavorazione delle buste (contenenti il mod. 730-1 e la eventuale scheda per la scelta della destinazione del quattro per mille dell'IRPEF) anche se consegnate agli Uffici distrettuali delle imposte dirette sulla base delle disposizioni previste negli appositi decreti ministeriali e agli Uffici delle Entrate, dovrà essere effettuata dai Centri di Servizio.

Gli Uffici delle Entrate e gli Uffici distrettuali delle imposte dirette, pertanto, non dovranno effettuare alcuna lavorazione; dovranno invece inviare, tramite il vettore incaricato, tali pacchi di buste, come consegnati, al Centro di servizio competente. Gli uffici, nelle cui circoscrizioni territoriali non sono attivati i Centri di servizio, riceveranno una apposita comunicazione con la quale saranno indicati i Centri di servizio competenti alla trattazione delle predette buste.

I Centri di servizio adotteranno le seguenti modalità operative di lavorazione:

- numerare univocamente i pacchi, contenenti al massimo 200 buste, secondo il prospetto riportata nell'Allegato 1;

- aprile le buste ed estrarne le schede del quattro per mille dell'IRPEF:

- le schede firmate devono essere contate e raccolte in pacchi da 400 che saranno accodati per la numerazione al flusso di lavorazione descritto al punto A.1.1 per la successiva lettura ottica;

- le schede non firmate devono essere archiviate separatamente;

- apporre la dicitura "SCHEDE OTTO PER MILLE" sui pacchi da 200 già numerati per la successiva acquisizione meccanografica, come per l'anno precedente (si ricorda che ciascun modello 730-1 deve rimanere nella busta di presentazione).

B - SCHEDE per la destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF e del quattro per mille dell'IRPEF presentate separatamente

I contribuenti esonerati dall'obbligo della presentazione della dichiarazione Mod. 740 - hanno operato la scelta per la destinazione dell'otto per mille dell'Irpef e del quattro per mille dell'IRPEF mediante l'inoltro in busta chiusa, agli Uffici distrettuali delle imposte dirette e ai Centri di servizio, di apposite schede allegate alle istruzioni per la compilazione di detto modello. Dette buste dovranno confluire nel flusso di lavorazione descritto nel precedente paragrafo A).

Gli imprenditore che si sono avvalsi dell'assistenza dei "CAAF- imprese" o dei professionisti che operano alle stesse condizioni dei Centri di assistenza hanno, invece, consegnato le buste chiuse contenenti la scelta dell'otto per mille e/o del quattro per mille dell'IRPEF a coloro che hanno fornito l'assistenza. Anche tali buste devono essere lavorate seguendo le istruzioni del paragrafo A).

I pacchi formati con le due tipologie di schede, gestite come sopra detto con separati flussi, devono conseguentemente essere numerati accodandoli come sequenze.

C - MODELLI 740

C. 1 - MODELLO PC

Nella fase della suddivisione gli uffici devono estrarre dalle buste il modello base e gli eventuali modelli aggiuntivi compilati e predisporre i pacchi per la successiva lettura ottica.

I pacchi di modelli 740 PC presentati dai CAAF- imprese e dai professionisti, tenuti ad apporre sulla dichiarazione il visto di conformità, devono essere formati con le stesse modalità. Sul contenitore di ciascun pacco l'ufficio deve apporre la dicitura "CAAF-IMPRESE 740PC". A tali pacchi sarà attribuito un numero progressivo utilizzando il blocco previsto per i pacchi misti PC nell'Allegato 1.

C.2 - MODELLO NORMALE

I pacchi da inviare all'acquisizione meccanografica devono essere formati estraendo dalla busta il modello base del dichiarante, l'eventuale dichiarazione del coniuge e tutti i quadri intercalari allegati compilati.

Le eventuali dichiarazioni cartacee presentate dai CAAF- imprese devono essere suddivise predisponendo per l'acquisizione meccanografica la sola quartina base del dichiarante e dell'eventuale coniuge. In questo caso sul contenitore di ciascun pacco l'ufficio deve apporre la dicitura "740 - CAAF-IMPRESE". A tali pacchi sarà attribuito un numero progressivo utilizzando il blocco previsto per i pacchi misti nell'Allegato 1.

D - MODELLI 750, 760 E 760/bis

La lavorazione dei modelli PC deve essere effettuata secondo le modalità descritte per il modello 740.

Per la formazione dei pacchi dei modelli ordinari gli uffici devono estrarre dalle buste l'originale del modello base, tutti i quadri intercalari compilati, il prospetto di fusione e il prospetto di scissione, quindi predisporre l'invio per l'acquisizione meccanografica.

Nel caso di presentazione da parte dei CAAF-IMPRESE saranno seguite le modalità descritte per il modello 740 PC e normale.

Si sottolinea che, per le persone giuridiche con esercizio di 12 mesi non coincidente con l'anno solare, le dichiarazioni modello 760 e 760/Bis devono essere considerate relative al periodo d'imposta 1996, qualora l'esercizio stesso termini non oltre il 30 giugno 1997, quindi inserite nel flusso di lavorazione. Le dichiarazioni il cui esercizio termina, invece, oltre il 30 giugno 1997 dovranno essere considerate, ai fini della trattazione, relative al periodo d'imposta 1997.

Nel procedere alla suddivisione di tutti i modelli, poiché le dichiarazioni non sono più costituite da quartine o moduli continui ma da fogli separati, si raccomanda di prestare particolare attenzione sia nell'estrazione dei fogli di ciascuna dichiarazione che nella formazione dei pacchi, in modo da conservare la corretta sequenza delle dichiarazioni e relativi allegati in essi contenuti.

E - MODELLI 770

Le modalità operative di lavorazione per l'acquisizione meccanografica dei dati delle dichiarazioni in argomento sono così articolate:

E.1 - MODELLI 770 e relativi allegati presentati dai sostituti su supporto cartaceo

I Centri di servizio e gli Uffici delle imposte dirette, devono formare pacchi contenenti 100 modelli 770 base, i seguenti quadri intercalari 770/U, 770/A, 770/A-bis, 770/A-1, 770/A-2, 770/A-3, 770/B, 770/C, 770/D, 770/D-bis 770/D-1, 770/E, 770/E-1, 770/E-2, 770/F-1 e 770/G nonché i modelli aggiuntivi dei quadri L-N-P-Q-R-S-T; ogni pacco deve essere numerato utilizzando i blocchi previsti nell'Allegato 1.

I "pacchi misti" sono formati con le dichiarazioni presentate presso gli uffici postali.

Con le buste, contenenti i rimanenti quadri intercalari e gli eventuali documenti allegati ai modelli 770, devono essere formati pacchi paralleli d'ufficio.

Si ricorda che i modelli 770 dei sostituti d'imposta, che hanno presentato assistenza fiscale diretta ai dipendenti, contengono anche la copia dei modelli 730 e dei corrispondenti prospetti di liquidazione (modelli 730-3).

Gli addetti alla suddivisione devono pertanto estrarre le copie dei modelli 730 con i corrispondenti prospetti di liquidazione mod. 730-3 e formare pacchi da 100 con propria numerazione di pacco da 1 a seguire; su questi ultimi pacchi deve essere apposta la dicitura "MOD. 730 e prospetti MOD: 730-3", per consentire un unico specifico flusso per l'acquisizione meccanografica dei dati.

Si sottolinea che i modelli 770 dei sostituti di imposta che hanno assunto tale veste solo successivamente al 31 dicembre 1995 e che hanno fornito assistenza fiscale diretta ai dipendenti nel 1996 devono contenere anche la copia dei modelli 730 e dei corrispondenti prospetti di liquidazione (mod. 730-3), nonché le buste chiuse contenenti il modello 730-1 per la scelta della destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF, relativi ai redditi 1995.

Gli addetti alla suddivisione per la lavorazione dei predetti modelli 730 dovranno seguire le stesse modalità descritte per l'anno 1996, ma i pacchi dovranno essere numerati in coda alle lavorazioni relative all'anno 1995. Le buste contenenti i mod. 730-1 possono essere inviate all'acquisizione meccanografica, come negli anni precedenti, senza essere aperte.

E.2 - MODELLI BASE CARTACEI dei modelli 770 presentati su supporti magnetici

I modelli base cartacei devono confluire in uno specifico flusso per l'acquisizione meccanografica dei dati. Pertanto, i Centri di Servizio e gli Uffici, anche sulla base delle caselle appositamente predisposte sulla busta e barrate dai sostituti d'imposta, devono selezionare i suddetti modelli e formare pacchi contenenti 100 dichiarazioni; su ciascun pacco deve essere apposta la dicitura "mod. 770 supporti magnetici".

Per la numerazione dei pacchi deve essere utilizzata la sequenza prevista per gli stessi nell'Allegato 1.

Con le buste, in cui saranno custoditi gli eventuali documenti allegati al modello base cartaceo, devono essere formati pacchi paralleli da archiviare per le successive lavorazioni.

I Centri di servizio, a cui è demandata la trattazione dei supporti magnetici, riceveranno gli stessi supporti magnetici relativi ai modd. 770 e 730 dai Comuni appartenenti al territorio di propria competenza e i supporti presentati ai Comuni delle regioni Lombardia (esclusi quelli delle provincie di Milano e Lodi), Toscana e Umbria, secondo la ripartizione che sarà comunicata con circolare del Centro Informativo.

Per la lavorazione dei supporti magnetici dei modelli 770 dei sostituti di imposta che hanno assunto tale veste solo successivamente al 31 dicembre 1995 e che hanno fornito assistenza fiscale diretta ai dipendenti nel 1996 le istruzioni verranno fornite dal Centro Informativo. Per le buste contenenti il modello 730-1 per la scelta della destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF, relative ai redditi 1995, presentate contestualmente si dovranno seguire le stesse modalità descritte per l'anno 1996, ma i pacchi formati dovranno essere numerati in coda alle lavorazioni relative all'anno 1995.

I pacchi dei modelli 770 presentati dai CAAF- imprese e dai professionisti, tenuti ad apporre sulle dichiarazioni il visto di conformità, da inviare per la registrazione dei dati, al Consorzio Nazionale dei Concessionari, devono essere formati estraendo la sola quartina base per l'acquisizione dei soli dati fondamentali del soggetto dichiarante. Sul contenitore di ciascun pacco formato l'ufficio deve apporre la dicitura "770 - CAAF-IMPRESE". A tali pacchi sarà attribuito un numero progressivo utilizzando il blocco previsto per i pacchi misti nell'Allegato 1.

Ulteriori istruzioni potranno essere diramate a seguito dell'emanazione del decreto menzionato in premessa concernente le modalità e i termini di presentazione dei supporti magnetici da parte dei Centri autorizzati di assistenza alle imprese.

F - MODELLI 101/201 presentati per la sola destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF

Per quanto riguarda la lavorazione dei modd. 101/201 presentati per la sola scelta della destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF si fa presente che a questi stessi modelli può essere allegata anche la scheda per la destinazione del quattro per mille dell'IRPEF. Per la lavorazione di dette schede si dovrà operare con le stesse modalità descritte nelle istruzioni fornite per gli altri modelli di dichiarazione.

Pertanto si dovrà:

- estrarre le schede del quattro per mille dell'IRPEF e accodarle al flusso di dette schede;

- formare pacchi da 100 modelli 101/201, senza alcun ordinamento per Comune.

Per la numerazione dei pacchi sarà utilizzata la tabella riportata nell'Allegato 1.

Si ricorda che i contribuenti esonerati dalla presentazione della dichiarazione, tenuti all'invio del mod. 740-W possono allegare detto modello al mod. 101/201 presentato ai soli fini della destinazione dell'otto per mille dell'IRPEF. Pertanto i pacchi dei modd. 101/201, da mandare in acquisizione meccanografica, devono contenere anche gli eventuali modd. 740-W allegati.

G - Modello W Presentato Autonomamente

Ai pacchi formati, contenenti fino ad un massimo di 100 modelli, i Centri di servizio e gli Uffici delle imposte devono apporre solo il numero di pacco secondo la tabella riportata nell'Allegato 1, senza attribuire alcuna numerazione ai singoli modelli. Quindi si dovrà predisporre l'invio per l'acquisizione meccanografica.

H - Schede per la destinazione del quattro per mille dell'IRPEF presentate autonomamente

La scheda della destinazione del quattro per mille può essere presentata anche autonomamente dalla dichiarazione modello 730, 740 o 101/201, nonché dai soggetti esonerati dall'obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini dell'IRPEF, utilizzando una normale busta di corrispondenza chiusa.

Le schede presentate devono essere raccolte e accodate in pacchi contenenti 400 modelli al flusso delle schede estratte dalle dichiarazioni dei redditi.

La presente circolare sarà trasmessa soltanto via telefax alle Direzioni regionali delle entrate; agli Uffici delle Entrate, agli Uffici distrettuali delle imposte dirette e ai Centri di servizio soltanto attraverso il sistema di DOCUMENTAZIONE TRIBUTARIA.

 

 

Allegato 1

Prospetto dei blocchi

Per la numerazione dei pacchi

Mod. 101 e 201 

Da 00001 a 05000 

 

Mod. W 

Da 05001 a 05500  

Pacchi w 

Mod. 740 

Da 10001 a 20000  

Pacchi comune pc 

 

Da 20001 a 40000  

Pacchi comune 

 

Da 40001 a 45000  

Pacchi misti pc 

 

Da 45001 a 50000  

Pacchi misti 

Mod. 750 

Da 50001 a 52500  

Pacchi comune pc 

 

Da 52501 a 55000  

Pacchi comune 

 

Da 55001 a 57500  

Pacchi misti pc 

 

Da 57501 a 60000  

Pacchi misti 

Mod. 760 e 760/bis 

Da 60001 a 62500  

Pacchi comune pc 

 

Da 62501 a 65000  

Pacchi comune 

 

Da 65001 a 67500  

Pacchi misti pc 

 

Da 67501 a 70000  

Pacchi misti 

Mod. 770 

Da 70001 a 74000  

Pacchi comune 

Presentati dai sostituti  

Da 74001 a 78000  

Pacchi misti 

Su supporto cartaceo 

 

 

Modelli base 

Da 78001 a 80000 

 

Cartacei dei mod. 770 

 

 

Presentati su supporti 

 

 

Magnetici 

 

 

730-1 e schede 

Da 80001 a 90000 

 

Per la scelta 

 

 

Della destinazione 

 

 

Dell'otto per mille 

 

 

Dell'irpef (buste 

 

 

Presentate 

 

 

Separatamente) 

 

 

Schede per la scelta  

Da 90001 a 100000 

 

Della destinazione 

 

 

Del quattro 

 

 

Per mille dell'irpef 

 

 

(Buste) 

 

 

N. B. Si ricorda la necessità di mantenere la "monocomunalità" dei PACCHI COMUNE.