§ 86.2.112 – D.M. 27 agosto 1999, n. 332.
Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:86. Sanità
Capitolo:86.2 farmaci e presidi medici
Data:27/08/1999
Numero:332


Sommario
Art. 1.  Prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale e articolazione del nomenclatore.
Art. 2.  Aventi diritto alle prestazioni di assistenza protesica.
Art. 3.  Fornitori dei dispositivi protesici.
Art. 4.  Modalità di erogazione.
Art. 5.  Tempi minimi di rinnovo dell'erogazione.
Art. 6.  Dispositivi protesici temporanei, provvisori e di riserva.
Art. 7.  Numerazione dei dispositivi protesici su misura.
Art. 8.  Tariffe e prezzi di acquisto dei dispositivi protesici.
Art. 9.  Rapporti tra Regioni, aziende Usl e fornitori.
Art. 10.  Modalità di controllo.
Art. 11.  Aggiornamento del nomenclatore.
Art. 12.      1. Il presente regolamento sostituisce il decreto ministeriale 28 dicembre 1992, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 9 alla Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio [...]


§ 86.2.112 – D.M. 27 agosto 1999, n. 332.

Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe.

(G.U. 27 settembre 1999, n. 227, S.O.).

 

     Art. 1. Prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale e articolazione del nomenclatore.

     1. Il presente regolamento individua le prestazioni di assistenza protesica che comportano l'erogazione dei dispositivi riportati negli elenchi 1, 2 e 3 del nomenclatore di cui all'allegato 1, erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale (Ssn) fino al 31 dicembre 2001 e ne definisce le modalità di erogazione. Entro la suddetta data il Ministro della sanità provvede a ridefinire la disciplina dell'assistenza protesica e le tariffe massime da corrispondere ai soggetti erogatori dei dispositivi di cui all'elenco 1 del nomenclatore [1].

     2. L'elenco n. 1 del nomenclatore contiene i dispositivi (protesi, ortesi e ausili tecnici) costruiti su misura e quelli di serie la cui applicazione richiede modifiche eseguite da un tecnico abilitato su prescrizione di un medico specialista ed un successivo collaudo da parte dello stesso. L'elenco n. 1 contiene, altresì, i dispositivi di fabbricazione continua o di serie finiti che, per essere consegnati ad un determinato paziente, necessitano di essere specificamente individuati e allestiti a misura da un tecnico abilitato, su prescrizione del medico specialista. I dispositivi contenuti nell'elenco n. 1 sono destinati esclusivamente al paziente cui sono prescritti. La loro applicazione è effettuata da un tecnico in possesso del titolo abilitante all'esercizio della specifica professione o arte sanitaria ausiliaria, ai sensi del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, dell'articolo 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni e dell'articolo 4 della legge 26 febbraio 1999, n. 42.

     3. L'elenco n. 2 del nomenclatore contiene i dispositivi (ausili tecnici) di serie la cui applicazione o consegna non richiede l'intervento del tecnico abilitato.

     4. L'elenco n. 3 del nomenclatore contiene gli apparecchi acquistati direttamente dalle aziende unità sanitarie locali (Usl) ed assegnati in uso con le procedure indicate nell'articolo 4.

     5. Qualora l'assistito scelga un tipo o un modello di dispositivo non incluso nel nomenclatore allegato al presente regolamento, ma riconducibile, a giudizio dello specialista prescrittore, per omogeneità funzionale a quello prescritto ai sensi dell'articolo 4, comma 2, l'azienda Usl di competenza autorizza la fornitura e corrisponde al fornitore una remunerazione non superiore alla tariffa applicata o al prezzo determinato dalla stessa azienda per il dispositivo incluso nel nomenclatore e corrispondente a quello erogato.

     6. In casi particolari, per i soggetti affetti da gravissime disabilità, l'azienda Usl può autorizzare la fornitura di dispositivi non inclusi negli elenchi del nomenclatore allegato, sulla base dei criteri fissati dal Ministro della sanità, d'intesa con la Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, relativi alle condizioni dei soggetti, alle modalità di prescrizione e di controllo e alla tipologia di dispositivi che possono essere autorizzati.

 

          Art. 2. Aventi diritto alle prestazioni di assistenza protesica.

     1. Hanno diritto all'erogazione dei dispositivi contenuti nel nomenclatore gli assistiti di seguito indicati, in connessione a loro menomazioni e disabilità invalidanti:

     a) gli invalidi civili, di guerra e per servizio, i privi della vista e i sordomuti indicati rispettivamente dagli articoli 6 e 7 della legge 2 aprile 1968, n. 482, nonché i minori di anni 18 che necessitano di un intervento di prevenzione, cura e riabilitazione di un'invalidità permanente;

     b) gli istanti in attesa di accertamento che si trovino nelle condizioni previste dall'articolo 1 della legge 11 febbraio 1980, n. 18;

     c) gli istanti in attesa di riconoscimento cui, in seguito all'accertamento sanitario effettuato dalla commissione medica dell'azienda Usl, sia stata riscontrata una menomazione che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore ad un terzo, risultante dai verbali di cui all'articolo 1, comma 7, della legge 15 ottobre 1990, n. 295;

     d) i soggetti laringectomizzati e tracheotomizzati, ileo-colostomizzati e urostomizzati, i portatori di catetere permanente, gli affetti da incontinenza stabilizzata nonché gli affetti da patologia grave che obbliga all'allettamento, previa presentazione di certificazione medica. Per i suddetti soggetti, la prescrizione, redatta da uno specialista del Ssn, dipendente o convenzionato, competente per la menomazione; indica i dispositivi protesici necessari e appropriati, riportati dall'allegato 2 rispettivamente nelle classi "Ausili per tracheotomia ISO 09.15", "Ausili per stomie ISO 09.18", "Cateteri vescicali ed esterni ISO 09.24" e "Raccoglitore per urina ISO 09.27", "Ausili assorbenti l'urina ISO 09.30", "Ausili per la prevenzione e trattamento lesioni cutanee ISO 09.21", per il periodo intercorrente fino alla successiva visita di controllo, quando necessaria, e comunque per un periodo non superiore ad un anno. Nell'indicazione del fabbisogno, la prima prescrizione tiene conto della eventuale necessità di verificare l'adattabilità del paziente allo specifico dispositivo prescritto. L'azienda unità sanitaria locale di residenza dell'assistito autorizza la fornitura dei dispositivi per il periodo indicato dal medico prescrittore, prevedendo idonee modalità di consegna frazionata [2];

     d bis) i soggetti amputati di arto, le donne con malformazione congenita che comporti l'assenza di una o di entranbe le mammelle o della sola ghiandola mammaria ovvero che abbiano subito un intervento di mastrectomia ed i soggetti che abbiano subito un intervento demolitore dell'occhio, previa presentazione di certificazione medica [3];

     e) i ricoverati in una struttura sanitaria accreditata, pubblica o privata, per i quali il medico responsabile dell'unità operativa certifichi la contestuale necessità e urgenza dell'applicazione di una protesi, di un'ortesi o di un ausilio prima della dimissione, per l'attivazione tempestiva o la conduzione del progetto riabilitativo, a fronte di una menomazione grave e permanente. Contestualmente alla fornitura della protesi o dell'ortesi deve essere avviata la procedura per il riconoscimento dell'invalidità.

     2. Agli invalidi del lavoro, i dispositivi dovuti ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, sono erogati dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) con spesa a proprio carico, secondo le indicazioni e le modalità stabilite dall'istituto stesso.

     3. Sono fatti salvi i benefici già previsti dalle norme in vigore in favore degli invalidi di guerra e categorie assimilate.

     4. Per ciascuno dei propri assistiti che fruisca delle prestazioni di assistenza protesica, l'azienda Usl è tenuta ad aprire e a mantenere aggiornata una scheda/fascicolo, contenente la documentazione attestante la condizione di avente diritto, le prestazioni erogate e le relative motivazioni e la data delle forniture.

 

          Art. 3. Fornitori dei dispositivi protesici.

     1. Per l'erogazione dei dispositivi definiti "su misura” ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46, inclusi nell'elenco 1 del nomenclatore di cui all'allegato 1, le regioni e le aziende Usl si rivolgono ai soggetti iscritti presso il Ministero della sanità ai sensi dell'articolo 11, comma 7, del citato decreto legislativo n. 46 del 1997. A tal fine il contenuto della banca dati di cui al comma 7 dell'articolo 11 del medesimo decreto legislativo è messo a disposizione delle regioni.

     2. Per l'erogazione dei restanti dispositivi inclusi nell'elenco 1 del nomenclatore di cui all'allegato 1, le regioni e le aziende Usl si rivolgono ai soggetti autorizzati all'immissione in commercio, alla distribuzione o alla vendita ai sensi della normativa vigente, che dispongano del tecnico abilitato di cui all'articolo 1, comma 2, operante in nome e per conto del fornitore mediante un rapporto di dipendenza o professionale che ne assicuri la presenza per un orario tale da garantire la fornitura dei dispositivi entro i termini previsti dall'articolo 4, comma 7.

     3. In via transitoria e comunque non oltre il 31 dicembre 1999 le aziende Usl possono altresì rivolgersi ai soggetti già iscritti negli elenchi regionali di cui all'allegato A, paragrafo "Aziende abilitate alle forniture”, del decreto ministeriale 28 dicembre 1992. Gli elenchi sono aggiornati tenendo conto delle modifiche apportate dal presente regolamento ai fini dei requisiti richiesti per le forniture.

     4. Per l'erogazione dei dispositivi inclusi negli elenchi 2 e 3 del nomenclatore di cui all'allegato 1, le regioni o le aziende Usl stipulano contratti con i fornitori aggiudicatari delle procedure pubbliche di acquisto di cui all'articolo 8, comma 2. Fino all'espletamento di tali procedure e comunque non oltre 90 giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, le regioni e le aziende Usl assicurano l'erogazione dei dispositivi secondo le modalità già in essere.

 

          Art. 4. Modalità di erogazione.

     1. L'erogazione a carico del Ssn delle prestazioni di assistenza protesica individuate nel presente regolamento è subordinata, fatta eccezione per le ipotesi disciplinate dall'art. 2, comma 1, lettere d) e d-bis), salvo i casi eventualmente individuati dalle regioni, al preliminare svolgimento delle seguenti attività: prescrizione, autorizzazione, fornitura e collaudo [4].

     2. La prescrizione dei dispositivi protesici è redatta da un medico specialista del Ssn, dipendente o convenzionato, competente per tipologia di menomazione o disabilità, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 2, comma 1, lettera e).

     3. La prescrizione costituisce parte integrante di un programma di prevenzione, cura e riabilitazione delle lesioni o loro esiti che, singolarmente, per concorso o coesistenza, determinano la menomazione o disabilità. A tal fine, la prima prescrizione di un dispositivo protesico deve comprendere:

     a) una diagnosi circostanziata, che scaturisca da una completa valutazione clinica e strumentale dell'assistito;

     b) l'indicazione del dispositivo protesico, ortesico o dell'ausilio prescritto, completa del codice identificativo riportato nel nomenclatore, e l'indicazione degli eventuali adattamenti necessari per la sua personalizzazione;

     c) un programma terapeutico di utilizzo del dispositivo comprendente: il significato terapeutico e riabilitativo; le modalità, i limiti e la prevedibile durata di impiego del dispositivo; le possibili controindicazioni; le modalità di verifica del dispositivo in relazione all'andamento del programma terapeutico.

     4. La prescrizione è integrata da una esauriente informazione al paziente ed eventualmente a chi lo assiste, sulle caratteristiche funzionali e terapeutiche e sulle modalità di utilizzo del dispositivo stesso.

     5. L'autorizzazione alla fornitura del dispositivo protesico, dell'ortesi o dell'ausilio prescritto è rilasciata dall'azienda Usl di residenza dell'assistito previa verifica dello stato di avente diritto del richiedente, della corrispondenza tra la prescrizione medica ed i dispositivi codificati del nomenclatore, nonché, nel caso di forniture successive alla prima, del rispetto delle modalità e dei tempi di rinnovo. La azienda Usl si pronuncia sulla richiesta di autorizzazione tempestivamente e comunque; in caso di prima fornitura, entro venti giorni dalla richiesta. In caso di silenzio della Usl, trascorso tale termine, l'autorizzazione alla prima fornitura si intende concessa. All'atto dell'autorizzazione, sulla prescrizione è riportato il corrispettivo riconosciuto dalla azienda Usl al fornitore a fronte dell'erogazione del dispositivo prescritto. In caso di autorizzazione tacita il corrispettivo riconosciuto al fornitore è pari alla tariffa applicata o al prezzo determinato dalla stessa azienda di residenza dell'assistito.

     6. Qualora i dispositivi protesici, ortesici e gli ausili siano prescritti, per motivi di necessità e urgenza, nel corso di ricovero presso strutture sanitarie accreditate, pubbliche o private, ubicate fuori del territorio dell'azienda Usl di residenza dell'assistito, la prescrizione è inoltrata dalla unità operativa di ricovero alla azienda Usl di residenza, che rilascia l'autorizzazione tempestivamente, anche a mezzo fax. Limitatamente ai dispositivi inclusi nell'elenco 1 del nomenclatore, in caso di silenzio della azienda Usl, trascorsi cinque giorni dal ricevimento della prescrizione, l'autorizzazione si intende concessa da parte della azienda Usl di residenza. In caso di autorizzazione tacita il corrispettivo riconosciuto al fornitore è pari alla tariffa fissata dalla regione di residenza dell'assistito.

     7. La fornitura del dispositivo protesico prescritto avviene entro termini definiti nell'ambito delle procedure di cui agli articoli 8, comma 2, e 9, comma 1, e comunque non oltre i termini massimi, specifici per categoria di dispositivo, indicati nell'allegato 2 al presente regolamento, pena l'applicazione delle penalità contestualmente definite; per le forniture urgenti autorizzate in favore degli assistiti ricoverati, previste dall'articolo 2, comma 1, lettera e), i fornitori devono garantire tempi di consegna inferiori ai suddetti tempi massimi. La fornitura di protesi di arto provvisoria o temporanea di cui all'articolo 6, comma 1 non modifica il tempo massimo di rilascio della prima fornitura definitiva.

     8. Il fabbricante di dispositivi protesici è tenuto a corredare i prodotti delle istruzioni previste dalla normativa vigente. Il fornitore fornisce al paziente ed eventualmente a chi lo assiste, dettagliate istruzioni sulla manutenzione e sull'uso del dispositivo erogato, anche a mezzo di indicazioni scritte.

     9. Al momento della consegna del dispositivo protesico, l'assistito o chi ne esercita la tutela rilascia al fornitore una dichiarazione di ricevuta da allegare alla fattura trasmessa alla azienda Usl ai fini del rimborso. Qualora il dispositivo venga spedito per corriere, per posta o per altro mezzo, il fornitore allega alla fattura copia del bollettino di spedizione o della lettera di vettura.

     10. Il collaudo accerta la congruenza clinica e la rispondenza del dispositivo ai termini dell'autorizzazione ed è effettuato, entro venti giorni dalla data di consegna, dallo specialista prescrittore o dalla sua unità operativa; a tal fine, entro il termine di tre giorni lavorativi, il fornitore comunica all'azienda Usl che ha rilasciato la prescrizione la data di consegna o di spedizione del dispositivo. L'azienda Usl invita, entro 15 giorni dall'avvenuta fornitura, l'assistito a presentarsi per il collaudo. Qualora l'assistito non si presenti alla data fissata per il collaudo senza giustificato motivo incorre nelle sanzioni fissate dalla regione. Qualora all'atto del collaudo il dispositivo non risulti rispondente alla prescrizione, il fornitore è tenuto ad apportare le opportune variazioni. Trascorsi venti giorni dalla consegna del dispositivo senza che il fornitore abbia ricevuto alcuna comunicazione da parte dell'azienda Usl, il collaudo si intende effettuato ai fini della fatturazione e del pagamento. Il collaudo dei dispositivi erogati ad assistiti non deambulanti viene effettuato presso la struttura di ricovero o a domicilio. Sono esclusi dalla procedura di collaudo i dispositivi monouso, valendo ai medesimi fini le prescrizioni dei relativi capitolati.

     11. I fornitori sono tenuti a garantire la perfetta funzionalità dei dispositivi protesici per il periodo, successivo alla consegna, specificamente definito nell'ambito delle procedure di cui agli articoli 8, comma 1, e 9, comma 1, e comunque non inferiore al termine di garanzia indicato nell'allegato 2 al presente regolamento.

     12. I dispositivi protesici di cui agli elenchi 1 e 2 del nomenclatore allegato si intendono ceduti in proprietà all'assistito, fatta salva la facoltà delle regioni di disciplinare modalità di cessione in comodato dei dispositivi per i quali sia possibile il riutilizzo, allo scopo di conseguire economie di gestione, prevedendo comunque l'obbligo dell'azienda cedente di garantire la perfetta funzionalità e sicurezza dei dispositivi e di fornire all'assistito le istruzioni previste dalla normativa vigente. I fornitori sono tenuti all'adempimento degli obblighi di cui al comma 11 anche nei confronti dei soggetti ai quali i dispositivi sono ceduti in proprietà.

     13. L'azienda USL proprietaria degli apparecchi di cui all'elenco 3 del nomenclatore è tenuta ad assicurarne la perfetta funzionalità e la sicurezza ed a fornire all'assistito le istruzioni previste dalla normativa vigente. I contratti stipulati con i fornitori dei suddetti apparecchi prevedono la manutenzione e la tempestiva riparazione per tutto il periodo di assegnazione in uso all'assistito.

 

          Art. 5. Tempi minimi di rinnovo dell'erogazione.

     1. La azienda Usl non autorizza la fornitura di nuovi dispositivi protesici definitivi in favore dei propri assistiti di età superiore ai 18 anni prima che sia trascorso il tempo minimo di rinnovo, specifico per tipo di dispositivo, riportato nell'allegato 2 al presente regolamento.

     2. I tempi minimi di rinnovo possono essere abbreviati, sulla base di una dettagliata relazione del medico prescrittore, per particolari necessità terapeutiche o riabilitative o in caso di modifica dello stato psicofisico dell'assistito.

     3. In caso di smarrimento, di rottura accidentale, di particolare usura del dispositivo, di impossibilità tecnica della riparazione o di non convenienza della riparazione stessa ovvero di non perfetta funzionalità del presidio riparato, la azienda Usl può autorizzare, per una sola volta, la fornitura di un nuovo dispositivo protesico prima che siano decorsi i tempi minimi di cui al comma 1, sulla base di una dichiarazione sottoscritta dall'invalido o da chi ne esercita la tutela.

     4. Alla scadenza del tempo minimo di cui al comma 1, il rinnovo della fornitura è comunque subordinato alla verifica di idoneità e convenienza alla sostituzione o riparazione da parte del medico specialista prescrittore, ai sensi dell'articolo 4.

     5. Per i dispositivi forniti agli assistiti di età inferiore ai 18 anni non si applicano i tempi minimi di rinnovo; la azienda Usl autorizza le sostituzioni o modificazioni dei dispositivi protesici erogati, in base ai controlli clinici previsti e secondo il programma terapeutico.

 

          Art. 6. Dispositivi protesici temporanei, provvisori e di riserva.

     1. I dispositivi protesici sono consegnati agli assistiti nella loro configurazione definitiva. Fa eccezione la fornitura di:

     a) dispositivi protesici provvisori, necessari per affrontare i problemi riabilitativi nel periodo precedente la consegna delle protesi definitive e non utilizzabili, se non marginalmente, per la loro realizzazione;

     b) dispositivi protesici temporanei, utilizzabili significativamente per la realizzazione dei dispositivi definitivi.

     2. I dispositivi provvisori e temporanei sono prescrivibili esclusivamente in favore delle donne mastectomizzate, dei soggetti con enucleazione del bulbo oculare e dei soggetti con amputazione di arto; per tali ultimi soggetti, la fornitura del dispositivo provvisorio è alternativa a quella del dispositivo temporaneo.

     3. L'azienda Usl può autorizzare la fornitura di un dispositivo di riserva rispetto al primo dispositivo definitivo in favore dei soggetti con amputazione bilaterale di arto superiore o con amputazione monolaterale o bilaterale di arto inferiore. Nei confronti di altri soggetti con gravi difficoltà di deambulazione, cui non è riconosciuto il diritto alla fornitura di una protesi di riserva, l'azienda Usl è tenuta ad assicurare la tempestiva sostituzione dei dispositivi divenuti temporaneamente non utilizzabili, ai sensi dell'articolo 5.

 

          Art. 7. Numerazione dei dispositivi protesici su misura.

     1. I dispositivi su misura indicati nell'elenco 1 allegato al presente regolamento debbono riportare un numero di matricola da cui si rilevi anche il mese e l'anno dell'autorizzazione di cui all'art. 4, comma 5, che deve essere impresso in modo visibile ed indelebile in un punto non asportabile e non soggetto a logorio. In caso di sostituzione della parte su cui inizialmente è stato impresso, il numero di matricola deve essere reimpresso sulla parte sostituita.

 

          Art. 8. Tariffe e prezzi di acquisto dei dispositivi protesici.

     1. In sede di prima applicazione del presente regolamento, le regioni fissano il livello massimo delle tariffe da corrispondere nel proprio territorio ai soggetti erogatori, entro un intervallo di variazione compreso tra il valore delle tariffe indicate dall'elenco 1 del nomenclatore allegato nel presente regolamento ed una riduzione di tale valore non superiore al venti per cento.

     2. I prezzi corrisposti dalle aziende Usl per i dispositivi protesici e gli apparecchi inclusi, rispettivamente, agli elenchi 2 e 3 del nomenclatore allegato, sono determinati mediante procedure pubbliche di acquisto espletate secondo la normativa vigente. Le regioni emanano direttive per lo svolgimento delle suddette procedure da parte delle aziende Usl, anche in forma associata, anche al fine di garantire la capillarità della distribuzione dei dispositivi protesici, il rispetto di standard di qualità e la disponibilità di una gamma di modelli idonea a soddisfare specifiche esigenze degli assistiti.

     3. Al fine di consentire l'acquisizione delle informazioni necessarie alla programmazione sanitaria nazionale ed al monitoraggio della spesa relativa all'assistenza protesica, le regioni e le province autonome provvedono ad inviare al Ministero della sanità i provvedimenti regionali e provinciali di determinazione delle tariffe e dei prezzi di acquisto dei dispositivi protesici di cui, rispettivamente, agli elenchi 1 e 2 e 3 del nomenclatore allegato.

 

          Art. 9. Rapporti tra Regioni, aziende Usl e fornitori.

     1. Nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 8-quinquies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dall'articolo 8, comma 4, del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, le regioni, anche in forma associata, e le aziende Usl, nel rispetto dei piani annuali preventivi individuati dalle regioni sentite le organizzazioni dei fornitori di assistenza protesica, contrattano con i fornitori dei dispositivi di cui all'elenco 1 del nomenclatore operanti sul proprio territorio le modalità e le condizioni delle forniture.

     2. Le modalità di fatturazione e pagamento dei dispositivi protesici di cui al presente regolamento sono stabilite dalle regioni nel rispetto della normativa vigente in materia di contabilità.

 

          Art. 10. Modalità di controllo.

     1. A ciascuno dei dispositivi inclusi nel nomenclatore allegato è attribuito lo specifico codice riportato negli elenchi allegati, che costituisce l'elemento identificativo del dispositivo nell'ambito degli scambi all'interno del Ssn e deve essere utilizzato per ogni finalità di carattere amministrativo ed informativo.

     2. Le regioni e le province autonome vigilano sulla corretta applicazione da parte delle aziende Usl del presente regolamento ed assicurano l'attivazione da parte di ciascuna azienda Usl di specifici sistemi di controllo, interno ed esterno.

 

          Art. 11. Aggiornamento del nomenclatore.

     1. Il nomenclatore è aggornato periodicamente, con riferimento al periodo di validità del Piano sanitario nazionale e, comunque, con cadenza massima triennale, con la contestuale revisione della nomenclatura dei dispositivi erogabili.

 

          Art. 12.

     1. Il presente regolamento sostituisce il decreto ministeriale 28 dicembre 1992, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 9 alla Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 1993.

     Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

 

 

Allegato 1

NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI

 

 

 

ELENCO N. 1:

Nomenclatore tariffario delle prestazioni sanitarie protesiche

 

 

     LA DESCRIZIONE DEGLI AUSILI TECNICI PER PERSONE - DISABILI E LE NORME TECNICHE RIPORTATE NEL PRESENTE ELENCO FANNO RIFERIMENTO ALLA - CLASSIFICAZIONE ISO 9999:1998 - APPROVATA COME NORMA EUROPEA - EN ISO 9999

Classe 03

Ausili per terapia ed addestramento

Classe 06

Ortesi e protesi

Classe 09

Ausili per la cura e la protezione personale

Classe 12

Ausili per la mobilità personale

Classe 15

Ausili per la cura della casa

Classe 18

Mobilia ed adattamenti per la casa o per altri edifici

Classe 21

Ausili per comunicazione, informazione e segnalazione

Classe 24

Ausili per manovrare oggetti e dispositivi

Classe 27

Adattamenti dell'ambiente, utensili e macchine

Classe 30

Ausili per le attività di tempo libereo

     ELENCO N. 1: - Tavola di corrispondenza fra sistemi di classificazione

FAMIGLIE DI PRESIDI SECONDO IL NOMENCLATORE TARIFFARIO EX D.M. 28/12/92

CLASSI DI PRESIDI CORRISPONDENTI SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A NORMA ISO

AUSILI ORTOPEDICI:

06 PROTESI E ORTESI:

28 -

Ausili addominali

03 12

Ausili per la terapia dell'ernia

11 -

Plantari

06 12 03

Ortesi per piede

{

12 -

Rialzi

06 12 03

Ortesi per piede

{

13 -

Calzature ortopediche predisposte di serie

06 33 03

Calzature ortopediche di serie

14 -

Calzature ortopediche su misura

06 33 06

Calzature ortopediche su misura

16 -

Apparecchi ortopedici per arto

06 12

Apparecchi ortopedici per

 

inferiore

06 27

arto inferiore

17 -

Apparecchi ortopedici per arto superiore

06 06

Apparecchi ortopedici per arto superiore

18 -

Apparecchi ortopedici per il tronco

06 03

Ortesi spinali

19 -

Protesi di arto inferiore

06 24

Protesi di arto inferiore

20 -

Protesi di arto superiore

06 18

Protesi di arto superiore

22 -

Ausili per la deambulazione e

03 48

Ausili pr rieducazione di

 

carrozzine

03 78

movimento, forza, equilibrio

 

 

 

 

 

 

 

12 18

Biciclette

 

 

12 21

Carrozzine

{

 

 

12 24

Accessori per carrozzine

{

 

 

12 27

Veicoli (passeggini)

 

 

 

12 36

Ausili per il sollevamento

 

 

 

18 09

Seggioloni

 

 

 

 

 

 

- -

Ausili posturali

18 09

Sistemi di postura

 

26 -

Protesi oculari

06.30

Protesi non di arto:

 

 

 

06.30.21

Protesi oculari

 

29 -

Ausili ottici correttivi

21

Ausili per comunicazione, informazione e segnalazione

 

 

21.03

Dispositivi ottici correttivi

24

Protesi acustiche

21.45

Apparecchi acustici

 

     REQUISITI PER LE PRESTAZIONI SANITARIE PROTESICHE INCLUSE NELL'ELENCO N. 1 SECONDO LE NORME TECNICHE ISO E CEN

     La terminologia relativa alle protesi, agli arti ed alle ortesi esterne fanno riferimento a:

ISO 8549 - 1 -

Protesi e ortesi

 

Termini anatomici

 

Personale e metodi

ISO 8549 - 2 -

Livello di amputazione degli arti e delle amputazioni acquisite

 

Anomalie congenite degli arti

ISO 8549 - 3 -

Ortesi - definizioni e abbreviazioni

     I materiali, i componenti ortopedici prefabbricati, i prodotti ortopedici di serie che costituiscono un AUSILIO ORTOPEDICO trovano riferimento nel pr EN 12182 "Ausili tecnici per disabili-Requisiti generali e metodi di prova”

     Resta inteso che il prodotto finito realizzato su misura dal tecnico ortopedico trova riferimento nelle sopracitate norme.

     Tutti gli ausili devono in ogni caso rispondere ai requisiti essenziali indicati nell'allegato 1 della Direttiva 93/42 CEE e, tranne quelli su misura, muniti della dichiarazione di conformità CE e relativa fascicolazione tecnica prevista dall'allegato VII di tale direttiva.

     Ogni ausilio e accessorio deve recare la marcatura CE e deve essere corredato di etichettatura e istruzioni d'uso.

     Gli ausili su misura devono attenersi alle procedure previste dall'allegato VIII della direttiva citata.

     L'imballaggio deve garantire che il trasporto e la manipolazione non compromettano il rispetto dei suddetti requisiti essenziali.

     In applicazione della direttiva 93/42 CEE il rispetto degli standard determina la presunzione di rispetto dei requisiti essenziali.

     A decorrere dal 15 giugno 1998 possono essere immessi in commercio e in servizio dispositivi medici conformi alla Direttiva 93/42 CEE.

     METODOLOGIA PER LA COSTRUZIONE E APPLICAZIONE DELLE PRESTAZIONI SANITARIE PROTESICHE ORTOPEDICHE RIPORTATE NELL'ELENCO N. 1

     Il D.M. 14-9-94 N. 665 individua la figura professionale del tecnico ortopedico con il seguente profilo: il tecnico ortopedico è l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, su prescrizione medica e successivo collaudo, opera la costruzione e/o adattamento, applicazione e fornitura di protesi, ortesi e di ausili sostitutivi, correttivi e di sostegno dell'apparato locomotore, di natura funzionale ed estetica, di tipo meccanico o che utilizzano l'energia esterna o energia mista corporea ed esterna, mediante rilevamento diretto sul paziente di misure e modelli.

     I dispositivi ortopedici riportati nell'elenco n. 1 sono applicati e forniti alla persona disabile dal tecnico ortopedico.

     Con riferimento alla direttiva 93/42 CEE i dispositivi sono classificati in:

     DISPOSITIVI SU MISURA, ovvero quelli costruiti singolarmente sulla base della prescrizione medica per essere applicati ed utilizzati solo da un determinato paziente, secondo metodi che prevedono sempre la rilevazione di grafici, misure e/o calchi anche quando nella lavorazione sono utilizzate parti o componenti di serie;

     DISPOSITIVI IN SERIE PREDISPOSTI, ovvero quelli con caratteristiche polifunzionali costruiti con metodi di fabbricazione continua o in serie, che comunque necessitano di essere individuati e personalizzati tramite modifiche, successivamente adattati secondo la prescrizione del medico, per soddisfare una esigenza specifica del paziente cui sono destinati.

     Con riferimento alla norma ISO 8549-1, la costruzione di un dispositivo su misura o in serie predisposto avviene attraverso le seguenti fasi di lavorazione:

     FASI 1

     - Valutazione esigenze funzionali dell'ausilio prescritto dallo specialista

     Definizione delle condizioni generali di salute, professionali e sociali del paziente, da parte di coloro che saranno preposti alla cura e da parte del tecnico ortopedico in merito alla scelta dei componenti. Procedure in merito alla scelta dei componenti e loro applicazioni che si conformino al meglio alle condizioni reali del paziente.

     - Analisi di rischio di utilizzo

     Sulla base delle esigenze funzionali e facendo riferimento alle caratteristiche tecniche dei materiali e dei componenti che andranno a costituire l'ausilio, il tecnico opera le scelte sulla base delle indicazioni della normativa 93/42 CEE (a decorrere dal 15.6.1998, e della UNI EN 1441 "Dispositivi medici-Analisi dei rischi”).

     FASE 2

     - Progettazione

     Definizione delle caratteristiche costruttive di ogni singola parte dell'ausilio, stesura della scheda progetto, individuazione dei codici di riferimento al nomenclatore tariffario e compilazione del preventivo.

     - Rilevamento misure e calco negativo

     Acquisizione e registrazione di tutte le informazioni necessarie alla realizzazione di protesi ed ortesi, quali la preparazione di diagrammi, grafici, misurazioni e calchi negativi delle parti del corpo interessate. In partciolare per una migliore realizzazione delle ortesi dell'arto inferiore si procede con la valutazione strumentale delle forze meccaniche di carico agli appoggi in fase statica e dinamica.

     L'acquisizione delle misure può avvenire con sistema computerizzato, sistema "CAD

     (Computer aided design).

     FASE 3

     - Stilizzazione e correzione del calco positivo. Procedura di modifica di un positivo ottenuto per colata di gesso in un negativo, per ottenere la forma che determina completamente o parzialmente l'aspetto finale dell'ausilio.

     Il calco positivo può essere realizzato mediante l'elaborazione tridimensionale dei dati inseriti nel computer e la successiva realizzazione tramite fresatrice a controllo numerico

     sistema "CAM” (Computer aided manifacture).

     - Correzione del grafico. Modifica del grafico per ottenere un profilo che determini completamente o parzialmente la forma finale della protesi o dell'ortesi.

     FASE 4

     - Costruzione dei componenti prodotti individualmente su calco o in base alle misure.

     - Assemblaggio e allineamento provvisorio. Assemblaggio ed allineamento a banco dei componenti di una protesi o di una ortesi conformemente alle caratteristiche definite in base ai dati acquisiti sul paziente.

     NOTA: allineamento. Definizione della posizione nello spazio dei diversi componenti di una protesi o di una ortesi, gli uni rispetto agli altri e rispetto al paziente.

     FASE 5

     - Prove: allineamento statico. Procedura attraverso la quale l'allineamento a banco provvisorio è corretto dal tecnico ortopedico sul paziente immobile.

     FASE 6

     - Prove allineamento dinamico. Procedura con la quale l'allineamento della protesi e dell'ortesi è ottimizzato tenendo conto delle osservazioni relative a tutti i movimenti del paziente.

     FASE 7

     - Finitura. Operazione di produzione realizzata dopo l'allineamento dinamico per conferire all'ausilio la sua conformazione definitiva.

     FASE 8

     - Redazione della fascicolazione tecnica in riferimento alla qualità del prodotto in conformità con la direttiva 93/42 CEE per i prodotti su misura vanno espletate le procedure dell'allegato VIII ( a decorrere dal 15/6/98).

     FASE 9

     - Verifica e consegna dell'ausilio. Procedura di verifica che conferma che l'ortesi o la protesi finita (inclusa la personalizzazione, funzionalità ed estetica) è soddisfacente. In particolare, per protesi e ortesi dell'arto inferiore la verifica funzionale può essere integrata da strumenti di rilevazione elettronica che consentono di valutare meglio la funzionalità dell'ausilio.

     - Addestramento e spiegazione corretto utilizzo. Autonomamente o in collaborazione con altre figure professionali unite in "équipe multidisciplinare”, il tecnico ortopedico addestra il disabile all'uso delle protesi, delle ortesi e altri ausili per quanto riguarda:

     1. La tecnica per calzare l'ausilio.

     2. Le cautele nell'uso.

     3. La durata e l'alternanza dei periodi di uso nella fase iniziale per non incorrere in arrossamenti, piaghe, ecc.

     4. Le procedure per la pulizia.

     5. La periodicità degli interventi di regolazione o manutenzione ordinaria.

     NOTA: L'addestramento per quanto riguarda gli obiettivi terapeutici e riabilitativi non sono a carico del tecnico ortopedico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AUSILI PER TERAPIA DELL'ERNIA

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma ISO

28 -

Ventriere e cinti erniari

03 12

Ausili per la terapia dell'ernia

 

 

03 12 03

Cinghie erniarie

 

 

 

03 12 06

Ventriere e cinti erniari

 

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili-Requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549 - 1, -3

VOCABOLARIO

AUSILI PER LA TERAPIA DELL'ERNIA

ISO 03.12

(AUSILI ADDOMINALI)

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

TARIFFA

L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

 

 

 

VENTRIERE COSTRUITE SU MISURA

 

 

 

Post - operatoria (appendicectomia, erniotomia) alta cm. 18

28.01.001

03.12.06.003

119.000

Per ptosi viscerale (gastrica, renale) con cuscinetto sottoscia alta fino a cm. 30

28.01.003

03.12.06.006

153.900

Per sventramento semplice o per ptosi o per diastasi dei retti

28.01.005

03.12.06.009

192.800

Per sventramento addome pendulo, con tirante sovrapubico ed eventuale bretelle, su misura:

 

 

 

- per uomo o donna fino a cm. 120

28.01.009

03.12.06.012

270.300

- per uomo o donna oltre cm. 120

28.01.011

03.12.06.015

344.600

CINTI ERNIARI SU MISURA PER ADULTI

 

 

 

Possono essere forniti esclusivamente ad invalidi non operabili.

 

 

 

Inguinale semplice o crurale

 

 

 

- in tessuto elastico

28.05.001

03.12.06.033

106.200

- a molla

28.05.003

03.12.06.036

175.800

Inguinale doppio:

 

 

 

- in tessuto elastico

28.05.005

03.12.06.039

140.900

- a molla

28.05.007

03.12.06.042

196.600

Scrotale per ernia incontenibile e sospensorio:

 

 

 

- normale

28.05.013

03.12.06.045

202.800

- per ernia voluminosa

28.05.015

03.12.06.048

295.900

AGGIUNTIVI

 

 

 

Foro per stomia su ventriera

-

03.12.06.103

56.900

ORTESI SPINALI

FAMIGLIE NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

18 -

Corsetti, busti, reggispalle, collari, minerve o gorgere

06 03

Ortesi spinali

 

 

 

Un'ortesi spinale è un insieme di componenti compatibili solitamente prodotti da un singolo produttore che possono essere integrati con qualsiasi componente prodotto individualmente per produrre una gamma di ortesi spinali differenti.

 

 

 

Gli elementi singoli possono essere classificati in base alla seguente classificazione

 

 

06 03 03

Ortesi sacro-iliache

 

 

06 03 06

Ortesi lombo-sacrali

 

 

06 03 09

Ortesi toraco-lombo sacrali

 

 

06 03 12

Ortesi cervicali

 

 

06 03 15

Ortesi cervico-toraciche

 

 

06 03 18

Ortesi cervico-toraco-lombo-sacrali

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -3

VOCABOLARIO

ORTESI SPINALI

ISO 06.03

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

TARIFFA

L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

 

 

 

PER ORTESI SPINALI SI INTENDONO GLI AUSILI:

 

 

 

- corsetti

 

 

 

- busti

 

 

 

- reggispalle

 

 

 

- collari

 

 

 

- minerve o gorgere

 

 

 

ORTESI TORACO-LOMBO-SACRALI

 

06.03.09

 

Busto in stoffa armata su misura

 

 

 

Con allacciatura centrale:

 

 

 

Di stoffa sfoderato su misura con due molle rigide posteriori ai lati della colonna vertebrale, due molle laterali rigide con puntali in plastica e rinforzi esterni in pelle o stoffa due molle flessibili anteriori con allacciatura centrale anteriore ed appositi cinturini e/o lacci di regolazione:

 

 

 

- per uomo

18.01.001

06.03.09.003

199.600

- per donna

18.01.003

06.03.09.004

258.700

In stoffa doppia (normale):

 

 

 

- per uomo

18.01.005

06.03.09.005

289.100

- per donna

18.01.007

06.03.09.006

300.600

Con parte anteriore o laterale elastica:

 

 

 

- per uomo

18.01.009

06.03.09.007

255.200

- per donna

18.01.011

06.03.09.008

288.600

In stoffa doppia con parte anteriore o laterale elastica o con pancera contentiva:

 

 

 

- per uomo

18.01.017

06.03.09.009

342.500

- per donna

18.01.019

06.03.09.010

411.400

Con due allacciature laterali:

 

 

 

Di stoffa analogo al precedente, su misura sfoderato:

 

 

 

- per uomo

18.05.001

06.03.09.011

278.600

- per donna

18.05.003

06.03.09.012

359.800

In stoffa doppia normale:

 

 

 

- per uomo

18.05.005

06.03.09.013

339.200

- per donna

18.05.007

06.03.09.014

405.400

Con parte anteriore elastica:

 

 

 

- per uomo

18.05.009

06.03.09.015

334.200

- per donna

18.05.011

06.03.09.016

411.300

In stoffa doppia con parte anteriore elastica o con pancera contentiva:

 

 

 

- per uomo

18.05.017

06.03.09.017

366.400

- per donna

18.05.019

06.03.09.018

456.600

AGGIUNTIVI

 

 

 

Ascellari con appoggio metallico sulla cresta iliaca, registrabile

18.85.001

06.03.09.103

232.200

Cuscinetto modellato di sostegno, renale ecc.

18.85.003

06.03.09.106

68.200

Fascia epigastrica

18.85.005

06.03.09.109

47.000

Fascia ai troncanteri

18.85.007

06.03.09.112

59.800

Molla supplementare

18.85.009

06.03.09.115

9.300

Pattina sotto pube

18.85.011

06.03.09.118

17.300

Spallacci semplici

18.85.013

06.03.09.121

45.300

Spallacci modellati

18.85.015

06.03.09.124

51.700

Taglia oltre cm. 110 di circonferenza

18.85.017

06.03.09.125

66.800

Tessuto alto fino alle ascelle

18.85.019

06.03.09.126

49.400

Trazione elastica di raccordo fra corsetto o busto e ginocchiera e protesi

18.85.021

06.03.09.127

51.400

Imbottitura compensativa, per scoliosi

18.85.023

06.03.09.128

32.000

RIPARAZIONI E/O ADATTAMENTI

 

 

 

Abbassare parte anteriore

18.91.001

06.03.09.503

43.800

Abbassare totalmente stoffa

18.91.003

06.03.09.506

56.700

Allargare parte anteriore

18.91.005

06.03.09.509

38.200

Attacco allacciatura

18.91.007

06.03.09.512

16.200

Cuscinetto

18.91.009

06.03.09.515

77.900

Fascia epigastrica

18.91.011

06.03.09.518

56.700

Fasce ai trocanteri

18.91.013

06.03.09.521

58.100

Fettuccia a ganci

18.91.015

06.03.09.524

37.300

Fibbia con relativo attacco ed incontro

18.91.017

06.03.09.527

18.400

Giarrettiera completa

18.91.019

06.03.09.530

17.900

Laccio

18.91.021

06.03.09.533

1.100

Laterale in elastico

18.91.023

06.03.09.536

35.400

Molla

18.91.025

06.03.09.539

8.000

Orlatura totale

18.91.026

06.03.09.542

39.900

Orlatura parziale

18.91.027

06.03.09.545

26.400

Parte anteriore in elastico

18.91.029

06.03.09.548

90.200

Pattina sotto pube

18.91.031

06.03.09.551

17.300

Rivestimento al cuscinetto

18.91.033

06.03.09.554

31.400

Sostituzione davantino

18.91.035

06.03.09.557

57.000

Spallacci semplici

18.91.037

06.03.09.560

57.000

Spallacci modellati

18.91.039

06.03.09.563

66.400

Telini centrali anteriori

18.91.041

06.03.09.566

100.100

Tessuto alto fino alle ascelle

18.91.043

06.03.09.569

80.900

Trazione elastica di raccordo fra corsetto o busto e ginocchiera e protesi

18.91.045

06.03.09.572

60.500

Busto crocera rigido con ascellari

 

 

 

Di acciaio inox o acciaio al carbonio plasticato o lega leggera ad alta resistenza anodizzata, con rivestimento in pelle o materiale sintetico con presa di bacino a molla, due aste paravertebrali, talaio costruito su grafico e misure del paziente, corpetto in cuoio, costruito su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- con corpetto in stoffa alto fino alle ascelle

18.21.001

06.03.09.026

682.500

- c.s. con componenti predisposti, direttamente adattati sul paziente

18.21.003

06.03.09.027

512.300

- con corpetto in cuoio su modello di gesso

18.21.005

06.03.09.028

1.100.300

Busto crocera rigido con ascellari e presa sulle creste iliache o presa di bacino (o "M.Z.")

 

 

 

Di acciaio inox o acciaio al carbonio plasticato o lega leggera ad alta resistenza anodizzata, con eventuale presa di bacino in plastica, con rivestimento in pelle o materiale sintetico, con due aste paravertebrali più due laterali e due placche di spinta di adatto materiale, comunque collocate.

 

 

 

Telaio costruito su grafico e misure del paziente, corpetto in cuoio, costruito su calcio di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- con corpetto di in stoffa alto fino alle ascelle

18.25.001

06.03.09.029

829.400

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

18.25.003

06.03.09.030

707.400

- con corpetto in cuoio su calco di gesso

18.25.005

06.03.09.031

1.197.500

Busto rigido senza ascellari, con presa sulle creste iliache o presa di bacino

 

 

 

Di acciaio inox o acciaio al carbonio plasticato o lega leggera ad alta resistenza anodizzata, con eventuale presa di bacino in plastica, con rivestimento in pelle o materiale sintetico, con due aste paravertebrali più due laterali e due placche di spinta comunque collocate, telaio costruito su grafico e misure sul paziente, corpetto in cuoio costruito su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- con corpetto in stoffa alto fino alle ascelle

18.41.001

06.03.09.033

782.900

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

18.41.003

06.03.09.034

525.000

- con corpetto in cuoio su calco di gesso

18.41.005

06.03.09.035

1.132.000

Busto rigido a tre punti per iperestensione dorsolombare

 

 

 

Di lega leggera ad alta resistenza anodizzata con rivestimento in pelle o materiale sintetico, con due aste laterali e placche di spinta: una sternale, articolata, una pubica, una posteriore lombare registrabile

 

 

 

Dispositivo predisposto direttamente adattato sul paziente

18.43.001

06.03.09.036

521.300

AGGIUNTIVI

 

 

 

Cuscinetto di compressione

18.85.051

06.03.09.130

51.200

Fibbia attacco

18.85.053

06.03.09.133

8.600

Piastra di compressione o contenzione con relativo attacco

18.85.055

06.03.09.136

41.100

Rivestimento morbido interno per presa di bacino in plastica

18.85.057

06.03.09.139

76.100

Asta di trazione di collegamento alla mentoniera

18.85.059

06.03.09.142

51.900

Collare

18.85.061

06.03.09.145

85.200

Gorgera con asta regolabile in altezza e circonferenza

18.85.063

06.03.09.148

203.800

Cuscinetto di compensazione estetica per scoliosi

18.85.065

06.03.09.151

199.300

Pelotta per la estensione della spinta dorso lombare

18.85.067

06.03.09.154

111.100

Articolazioni registrabili a livello ascellare e trocanterico

-

06.03.09.157

84.000

RIPARAZIONI

 

 

 

Allargare parte stoffa

18.91.051

06.03.09.590

54.500

Allargare presa di bacino

18.91.053

06.03.09.593

87.000

Allargare parte metallo e stoffa

18.91.057

06.03.09.596

77.500

Imbottitura con rivestimento di pelle di un ascellare

18.91.059

06.03.09.599

24.200

Imbottitura con rivestimento degli ascellari e del traverso scapolare

18.91.061

06.03.09.602

67.700

Orlatura parziale

18.91.063

06.03.09.605

21.700

Presa metallica sulle creste iliache

18.91.065

06.03.09.608

245.900

Rivestimento e imbottitura placca di pressione

18.91.067

06.03.09.611

27.500

Parte stoffa e pelle

18.91.069

06.03.09.614

226.600

Saldatura o chiodatura

18.91.071

06.03.09.617

56.000

Traverso scapolare

18.91.073

06.03.09.620

78.400

Busto tipo Agostini

 

 

 

Presa di bacino in cuoio, foderata in pelle, con rinforzi metallici e cerniera, costruita su calco di gesso negativo e positivo. Due montanti laterali in acciaio regolabili in altezza, due ascellari e due emiarchi superiori di giunzione posteriore con gancio di chiusura. Pressori imbottiti fissati ai montanti laterali con cinghie. L'attacco anteriore del pressore è costituito da un archetto in acciaio con azione a balestra.

-

06.03.09.038

1.299.500

Corsetto tipo lionese classico

 

 

 

Composto di due aste montanti, una anteriore ed una posteriore con presa di bacino, ascellari, placche di compressione, di materiale sintetico indeformabile ad alta rigidità:

 

 

 

apribile anteriormente, posteriormente articolato con cerniere in acciaio inox

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.51.001

06.03.09.039

1.435.000

AGGIUNTIVI

 

 

 

Gorgera con asta regolabile in altezza e circonferenza

18.85.121

06.03.09.163

203.800

Corsetto tipo lionese per dorso curvo

 

 

 

Composto di due aste montanti laterali ad atteggiamento variabile. Presa di bacino, placche di compressione di materiale plastico indeformabile ad alta rigidità.

 

 

 

Placca sternale rinforzata con asta metallica.

 

 

 

Apertura - chiusura laterale con cerniere e pomelli inox costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.53.001

06.03.09.042

1.530.300

Corsetto tipo lionese a tre punti

 

 

 

Composto di due aste montanti, una anteriore ed una posteriore registrabile in altezza, senza ascellari, con tre punti di appoggio: pelvico, iliolombare, toracico.

 

 

 

In materiale plastico indeformabile ad alta rigidità.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.53.005

06.03.09.045

975.200

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

18.90.151

06.03.09.641

47.900

Adattamento antropometrico

18.91.151

06.03.09.644

32.300

Appoggio sottoascellare prolungato a pelotta

18.91.153

06.03.09.645

164.500

Asta anteriore

18.91.155

06.03.09.648

85.900

Asta posteriore

18.91.157

06.03.09.651

85.900

Cerniera per presa di bacino

18.91.159

06.03.09.654

51.900

Cerniera per supporto posteriore

18.91.161

06.03.09.657

34.700

Cuscinetto di appoggio sulle creste iliache

18.91.163

06.03.09.660

26.800

Cuscinetto per piastrina a trifoglio

18.91.165

06.03.09.663

28.000

Cuscinetto sottoascellare

18.91.167

06.03.09.666

26.800

Pelotta anteriore

18.91.169

06.03.09.669

85.900

Pelotta dorsale

18.91.171

06.03.09.672

145.900

Pelotta lombare

18.91.173

06.03.09.675

145.900

Piastrina con inserti filettati per ancoraggio cintura pelvica

18.91.175

06.03.09.678

40.300

Piastrina con inserti filettati per supporto anteriore cintura pelvica

18.91.177

06.03.09.681

29.200

Piastrina di congiunzione

18.91.179

06.03.09.684

29.200

Piastrina forata per ancoraggio pelotta

18.91.181

06.03.09.687

29.200

Piastrina sagomata per supporto pelotta

18.91.183

06.03.09.690

26.600

Piastrina a trifoglio

18.91.185

06.03.09.693

30.000

Valva modellata

18.91.187

06.03.09.696

476.800

Placca sternale rinforzata (dorso curvo)

-

06.03.09.699

332.900

Placca dorsale

-

06.03.09.702

290.400

Asta montante laterale

-

06.03.09.705

39.600

Corsetto univalva dorsolombare o bolognese

 

 

 

Di materiale sintetico a bassa rigidità, senza ascellari, con allacciatura posteriore o anteriore e due cuscinetti di compressione comunque collocati.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.55.001

06.03.09.048

694.600

Corsetto univalva dorsolombare per scoliosi a doppia curva o bolognese

 

 

 

Di materiale sintetico a bassa rigidità, senza ascellari alto con appoggio laterale sottoascellare, con allacciatura posteriore, con almeno quattro cuscinetti di compressione e compreso eventuale appoggio trocanterico.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.57.001

06.03.09.051

888.900

Corsetto tipo Chêneau

 

 

 

Costruito su calco in gesso negativo e positivo univalva, da sotto i glutei alle spalle, in materiale sintetico a bassa rigidità, ampie aperture nelle zone di espensione anteriore e posteriore, plesso sternale con cerniera, almeno due cuscinetti di compressione, foderato internamente in materiale anallergico morbido.

18.59.001

06.03.09.054

1.219.400

Corsetto bivalva dorsolombare

 

 

 

Analogo al precedente codice 18.55.001 (06.03.09.048) ma con due allacciature.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.61.001

06.03.09.057

718.700

AGGIUNTIVI

 

 

 

Placca di compressione con cerniere e dispositivo di registrazione progressiva

18.85.131

06.03.09.169

259.400

Pelotta pneumatica posteriore

-

06.03.09.172

251.100

Corsetto tipo Boston

 

 

 

E' costituito da: modulo prefabbricato o costruito su calco di gesso negativo e positivo in polipropilene foderato internamente in materiale anallergico morbido; rinforzato anteriormente e posteriormente da barre termosaldate di irrigidimento.

 

 

 

E' realizzato mediante progetto, da eseguire su esame radiografico del paziente per la correzione della curva scoliotica e la derotazione dei corpi vertebrali; allacciatura posteriore.

 

 

 

Tipo Boston/lombare

 

 

 

Modulo con pelotte:

 

 

 

Lombare

 

 

 

Transtrocanterica

 

 

 

Antiderotante lombare

18.68.001

06.03.09.060

858.400

Tipo Boston dorso/lombare

 

 

 

Modulo con pelotte:

 

 

 

Lombare

 

 

 

Trocanterica

 

 

 

Antiderotante lombare

 

 

 

Toracica

 

 

 

Anteriore toracica

18.68.003

06.03.09.063

1.024.600

Tipo Boston dorso/lombare/cervicale

 

 

 

Modulo con pelotte:

 

 

 

Lombare

 

 

 

Trocanterica

 

 

 

Antiderotante lombare

 

 

 

Toracica

 

 

 

Anteriore toracica

 

 

 

Sovrastruttura composta da anello cervicale con appoggio occipitale e ioideo ed aste tipo MILWAUKEE

18.68.005

06.03.09.066

1.135.100

AGGIUNTIVI

 

 

 

Pelotta addominale

18.85.201

06.03.09.223

17.600

RIPARAZIONI

 

 

 

Asta di rinforzo anteriore

-

06.03.09.743

69.800

Asta di rinforzo posteriore

-

06.03.09.746

69.800

Pelotta addominale

-

06.03.09.749

35.700

Adattamento presa di bacino

-

06.03.09.752

74.200

Corsetto per dorso curvo con mollone o spinta sternale

 

 

 

Con presa di bacino in materiale sintetico, prolungata posteriormente, costruita su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- con mollone di spinta montato anteriormente

18.71.001

06.03.09.069

754.300

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

18.71.003

06.03.09.070

505.700

- con spinta acromiale (come mod. 18.71.001) (06.03.09.069)

18.71.005

06.03.09.072

797.300

- con spinta sternale registrabile e progressiva (come cod. 18.71.001)

18.71.009

06.03.09.073

777.400

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

18.90.251

06.03.09.773

31.500

Cuscinetto di spinta sternale

18.91.251

06.03.09.776

100.700

Forcella di spinta acromiale

18.91.253

06.03.09.779

132.500

Rivestimento cuscinetto

18.91.259

06.03.09.782

27.500

Mollone e/o spinta sternale registrabile

18.91.261

06.03.09.785

225.000

Busto tipo Agostini antigravitario

 

 

 

Presa di bacino in cuoio, foderata in pelle, con rinforzi metallici e cerniera, costruita su calco di gesso negativo e positivo. Inserto anteriore in elastico a livello epigastrico ed ampio appoggio gluteo. Due montanti laterali in acciaio regolabili in altezza e con snodi alla base per regolarne la flessione. Ai montanti laterali sono fissati due emiarchi posteriori con escursione regolabile e con due pressori fissi. Molla anteriore con spinta sternale registrabile e progressiva

-

06.03.09.075

1.306.400

Reggispalle con ascellari

 

 

 

Costruito in acciaio inox o lega leggera con rivestimento in pelle o materiale sintetico rigido, con pettorale e cinghie di ancoraggio

18.75.001

06.03.09.078

179.000

- c.s. con placca di spinta anteriore per petto carenato

18.75.003

06.03.09.079

217.900

- c.s. con placca di spinta anteriore per petto carenato e placca posteriore di controspinta

18.75.005

06.03.09.080

239.000

ORTESI CERVICALI

 

06.03.12

 

COLLARI (predisposti):

 

 

 

- In gomma piuma rivestito di maglia tubolare

18.84.001

06.03.12.003

46.300

- Di plastica, registrabile in altezza

18.84.003

06.03.12.006

57.400

- c.s. con appoggi occipitali e mentoniero

18.84.005

06.03.12.009

104.000

- Bilvalva in materiale sintetico e espanso

18.84.007

06.03.12.012

110.600

ORTESI CERVICO-TORACICHE

 

06.03.15

 

MINERVA

 

 

 

Con armatura

 

 

 

Di acciaio inox o lega leggera ad alta resistenza con rivestimento in pelle o plastica, con telaio di appoggio sulle spalle, appoggio mentoniero e occipitale. Costruita sulle misure del paziente

 

 

 

- Rigida

18.86.001

06.03.15.003

472.300

- c.s. con componenti direttamente adattati sul paziente

18.86.003

06.03.15.006

361.500

- Registrabile

18.86.005

06.03.15.009

514.900

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

18.86.007

06.03.15.012

478.600

- con registrazione multiplanare, con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

-

06.03.15.015

520.800

MINERVA

 

 

 

Tipo bivalva

 

 

 

Costruita di materiale plastico rigido o lega leggera ad alta resistenza con appoggio sulle spalle, con allacciature laterali, appoggio mentoniero e occipitale

 

 

 

- Costruita su calco di gesso negativo e positivo

18.94.001

06.03.15.033

390.000

ORTESI CERVICO - TORACO - LOMBO - SACRALI

 

06.03.18

 

CORSETTO TIPO MILWAUKEE

 

 

 

Con presa di bacino costruita su calco di gesso negativo e positivo, con presa in materiale sintetico, aste metalliche in acciaio inox o lega leggera ad alta resistenza anodizzata, regolabili in altezza, e rivestite di plastica o pelle o altri materiali, pelotte di compressione di adeguato materiale comunque collocate, quante ne sono necessarie:

 

 

 

- collare di materiale di adatta rigidità, a larghezza regolabile con appoggio occipitale e stimolatore anteriore mentoniero rigidi

18.45.001

06.03.18.003

1.090.200

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

18.45.003

06.03.18.006

731.100

- con presa di bacino, costruita su calco di gesso negativo e positivo, in cuoio con rinforzi metallici e cerniera, interamente foderato in pelle e altre caratteristiche come il 18.45.001 (06.03.18.003)

18.45.005

06.03.18.009

1.307.900

AGGIUNTIVI

 

 

 

Anello ascellare con relativi attacchi

18.85.101

06.03.18.103

127.300

Appoggio sottoascellare fissato anteriormente e posteriormente

18.85.103

06.03.18.106

20.700

Rivestimento morbido interno per presa di bacino in plastica

18.85.107

06.03.18.109

66.300

Forcella di spinta acromiale

18.85.109

06.03.18.112

113.000

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

18.90.101

06.03.18.503

47.900

Adattamento antropometrico

18.91.101

06.03.18.506

32.300

Appoggio ioideo

18.91.103

06.03.18.509

36.800

Appoggio occipitale semplice (al paio)

18.91.105

06.03.18.512

36.800

Asta anteriore

18.91.107

06.03.18.515

20.100

Asta posteriore

18.91.109

06.03.18.518

21.600

Collare completo

18.91.111

06.03.18.521

65.500

Cuscinetto di compressione

18.91.113

06.03.18.524

53.800

Guaina di rivestimento ad un'asta

18.91.115

06.03.18.527

9.900

Elemento di compressione

18.91.117

06.03.18.530

58.400

Presa di bacino su calco di gesso negativo e positivo

18.91.119

06.03.18.533

540.600

Rivestimento morbido interno per presa di bacino di plastica

18.91.121

06.03.18-536

73.400

Cinghia ed attacco con fibbia

18.91.123

06.03.18.539

14.800

Attacco con fibbia

18.91.125

06.03.18.542

11.300

Cinghia

18.91.127

06.03.18.545

6.700

Presa di bacino prefabbricata in materiale sintetico

18.91.129

06.03.18.548

393.600

Presa di bacino in cuoio foderato

18.91.131

06.03.18.551

614.300

BUSTO STATICO EQUILIBRATO

 

 

 

Con funzioni di contenimento ed equilibrio in soggetti con scoliosi flaccida. E' costituito da univalva, in materiale sintetico con allacciatura anteriore, ampia apertura diaframmatica senza ascellari.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo

18.69.001

06.03.18.033

1.085.500

AGGIUNTIVI

 

 

 

Cuscinetto di compressione

18.85.151

06.03.18.163

51.200

Rivestimento totale interno morbido

18.85.153

06.03.18.166

83.700

Rivestimento parziale antidecubito

18.85.155

06.03.18.169

160.900

Contentore addominali in tessuto elasticizzato

18.85.157

06.03.18.172

47.200

Prolungamento presa di bacino:

 

 

 

- sacro-ischiatica

18.85.159

06.03.18.175

195.000

- ischio-femorale

18.85.161

06.03.18.178

687.800

Presa scapolo omerale:

 

 

 

- rigida corta

18.85.163

06.03.18.181

115.000

- rigida lunga

18.85.165

06.03.18.184

180.200

Sostegno occipitale:

 

 

 

- fisso

18.85.169

06.03.18.187

143.100

- registrabile

18.85.171

06.03.18.190

220.300

Pressore articolato sternale

18.85.173

06.03.18.193

181.000

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

18.90.201

06.03.18.563

47.900

Cuscinetti di compressione

18.91.201

06.03.18.566

65.500

Rivestimento parziale antidecubito

18.91.203

06.03.18.569

177.000

Rivestimento totale interno

18.91.205

06.03.18.572

99.800

Cerniere o gancio chiusura

18.91.207

06.03.18.575

57.400

Contentore addominale in tessuto elasticizzato

18.91.209

06.03.18.578

38.600

ORTESI PER L'ARTO SUPERIORE

FAMIGLIE NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

17 -

Docce e tutori per arto superiore

06 06

Apparecchi ortopedici per arto superiore (applicati al corpo).

 

 

 

Un apparecchio ortopedico per arto superiore è un insieme di elementi compatibili abitualmente prodotti da un singolo produttore che possono essere integrati con qualsiasi componente prodotto singolarmente per creare una gamma di ortesi per arto superiore differente.

 

 

 

Gli elementi singoli ed i componenti principali possono essere classificati in base alla seguente classificazione:

 

 

06 06 03

Ortesi per dita

 

 

06 06 06

Ortesi per mano

 

 

06 06 09

Ortesi per polso (avambraccio)

 

 

06 06 12

Ortesi per polso-mano

 

 

06 06 13

Ortesi per polso-mano-dita

 

 

06 06 15

Ortesi per gomito

 

 

06 06 18

Ortesi per gomito-polso

 

 

06 06 19

Ortesi per gomito-polso mano

 

 

06 06 21

Ortesi per spalla

 

 

06 06 24

Ortesi per spalla-gomito

 

 

06 06 27

Ortesi per spalla-gomito-polso

 

 

06 06 30

Ortesi per spalla-gomito-polso-mano

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -3

VOCABOLARIO

APPARECCHI ORTOPEDICI PER ARTO SUPERIORE

ISO 06.06

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

TARIFFA

L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

 

 

 

Per apparecchi ortopedici dell'arto superiore asi intendono le ortesi:

 

 

 

docce, tutori.

 

 

 

ORTESI PER MANO

 

06.06.06

 

Doccia per mano, è costituita da una doccia di alluminio plasticato o verniciato oppure di materiale sintetico; il tutto realizzato su misura da grafico e/o calco di gesso;

 

 

 

- rigida

17.01.001

06.06.06.003

234.200

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

17.01.003

06.06.06.006

126.400

ORTESI PER POLSO (AVAMBRACCIO)

 

06.06.09

 

Tutore per avambraccio

 

 

 

Di acciaio inox o acciaio plastificato o verniciato o alluminio anodizzato con rivestimento in pelle o valva di stoffa o di plastica o di cuoio di contenzione dell'avambraccio. Opportune allacciature. Costruito su misura da grafico e/o da calco di gesso.

17.35.001

06.06.09.003

338.800

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

17.35.003

06.06.09.006

207.100

ORTESI PER POLSO - MANO

 

06.06.012

 

Doccia per avambraccio - mano

 

 

 

E' costituita da una doccia di alluminio plastificato o verniciato oppure di materiale sintetico con palmare del medesimo materiale e opportune allacciature, il tutto realizzato su misura da grafico e/o calco di gesso.

 

 

 

- rigida

17.05.001

06.06.12.003

288.900

c.s. con componenti predisposti direttamente sul paziente

17.05.003

06.06.12.006

167.100

- articolata libera

17.05.005

06.06.12.009

346.200

ORTESI PER POLSO - MANO - DITA

 

06.06.13

 

Tutore con caratteristiche dinamiche costituito da elementi predisposti da adattare sul paziente:

 

 

 

- per la estensione dell'articolazione radiocarpica

17.31.001

06.06.13.009

110.200

- per la distensione delle tre articolazioni digitali

17.31.003

06.06.13.012

129.200

- per flessione dell'articolazione digitale media

17.31.005

06.06.13.015

70.400

- per flessione e contrazione flessoria dell'articolazione digitale media

17.31.007

06.06.13.018

72.100

- per l'estenzione dell'articolazione digitale intermedia di un dito

17.31.009

06.06.13.021

110.300

- per la distensione delle dita lunghe e del pollice

17.31.011

06.06.13.024

130.600

- per l'estensione dell'articolazione radiocarpica e delle cinque dita (paresi del radiale)

17.31.015

06.06.13.030

166.000

- per la distensione di un dito

17.31.017

06.06.13.033

82.300

- per la flessione dell'articolazione metacarpofalangea

17.31.019

06.06.13.036

96.700

- per la flessione e la contrazione flessoria dell'articolazione metacarpo-falangea

17.31.021

06.06.13.039

112.000

- per la flessione dell'articolazione metacarpo-falangea per impedimenti alla distensione e contrazione delle dita lunghe

17.31.023

06.06.13.042

118.400

ORTESI PER GOMITO

 

06.06.15

 

Doccia per gomito o braccio

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

una doccia di alluminio plasticato o verniciato o di materiale sintetico, senza palmare e con opportune allacciature, costruita su misura da grafico e/o da calco di gesso

 

 

 

- rigida

17.15.001

06.06.15.003

310.900

- articolata libera

17.15.005

06.06.15.009

391.200

Tutore per gomito articolato con trazione elastica (tipo Quenquel), con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente.

17.35.017

06.06.16.015

587.300

Tutore di braccio e avambraccio senza presa della spalla:

 

 

 

Di acciaio inox o acciaio plasticato o verniciato o alluminio anodizzato con rivestimento in pelle o valva di stoffa o di plastica o di cuoio di contenzione del braccio. Opportune allacciature.

 

 

 

Costruito su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- rigido

17.35.005

06.06.15.018

397.800

- articolato libero o a molla

17.35.009

06.06.15.021

732.700

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

17.35.011

06.06.15.024

498.700

ORTESI PER SPALLA - GOMITO - POLSO - MANO

 

06.06.30

 

Doccia toraco - antibrachiale unilaterale

 

 

 

E' costituita da: una valva di alluminio plasticato o verniciato o di materiale sintetico, una doccia di analogo materiale che comprende tutto il braccio, l'avambraccio e la mano, corpetto con relative allacciature, il tutto realizzato su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- rigida

17.21.001

06.06.30.003

572.700

- articolata al gomito

17.21.009

06.06.30.006

643.700

- articolata alla spalla e al gomito

17.21.013

06.06.30.009

812.100

- c.s. con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

17.21.015

06.06.30.012

887.200

Tutore per spalla con molla extrarotante

 

 

 

di acciaio inox o lega leggera ad alta resistenza anodizzata, oppure di plastica o altri materiali rispondenti alla garanzia del ausilio, corpetto con allacciature

 

 

 

molla extrarotatoria per abduzione e adduzione del braccio

 

 

 

dispositivo di articolazione sul quale è imperniata la suddetta molla, posta al centro della parte posteriore dell'armatura

 

 

 

due docce di alluminio plasticato o verniciato o rivestito oppure di plastica, opportune allacciature dispositivo di articolazione libera al gomito con molle di acciaio o elastici di tensione in opposizione alla estensione dell'avambraccio il tutto realizzato su calco di gesso negativo e positivo

17.41.001

06.06.30.033

793.200

LE ARTICOLAZIONI SEGUONO LA CLASSIFICAZIONE:

 

 

 

06 06 33 Giunti di polso

 

 

 

06 06 36 Giunti di gomito

 

 

 

06 06 39 Giunti di spalla

 

 

 

AGGIUNTIVI (per docce)

 

 

 

Gli aggiuntivi che fanno riferimento ai sopracitati componenti hanno nella descrizione l'indicazione della classificazione ISO.

 

 

 

Palmare sfilabile

17.85.001

06.06.30.103

79.600

Settore o tenditore per regolazione

17.85.005

06.06.30.106

87.400

Rivestimento in tessuto anallergico per doccia:

 

 

 

- per mano

17.85.007

06.06.30.109

31.900

- per polso

17.85.009

06.06.30.112

36.500

- per gomito

17.85.011

06.06.30.115

53.700

- per toraco-antibrachiale

17.85.013

06.06.30.118

128.700

Bloccaggio per articolazione al polso e al gomito (class. 06.06.36)

17.85.015

06.06.30.121

68.100

Molla per articolazione

17.85.017

06.06.30.124

42.000

Articolazione per prono-supinazione avambraccio (class. 06.06.36)

17.85.019

06.06.30.127

251.500

Separadita al palmare

17.85.021

06.06.30.130

63.800

RIPARAZIONI (per docce)

 

 

 

Allacciatura elemento mobile o fisso

17.91.001

06.06.30.503

19.300

Articolazione per polso

17.91.005

06.06.30.506

43.500

Articolazione per gomito

17.91.007

06.06.30.509

43.500

Articolazione per spalla

17.91.009

06.06.30.512

132.900

Attacco con fibbia

17.91.013

06.06.30.515

11.300

Cinghia

17.91.015

06.06.30.518

10.900

Molla per polso o gomito

17.91.019

06.06.30.524

42.000

Rivestimento in tessuto anallergico:

 

 

 

- per mano

17.91.021

06.06.30.527

31.900

- per polso

17.91.023

06.06.30.530

36.500

- per gomito

17.91.025

06.06.30.533

53.700

- per toraco-antibrachiale

17.91.027

06.06.30.536

128.700

Bloccaggio per articolazione al polso e gomito

17.91.029

06.06.30.539

70.600

AGGIUNTIVI (per tutori)

 

 

 

Arresto graduabile al gomito o al polso (class. 06.06.36)

17.85.051

06.06.30.163

94.100

Arresto a scatto al gomito (class. 06.06.36)

17.85.053

06.06.30.166

145.500

Arresto a scatto al gomito con sbloccaggio automatico (class. 06.06.36)

17.85.055

06.06.30.169

248.200

Articolazione di spalla con presa toracica (class. 06.06.39)

17.85.057

06.06.30.172

434.000

Presa rigida della spalla

17.85.059

06.06.30.175

135.300

RIPARAZIONI (per tutori)

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio dell'articolazione del:

 

 

 

- polso

17.90.051

06.06.30.563

32.200

- gomito

17.90.053

06.06.30.566

32.200

- spalla

17.90.055

06.06.30.569

32.200

- allacciatura elemento mobile o fisso

17.91.051

06.06.30.572

20.000

Arresto graduabile al gomito o al polso

17.91.055

06.06.30.575

65.100

Arresto a scatto al gomito

17.91.057

06.06.30.578

125.600

Arresto a scatto al gomito con sbloccaggio automatico

17.91.059

06.06.30.581

178.100

Articolazione per polso

17.91.061

06.06.30.584

146.400

Articolazione per gomito

17.91.063

06.06.30.587

152.900

Articolazione per spalla

17.91.065

06.06.30.590

132.900

Attacco con fibbia

17.91.069

06.06.30.593

11.300

Cinghia

17.91.071

06.06.30.596

10.900

Molla per polso o gomito

17.91.073

06.06.30.599

42.000

Contentore completo di braccio e avambraccio su modello di gesso

17.91.075

06.06.30.602

278.600

Molla extrarotatoria

17.91.113

06.06.30.605

100.100

APPARECCHI ORTOPEDICI PER ARTO INFERIORE

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma ISO

 

 

06 12

Apparecchi ortopedici per arto INFERIORE

 

 

 

Un apparecchio ortopedico per arto inferiore è un insieme di componenti compatibili, abitualmente prodotti da un singolo produttore che possono essere integrati con qualsiasi componente prodotto singolarmente per offrire una gamma di ortesi per arto inferiore differente.

 

 

 

Gli elementi individuali ed i componenti principali possono essere classificati in base alla classificazione seguente.

11 -

Plantari

06 12 03

Ortesi per piede, inclusi plantari e inserti

12 -

Rialzi

 

 

 

16 -

Docce, stecche, staffe e tutori per arto inferiore

06 12 06

Ortesi per caviglia-piede

 

 

06 12 09

Ortesi per ginocchio

 

 

06 12 12

Ortesi per ginocchio-caviglia- piede

 

 

06 12 15

Ortesi per anca (incluse le ortesi per abduzione)

 

 

06 12 16

Ortesi per anca-ginocchio

 

 

06 12 18

Ortesi per anca-ginocchio- caviglia-piede

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -3-

VOCABOLARIO

APPARECCHI ORTOPEDICI PER ARTO SUPERIORE

ISO 06.06

 

 

     APPARECCHI ORTOPEDICI PER ARTO INFERIORE

     L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

     Per apparecchi ortopedici per arto inferiore si intendono le ortesi:

     PLANTARI, RIALZI, DOCCE, STECCHE, STAFFE, DIVARICATORI E TUTORI.

     PLANTARI: sono ortesi finalizzate alla correzione delle deformità o malformazioni del piede, come sostegno delle volte plantari: longitudinale e trasversale o di scarico di punti dolenti.

     Sono realizzati con materiali e tecniche come segue:

     MATERIALI: cuoio, sughero, acciaio inox, leghe leggere, materiali sintetici, termoplastici, materiali compositi (carbonio e poliaramidiche). Materiali sintetici espansi (polietilene, pliuretano, silicone ecc.).

     TECNICHE: correzione e adattamento di un predisposto. Modellatura su forma di serie personalizzata. Modellatura sul paziente per lievitazione. Modellatura con asporto di materiale riferentesi a precisi punti di repere. Modellatura su calco in gesso ottenuta da "negativo statico” o da "impronta dinamica”.

     RIALZI: sono ortesi finalizzate a correggere una disfunzione o a compensare un accorciamento di un arto inferiore. Sono realizzati con materiali e tecniche come segue:

     MATERIALI: cuoio, sughero, materiali sintetici espansi (polietilene, poliuretano ecc.).

     TECNICHE:

     Rialzo interno - Modellatura sulla base del grafico e delle misure del paziente.

     Termomodellatura sul calco in gesso negativo/positivo del piede.

     Rialzo esterno - Modellatura e adattamento alla forma della calzatura sulla base delle misure. Rivestimento in pelle per accompagnamento estetico alla calzatura.

     DOCCE: sono ortesi per la contenzione dell'arto inferiore atte a prevenire o correggere deformità. Non sono utilizzabili come supporto per la deambulazione.

     Sono realizzate con materiali e tecniche come segue:

     MATERIALI: alluminio plasticato o verniciato o rivestito con materiale anallergico. Materiali sintetici termoplastici, eventuali imbottiture in materiale espanso anallergico.

     TECNICHE: Modellatura sulla base del grafico e delle misure del paziente. Termomodellatura sul calco in gesso negativo-positivo.

     STECCHE: sono ortesi per la correzione delle deformità del ginocchio in varismo o valgismo.

     Sono costituite:

     - da elementi di alluminio plasticato o verniciato oppure di plastica;

     - cerchielli o sandalo di analogo materiale;

     - opportune allacciature.

     Sono ausili predisposti da adattare direttamente sul paziente.

     STAFFE DI SCARICO O THOMAS: sono ortesi finalizzate allo scarico dell'arto inferiore.

     Sono costituite da:

     - telaio in acciaio inox o lega leggera ad alta resistenza meccanica;

     - anello chiuso o apribile di resina o di acciaio con inserito appoggio ischiatico;

     - registrabile in altezza nella parte inferiore di appoggio;

     - rivestimento antisdrucciolo nella parte inferiore di appoggio;

     - cintura addominale;

     Sono costruite con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente.

     DIVARICATORI: sono ortesi per la contenzione dell'anca atte a prevenire o correggere deformità.

     Sono costituite da:

     - telaio in acciaio inox o acciaio plasticato o verniciato o lega leggera;

     - materiali sintetici, imbottitura in materiale espanso anallergico.

     Sono ausili predisposti da adattare direttamente sul paziente.

     TUTORI: sono ortesi per la contenzione dell'arto inferiore atte a scaricare il peso corporeo, prevenire, sostenere o correggere una deformità o disabilità motoria. Tali ausili sono utilizzabili come supporto per la deambulazione.

     Sono costituiti da struttura base portante completabile con l'utilizzo degli opportuni aggiuntivi atti ad ampliare le finalità funzionali e la personalizzazione dell'ortesi.

     Sono realizzati con materiali e tecniche come segue:

     MATERIALI: acciaio legato o acciaio inox e/o lega leggera ad alta resistenza. Materiali composti (carbonio e poliaramidiche), materiali sintetici termoplastici. Imbottiture in materiale espanso analllergico. Cuoio e stoffa.

     TECNICHE: la struttura può essere:

     - a giorno: prevalentemente rigida realizzata con materiali metallici e/o compositi. Eventuali elementi di contenzione in materiale sintetico o cuoio o stoffa con opportune allacciature.

     - a valva: rigida od elastica realizzata con materiali termoplastici e/o compositi o cuoio. Con l'ortesi a valva si realizza una contenzione anche parziale dell'arto che può essere: laterale e/o mediale e/o frontale e/o dorsale.

     Il tutore "a giorno” è costruito da grafico e misure del paziente o con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente o sul calco di gesso negativo/positivo.

     Il tutore con contenitore "a valva” è modellato solo su calco di gesso negativo/positivo.

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

ORTESI PER PIEDE

 

06.12.03

 

PLANTARE PREDISPOSTO

 

 

 

Consiste in un plantare prefabbricato, opportunamente corretto, sulla base del grafico e/o delle misure del piede. E' realizzato con i seguenti materiali:

 

 

 

- cuoio rinforzato con sughero

 

 

 

- materiale sintetico o gomma

 

 

 

- metallo

 

 

 

Semplice e/o con piano inclinato unilaterale o bilaterale:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.01.021

06.12.03.003

38.000

- dal n. 34 al n. 46

11.01.023

06.12.03.006

42.900

Con scarico calcaneare e/o con sostegno della volta trasversa:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 46

11.01.035

06.12.03.009

47.200

Con bordi laterali, avvolgente:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.01.045

06.12.03.012

54.000

- dal n. 34 al n. 46

11.01.047

06.12.03.015

58.000

Plantare dinamico costituito da due elementi pneumatici a contenuto fluido, uno posizionato al retropiede ed uno all'avampiede atti a creare spinte e sostegni variabili al variare del carico di appoggio.

 

 

 

Correttivi e/o di scarico:

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

11.01.051

06.12.03.018

56.900

dal n. 34 al n. 46

11.01.053

06.12.03.021

61.400

PLANTARE SU MISURA COSTRUITO SU FORMA DI SERIE

 

 

 

Consiste in un plantare modellato su forma di serie opportunamente personalizzata, costruito interamente su misura previo rilievo del grafico e delle misure del piede, compresi eventuali piani di correzione o scarico secondo la prescrizione. Può essere costruito con tutti i tipi di materiali.

 

 

 

N.B. La forma personalizzata usata per la costruzione deve essere tenuta a disposizione dell'Ente erogatore per 20 giorni come per i modelli di gesso.

 

 

 

Modellato con piani inclinati o scarico o sostegno:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.03.001

06.12.03.024

70.000

- dal n. 34 al n. 46

11.03.003

06.12.03.027

79.200

PLANTARE MODELLATO PER LIEVITAZIONE

 

 

 

Consiste in un plantare modellato direttamente sul piede, ottenuto mediante materiale sintetico che indurendosi segue perfettamente la conformazione del piede e degli eventuali elementi correttivi interposti.

 

 

 

Con talloniera avvolgente:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.03.009

06.12.03.030

92.300

- dal n. 34 al n. 46

11.03.011

06.12.03.033

95.500

PLANTARE MODELLATO SCOLPITO SU MISURA, TRAMITE LAVORAZIONE AD ASPORTO

 

 

 

Consiste in un plantare ottenuto con rilevamento delle misure tramite il rotolamento di una dima direttamente sul piede del paziente seguendo precisi punti di repere.

 

 

 

Non è utilizzabile allo stato grezzo ed è costituito da cuoio, caucciù e/o altre sostanze a densità graduabile:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.03.013

06.12.03.036

91.500

- dal n. 34 al n. 46

11.03.015

06.12.03.039

105.800

N.B. Per numerate superiori ai numeri massimi indicati è indispensabile costruire il plantare su modello di gesso non esistendo il prefabbricato.

 

 

 

PLANTARE MODELLATO SU CALCO DI GESSO O IMPRONTA DINAMICA O IMPRONTA SU MATERIALE ESPANSO

 

 

 

Consiste in un plantare modellato su calco di gesso o materiale sintetico, opportunamente stilizzato, previo rilievo del grafico e delle misure del piede, compresi eventuali piani di correzione scarichi o sostegni secondo la prescrizione. Può essere costruito con i seguenti materiali:

 

 

 

- cuoio rinforzato e/o sughero

 

 

 

- materiali sintetico o metallico

 

 

 

- fibra ad alta resistenza (carbonio, poliaramidiche)

 

 

 

MODELLATO

 

 

 

Di cuoio rinforzato, di materiale sintetico e/o metallico:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.05.001

06.12.03.042

114.500

- oltre il n. 34

11.05.003

06.12.03.045

127.700

MODELLATO

 

 

 

Di fibra ad alta resistenza:

 

 

 

- oltre il n. 34

-

06.12.03.051

143.100

MODELLATO CON BORDI LATERALI AVVOLGENTI

 

 

 

Di cuoio rinforzato, di materiale sintetico e/o metallico:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

11.05.013

06.12.03.054

133.000

- oltre il n. 34

11.05.015

06.12.03.057

147.700

Di fibra ad alta resistenza:

 

 

 

- dal n. 24 al n. 33

-

06.12.03.060

150.100

- dal n. 34 al n. 46

-

06.12.03.063

164.700

RIALZO MODELLATO SU CALCO DI GESSO TOTALE INTERNO SU MISURA con o senza avampiede di riempimento (non compreso)

 

 

 

Fino a 4 cm. compresi:

 

 

 

- dal n. 18 al n. 33

12.01.005

06.12.03.066

155.000

- dal n. 34 al n. 46

12.01.007

06.12.03.069

176.900

RIALZO TOTALE ESTERNO SU MISURA

 

 

 

Opportunamento adattato alla forma della calzatura o del tacco.

 

 

 

Scoperto

 

 

 

Fino a cm. 4 compresi: - dal n. 18 al n. 33

12.05.001

06.12.03.072

75.300

- dal n. 34 al n. 46

12.05.003

06.12.03.075

78.200

da cm. 4 a 8 compresi: - dal n. 18 al n. 33

12.05.015

06.12.03.078

88.600

-dal n. 34 al n. 46

12.05.017

06.12.03.081

93.700

oltre cm. 8: - dal n. 18 al n. 33

12.05.019

06.12.03.084

94.600

- dal n. 34 al n. 46

12.05.021

06.12.03.087

99.700

Rivestito

 

 

 

Fino a cm. 4 compresi: - dal n. 18 al n. 33

12.05.005

06.12.03.090

147.300

- dal n. 34 al n. 46

12.05.007

06.12.03.093

151.700

da cm. 4 a 8 compresi: - dal n. 18 al n. 33

12.05.023

06.12.03.096

164.300

- dal n. 34 al n. 46

12.05.025

06.12.03.099

173.200

oltre 8 cm.: - dal n. 18 al n. 33

12.05.027

06.12.03.102

174.200

- dal n. 34 al n. 46

12.05.029

06.12.03.105

186.900

PER PLANTARI E RIALZI

 

 

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

Sottopiede in pelle o tessuto di rivestimento al plantare di materiale sintetico o metallico

11.85.001

06.12.03.103

10.400

Compenso di riempimento per piede deforme costruito in sughero o materiale sintetico

11.85.003

06.12.03.106

53.600

Rialzo calcaneare fino a cm. 3

11.85.005

06.12.03.109

22.000

RIPARAZIONI

 

 

 

Adattamento e/o correzioni

11.91.001

06.12.03.503

12.900

Sostituzione sottopiede

11.91.003

06.12.03.506

10.400

ORTESI PER CAVIGLIA-PIEDE

 

06.12.06

 

DOCCIA GAMBA-PIEDE

 

 

 

- rigida su misura

16.01.005

06.12.06.003

357.100

- rigida con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.01.007

06.12.06.006

202.800

TUTORI GAMBA - PIEDE

 

 

 

- a giorno, rivestito o plasticato costruito su misura da grafico o da modello di gesso

16.21.001

06.12.06.009

478.000

- (a valva) costruito da modello di gesso,

16.21.003

06.12.06.012

733.700

tutore per sola gamba rigido:

 

 

 

a valva costruito da modello di gesso

16.21.027

06.12.06.018

474.400

TUTORE GAMBE-PIEDE CON CARATTERISTICHE DINAMICHE:

 

 

 

- basso, in materiale sintetico con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

-

06.12.06.024

160.400

- basso, a valva a doppia spirale in materiale sintetico ad elasticità costruito da modello di gesso.

-

06.12.06.027

561.700

- alto, leggero, con apertura al tallone, in materiale sintetico ad alta elasticità, con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.21.033

06.12.06.030

161.500

- alto in materiale sintetico ad alta elasticità con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

-

06.12.06.033

245.200

- a molla interna con rivestimento in cuoio, con componenti predisposti direttamente adatti sul paziente

16.21.043

06.12.06.036

119.100

- a molla in filo armonico esterno alla scarpa con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.21.047

06.12.06.039

197.500

- a molla, extra o intrarotaria, costruita su misura

16.21.049

06.12.06.042

207.500

- con asta laterale articolata e limitatore eccentrico della flesso-estensione (tipo Perlstein) costruito su misura

16.21.051

06.12.06.045

442.700

ORTESI PER GINOCCHIO

 

06.12.09

 

DOCCIA COSCIA-GAMBA

 

 

 

- rigida su misura

16.01.009

06.12.09.003

435.700

DOCCIA COSCIA-GAMBA PER GINOCCHIO FLESSO

 

 

 

- rigida su misura

16.01.017

06.12.09.012

473.700

TUTORE COSCIA-GAMBA

 

 

 

(escluso la caviglia e il piede)

 

 

 

- a giorno, rivestito plasticato, costruito da grafico o da modello di gesso

16.25.025

06.12.09.024

640.000

- a valva costruito da modello di gesso

16.25.027

06.12.09.027

757.000

- a giorno, con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.25.029

06.12.09.030

269.800

- in elastico, con articolazione in acciaio inox rinforzate e rivestite, tubolare o con scarico rotuleo, con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.31.031

06.12.09.033

191.700

ORTESI PER GINOCCHIO-CAVIGLIA-PIEDE

 

06.12.12

 

DOCCIA COSCIA - GAMBA - PIEDE

 

 

 

- rigida su misura

16.01.013

06.12.12.003

521.600

DOCCIA COSCIA-GAMBA-PIEDE PER GINOCCHIO FLESSO

 

 

 

- rigida su misura

16.01.021

06.12.12.012

556.700

STECCA PER GINOCCHIO VALGO O VARO

16.05.001

06.12.12.021

131.900

STAFFA DI SCARICO O THOMAS

 

 

 

- con anello chiuso

16.11.001

06.12.12.027

413.100

- con anello apribile

16.11.003

06.12.12.030

461.400

- con anello apribile e articolazione all'anca, con cintura addominale

16.11.005

06.12.12.033

593.200

- con anello apribile per arto abdotto, scarico a terra, perpendicolare, registrabile

16.11.009

06.12.12.039

693.100

TUTORE PER COSCIA-GAMBA-PIEDE

 

 

 

- a giorno rivestito plasticato costruito da grafico o da modello di gesso

16.25.001

06.12.12.048

984.200

- a valva costruito da modello di gesso

16.25.003

06.12.12.051

1.026.500

- a giorno, con componenti predisposti direttamente adattati sul paziente

16.25.005

06.12.12.054

659.100

ORTESI PER ANCA

 

06.12.15

 

DOCCIA BACINO - COSCIA (PELVIFEMORALE)

 

 

 

Bilaterale per la contenzione degli arti fino al ginocchio escluso, rigida su misura

16.01.024

06.12.15.003

659.600

DIVARICATORE (PREDISPOSTO)

 

 

 

- fisso a telaio

16.15.001

06.12.15.009

95.200

- fisso a cuscino o mutandina

16.15.003

06.12.15.012

57.400

- telaio di plastica e metallo (tipo Milgram)

16.15.007

06.12.15.015

113.700

- telaio articolato all'anca (tipo Milgram ad ampiezza registrabile)

16.15.005

06.12.15.018

168.100

- barra intra-extra rotazione e divaricazione regolabili (tipo Denis Brown)

16.15.011

06.12.15.021

75.600

TUTORE PER BACINO-COSCIA RIGIDO (esclusa la gamba e il piede)

 

 

 

- a giorno, con armatura rivestita o plasticata costruito da grafico o da modello di gesso

16.55.001

06.12.15.033

796.100

- a valva costruita da modello di gesso

16.55.003

06.12.15.036

905.500

- a giorno, con elementi predisposti direttamente adattati sul paziente

16.55.007

06.12.15.039

603.500

ORTESI PER ANCA-GINOCCHIO-CAVIGLIA-PIEDE

 

06.12.18

 

DOCCIA BACINO-COSCIA-GAMBA-PIEDE (PELVIPODALICA)

 

 

 

- rigida unilaterale su misura

16.01.025

06.12.18.003

731.800

LE ARTICOLAZIONI SEGUONO LA CLASSIFICAZIONE

 

 

 

06 12 21 Giunti di caviglia

 

 

 

06 12 24 Giunti di ginocchio

 

 

 

06 12 27 Giunti di anca

 

 

 

AGGIUNTIVI (per docce)

 

 

 

Gli aggiuntivi che fanno riferimento ai sopracitati componenti hanno nella descrizione l'indicazione della classificazione ISO.

 

 

 

Articolazione posteriore per doccia pelvipodalica

16.85.001

06.12.18.103

124.000

Articolazione di adduzione-abduzione dell'avampiede

-

06.12.18.106

76.200

Articolazione tibio-tarsica con molla di richiamo (class. 06.12.21)

16.85.003

06.12.18.109

90.600

Asta di divaricazione registrabile per doccia pelvipodalica

16.85.005

06.12.18.112

53.300

Articolazione per ginocchio libera bloccabile (class. 06.12.24)

16.85.009

06.12.18.115

108.500

Settore o tenditore di regolazione

16.85.011

06.12.18.118

85.200

Contenitore imbottito per ginocchio

16.85.013

06.12.18.121

77.900

Aletta o barra posizionatrice

16.85.015

06.12.18.124

27.000

Rivestimento interno anallergico per doccia:

 

 

 

- per caviglia

16.85.017

06.12.18.127

51.000

- per ginocchio

16.85.018

06.12.18.130

67.900

- per pelvifemorale

16.85.019

06.12.18.133

100.400

- per pelvipodalica unilaterale

16.85.021

06.12.18.136

100.400

RIPARAZIONI (per docce)

 

 

 

Allacciatura elemento mobile o fisso

16.91.001

06.12.18.503

17.800

Attacco con fibbia

16.91.007

06.12.18.506

11.300

Cinghia

16.91.009

06.12.18.509

10.900

Rivestimento interno anallergico per doccia:

 

 

 

- per caviglia

16.91.013

06.12.18.512

50.100

- per ginocchio

16.91.015

06.12.18.515

67.900

- per pelvifemorale

16.91.016

06.12.18.518

100.400

- per pelvipodalica unilaterale

16.91.019

06.12.18.521

100.400

RIPARAZIONI (per stecche)

 

 

 

Allacciatura elemento mobile o fisso

16.91.051

06.12.18.533

17.800

Cerchiello

16.91.055

06.12.18.536

41.200

Attacco con fibbia

16.91.059

06.12.18.539

10.300

Cinghia

16.91.061

06.12.18.542

10.900

Sandalo

16.91.063

06.12.18.545

57.400

AGGIUNTIVI (per staffe)

 

 

 

Articolazione coxofemorale con cintura e bloccaggio (class. 06.12.27)

16.85.101

06.12.18.163

171.500

Contentore imbottito per ginocchio

16.85.103

06.12.18.166

77.900

Trazione elastica al piede

16.85.109

06.12.18.175

30.500

Articolazione al ginocchio, bloccabile (class. 06.12.24)

16.85.111

06.12.18.178

238.800

RIPARAZIONI (per staffe)

 

 

 

Cintura addominale

16.91.101

06.12.18.563

37.000

Rivestimento antisdrucciolo

16.91.103

06.12.18.566

46.500

Trazione elastica al piede

16.91.105

06.12.18.569

154.600

Allacciatura elemento mobile o fisso

17.91.107

06.12.18.572

17.800

AGGIUNTIVI PER TUTORI

 

 

 

Articolazione malleolare (classificazione 06.12.21):

 

 

 

- libera su bordi sovrapposti

16.85.301

06.12.18.193

50.400

- libera

16.85.302

06.12.18.196

100.200

- a molla con spinta in talismo

16.85.303

06.12.18.199

195.000

- con limitatore eccentrico della flesso-estensione

16.85.305

06.12.18.202

232.400

Armatura calcaneare

16.85.307

06.12.18.208

80.000

Inserti di carbonio alla T.T. su tutori in materiale plastico

16.85.308

06.12.18.211

132.700

Rivestimento morbido interno al sandalo

16.85.309

06.12.18.214

29.600

Scarpetta di contenzione, senza rialzo

16.85.311

06.12.18.217

119.500

Piede rigido

16.85.313

06.12.18.220

248.600

Asta allungabile

16.85.315

06.12.18.223

63.200

Contentore imbottito per ginocchio

16.85.317

06.12.18.226

77.900

Cuscinetto di contenzione

16.85.319

06.12.18.229

47.900

Estetizzazione per polpaccio e coscia

16.85.321

06.12.18.232

224.600

Prolunga per leva, per blocco e sblocco dell'arresto

16.85.323

06.12.18.235

33.000

Rivestimento posteriore di contenzione gamba, ginocchio, coscia

16.85.325

06.12.18.238

70.500

Articolazione al ginocchio (class. 06.12.24):

 

 

 

- libera su bordi sovrapposti

16.85.326

06.12.18.253

100.700

- libera

16.85.327

06.12.18.256

173.100

- libera posteriorizzata

-

06.12.18.257

190.500

- con arresto anteriore o posteriore a ponte

16.85.329

06.12.18.259

284.700

- con arresto ad anello

16.85.331

06.12.18.262

238.800

- con arresto ad anello e dispositivo comando sul cosciale

-

06.12.18.263

395.200

- con flesso estensione regolabile ed arresto

16.85.333

06.12.18.265

522.200

- con doppio freno, uno automatico ed uno forzato dal cilindro pneumatico di cui è dotato

16.85.334

06.12.18.268

1.581.100

- tipo policentrico con flesso-estensione regolabile (per tutore monoarticolare)

-

06.12.18.271

315.500

Dispositivo per correzione ginocchio in valgismo o varismo, indicato per persone suscettibili di intervento chirurgico

-

06.12.18.280

116.200

Articolazione coxo-femorale (class. 06.12.27):

 

 

 

- libera

16.85.335

06.12.18.283

312.900

- con arresto

16.85.337

06.12.18.286

352.100

- con arresto e articolazione supplementare per adduzione ed abduzione

16.85.339

06.12.18.289

404.600

- con arresto e articolazione supplementare pluriassiale (abudzione, adduzione, intra ed extrarotazione)

16.85.341

06.12.18.292

537.100

- con meccanismo reciprocante a filo, con sblocco automatico all'anca

16.85.342

06.12.18.295

1.818.600

Appoggio ischiatico con imbottitura e rivestimento

16.85.343

06.12.18.313

76.700

Rivestimento per scarpetta di contenzione

16.85.345

06.12.18.316

53.000

Rialzo applicabile al sandalo fino a cm. 5 di altezza

16.85.347

06.12.18.319

80.100

Rialzo applicabile al sandalo oltre cm. 5 di altezza

16.85.349

06.12.18.322

141.500

Cintura addominale per articolazione coxofemorale

16.85.351

06.12.18.325

76.400

Rivestimento delle due aste verticali con fodera in pelle

16.85.353

06.12.18.328

141.400

NOTA: le articolazioni di un tutore sono normalmente costituite da due cerniere, una mediale e una laterale. Con la nomenclatura "ARTICOLAZIONE" si intende una singola cerniera.

 

 

 

RIPARAZIONI (per tutori)

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio dell'articolazione:

 

 

 

- tibio tarsica

16.90.251

06.12.18.593

25.500

- del ginocchio

16.90.253

06.12.18.596

25.500

- dell'anca

16.90.255

06.12.18.599

25.500

Allacciatura elemento mobile o fisso

16.91.251

06.12.18.602

18.900

Allungamento dell'asta

16.91.255

06.12.18.605

122.500

Asta malleolare rigida

16.91.257

06.12.18.608

68.100

Attacco con fibbia

16.91.263

06.12.18.611

12.100

Cinghia

16.91.265

06.12.18.614

11.600

Copriarticolazione ginocchio

16.91.267

06.12.18.617

7.800

Copriarticolazione malleolare

16.91.269

06.12.18.620

7.100

Contentore per ginocchio

16.91.271

06.12.18.623

82.800

Cuscinetto di contenzione

16.91.273

06.12.18.626

49.700

Elemento di contenzione e rivestimento cosciale in stoffa

16.91.275

06.12.18.629

127.700

Elemento di contenzione e rivestimento gambale in stoffa

16.91.277

06.12.18.632

127.700

Estetizzazione del polpaccio e del cosciale su modello di gesso

16.91.279

06.12.18.635

224.600

Fissaggio cerchiello e rivestimento

16.91.281

06.12.18.638

32.500

Prolunga per leva per arresto a ponte

16.91.283

06.12.18.641

28.800

Revisione articolazione malleolare

16.91.285

06.12.18.653

50.600

Revisione articolazione del ginocchio

16.91.287

06.12.18.656

50.600

Revisione articolazione dell'anca:

 

 

 

- libera

16.91.289

06.12.18.659

50.600

- bloccabile

16.91.291

06.12.18.662

50.600

- supplementare per abduzione e adduzione

16.91.293

06.12.18.665

50.600

Revisione arresto a ponte al ginocchio

16.91.295

06.12.18.668

50.600

Revisione arresto ad anello o simili

16.91.297

06.12.18.671

50.600

Rivestimento di contenzione al tronco

16.91.299

06.12.18.674

383.500

Rialzo applicabile al sandalo fino a cm. 5

16.91.303

06.12.18.683

80.100

Rialzo applicabile al sandalo oltre cm. 5

16.91.305

06.12.18.686

141.500

Rivestimento di contenzione posteriore gamba, ginocchio, coscia

16.91.307

06.12.18.689

268.300

Sandalo

16.91.309

06.12.18.692

135.300

Appoggio ischiatico

16.91.311

06.12.18.695

98.600

Articolazione al ginocchio:

 

 

 

- libera

16.91.313

06.12.18.701

189.200

- con bloccaggio

16.91.315

06.12.18.704

291.200

- con asta

16.91.317

06.12.18.707

203.600

- asta per cosciale o gambale

16.91.319

06.12.18.719

85.800

Cerchiello

16.91.321

06.12.18.722

64.100

Molla interna alla scarpetta

16.91.323

06.12.18.725

82.000

Rivestimento cerchiello

16.91.325

06.12.18.728

37.900

Rivestimento scarpetta di contenzione

16.91.327

06.12.18.731

77.500

Scarpetta di contenzione, su modello di gesso

16.91.329

06.12.18.734

135.600

Suoletta metallica alla scarpetta

16.91.331

06.12.18.737

62.500

Riparazione per rottura asta del cosciale

16.91.333

06.12.18.740

135.000

Riparazione per rottura asta del gambale

16.91.335

06.12.18.743

106.300

Piede rigido

16.91.377

06.12.18.746

308.300

Articolazione al malleolo

16.91.379

06.12.18.749

115.800

Articolazione al malleolo con spinta in talismo

16.91.381

06.12.18.752

216.400

Articolazione al malleolo con limitatore eccentrico della flesso-estensione

16.91.383

06.12.18.755

248.600

Rivestimento morbido interno al sandalo

16.91.385

06.12.18.773

33.900

Articolazione coxo-femorale:

 

 

 

- libera

16.91.387

06.12.18.776

329.000

- con arresto

16.91.389

06.12.18.779

368.300

- con arresto e articolazione supplementare per abduzione e adduzione

16.91.391

06.12.18.782

420.700

- con arresto e articolazione supplementare pluriassiale (abduzione, adduzione, intra ed extra rotazione)

16.91.393

06.12.18.785

553.200

Imbottitura e rivestimento appoggio ischiatico

16.91.395

06.12.18.830

66.600

Cintura addominale per articolazione coxo-femorale

16.91.397

06.12.18.833

108.500

RIPARAZIONI (per tutori) R-GO e AR-GO prevedibili solo decorso il periodo di garanzia di mesi 12

 

 

 

Cilindro pneumatico per ginocchio

-

06.12.18.710

555.600

Articolazione al ginocchio con doppio freno, completo di cilindro pneumatico

-

06.12.18.713

1.597.200

Articolazione coxo-femorale con meccanismo reciprocante a filo

-

06.12.18.788

1.818.600

Gruppo arresto in estensione (RGO)

-

06.12.18.791

52.600

Filo dispositivo reciprocante (RGO)

-

06.12.18.794

136.900

Asta superiore articolazione coxo

-

06.12.18.797

402.900

Gruppo trascinamento filo reciprocante (RGO)

-

06.12.18.800

216.900

Cuscinetti a sfere articolazione coxo

-

06.12.18.803

152.500

Tubo collegamento (al bacino)

-

06.12.18.806

291.000

Cavo reciprocante (ARGO)

-

06.12.18.809

521.700

Cavetto ginocchio (singolo)

-

06.12.18.812

97.700

Supporto lombare

-

06.12.18.815

475.500

Supporto addominale

-

06.12.18.818

410.900

Pelotta al ginocchio (singola)

-

06.12.18.821

145.400

PROTESI DI ARTO SUPERIORE

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

20 -

Protesi di arto superiore estetiche o funzionali, tradizionali o modulari

06 18

Protesi di arto superiore

 

 

 

Una protesi di arto superiore è un insieme di componenti compatibili abitualmente prodotti da un singolo produttore e disponibili sul mercato. I componenti possono essere integrati con qualsiasi componente singolarmente prodotto, per dare una gamma di protesi degli arti superiori differente.

 

 

 

Gli elementi singoli ed i principali componenti possono essere classificati in base alla classificazione seguente.

 

 

06 18 03

Protesi parziali di mano, incluse le protesi di dito

 

 

06 18 06

Protesi per disarticolazione di polso

 

 

06 18 09

Protesi transradiali (per amputazione sotto il gomito)

 

 

06 18 12

Protesi per disarticolazione del gomito

 

 

06 18 15

Protesi transomerali (per amputazione sopra il gomito)

 

 

06 18 18

Protesi per disarticolazione di spalla

 

 

06 18 21

Protesi per amputazione di spalla

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -2

VOCABOLARIO

     PROTESI DI ARTO SUPERIORE

     L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

     Le protesi per amputazione di arto superiore si dividono in:

     - estetiche di tipo tradizionale

     - estetiche di tipo modulare (scheletrica)

     - funzionali ad energia corporea (cinematiche)

     - funzionali ad energia esterna (elettrica) o energia mista corporea-esterna.

     Vengono costruite secondo il livello di amputazione o deformità congenita nell'ordine indicato:

     - parziale o totale di una o più dita

     - parziale di mano

     - disarticolazione di polso

     - amputazione di avambraccio

     - disarticolazione di gomito

     - amputazione di braccio

     - disarticolazione di spalla

     - amputazione interscapolare

     - deformità congenita o acquisita. - Le protesi estetiche hanno lo scopo di ricostruire la parte mancante permettendo il ripristino dell'immagine corporea.

     Le protesi funzionali hanno come scopo l'acquisizione dei fondamentali movimenti di presa e di posizione paragonati a quelli di un arto sano.

     Le protesi funzionali possono essere dotate di mani:

     - reversibili

     - irreveresibili.

     Tali termini sono riferiti al movimento delle dita.

     La mano "reversibile” mantiene la presa su un oggetto tramite l'azione continua del comando volontario, oppure con l'azione costante di una molla.

     La mano "irreversibile” mantiene la presa su un oggetto anche quando è cessato il comando; per lasciare l'oggetto occorre una successiva azione volontaria.

     PROTESI ESTETICA DI TIPO TRADIZIONALE

     E' costituita da:

     - mano estetica:

     - con tutte le dita rigide

     - con tutte le dita atteggiabili

     - con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

     - con cinque dita articolate

     - polso:

     - fisso

     - a rotazione passiva

     - gomito:

     - con articolazione libera

     - con articolazione con bloccaggio

     - spalla:

     - con articolazione singola

     - con articolazione pluriassiale

     - con articolazione sferica

     - invasatura costruita su modello di gesso negativo e positivo

     - guanto di rivestimento

     - con bretellaggio

     - estetizzazione esterna rigida

     PROTESI ESTETICA DI TIPO MODULARE (SCHELETRICA)

     E' costituita da:

     - mano estetica:

     - con tutte le dita rigide

     - con tutte le dita atteggiabili

     con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

     - con cinque dita articolate

     - polso:

     - fisso

     - a rotazione passiva

     - con articolazione pluriassiale

     - gomito con articolazione con bloccaggio

     - spalla:

     - con articolazione pluriassiale

     con articolazione sferica

     - invasatura costruita su modello di gesso negativo e positivo

     - guanto di rivestimento

     - con bretellaggio e allacciature

     - estetizzazione esterna in materiale morbido con calza di rivestimento

     PROTESI FUNZIONALE AD ENERGIA CORPOREA (CINEMATICHE)

     E' costituita da:

     - mano:

     - reversibile

     - irreversibile

     - gancio funzionale

     - polso:

     - a rotazione passiva

     - a rotazione attiva

     - con articolazione sferica passiva con bloccaggio

     - invasatura ad aderenza totale con o senza presa olecranica costruita su modello di gesso negativo e positivo o armatura metallica con bracciale d'ancoraggio, con o senza rivestimento interno al silicone

     - articolazione attiva del gomito con o senza extra-intra rotazione del braccio, guanto di rivestimento, cuscinetto salva indumenti, bretellaggio completo di fili di trazione e relativi attacchi per il comando dei movimenti.

     PROTESI FUNZIONALI AD ENERGIA ESTERNA (ELETTRICA) O ENERGIA MISTA CORPOREA-ESTERNA

     Sono costituite da:

     - mano elettrica

     - manipolatore elettrico (per lavoro)

     - polso:

     - fisso

     - a rotazione passiva

     - a rotazione attiva

     - a rotazione elettrica

     - con rotazione sferica passiva con bloccaggio

     - polso con attacco mano polso intercambiabile

     (mano elettrica-manipolatore)

     - gomito:

     - con articolazione funzionale libera

     - con articolazione funzionale, con bloccaggio

     - con articolazione funzionale con bloccaggio ed intra-extra rotazione

     - spalla con articolazione a frizione

     - invasatura secondo il livello di amputazione o malformazione congenita, costruita su modello di gesso negativo e positivo, ad aderenza totale con presa olecranica, con o senza rivestimento interno di silicone

     - componente elettronici:

     - comandi mioelettrici

     - batterie (accumulatori)

     - caricabatterie

     - guanto di rivestimento

     - con o senza ancoraggio:

     - bretellaggio con relativi attacchi

     - bretellaggio completo di fili di trazione e relativi

     attacchi per il comando dei movimenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

PROTESI PARZIALI DI MANO INCLUSE LE PROTESI DI DITO

 

06.18.03

 

ESTETICA TRADIZIONALE

 

 

 

Per amputazione parziale o totale di una o più dita o amputazione parziale di mano

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- dita rigide, atteggiabili, articolate

 

 

 

- invasatura costruita su calco di gesso negativo e positivo

 

 

 

- guanto cosmetico oppure guanto di rivestimento di pelle o filanca (aggiuntivo)

 

 

 

- ancoraggio al moncone.

 

 

 

Per amputazione o per patologia congenita o acquisita parziale di dita (senza guanto di rivestimento) per ciascun dito

20.01.001

06.18.03.003

240.100

Per amputazione o per patologia congenita o acquisita totale di dita o parziale di mano (senza guanto di rivestimenti):

 

 

 

- di un dito

20.02.003

06.18.03.033

445.200

- di due dita

20.02.004

06.18.03.036

544.300

- di tre dita

20.02.005

06.18.03.039

668.600

- di quattro dita

20.02.006

06.18.03.042

743.800

- di cinque dita

20.02.007

06.18.03.045

842.900

- gancio di lavoro

20.03.013

06.18.03.060

481.000

- elemento in opposizione alla parte residua

20.03.014

06.18.03.063

715.300

FUNZIONALE AD ENERGIA CORPOREA

 

 

 

Per amputazione parziale di mano

20.40.200

06.18.03.072

1.181.200

PROTESI PER DISARTICOLAZIONE DI POLSO

 

06.18.06

 

Estetica tradizionale per disarticolazione o per patologie congenite o acquisite al livello del polso (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.04.600

06.18.06.003

861.400

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.04.800

06.18.06.009

1.010.500

Funzionale ad energia corporea per disarticolazione o per patologia congenita o acquisita al livello del polso (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con polso predisposto per l'intercambiabilità della mano e del gancio (senza mano e gancio)

20.40.200

06.18.06.033

1.775.500

- con sola mano

20.40.400

06.18.06.039

1.983.100

Funzionale ad energia esterna (elettrica) per disarticolato o per patologia congenita o acquisita al livello del polso (senza guanto di rivestimento)

 

 

 

- con mano elettromeccanica, articolazione del polso a rotazione passiva, comando mioelettrico o elettronico per l'apertura e chiusura della mano, senza bretellaggio

20.51.100

06.18.06.042

11.666.500

PROTESI TRANSRADIALI (per amputazione sotto il gomito, ex amputazione di avambraccio)

 

06.18.09

 

Estetica tradizionale per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transradiale (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.05.600

06.18.09.012

1.069.200

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.05.800

06.18.09.018

1.218.300

Funzionale ad energia corporea per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transradiale (polso a rotazione passiva, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con polso predisposto per l'intercambiabilità della mano e del gancio (senza mano e gancio)

20.40.200

06.18.09.033

1.775.500

- con sola mano

20.40.400

06.18.09.039

1.949.600

Funzionale ad energia esterna (elettrica) o energia mista corporea-esterna per amputazione o per patologie congenite a lviello transradiale (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano elettromeccanica, articolazione del polso a rotazione passiva, comando mioelettrico o elettronico per l'apertura e chiusura della mano, senza bretellaggio

20.51.100

06.18.09.063

11.666.500

- con mano elettromeccanica, articolazione attiva di prono-supinazione del polso comandata dall'apice del moncone, comando mioelettrico per l'apertura e la chiusura della mano, senza bretellaggio

20.52.100

06.18.09.066

12.755.400

- con mano ed articolazione del polso di tipo elettromeccaniche, con comando mioelettrico od elettronico per l'apertura e chiusura della mano e della prono-supinazione, senza bretellaggio

20.53.100

06.18.09.069

14.987.900

PROTESI PER LA DISARTICOLAZIONE DEL GOMITO

 

06.18.12

 

Estetica tradizionale per la disarticolazione o per patologie congenite o acquisite a livello del gomito (polso fisso, articolazione libera al gomito, invasatura normale, relativo bretellaggio, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.07.600

06.18.12.003

2.459.200

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.07.800

06.18.12.009

2.186.500

Funzionale ad energia corporea per disarticolazione o per patologie congenite o acquisite a livello del gomito (con aste laterali articolate per la flesso-estensione del gomito e bloccaggio a trazione, senza intra-extra rotazione, polso a rotazione passiva, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con polso predisposto per l'intercambiabilità della mano e del gancio (senza mano e gancio)

20.43.200

06.18.12.033

3.190.200

- con mano irreversibile

20.43.400

06.18.12.039

3.397.700

Funzionale ad energia esterna (elettrica) per disarticolazione o per patologie congenite o acquisite a livello del gomito (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano elettromeccanica, articolazione del polso a rotazione passiva, articolazione del gomito con aste laterali articolate per la flesso-estensione del gomito a trazione, con comando mioelettrico per l'apertura e chiusura della mano, con bretellaggio e fili di trazione con relativi attacchi

20.55.100

06.18.12.063

14.149.600

- con mano ed articolazione del polso di tipo elettromeccaniche, con aste laterali articolate per la flesso-estensione e bloccaggio del gomito a trazione, con comando mioelettrico per l'apertura, la chiusura e la prono-supinazione della mano, con bretellaggio, fili di trazione e relativi attacchi

20.56.100

06.18.12.066

17.230.600

PROTESI TRANSOMERALI (per amputazione sopra il gomito, ex amputazione di braccio)

 

06.18.15

 

Estetica tradizionale per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transomerale (polso fisso, articolazione libera al gomito, invasatura normale, relativo bretellaggio, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.09.600

06.18.15.003

2.459.200

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.09.800

06.18.15.009

2.186.500

Estetica di tipo modulare (scheletrica) per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transomerale (con polso fisso, articolazione al gomito con bloccaggio, articolazione intra ed extra rotatoria, opportuno ancoraggio, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.15.600

06.18.15.033

2.146.700

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.15.800

06.18.15.039

2.295.700

Funzionale ad energia corporea per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transomerale (con articolazione funzionale per la flesso-estensione e bloccaggio del gomito a trazione, articolazione passiva per l'intra-extra rotazione del braccio, polso a rotazione passiva, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con polso predisposto per l'intercambiabilità della mano e del gancio (senza mano e gancio)

20.44.200

06.18.15.063

3.190.200

- con sola mano

20.44.400

06.18.15.069

3.397.700

Funzionale ad energia esterna (elettrica) o energia mista corporea-esterna per amputazione o per patologie congenite o acquisite a livello transomerale (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano elettrica, articolazione del polso a rotazione passiva, aste laterali articolate per la flesso-estensione e bloccaggio del gomito a trazione, articolazione a frizione per la intra ed extra rotazione del braccio, con comando mioelettrico per l'apertura e chiusura della mano, con bretellaggio e fili di trazione con relativi attacchi

20.57.100

06.15.081

14.841.700

- con mano elettrica, articolazione elettrica per la prono-supinazione del polso, con aste laterali articolate per la flesso-estensione e bloccaggio del gomito a trazione, articolazione a frizione di intra ed extra rotazione del braccio, comando mioelettrico per l'apertura-chiusura e pronosupinazione della mano, con bretellaggio e fili di trazione con relativi attacchi

20.58.100

06.18.15.084

17.922.800

- con mano elettrica, articolazione del polso a rotazione passiva, articolazione elettrica del gomito, comando mioelettrico per l'apertura-chiusura della mano e di flesso-estensione del gomito, bretellaggio di ancoraggio

20.59.100

06.18.15.087

21.680.700

- con mano elettrica, articolazione elettrica per la prono-supinazione del polso, articolazione elettrica del gomito, articolazione a frizione di intra ed extra rotazione del braccio, comando mioelettrico per l'apertura-chiusura e pronosupinazione della mano, flesso-estensione e bloccaggio del gomito, bretellaggio di ancoraggio

20.60.100

06.18.15.090

23.540.400

PROTESI PER DISARTICOLAZIONE DI SPALLA

 

06.18.18

 

Estetica di tipo modulare (scheletrica) per disarticolazione di spalla (con polso fisso, articolazione libera al gomito con bloccaggio, articolazione intra ed extra rotazione, relativo bretellaggio, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

con articolazione sferica alla spalla:

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.16.600

06.18.18.003

2.769.600

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.16.800

06.18.18.009

2.916.600

PROTESI PER AMPUTAZIONE DI SPALLA (ex amputazione interscapolare)

 

06.18.21

 

Estetica di tipo modulare (scheletrica) per amputazione interscapolare (con polso fisso, articolazione al gomito con bloccaggio, articolazione intra e extra rotazione, relativo bretellaggio, senza guanto di rivestimento):

 

 

 

con articolazione sferica alla spalla:

 

 

 

- con mano con tutte le dita rigide

20.18.600

06.18.21.003

2.769.600

- con mano con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.18.800

06.18.21.009

2.916.600

Funzionale ad energia esterna (elettrica) o energia mista corporea-esterna per disarticolazione di spalla, amputazione interscapolare o patologie congenite della spalla (senza guanto di rivestimento):

 

 

 

- con mano elettrica, articolazione del polso a rotazione passiva, articolazione elettrica del gomito, articolazione a frizione di intra ed extra rotazione del braccio, articolazione a frizione della spalla, comando mioelettrico per l'apertura e chiusura della mano, flesso-estensione e bloccaggio del gomito, bretellaggio di ancoraggio

20.61.100

06.18.21.063

21.027.200

- con mano elettrica, articolazione elettrica per la prono-supinazione del polso, articolazione elettrica del gomito, articolazione a frizione di intra ed extra rotazione del braccio, articolazione a frizione di spalla, comando mioelettrico per l'apertura-chiusura e prono-supinazione della mano e flesso-estensione e bloccaggio del gomito, bretellaggio di ancoraggio

20.62.100

06.18.21.066

27.099.800

- con mano elettrica, articolazione elettrica per la prono-supinazione del polso, articolazione elettrica del gomito, articolazione a frizione di intra ed extra rotazione del braccio, comando elettronico per l'apertura e chiusura e prono-supinazione della mano e flesso-estensione e bloccaggio del gomito, bretellaggio di ancoraggio:

 

 

 

- senza articolazione della spalla

20.63.100

06.18.21.069

26.906.400

- con articolazione a frizione della spalla

20.64.100

06.18.21.072

28.518.000

PROTESI ESTETICA DI TIPO TRADIZIONALE

 

06.18.15

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

guanto di rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.85.013

06.18.15.118

215.400

- di pelle per mano ortopedica

20.85.015

06.18.15.121

87.300

polso:

 

 

 

- a rotazione passiva

20.85.023

06.18.15.127

150.900

- con articolazione sferica passiva

20.85.025

06.18.15.130

311.300

invasatura ad aderenza totale:

 

 

 

- con o senza presa olecranica

20.85.029

06.18.15.136

225.400

- con o senza presa di spalla

20.85.033

06.18.15.139

289.300

- invasatura in materiale anallergico

-

06.18.15.141

184.500

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio:

 

 

 

- della mano

20.90.051

06.18.15.503

55.300

- del polso

20.90.053

06.18.15.506

55.300

- del gomito

20.90.055

06.18.15.509

64.500

- del guanto cosmetico

-

06.18.15.511

32.200

Bretellaggio per protesi per amputazione di braccio

20.91.093

06.18.15.545

299.000

Gomito con bloccaggio, completo di avambraccio

20.91.113

06.18.15.578

667.900

- revisione

20.91.115

06.18.15.581

128.900

Guanto di rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.91.125

06.18.15.596

231.500

- di pelle per mano ortopedica

20.91.127

06.18.15.599

87.300

Invasatura per protesi su modello di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- per amputazione di avambraccio

20.91.135

06.18.15.605

709.700

- c.s. con invasatura ad aderenza totale con presa olecranica

20.91.136

06.18.15.608

870.600

- adattamento

20.91.137

06.18.15.611

128.900

- per amputazione di braccio con anello di collegamento

20.91.143

06.18.15.623

850.300

- c.s. con invasatura ad aderenza totale

20.91.144

06.18.15.626

1.011.200

- adattamento

20.91.145

06.18.15.629

128.900

Mano:

 

 

 

- con dita rigide

20.91.155

06.18.15.653

222.400

- con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.91.163

06.18.15.665

371.500

- revisione

20.91.165

06.18.15.668

128.900

- involucro morbido

-

06.18.15.672

163.900

- indice, medio e pollice

-

06.18.15.675

243.800

Polso:

 

 

 

- fisso

20.91.171

06.18.15.677

157.600

- a rotazione passiva

20.91.175

06.18.15.683

266.800

- sferico passivo

20.91.179

06.18.15.689

427.200

- revisione

20.91.181

06.18.15.692

96.700

- cuscinetto salva manica

-

06.18.15.701

40.800

PROTESI ESTETICA DI TIPO MODULARE (SCHELETRICA)

 

06.18.21

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

Guanto cosmetico di rivestimento

20.85.053

06.18.21.104

215.400

Polso:

 

 

 

- a rotazione passiva

20.85.055

06.18.21.106

104.300

- pluriassiale

20.85.057

06.18.21.109

314.900

Invasatura ad aderenza totale:

 

 

 

- con o senza presa di spalla

20.85.065

06.18.21.118

289.800

- invasatura in materiale anallergico

-

06.18.21.121

184.500

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio:

 

 

 

- della mano

20.90.201

06.18.21.503

55.300

- del polso

20.90.203

06.18.21.506

55.300

- del gomito

20.90.205

06.18.21.509

64.500

- della spalla

20.90.207

06.18.21.512

77.000

- del guanto cosmetico

-

06.18.21.513

32.200

Articolazione intra ed extra rotatoria

20.91.201

06.18.21.515

193.300

Articolazione per protesi per disarticolazione di spalla:

 

 

 

- sferica

20.91.205

06.18.21.521

611.100

- revisione

20.91.207

06.18.21.524

64.500

- pluriassiale

20.91.209

06.18.21.527

520.500

- revisione

20.91.211

06.18.21.530

64.500

Bretellaggio con sollevamento avambraccio:

 

 

 

- per protesi per amputazione di braccio

20.91.213

06.18.21.533

299.100

- per protesi per disarticolazione di spalla

20.91.215

06.18.21.536

299.100

Bretellaggio semplice:

 

 

 

- per protesi per amputazione di braccio

-

06.18.21.538

115.400

- per protesi per amputazione di spalla

-

06.18.21.541

145.500

Calza da rivestimento per protesi:

 

 

 

- per amputazione di braccio

20.91.221

06.18.21.545

85.500

- per disarticolazione di braccio

20.91.223

06.18.21.548

120.700

Gomito con bloccaggio

20.91.231

06.18.21.560

537.000

- revisione

20.91.233

06.18.21.563

230.000

Guanto cosmetico di rivestimento

20.91.235

06.18.21.566

231.500

Invasatura per protesi su modello di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- per amputazione di braccio con anello di collegamento

20.91.237

06.18.21.569

873.800

- c.s. con invasatura ad aderenza totale

20.91.238

06.18.21.572

1.034.700

- adattamento

20.91.239

06.18.21.575

128.900

- per disarticolazione di spalla con estetizzazione

20.91.241

06.18.21.578

955.000

- adattamento

20.91.243

06.18.21.584

128.900

- per amputazione interscapolare con estetizzazione

20.91.245

06.18.21.587

989.700

- adattamento

20.91.247

06.18.21.593

128.900

Involucro morbido

20.91.248

06.18.21.596

169.900

Mano:

 

 

 

con dita rigide

20.91.249

06.18.21.599

222.400

- con quattro dita rigide e pollice articolato a molla

20.91.257

06.18.21.611

371.500

- revisione

20.91.259

06.18.21.614

128.900

- telaio mano, molla di ricambio

-

06.18.21.615

152.600

- indice, medio e pollice

-

06.18.21.618

253.800

- attacco filettato

-

06.18.21.621

170.500

Polso:

 

 

 

- fisso

20.91.265

06.18.21.623

118.400

- pluriassiale

20.91.273

06.18.21.635

380.200

- revisione

20.91.275

06.18.21.638

96.700

Rivestimento completo in materiale morbido per protesi:

 

 

 

- per amputazione di braccio

20.91.277

06.18.21.641

235.700

- per disarticolazione di spalla

20.91.279

06.18.21.644

304.600

- per amputazione interscapolare

20.91.281

06.18.21.647

336.800

Tubo distanziatore

20.91.283

06.18.21.650

146.100

elemento di collegamento del tubo

20.91.285

06.18.21.653

136.500

PROTESI FUNZIONALE AD ENERGIA CORPOREA

 

06.18.15

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

Gancio funzionale con attacco:

 

 

 

- tipo standard in lega leggere

20.85.501

06.18.15.163

866.800

- tipo per lavoro pesante in acciaio

20.85.503

06.18.15.166

1.807.000

guanto di rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.85.505

06.18.15.169

215.600

Con mano interscambiabile con attacco:

 

 

 

- reversibile

20.85.515

06.18.15.178

640.300

Moltiplicatore di ampiezza dell'articolazione del gomito:

20.85.519

06.18.15.184

358.000

Polso:

 

 

 

- con articolazione attiva di prono-supinazione completo di calotta di presa del moncone

20.85.521

06.18.15.187

938.700

- con articolazione sferica passiva con bloccaggio

20.85.523

06.18.15.190

895.600

Invasatura con rivestimento totale in materiale anallergico

20.85.529

06.18.15.193

184.500

RIPARAZIONE

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio:

 

 

 

- della mano

20.90.501

06.18.15.733

51.600

- del polso

20.90.503

06.18.15.736

56.700

- del gomito

20.90.505

06.18.15.739

64.500

- del guanto cosmetico

-

06.18.15.740

32.200

Articolazione funzionale per la flesso-estensione con bloccaggio del gomito a trazione

20.91.505

06.18.15.745

975.800

- revisione

20.91.507

06.18.15.751

128.900

- cavetto trazione

20.91.508

06.18.15.754

63.600

Arto articolato laterali per la flesso-estensione con bloccaggio a trazione

20.91.509

06.18.15.757

1.338.500

- particolare meccanismo interno

20.91.510

06.18.15.760

715.400

- revisione

20.91.511

06.18.15.763

72.200

- cavetto trazione

20.91.512

06.18.15.764

76.500

Attacco:

 

 

 

- per mano

20.91.513

06.18.15.766

421.200

- per gancio

20.91.515

06.18.15.769

421.200

Bretellaggio completo di fili di trazione e guaina:

 

 

 

- per protesi per amputazione di avambraccio

20.91.521

06.18.15.778

226.200

- per protesi per amputazione di avambraccio bilaterali

-

06.18.15.779

331.200

- per protesi per amputazione di braccio

20.91.529

06.18.15.781

275.400

Calotta di presa del moncone, per la pronosupinazione attiva su modello di gesso negativo e positivo

20.91.533

06.18.15.784

969.000

- revisione

20.91.535

06.18.15.787

96.700

Cuscinetto salva indumenti

20.91.543

06.18.15.796

40.800

Filo di trazione con relativi attacchi:

 

 

 

- per protesi per amputazione di avambraccio

20.91.545

06.18.15.799

383.000

- per protesi per amputazione di braccio

20.91.547

06.18.15.802

383.000

Gancio funzionale con attacco:

 

 

 

- tipo standard in lega leggera

20.91.549

06.18.15.805

866.800

- tipo per lavoro pesante in acciaio

20.91.551

06.18.15.808

1.807.000

- revisione

20.91.553

06.18.15.811

64.500

- elastico per chiusura n. 5 pezzi

20.91.555

06.18.15.814

29.500

- molla semplice per chiusura

20.91.557

06.18.15.817

18.400

- molla doppia per chiusura

20.91.559

06.18.15.820

21.400

- rivestimento ganasce n. 10 pezzi

20.91.561

06.18.15.823

98.000

Guaina con attacchi terminali

20.91.563

06.18.15.826

163.900

Guanto di rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.91.565

06.18.15.829

231.500

Invasatura e relativo prolungamento su modello di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- per amputazione di avambraccio

20.91.571

06.18.15.838

838.700

- c.s. con rivestimento totale in materiale anallergico

20.91.572

06.18.15.841

894.100

- adattamento

20.91.573

06.18.15.844

128.900

- per amputazione di braccio

20.91.575

06.18.15.847

979.200

- c.s. con rivestimento totale in materiale anallergico

20.91.576

06.18.15.850

1.034.600

- adattamento

20.91.577

06.18.15.853

128.900

Mano:

 

 

 

- reversibile

20.91.579

06.18.15.856

640.300

- revisione

20.91.581

06.18.15.859

161.200

- irreversibile

20.91.583

06.18.15.862

640.300

- revisione

20.91.585

06.18.15.865

161.200

Moltiplicatore di ampiezza per l'articolazione del gomito

20.91.587

06.18.15.868

519.200

- revisione

20.91.589

06.18.15.871

96.700

Polso:

 

 

 

- a rotazione passiva

20.91.591

06.18.15.874

266.800

- revisione

20.91.593

06.18.15.877

96.700

- a rotazione passiva con dispositivo di intercambiabilità della mano e del gancio

20.91.595

06.18.15.880

529.500

- revisione

20.91.597

06.18.15.883

96.700

- con articolazione di prono-supinazione attiva

20.91.599

06.18.15.886

938.700

- revisione

20.91.601

06.18.15.889

128.900

- con articolazione sferica passiva, con bloccaggio

20.91.603

06.18.15.892

895.600

- revisione

20.91.605

06.18.15.895

128.900

- elementi gomito con bloccaggio

-

06.18.15.899

408.400

PARTICOLARI MANO REVERSIBILE E IRREVERSIBILE

 

 

 

Involucro morbido

20.91.620

06.18.15.904

163.900

Gruppo dita (indice-media)

20.91.622

06.18.15.907

113.500

Pollice

20.91.624

06.18.15.910

103.800

Biella o leva collegamento

20.91.626

06.18.15.913

173.400

Attacco filettato

20.91.628

06.18.15.916

128.200

Molla chiusura

20.91.630

06.18.15.919

146.800

PROTESI FUNZIONALI AD ENERGIA ESTERNA (ELETTRICA) O ENERGIA MISTA CORPOREA-ESTERNA

 

06.18.21

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

Braccialino con aste di collegamento d'avambraccio con bretellaggio e filo di trazione per la flesso-estensione (in caso di limitazione della flesso-estensione del gomito)

20.85.701

06.18.21.163

1.921.000

Manipolatore elettrico (per lavoro, Da utilizzare in aggiunta alla normale mano)

20.85.801

06.18.21.166

6.500.600

Guanto da rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.85.803

06.18.21.169

220.900

Rivestimento totale interno in materiale anallergico

20.85.817

06.18.21.181

196.300

Differenza per mano elettromeccanica miniaturizzata (per bambini con misura della mano inferiore a 190 mm. di circonferenza a livello delle teste metacarpali)

20.85.821

06.18.21.187

4.715.200

Articolazione pluriassiale di tipo sferico

20.85.823

06.18.21.190

1.611.600

Batteria di riserva

-

06.18.21.193

405.500

RIPARAZIONI

 

 

 

Guanto di rivestimento:

 

 

 

- cosmetico

20.91.701

06.18.21.710

237.100

Mano:

 

 

 

- completa

20.91.703

06.18.21.716

6.078.300

- telaio

20.91.704

06.18.21.719

154.900

- involucro morbido (armatura in plastica)

20.91.705

06.18.21.722

158.100

- pollice

20.91.706

06.18.21.725

107.100

- meccanismo interno

20.91.707

06.18.21.728

905.100

- dita (indice-medio)

20.91.708

06.18.21.731

717.500

- revisione meccanismo interno

20.91.709

06.18.21.734

96.700

- frizione

20.91.710

06.18.21.737

358.100

- telaio completo

20.91.711

06.18.21.740

927.000

- revisione telaio completa

20.91.713

06.18.21.741

72.700

- motore e primo riduttore

20.91.714

06.18.21.742

277.900

Coppia conica

-

06.18.21.743

258.600

Bloccaggio motore

-

06.18.21.744

237.200

Plantari, corona, molla

-

06.18.21.746

177.400

- motore elettrico

20.91.715

06.18.21.747

311.000

Riduttore motore

-

06.18.21.748

420.700

Polso:

 

 

 

- a rotazione passiva

20.91.717

06.18.21.749

556.800

- revisione

20.91.719

06.18.21.752

48.400

Frizione a spina coassiale del polso passivo

-

06.18.21.753

237.000

Polso:

 

 

 

- a rotazione attiva

20.91.721

06.18.21.755

1.075.900

- revisione

20.91.723

06.18.21.758

144.400

- a rotazione elettrica

20.91.725

06.18.21.759

3.349.600

- revisione

20.91.727

06.18.21.760

108.300

Riduzione e spina coassiale del polso elettrico

-

06.18.21.761

1.134.900

Invertitore del polso elettrico

-

06.18.21.765

892.200

Micro per polso elettrico

-

06.18.21.766

153.900

Polso elettrico:

 

 

 

- attacco parte mano

20.91.729

06.18.21.767

1.104.900

- attacco parte avambraccio

20.91.731

06.18.21.770

287.700

- motore elettrico

20.91.733

06.18.21.771

380.600

Invasatura completa per avambraccio su modello di gesso negativo e positivo

20.91.735

06.18.21.773

1.463.600

- adattamento

20.91.737

06.18.21.776

198.100

Calotta per la prono-supinazione attiva su modello di gesso negativo e positivo

20.91.739

06.18.21.779

442.800

Gomito:

 

 

 

- completo attivo (cinematico)

20.91.741

06.18.21.782

2.474.200

Asta parte superiore per gomito cinematico

-

06.18.21.783

769.900

Elementi di bloccaggio per gomito cinematico

-

06.18.21.784

483.800

- revisione

20.91.743

06.18.21.785

72.200

Carter per gomito cinematico

-

06.18.21.786

376.900

Gomito:

 

 

 

- asta dentata e particolari del bloccaggio

20.91.744

06.18.21.788

837.800

- elettrico completo

20.91.745

06.18.21.791

7.127.000

Motore e primo riduttore per gomito elettrico

-

06.18.21.792

932.500

Intra-extrarotazione con frizione per gomito elett.

-

06.18.21.793

885.500

Gomito elettrico:

 

 

 

- meccanismo interno

20.91.747

06.18.21.794

1.106.300

- sostituzione dei due motori

20.91.748

06.18.21.795

412.900

Elementi bloccaggio avambraccio per gomito elettrico

-

06.18.21.796

1.381.900

- involucro estetico

20.91.751

06.18.21.797

286.700

- telaio esterno

20.91.753

06.18.21.800

4.381.900

- revisione totale gomito elettrico

20.91.755

06.18.21.803

193.400

Cavi motore e micro per gomito elettrico

-

06.18.21.804

276.500

Avambraccio completo per protesi di braccio

20.91.756

06.18.21.806

1.373.800

Invasatura completa per braccio su modello di gesso negativo e positivo

20.91.757

06.18.21.809

1.645.200

- adattamento

20.91.759

06.18.21.812

198.100

Bretellaggio completo semplice

20.91.761

06.18.21.813

106.300

Bretellaggio completo di filo con trazione per la flesso-estensione del gomito

20.91.763

06.18.21.814

149.300

Bretellaggio completo

20.91.764

06.18.21.815

217.100

Spalla:

 

 

 

- articolazione a frazione

20.91.767

06.18.21.821

747.600

- revisione

20.91.769

06.18.21.824

144.600

- collegamento estetico gomito/spalla

20.91.771

06.18.21.827

361.900

- Invasatura su modello di gesso per patologie a livello della spalla

20.91.773

06.18.21.830

1.981.600

Invasatura su modello di gesso per disarticolazione o amputazione interscapolare:

 

 

 

- con articolazione passiva di spalla e spalline

-

06.18.21.831

2.217.400

- con articolazione passiva dell'avambraccio

-

06.18.21.832

2.120.700

Rivestimento interno totale in materiale anallergico

20.91.774

06.18.21.833

184.500

Batterie

20.91.779

06.18.21.836

405.500

- revisione batterie

20.91.783

06.18.21.839

314.500

- carica batterie

20.91.789

06.18.21.842

423.800

- revisione

20.91.791

06.18.21.845

268.200

Circuiti con due elettrodi comprensivi di amplificatore e pilotaggio:

 

 

 

- elettrodo per amplificatore e pilotaggio incorporato per comando mioelettrico

20.91.795

06.18.21.851

1.165.600

- revisione

20.91.797

06.18.21.854

633.800

- parte terminale del circuito elettronico

20.91.799

06.18.21.857

1.146.300

- revisione

20.91.801

06.18.21.860

478.400

- cavi di collegamento con connettori

20.91.803

06.18.21.863

126.700

- gruppo di raccordo con interruttore e presa per ricarico batteria

20.91.805

06.18.21.866

239.600

Circuito comando elettronico:

 

 

 

Cavi raccordo

-

06.18.21.869

151.800

Interruttore a trazione

-

06.18.21.872

520.300

Driver multicanale

-

06.18.21.875

1.108.000

Riparazione parziale driver multicanale

-

06.18.21.878

478.400

Porta spina coassiale

-

06.18.21.881

192.800

Spina coassiale

-

06.18.21.884

247.900

- macrointerruttore e microsensore per comando elettronico

20.91.819

06.18.21.887

69.200

Manipolatore elettrico:

 

 

 

- completo

20.91.901

06.18.21.899

6.565.100

- motoriduttore

20.91.903

06.18.21.900

1.796.300

- motore

20.91.905

06.18.21.901

380.600

- riduttore

20.91.907

06.18.21.902

1.669.900

- revisione

20.91.908

06.18.21.905

193.400

- bloccaggio con riduttore

20.91.909

06.18.21.908

838.800

- attacco rapido (parte mano)

20.91.911

06.18.21.911

1.721.000

Manipolatore:

 

 

 

- parte terminale per circuito elettrico

-

06.18.21.912

1.067.900

- porta spina coassiale

-

06.18.21.913

189.800

- elementi di presa con semicopertura in gomma

-

06.18.21.914

1.053.400

- tutti i rivestimenti plastici

20.91.913

06.18.21.917

509.300

- telaio

20.91.915

06.18.21.920

2.101.600

Mano:

 

 

 

- Torretta

20.91.951

06.18.21.923

217.200

- copertura in plastica articolazione

20.91.953

06.18.21.926

186.100

- Mano elettromeccanica miniaturizzata per bambino (misura della mano inferiore a 170 mm. di circonferenza a livello delle teste metacarpali)

20.91.981

06.18.21.938

9.843.500

Mano elettrica per bambino:

 

 

 

- parte terminale circuito elettrico

-

06.18.21.941

1.827.500

- riparazione parziale parte terminale circuito elettrico

-

06.18.21.944

957.100

PROTESI DI ARTO INFERIORE

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

19 -

Protesi di arto inferiore

06 24

Protesi di arto inferiore

 

 

 

Una protesi di arto inferiore è un insieme di componenti compatibili abitualmente prodotti da un singolo produttore che possono essere integrati con qualsiasi componente prodotto individualmente per offrire una gamma di protesi degli arti inferiori differente.

 

 

 

Gli elementi individuali ed i componenti principali possono essere classificati in base alla seguente classificazione.

 

 

06 24 03

Protesi parziali di piede, inclusa protesi del dito

 

 

06 24 06

Protesi per disarticolazione di caviglia

 

 

06 24 09

Protesi transtibiali (per amputazione sotto il ginocchio)

 

 

06 24 12

Protesi per disarticolazione del ginocchio

 

 

06 24 15

Protesi transfemorali (per amputazione sopra il ginocchio)

 

 

06 24 18

Protesi per disarticolazione dell'anca

 

 

06 24 21

Protesi per emipelvectomia

16.21.031 Estetizzazione del polpaccio

06 27

Protesi cosmetiche e non funzionali di arto inferiore inclusi riempitivi per coscia e polpaccio

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -2

VOCABOLARIO

ISO 10328-1,-2,-3,-4,-5,-6,-7,-8

Prove strutturali sulle protesi dell'arto inferiore

PROTESI DI ARTO INFERIORE

ISO 06.24

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta del tecnico ortopedico abilitato.

 

 

 

Le protesi di arto inferiore si suddividono in:

 

 

 

TRADIZIONALI:

 

 

 

- PROVVISORIE (transtibiale)

 

 

 

- DEFINITIVE (piede, transtibiale, transfemorale, patologie congenite o acquisite)

 

 

 

MODULARI:

 

 

 

- PROVVISORIE (transtibiale, transfermorale)

 

 

 

- DEFINITIVE (transtibiale, ginocchio, transfemorale, anca, patologie congenite o acquisite)

 

 

 

Vengono identificate a seconda del livello di amputazione o di patologia congenita o acquisita partendo dall'estremità distale dell'arto.

 

 

 

La protesi tradizionale è caratterizzata da una struttura portante rigida e da eventuali elementi articolari.

 

 

 

La protesi modulare è caratterizzata da una struttura scheletrica portante, e da eventuali elementi articolari, rivestita da una estetizzazione in espanso elastico.

 

 

 

Il piede artificiale base può essere:

 

 

 

RIGIDO (senza articolazione malleolare)

 

 

 

E' costituito da:

 

 

 

- cuneo calcaneare elastico

 

 

 

- anima interna di supporto (fino alla zona di flessione dell'avampiede)

 

 

 

- suola a rivestimento dell'anima, in materiale elastico, fino alla misura del piede.

 

 

 

ARTICOLATO (con articolazione malleolare)

 

 

 

E' costituito da:

 

 

 

- snodo malleolare per movimento di flessione plantare dorsale

 

 

 

- suola a rivestimento dell'anima, in materiale elastico, fino alla misura del piede

 

 

 

- ammortizzatori elastici per l'articolazione malleolare.

 

 

 

ARTICOLATO PLURIASSIALE

 

 

 

E' costituito da:

 

 

 

- dispositivo articolare per movimento di flessione plantare-dorsale e di inversione-eversione

 

 

 

- suola a rivestimento, in materiale elastico fino alla misura del piede.

 

 

 

PROTESI PARZIALE DI PIEDE

 

06.24.03

 

E' costituita da una invasatura realizzata su misura del paziente attraverso il rilievo del calco gessato negativo e positivo. Ha struttura portante rigida. Possono essere solo del tipo tradizionale definitivo:

 

 

 

- conpiede rigido senza gambale

19.20.700

06.24.03.003

926.500

- con piede rigido con rialzo oltre i 2 cm., senza gambale

19.20.701

06.24.03.006

993.400

- per amputazioni Lisfranc e/o Chopart con piede rigido

19.20.800

06.24.03.009

1.025.600

PROTESI PER DISARTICOLAZIONE DI CAVIGLIA

 

06.24.06

 

E' costituita da una invasatura realizzata su misura del paziente attraverso il rilievo del calco gessato negativo e positivo. Ha struttura portante rigida. Possono essere solo del tipo tradizionale definitivo:

 

 

 

- per amputazione Pirogoff e Syme con piede rigido

19.21.800

06.24.06.003

1.445.900

- per amputazione Pirogoff e Syme con piede articolato

19.21.900

06.24.06.006

1.557.800

PROTESI TRANSTIBIALI (per amputazione sotto il ginocchio, ex amputazione di gamba)

 

06.24.09

 

PROTESI TRADIZIONALI

 

 

 

PROVVISORIA PER AMPUTAZIONE TRANSTIBIALE

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- invasatura regolabile in circonferenza applicata a telaio in materiale sintetico o metallico protetto antiossidazione, adattato sul paziente, con allacciatura soprarotulea, o cosciale con allacciature e aste articolate al ginocchio, con piede rigido.

 

 

 

Con allacciatura soprarotulea:

 

 

 

- con piede rigido

19.01.800

06.24.09.003

1.220.800

Con cosciale articolato con allacciature:

 

 

 

- con piede rigido

19.02.800

06.24.09.006

1.833.000

DEFINITIVA PER AMPUTAZIONE TRANSTIBIALE

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su misura del paziente, su calco gessato negativo e positivo, piede rigido e estetizzazione esterna.

 

 

 

Le tariffe non sono comprensive della calzatura ortopedica.

 

 

 

Con invasatura ad appoggio totale, con cuffia in materiale morbido, con coscialino:

 

 

 

- con piede rigido

19.22.800

06.24.09.012

1.616.500

Con invasatura ad appoggio totale, con cuffia in materiale morbido, con cosciale articolato con allacciature:

 

 

 

- con piede rigido

19.23.800

06.24.09.015

2.210.100

Con cosciale articolato con allacciature:

 

 

 

- con piede rigido

19.24.800

06.24.09.018

1.995.300

Con cosciale articolato alto fino alla radice della coscia con allacciature:

 

 

 

- con piede rigido

19.25.800

06.24.09.021

2.231.100

Per ginocchio fisso, con cosciale alto fino alla radice della coscia con calotta di appoggio e protezione del ginocchio:

 

 

 

- con piede rigido

19.26.800

06.24.09.024

2.424.400

PROTESI MODULARI

 

 

 

TEMPORANEA PER AMPUTAZIONE TRANSTIBIALE

 

 

 

E' costituita da invasatura adattabile, con o senza allacciature, applicata sulla stessa struttura tubolare usata nella definitiva.

 

 

 

La protesi garantisce all'imputato di adottare, fin dai primi passi, caratteristiche deambulatorie statiche e dinamiche, che verranno conservate nelle successive protesi definitive.

 

 

 

Per questa protesi valgono le specifiche e gli aggiuntivi delle protesi definitive, è prevista una estetizzazione standard e la calza di rivestimento.

 

 

 

NOTA: successivamente alla fornitura della prima protesi definitiva, la protesi temporanea potrà essere a sua volta trasformata in protesi definitiva con la sostituzione dell'invasatura, l'aggiunta dell'estetizzazione in espanso elastico su misura e della calza.

 

 

 

- con piede rigido

-

06.24.09.063

1.766.900

PROTESI MODULARE DEFINITIVA PER AMPUTAZIONE TRANSTIBIALE

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, struttura tubolare con alcuni moduli di articolazione e collegamento, dispositivo di allineamento, piede, estetizzazione in espanso elastico in un solo pezzo, calza di rivestimento.

 

 

 

Per amputazione transtibiale con invasatura ad appoggio totale con cuffia in materiale morbido:

 

 

 

- con piede rigido

19.50.800

06.24.09.072

2.250.300

PROTESI TRANSTIBIALE PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

TRADIZIONALI PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su clco di gesso negativo o positivo, piede e struttura portante con estetizzazione esterna rigida ed eventuali elementi articolari.

 

 

 

Viene costruita per i seguenti livelli di appoggio e di presa:

 

 

 

- appoggio al piede

 

 

 

- appoggio tibiale

 

 

 

- appoggio ischiatico

 

 

 

- presa di bacino

 

 

 

Con appoggio al piede:

 

 

 

- con piede rigido

19.45.700

06.24.09.033

2.245.000

Con appoggio tibiale

 

 

 

- con piede rigido

19.45.800

06.24.09.036

2.345.300

Con appoggio tibiale e cosciale articolato

 

 

 

- con piede rigido

19.46.800

06.24.09.039

2.824.200

PROTESI PER DISARTICOLAZIONE DI GINOCCHIO

 

06.24.12

 

PROTESI MODULARE DEFINITIVA

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, struttura tubolare con alcuni moduli di articolazione e collegamento, dispositivo di allineamento, piede, estetizzazione in espanso elastico in un solo pezzo, calza di rivestimento.

 

 

 

Con piede rigido

19.51.800

06.24.12.003

3.899.500

PROTESI TRANSFEMORALI (per amputazione sopra il ginocchio, ex amputazione di coscia)

 

06.24.15

 

TRADIZIONALI DEFINITIVE

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su misura del paziente o calco di gesso negativo e positivo, piede, gambale, articolazione del ginocchio di tipo monoasse ed estetizzazione esterna rigida.

 

 

 

PER AMPUTAZIONE DI COSCIA CON ARTICOLAZIONE LIBERA AL GINOCCHIO TIPO MONOASSE

 

 

 

Con cintura e bretelle o bretellaggio:

 

 

 

- conpiede rigido

19.36.800

06.24.15.003

2.396.700

A tenuta pneumatica:

 

 

 

- con piede rigido

19.39.800

06.24.15.006

2.399.200

A tenuta pneumatica con invasatura ad aderenza totale:

 

 

 

- con piede rigido

19.40.800

06.24.15.009

2.431.400

MODULARE O SCHELETRICA

 

 

 

MODULARE TEMPORANEA

 

 

 

E' costituita da invasatura a cosciale adattabile, con o senza allacciature, applicata sulla stessa struttura tubolare usata nella definitiva.

 

 

 

La protesi garantisce all'amputato di adottare, fin dai primi passi, caratteristiche deambulatorie statiche e dinamiche, che verranno conservate nelle successive protesi definitive.

 

 

 

Per questa protesi valgono le specifiche e gli aggiuntivi nelle protesi definitive, è prevista una estetizzazione standard e la calza di rivestimento.

 

 

 

NOTA: successivamente alla fornitura della prima protesi definitiva, la protesi temporanea potrà essere a sua volta trasformata in protesi definitiva con la sostituzione dell'invasatura, l'aggiunta dell'estetizzazione in espanso elastico su misura e della calza.

 

 

 

Per amputazione di coscia:

 

 

 

- con piede rigido

19.50.600

06.24.15.021

2.185.800

MODULARE DEFINITIVA

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, struttura tubolare con alcuni moduli di articolazione e collegamento, dispositivo di allineamento, piede, estetizzazione in espanso elastico in un solo pezzo, calza di rivestimento.

 

 

 

Per amputazione di coscia con invasatura ad aderenza totale, articolazione monoasse libera al ginocchio:

 

 

 

- con piede rigido

19.52.800

06.24.15.030

3.397.800

PROTESI TRANSFEMORALE PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

TRADIZIONALE DEFINITIVA PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, piede e struttura portante con estetizzazione esterna rigida ed eventuali elementi articolari.

 

 

 

Con appoggio ischiatico, rigida al ginocchio:

 

 

 

- con piede rigido

19.47.800

06.24.15.042

2.439.900

Con appoggio ischiatico, articolata al ginocchio:

 

 

 

- con piede rigido

19.48.800

06.24.15.045

2.807.400

MODULARE DEFINITIVA PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

Con appoggio ischiatico rigida al ginocchio:

 

 

 

- con piede rigido

19.60.800

06.24.15.051

2.792.600

Con appoggio ischiatico articolata al ginocchio tipo monoasse:

 

 

 

- con piede rigido

19.61.800

06.24.15.054

3.471.400

PROTESI PER DISARTICOLAZIONE D'ANCA, EMIPELVECTOMIA

 

06.24.21

 

MODULARE DEFINITIVA

 

 

 

E' costituita da una invasatura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, struttura tubolare con alcuni moduli di articolazione e collegamento, dispositivo di allineamento, piede, estetizzazione in espanso elastico in un solo pezzo, calza di rivestimento.

 

 

 

Per disarticolazione d'anca ed emipelvectomia con presa di bacino di plastica, articolazione libera all'anca ed al ginocchio tipo monoasse:

 

 

 

- con piede rigido

19.55.800

06.24.21.003

4.783.400

PROTESI D'ANCA PER PATOLOGIE CONGENITE O ACQUISITE

 

 

 

MODULARE DEFINITIVA

 

 

 

E' costituita da una invasataura realizzata su calco di gesso negativo e positivo, struttura tubolare con alcuni moduli di articolazione e collegamento, dispositivo di allineamento, piede, estetizzazione in espanso elastico in un solo pezzo e calza di rivestimento.

 

 

 

Con presa di bacino, con articolazione libera all'anca ed al ginocchio, tipo monoasse:

 

 

 

- con piede rigido

19.62.800

06.24.21.009

4.847.900

AGGIUNTIVI PER PROTESI TRADIZIONALI

 

 

 

Fino al livello transtibiale

 

 

 

Appoggio ischiatico

19.85.001

06.24.21.103

696.900

Bloccaggio dell'articolazione delle aste

19.85.003

06.24.21.106

502.900

Piede articolato

-

06.24.21.107

150.400

Rotatore

19.85.005

06.24.21.109

238.200

Estetizzazione in espanso elastico

19.85.007

06.24.21.112

190.600

Estetizzazione anatomica (solo per donna)

19.85.008

06.24.21.115

203.100

Trazione elastica anteriore:

 

 

 

- semplice

19.85.009

06.24.21.118

73.400

- biforcata

19.85.011

06.24.21.121

73.400

Maggiorazione per cuffia in silicone

19.85.013

06.24.21.124

120.700

Maggiorazione per cuffia in gomma espansa

19.85.015

06.24.21.127

77.500

Cuffia di scorta, realizzata sul calco di gesso negativo e positivo preesistente, in:

 

 

 

- materiale morbido

19.85.017

06.24.21.130

187.800

- gomma espansa

19.85.019

06.24.21.133

270.200

- silicone

19.85.021

06.24.21.136

323.800

Rivestimento, in pelle, del piede (solo per donna)

19.85.023

06.24.21.139

100.800

Maggiorazione per protesi da bagno (anche in acqua marina)

19.85.025

06.24.21.142

446.900

Fino al livello transfemorale

 

 

 

Bretella doppia di sospensione

19.85.053

06.24.21.163

181.200

Bretella semplice di sospensione

19.85.055

06.24.21.166

93.000

Cintura con attacchi

19.85.057

06.24.21.169

195.800

Corsetto armato modellato

19.85.059

06.24.21.172

240.900

Fascia addominale modellata

19.85.061

06.24.21.175

225.000

Appoggio terminale in silicone

19.85.075

06.24.21.178

155.500

Articolazione addizionale sbloccabile al cosciale/invasatura, per protesi con moncone corto

19.85.101

06.24.21.184

596.500

Per ginocchio:

 

 

 

- con bloccaggio manuale

19.85.103

06.24.21.187

331.700

- con freno automatico

19.85.105

06.24.21.190

544.500

- con frizione

19.85.107

06.24.21.193

476.500

- policentrico

19.85.113

06.24.21.196

417.000

Mutandina per protesi per moncone corto

19.85.115

06.24.21.199

241.100

Piede articolato pluriassiale

19.85.117

06.24.21.202

260.300

Rotatore

19.85.119

06.24.21.205

251.000

Estetizzazione in espanso elastico

19.85.121

06.24.21.208

256.800

Estetizzazione anatomica (solo per donna)

19.85.123

06.24.21.211

270.900

Articolazione coxofemorale, con cintura

19.85.125

06.24.21.214

316.700

Anello in silicone, con appoggio ischiatico (per sola invasatura ad aderenza totale)

19.85.127

06.24.21.217

252.100

Rivestimento totale con appoggio terminale, in silicone (per sola invasatura ad aderenza totale)

19.85.129

06.24.21.220

349.300

Sospensione diagonale tipo Silesian

19.85.133

06.24.21.223

134.200

Rivestimento in pelle del piede (solo per donna)

19.85.135

06.24.21.226

117.000

Trazione elastica anteriore

19.85.137

06.24.21.229

99.100

Maggiorazione per protesi da bagno (anche in acqua marina)

19.85.139

06.24.21.232

697.200

Articolazione coxofemorale con presa di bacino modellata

19.85.191

06.24.21.235

569.400

AGGIUNTIVI PER PROTESI MODULARI

 

 

 

NOTA: la disposizione degli aggiuntivi è sequenziale: piede, gamba, ginocchio, coscia, anca.

 

 

 

FINO AL LIVELLO TRANSTIBIALE

 

 

 

Rotatore

19.85.201

06.24.21.253

466.000

Cuffia in silicone

19.85.203

06.24.21.256

120.700

Appoggio terminale in silicone

19.85.205

06.24.21.259

220.400

Cinturino soprarotuleo

19.85.207

06.24.21.262

87.200

Piede articolato

19.85.209

06.24.21.265

163.300

Struttura tubolare in lega leggera ad alta resistenza e relativi moduli in titanio

19.85.213

06.24.21.268

784.500

Struttura tubolare e relativi moduli in polimeri rinforzati con fibre ad alta resistenza (carbonio, poliaramidiche)

19.85.215

06.24.21.271

1.060.800

Invasatura tipo flessibile con telaio di sostegno aperto

19.85.217

06.24.21.274

1.031.800

Piede articolato pluriassiale

19.82.211

06.24.21.277

256.300

Estetizzazione anatomica di gamba (solo per donna)

19.82.219

06.24.21.280

207.800

Cuffia in gomma espansa

19.85.221

06.24.21.283

77.500

NOTA: per le cuffie di scorta si possono utilizzare gli aggiuntivi previsti per le protesi tradizionali.

 

 

 

FINO AL LIVELLO TRANSFEMORALE, compresa la disarticolazione di ginocchio

 

 

 

Appoggio ischiatico (solo per disarticolazione di ginocchio)

19.85.250

06.24.21.292

374.600

Cuffia in silicone (solo per disarticolazione di ginocchio)

19.85.255

06.24.21295

338.600

Variazione per ginocchio per disarticolato di ginocchio:

 

 

 

- in acciaio o lega leggera

-

06.24.21.298

914.100

- in lega di titanio

-

06.24.21.301

1.545.600

- in fibra ad alta resistenza (carbonio o poliaramidiche)

-

06.24.21.304

3.336.200

Articolazione addizionale per protesi con moncone corto

19.85.301

06.24.21.307

1.036.200

Valvola di scorta

19.85.302

06.24.21.310

21.000

Variazione per ginocchio:

 

 

 

- con bloccaggio manuale

19.85.303

06.24.21.313

166.600

- con freno automatico

19.85.305

06.24.21.316

201.300

- policentrico

19.85.313

06.24.21.319

399.800

- idraulico o pneumatico

19.95.314

06.24.21.322

1.679.400

Mutandine per protesi per moncone corto

19.85.315

06.24.21.325

214.500

Invasatura a contenimento ischiatico

-

06.24.21.328

804.100

Articolazione coxofemorale

19.85.321

06.24.21.331

548.700

Articolazione coxofemorale con presa di bacino modellata, con esclusione del codice 19.62.800 (06.24.21.009)

19.85.323

06.24.21.334

847.200

Anello in silicone con appoggio ischiatico, per sola invasatura ad aderenza totale

19.85.325

06.24.21.337

196.000

Rivestimento totale con appoggio terminale in silicone, per sola invasatura ad aderenza totale

19.85.327

06.24.21.340

383.700

Appoggio terminale in silicone

19.85.328

06.24.21.343

220.400

Struttura tubolare in lega leggera ad alta resistenza con moduli di collegamento e articolazione libera al ginocchio in lega di titanio

19.85.331

06.24.21.346

903.700

Variazione per ginocchio in lega di titanio:

 

 

 

- con bloccaggio manuale

19.85.333

06.24.21.349

595.100

- con freno automatico

19.85.335

06.24.21.352

965.500

- policentrico

19.85.337

06.24.21.355

1.150.100

- idraulico o pneumatico

19.85.339

06.24.21.358

2.070.200

Struttura tubolare, con moduli di collegamento e articolazione libera al ginocchio in fibre ad alta resistenza (carbonio, poliaramidiche)

19.85.341

06.24.21.361

1.379.000

Variazione per ginocchio in fibre ad alta resistenza (carbonio, poliaramidiche):

 

 

 

- con bloccaggio manuale

19.85.342

06.24.21.364

1.910.700

- con freno automatico

19.85.343

06.24.21.367

1.828.700

- idraulico o pneumatico

19.85.344

06.24.21.370

3.224.500

Invasatura tipo flessibile con telaio di sostegno aperto

19.85.345

06.24.21.373

1.304.400

Estetizzazione anatomica di gamba, ginocchio e coscia (solo per donna)

19.85.346

06.24.21.376

270.900

Variazione per ginocchio polifunzionale in lega di titanio, in fibre ad alta resistenza, in leghe leggere ad alta resistenza (Ergal, Certal, ecc.):

 

 

 

- Policentrico associato a dispositivo idraulico o pneumatico

-

06.24.21.379

2.953.000

- con freno automatico associato a dispositivo idraulico o pneumatico

-

06.24.21.382

3.330.900

Anca ed emipelvectomia

 

 

 

Articolazione dell'anca, regolabile in abduzione e flesso estensione, in acciaio

19.85.347

06.24.21.403

796.800

Bloccaggio all'anca

19.85.351

06.24.21.406

263.500

Bretella doppia di sospensione

19.85.353

06.24.21.409

144.700

Appoggio terminale in silicone

19.85.371

06.24.21.412

381.000

Appoggio sulle creste iliache e sacrale, in materiale morbido

19.85.373

06.24.21.415

191.500

Struttura tubolare, con moduli di collegamento e articolazioni in:

 

 

 

- lega di titanio

19.85.375

06.24.21.418

1.927.200

RIPARAZIONI

 

 

 

Per protesi tradizionale

 

 

 

PIEDE

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

19.90.001

06.24.09.503

61.200

Rigido, senza perno filettato di fissaggio

19.91.001

06.24.09.506

185.800

Rigido con parte malleolare

19.91.003

06.24.09.509

312.900

Articolato, senza snodo malleolare

19.91.005

06.24.09.512

166.600

Articolato con parte malleolare, snodo, ammortizzatore e guarnizioni

19.91.007

06.24.09.515

291.500

Articolato pluriassiale

19.91.009

06.24.09.518

221.100

Articolato pluriassiale con parte malleolare

19.91.011

06.24.09.521

514.100

Ammortizzatore anteriore

19.91.013

06.24.09.524

6.700

Ammortizzatore posteriore

19.91.015

06.24.09.527

3.300

Ammortizzatore a culla per articolazione pluriassiale

19.91.017

06.24.09.530

22.700

Cuneo calcaneare

19.91.019

06.24.09.533

123.900

Guarnizione per articolazione malleolare

19.91.021

06.24.09.536

40.100

Perno filettato di fissaggio per piede rigido

19.91.023

06.24.09.539

14.100

Rivestimento totale

 

 

 

Rivestimento dell'articolazione malleolare anteriore e posteriore

19.91.027

06.24.09.545

55.500

Snodo malleolare

19.91.029

06.24.09.548

42.800

Snodo malleolare pluriassiale

19.91.031

06.24.09.551

151.800

Suoletta con avampiede

19.91.033

06.24.09.554

106.800

TRANSMETATARSALE E DI GAMBA (TRANSTIBIALE)

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio articolazione del ginocchio

19.90.101

06.24.09.563

83.800

Adattamento invasatura

19.91.101

06.24.09.566

178.100

Allacciatura:

 

 

 

- elemento mobile o fisso

19.91.103

06.24.09.569

31.000

Asta articolata con cuscinetto a sfere

19.91.115

06.24.09.584

347.200

- parte inferiore

19.91.117

06.24.09.587

191.100

- parte superiore

19.91.119

06.24.09.590

223.300

- cuscinetto a sfere e vite

19.91.121

06.24.09.593

34.000

- bloccaggio a ponte dell'articolazione del ginocchio

19.91.123

06.24.09.596

352.900

- revisione

19.91.125

06.24.09.599

64.500

Bretella di sospensione

19.91.127

06.24.09.602

82.800

Attacco con fibbia

19.91.131

06.24.09.605

22.100

Cinghia

19.91.133

06.24.09.608

20.400

Copriarticolazione

19.91.135

06.24.09.611

22.200

Copriasta e articolazione

19.91.137

06.24.09.614

30.400

Cosciale:

 

 

 

- con allacciature senza aste

19.91.141

06.24.09.617

289.600

- fino alla radice della coscia con allacciature senza aste

19.91.143

06.24.09.620

368.100

- con appoggio ischiatico con allacciature senza aste

19.91.145

06.24.09.623

496.900

Coscialino per invasatura ad appoggio totale

19.91.147

06.24.09.625

70.100

Cuffia per protesi ad appoggio totale su calco di gesso:

 

 

 

- in materiale morbido

19.91.148

06.24.09.628

402.400

- in gomma espansa

19.91.149

06.24.09.631

479.900

- in silicone

19.91.150

06.24.09.634

510.200

Estetizzazione in espanso elastico, solo in caso di sostituzione dell'invasatura

19.91.151

06.24.09.637

190.600

Estetizzazione anatomica (solo per donna), solo in caso di sostituzione dell'invasatura

19.91.152

06.24.09.640

203.100

Invasatura su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- normale

19.91.153

06.24.09.643

660.600

- con cuffia per protesi ad appoggio totale

19.91.155

06.24.09.646

840.800

- con parte malleolare e ristilizzazione del gambale, senza laminazione

19.91.157

06.24.09.649

889.300

- per deformità, con appoggio tibiale e ristilizzazione, senza laminazione

19.91.159

06.24.09.652

793.300

Laminazione in resina del gambale

19.91.161

06.24.09.655

261.500

Limitatore di estensione dell'articolazione del ginocchio

19.91.163

06.24.09.658

56.200

Parte malleolare con ristilizzazione del gambale senza laminazione

19.91.167

06.24.09.661

262.300

Riadattamento del cosciale e relative aste

19.91.169

06.24.09.664

137.400

Sospensione a cinghia

19.91.175

06.24.09.673

70.400

Trazione elastica anteriore:

 

 

 

- semplice

19.91.177

06.24.09.676

57.800

- biforcata

19.91.179

06.24.09.679

70.400

Verniciatura interna

19.91.181

06.24.09.682

147.500

COSCIA (TRANSFEMORALE)

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio cosciale

19.90.201

06.24.15.503

64.500

Adattamento invasatura

19.91.201

06.24.15.506

178.100

Attacchi per bretella doppia

19.91.211

06.24.15.509

31.400

Bottone con piastrina per sospensione laterale

19.91.213

06.24.15.512

44.700

Bretella di sospensione:

 

 

 

- semplice

19.91.215

06.24.15.515

67.000

- doppia

19.91.217

06.24.15.518

90.300

Carrucola con piastrina per trazione

19.91.219

06.24.15.521

53.100

Cinghia per sospensione laterale

19.91.221

06.24.15.524

36.700

Cintura:

 

 

 

- bassa cm. 4 o più

19.91.223

06.24.15.527

88.800

- alta cm 8 o più

19.91.225

06.24.15.530

174.100

Corsetto armato modellato di sospensione

19.91.227

06.24.15.533

229.100

Cuscinetto posteriore di protezione indumenti

19.91.229

06.24.15.536

48.800

Estetizzazione in espanso elastico

19.91.231

06.24.15.539

256.800

Estetizzazione anatomica (solo per donna)

19.91.232

06.24.15.542

257.900

Fascia addominale modellata:

 

 

 

- cm. 12 o più

19.91.233

06.24.15.545

207.300

- per protesi bilaterale

19.91.235

06.24.15.548

242.300

Fodera cosciale

19.91.237

06.24.15.551

149.600

Ginocchio completo di polpaccio, con meccanismo:

 

 

 

- di bloccaggio

19.91.245

06.24.15.563

777.000

- revisione

19.91.247

06.24.15.566

128.900

- a freno automatico

19.91.249

06.24.15.569

925.100

- revisione

19.91.251

06.24.15.572

128.900

- a frizione

19.91.253

06.24.15.575

857.200

- revisione

19.91.255

06.24.15.578

128.900

- monoasse

19.91.261

06.24.15.581

498.600

- revisione

19.91.263

06.24.15.584

96.700

- policentrico

19.91.269

06.24.15.587

797.700

- revisione

19.91.271

06.24.15.590

128.900

Invasatura con ristilizzazione del cosciale senza laminazione su calco di gesso:

 

 

 

- tipo tradizionale

19.91.281

06.24.15.593

743.600

- tipo a tenuta pneumatica

19.91.283

06.24.15.596

1.010.600

- tipo ad aderenza totale

19.91.285

06.24.15.599

1.010.600

- per deformità con appoggio ischiatico

19.91.287

06.24.15.602

1.033.700

Laminazione di resina:

 

 

 

- cosciale

19.91.289

06.24.15.605

307.100

- gambale

19.91.291

06.24.15.608

248.200

Mutandina per moncone corto

19.91.293

06.24.15.611

235.200

Parte malleolare con ristilizzazione del gambale, senza laminazione

19.91.295

06.24.15.614

260.000

Piastrina con levetta per comando arresto

19.91.297

06.24.15.617

70.700

Riduzione volumetrica dell'invasatura con laminazione interna

19.91.298

06.24.15.620

251.700

Rinforzo al cosciale con ricopertura parziale di resina

19.91.299

06.24.15.623

156.300

Rinforzo al gambale con ricopertura parziale di resina

19.91.301

06.24.15.626

156.300

Stilizzazione:

 

 

 

- cosciale

19.91.307

06.24.15.635

214.000

- gambale

19.91.309

06.24.15.638

214.000

Tirante per comando arresto

19.91.311

06.24.15.641

17.800

Trazione per carrucola

19.91.313

06.24.15.644

31.200

Trazione elastica anteriore

19.91.315

06.24.15.647

63.600

Valvola con sede ad anello, montata

19.91.317

06.24.15.650

61.200

- valvola per detta

19.91.319

06.24.15.653

15.600

Verniciatura interna del cosciale

19.91.321

06.24.15.658

145.900

ANCA

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio della presa di bacino

19.90.401

06.24.18.503

80.600

Allacciatura per presa di bacino:

 

 

 

- elemento mobile o fisso

19.91.401

06.24.18.506

31.000

Articolazione all'anca libera

19.91.405

06.24.18.509

528.200

- con bloccaggio

19.91.409

06.24.18.512

567.500

Presa di bacino su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- senza articolazione

19.91.429

06.24.18.515

1.182.800

- adattamento

19.91.441

06.24.18.518

178.100

Appoggio terminale in materiale morbido

19.91.445

06.24.18.524

346.400

Per protesi modulare (scheletrica)

 

 

 

PIEDE

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

19.90.501

06.24.21.503

74.200

Rigido

19.91.501

06.24.21.506

211.600

Articolato

19.91.505

06.24.21.509

266.200

Attacco:

 

 

 

- per piede rigido

19.91.511

06.24.21.512

153.100

- per piede articolato

19.91.513

06.24.21.515

270.200

- per piede articolato pluriassiale

19.91.515

06.24.21.518

271.200

Ammortizzatore:

 

 

 

- posteriore

19.91.517

06.24.21.521

11.300

- a culla per articolazione pluriassiale

19.91.519

06.24.21.524

33.100

Cuneo calcaneare

19.91.521

06.24.21.527

53.000

Perno filettato per piede rigido

19.91.523

06.24.21.530

15.100

GAMBA

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio

19.90.601

06.24.21.563

80.600

Attacco:

 

 

 

- di collegamento all'invasatura

19.91.601

06.24.21.566

207.100

- con regolatore

19.91.603

06.24.21.569

314.100

- con regolatore e tubo di collegamento

19.91.605

06.24.21.572

363.700

Base di collegamento all'invasatura

19.91.607

06.24.21.575

503.400

Calotta terminale per rivestimento in materiale morbido predisposta per:

 

 

 

- piede rigido

19.91.609

06.24.21.578

157.600

- piede articolato

19.91.611

06.24.21.581

150.600

Calzamaglia di rivestimento

19.91.613

06.24.21.584

79.300

Coscialino per invasatura ad appoggio totale

19.91.615

06.24.21.587

71.900

Cuffia per protesi ad appoggio totale su calco di gesso:

 

 

 

- in materiale morbido

19.91.616

06.24.21.590

402.900

- in gomma espansa

19.91.617

06.24.21.593

479.900

- in silicone

19.91.618

06.24.21.596

502.700

Invasatura ad appoggio totale con base di collegamento, il tutto laminato, su calco di gesso negativo e positivo

19.91.619

06.24.21.602

839.600

Invasatura flessibile, senza il telaio di sostegno

19.91.620

06.24.21.605

803.200

Pomello

19.91.621

06.24.21.608

46.300

Rivestimento in espanso elastico

19.91.623

06.24.21.611

307.100

Estetizzazione anatomica (solo per donna)

19.91.624

06.24.21.614

203.400

Rotatore

19.91.625

06.24.21.617

619.900

- revisione

19.91.627

06.24.21.620

112.900

Appoggio terminale in silicone

19.91.629

06.24.21.623

110.100

COSCIA E DISARTICOLAZIONE DI GINOCCHIO

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio del cosciale

19.90.701

06.24.21.656

64.500

Attacco:

 

 

 

- di collegamento all'invasatura

19.91.701

06.24.21.659

207.100

- con regolatore

19.91.703

06.24.21.662

314.100

- con regolatore e tubo di collegamento

19.91.705

06.24.21.665

348.500

Base di collegamento all'invasatura

19.91.707

06.24.21.668

495.200

Calotta terminale per rivestimento in materiale morbido predisposto per:

 

 

 

- piede rigido

19.91.709

06.24.21.671

147.500

- piede articolato

19.91.711

06.24.21.674

150.400

Calzamaglia di rivestimento

19.91.713

06.24.21.677

77.800

Ginocchio completo di appendici di attacco con meccanismo di:

 

 

 

- bloccaggio

19.91.715

06.24.21.680

683.600

- freno automatico

19.91.719

06.24.21.683

628.200

- monoasse

19.91.731

06.24.21.686

934.700

- policentrico

19.91.739

06.24.21.689

934.700

- idraulico o pneumatico

19.91.743

06.24.21.692

2.214.300

- revisione per ogni tipo di ginocchio

19.91.744

06.24.21.695

128.900

- disarticolazione di ginocchio

19.91.745

06.24.21.698

1.149.000

Invasatura con base di collegamento, il tutto laminato, su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- a tenuta pneumatica

19.91.751

06.24.21.701

1.001.400

- ad aderenza totale

19.91.753

06.24.21.704

1.001.400

- per deformità congenita o acquisita

19.91.755

06.24.21.707

1.183.700

Rivestimento in espanso elastico

19.91.757

06.24.21.710

511.600

Estetizzazione anatomica (solo per donna)

19.91.758

06.24.21.713

257.900

Anello in tessuto per sospensione del rivestimento elastico

19.91.761

06.24.21.716

137.500

Anello in silicone, con appoggio ischiatico, per sola invasatura ad aderenza totale

19.91.763

06.24.21.719

374.100

Rivestimento totale con appoggio terminale, in silicone, per sola invasatura ad aderenza totale

19.91.765

06.24.21.722

598.400

Appoggio terminale in silicone

19.91.766

06.24.21.725

220.400

Riduzione volumetrica dell'invasatura, con laminazione interna

19.91.767

06.24.21.728

251.700

Ginocchio completo di appendici di attacco in lega di titanio:

 

 

 

- monoasse

19.91.770

06.24.21.731

1.112.500

- revisione

19.91.771

06.24.21.734

161.600

- con bloccaggio manuale

19.91.772

06.24.21.737

1.130.000

- revisione

19.91.773

06.24.21.740

162.300

- con freno automatico

19.91.774

06.24.21.743

1.500.400

- revisione

19.91.775

06.24.21.746

162.300

- policentrico

19.91.776

06.24.21.749

1.685.000

- revisione

19.91.777

06.24.21.752

186.700

- idraulico o pneumatico

19.91.778

06.24.21.755

2.605.300

- revisione

19.91.779

06.24.21.758

288.800

- disarticolazione di ginocchio

19.91.780

06.24.21.761

2.080.500

- revisione

19.91.781

06.24.21.764

356.800

Valvola con sede ad anello

19.91.783

06.24.21.767

62.250

La sola valvola

19.91.785

06.24.21.770

15.600

Invasatura flessibile senza il telaio di sostegno

19.91.787

06.24.21.773

1.006.500

Valvola con sede ad anello per invasatura flessibile

19.91.789

06.24.21.776

157.100

Ginocchio in olimeri rinforzati:

 

 

 

- struttura portante

19.91.791

06.24.21.779

1.252.000

- meccanismo interno monoasse libero

19.91.792

06.24.21.782

836.300

- meccanismo interno con bloccaggio manuale

19.91.793

06.24.21.785

1.733.700

- meccamismo interno con freno automatico

19.91.794

06.24.21.788

2.539.600

- dispositivo pneumatico

19.91.795

06.24.21.791

1.650.600

- revisione

19.91.796

06.24.21.794

322.300

D'ANCA ED EMIPELVECTOMIA

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio della presa di bacino

19.90.801

06.24.21.827

128.900

Allacciatura per presa di bacino:

 

 

 

- elemento mobile o fisso

19.91.801

06.24.21.830

21.300

Bloccaggio all'anca

19.91.805

06.24.21.833

300.400

- revisione

19.91.807

06.24.21.836

105.200

Articolazione all'anca

19.91.809

06.24.21.839

993.700

- revisione

19.91.811

06.24.21.842

128.900

- con bloccaggio

19.91.813

06.24.21.845

1.100.700

- revisione

19.91.815

06.24.21.848

128.900

Presa di bacino su calco di gesso negativo e positivo:

 

 

 

- senza articolazione all'anca

19.91.819

06.24.21.851

1.182.800

- adattamento

19.91.821

06.24.21.854

178.100

Appoggio terminale in silicone

19.91.823

06.24.21.857

346.400

Articolazione dell'anca in lega di titanio

19.91.825

06.24.21.860

1.902.800

Revisione

19.91.826

06.24.21.863

144.400

     N.B.: le tariffe non sono comprensive di calzatura.

     N.B.: Per le riparazioni riguardanti i componenti al di sotto dei livelli in esame, si vedano le voci precedenti. - Per le riparazioni riguardanti le deformità congenite o acquisite, vedere, a seconda del livello di appoggio e presa, con l'arto interessato, la protesi corrispondente.

 

     Allegato 1 - NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI

     [Protesi cosmetiche (cont.)]

 

 

 

 

 

 

 

 

PROTESI COSMETICHE E NON FUNZIONALI DI ARTO INFERIORE INCLUSI RIEMPITIVI PER

COSCIA E POLPACCIO

ISO 06.27

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

TARIFFA

Riempitivo di estetizzazione del polpaccio

16.21.031

06.27.03.003

399.500

CALZATURE ORTOPEDICHE

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma ISO

 

 

06 33

Calzature ortopediche

13 -

Calzature ortopediche predisposte di serie

06 33 03

Calzature ortopediche di serie

14 -

Calzature ortopediche su misura

06 33 06

Calzature ortopediche su misura

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549-1, -2, -3

VOCABOLARIO

CALZATURE ORTOPEDICHE

ISO 06.33

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

L'applicazione e la fornitura di questi ausili è fatta dal tecnico ortopedico abilitato.

 

 

 

Per calzature ortopediche si intendono gli ausili:

 

 

 

CALZATURA ORTOPEDICA PREDISPOSTA DI SERIE

 

 

 

CALZATURA ORTOPEDICA SU MISURA

 

 

 

CALZATURE ORTOPEDICHE PREDISPOSTE DI SERIE

 

 

 

Sono progettate per patologie e limitazioni motorie di lieve e media entità. Vengono costruite in piccole serie utilizzando forme opportunamente studiate. Materiali e modelli sono specifici per le diverse limitazioni funzionali a cui si rivolgono.

 

 

 

I modelli basso, alto e sandalo con contrafforti alti o bassi presentano alla produzione difficoltà analoghe, pertanto non è necessario differenziarli.

 

 

 

Queste calzature vanno sempre fornite a paio.

 

 

 

Il tecnico all'atto della fornitura al paziente procederà alla personalizzazione operando gli opportuni adattamenti alla scuola e/o al tacco e quanto altro necessiterà per l'adattamento all'ortesi con cui andranno abbinate.

 

 

 

CALZATURA ORTOPEDICA SU MISURA

 

 

 

E' costituita per uno specifico paziente con funzioni:

 

 

 

- correttive

 

 

 

- di sostegno

 

 

 

- di contenimento o rivestimento

 

 

 

- di compenso a gravi deformità

 

 

 

- di accompagnamento

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- fondo (suola, suoletta e tacco)

 

 

 

- tomaio

 

 

 

- puntale e/o fusto

 

 

 

- contrafforti prolungati, alti, bassi oppure forti rigidi o semirigidi

 

 

 

- sottopiede

 

 

 

- eventuali aggiuntivi e correzioni necessarie.

 

 

 

Viene costruita sulla base dei rilevamenti fatti in sede di misurazione e sulla valutazione funzionale del paziente; le tecniche sono:

 

 

 

su forma (in legno o materiale sintetico)

 

 

 

su calco (in gesso rinforzato o materiale sintetico)

 

 

 

SU FORMA

 

 

 

Una forma in legno o materiale sintetico viene adattata, personalizzandola.

 

 

 

Il plantare può essere modellato sulla forma oppure a parte.

 

 

 

Sulla forma, unita al plantare, si esegue il montaggio del tomaio alle altre parti della calzatura.

 

 

 

Dopo la prova di congruità sul piede del paziente e le eventuali modifiche si procede con le operazioni di finitura.

 

 

 

SU CALCO

 

 

 

Si rileva un negativo del piede per mezzo di bende gessate. Il calco positivo in gesso o materiale sintetico viene poi stilizzato, personalizzandolo. Viene poi realizzato il modello di carta e successive operazioni di costruzione come per la forma.

 

 

 

N.B. La FORMA o il CALCO positivo utilizzati per la costruzione della calzatura debbono essere conservate per 8 mesi dalla data di autorizzazione.

 

 

 

CALZATURE ORTOPEDICHE DI SERIE

 

06.33.03

 

CALZATURA ORTOPEDICA PREDISPOSTA PER PLANTARE

 

 

 

E' rivolta al piede con piccole deformità derivanti da patologie ortopediche. Modello basso, alto o sandalo alto, con contrafforti prolungati o con forti semirigidi o rigidi. Modello con avampiede fisiologico o a punta indifferente, denominato "scarpa a biscotto". Fondo in cuoio o in gomma sintetica. Quando è necessario, solo sul fondo, in cuoio, è possibile l'aggiuntivo "antisdrucciolo". Può essere utilizzata per il rivestimento del piede protesico quando sul piede sano controlaterale si rende necessaria una protesi del piede.

 

 

 

I minori esclusivamente affetti da piedi piatti, valgismo e varismo di modico grado o da lievi scoliosi di posizione, non hanno titolo alla fornitura delle calzature ortopediche con onere a carico della USL, mentre possono ottenere, su prescrizione dello specialista USL, plantari ed altre eventuali correzioni alle calzature in uso.

 

 

 

dal n. 18 al n. 24

(al paio)

13.01.011

06.33.03.003

155.000

dal n. 25 al n. 28

"

13.01.013

06.33.03.006

164.000

dal n. 29 al n. 32

"

13.01.015

06.33.03.009

173.000

dal n. 33 al n. 35

"

13.01.017

06.33.03.012

183.900

dal n. 36 al n. 38

"

13.01.019

06.33.03.015

195.100

dal n. 39 al n. 42

"

13.01.021

06.33.03.018

212.300

dal n. 43 al n. 46

"

13.01.022

06.33.03.021

212.300

CALZATURA ORTOPEDICA, PREDISPOSTA PER PLANTARE, PER PATOLOGIE NEUROLOGICHE IN ETA' EVOLUTIVA

 

 

 

Modello alto con allacciatura prolungata per facilitare l'inserimento del piede. Contrafforti prolungati o forti semirigidi, zone di imbottitura, fondo in materiale adatto alle funzioni di stabilità, antisdrucciolo e direzionale.

 

 

 

Il tecnico deve operare una scelta fra diverse calzate per adeguarsi ai diversi volumi del piede tipici delle patologie a cui la calzatura è rivolta.

 

 

 

dal n. 18 al n. 24

(al paio)

-

06.33.03.033

234.400

dal n. 25 al n. 28

"

-

06.33.03.036

243.500

dal n. 29 al n. 32

"

-

06.33.03.039

254.900

dal n. 33 al n. 35

"

-

06.33.03.042

267.900

dal n. 36 al n. 38

"

-

06.33.03.045

275.700

dal n. 39 al n. 42

"

-

06.33.03.048

275.700

dal n. 43 al n. 46

"

-

06.33.03.051

293.800

CALZATURA ORTOPEDICA PREDISPOSTA DI RIVESTIMENTO A TUTORE A VALVA PER PATOLOGIE IN ETA' EVOLUTIVA.

 

 

 

Modello basso o alto con allacciatura prolungata. Fondo a zeppa in materiale sintetico espanso, comprensivo degli eventuali: antisdrucciolo, guardolo maggiorato, speronatura, piano inclinato e campanatura alla scuola o al tacco. Volume interno proporzionato alle abituali dimensioni dei tutori a cui viene accoppiata.

 

 

 

dal n. 18 al n. 24

(al paio)

-

06.33.03.063

293.500

dal n. 25 al n. 28

"

-

06.33.03.066

302.000

dal n. 29 al n. 32

"

-

06.33.03.069

324.900

dal n. 33 al n. 35

"

-

06.33.03.072

333.400

dal n. 36 al n. 38

"

-

06.33.03.075

354.600

dal n. 39 al n. 42

"

-

06.33.03.078

359.600

dal n. 43 al n. 46

"

-

06.33.03.081

368.100

NOTA:

 

 

 

 

Le calzature ortopediche di serie 06.33.03 possono eventualmente avere i seguenti aggiuntivi previsti nel capitolo calzature su misura:

 

 

 

06.33.06.118

 

 

 

06.33.06.163

 

 

 

06.33.06.181

 

 

 

06.33.06.202

 

 

 

06.33.06.205

 

 

 

06.33.06.208

 

 

 

06.33.06.211

 

 

 

06.33.06.214

 

 

 

Gli aggiuntivi non possono essere applicati laddove sono già previsti nella descrizione della calzatura.

 

 

 

CALZATURE ORTOPEDICHE SU MISURA

 

06.33.06

 

CALZATURA DI ACCOMPAGNAMENTO COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura costruita espressamente su misura per accompagnare il modello di calzatura ortopedica costruita per l'arto deformato.

 

 

 

Costruita su forma di legno o materiale sintetico opportunamente adattata, su scorta del grafico o delle misure, seguendo la forma fisiologica del piede.

 

 

 

N.B. Questa calzatura non è idonea a contenere plantari e correzioni.

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.11.001

06.33.06.003

290.100

dal n. 34 al n. 46

14.11.003

06.33.06.006

298.700

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.11.007

06.33.06.009

315.700

CALZATURA PER PLANTARE COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura atta a correggere una patologia del piede che richiede l'applicazione di un plantare. E' costruita su forma di legno o materiale sintetico opportunamente adattato previo rilievo del grafico e della misura del piede, oppure su calco di gesso negativo e positivo, opportunamente stilizzato. Il plantare, le correzioni e gli aggiuntivi non sono compresi nella tariffa della calzatura.

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.15.001

06.33.06.012

332.700

dal n. 34 al n. 46

14.15.003

06.33.06.015

341.900

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.15.007

06.33.06.018

365.400

CON FORTI RIGIDI O SEMIRIGIDI COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura atta a correggere o contenere le patologie del piede e del ginocchio, mantenendo un corretto atteggiamento dell'arto, agendo a livello dell'articolazione tibiotarsica.

 

 

 

E' costruita su forma di legno o materiale sintetico opportunamente adattato previo rilievo del grafico e delle misure del piede, oppure su calco di gesso negativo e positivo, opportunamente stilizzato.

 

 

 

I forti sono compresi nella tariffa della calzatura. Le correzioni e gli aggiuntivi non sono compresi nella tariffa della calzatura.

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.21.003

06.33.06.021

386.200

CALZATURA PER PATOLOGIE COMPLESSE COSTRUITE SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura atta a correggere o sostenere un piede con patologie gravi (piede equino varo supinato addotto, piede pronato abdotto).

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- calzatura ortopedica su misura, alta

 

 

 

- forti rigidi o semirigidi

 

 

 

Sono compresi nella tariffa: plantari, rialzi e l'eventuale presenza dei seguenti aggiuntivi:

 

 

 

06.33.06.118

 

 

 

06.33.06.133

 

 

 

06.33.06.145

 

 

 

06.33.06.163

 

 

 

06.33.06.184

 

 

 

06.33.06.187

 

 

 

06.33.06.202

 

 

 

06.33.06.205

 

 

 

06.33.06.214

 

 

 

Costruita su calco di gesso negativo e positivo o materiale sintetico opportunamente stilizzato, previo rilievo del grafico e delle misure del piede compresi nella tariffa.

 

 

 

Per piede equino varo supinato addotto:

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.23.003

06.33.06.024

714.600

Per piede pronato abdotto:

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.23.007

06.33.06.027

627.300

CALZATURA CON RIALZO COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura atta a compensare un accorciamento dell'arto o per rivestire un ausilio che necessita di rialzo inglobato della calzatura.

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- calzatura ortopedica su misura

 

 

 

- rialzo interno opportunamente modellato

 

 

 

E' costruita su forma di legno o calco di gesso negativo e positivo o materiale sintetico opportunamente stilizzato, previo rilievo del grafico e delle misure del piede, comprendente anche l'accorciamento dell'arto.

 

 

 

Il rialzo è compreso nella tariffa della calzatura. Le correzioni e gli aggiuntivi non sono compresi nella tariffa della calzatura.

 

 

 

Con rialzo fino a cm. 2 compresi:

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.25.001

06.33.06.030

448.500

dal n. 34 al n. 46

14.25.003

06.33.06.033

446.900

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.25.007

06.33.06.036

471.600

Con rialzo da cm. 2 a cm. 4 compresi:

 

 

 

Bassa

 

 

 

Dal n. 18 al n. 33

14.25.009

06.33.06.039

454.900

dal n. 24 al n. 46

14.25.011

06.33.06.042

476.200

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.25.015

06.33.06.045

493.200

Con rialzo da cm. 4 a cm. 8 compresi:

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.25.019

06.33.06.048

551.600

Con rialzo oltre cm. 8:

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.25.023

06.33.06.051

746.300

CALZATURA CON AVAMPIEDE COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura contenente un opportuno riempimento di completamento del piede parzialmente amputato delle dita o malformato.

 

 

 

E' costituita da:

 

 

 

- calzatura ortopedica su misura

 

 

 

- avampiede estetico modellato

 

 

 

E' costruita su forma di legno o calco di gesso negativo e positivo o materiale sintetico opportunamente stilizzato, previo rilievo del grafico e delle misure del piede.

 

 

 

L'avampiede è compreso nella tariffa della calzatura. Le correzioni e gli aggiuntivi non sono compresi nella tariffa della calzatura.

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.31.001

06.33.06.054

443.000

dal n. 34 al n. 46

14.31.003

06.33.06.057

482.100

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.31.007

06.33.06.060

507.100

CALZATURA DI RIVESTIMENTO A TUTORE E PROTESI COSTRUITA SU MISURA

 

 

 

Consiste in una calzatura costruita su misura per rivestimento di un tutore o di una protesi.

 

 

 

E' costruita su calco di gesso negativo e positivo opportunamente stilizzato, previo rilievo del grafico e delle misure della parte terminale del tutore o protesi, oppure su forma di legno o materiale sintetico, opportunamente adattata.

 

 

 

I forti, l'avampiede, le correzioni, gli aggiuntivi, non sono compresi nella tariffa della calzatura di rivestimento.

 

 

 

Di rivestimento a tutore o a protesi:

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.41.001

06.33.06.063

377.800

dal n. 34 al n. 46

14.41.003

06.33.06.066

404.500

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.41.007

06.33.06.069

422.100

Di rivestimento a tutore o protesi per amputazione e/o malformazione del piede:

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.41.009

06.33.06.072

272.200

dal n. 34 al n. 46

14.41.011

06.33.06.075

398.100

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.41.015

06.33.06.078

415.700

Di rivestimento con rialzo del tutore o protesi per amputazione e/o malformazione del piede, fino a cm. 2 compresi:

 

 

 

Bassa

 

 

 

dal n. 18 al n. 33

14.41.017

06.33.06.081

377.600

dal n. 34 al n. 46

14.41.019

06.33.06.084

403.100

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.41.023

06.33.06.087

420.900

Di rivestimento con rialzo del tutore o protesi per amputazione e/o malformazione del piede, da cm. 2 a cm. 4 compresi:

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 10 al n. 46

14.41.027

06.33.06.090

431.800

Di rivestimento con rialzo del tutore da cm. 4 a cm. 8 compresi:

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.41.031

06.33.06.093

483.200

Di rivestimento con rialzo del tutore oltre cm. 8:

 

 

 

Alta

 

 

 

dal n. 18 al n. 46

14.41.035

06.33.06.096

561.100

N.B. Il rialso si intende riferito al tutore e non alla calzatura

 

 

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

Doppia suola dell'avampiede

14.85.003

06.33.06.106

19.800

Fodera in materiale morbido

14.85.005

06.33.06.109

19.700

Fodera in pelo di agnello

14.85.007

06.33.06.112

29.300

Forte laterale, rigido o semirigido

14.85.009

06.33.06.115

30.000

Forte bilaterale rigido o semirigido

14.85.011

06.33.06.118

40.200

Mezza suola antisdrucciolo

14.85.013

06.33.06.121

17.000

Modello e lavorazione da montagna in anfibio con doppio fondo

14.85.015

06.33.06.124

75.800

Molla esterna posteriore di Codivilla

14.85.017

06.33.06.133

106.500

Molla intersuola

14.85.025

06.33.06.145

33.600

Speronatura alla suola e/o al tacco

14.85.027

06.33.06.163

17.300

Stivale addizionale alla calzatura ortopedica

14.85.029

06.33.06.166

241.900

Suola e tacco antisdrucciolo

14.85.031

06.33.06.169

45.900

Suola e tacco carro armato

14.85.033

06.33.06.172

36.200

Tomaio più alto nel normale:

 

 

 

- da cm. 15 fino a cm. 25

14.85.037

06.33.06.178

43.300

Traforatura del tomaio

14.85.041

06.33.06.181

19.400

Forte con armatura metallica

14.85.047

06.33.06.184

162.500

Suoletta con attacco a baionetta (solo per rinnovo calzatura)

14.85.049

06.33.06.187

128.800

Imbottitura di compenso per stivale

14.85.051

06.33.06.190

152.800

Piano inclinato totale o zeppa alla suola e al tacco

14.85.053

06.33.06.202

41.100

Tacco prolungato mediale o laterale

14.85.055

06.33.06.205

30.500

Numerata superiore ai numeri massimi indicati

14.85.057

06.33.06.208

70.100

Guardolo oltre mm. 5

14.85.059

06.33.06.211

24.600

Campanatura alla suola e al tacco

14.85.061

06.33.06.214

50.500

N.B. Con riferimento al cod. 06.33.06.178 si precisa che la misura del tomaio parte dal calcagno fino al bordo del tomaio medesimo con esclusione dell'altezza dell'eventuale rialzo interno il cui costo è già stato compreso nel calcolo della tariffa della calzatura con rialzo.

 

 

 

RIPARAZIONI

 

 

 

Smontaggio e rimontaggio del tacco

14.90.001

06.33.06.503

10.400

Attacco molla esterna posteriore di Codivilla

14.91.007

06.33.06.518

42.000

Molla intersuola

14.91.015

06.33.06.530

46.800

Rimonta del tomaio

14.91.017

06.33.06.533

233.700

Risuolatura parziale (sostituzione della mezza suola fino ai metatarsi e del solo sopratacco)

14.91.019

06.33.06.536

39.300

Risuolatura totale (sostituzione della suola fino sotto alla parte anteriore del tacco e del solo sopratacco)

14.91.021

06.33.06.539

47.200

Sopratacco

14.91.023

06.33.06.542

13.000

AUSILI PER LA MOBILITA' E LA POSIZIONE SEDUTA

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma ISO

22 -

Ausili per la stabilizzazione, postura e deambulazione

03

Ausili per terapia e addestramento

 

Stabilizzatori

03 48

Ausili per rieducazione di movimento, forza, equilibrio

 

 

03 78

Ausili per la rieducazione nelle attività quotidiane

 

 

09

Ausili per la cura e la protezione personale

 

 

12

Ausili per la mobilità personale

 

Stampelle, tripodi e tetrapodi

12 03

Ausili per la deambulazione utilizzati con un braccio

 

 

12 06

Ausili per la deambulazione utilizzati con due braccia

 

 

12 18

Biciclette

 

 

12 21

Carrozzine

 

 

12 24

Accessori per carrozzine

 

 

12 27

Veicoli

 

 

12 36

Ausili per sollevamento (sollevapersone)

 

 

18

Mobilia e adattamento per la casa o per altri edifici

 

Postura

18 09

Ausili per la posizione seduta

     La fornitura degli ausili contraddistinti dalle suddette classifiche è riservata al tecnico ortopedico in possesso del titolo abilitante.

     La fornitura degli ausili, in quanto inserita nel piano riabilitativo di riferimento, non può essere disposta senza un'attenta valutazione delle esigenze funzionali specifiche per ciascun soggetto, avendo riguardo alla vita di relazione ed alle condizioni ambientali di utilizzo, nonché delle prove di idoneità e funzionalità. Dovranno altresì essere assicurate all'utente le istruzioni per il corretto uso e se necessario l'assistenza tecnica di prima utilizzazione.

     Ciascun ausilio, particolarmente se allestito con dispositivi aggiuntivi e complementari, ha una funzione ben definita e diversa da altro similare e non, e quindi è ammessa la prescrizione, anche simultanea di ausili a condizione che abbiano finalità riabilitativa o di recupero differenziata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AUSILI PER LA TERAPIA ED ADDESTRAMENTO

ISO 03.48

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

AUSILI PER RIEDUCAZIONE DI MOVIMENTO, FORZA, EQUILIBRIO

 

03.48

 

STABILIZZATORE PER STATICA IN POSTURA PRONA

 

 

 

E' indicato nel caso in cui non è possibile il caricamento del peso sugli arti inferiori o in cui è necessaria la sua programmazione graduale. Consente il posizionamento del soggetto neuromotuleso nell'inclinazione opportuna per agevolare l'utilizzo degli arti superiori ed il coordinamento oculo-manuale e per indurre atteggiamenti controllati di estensione del tronco e del capo.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- struttura con possibilità di regolazione della inclinazione;

 

 

 

- spinta regolabile in altezza e in larghezza

 

 

 

- appoggi per tronco e ginocchia imbottiti e rivestiti in materiale lavabile, regolabili in altezza per adeguarsi alle dimensioni del paziente;

 

 

 

- sella divaricatrice per sostegno pelvico regolabile in altezza;

 

 

 

- poggiapiedi regolabili in altezza e larghezza

 

 

 

- modello con sistema di fissaggio al tavolo

22.35.001

03.48.21.003

726.600

- modello con base di appoggio a terra e sistema di inclinazione incorporato

22.35.003

03.48.21.006

953.800

Modello con base di appoggio in terra e sistema di inclinazione incorporato, e con appoggio ventrale e delle gambe continuo, che consente lo scarico completo degli arti inferiori.

-

03.48.21.009

880.100

STABILIZZATORE PER STATICA IN POSTURA ERETTA

 

 

 

E' indicato quando si renda necessaria la ricerca attiva della posizione eretta con l'ausilio di sostegni alle ginocchia, o presa pelvica e fermapiedi.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- modello con struttura verticale regolabile in altezza, con pedana e presa pelvica e supporto per le ginocchia imbottiti e regolabili;

22.35.005

03.48.21.033

677.000

- modello con struttura a telaio avvolgente, con pedana antiribaltamento, appoggiamani e sostegno mobile ai glutei per consentire l'accesso del soggetto e il posizionamento autonomo

22.35.007

03.48.21.036

1.218.600

STABILIZZATORE PER STATICA IN POSTURA SUPINA

 

 

 

E' indicato nel caso in cui non sono possibili il controllo della posizione eretta ed il caricamento totale del peso del corpo sugli arti inferiori, ed è necessaria la loro programmazione graduale mediante variazione progressiva dell'inclinazione, partendo dalla posizione orizzontale supina sino a giungere alla posizione verticale.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- struttura di sostegno in acciaio con regolazione graduale dalla posizione orizzontale a quella verticale;

 

 

 

- base di appoggio a terra munita di 4 ruotine piroettanti di cui due con freno;

 

 

 

- piano di appoggio imbottito e rivestito di materiale lavabile dotato di cinghie per il fissaggio del tronco, del bacino e delle ginocchia;

 

 

 

- tavolo avvolgente regolabile;

 

 

 

- poggiapiedi regolabile in altezza:

22.35.009

03.48.21.063

1.471.300

- modello come sopra con telaio pieghevole

-

03.48.21.066

1.749.600

- modello come sopra con regolazione della inclinazione con vite senza fine e volantino.

 

 

 

Indicato per persone di peso superiore a 70 kg. ed altezza superiore a 170 cm.

-

03.48.21.069

1.835.400

AGGIUNTIVI:

 

 

 

possono essere prescritti ove non già compresi nelle caratteristiche dell'ausilio di base

 

 

 

Tavolo da lavoro e per appoggio arti superiori posizionabile a diverse altezze (escluso stabilizzatore per statica in postura supina)

22.85.041

03.48.21.103

187.000

Tavolo da lavoro e per appoggio arti superiori posizionabile a diverse altezze e con inclinazione regolabile

22.85.043

03.48.21.106

297.900

Regolazione della prono-supinazione del piede

22.85.045

03.48.21.109

107.900

Regolazione intra ed extra rotazione del piede

22.85.047

03.48.21.112

93.000

Regolazione della flesso-estensione del piede

22.85.049

03.48.21.115

99.600

Quattro ruote piroettanti diametro minimo 80 mm. di cui almeno due con freno (escluso per supino)

22.85.051

03.48.21.121

112.300

Sostegno o presa regolabile per il tronco

22.85.053

03.48.21.118

158.300

Regolazione servoassistita da pistone oleodinamico

-

03.48.21.124

438.600

Regolazione servoassistita da motore elettrico a bassa tensione, con telecomando, batteria e caricabatteria

-

03.48.21.127

1.104.200

Regolazione servoassistita da pistone a gas

-

03.48.21.136

438.600

NOTA

 

 

 

Queste tre regolazioni sono alternative fra loro e applicabili allo stabilizzatore per postura supina. Sono indicate per persone di peso superiore a 70 kg. e di altezza superiore a cm. 170, solo nel caso siano necessarie numerose movimentazioni ripetute.

 

 

 

STABILIZZATORE MOBILE IN POSTURA ERETTA

 

 

 

Ha la stessa funzione dello stabilizzatore corrispondente, con la variante di consentire anche una mobilità autonoma. E' indicato per bambini che non hanno consolidato la stazione eretta e hanno sufficiente capacità di spinta agli arti superiori.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- struttura a guscio che consenta il mantenimento e la stabilizzazione della postura eretta, con la possibilità di variazione dell'angolo di inclinazione;

 

 

 

- due ruote grandi per l'autospinta;

 

 

 

- Pedana di stabilizzazione con sistema di bloccaggio per i piedi

 

 

 

- misura piccola per bambini sino a cm. 94

-

03.48.21.081

2.707.500

NOTA

 

 

 

Per le misure superiori si applica il criterio della riconducibilità. Non è ammessa la ripetibilità della forntiura

 

 

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

- dispositivo di freno

(al paio)

-

03.48.21.201

215.100

- sostegno per arto superiore

(al paio)

-

03.48.21.204

309.900

- divaricatore

 

-

03.48.21.207

107.600

STABILIZZATORE DEAMBULATORE IN POSIZIONE ERETTA

 

 

 

E' indicato nei casi in cui il soggetto non deambulante ha un sufficiente controllo della parte superiore del corpo, il movimento di inclinazione e rotazione della testa e degli arti superiori imprime alla pedana, di cui è dotato, un movimento alternato nella direzione desiderata.

 

 

 

E' costruito con componenti predisposti direttamente adattati e personalizzati sul soggetto.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- struttura in lega leggera con sostegno del tronco e delle ginocchia e con fissaggio ai piedi

 

 

 

- appoggio al terreno tramite due pedane mobili fulcrate su cuscinetti.

22.37.001

03.78.09.003

3.014.800

NOTA:

 

 

 

Per consentire la stazione eretta a pazienti con gravi instabilità, questo ausilio può essere integrato da ortesi del tronco, mutadine pelviche, ortesi degli arti inferiori.

 

 

 

TRICICLI A PEDALE

ISO 12.18.06

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

TRICICLO A PEDALE

 

 

 

E' caratterizzato da un apposito telaio terminante con un assale trasversale alle cui estremità sono sistemate due ruote grandi che garantiscono la stabilità laterlae:

 

 

 

- con movimento su ruota fissa o libera

22.51.141

12.18.06.003

851.500

- come sopra con telaio modulare per l'adattamento personalizzato

22.51.143

12.18.06.006

946.300

AGGIUNTIVI

 

 

 

Divaricatore imbottito fra sella e manubrio

22.85.551

12.18.21.103

107.600

Spalliera concava avvolgente a cinghia

22.85.561

12.18.21.106

130.200

Staffa con impronta piede e allacciatura

22.85.565

12.18.21.109

97.100

Sostegno per caviglia regolabile

22.85.567

12.18.21.112

73.900

Sostegno per avambraccio

22.85.569

12.18.21.115

83.100

Cambio a tre velocità

22.85.573

12.18.21.118

69.600

Pedivella con lunghezza regolabile (al paio)

22.85.575

12.18.21.121

87.200

Trazione con differrenziale

22.85.577

12.18.21.124

248.200

CARROZZINE AD AUTOSPINTA

ISO 12.21.06/09

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

CARROZZINE PIEGHEVOLI

 

 

 

CARROZZINE PIEGHEVOLI AD AUTOSPINTA CON DUE MANI SULLE RUOTE POSTERIORI

 

 

 

A prevalente uso interno

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- telaio pieghevole;

 

 

 

- due ruote grandi posteriori Ø maz 650 mm. provviste di corrimano;

 

 

 

- due ruote piccole piroettanti Ø max 200 mm.

 

 

 

- freni di stazionamento;

 

 

 

- fiancate fisse e braccioli imbottiti;

 

 

 

- schienale e sedie in materiale lavabile;

 

 

 

- sedile di larghezza da cm. 38 a cm. 45;

 

 

 

- pedane regolabili

22.51.111

12.21.06.033

698.100

Con telaio stabilizzante

 

 

 

Il telaio è costruito in modo da assicurare una buona stabilizzazione anche sui fondi stradali accidentati.

 

 

 

Caratteristiche identiche alla precedente tranne: il telaio, le ruote grandi con gommatura pneumatica, braccioli estraibili, pedane con rotazione antero-posteriore. Fiancate ribaltabili o estraibili.

 

 

 

Modello per bambini con sedile inferiore a cm. 38

22.51.113

12.21.06.036

840.900

Modello per adulti con sedile compreso tra cm. 38 e cm. 45

22.51.115

12.21.06.039

840.900

Di transito (manovrabile dall'accompagnatore)

 

 

 

E' costruita con riduzione di ingombri e con ruote grandi di diametro minore della precedente, per consentire il passaggio attraverso aperture anguste come quelle di alcuni ascensori, uffici, bagni ed è facilmente riducibile per agevolarne il trasporto in auto.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- fiancate ribaltabili o estraibili e pedane estraibili e girevoli;

 

 

 

- Le quattro ruote devono avere Ø superiore a 200 mm ed inferiore a 350 mm.;

 

 

 

- freni di stazionamento.

 

 

 

- Modello per bambini con sedile inferiore a cm. 38

22.51.121

12.21.06.042

826.200

- Modello per adulti con larghezza del sedile compresa tra cm. 38 e cm. 45

22.51.123

12.21.06.045

826.200

AGGIUNTIVI

 

 

 

Pedana ad inclinazione regolabile con reggigamba regolabile in altezza (al paio)

22.85.317

12.24.03.109

146.700

Sistema monoguida unilaterale

22.85.341

12.24.03.112

326.500

Cinturino fermapiedi o fermatallone (al paio)

22.85.353

12.24.03.115

33.100

Struttura a doppia crociera rinforzata per soggetti spastici oppure di peso superiore a 100 kg. o per altre motivate necessità legate ad un uso particolarmente gravoso della carrozzina

22.85.367

12.24.03.118

93.500

Struttura leggera (peso complessivo in assetto di uso non superiore a kg. 16)

22.85.369

12.24.03.121

331.000

Cinghia pettorale

22.85.303

12.24.06.136

49.600

Cinghia a bretellaggio imbottita

22.85.305

12.24.06.139

115.800

Divaricatore imbottito al sedile

22.85.307

12.24.06.142

49.600

Divaricatore imbottito al telaio

22.85.308

12.24.06.145

132.400

Cuscinetto di spinta al tronco

22.85.309

12.24.06.148

130.200

Cuscinetto per lordosi

22.85.311

12.24.06.151

88.800

Protezioni laterali parietali (al paio)

22.85.319

12.24.06.154

82.700

Schienale prolungato

22.85.321

12.24.06.157

99.300

Braccioli regolabili in altezza (al paio)

22.85.323

12.24.06.160

74.800

Schienale regolabile in inclinazione

22.85.333

12.24.06.163

207.200

Sedile forato con dispositivo WC

22.85.335

12.24.06.166

89.900

Sedile rigido, rivestito, asportabile

22.85.339

12.24.06.169

74.500

Bracciolo ridotto per tavolo (al paio)

22.85.371

12.24.06.172

52.600

Variazione larghezza del sedile superiore a cm. 45

22.85.355

12.24.06.175

148.900

Anello per autospinta a timone (al paio)

22.85.351

12.24.09.106

23.000

Tavolino normale

22.85.347

12.24.15.109

66.200

Tavolino con incavo avvolgente e bordi

22.85.349

12.24.15.112

132.400

Dispositivo di estrazione rapida delle ruote grandi con dotazione di routine posteriormente o anteriormente Ø minimo 80 mm. (al paio)

22.85.357

12.24.21.106

182.000

Posizionamento variabile in più posizioni dei perni delle ruote grandi (al paio)

22.85.359

12.24.21.109

64.000

Posizionamento variabile in più posizioni delle forcelle delle ruote piccole con inclinazione regolabile (al paio)

22.85.361

12.24.21.112

113.600

Posizionamento delle ruote grandi sotto il sedile e larghezza massimo ingombro inferiore a cm. 55. (solo per codice 12.21.06.039)

22.85.365

12.24.21.115

113.600

CARROZZINE PIEGHEVOLI

 

 

 

AGGIUNTIVI

 

 

 

- UNICICLO (per carrozzine 12.21.06/09)

 

 

 

Dispositivo adatto a rendere polivalente una carrozzina a propulsione manuale. L'applicazione di tale unità trasforma una carrozzina riducibile e/o a telaio rigido in una carrozzina da strada mediante un sistema rapido di attacco e stacco attivato direttamente dal disabile, con possibilità quindi di lunghi percorsi stradali a maggiore velocità. E' indicato per i soggetti non anziani con accentuata vigoria agli arti superiori, che hanno necessità di una vita di relazione all'aperto, che non possono usare un triciclo da strada tradizionale perché il relativo ingombro lo rende intrasportabile in auto.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- una forcella in acciaio verniciato con una ruota pneumatica di adeguato diametro recante sistema di attacco e stacco rapido a qualsiasi tipo di carrozzina;

 

 

 

- superiormente il dispositivo di propulsione è costituito da un piantone con un pignone azionato da due manovelle contrapposte e catena di trasmissione alla ruota con idoneo cambio di rapporti;

-

12.24.21.130

1.582.700

- freno, fanale regolamentare e segnalatore acustico

 

 

 

CARROZZINA AD AUTOSPINTA CON DUE MANI SULLE RUOTE POSTERIORI PIEGHEVOLE O A TELAIO RIGIDO RIDUCIBILE SUPERLEGGERA

 

 

 

E' indicata per adulti invalidi e minori di anni 18 non deambulanti che svolgono una intensa attività esterna (è alternativa alle altre 12.21.06)

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- struttura in materiali compositi (carbonio e/o kevlar) o leghe superleggere ad altissima resistenza;

 

 

 

- schienale e braccioli estraibili o pieghevoli;

 

 

 

- pedana unica o doppia estraibile;

 

 

 

- due ruote grandi a gommatura pneumatica Ø massimo 650 mm. ad estrazione rapida con anello corrimano in alluminio o nylon e due ruote piroettanti Ø massimo 200 mm.;

 

 

 

- forcelle anteriori con inclinazione regolabile;

 

 

 

- sedile con larghezza tra 34 e 45 cm.;

 

 

 

- peso massimo in assetto di uso kg. 13;

 

 

 

- garanzia non inferiore a 24 mesi.

22.51.124

12.21.06.060

2.865.100

RIPARAZIONI (Carrozzine pieghevoli e superleggere)

 

 

 

Revisioni dispositivi di movimento

 

12.24.03.553

72.700

Smontaggio e rimontaggio di una o più parti in sostituzione

 

12.24.03.556

43.600

Sedile in materiale lavabile

 

12.24.06.553

68.800

Dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

 

 

Schienale in materiale lavabile

 

12.24.06.556

68.800

Dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

 

 

Parte imbottita dei braccioli

(al paio)

 

12.24.06.559

22.900

Appoggiagambe estraibili complete di pedane

 

 

 

appoggiapiedi ribaltabili

(al paio)

 

12.24.03.559

76.500

Appoggiagambe con inclinazione regolabile, complete di appoggiapiedi e appoggiapolpaccio

 

 

 

 

(al paio)

 

12.24.03.562

137.700

Ruota grande Ø max 650 mm. con anello corrimano, gommata come quella dell'ausilio in uso

 

12.24.21.553

76.500

Ruota piccola Ø max 200 mm. Con supporto piroettante, gommata come quelle dell'ausilio in uso

 

12.24.21.556

30.600

CARROZZINA PIEGHEVOLE AD AUTOSPINTA CON DUE MANI SULLE RUOTE ANTERIORI

 

 

 

Hanno caratteristiche e tariffe uguali a quelle con autospinta sulle ruote posteriori. Cambia il numero di codice nel senso che il terzo gruppo di cifre .06 diventa .09.

 

 

 

CARROZZINE ELETTRICHE

 

 

 

Carrozzina elettrica per uso interno/esterno

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- telaio in acciaio cromato e/o verniciato rigido o pieghevole;

 

 

 

- schienale, sedile e braccioli rivestiti in materiale lavabile;

 

 

 

- fiancate con braccioli imbottiti ed estraibili o ribaltabili con sistema di bloccaggio;

 

 

 

- pedane appoggiapiedi girevoli e sfilabili;

 

 

 

- quattro ruote pneumatiche di sezione maggiorata;

 

 

 

- sistema frenante di tipo automatico con il motore ed elettromagnetico di stazionamento;

 

 

 

- motori elettrici in grado di far superare pendenze del 6% e per brevi tratti fino al 15%;

 

 

 

- alimentazione a 24 V con due accumulatori estraibili e capacità minima 35AH ciascuno;

 

 

 

- caricabatteria con dispositivo elettronico del controllo di carica fino all'interruzione automatica;

 

 

 

- comando di guida elettronico.

 

 

 

- Modello dimensionato per bambini e adulti

22.51.137

12.21.27.006

5.051.200

Carrozzina elettrica per uso esterno

 

 

 

Prescrivibile ad adulti invalidi e minori di anni 18 non deambulanti per uso su reti viarie con asperità o pendenze tali da comportare un impegno severo degli organi meccanici ed elettrici.

 

 

 

E' alternativa alla precedente cod. 12.21.27.006.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- telaio rigido in acciaio verniciato o cromato o lega leggera ad alta resistenza;

 

 

 

- sedile, schienale e braccioli imbottiti e rivestiti con materiale lavabile;

 

 

 

- ruote a sezione maggiorata non inferiore a 260 mm.;

 

 

 

- sistema frenante automatico con il motore ed elettromagnetico di stazionamento;

 

 

 

- braccioli regolabili in altezza e sfilabili o ribaltabili;

 

 

 

- motori almeno da 300 watt-24V-16AH e caricabatterie, due batterie da 80 A. in grado di fornire una autonomia minima di 5 ore pari a crica 30 km.;

 

 

 

- capacità di superare pendenze fino al 20%;

 

 

 

- suoneria, chiave di sicurezza, indicatore velocità selezionata, fanaleria anteriore e posteriore, indicatori di direzione intermittenti, indicatore caricabatteria;

 

 

 

- comando guida elettronico a cloche;

 

 

 

- garanzia 24 mesi (per gli accumulatori 6 mesi).

 

 

 

Modello dimensionato per bambini o adulti

22.51.135

12.21.27.009

7.518.500

AGGIUNTIVI

 

 

 

Comando elettronico a bocca

22.85.501

12.24.03.145

372.700

Comando elettronico a mento

22.85.503

12.24.03.148

303.600

Comando elettronico a piede

22.85.505

12.24.03.151

303.600

Comando elettronico a tavolo

22.85.507

12.24.03.154

275.100

Telaio verticalizzabile con azionamento elettrico

22.85.509

12.24.03.157

1.537.200

Schienale e poggiagambe a regolazione elettrica (solo per cod. 12.21.27.009)

22.85.391

12.24.03.160

714.800

Telaio per trasporto in auto totalmente smontabile (solo per cod. 12.21.27.009)

-

12.24.03.163

1.323.900

N.B.: per gli altri aggiuntivi vedi capitolo delle carrozzine pieghevoli.

 

 

 

RIPARAZIONI (motocarrozzine e carrozzine elettriche)

 

 

 

Revisione dispositivi di movimento

 

12.24.03.603

115.000

Smontaggio e rimontaggio di una o più parti in sostituzione

 

12.24.03.606

85.800

Sedile rivestito in materiale lavabile, dimensioni analoghe all'ausilio in uso.

 

12.24.06.603

67.700

Schienale rivestito in materiale lavabile, dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

12.24.06.606

67.700

Parte imbottita dei braccioli

(al paio)

 

12.24.06.609

30.100

Appoggiagambe estraibili complete di peda-

 

 

 

ne appoggiapiedi ribaltabili

(al paio)

 

12.24.03.609

75.200

Ruota motrice completa per carrozzina elettrica

 

12.24.21.603

120.400

Ruota completa per motocarrozzina:

 

 

 

- normale

 

12.24.21.606

248.200

- con corona

 

12.24.21.609

293.400

Motoriduttore per carrozzina elettrica, uguale a quello dell'ausilio in uso.

 

12.24.09.603

752.200

Batteria, da 12 V. con elettrolita, modello e capacità analoga a quella della carrozzina elettrica in uso.

 

12.24.24.603

120.400

Regolatore elettronico tipo integrale, uguale a quello dell'ausilio in uso.

 

12.24.03.612

1.203.500

VEICOLI

ISO 12.27

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

PASSEGGINO RIDUCIBILE E/O CHIUDIBILE

 

 

 

E' indicato per il trasporto all'esterno di bambini con disabilità importanti che necessitano di maggiori aiuti per il mantenimento posturale.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- schienale inclinabile in più posizioni;

 

 

 

- schienale e sedile imbottiti e rivestiti in materiale lavabile o in corda di materiale sintetico, o comunque atti ad offrire il sostegno adeguato al corpo in appoggio;

 

 

 

- poggiapiedi regolabile in altezza;

 

 

 

- cintura di contenimento;

 

 

 

- freni di stazionamento, ruote adatte per esterni;

22.45.105

12.27.03.006

1.214.100

AGGIUNTIVI

 

 

 

Cinghia a bretellaggio imbottita

22.85.156

12.27.03.115

115.800

Divaricatore imbottito regolabile ed estraibile

22.85.157

12.27.03.118

74.500

Cuscinetto di spinta laterale

22.85.159

12.27.03.121

88.800

Tavolino normale

22.85.171

12.27.03.124

66.200

Tavolino con incavo avvolgente e bordi

22.85.173

12.27.03.127

132.400

Cinturini fermapiedi (al paio)

22.85.175

12.27.03.130

29.800

Poggiatesta regolabile in altezza con protezioni parietali o ad angolo variabile

22.85.177

12.27.03.133

113.600

Cuscino per lordosi

22.85.179

12.27.03.136

88.000

Regolazione dell'altezza dello schienale

-

12.27.03.139

99.300

Regolazione della profondità del sedile

-

12.27.03.142

74.500

Regolazione della larghezza dei fianchetti laterali per un valore non inferiore a 4 cm.

-

12.27.03.145

117.300

Supporti laterali per il tronco (coppia)

-

12.27.03.148

117.300

Possibilità di basculamento di tutto il sistema di seduta

-

12.27.03.151

240.700

RIPARAZIONI (Passeggini e seggioloni)

 

 

 

Revisione dispositivi di movimento

 

12.27.03.503

57.500

Smontaggio e rimontaggio di una o più parti in sostituzione

 

12.27.03.506

29.200

Sedile in materiale lavabile o sintetico, dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

12.27.03.509

105.300

Schienale in materiale lavabile o sintetico, dimensioni analoghe all'ausilio in uso.

 

12.27.03.512

105.300

Appoggiagambe a pedana regolabile in altezza.

 

12.27.03.515

90.300

Appoggiagambe con inclinazione regolabile a pedana regolabile in altezza

 

12.27.03.518

135.400

AUSILI PER LA POSIZIONE SEDUTA

ISO 18.09

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

SEGGIOLONE POLIFUNZIONALE

 

 

 

Seggiolone ortopedizzato che può consentire al disabile una posizione seduta, distesa o altre posizioni funzionali alle specifiche necessità, fino al limite della posizione statica supina od orizzontale.

 

 

 

E' adattabile dimensionalmente alle esigenze del soggetto.

 

 

 

Caratteristiche:

 

 

 

- telaio di base regolabile in altezza, munito di 4 ruote piroettanti diametro minimo mm. 80 di cui 2 con freno di stazionamento;

 

 

 

- sedile, schienale, fianchi, braccioli, poggiagambe imbottiti e rivestiti in materiale lavabile o comunque atti ad offrire il sostegno adeguato al corpo in appoggio; il complesso della scocca superiore può essere asportabile.

 

 

 

- poggiapiedi regolabile in altezza;

 

 

 

- sedile inclinabile con regolazione continua dell'inclinazione;

 

 

 

- schienale regolabile in altezza e inclinazione;

 

 

 

- profondità della seduta regolabile;

 

 

 

- braccioli regolabili in altezza e larghezza

22.45.071

18.09.18.012

2.268.700

AGGIUNTIVI

 

 

 

Sistema basculante per l'azionamento contemporaneo di schienale e poggiagambe

22.85.081

18.09.18.202

82.700

Poggiatesta o poggianuca regolabile in altezza, profondità, inclinazione e con possibilità di traslazione laterale

22.85.083

18.09.18.205

146.700

Prolunga dello schienale regolabile

22.85.085

18.09.18.208

91.100

Cuscinetto di spinta laterale inclinabile e regolabile

22.85.087

18.09.18.211

105.300

Poggiagambe a contenimento laterale

22.85.089

18.09.18.214

157.300

Pedana unica con regolazione dell'inclinazione e della flessoestensione dei piedi

22.85.091

18.09.18.217

198.600

Pedana divisa multifunzionale con cinghie fermapiedi

22.85.093

18.09.18.220

280.900

Divaricatore anatomico imbottito e regolabile

22.85.095

18.09.18.223

91.100

Cinghia con bretellaggio

22.85.097

18.09.18.226

124.200

Tavolino con incavo a supporti autolivellanti, inclinabili

22.85.099

18.09.18.229

215.100

Regolazione dei fianchi e dei braccioli in profondità

-

18.09.18.232

148.900

Base per esterni, con ruote diametro minimo 175 mm., maniglione di spinta, regolazione dell'altezza di seduta, dotata di bloccaggio del piroettamento delle ruote anteriori

-

18.09.18.235

777.800

NOTA: Questa base per esterni è alternativa alle carrozzine e ai passeggini.

 

 

 

RIPARAZIONI (vedi voci riparazioni dei passeggini cod. ISO 12.27.03)

 

 

 

SISTEMI DI POSTURA MODULARI E SU MISURA

 

18.09.39

 

Gli ausili di postura modulari personalizzabili si possono prescrivere a soggetti affetti da disabilità grave, secondaria a menomazioni motorie che determinano una importante insufficienza posturale.

 

 

 

Gli ausili posturali sono composti da:

 

 

 

- base di sostegno

 

 

 

- sistema posturale

 

 

 

LE BASI DI SOSTEGNO sono strutture di supporto appositamente predisposte per sostenere il sistema posturale e gli aggiuntivi; si dividono in: base da interno o da esterno.

 

 

 

I sistemi di postura possono essere applicati anche su un normale ausilio per la mobilità (carrozzina).

 

 

 

I SISTEMI POSTURALI sono realizzati con elementi predisposti personalizzabili o con elementi su misura in materiale sintetico modellato su calco negativo/positivo.

 

 

 

Si dividono in rapporto alla regione corporea:

 

 

 

- unità posturale per bacino

 

 

 

- unità posturale per il tronco/bacino

 

 

 

- unità posturale per il capo

 

 

 

- unità posturale per arto superiore

 

 

 

- unità posturale per arto inferiore

 

 

 

BASE DI SOSTEGNO

 

 

 

base da interni (seggiolone)

 

 

 

struttura facilmente agganciabile al sistema di postura agganciabile

 

 

 

Ruote piroettanti di cui almeno due con freno di stazionamento

 

 

 

Regolazione dell'altezza per consentire il facile accostamento a piani di appoggio e di lavoro con dispositivo che ne consente l'agevole variazione anche con la persona seduta.

 

 

 

Possibilità di ospitare sistemi di postura adeguati alla situazione evolutiva dell'utente

 

 

 

Garanzia di 24 mesi

-

18.09.39.003

1.099.100

Base da esterni

 

 

 

Struttura facilmente agganciabile al sistema di postura

 

 

 

Pieghevole o riducibile per facilitarne il trasporto.

 

 

 

Ruote adatte per uso esterno, anche su terreni sconnessi, di cui almeno due con freno di stazionamento.

 

 

 

Possibilità di ospitare sistemi di postura adeguati alla situazione evolutiva dell'utente

 

 

 

Garanzia di 24 mesi

-

18.09.39.006

1.140.900

AGGIUNTIVI:

 

 

 

Regolazione dell'inclinazione, con dispositivo che consente l'agevole basculamento del sistema anche con la persona seduta.

-

18.09.39.103

149.500

UNITA' POSTURALI

 

 

 

Unità posturale per bacino, costruita su misura in materiale sintetico modellato su calco negativo/positivo completo del sistema di fissaggio alla base.

-

18.09.39.012

902.600

c.s. con elementi predisposti direttamente adattati sul paziente.

 

 

 

I moduli e le regolazioni debbono consentire eventuali modifiche della configurazione della seduta e adeguare l'ausilio alla situazione evolutiva dell'utente.

-

18.09.39.015

1.114.000

UNITA' POSTURALE PER IL TRONCO/BACINO

 

 

 

Composta da un sedile e uno schienale, è costruita su misura in materiale sintetico modellato su calco negativo/positivo, completo del sistema di fissaggio alla base.

-

18.09.39.018

1.658.000

c.s. con elementi predisposti direttamente adattati sul paziente. Il supporto dorsale può essere inclinabile per consentire la variazione dell'angolo di inclinazione DORSO/SACRALE. I moduli e le regolazioni debbono consentire eventuali modifiche della configurazione posturale e adeguare l'ausilio alla situazione evolutiva dell'utente.

-

18.09.39.021

2.548.000

UNITA' POSTURALE PER IL CAPO

 

 

 

Atto a garantire adeguato sostegno, regolabile in altezza costruita su misura in materiale sintetico modellato in calco negativo/positivo.

-

18.09.39.024

417.100

c.s. con elementi predisposti direttamente adattato sul paziente.

 

 

 

Il modulo di supporto deve consentire una regolazione in altezza, in senso antero-posteriore, in inclinazione e lateralmente.

-

18.09.39.027

646.000

UNITA' POSTURALE PER ARTO SUPERIORE

 

 

 

E' costituita da un braccio modellato per il contenimento dell'avambraccio, con elementi predisposti modulari

-

18.09.39.030

321.500

UNITA' POSTURALE PER ARTO INFERIORE

 

 

 

Costituita da elementi predisposti modulari

 

 

 

- Pedana con appoggiapiedi unico, inclinabile, regolabile in altezza

-

18.09.39.033

408.200

- Pedana con appoggiapiedi diviso, inclinabile, con possibilità di differenziare in maniera indipendente dal posizionamento del singolo piede per quanto riguarda la regolazione dell'altezza della divaricazione, della flesso-estensione, della pronosupinazione.

-

18.09.39.036

592.100

AGGIUNTIVI

 

 

 

Regolazione della lunghezza del sedile

-

18.09.39.133

270.100

Regolazione della altezza dello schienale

-

18.09.39.136

270.100

Elementi di contenimento laterali, per bacino regolabile (la coppia)

-

18.09.39.139

188.400

Stabilizzatore pettorale

-

18.09.39.142

457.600

Cinghia a bretellaggio

-

18.09.39.145

188.400

Pelotta toracale regolabile in altezza ed in senso trasversale

-

18.09.39.148

241.500

Pelotta frontale con snodo (singola)

-

18.09.39.151

263.900

Appoggio palmare di varie forme

-

18.09.39.154

59.800

Cuneo divaricatore anatomico rigido imbottito regolabile in senso antero-posteriore

-

18.09.39.157

248.200

Regolazione laterale del divaricatore

-

18.09.39.160

76.200

Cinghia pelvica

-

18.09.39.163

188.400

Regolazione dell'intra/extra rotazione del piede per pedane indipendenti

-

18.09.39.166

104.700

Poggiagambe a contenimento laterale

-

18.09.39.169

224.300

Tavolino con incavo e con regolazione dell'altezza e dell'inclinazione

-

18.09.39.172

471.000

FAMIGLIE DI AUSILI SECONDO IL

CLASSI DI AUSILI CORRISPONDENTI

NOMENCLATORE TARIFFARIO

SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A

EX D.M. 28/12/92

NORMA ISO

26

PROTESI OCULARI

06

PROTESI E ORTESI

 

 

06.30

Protesi non di arto:

 

 

06.30.21

Protesi oculari

     PRESIDI - AUSILI PER LA FUNZIONE VISIVA COSMETICA - PROTESI OCULARI

     La classificazione degli ausili tecnici per disabili EN ISO 9999:1998 è costituita da 3 livelli gerarchici: classi, sottoclassi, divisioni.

     Per le protesi oculari il codice di riferimento è 06.30.21

     06 individua la classe di appartenenza ed il termine "PROTESI E ORTESI”.

     30 individua la sottoclasse di appartenenza e il termine "PROTESI NON DI ARTO”.

     21 individua la divisione di appartenenza e il termine "PROTESI OCULARI”.

     Comunque in futuro potrebbe essere indicato un quarto livello come previsto nella stessa introduzione della norma europea EN 29999 al comma 4.1 del Capitolo "Elementi e regole utilizzate nella classificazione”.

     Il Nomenclatore tariffario presenta una necessità di un quarto livello di codifica e si è provveduto in modo autonomo con l'aggiunta di un quarto gruppo numerico a tre cifre con inizio da 003.

     ESEMPIO: SERIE DI DUE PROTESI IN VETRO

 

 

classe

sottoclasse

divisione

suddivisione

Classificazione secondo EN ISO- 9999:1998

06

30

21

003

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

TARIFFA

PROTESI OCULARI

 

06.30.21

 

Protesi su misura:

 

 

 

E' il risultato di una complessa lavorazione che richiede rilevamenti cavitari e prove con modelli di adattamento al fine di ottenere la migliore somiglianza possibile con l'occhio superstite o con la protesi controlaterale.

 

 

 

- Serie di due protesi in vetro per tutte le cavità anoftalmiche

26.11.003

06.30.21.003

400.000

Serie di due protesi a guscio in vetro per ricoprimento di bulbi subatrofici o per cavità anoftalmiche insufficienti

26.15.007

06.30.21.009

560.000

Serie di due protesi in vetro mobili per interventi speciali, peduncolate o per endoprotesi.

26.15.009

06.30.21.015

580.000

Una protesi in resina

26.13.005

06.30.21.021

1.000.000

Protesi a guscio in resina da calco/rilievo oculare per odontocheratoprotesi

 

06.30.21.024

1.500.000

Una protesi in resina a guscio per ricoprimento di bulbo subatrofico e/o per cavità insufficienti

26.15.011

06.30.21.027

1.500.000

Una protesi mobile in resina per interventi speciali, peduncolata o per endoprotesi

26.15.013

06.30.21.030

1.500.000

Una lete sclerale cosmetica da calco/rilievo oculare per cornee leucomatizzate per occhio deviato o strabico

 

06.30.21.036

1.500.000

Una lente sclerale cosmetica da calco/rilievo oculare con potere diottrico incorporato

 

06.30.21.039

1.500.000

AGGIUNTIVI:

 

 

 

Impostazione cavitaria (in caso di prima fornitura o di modifica della precedente per la serie di protesi in vetro e per protesi in resina), Importo forfettario da corrispondere per una volta per ciascuna fornitura.

26.85.001

06.30.21.042

280.000

Protesi oculari (non personalizzate) provvisorie:

 

 

 

Una protesi provvisoria in vetro

26.17.001

06.30.21.045

120.000

Una protesi provvisoria in resina

26.17.003

06.30.21.048

250.000

Montatura per lenti infrangibili a protezione e difesa dell'occhio controlaterale superstite e/o con appoggio per ptosi.

 

21.03.06.003

68.000

Lente oftalmica prismatica per l'innalzamento o abbassamento dell'occhio con protesi per completare l'estetica del paziente e fornire simultaneamente protezione a difesa dell'occhio controlaterale sano e integro.

 

21.03.06.180

36.000

     N.B.:

     1. La serie di protesi in vetro su misura è idonea per tutte le cavità anoftalmiche

     2. Le protesi in vetro e resina personalizzate su misura si riferiscono a tutte le cavità anaftalmiche.

     3. Le protesi in resina sono idonee per tutte le cavità anoftalmiche tranne che nei pazienti che presentano allergie ai materiali plastici

     4. Le protesi a guscio in vetro per ricoprimento del bulbo sono indicate ove sia presente un bulbo oculare anche se subatrofico.

     5. Le protesi a guscio in resina per ricoprimento del bulbo sono indicate ove sia presente un bulbo oculare anche se subatrofico tranne nei pazienti che presentano allergie ai materiali plastici.

     6. Le protesi peduncolate mobili in vetro per interventi speciali sono indicate negli operati di eviscerazione plastica o interventi similari per protesi mobili e nei casi in cui è presente un'allergia ai materiali plastici.

     7. Le protesi mobili in resina per interventi speciali sono indicate negli operati di eviscerazione plastica o interventi similari per protesi mobili.

FAMIGLIE DI AUSILI SECONDO IL

CLASSI DI AUSILI CORRISPONDENTI

NOMENCLATORE TARIFFARIO

SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A

EX D.M. 28/12/92

NORMA ISO

26

AUSILI OTTICI CORRETTIVI

21

AUSILI PER COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E SEGNALAZIONE

 

 

21.03

Ausili ottici:

 

 

21.03.03

lenti oftalmiche

 

 

21.03.09

lenti a contatto

 

 

21.03.21/24

cannocchiali da occhiali per visione lontana/vicina

     DISPOSITIVI-AUSILI PER LA FUNZIONE VISIVA - LENTI OFTALMICHE E SISTEMI OTTICI INGRANDENTI

     INDICAZIONE PER LA LETTURA DEL NOMENCLATORE

     La classificazione per i dispositivi e ausili tecnici per disabili EN ISO 9999:1998 è costituita da 3 livelli gerarchici: classi, sottoclassi, divisioni.

     Per le lenti oftalmiche e sistemi ottici ingrandenti il codice di riferimento è 21.03.03.

     21 individua la classe di appartenenza ed il termine ausili per comunicazioni-informazioni e segnalazioni.

     03 individua la sottoclasse di appartenenza e il termine "DISPOSITIVI OTTICI”;

     03 individua la divisione di appartenenza e il termine dispositivi ottici per lenti e occhiali.

     Il Nomenclatore tariffario presenta una necessità di un quarto livello di codifica e si è provveduto in modo autonomo con l'aggiunta di un quarto gruppo numerico a tre cifre con inizio da 003.

     ESEMPIO: LENTI OFTALMICHE

 

classe

sottoclasse

divisione

suddivisione

Classificazione secondo EN ISO- 9999:1998

21

03

03

003

     LENTI A CONTATTO

     La classificazione per le lenti a contatto è codificata nel pr EN ISO 8320-1 (sostituirà la ISO 8320:1996)

     Il nomenclatore tariffario fa riferimento alla classificazione degli ausili tecnici per disabili EN ISO 9999:1998. Le lenti a contatto sono inserite nella classe 21 (Ausili per comunicazione, informazione e segnalazione), nella sottoclasse degli ausili ottici 03 e nella divisione 09 lenti a contatto; quindi il codice di classificazione è: 21.03.09

     Il nomenclatore tariffario presenta la necessità di un ulteriore livello di codifica a cui si è provveduto in modo autonomo con la l'aggiunta di un quarto gruppo numerico a tre cifre con inizio da 003.

     ESEMPIO: LENTE A CONTATTO RIGIDA

 

classe

sottoclasse

divisione

suddivisione

Classificazione secondo EN ISO- 9999:1998

21

03

09

003

     In attesa che vegano istituite norme sui "TERMINI OFTALMICI FONDAMENTALI” (al presente i lavori delle Commissioni sono in preparazione) è stata ravvisata l'esigenza di elencare entrambe le classificazioni in aggiunta a quelle del vecchio nomenclatore.

DISPOSITIVI OTTICI CORRETTIVI

21.03

     L'individuazione, l'applicazione, l'adattamento alle esigenze soggettive dell'assistito e la fornitura di questi dispositivi è fatta dall'ottico abilitato. I dispositivi di seguito elencati possono essere concessi agli ipovedenti, ossia a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione nonché ai minori di anni 18 affetti da ambliopia.

 

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

LENTI OFTALMICHE PER VICINO E PER LONTANO

 

21.03.03

 

Lente in vetro crown:

 

 

 

da 0 a +/-4 sferica diametro 65

29.02.003

21.03.03.003

25.000

da 0 a +/-4 torica fino a 2 diametro 65

29.02.011

21.03.03.006

35.000

Lente in vetro al titanio o indice > 1,6:

 

 

 

da -2 a -8 sferica diametro 65

29.02.017

21.03.03.009

60.000

da -8.25 a -10 sferica diametro 65

29.02.021

21.03.03.012

65.000

da -10.25 a -20 sferica diametro 60

29.02.025

21.03.03.015

80.000

da 20.25 a -23,00 sferica diametro 60

29.02.027

21.03.03.018

90.000

oltre le 23 diottrie, per ogni diottria

29.02.028

21.03.03.021

9.000

da +4 a +6 sferica diametro 60

29.02.033

21.03.03.024

60.000

da +4 a +6 sferica diametro 65

29.02.035

21.03.03.027

60.000

da +6.25 a +8 sferica diametro 60

29.02.033

21.03.03.030

70.000

da +6.25 a +8 sferica diametro 65

29.02.035

21.03.03.033

70.000

da +8.25 a +10 sferica diametro 60

29.02.037

21.03.03.036

80.000

Lente in plastica termoindurente:

 

 

 

da 0 a +/-6 sferica diametro 60

29.02.205

21.03.03.039

38.000

da 0 a +/-6 sferica diametro 65

29.02.207

21.03.03.042

43.000

da +/-6.25 a +/-8 sferica diametro 60

29.02.205

21.03.03.045

45.000

da +/-6.25 a +/-8 sferica diametro 65

29.02.207

21.03.03.048

54.000

da +/-8,25 a +/-12 sferica diametro 60

29.02.209

21.03.03.051

74.000

sfera da 0 a +/-6 torica fino a 2 diametro 60

29.02.217

21.03.03.054

45.000

sfera da 0 a +/-6 torica fino a 2 diametro 65

29.02.219

21.03.03.057

50.000

sfera da +/-6.25 a è+/-8 cilindro fino a 2 torica diam. 60

29.02.221

21.03.03.060

55.000

sfera da +/-6.25 a +/-8 cilindro fino a 2 torica diam. 65

29.02.223

21.03.03.063

75.000

sfera da +/-8.25 a +/-10 cilindro fino a 2 torica diam. 60

29.02.225

21.03.03.066

80.000

sfera da -10.25 a -12 cilindro fino a 2 torica diam. 60

29.02.227

21.03.03.069

90.000

sfera da 0 a +/-4 cilindro fino a 4 torica diam. 60

29.02.229

21.03.03.072

35.000

sfera da 0 a +/-4 cilindro fino a 4 torica diam. 65

29.02.231

21.03.03.075

45.000

sfra da +/-4.25 a +/-6 cilindro fino a 4 torica diam. 60

29.02.233

21.03.03.078

50.000

sfera da +/-4.25 a +/-6 cilindro fino a 4 torica diam. 65

29.02.235

21.03.03.081

85.000

sfera da +/-6.25 a +/-8 cilindro fino a 4 torica diam. 60

29.02.237

21.03.03.084

90.000

sfera da +/-8.25 a +/-10 cilindro fino a 4 torica diam. 60

29.02.239

21.03.03.087

95.000

sfera da -10.25 a -12 cilindro fino a 4 torica diam. 60

29.02.241

21.03.03.090

100.000

sfera da 0 a +/-6 cilindro fino a 6 torica diam. 60

29.02.243

21.03.03.093

65.000

sfera da 0 a +/-6 cilindro fino a 6 torica diam. 65

29.02.245

21.03.03.096

70.000

LENTE PER AFACHIA O INGRANDENTE IN PLASTICA PER IPOVEDENTI

 

 

 

Asferica lenticolare:

 

 

 

sfera fino a +16

29.02.247

21.03.03.099

120.000

sfera fino a +20

29.02.249

21.03.03.102

125.000

sfera fino a +16 cilindro +2

29.02.251

21.03.03.105

130.000

sfera fino a +20 cilindro +2

29.02.253

21.03.03.108

140.000

sfera fino a +16 cilindro +4

29.02.255

21.03.03.111

140.000

sfera fino a +20 cilindro +4

29.02.257

21.03.03.114

145.000

Asferica campo totale:

 

 

 

sfera fino a +16

29.02.261

21.03.03.117

150.000

sfera fino a +16 cilindro a +2

29.02.265

21.03.03.120

165.000

sfera fino a +16 cilindro a +4

29.02.269

21.03.03.123

170.000

oltre +16 per ogni diottria

 

21.03.03.126

20.000

Lente in plastica occlusoria, asferica lenticolare o a campo totale per appaiamento peso

(29.03.001)

21.03.03.129

40.000

Lente con superficie indurita in policarbonato o plastica indice> 1,55:

 

 

 

da 0 a +/-4.00 sferica diametro 65

 

21.03.03.132

112.000

da +/-4.25 a +/-8.00 sferica diametro 65

 

21.03.03.135

124.000

da 0 a +/-2.00 sferica cilindro fino a 2 diam. 65

 

21.03.03.138

120.000

da +/-2.25 a +/-4.00 sferica cilindro fino a 2 diam. 65

 

21.03.03.141

128.000

da +/-4.25 a +/-8.00 sferica cilindro fino a 2 diam. 65

 

21.03.03.144

135.000

LENTE BIFOCALE INGRANDENTE PER SOGGETTI AMBLIOPI E/O IPOVEDENTI

 

 

 

Lente bifocale:

 

 

 

in vetro minerale da 1,5 a 4

29.02.301

21.03.03.147

320.000

in plastica da 1,5 a 6

29.02.305

21.03.03.150

330.000

per appaiamento peso in vetro minerale

29.02.303

21.03.03.153

115.000

per appaiamento peso in plastica

29.02.307

21.03.03.156

120.000

ADDIZIONALI PER TUTTE LE LENTI:

 

 

 

Per l'eventuale correzione cilindrica compresa ove non tariffata:

 

 

 

tra 0,25 e 2

29.85.001

21.03.03.159

13.000

tra 2.25 e 4

29.85.003

21.03.03.162

31.000

tra 4,25 e 6

29.85.005

21.03.03.165

36.000

tra 6,25 e 8

29.85.007

21.03.03.168

38.000

per tutte le lenti oftalmiche, per eventuale correzione prismatica:

 

 

 

fino a 5.50 diottrie prismatiche in vetro crown

 

21.03.03.171

32.000

fino a 10.50 diottrie prismatiche in vetro crown

 

21.03.03.174

36.000

fino a 5.50 driottrie prismatiche in plastica

 

21.03.03.177

32.000

fino a 10.50 diottrie prismatiche in plastica

 

21.03.03.180

36.000

Montatura tipo per le sole lenti oftalmiche

29.85.015

21.03.06.003

80.000

Individuazione e applicazione personalizzata di una lente

29.85.017

21.03.03.183

15.000

Filtro prismatico press-on in plastica da:

 

 

 

0,5-1-1,5-6.7-8-10-12-15-20-25-30/cad.

 

21.03.03.186

48.000

Filtro di Bangerter per occlusione parziale o totale

 

 

 

(da 0.1-0.2-0.4-0.6-0.8) -1/cad.

 

21.03.36.003

7.200

Filtro in plastica bloccante radiazioni nocive in retinopatie, in afachia e per stimolazione maculare/cad.

 

21.03.36.006

120.000

Aggiuntivo o clip-on di sostegno per filtri bloccanti UV e raggi blu

 

21.03.06.006

20.000

Trattamento indurente per lenti in materiale plastico termoindurente (organico)

 

21.03.03.189

15.000

Colorazione o smerigliatura/cad.

28.85.019

21.03.03.192

9.000

Trattamento antiriflesso multistrato/cad.

29.85.021

21.03.03.195

30.000

LENTI A CONTATTO

 

21.03.09

 

Concedibile esclusivamente quando la correzione non è migliorabile o ottenibile con lente oftalmica e/o in presenza di anisometropia elevata

 

 

 

La tariffa di riferimento si intende comprensiva della prestazione relativa alla individuazione, prova e personalizzazione, quantificata in L. 30.000 per ogni lente a contatto fornita.

 

 

 

Rigida sferica

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.43

29.02.101

21.03.09.003

200.000

Rigida sferica con flange toriche

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.54

 

21.03.09.006

225.000

Rigida torica (interna o esterna)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.53

 

21.03.09.009

225.000

Rigida bitorica

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.8

 

21.03.09.012

250.000

Gas-permeabile sferica

 

 

 

codice specifico ISO 83.20.2.44

20.02.105

21.03.09.015

260.000

Gas-permeabile sferica a flange toriche

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.44 e ISO 8320 2.54

 

21.03.09.018

280.000

Gas-permeabile torica (interna o esterna)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.44 e ISO 8320 2.53

 

21.03.09.021

300.000

Lente a contatto gas-permeabile (rossa)

 

 

 

(per stimolazione maculare e retinopatia a forte assorbenza delle radiazioni blu e UV nocive)

 

 

 

codice specifico EN ISO 8321-1:1996

 

21.03.09.024

250.000

Lente a contatto gas-permeabile per afachia

 

 

 

(a forte assorbenza di radiazioni blu e UV nocive)

 

 

 

codice specifico EN ISO 8321-2:1996

 

21.03.09.027

255.000

Idrofila sferica

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.27

29.02.103

21.03.09.030

200.000

Idrofila torica

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.27 e ISO 8320 2.53

 

21.03.09.033

250.000

Lente idrofila cosmetica

 

 

 

(solo per leucomi corneali, deturpazioni corneali, iridectomie, aniridie)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 4.32

 

21.03.09.036

300.000

Lente idrofila cosmetica

 

 

 

(con potere driottico incorporato per iridectomie totali o parziali, aniridia, albinismo, deturpazioni corneali)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 4.3

 

21.03.09.039

350.000

Lente idrofila anti UV

 

21.03.09.042

200.000

Lente al silicone (solo per afachia da cataratta congenita o traumatica) mno o bilaterale.

29.02.107

21.03.09.045

270.000

Lente terapeutica neutra

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.51

 

21.03.09.048

56.000

Lente protettiva

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.5

 

21.03.09.051

70.000

Lente composita (lente a contatto formata da due o tre materiali uniti tra loro. Es.; gas-permeabile al centro e idrofila in periferia)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.12

 

21.03.09.054

315.000

Lente sclero-corneale da calco-rilievo oculare (solo per cheratocono, cheratoglobo, astigmatismo oltre le 8.00 diottrie corneali, iridectomie parziali o totali, nistagmo, pupilla decentrata, non reagente alla luce, miopie elevate oltre le 25.00 D, cicatrici corneali, cheratiti bollose ed erpetiche, ecc.)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 7.3

 

21.03.09.057

1.500.000

Lente sclero-corneale preformata gas- permeabile (lente sclerale non da calco/rilievo oculare la cui parte posteriore è di forma predeterminata)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 7.6.

 

21.03.09.060

1.500.000

Lente sclero-corneale cosmetica

 

 

 

(da calco/rilievo oculare con potere diottrico incorporato)

 

 

 

codice specifico ISO 8320 4.33

 

21.03.09.063

1.500.000

COSTI ADDIZIONALI PER LAVORAZIONI PER SINGOLA LENTE:

 

 

 

Foro/i di ventilazione

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.2.1

 

21.03.09.066

35.000

Prisma di bilanciamento

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.3.7

 

21.03.09.069

35.000

Canalizzazione solo per lenti sclerali

 

 

 

codice specifico ISO 8320 2.1.2

 

21.03.09.072

70.000

Sterilizzazione e rigenerazione lente idrofila

 

 

 

codice specifico ISO 8320.

 

21.03.09.075

21.000

Formazione di nuova curva di transizione

 

 

 

codice specifico ISO 8320. 2.1.0

 

21.03.09.078

21.000

CANNOCCHIALI DA OCCHIALI PER VISIONE LONTANA/VICINA

 

21.03.21/24

 

Sistemi Telescopici Galileiani e Kepleriani (completi di supporto telescopico, eventuale correzione ottica, se interna, occlusoria e astuccio):

 

 

 

Monoculare lontano galileiano

29.05.001

21.03.21.003

540.000

Monoculare vicino galileiano

29.05.001

21.03.24.003

540.000

Binoculare lontano galileiano

29.05.003

21.03.21.006

800.000

Binoculare vicino galileiano

29.05.003

21.03.24.006

800.000

Monoculare lontano kepleriano

 

21.03.21.009

600.000

Monoculare vicino kepleriano

 

21.03.24.009

650.000

Binoculare lontano kepleriano

 

21.03.21.012

850.000

Binoculare vicino kepleriano

 

21.03.24.012

850.000

Monoculare Autoilluminante Galileiano

29.05.005

21.03.21.015

700.000

N.B.: i sistemi telescopici di cui ai codici 21.03.21.003 - 21.03.24.003 - 21.03.021.006 e 21.03.24.006 sono alternativi, rispettivamente, ai sistemi telescopici di cui ai codici 21.03.21.009 - 21.03.24.009 - 21.03.21.012 e 21.03.24.012.

 

 

 

Lenti a doppietto acromatico ingrandenti

 

21.03.30.003

70.000

Leggio scorrevole orizzontalmente con piano bloccabile ed inclinabile

 

21.27.06.003

150.000

Occhiali prismatici che non correggono la vista ma regolano l'angolazione del campo visivo per una visione supina. Es. leggere o guardare la TV

 

21.03.33.003

120.000

FAMIGLIE DI PRESIDI SECONDO IL

CLASSI DI PRESIDI CORRISPONDENTI

NOMENCLATORE TARIFFARIO

SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A

EX D.M. 28/12/92

NORMA ISO

24

PROTESI ACUSTICHE

21

AUSILI PER COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E SEGNALAZIONE

 

 

21.45

Apparecchi acustici:

 

 

21.45.09

apparecchi acustici a occhiale

 

 

21.45.12

apparecchi acustici a scatola

 

 

21.45.06

Apparecchi acustici retroauricolari

     AUSILI PER L'UDITO - Codice ISO 21.45

     - EX FAMIGLIA 24 -

     Per apparecchio acustico si intende un dispositivo elettronico esterno indossabile avente la funzione di amplificare e/o modificare il messaggio sonoro, ai fini della correzione qualitativa e quantitativa del deficit uditivo conseguente a fatti morbosi congeniti o acquisiti, avente carattere di stabilizzazione clinica.

     Ai sensi della legislazione vigente gli apparecchi acustici devono essere omologati dal Ministero della Sanità (D.P.R. 128/86) o, quali dispositivi medici, soddisfare gli obblighi previsti dalla Direttiva 93/42/CE del 14 giugno 1993.

     Secondo le norme ISO gli apparecchi acustici sono classificati come segue:

     APPARECCHI ACUSTICI RETROAURICOLARI

     Codice ISO 21.45.06

     APPARECCHI ACUSTICI OCCHIALI

     Codice ISO 21.45.09

     APPARECCHI ACUSTICI A SCATOLA

     Codice ISO 21.45.12

     I prodotti di cui sopra devono essere:

     • applicati con opportuno ed adeguato sistema di accoppiamento acustico (vedere voce accessori);

     • consegnati funzionanti ovvero con pila/e inserita/e;

     • accompagnati da opportune istruzioni sull'uso e sul periodo di allenamento allo stesso;

     • integrati da opportuna rieducazione qualora prescritta e/o necessaria effettuata dagli operatori competenti;

     • riparabili, quando necessario e possibile, mediante constatazione del danno e relativo collaudo da parte del medico specialista dell'Azienda USL.

     Tutti i prodotti della classificazione di cui sopra possono o meno incorporare mascheratori per acufeni.

     Perché un apparecchio acustico sia prescrivibile a Nomenclatore tariffario deve possedere almeno due e fino a 3 possibilità di regolazione tra quelle di seguito elencate con i seguenti requisiti, rilevati secondo le norme IEC 118, tradotte in italiano come CEI 29-5 del 01-10-85, e IEC 118-9 relative alla conduzione ossea, non tradotte in italiano (se altrimenti rilevate, vanno citate le norme di riferimento, come le norme di riferimento, come le norme A.N.S.I., N.A.L., J.I.S.):

     • azione controllo di tono sui gravi e/o sugli acuti: =ottava

     • riduzione OSPL 90 ottenuta mediante peak clipping e/o controllo automatico di guadagno => 10 dB

     • riduzione del guadagno massimo mediante preregolazione di guadagno =>10dB sensibilità bobina telefonica a 1600 Hz, 1mA/m=> 70 dB se per via aerea o =>60dB se per via ossea. Ove in alternativa presente il sistema audio input la sensibilità dello stesso deve essere di almeno 3 mV

     • distorsione armonica totale media (su 500, 800, 1600 Hz):=<9%

     • rumore equivalente in ingresso: =o

     • un guadagno ed un OSPL 90 come da specifica nei gruppi di seguito riportati

     PROCEDURA DI PRESCRIZIONE

     Per i maggiori i anni 18 rimane fermo quanto disposto all'art. 2 del presente regolamento.

     Per i minori di anni 18, affetti da ipoacusia, il diritto alla protesizzazione acustica scaturisce dall'analisi clinica del prescrittore senza limiti di riferimento. Vengono escluse le cofosi.

     La prescrizione dello specialista della ASL, redatta in conformità all'art. 4, del presente regolamento, deve scaturire da una valutazione clinica e strumentale documentabile attraverso:

     a) esame audiometrico tonale liminare e prove sopraliminari qualora le condizioni generali e audiologiche del soggetto lo permettano;

     b) l'esame audiometrico vocale per i maggiori di anni 18, con la determinazione della curva di articolazione o intelligibilità, qualora le condizioni di cui al punto a) lo permettano;

     c) l'esame audiometrico obiettivo (esame impedenzometrico, potenziali evocati). Tale esame è facoltativo, ma può sostituire totalmente l'audiometria tonale nei casi di impossibilità di esecuzione o di inattendibilità di quest'ultima ove comunque vi siano le indicazioni cliniche.

     I test tonali sopraliminari sono sostituibili ove possibile dalle prove impedenzometriche di riflessometria stapediale. Gli esami debbono essere eseguiti in ambiente adeguatamente insonorizzato.

     RICONDUCIBILITA'

     Con riferimento all'art. 1, comma 5 del presente regolamento, sono da considerarsi riconducibili gli apparecchi acustici che possiedono un minimo di 4 regolazioni e/o siano programmabili (tramite interfacce apposite e computer o computer dedicati o programmatori specificatamente costruiti), telecomandabili, automatici o adattivi.

     APPLICAZIONE DEGLI APPARECCHI ACUSTICI

     L'applicazione degli apparecchi acustici è compito del tecnico audioprotesista e si svolge secondo il seguente iter:

     A) prove preliminari atte ad individuare il campo dinamico residuo per la scelta del modello di apparecchio acustico più adatto;

     B) rilevamento dell'impronta del condotto uditivo esterno nei casi di applicazione per V.A.;

     C) l'adattamento dell'applicazione;

     D) l'addestramento all'uso e l'assistenza iniziale;

     E) le verifiche di funzionalità alle scadenze prefissate.

     A - PROVE PRELIMINARI

     1) Osservazione otoscopica ai fini della corretta esecuzione delle prove di audiometria protesica.

     2) Definizione del campo dinamico disponibile mediante prove di audiometria protesica tonale, vocale e/o impedenzometrica in cuffia e/o in campo libero.

     3) Prove dirette ad individuare il modello di apparecchio acustico necessario ed i suoi accessori.

     B - RILEVAMENTO IMPRONTA DEL CONDOTTO UDITIVO ESTERNO:

     1) Osservazione otoscopica che escluda la presenza di impedimenti ad un corretto rilevamento dell'impronta.

     2) Posizionamento di un opportuno sistema di protezione del timpano.

     3) Introduzione del materiale atto a rilevare l'impronta del condotto.

     4) Estrazione del calco del condotto.

     5) Osservazione otoscopica del condotto uditivo al fine di verificare la sua completa pervietà

     C - ADATTAMENTO

     1) Verifica mediante prove tonali e vocali in campo libero delle scelte operate ai punti precedenti.

     2) Regolazione dell'apparecchio acustico al fine di raggiungere il massimo risultato di intelligibilità e comfort possibile.

     3) Controllo dell'auricolare ed eventuali sue modifiche al fine di ottimizzarne l'adattamento.

     4) Controllo finale del risultato applicativo eventualmente anche mediante prove "invivo”.

     5) Esecuzione dei primi controlli a distanza di tempo per verificare la taratura dell'apparecchio acustico in conseguenza delle prime esperienze d'uso dello stesso da parte dell'utente.

     D - ADDESTRAMENTO ALL'USO ED ASSISTENZA INIZIALE:

     1) Istruzione ottimale all'uso dell'apparecchio acustico mediante l'espletamento di esercizi appositi fatti eseguire all'utente.

     2) Comunicazione delle modalità da seguire per un'abitudine corretta all'uso dell'apparecchio acustico.

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

APPARECCHI ACUSTICI DI GRUPPO 1

 

 

 

Le caratteristiche tecniche minime di tali apparecchi devono comprendere almeno due e fino a tre possibilità di regolazione fra quelle di seguito elencate:

 

 

 

- Controllo di tono sui gravi

 

 

 

- Controllo di tono sugli acuti

 

 

 

- Controllo di peak clipping

 

 

 

- Controllo automatico di guadagno

 

 

 

- Preregolazione massimo guadagno

 

 

 

Prestazioni:

 

 

 

- Potenza massima di picco, pari o inferiore a 135 dB SPL o 125 dBF se per via ossea, secondo norme C.E.I. o IEC 118-9, limitabile tramite sistemi opportuni.

 

 

 

- Guadagno di picco al massimo volume, pari o inferiore a 70 dB o 50 dBF se per via ossea, secondo norme C.E.I. o IEC 118-9.

 

 

 

- Controllo di volume.

 

 

 

- Bobina telefonica e/o ingresso audio.

 

 

 

APPARECCHIO ACUSTICO RETROAURICOLARE V.A.

24.31.301

21.45.06.003

1.056.600

APPARECCHIO ACUSTICO RETROAURICOLARE V.O.

24.31.301

21.45.06.006

1.056.600

APPARECCHIO ACUSTICO AD OCCHIALE V.A.

24.31.301

21.45.09.003

1.056.600

APPARECCHIO ACUSTICO AD OCCHIALE V.O.

24.31.301

21.45.09.006

1.056.600

APPARECCHIO ACUSTICO A SCATOLA V.A.

24.31.301

21.45.12.003

1.056.600

APPARECCHIO ACUSTICO A SCATOLA V.O.

24.31.301

21.45.12.006

1.056.600

APPARECCHI ACUSTICI DI GRUPPO 2

 

 

 

Le caratteristiche tecniche minime di tali apparecchi devono comprendere almeno due e fino a tre possibilità di regolazione tra quelle di seguito elencate:

 

 

 

- Controllo di tono sui gravi

 

 

 

- Controllo di tono sugli acuti

 

 

 

- Controllo di peak clipping

 

 

 

- Controllo automatico di guadagno

 

 

 

- Preregolazione massimo guadagno

 

 

 

Prestazioni:

 

 

 

- Potenza massima di picco, superiore a 135 dB SPL o 125 dBF se per via ossea, secondo norme C.E.I. o IEC 118-9. limitabile tramite sistemi opportuni.

 

 

 

- Guadagno di picco al massimo volume, superiore a 70 dB o 50 dBF se per via ossea, secondo norme C.E.I.o IEC 118-9.

 

 

 

- Controllo di volume.

 

 

 

- Bobina telefonica e/o ingresso audio.

 

 

 

APPARECCHIO ACUSTICO RETROAURICOLARE V.A.

24.51.501

21.45.06.009

1.204.200

APPARECCHIO ACUSTICO RETROAURICOLARE V.O.

24.51.501

21.45.06.012

1.204.200

APPARECCHIO ACUSTICO AD OCCHIALE V.A.

24.51.501

21.45.09.009

1.204.200

APPARECCHIO ACUSTICO AD OCCHIALE V.O.

24.51.501

21.45.09.012

1.204.200

APPARECCHIO ACUSTICO A SCATOLA V.A.

24.51.501

21.45.12.009

1.204.200

APPARECCHIO ACUSTICO A SCATOLA V.O.

24.51.501

21.45.12.012

1.204.200

     APPLICAZIONI BINAURALI.

     La protesizzazione acustica deve essere di norma binaurale nelle ipoacusie bilaterali in quanto migliora l'ascolto direzionale, il guadagno acustico complessivo e la discriminazione del parlato in ambiente rumoroso. La protesizzazione monoaurale è riservata ai soli casi di totale assenza di residui uditivi su un lato (anacusia).

     In caso di protesizzazione binaurale viene raddoppiata la tariffa indicata per ciascun apparecchio.

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

TARIFFA

ACCESSORI PER APPLICAZIONE VIA AEREA

 

 

 

Auricolari su misura per apparecchi acustici (ottenuti mediante rilevamento dell'impronta su misura)

 

 

 

- Auricolare in materiale rigido

24.85.001

21.45.00.103

59.700

- Auricolare in materiale morbido

24.85.002

21.45.00.106

66.700

ACCESSORI PER APPLICAZIONI VIA OSSEA

 

 

 

- Archetto monoaurale

 

21.45.00.109

38.000

- Archetto binaurale

 

21.45.00.112

58.500

- Vibratore bipolare

 

21.45.00.115

125.700

- Vibratore tripolare

 

21.45.00.118

133.000

- Cavetto bipolare

 

21.45.00.121

13.900

- Cavetto tripolare

 

21.45.00.124

18.300

RIPARAZIONI

 

 

 

Manodopera e revisione (compresa minuteria).

 

 

 

L'importo della manodopera va incluso una sola volta per apparecchio al prezzo dei singoli componenti.

24.90.001

21.45.00.503

51.100

TRASDUTTORE D'INGRESSO

 

 

 

- microfono omnidirezionale

24.91.002

21.45.00.506

86.100

- microfono direzionale

24.91.004

21.45.00.509

109.200

- kit ingresso audio

24.91.006

21.45.00.512

34.500

- bobina telefonica

24.91.008

21.45.00.515

57.500

TRASDUTTORE D'USCITA

 

 

 

- ricevitore bipolare

24.91.010

21.45.00.518

86.200

- ricevitore tripolare

24.91.012

21.45.00.521

109.200

- vibratore bipolare

24.91.014

21.45.00.524

86.100

- vibratore tripolare

24.91.016

21.45.00.527

109.200

INVOLUCRI

 

 

 

- per retroauricolari

24.91.026

21.45.00.530

46.000

- per occhiali, escluso il frontale

24.91.030

21.45.00.533

86.200

REGOLATORI DI FUNZIONE

 

 

 

- potenziamento di volume

24.91.036

21.45.00.539

55.000

- commutatore di funzioni (O/T/M, M/MT/T, ecc.)

24.91.038

21.45.00.542

63.000

- trimmer

24.91.040

21.45.00.545

31.000

- bobina telefonica

24.91.042

21.45.00.548

21.800

- alloggi pila e copricomandi

24.91.044

21.45.00.551

11.500

     Le norme specifiche di riferimento per tali sistemi sono:

     CEI 29-5 Standard di misura delle caratteristiche elettroacustiche degli apparecchi di correzione uditiva.

     IEC 118-3 Sistemi di correzione uditiva non interamente indossati dall'ascoltatore.

     IEC 118-4 Metodi di misura delle caratteristiche elettroacustiche degli apparecchi di correzione uditiva.

     IEC 118-6 Caratteristiche dei circuiti di entrata degli apparecchi di correzione uditiva.

     IEC 118-9 Methods of measurement of characteristics of heraring aids with bone vibrator output.

     IEC 118-10 Guida agli Standards degli apparecchi di correzione uditiva.

     IEC 118-11 Simboli e marcature degli apparecchi di correzione uditiva e relativi equipaggiamenti.

     IEC 711 Simulatore di orecchio.

     IEC 90 Dimensione delle spine e altri collegamenti per gli apparecchi di correzione uditiva

     IEC 601-1 Sicurezza elettrica per prodotti medicali.

     CEN/TC 293-138 Sistemi tecnologici per disabili: requisiti e metodi di prova.

     CEN/TC293-138-4 Documentazione tecnica di accompagnamento al prodotto.

     CEN/TC 293-138-4.4 Documentazione relativa all'analisi di rischio.

     CEN/TC 293-138-5.2 Documentazione relativa alla biocompatibilità dei materiali (EN 30993-1)

     CEN/TC 293-138-7 Documentazione relativa alla compatibilità elettromagnetica (EN 60555-2, emissione di armoniche; EN 55022, emissione di disturbi radio; EN 55101, immunità ai disturbi).

     CEN/TC 293-138-8.1 Documentazione relativa alla sicurezza dei caricatori di batterie (IEC 335-2-29)

     CEN/TC 293-138-8.2 Documentazione relativa alla sicurezza relativa agli apparecchi alimentati a batteria.

     CEN/TC 293-138-13.3.6 Documentazione relativa alla sicurezza di superfici, angoli e forme.

     CEN/TC 293-138-13.3.7 Documentazione relativa alla sicurezza del prodotto in caso di caduta su superfici rigide.

 

ELENCO N. 2

Nomenclatore degli ausili tecnici di serie

 

LA DESCRIZIONE DEGLI AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI E LE NORME DI STANDARDIZZAZIONE RIPORTATE NEL PRESENTE ELENCO FANNO RIFERIMENTO ALLA CLASSIFICAZIONE ISO 9999:1998 APPROVATA CON NORMA EUROPEA EN ISO 9999

 

     ELENCO N. 2: - Tavola di corrispondenza fra sistemi di classificazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FAMIGLIE DI AUSILI SECONDO IL NOMENCLATORE TARIFFARIO EX D.M. 28/12/92

CLASSI DI AUSILI CORRISPONDENTI SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A NORMA ISO

22 -

AUSILI PER LA STABILIZZAZIONE, POSTURA E DEAMBULAZIONE

12

AUSILI PER LA MOBILITA' PERSONALE

 

 

12.9

Ausili per deambulazione (stampelle, tripodi, quadripodi, deambulatori)

 

 

12.10

Biciclette (a due ruote)

 

 

 

12.21

Carrozzine (a telaio rigido, ad autospinta unilaterale, motocar-rozzine)

 

 

12.27.3

Passeggini (tipo chiudibile ad ombrello)

 

 

12.36

Sollevapersone

 

 

18.09

Seggiolone normale

25

PROTESI PER LARINGECTOMIZZATI

09.15

Ausili per tracheotomia

 

 

09.15.3

Cannula

27 -

ACCESSORI (PER PROTESI E TUTORI DI ARTO)

09.03

Vestiti e calzature

 

 

09.06

Ausili di protezione del corpo

30 -

PROTESI FISIOGNOMICHE

06.30

Protesi non di arto

 

 

06.30.18

Protesi mammarie

101

AUSILI PER L'INCONTINENZA

09

AUSILI PER LA CURA E LA PROTEZIONE PERSONALE

 

 

09.12

ausili per evacuazione

 

 

09.18

ausili per stomia

 

 

9.27

raccoglitori per urina

 

 

9.24

cateteri esterni e vescicali

 

 

9.30

ausili assorbenti l'urina

 

 

18

FORNITURE ED ADATTAMENTI PER LA CASA

 

 

18.12

letti (traverse assorbenti)

 

201

AUSILI PER LA FUNZIONE VISIVA

09

AUSILI PER LA CURA E LA PROTEZIONE PERSONALE

 

 

09.51

orologi

 

 

09.48

ausili per la misurazione della temperatura corporea

 

 

12

AUSILI PER LA MOBILITA' PERSONALE

 

 

12.03

ausili per la deambulazione (bastoni per non vedenti)

 

 

21

AUSILI PER LA COMUNICAZIONE E L'INFORMAZIONE

 

 

21.06

ausili ottici elettronici

 

 

 

21.15

ausili per la scrittura

 

301

AUSILI PER LA FUNZIONE ACUSTICA

21

AUSILI PER LA COMUNICAZIONE E L'INFORMAZIONE

 

 

21.39

sistemi per la trasmissione del suono

 

 

21.42

ausili per la comunicazione interpersonale

401

AUSILI PER LA FONAZIONE /COMUNICAZIONE

21.9

periferiche di input e output

 

 

21.15

macchine da scrivere e sistemi elaborazione testi

 

 

21.36

telefoni e ausili per telefonare

501

AUSILI PER LA FUNZIONE MOTORIA

18

FORNITURE ED ADATTAMENTI PER LA CASA

 

 

18.12

letti ortopedici

 

 

 

03

AUSILI PER TERAPIA ED ADDESTRAMENTO

 

 

03.33

ausili antidecubito (cuscini e materassi)

 

 

09

AUSILI PER LA CURA E LA PROTEZIONE PERSONALE

 

 

09.21

prevenzione e trattamento lesioni cutanee (bendaggi)

AUSILI PER LA CURA E PROTEZIONE PERSONALE

ISO 09.12

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

AUSILI PER EVACUAZIONE

 

09.12

SEDIA PER WC E DOCCIA

 

 

E' indicata per i soggetti con gravi disabilità motoria che necessitano di sedia comoda utilizzabile anche per doccia e per il WC. Trattasi di una variante della sedia comoda tradizionale che la rende polifunzionale.

 

 

La sedia deve essere in grado di resistere all'umidità, ai detergenti e agli acidi, è pertanto incompatibile con la fornitura della 22.51.001 (12.21.03.003).

 

 

Caratteristiche:

 

 

- schienale e sedile rigidi e/o imbottiti, idrorepellenti;

 

 

- 4 ruote piroettanti diametro min. mm. 100 di cui 2 con freno, con supporti inox;

 

 

- dispositivo WC estraibile;

 

 

- pedane regolabili in altezza e ribaltabili;

 

 

- braccioli estraibili o ribaltabili

-

09.12.03.003

AGGIUNTIVI:

 

 

- ruote almeno Ø mm. 600 con cerchio corrimano e freni

 

 

 

(al paio)

-

09.12.03.103

RIALZO STABILIZZANTE PER WC

 

 

E' indicato per il mantenimento di una posizione corretta in tutti i casi in cui le esigenze fisiologiche del soggetto, in condizioni di inerzia o di grave disabilità motoria interessante gli arti ed il tronco, richiedano una lunga permanenza sul WC.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- piano di appoggio sul WC

 

 

- struttura metallica in alluminio anodizzato o inox

 

 

- braccioli

 

 

- regolazione in altezza

-

09.12.24.003

AGGIUNTIVI

 

 

Staffe di bloccaggio al WC

(al paio)

 

09.12.24.103

Fornibile solo a persone affette da gravi deficit di controllo del tronco.

 

 

Quattro ruote piroettanti con freno

-

09.12.24.106

AUSILI PER LA MOBILITA' PERSONALE

ISO 12

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON UN BRACCIO

 

12.03

Stampella:

 

 

- con appoggio antibrachiale e puntale di appoggio

 

 

- regolabile nella parte inferiore

22.01.013

12.03.06.003

- c.s. con ammortizzatore

22.01.019

12.03.06.006

- con appoggio sottoascellare, puntale di appoggio e regolazione

22.01.027

12.03.12.003

Tripode:

 

 

- regolabile

22.01.033

12.03.15.003

- regolabile con appoggio antibrachiale

22.01.035

12.03.15.006

Quadripode:

 

 

- regolabile

22.01.043

12.03.18.003

- regolabile con appoggio antibrachiale

22.01.045

12.03.18.006

AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON DUE BRACCIA

 

12.06

Sono indicati in tutti i casi in cui è necessario riattivare la funzione deambulatoria e/o nei casi in cui il soggetto non è in grado di sorreggersi con sufficiente sicurezza. La descrizione che segue si riferisce agli ausili di base. La valutazione delle particolari condizioni dei soggetti può e deve necessariamente prevedere l'applicazione di uno o più aggiuntivi, necessari per determinare una funzione specifica altrimenti non rinvenibile.

 

 

Deambulatori:

 

 

- struttura in acciaio cromato e/o verniciato a forno o in lega leggera

 

 

- rigido od articolato

 

 

- con o senza ruote piroettanti, freno azionabile in deambulazione, freno di stazionamento, accessori di sostegno, sedile imbottito o rivestito

 

 

- per deambulazione eretta o carponi, con fascia di appoggio al bacino.

 

 

E' realizzato in tre misure standard adeguate alla corporatura dei soggetti.

 

 

- Rigido con appoggio al terreno

22.05.001

12.06.03.003

 

22.05.003

12.06.03.003

- Arricolato in grado di assecondare meccanicamente la deambulazione

22.11.001

12.06.03.006

 

22.11.003

12.06.03.006

 

22.11.005

12.06.03.006

- Con due ruote e due puntali di appoggio al terreno -

22.15.001

12.06.06.003

 

22.15.003

12.06.06.003

 

 

22.15.005

12.06.06.003

- Scorrevole su quattro ruote piroettanti:

 

 

- senza freno di stazionamento

22.21.001

12.06.09.003

 

22.21.003

12.06.09.003

 

22.21.005

12.06.09.003

- con freno di stazionamento su ruote

22.21.007

12.06.09.006

 

22.21.009

12.06.09.006

 

22.21.011

12.06.09.006

- con freno azionabile a mano

22.21.019

12.06.09.009

 

22.21.021

12.06.09.009

- con sedie avvolgente per bambini

-

12.06.09.012

- per deambulazione carponi con fascia di appoggio

22.31.001

12.06.09.015

AGGIUNTIVI

 

 

Sedile imbottito e rivestito (escluso 12.06.09.012)

22.85.013

12.06.09.106

Regolazione della base in altezza (escluso 12.06.09.015)

22.85.015

12.06.09.109

Divisorio intermedio regolabile

22.85.017

12.06.09.112

Sella divaricatrice

22.85.019

12.06.09.115

Sostegno pettorale regolabile

22.85.021

12.06.09.118

Sostegno pelvico regolabile

22.85.023

12.06.09.121

Appoggio antibrachiale (al paio)

22.85.025

12.06.09.124

Barre di appesantimento in acciaio pieno (al paio)

22.85.027

12.06.09.127

Telaio pieghevole o smontabile

22.85.029

12.06.09.130

Ruote con rotazione frizionata (al paio)

22.85.031

12.06.09.133

Tavolo con incavo regolabile

22.85.033

12.06.09.136

Mutanda di sostegno

22.85.035

12.06.09.139

Manubrio regolabile

22.85.037

12.06.09.142

Blocchi direzionali disinseribili sulle ruote (al paio)

22.85.039

12.06.09.145

BICICLETTE

ISO 12.18

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Sono indicate in tutti i casi in cui i soggetti disabili con attività deambulatoria compromessa o con altri deficit motori possono utilmente avvalersi di tali ausili per la mobilità personale e per scopi riabilitativi.

 

 

BICICLETTA (A DUE RUOTE)

 

 

E' caratterizzata da un telaio in acciaio cromato e/o verniciato e/o in lega con una forcella ed un manubrio anteriormente con due ruote grandi ed una forcella posteriormente. Il telaio e le ruote devono essere compatibili con le misure antropometriche del soggetto.

 

 

La ruota posteriore è munita di un rocchetto dentato per la trasmissione del moto. E' munita di freni, pedivella, catena, catarifrangenti, fanale anteriore e dinamo. Posteriormente una coppia di stabilizzatori registrabili, con due ruote di almeno mm. 200 di Ø assicura la stabilità laterale

22.51.140

12.18.03.003

AGGIUNTIVI

 

 

Sella lunga per l'abduzione e per la circonduzione facilitata delle gambe

-

12.18.21.127

Ammortizzatori agli stabilizzatori della bicicletta a due ruote. Indicato per minori e adulti con accentuata instabilità del tronco.

-

12.18.21.130

CARROZZINE

ISO 12.21

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

CARROZZINE A TELAIO RIGIDO

 

 

CARROZZINA A TELAIO RIGIDO MANOVRABILE DALL'ACCOMPAGNATORE

 

 

E' indicata in tutti i casi in cui il soggetto necessita di un ausilio per la mobilità assistita da un accompagnatore.

 

 

Caratteristiche tecniche:

 

 

- telaio in acciaio cromato e/o verniciato;

 

 

- schienale e sedile rigidi e/o imbottiti;

 

 

- quattro ruote piroettanti di diametro minimo di mm. 100 di cui due con freni;

 

 

- dispositivo WC estraibile;

 

 

- pedane ribaltabili regolabili in altezza;

 

 

- braccioli imbottiti estraibili o ribaltabili.

22.51.001

12.21.03.003

CARROZZINA A TELAIO RIGIDO RECLINABILE MANOVRATA DALL'ACCOMPAGNATORE

 

 

Caratteristiche come la precedente tranne:

 

 

- schienale reclinabile almeno di 80°;

 

 

- pedane ad inclinazione regolabile con appoggia polpacci e poggiapiedi regolabili e/o ribaltabili.

22.51.003

12.21.03.006

CARROZZINA A TELAIO RIGIDO MANOVRABILE DALL'ACCOMPAGNATORE CON REGOLAZIONE SERVOASSISTITA

 

 

E' indicata in tutti i casi in cui il soggetto ha una scarsissima mobilità residua del tronco e degli arti superiore e necessita di continua diversificazione della posizione anche per prevenire le piaghe da decubito. Questo ausilio è alternativo alle altre carrozzine fisse.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- struttura adeguata al carico da sostenere;

 

 

- schienale prolungato o con poggiatesta, sedile, braccioli e poggiagambe imbottiti o rivestiti in corda di materiale sintetico;

 

 

- schienale e poggiagambe con regolazione servoassistita a mezzo pistone a gas o dispositivo equivalente con bloccaggio;

 

 

- pedana poggiapiedi;

 

 

- quattro ruote di cui due con freno di diametro minimo di mm. 100.

-

12.21.03.009

CARROZZINA A TELAIO RIGIDO AD AUTOSPINTA CON MANI SULLE RUOTE POSTERIORI

 

 

E' prescrivibile in tutti i casi in cui l'utilizzatore è in grado di attivare la mobilità senza necessità di un accompagnatore.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- schienale e sedile rigidi e imbottiti;

 

 

- braccioli imbottiti estraibili o ribaltabili;

 

 

- schienale e appoggiagambe inclinabili;

 

 

- poggiapiedi regolabili e/o ribaltabili;

 

 

- freni di stazionamento sulle ruote grandi;

 

 

- due ruote grandi Ø max 650 mm. Con anello corrimano e due ruote piccole piroettanti anteriori Ø max 200 mm.

 

 

Con WC estraibile

22.51.101

12.21.06.003

Senza WC estraibile

22.51.103

12.21.06.006

CARROZZINA A TELAIO RIGIDO AD AUTOSPINTA CON MANI SULLE RUOTE ANTERIORI

 

 

Hanno caratteristiche e tariffe uguali a quelle con autospinta sulle ruote posteriori. Cambia il numero di codice nel senso che il terzo gruppo di cifre .06 (la divisione secondo le classifiche ISO) diventa .09.

 

 

con WC estraibile

22.51.101

12.21.09.003

Senza WC estraibile

22.51.103

12.21.09.006

AGGIUNTIVI

 

 

Sistema monoguida unilaterale

22.85.269

12.24.03.103

Telaio a crociera o dispositivo similare per riduzione di ingombri (solo per 12.21.03.003)

22.85.283

12.24.03.106

Cinghia pettorale

22.85.255

12.24.06.103

Divaricatore imbottito regolabile

22.85.257

12.24.06.106

Cuscinetto di spinta per il tronco

22.85.259

12.24.06.109

Schienale prolungato regolabile o poggiatesta

22.85.263

12.24.06.112

Protezione laterale parietale bilaterale

22.85.265

12.24.06.115

Braccioli regolabili in altezza

22.85.267

12.24.06.118

Variazione larghezza (inferiore a 40 cm. e da 45 a 50 cm.)

22.85.277

12.24.06.121

Variazione larghezza (superiore a 50 cm.)

22.85.279

12.24.06.124

Imbottitura del lato interno dei fianchi estraibili

22.85.281

12.24.06.127

Rivestimento del sedile imbottito senza cuciture

-

12.24.06.130

Sedile senza cuciture con imbottitura in gel atossico

-

12.24.06.133

Nota: questo aggiuntivo esclude la fornitura di un cuscino antidecubito

 

 

Dispositivo con trazione a manovella con braccioli fissi e leva di guida

22.85.271

12.24.09.103

Tavolino normale

22.85.273

12.24.15.103

Tavolino con incavo avvolgente e bordi

22.85.275

12.24.15.106

Quattro ruote Ø 200 mm. Di cui due fisse e due piroettanti per carrozzine 12.21.03.006

22.85.261

12.24.21.103

RIPARAZIONI (Carrozzine fisse)

 

 

Revisione dispositivi di movimento

 

12.24.03.503

Smontaggio e rimontaggio di una o più parti in sostituzione

 

12.24.03.506

Sedile imbottito con fondo rigido, dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

12.24.06.503

Schienale imbottito con fondo rigido, dimensioni analoghe all'ausilio in uso

 

12.24.06.506

Parte imbottita dei braccioli (al paio)

 

12.24.06.509

Appoggiagambe estraibili complete di pedane appoggiapiedi ribaltabili (al paio)

 

12.24.03.509

Appoggiagambe con inclinazione regolabile, complete di pedane appoggiapiedi e appoggiapolpaccio (al paio)

 

12.24.03.512

Ruota grande Ø max. 650 mm. con anello corrimano, gommata come quelle dell'ausilio in uso

 

12.24.21.503

Ruota piccola Ø 200 mm. con supporto piroettante, gommata come quelle dell'ausilio in uso.

 

12.24.21.506

CARROZZINA AD AUTOSPINTA UNILATERALE

 

 

Carrozzina a tre ruote con trazione a manovella

 

 

E' indicata e strutturata per prevalente uso esterno. Il soggetto utilizzatore deve conservare una notevole vigoria fisica all'arto superiore che aziona la propulsione.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- ruote Ø minimo 500 mm.;

 

 

- freni di stazionamento sulle ruote posteriori e di soccorso su quella anteriore;

 

 

- schienale, sedili e braccioli imbottiti;

 

 

- fanaleria, dinamo e segnalatore acustico.

 

 

- Tipo con manovella di propulsione destra

22.51.125

12.21.15.003

- Tipo con manovella di propulsione sinistra

22.51.127

12.21.15.006

AGGIUNTIVI

 

 

- Manubrio snodabile

22.85.403

12.24.03.124

- Fiancata ribaltabile

22.85.405

12.24.06.177

MOTOCARROZZINE

 

 

Motocarrozzina a tre ruote

 

 

E' indicata per i soggetti non deambulanti ma con piena efficienza agli arti superiori che intendono compiere lunghi percorsi su strade pubbliche e non. Si richiede il possesso dei requisiti neuropsichici e fisici in grado di determinare il controllo del veicolo in condizioni di sicurezza. In caso di uso su strade pubbliche la motocarrozzina deve essere in regola con le prescrizioni del vigente Codice della Strada.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- telaio in acciaio cromato e/o verniciato a forno con carenatura in acciaio o idoneo mateirale plastico su tre ruote di cui quella anteriore con funzione direzionale;

 

 

- motore a scoppio di cilindrata non superiore a 50 cc.;

 

 

- sospensioni telescopiche;

 

 

- ruote con freni regolamentari;

 

 

- sedile, schienale e braccioli imbottiti;

 

 

- fanaleria regolamentare;

 

 

- segnalatore acustico;

 

 

- messa in moto tramite manovella o leva;

 

 

Con cambio o variatore di velocità

22.51.131

12.21.30.003

C.s. ma monomarcia

22.51.133

12.21.30.006

AGGIUNTIVI

 

 

Avviamento elettrico

22.85.452

12.24.03.127

Parabrezza

22.85.453

12.24.03.130

Bracciolo ribaltabile

22.85.455

12.24.06.178

Fiancate chiuse

22.85.457

12.24.06.181

Portapacchi

22.85.459

12.24.06.184

Segnalatori di direzione (al paio)

22.85.461

12.24.03.133

Retromarcia

-

12.24.03.136

Forcella e ammortizzatori idraulici

-

12.24.21.118

Freni a tamburo con freni di servizio e di stazionamento

-

12.24.18.103

Kit completo con carrozzeria in vetroresina con verniciatura epossidica - Manubrio alzabile e regolabile in lunghezza e altezza - Parabrezza antigraffio

-

12.24.03.139

Cappotta rigida smontabile in vetroresina

-

12.24.03.142

VEICOLI

ISO 12.27

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

PASSEGGINI

 

 

PASSEGGINO CHIUDIBILE AD OMBRELLO

 

 

E' indicato per percorsi brevi su terreni privi di asperità eper facilitare l'accesso sui mezzi pubblici di trasporto. E' facilmente trasportabile in auto.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- struttura che ne consente la chiusura e l'apertura con facilità;

 

 

- poggiapiedi;

 

 

- cinghia pettorale;

 

 

- ruote adatte per esterni, provviste di sistema frenante;

22.45.101

12.27.03.003

AGGIUNTIVI

 

 

Riduttore di larghezza del sedile

22.85.101

12.27.03.103

Divaricatore imbottito regolabile ed estraibile

22.85.103

12.27.03.106

Scocca rigida imbottita supplementare con fianchetti, poggiatesta, cintura di sicurezza e divaricatore

22.85.105

12.27.03.109

Poggiapiedi regolabili e ribaltabili

22.85.107

12.27.03.112

AUSILI PER SOLLEVAMENTO

ISO 12.36

(SOLLEVAPERSONE)

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

SOLLEVATORE MOBILE A IMBRACATURA POLIFUNZIONALE

 

 

E' indicato per lo spostamento di invalidi che non residuano alcuna capacità di spostamento autonomo;

 

 

Caratteristiche:

 

 

- struttura di sostegno adeguata ai carichi da sostenere;

 

 

- base regolabile in ampiezza con leva manuale;

 

 

- ruote piroettanti di Ø minimo mm. 100;

 

 

- sollevamento realizzato a mezzo di sistema oleo-dinamico o meccanico;

 

 

- imbragatura a due fasce separate o ad amaca senza tastiera adeguata a consentire la facile e sicura presa ed il trasporto della persona.

22.41.001 +

 

 

22.85.054

12.36.03.003

- sollevamento mediante sistema a bassa tensione alimentato da batteria ricaricabile.

 

 

(Compreso di caricabatteria).

 

 

- garanzia 24 mesi (per gli accumulatori 6 mesi)

-

12.36.03.006

AGGIUNTIVI

 

 

- Imbragatura ad amaca con contenzione del capo

-

12.36.03.103

AUSILI PER LA POSIZIONE SEDUTA

ISO 18.09

 

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

SEGGIOLONI

 

18.09.18

SEGGIOLONE NORMALE

 

 

E' indicato per i minori di anni 18 che necessitano di una seduta personalizzata e controllata durante lo svolgimento di attività quotidiane, didattiche e ricreative.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- struttura adeguata al carico da sostenere;

 

 

- schienale e sedile imbottiti e rivestiti in materiale lavabile o in corda di materiale sintetico o comunque atti ad offrire il sostegno sintetico o comunque atti ad offrire il sostegno adeguato al corpo in appoggio; tavolino estraibile con incavo avvolgente;

 

 

- ruote adatte per interni, provviste di sisstema frenante.

22.45.051

18.09.18.003

AGGIUNTIVI

 

 

Cinghia pettorale

22.85.055

18.09.18.103

Cinghia a bretellaggio, imbottita

-

18.09.18.106

Cinturini fermapiedi

(al paio)

22.85.057

18.09.18.109

Divaricatore imbottito regolabile e/o estraibile

22.85.059

18.09.18.112

Cuscinetto di spinta laterale o supporto laterale per il tronco (ciascuno)

22.85.061

18.09.18.118

Poggiatesta imbottito

22.85.063

18.09.18.121

Poggiatesta regolabile in altezza, con protezioni laterali o ad angolo variabile

22.85.065

18.09.18.124

Possibilità di variare l'altezza dello schienale

22.85.067

18.09.18.127

Pedana con regolazione della flesso estensione del piede (paio)

22.85.069

18.09.18.130

Possibilità di basculamento e/o di asportazione della scocca superiore

22.85.071

18.09.18.133

Telaio regolabile in altezza

22.85.073

18.09.18.136

Poggiagambe a cassetta

22.85.075

18.09.18.139

Poggiapiedi ribaltabile

22.85.077

18.09.18.142

Bracciolo regolabile in altezza (al paio)

22.85.079

18.09.18.145

NORME TECNICHE

Tutti gli ausili contemplati nel capitolo devono essere rispondenti ove possibile, alle caratteristiche riportate nel pr EN 12182. Per quanto non previsto si applicano i parametri ISO 6440-7193-7.176.1 fino a .20-7930.

L'analisi di rischio di utilizzo degli ausili fa fatta secondo la UNI EN 1441. Gli ausili e/o i dispositivi elettrici di cui sono eventualmente corredati, devono sottostare ai parametri di cui a IEC nn. 65-335-601 - a EN 50065.1-50.081-50-082.1-55.011/3/4/5-55.020/2-60.555.1.2.3.

Sono da applicare le prescrizioni di cui al pr EN 12182.

La biocompatibilità, il pericolo di contaminazione e i rischi da contatto con residui vanno valutati secondo la UNI EN 30993 e relative parti.

Per i rischi di infezione e/o contaminazione, il produttore deve in particolare tenere conto di quelli derivanti dall'eventuale impiego di cuoio e/o pelle di pecora (per fasce di contenimento, sedute, cuscini, cinghie, ecc.)

Tutti gli ausili devono in ogni caso rispondere ai requisiti essenziali indicati nell'allegato 1 della Direttiva 93/42 CEE e, tranne quelli su misura, muniti della dichiarazione di conformità CE e relativa fasciolazione tecnica prevista dall'allegato VII di tale direttiva.

Ogni ausilio e accessorio deve recare la marcatura CE e deve essere corredato di etichettatura e istruzioni d'uso.

Gli ausili su misura devono attenersi alle procedure previste dall'allegato VIII della direttiva citata.

L'imballaggio deve garantire che il trasporto e la manipolazione non compromettano il rispetto dei suddetti requisiti essenziali.

In applicazione della direttiva 93/42 CEE il rispetto delle norme tecniche determina la presunzione di rispetto dei requisiti essenziali. Qualora il produttore o l'importatore europeo ritenga di non attenersi in tutto o in parte alle norme tecniche, l'onere della prova del rispetto dei requisiti essenziali resta a suo carico e lo scostamento dalle norme e relative motivazioni tecniche devono risultare nelle istruzioni d'uso.

A decorrere dal 15 giugno 1998 non potranno essere posti in servizio e/o in commercio ausili e relativi accessori non marcati CE e quindi privi della dichiarazione di conformità CE e relativa fascicolazione tecnica.

PROTESI PER LARINGECTOMIZZATI

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

25 -

Protesi per la laringectomizzati

09 15

Ausili per trachetomia

 

 

09 15 03

Cannula

 

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549 -1, 03

VOCABOLARIO

AUSILI PER TRACHEOTOMIA

ISO 09.15

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

CANNULA

 

09.15.03

Dispositivo in plastica o metallo per la respirazione dei soggetti tracheotomizzati.

 

 

Fornibili in numero di due all'anno salvo diversa prescrizione medica.

 

 

Cannula tracheale in plastica morbida con mandrino

25.55.001

09.15.03.003

Cannula tracheale in plastica rigida con mandrino:

 

 

- non fenestrata

-

09.15.03.006

- fenestrata con valvola

-

09.15.03.007

Cannula tracheale in metallo cromato o argentato in due o tre pezzi

25.55.017

 

 

25.55.019

09.15.03.009

Cannula tracheale in tre pezzi in Argento 900/1000.

-

09.15.03.015

VESTITI E CALZATURE

ISO 09.03

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Consistono in dispositivi predisposti che necessitano di essere individuati e non richiedono adattamenti o modifiche.

 

 

GUANTI E MANOPOLE

 

09.03.12

Guanto di rivestimento per mano protesica:

 

 

- di pelle

27.20.009

09.03.12.003

- di filanca

(al paio)

27.20.013

09.03.12.006

CALZE

 

09.03.27

Calza di lana intera (coscia-gamba-piede) per paraplegico

27.16.001

09.03.27.003

SCARPE

 

09.03.42

CALZATURE RIVESTIMENTO PROTESI

 

 

Calzatura di serie per il rivestimento del piede protesico e come accompagnamento per il piede controlaterale sano, deve essere scelta fra i modelli del mercato.

 

 

Queste calzature vanno sempre fornite a paio.

 

 

Con questa calzatura il piede sano non può utilizzare eventuali ortesi.

 

 

Bassa

 

 

dal n. 34 al n. 46

(al paio)

27.14.001

09.03.42.003

Alta

 

 

 

dal n. 34 al n. 46

(al paio)

27.14.003

09.03.42.006

AUSILI PER LA CURA E PROTEZIONE PERSONALE

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma ISO

27 -

Accessori

09 03

Vestiti e calzature

 

 

09 03 12

Guanti e manopole

 

 

09 03 27

Calze

 

 

09 03 42

Scarpe e stivali

 

 

09 06

Ausili per la protezione del corpo

 

 

09 06 12

Protezione del braccio e del gomito

 

 

09 06 18

Protezione della gamba e del ginocchio, incluse calze per gambe amputate.

 

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549 -1, -3

VOCABOLARIO

AUSILI DI PROTEZIONE DEL CORPO

ISO 09.06

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Consistono in dispositivi predisposti che necessitano di essere individuati e non richiedono adattamenti o modifiche.

 

 

AUSILI DI PROTEZIONE DEL BRACCIO E DEL GOMITO

 

09.06.12

Coprimoncone di arto superiore:

 

 

- di cotone leggero

27.20.001

09.06.12.003

- di lana leggera

27.20.003

09.06.12.006

- di nylon

27.20.005

09.06.12.009

AUSILI DI PROTEZIONE DELLA GAMBA E DEL GINOCCHIO INCLUSE LE CALZE PER GAMBE AMPUTATE

 

09.06.18

Coprimoncone di arto inferiore:

 

 

- di cotone leggero

27.19.001

09.06.18.003

- di lana leggera

27.19.003

09.06.18.006

- di nylon

27.19.005

09.06.18.009

Calza tubolare con tirante per indossare la protesi di coscia pneumatica

27.19.015

09.06.18.015

PROTESI NON DI ARTO

FAMIGLIE DEL NOMENCLATORE-

CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE

TARIFFARIO D.M. 28/12/92

Classificazione a norma I.S.O.

 

 

06 30

Protesi non di arto

30 -

Protesi fisiognomiche

06 30 18

Protesi mammarie

NORME TECNICHE

 

pr EN 12182

Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova

ISO 8549 -1, -3

VOCABOLARIO

 

PROTESI NON DI ARTO

ISO 06.30

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

PROTESI MAMMARIE

 

06.30.18

PROTESI MAMMARIE ESTERNE

 

 

Si tratta di un ausilio ortopedico atto a ripristinare una visione anatomo-estetica del corpo umano dopo un intervento radicale di mastectomia.

 

 

PROTESI MAMMARIA ESTERNA PROVVISORIA

 

 

Da utilizzare nel periodo intercorrente tra l'intervento e la cicatrizzazione, in schiuma di gomma rivestita di tessuto anallergico

 

 

- nella misura dall'1 alla 8, ambidestre

30.01.001

06.30.18.003

PROTESI MAMMARIA ESTERNA DEFINITIVA

 

 

A profilo e volume/peso fisio-anatomico (0,96) in tutto silicone a composizione medicale, a riempimento differenziato, anallergica esteticamente naturale, con assorbimento del calore del corpo

 

 

- nella misura dalla 1 alla 13 (da 55 a 115)

30.05.001

06.30.18.006

AUSILI ANTIDECUBITO

03.33

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

CUSCINI ANTIDECUBITO

 

 

Ausili antidecubito idonei all'utilizzo su sedie normali o carrozzelle. Costituiti da materiali o sistemi diversi atti ad assicurare l'ottimizzazione delle pressioni di appoggio per limitare i rischi di occlusione capillare prolungata in soggetti a mobilità ridotta, esprimono livelli diversi di prevenzione o terapia direttamente relazionabili alle differenti patologie.

 

 

Sono prescrivibili, in alternativa tra loro, ad adulti invalidi ed a minori di anni 18 non deambulanti obbligato alla postura senza soluzione di continuità.

 

03.33.03

Cuscino in fibra cava siliconata

 

 

pr EN 12182; punti 4,5,10,11,13

501.21.01

03.33.03.003

Cuscino in gel fluido

 

 

pr EN 12182; punti 4,5,10,11,13

501.21.01

03.33.03.006

Cuscino in materiale viscoelastico compatto

 

 

pr EN 12182; punti 4,5,10,11,13

501.21.03

03.33.03.009

Cuscino composito con base anatomica preformata o base con formazione personalizzata, integrata con fluidi automodellanti

 

 

pr EN 12182; punti 4,5,10,11,13

501.21.05

03.33.03.012

Cuscino a bolle d'aria a micro interscambio

 

 

pr EN 12182; punti 4,5,10,11,13

501.21.07

03.33.03.015

Cuscino a bolle d'aria a micro interscambio o a celle con fluidi automodellanti a settori differenziati

 

03.33.03.018

MATERASSI E TRAVERSE ANTIDECUBITO

 

 

Ausili antidecubito idonei all'utilizzo su letti normali od ortopedici (materassi) oppure su materassi normali od antidecubito (traverse). Costituiti da materiali o sistemi diversi atti ad assicurare l'ottimizzazione delle pressioni di appoggio per limitare i rischi di occlusione capillare prolungata in soggetti a mobilità ridotta, esprimono livelli differenti di prevenzione o terapia, direttamente relazionabili alle differenti patologie.

 

 

I materassi e le traverse antidecubito, alternativi tra loro, sono prescrivibili ad adulti invalidi e a minori di anni 18 affetti da patologie gravi che obbligano alla degenza senza soluzione di continuità.

 

03.33.06

Materasso ventilato in espanso

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.11.01

03.33.06.003

Materasso ventilato in espanso composito, realizzato con materiali di diversa densità per garantire lo scarico differenziato delle pressioni a livello delle specifiche zone corporee.

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.006

Materasso in fibra cava siliconata

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13

 

03.33.06.009

Materasso in fibra cava siliconata ad inserti asportabili

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.012

Materasso ad acqua con bordo laterale di irrigidimento

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.11.03

03.33.06.015

Materasso ad aria con camera a gonfiaggio alternato, con compressore

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13,8.1,8.2)

501.11.05

03.33.06.018

Materasso ad elementi interscambiabili con compressore

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13,8.1,8.2)

 

03.33.06.021

Traversa in vello naturale

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.024

Traversa in materiale sintetico

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.027

Traversa in fibra cava siliconata

 

 

(CEN/RC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.030

Traversa a bolle d'aria microinterscambio

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.06.033

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

ATTREZZATURE SPECIALI ANTIDECUBITO

 

 

 

Ausili antidecubito idonei ad essere applicati su zone corporee specifiche, costituiti da materiali diversi atti ad assicurare l'ottimizzazione delle pressioni di appoggio per limitare i rischi di occlusione in zone corporee particolarmente a rischio.

 

 

 

Sono prescrivibili ad adulti invalidi ed a minori di anni 18 non deambulanti e/o affetti da patologia grave che obbliga alla degenza continua e/o postura seduta.

 

03.33.09

 

Protezione per tallone in materiale sintetico

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.21.21

03.33.09.003

4 pz. l'anno

Protezione per tallone in fibra cava siliconata

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.21.21

03.33.09.006

4 pz. l'anno

Protezione per gomito in materiale sintetico

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.21.21

03.33.09.009

4 pz. l'anno

Protezione per gomito in fibra cava siliconata

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

501.21.21

03.33.09.012

4 pz. l'anno

Protezione per ginocchio in materiale sintetico

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138 - liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.09.015

4 pz. l'anno

Protezione per ginocchio in fibra cava siliconata

 

 

 

(CEN/TC 293 N. 138-liv. 1 - standard - 4,5,10,11,13)

 

03.33.09.018

4 pz. l'anno

03.33 AUSILI ANTIDECUBITO: NORME DI RIFERIMENTO

Non esistono attualmente norme tecniche di riferimento specifici per la sottoclasse 03.33 = AUSILI ANTIDECUBITO, pertanto si fa riferimento a pr EN ISO 12182 "Ausili tecnici per disabili e requisiti generali e metodi di prova"

AUSILI PER STOMIE

09.18

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

SISTEMA 1 PEZZO COLO-ILEOSTOMIA

 

09.18.04

 

Sacca a Fondo chiuso con filtro, barriera protettiva autoportante o anello protettivo e supporto adesivo microporoso ipoallergenico, con o senza rivestimento antitraspirante in TNT, con o senza cintura (1) [5]

 

 

 

UNI EN ISO 8670-2

101.01.03

09.18.04.003

60 pz al mese

Sacca a fondo aperto con o senza filtro, barriera protettiva autoportante o anello protettivo e supporto adesivo microporoso ipoallergenico, con o senza rivestimento in TNT, con o senza cintura (1)

 

 

 

UNI EN ISO 8670-2

101.01.03

09.18.04.006

60 pz al mese

Sacca a fondo aperto o chiuso con o senza filtro, barriera protettiva integrale per stomi introflessi, con o senza rivestimento in TNT (2)

 

 

 

UNI EN ISO 8670-2

 

09.18.04.009

60 pz al mese

SISTEMA A 2 PEZZI COLO-ILEOSTOMIA

 

09.18.05

 

Placche:

 

 

 

Placca con flangia, barriera protettiva autoportante o anello protettivo e supporto microporoso ipoallergenico, con o senza chiusura di sicurezza. (3)

 

 

 

pr EN 12182

101.01.11

09.18.05.003

10 pz al mese

Placca con flangia, barriera protettiva autoportante a convessità integrale per stomi introflessi (2)

 

 

 

pr EN 12182

 

09.18.05.006

10 pz. al mese

Sacche:

 

 

 

Sacca a fondo chiuso con flangia con o senza filtro, con o senza dispositivo di sicurezza, con o senza rivestimento antitraspirante in TNT (1) [6]

 

 

 

UNI EN ISO 8670-2

101.01.11

09.18.05.009

60 pz. al mese

Sacca a fondo aperto con flangia, con o senza filtro, con o senza dispositivo di sicurezza, con o senza rivestimento antitraspirante in TNT (1)

 

 

 

UNI EN ISO 8670-2

101.01.11

09.18.05.012

60 pz. l mese

SISTEMA A 1 PEZZO UROSTOMIA

 

09.18.07

 

Sacca con barriera protettiva autoportante o anello protettivo e supporto adesivo microporoso ipoallergenico, con dispositivo antireflusso e sistema di scarico raccordbile a raccoglitore da gamba o da letto

 

 

 

UNI EN ISO 8669-2

101.01.33

09.18.07.003

30 pz. al mese

Sacca con barriera protettiva autoportante, a convessità integrale per stomi introflessi, con dispositivo antireflusso e sistema di scarico raccordabile a raccoglitore da gamba o da letto (2)

 

 

 

UNI EN ISO 8669-2

 

09.18.07.006

30 pz. al mese

     LEGENDA

     (1) Per pazienti ileostomizzati fino a 90 sacche al mese

     (2) Tipo di sacca o placca prescrivibile unicamente a pazienti con stoma introflesso

     (3) Per pazienti ileostomizzati fino a 15 placche al mese

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE

quantitativi massimi concedibili

SISTEMA A 2 PEZZI UROSTOMIA

 

09.18.08

 

Placche:

 

 

 

- placca con flangia, barriera protettiva autoportante o anello protettivo e supporto microporoso ipoallergico, con o senza chiusura di sicurezza.

101.01.35

09.18.05.003

20 pz. al mese

- placca con flangia, barriera protettiva autoportante a convessità integrale per stomi introflessi. (2)

 

09.18.05.006

15 pz. al mese

Sacche:

 

 

 

- sacca di raccolta con flangia con o senza dispositivo di sicurezza, con dispositivo antireflusso e sistema di scarico raccordabile a raccoglitore da gamba o da letto. (Standard ISO 8669)

101.01.35

09.19.08.009

30 pz. al mese

SISTEMA AD IRRIGAZIONE

 

09.18.24

 

Set di irrigazione composto da:

 

 

 

borsa graduata per l'acqua, con anatomico e cannula, sistema di regolazione del flusso con o senza visualizzazione, una cintura con o senza placca e sacche di scarico (Standard Liv. 1)

101.01.21

09.18.24.003

1 set ogni 6 mesi

Irrigatore semplice composto da:

 

 

 

borsa graduata per l'acqua, cono e cannula, sistema di regolazione con o senza visualizzazione del flusso (Standard Liv. 1) (alternativo al cod. 09.18.24.003)

 

09.18.24.004

1 set ogni 6 mesi

Sacca di scarico trasparente a fondo aperto per irrigazione con barriera autoportante o adesivo o flangia (Standard Liv. 1)

101.01.23

09.18.24.009

30 pz. al mese

DISPOSITIVI DI CHIUSURA A 1 PEZZO

 

 

 

Sacca con fondo chiuso con filtro, anello protettivo e supporto adesivo microporoso ipoallergenico o barriera autoportante, con o senza rivestimento antitraspirante in TNT, con o senza cintura (Standard 8670)

101.01.27

09.18.24.012

30 pz. al mese

Mini sacchetto post-irrigazione con barriera autoportante, filtro incorporato e lato interno in TNT assorbente (Standard 8670)

 

09.18.24.015

30 pz. al mese

Sistema dispositivo di chiusura ad un pezzo, costituito da un tappo autoportante ad espansione con o senza barriera autoporante e/o filtro incorporato. (Standard ISO Liv. 1)

101.01.27

09.18.24.018

30 pz. al mese

(N.B.: i codici 09.18.24.024 - 09.18.24.015 e 09.18.24.018 sono alternativi tra loro)

 

 

 

DISPOSITIVO DI CHIUSURA A 2 PEZZI

 

 

 

Sistema a 2 pezzi costituito da:

 

 

 

una placca con flangia , anello protettivo e supporto adesivo microporoso ipoallergico o con barriera autoportante (Standard Liv. 1)

101.01.25

09.18.24.006

10 pz. al mese

una sacca post irrigazione con flangia, con filtro e lato interno in TNT assorbente (Standard Liv. 1)

101.01.25

09.18.24.021

30 pz. al mese

Sistema a 2 pezzi composto da:

 

 

 

- una placca con flangia, barriera autoportante o adesivo microporoso (Standard Liv. 1)

101.01.25

09.18.24.006

10 pz. al mese

- tappo ad espansione con filtro incorporato. (Standard Liv. 1)

101.01.25

09.18.24.024

30 pz. al mese

(I sistemi di chiusura a due pezzi sono alternativi tra loro)

 

 

 

     LEGENDA:

     (2) Tipo di placca prescrivibile unicamente a pazienti con stoma introflesso

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE

quantitativi massimi concedibili

ACCESSORI PER STOMIA

 

 

 

Cono anatomico e cannula da irrigazione

 

09.18.24.101

1 pz. ogni 6 mesi

Pasta protettiva per la pelle peristomale (4)

 

09.18.30.003

2 pz. al mese

Polvere o film protettivo per zone peristomali (4)

 

09.18.30.006

2 pz. al mese

     LEGENDA:

     (4): prescrivibili alternativamente tra loro ed esclusivamente in associazione con gli ausili per stomia nei casi in cui il medico prescrittore ne ravvisi l'assoluta necessità

 

 

N.B.: I sistemi monopezzo, a due pezzi e ad irrigazione riferiti agli ausili per colo-ileo-urostomizzati sono tra loro alternativi. Per coloro che praticano l'irrigazione a giorni alternati, è prevista una prescrizione mista con il sistema monopezzo. Pertanto, per i giorni che non praticano l'irrigazione, in sostituzione di una sacca di scarico (09.18.24.009) e di uno dei dispositivi di chiusura ad un pezzo (09.18.24.012 - 09.18.24.015 - 09.18.25.018) e/o a due pezzi (09.18.24.006 - 09.18.25.021 - 09.18.24.024), possono essere prescritte due sacche, a seconda dei casi, di cui al cod. 09.18.04.003 o del cod. 09.18.04.006 o del cod. 09.18.04.009 limitatamente a pazienti con stoma introflesso.

I quantitativi massimi concedibili sono da intenderesi per ogni stomia e sono aumentabili, a giudizio del medico prescrittore dell'Azienda unità sanitaria locale, fino al 50% nel periodo iniziale di assistenza non superiore a 6 mesi.

AUSILI PER LA PREVENZIONE E TRATTAMENTO LESIONI CUTANEE

09.21

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

Sono prescrivibili ad adulti invalidi ed a minori di anni 18 non deambulanti e/o affetti da patologia grave che obbliga alla degenza continua

 

 

 

Bendaggio flessibile autoadesivo idroattivo o gelificante, in confezione singola sterile:

 

09.21.12

 

- Formato con una superricie totale flessibile idroattiva di cm. 10x10

501.21.25

09.21.12.003

10 pz. al mese

- Formato con una superficie totale flessibile idroattiva di cm 20x20

501.21.25

09.21.12.006

6 pz. al mese

- Formato sagomato con una totale superficie flessibile idroattiva non inferiore a 60 cm2

 

09.21.12.009

10 pz. al mese

- Formato sagomato con una totale superficie flessibile idroattiva non inferiore a 120 cm2

 

09.21.12.012

6 pz. al mese

Pasta, gel o idrogel atta ad assorbire l'essudato, prescrivibile esclusivamente in associazione con gli ausili di cui al codice 09.21.12

 

09.21.19.003

1 flacone di pasta da 100 gr. o di gel da 50 gr. al mese

     N.B. I quantitativi massimi dei bendaggi prescrivibili mensilmente, di cui ai codici 09.21.12/003/006/009/012, sono da intendersi previsti per ogni zona sottoposta al decubito ed in relazione alla estensione.

 

CATETERI VESCICALI ED ESTERNI

09.24

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

CATETERI VESCICALI:

 

 

 

- catetere a permanenza tipo Foley a palloncino in puro silicone 100%, trasparente, a due vie con scanalature longitudinali, con imbuto a valvola speciale, in confezione singola sterile in vari diametri. (UNI EN 1616)

101.14.01

09.25.03.003

2 pz. al mese

- catetere tipo nelaton, monouso, in PVC, ipoallergenico, trasparente, a varie lunghezze e diametro, in confenzione singola sterile (UNI EN 1616):

 

 

 

per donna e bambino

101.14.11

09.24.06.003

120 pz. al mese

per uomo

101.14.13

09.24.06.006

120 pz. al mese

- catetere monouso, autolubrificante, in materiale ipoallergenico, trasparente, a varie lunghezze e diametro, non necessitante dell'uso di gel lubrificante, in confezione singola sterile : (UNI EN 1616):

 

 

 

per neonati fino a un anno

101.14.30

09.24.06.009

180 pz. al mese

per bambino fino a 6 anni

101.14.30

09.24.06.010

150 pz. al mese

per donna e bambino oltre 6 anni

101.14.30

09.24.06.011

120 pz. al mese

per uomo

101.14.30

09.24.06.012

120 pz. al mese

- catetere monouso, autolubrificante, in materiale ipoallergenico, trasparente, a varie lunghezze e diametro, non necessitante dell'uso di gel lubrificante, integrato in una sacca graduata in confezione singola sterile (1)

 

 

 

(UNI EN 1616)

 

09.24.06.015

60 pz. al mese

- catetere/tutore per ureterocutaneostomia in materiale sintetico o silicone, con foro centrale e fori di drenaggio, due alucce per il bloccaggio del catetere e disco di fissaggio. (pr EN 12182)

101.14.40

09.24.06.018

2 pz. al mese

Spray lubrificante al silicone per cateterismo (pr EN 12182)

101.14.20

09.21.18.006

1 flacone al mese

CATETERI ESTERNI:

 

 

 

- catetere (condom) in gomma naturale o sintetica, ipoallergenica, autocollante o con striscia biadesiva (pr EN 12182)

101.11.01

09.24.09.003

30 pz. al mese

     (1) concedibile a soggetti che svolgono una attività esterna di lavoro o di studio, nonché in combinazione con il catetere di cui al cod. 09.24.06.012, ma fino ad un massimo di altri 60 pz. al mese.

 

 

 

 

RACCOGLITORE PER URINA

09.27

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

Sacca di raccolta per urina da gamba, impermeabile, con tubo di raccordo, rubinetto di scarico e valvola antireflusso, con sistema antisciabordio, con o senza rivestimento in TNT, con o senza sistema antitorsione (UNI EE ISO 8669-2):

 

 

 

- tipo monouso

101.11.01

09.27.04.003

30 pz. al mese

- tipo riutilizzabile

 

09.27.04.006

8 pz. al mese

Sacca di raccolta per urina da letto, impermeabile, con tubo di raccordo, morsetto di chiusura ed indicazione del volume prestampato (UNI EE ISO 8669-2):

 

 

 

- tipo monouso

101.11.01

09.27.07.003

30 pz. al mese

- tipo riutilizzabile

 

09.27.07.006

8 pz. al mese

AUSILI ASSORBENTI L'URINA

09.30

 

 

DESCRIZIONE PRODOTTO

codice ex D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

quantitativi massimi concedibili

AUSILI ASSORBENTI L'URINA DA INDOSSARE

 

 

 

(ISO 9949)

 

09.30.04

 

Pannolone a mutandina

 

 

 

Ausilio assorbente sagomato con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio integrati (norma ISO 9943-3: 1,12,123). L'ausilio è composto da un supporto di materiale esterno impermeabile avente forma idonea a realizzare, indossato, una mutandina; confezionato con sistema di fissaggio per chiusura in vita, con elastici ai bordi longitudinali per assicurare una maggiore tenuta; con fluff di pura cellulosa, di forma sagomata di spessore maggiore nella parte centrale, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto in un telino in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle.

 

 

 

Requisiti funzionali:

 

 

 

Velocità di assorbimento non inferiore a 2 ml/sec

 

 

 

(metodica n. 001NMC93)

 

 

 

Rilascio di umidità non superiore a 1 gr.

 

 

 

(metodica n. 002NMC93)

 

 

 

Assorbimento specifico non inferiore a 7 gr/gr

 

 

 

(metodica n. 003NMC93)

 

 

 

• Formato grande (per utilizzatori aventi circonferenza in vita da 100 a 150 cm)

101.21.01

09.30.04.003

120 pz. al mese

• Formato medio (per utilizzatori aventi circonferenza in vita da 70 a 110 cm)

101.21.03

09.30.04.006

120 pz al mese

• Formato piccolo (per utilizzatori aventi circonferrenza in vita da 50 a 80 cm)

101.21.05

09.30.04.009

120 pz. al mese

Pannolone sagomato

 

 

 

Ausilio assorbente sagomato con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio separati (norma ISO 9949-3: 1,12,12). L'ausilio è composto da un supporto di materiale esterno impermeabile di forma sagomata, è confezionato con fluff di pura cellulosa, di forma sagomata di spessore maggiore nella parte centrale, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto di un telino in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle.

 

 

 

Requisiti funzionali:

 

 

 

Velocità di assorbimento non inferiore a 2 ml/sec

 

 

 

(metodica n. 001NMC93)

 

 

 

Rilascio di umidità non superiore a 1 gr.

 

 

 

(metodica n. 002NMG93)

 

 

 

Assorbimento specifico non inferiore a 7 gr/gr

 

 

 

(metodica n. 003NMC93)

 

 

 

• Formato grande

101.21.17

09.30.04.012

120 pz. al mese

• Formato medio

101.21.19

09.30.04.015

120 pz. al mese

• Formato piccolo

101.21.21

09.30.04.018

120 pz. al mese

Pannolone rettangolare

 

 

 

Ausilio assorbente rettangolare con barriera a liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio separati (norma ISO 9949-3: 1,12,12). L'ausilio è composto da un supporto di materiale impermeabile e da un telino in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle (od in entrambi i lati), all'interno ha un fluff di pura cellulosa, con o senza polimeri superassorbenti.

 

 

 

Requisiti funzionali:

 

 

 

Velocità di assorbimento non inferiore a 2 ml/sec

 

 

 

(metodica n. 001NMC93)

 

 

 

Rilascio di umidità non superiore a 2 gr.

 

 

 

(metodica n. 002NMC93)

 

 

 

Assorbimento specifico non inferiore a 7 gr/gr

 

 

 

(metodica n. 003NMC93)

 

 

 

• Formato unico

101.21.23

09.30.04.021

150 pz. al mese

SUPPORTI E FISSAGGI PER AUSILI ASSORBENTI L'URINA (ISO 9949)

 

 

 

Mutanda elasticizzata riutilizzabile

 

 

 

Indumento preconfezionato senza barriera ai liquidi, idoneo ad aderire tra le gambe e la parte inferiore del dorso (norma ISO 9949-3: 1,12,3). Indumento preconfezionato a mo' di mutandina, elasticizzato, idoneo ad essere indossato in combinazione con il pannolone sagomato o il pannolone rettangolare.

 

 

 

- formato grande

101.21.11

09.30.09.003

3 pz. al mese

- formato medio

101.21.13

09.30.09.006

3 pz. al mese

- formato piccolo

101.21.15

09.30.09.009

3 pz. al mese

ACCESSORI PER LETTI

 

18.12

 

TRAVERSE ASSORBENTI

 

18.12.15

 

(Standard ISO 9949)

 

 

 

Traversa salvamaterasso rimboccabile

 

 

 

Ausilio assorbente non indossabile con barriera ai liquidi con mezzi di ancoraggio al letto (norma ISO 9949-3:2,12,124). L'ausilio è composto da un supporto di materiale impermeabile che consente la rimboccatura sotto il materasso e da un tampone assorbente in fluff di pura cellulosa, disposto nella parte centrale del supporto, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto di un telino in TNT ipoalleregenico nel lato rivolto all'utilizzatore.

 

 

 

Requisito tecnico:

 

 

 

Superficie del tampone assorbente non inferiore al 25% della superficie totale

 

 

 

• Formato 80 x 180 cm.

101.31.01

18.12.15.003

120 pz. al mese

Traversa salvamaterasso non rimboccabile:

 

 

 

Ausilio assorbente non indossabile con barriera ai liquidi senza mezzi di ancoraggio al letto (norma ISO 9949-3: 2,12,12).

 

 

 

Il presidio è composto da un supporto in materiale impermeabile e da un tampone assorbente in fluff di pura cellulosa, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto di un telino in TNT ipoallergenico nel lato rivolto all'utilizzatore.

 

 

 

Requisito tecnico:

 

 

 

Superficie del tampone assorbente non inferiore al 75% della superficie totale.

 

 

 

• Formato a 60 x 90 cm.

101.31.11

18.12.15.006

120 pz. al mese

     N.B.: gli ausili assorbenti l'urina: pannolone a mutandina, pannolone sagomato, pannolone rettangolare e traverse assorbenti, possono essere tra loro integrativi, come da indicazione riportata nella prescrizione medica. In ogni caso, comunque, l'importo massimo di spesa corrispondente al totale dei pezzi per un mese, non può superare quello riferito al codice 101.21.01/09.30.04.003.

 

 

 

 

 

 

 

 

TERMOMETRI

09.48

OROLOGI

09.51

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

Ausili prescrivibili a soggetti affetti da cecità assoluta o che abbiano un residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con correzione

 

 

Orologio da polso tattile con funzionamento al quarzo

201.01.03

09.51.03.003

Orologio da tasca tattile con funzionamento al quarzo

201.01.07

09.51.06.003

Sveglia tattile

201.01.011

09.51.09.003

Termometro sonoro

201.01.017

09.48.03.003

AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON UN BRACCIO

12.03

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Ausili prescrivibili a soggetti affetti da cecità assoluta o che abbiano un residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con correzione

 

 

Bastone bianco rigido

 

 

UNI EN ISO 11334 - 1

201.01.01

12.03.03.003

Bastone bianco pieghevole in metallo

 

 

UNI EN ISO 11334 - 1

 

12.03.03.006

LETTI

18.12

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

LETTO ORTOPEDICO

 

 

Ausilio prescrivibile ad adulti invalidi ed a minori di anni 18 affetti da patologie gravi che obbligano alla degenza senza soluzione di continuità. I letti a movimentazione elettrica sono prescrivibili a pazienti in grado di azionarli autonomamente e che non dispongono di una persona di aiuto in via continuativa.

 

 

E' costituito da una struttura metallica di supporto munita di due testiere; la rete è collegata ad un telaio articolato con uno o due snodi, predisposto per l'applicazione di sponde di contenimento; la struttura può essere fissa o regolabile in altezza a mezzo pompa oledinamica o elettrica applicata ad un telaio sottostante, con o senza ruote per consentire o no la mobilità orizzontale

 

18.12

LETTO A MANOVELLA REGOLABILE MANUALMENTE

 

 

Struttura in acciaio con parti verniciate e cromate, inclinazione della testiera a mezzo manovella manuale.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

501.01.01

18.12.07.003

LETTO A DUE MANOVELLE REGOLABILI MANUALMENTE

 

 

Struttura in acciaio con parti verniciate e cromate, inclinazione della testiera e del pedinare a mezzo manovelle manuali.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

501.01.03

18.12.07.006

LETTO ARTICOLATO ELETTRICO

 

 

Struttura in acciaio con parti verniciate e cromate, fondo articolato in tre posizioni trasversali. Movimentazione tramite dispositivi elettrici con comando utilizzabile dal paziente o dall'assistente.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

 

18.12.10.003

AGGIUNTIVI A LETTI

 

 

SUPPORTO PER ALZARSI DAL LETTO

 

 

Struttura in acciaio cromato o verniciato con maniglia regolabile.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

 

12.30.09.103

BASE ELETTRICA PER LETTO REGOLABILE IN ALTEZZA

 

 

Struttura in acciaio con parti verniciate e cromate, regolazione in altezza a mezzo dispositivi elettrici con comando utilizzabile dal paziente o dall'assistente

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

 

18.12.12.103

BASE PER LETTO REGOLABILE IN ALTEZZA

 

 

Struttura in acciaio con parti verniciate e cromate, regolabile in altezza a mezzo pompa oleodinamica a pedale.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

 

18.12.12.106

SPONDE PER LETTO

 

 

Struttura in acciaio cromato o verniciato del tipo abbassabile, pieghevole o asportabile con sistema di ancoraggio;

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

501.01.07

18.12.27.103

SET DI RUOTE (4 PEZZI) PER MOVIMENTAZIONE LETTI E/O BASI AD ALTEZZA VARIABILE E PER LETTI

 

 

Ruote del Ø 125 mm. Piroettanti complete di freno di stazionamento sia sulla ruota che sull'asse di rotazione.

 

 

Conforme al progetto pr - EN 1970 "Letti regolabili per disabili - Requisiti e metodi di prova"

 

24.36.06.103

AUSILI OTTICI ELETTRONICI

21.06

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Ausili prescrivibili a soggetti affetti da cecità assoluta o che abbiano un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi con correzione.

 

 

Ingranditore per personal computer

 

 

Software di ingrandimento del testo delle immagini dello schermo di un personal computer da 8 a 16 volte

201.21.01

21.06.03.009

Sistema I.C.R.

 

 

Sistema di riconoscimento e lettura testi a stampa a mezzo scanner completo di software applicativo per personal computer

201.31.01

21.06.06.003

Video-ingranditore ottico elettronico

 

 

Concedibile, in alternativa alla fornitura del sistema telescopico galileiano o kepleriano, agli ipovedenti che non possono avvalersi della prescrizione di lenti oftalmiche o a contatto per la lettura di caratteri a stampa di uso corrente.

 

 

Video ingranditore ottico elettronico BN da tavolo

 

 

a circuito chiuso completo di telecamera CCD, monitor di almeno 12 pollici piano lettura-scrittura a x-y, capacità ingrandente da 3 a 40 variabile in continuo, illuminazione diretta, inversione immagine positiva negativa, (da collaudare a casa)

29.05.021

21.06.03.003

Video-ingranditore portatile con telecamera a mano e monitor portatile

 

21.06.03.006

     N.B.: il video-ingranditore di cui al cod. 21.06.03.003 è alternativo a quello di cui al cod. 21.06.03.006.

 

 

 

PERIFERICHE INPUT E OUTPUT E ACCESSORI

21.09

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

Ausili prescrivibili a soggetti affetti da cecità assoluta o che abbiano un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi con correzione.

 

 

Stampante Braille Collegata ad un PC, stampa in caratteri braille a facciata singola i dati inviati attraverso la porta parallela o seriale, velocità di stampa 20 caratteri al secondo

 

21.09.09.003

Sintetizzatore vocale

 

 

Apparecchiatura collegabile al P.C. capace di riprodurre almeno parole in lingua italiana a vocabolario illimitato e in grado di leggere in voce il contenuto dello schermo in modalità testo.

201.11.01

21.09.15.003

MACCHINE DA SCRIVERE E SISTEMI DI ELABORAZIONE TESTI

21.15

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

Comunicatore alfabetico

 

 

Prescrivibile ad adulti invalidi ed a minori di anni 18 con possibilità assoluta di comunicazione grafica e verbale.

 

 

Macchina per scrivere elettrica miniaturizzata portatile. La tastiera consiste in 26 lettere dell'alfabeto disposte in modo da permettere di raggiungere fino a 83 battute al minuto.

401.21.01

21.15.09.003

Ausili prescrivibili a soggetti affetti da cecità assoluta o che abbiano un residio visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi con correzione:

 

 

- tavoletta per scrittura braille, in metallo con punteruolo:

 

 

- formato tascabile

201.01.21

21.15.12.003

- formato medio con almeno 22 righe di caselle-standard

201.01.23

21.15.12.006

- display braille (collaudabile a domicilio)

 

 

Apparecchiatura dotata di un minimo di 20 caratteri braille piezoelettrici a 8 punti, collegabile al personal computer e capace di riprodurre in braille il contenuto dello schermo in modalità di testo

 

 

- a 20 caratteri braille

201.11.05

21.15.15.003

- a 40 caratteri braille

201.11.07

21.15.15.006

- macchina dattilobraille per pagine con formato non inferiore a cm 22x35

201.01.31

21.15.06.003

     N.B.: gli ausili tecnici di cui ai codici 201.11.01/.05/.07 e 201.21.01 sono alternativi tra loro al fine di consentire agli aventi diritto completa autonomia nell'uso di computer quale quotidiano strumento di lavoro, di studio o di emancipazione culturale.

 

 

TELEFONI E AUSILI PER TELEFONARE

21.36

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE

COMUNICATORE TELEFONICO

 

 

Può essere concesso soltanto ai sordi riconosciuti ai sensi della legge 381/70

 

 

Apparecchiatura atta a consentire la comunicazione ai sordi utilizzando la rete fissa di telecomunicazione sostituendo al messaggio verbale il messaggio scritto e visualizzato, nonché l'invio di frasi e messaggi di allarme in voce.

 

 

I protocolli di comunicazione da prevedere sono l'EDT (EUROPIAN DEAF TELEPHONE) e, entro il mese di ottobre 1998, quello descritto dalla Raccomandazione ITU - T V18.

 

 

(IEC 63, CEN/TC 293-138-7)

401.21.21

21.36.09.003

Caratteristiche:

 

 

l'apparecchiatura deve poter inviare frasi e messaggi di allarme in voce prememorizzati destinati agli udenti. Il messaggio di allarme in voce deve permettere l'identificazione del chiamante allo scopo di consentirne il soccorso.

 

 

L'apparecchiatura deve essere dotata di sistema di alimentazione autonoma che garantisca almeno trenta minuti di comunicazione; deve poter funzionare sia in accoppiamento acustico che in collegamento diretto alla linea telefonica al fine di garantire la comunicazione in ogni condizione.

 

 

Il visore deve avere minimo 40 caratteri, tastiera alfanumerica per digitazione tipo QWERTY, trasmissione segnale di allarme, velocità di trasmissione almeno 110 BAUD.

 

 

L'apparecchiatura deve prevedere un dispositivo atto a far rilevare al sordo la chiamata in arrivo.

 

 

Nota. Il prezzo del comunicatore telefonico deve intendersi comprensivo delle seguenti prestazioni: installazione, addestramento all'uso (10 h.), riparazioni in caso di guasto con sostituzione temporanea con analogo apparecchio per un periodo di garanzia di 12 mesi.

 

 

SISTEMI DI TRASMISSIONE DEL SUONO

21.39

 

 

     Questi sistemi sono indicati esclusivamente nei bambini in età scolare che abbiano già superato la fase di adattamento alla prima protesizzazione e che abbiano già acquisito una sufficiente esperienza acustica. Il loro scopo precipuo è l'ascolto di messaggi non vicinali con il corretto rapporto segnale-rumore (situazione che si verifica per esempio in un'aula scolastica o in sale riunione o conferenze).

     Il sistema è composto da:

     A. Trasmettitore da indossarsi a cura dell'insegnante o del relatore. Fa parte integrante del trasmettitore il microfono a collare o a risvolto.

     B. Ricevitore/i indossato/i dall'ipoacusico.

     Fanno parte integrante del ricevitore gli accessori per l'applicazione: cavetti e audio-shoe o laccio magnetico o altri mezzi per un corretto funzionamento.

     Tali ausili possono funzionare sia sulla base di trasmissione in modulazione di frequenza che di trasmissione mediante raggi infrarossi. La portata minima non dovrà essere inferiore ai 25 metri lineari se in radiofrequenza e non inferiore a 50 metri quadri se a raggi infrarossi.

     Per i sistemi in radiofrequenza non si devono superare i 10 mW di potenza in antenna e la banda di frequenza da usarsi in assenza di normative specifiche di assegnazione di frequenze non deve essere impegnata da servizi pubblici di importanza vitale.

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

SISTEMA DI RICETRASMISSIONE A MODULAZIONE DI FREQUENZA

 

 

Classificazione ISO

 

 

Ricevitore

} la coppia

301.01.05

21.39.24.003

Trasmettitore

 

301.01.01

21.39.24.006

SISTEMA DI RICETRASMISSIONE A RAGGI INFRAROSSI

 

 

Classificazione ISO

 

 

Ricevitore

} la coppia

301.01.07

21.39.27.003

Trasmettitore

 

301.01.03

21.39.27.006

AUSILI PER COMUNICAZIONE INTERPERSONALE

21.42

 

 

     Questi dispositivi sono particolarmente indicati per handicap gravi e gravissimi, alcuni consentono di riprodurre ed ampliare i fonemi, altri consentono la comunicazione tramite la riproduzione di simboli (immagini accese su un display) scritte su carta o su video o in viva voce mediante sintetizzatori vocali.

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

APPARECCHIO FONETICO

 

 

Trattasi di un dispositivo atto a riprodurre ed amplificare i fonemi sopperendo alla mancanza delle corde vocali.

 

 

Tale dispositivo è prescrivibile a coloro che, a seguito di intervento alla laringe hanno subito l'asportazione delle corde vocali; necessita di un breve periodo di addestramento ed assistenza, quantificabile in un'ora, da parte di un operatore tecnico-sanitario qualificato.

401.01.03

21.42.12.003

PANNELLI DI LETTERE O SIMBOLI PER LA COMUNICAZIONE

 

21.42.06

Ausili prescrivibili nei casi di incapacità all'impiego del comunicatore alfabetico codice 401.21.01/21.15.09.003:

 

 

- comunicatore simbolico /16 caselle

 

 

Sistema di comunicazione per simboli, posti su ogni casella, selezionabili dall'utente tramite l'accensione della luce corrispondente mediante appositi comandi, vedi la luce apposita.

 

 

Modalità di scansione: lineare e modulazione a velocità variabile

 

 

Memoria 10 caselle

401.21.13

21.42.06.003

- comunicatore simbolico/100 caselle

 

 

Sistema di comunicazione per simboli a 100 caselle.

 

 

La comunicazione avviene per simboli posti su ogni casella, selezionabili dall'utente tramite l'accensione della luce corrispondente mediante appositi comandi, vedi voce apposita.

 

 

Caratteristiche principali:

 

 

Modalità di scansione, lineare e multidirezionale a velocità variabile area di lavoro programmabile da 2 a 100 caselle

 

 

memoria 50 caselle

 

 

interfccia: possibilità di interfacciarsi con computer e con sistemi di sintesi vocale.

401.21.11

21.42.06.006

 

ELENCO N. 3

Nomenclatore degli apparecchi acquistati direttamente dalle aziende USL e da assegnarsi in uso agli invalidi

 

 

 

     Allegato 1 - NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI

     ELENCO N. 3: - Tavola di corrispondenza fra sistemi di classificazione

 

FAMIGLIE DI AUSILI SECONDO IL NOMENCLATORE TARIFFARIO EX D.M. 28/12/92

CLASSI DI AUSILI CORRISPONDENTI SECONDO LA CLASSIFICAZIONE A NORMA ISO

601

APPARECCHI ATTINENTI LA FUNZIONE RESPIRATORIA

03

Ausili per terapia e addestramento:

 

 

03.03

Ausili per terapia respiratoria

 

RESPIRATORI

03.03.12

Respiratori/Ventilatori

 

CONCENTRATORI DI OSSIGENO

03.03.18

Ossigenatori (inclusi concentratori di ossigeno)

 

VENTILATORE POLMONARE

03.03.15

Ventilatori

 

NEBULIZZATORE

03.03.06

Inalatori (inclusi i nebulizzatori codificati nella norma EN 2999:1944 come 03.03.09)

 

APPARECCHIO ASPIRATORE PER LARINGECTOMIZZATI

03.03.21

Aspiratori

 

 

03.21

Attrezzature per iniezione

701

APPARECCHI PER IL RECUPERO DELLA FUNZIONE ALIMENTARE

15.09

Ausili per mangiare e bere:

 

APPARECCHIO ALIMENTATORE

15.09.30

Apparecchio alimentatore

22

MONTASCALE MOBILI

18.30

Apparecchiature di sollevamento (montascale)

     ELENCO N. 3 - Gli ausili inclusi nel presente elenco sono acquistati direttamente dalle UU.SS.LL. ed assegnati in uso agli invalidi, secondo le modalità previste dall'art. 4 del presente regolamento.

 

 

 

 

 

 

 

AUSILI PER LA TERAPIA RESPIRATORIA

03.03

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE

Respiratore del tipo per uso domiciliare per la erogazione di ossigeno prelevato da bombole mediante sistema totalmente automatizzato e predeterminato; con dispositivo di collegamento alla bombola, con sistema di allarme e sicurezza

601.01.01

03.03.12

Concentratore di ossigeno, dotato di idoneo sistema di filtraggio dell'aria, di dispositivo di allarme e di sicurezza, con capacità di concentrazione regolabile da 0 a 5 l/m

601.01.05

03.03.18

Ventilatore polmonare a pressione positiva o negativa intermittente (IPPB) la cui fase inspiratoria viene attivata con l'intervento di un apparecchio esterno che insuffla aria nei polmoni realizzando una pressione positiva, con regolatore della pressione/minuto dell'aria insufflata, con possibilità di regolazione della frequenza respiratoria garantendo la possibilità di ventilazione controllata mediante via tracheostomica o con ventilazione nasale, dotato di umidificatore, predisposto per il trasporto per aerosol di farmaci nei polmoni, munito di dispositivo per il collegamento alla bombola di ossigeno.

601.11.01

03.03.15

Nebulizzatore ad ultrasuoni con allarme e filtro antibatterico, munito di regolatore della temperatura del nebulizzato.

601.21.01

03.03.09

Apparecchio aspiratore per laringectomizzati

601.31.01

03.03.21

AUSILI PER INIEZIONE

03.21

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

Microinfusore per terapia ferrochelante nelle malattie da accumulo patologico di ferro: (thalassemia)

 

 

Caratteristiche tecniche:

 

 

- alimentazione a batteria

 

 

- dispositivi di controllo e sicurezza sulla operatività dei circuiti.

-

03.21.21

AUSILI PER MANGIARE E BERE

15.09

 

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICA- ZIONE ISO

Apparecchio alimentatore

701.01.001

15.09.30

APPARECCHIATURE DI SOLLEVAMENTO

ISO 18.30

(MONTASCALE)

 

DESCRIZIONE

CODICE EX D.M. 28/12/92

CODICE CLASSIFICAZIONE ISO

MONTASCALE MOBILE A CINGOLI

 

 

E' indicato per i soggetti totalmente non deambulanti dimoranti abitualmente in edifici sprovvisti di ascensore idoneo, serviti da scale non superabili mediante l'installazione di una rampa di cui al D.M. Lavori Pubblici 14 agosto 1989, n. 236; oppure per il superamento di barriere architettoniche interne all'abitazione.

 

 

L'indagine sociale preventiva dovrà attestare l'assoluta indispensabilità di tale dispositivo.

 

 

Caratteristiche:

 

 

- struttura in metallo, recante cingoli dentati in gomma;

 

 

- parte superiore smontabile o riducibile con staffe di appoggio e bloccaggio della carrozzina,

 

 

- leva di comandi avanti e indietro, pulsante di stop e chiave di arresto;

 

 

- motore a corrente continua a bassa tensione; batteria, caricabatteria e indicatore della carica compresi;

 

 

- possibilità di superare pendenze fino a 35° (indicatore compreso);

 

 

- autonomia di salita e discesa fino a dieci piani;

 

 

- carico utile fino a 130 kg.;

 

 

- garanzia di 24 mesi.

22.41.020

18.30.12.003

MONTASCALE A RUOTE

 

 

Ha la stessa descrizione del precedente.

 

 

Caratteristiche

 

 

- struttura con staffe di appoggio e bloccaggio della carrozzina, poggiatesta e cintura di sicurezza o con poltroncina incorporata all'intelaiatura;

 

 

- movimentazione con ruote gommate munite di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini di alzata fino a 20 cm. (a richiesta fino a 24 cm.);

 

 

- dispositivo di inserimento automatico del freno motore;

 

 

- motore a bassa tensione;

 

 

- accumulatore e carica batterie;

 

 

- autonomia a moto continuo su scale non inferiore a 10 piani;

 

 

- comandi elettrici di salita e discesa;

 

 

- portata massima di 120 kg.;

 

 

- garanzia 12 mesi.

22.41.030

18.30.12.006

 

     Allegato 2

     1. Tempi minimi di rinnovo - 2. Termini massimi di consegna/fornitura - 3. Termini di garanzia

     1. TEMPI MINIMI DI RINNOVO

A) Dispositivi ortopedici:

 

Plantari:

 

- in fibra ad alta resistenza 36 mesi

 

- in materia deperibile

12 mesi

Calzature e rialzi:

 

- soggetti deambulanti con gravi difficoltà della marcia tali da comportare notevole usura

12 mesi

- soggetti non deambulanti e con gravi deformità ai piedi

18 mesi

Tutori per arto inferiore

2 anni

Apparecchi ortopedici per arto superiore

3 anni

Ortesi spinali

3 anni

Dispositivi addominali

2 anni

Protesi estetica tradizionale o modulare di arto superiore

5 anni

Protesi funzionale ad energia corporea di arto superiore

5 anni

Protesi mioelettrica per arto superiore

5 anni

Protesi tradizionale di coscia

5 anni

Protesi modulare di coscia o disarticolazione di ginocchio

5 anni

Protesi tradizionale di gamba

4 anni

Protesi modulare di gamba

4 anni

Protesi di piede:

 

- tradizionale (cuoio ecc.)

2 anni

- laminato

4 anni

Carrozzina a telaio rigido non riducibile

6 anni

Motocarrozzina o carrozzina a trazione a manovella

6 anni

Carrozzina a trazione elettrica

6 anni

Carrozzina ad autospinta pieghevole

5 anni

Carrozzina ad autospinta riducibile

6 anni

Montascale mobile

8 anni

Stampelle, tripodi e quadripodi

4 anni

Deambulatori, sollevatori e bicilette

8 anni

Stabilizzatori

4 anni

Ausili per l'evacuazione

5 anni

Sistemi di postura

5 anni

Ausili ortopedici:

 

- letto ortopedico

8 anni

- materasso antidecubito in materiale espanso

5 anni

- materasso antidecubito a settori pneumatici

 

- cuscino antidecubito

3 anni

- traversa in vello naturale, in materiale sintetico, in fibra cava siliconata e a bolle d'aria interscambio

5 anni

B) Apparecchi acustici

5 anni

C) Ausili per la comunicazione informazione e segnalazione:

 

- sistemi di trasmissione del suono

8 anni

- comunicatore telefonico

8 anni

- ausili per la comunicazione interpersonale

7 anni

D) Protesi per laringectomizzati:

 

- cannula tracheale in plastica morbida o in metallo cromato o argentato

2 anni

- cannula tracheale in plastica rigida

3 anni

- cannula tracheale in argento

4 anni

E) Protesi oculari:

 

- in vetro

2 anni

- in resina

3 anni

F) Dispositivi ed ausili tecnici per non vedenti e ipovedenti:

 

- bastone bianco rigido o pieghevole

3 anni

- orologio da tasca o da polso, sveglia

6 anni

- termometro

4 anni

- ausili ottici elettronici: ingranditori per PC e sistema ICR

6 anni

- periferiche input, output e accessori stampante braille-sintetizzatore vocale

6 anni

- macchina da scrivere sistema di elaborazione testi

6 anni

- dispositivi - ausili per la funzione visiva: lenti oftalmiche e a contatto

4 anni

- dispositivi - ausili per la funzione visiva: sistemi ottici ed ottico-elettronici ingrandenti.

6 anni

G) Protesi fisiognomiche

3 anni

H) Ausili tecnici attinenti la funzione respiratoria

7 anni

I) Ausili tecnici per il recupero della capacità di alimentarsi

7 anni

L) Ausili tecnici per la terapia ferrochelante

4 anni

     2. TERMINI MASSIMI DI CONSEGNA/FORNITURA

1. Le ditte fornitrici di dispositivi su misura e/o finiti che devono essere adattati sono tenute a rispettare i seguenti termini massimi di consegna dall'acquisizione dell'autorizzazione:

cod.

11 (06.03)

- Plantari

giorni lavorativi

20

"

12 (06.13)

- Rialzi

"

"

20

"

13 (06.33)

- Calzature ortopediche predisposte di serie

"

"

20

"

14 (06.33)

- Calzature ortopediche su misura

"

"

60

"

16 (06.12)

- Apparecchi ortopedici per arto inferiore:

 

 

 

 

 

- tutori per caviglia e ginocchio

"

"

30

 

 

- docce

"

"

20

 

 

- tutori bacino, coscia, gamba

"

"

50

"

17 (06.06)

- Apparecchi ortopedici per arto superiore:

 

 

 

 

 

- docce

"

"

20

 

 

- tutori

"

"

30

"

18 (06.03)

- Apparecchi ortopedici per tronco

"

"

30

"

19 (06.24)

- Protesi di arto inferiore:

 

 

 

 

 

- provvisoria e temporanea

"

"

30

 

 

- definitiva

"

"

90

"

20 (06.18)

- Protesi di arto superiore:

 

 

 

 

 

- estetica

"

"

30

 

 

- funzionale

"

"

70

"

22 (03.48)

- Dispositivi per la deambulazione:

 

 

 

 

 

- standard

"

"

20

 

 

- personalizzati

"

"

40

 

 

carrozzella standard

"

"

20

 

 

carrozzelle pesonalizzate e l.re

"

"

50

"

24 (06.30)

- Apparecchi acustici

"

"

30

"

25 (09.15)

- Protesi per laringectomizzati

"

"

30

"

26 (06.30)

- Protesi oculari

"

"

52

"

28 (03.12)

- Dispositivi addominali

"

"

30

"

29 (21.03)

- Dispositivi ottici correttivi

"

"

52

"

30 (06.30)

- Protesi fisiognomiche

"

"

20

"

(18.09)

- Sistemi per la postura:

 

 

 

 

 

- standard

"

"

20

 

 

- personalizzati

"

"

50

"

91 (06.18)

- Riparazioni: i tempi di norma non possono superare la metà del tempo massimo previsto per la consegna.

2. Le ditte fornitrici di ausili tecnici di serio di cui all'ELENCO n. 2 sono tenute a rispettare i seguenti termini massimi di consegna dalla acquisizione dell'autorizzazione:

ausili tecnici per l'incontinenza

giorni lavorativi

5

ausili tecnici per la funzione visiva

"

"

50

ausili tecnici per la funzione acustica

"

"

50

ausili tecnici per la comunicazione

"

"

50

ausili tecnici per la funzione motoria:

 

 

 

- cuscini e materassi antedecubito

"

"

20

- letti a movimentazione manuale

"

"

20

- letti a movimentazione elettrica

"

"

50

     3. TERMINI DI GARANZIA

cod.

11 (06.03)

- Plantari ad alta resistenza

mesi

12

 

 

Plantari in materiale deperibile

"

6

"

12 (06.12)

- Rialzi

"

6

"

13 (06.33)

- Calzature ortopediche predisposte di serie

"

6

"

14 (06.33)

- Calzature ortopediche su misura

"

6

"

16 (06.12)

- Apparecchi ortopedici per arto inferiore

"

6

"

17 (06.06)

- Apparecchi ortopedici per arto superiore

"

12

"

18 (06.03)

- Apparecchi ortopedici per tronco

"

12

"

19 (06.24)

- Protesi di arto inferiore

"

12

"

20 (06.18)

- Protesi di arto superiore

"

12

"

22 (03.48)

- Dispositivi per la deambulazione e carrozzelle

"

12

"

24 (06.30)

- Apparecchi acustici

"

12

"

25 (09.15)

- Protesi per laringectomizzati

"

12

"

26 (06.30)

- Protesi oculari

"

12

"

28 (03.12)

- Dispositivi addominali

"

12

"

20 (21.03)

- Dispositivi ottici correttivi

"

12

"

30 (06.30)

- Protesi fisiognomiche

"

12

"

(18.09)

- Sistemi per la postura

"

12

"

91 ( )

- Riparazioni

"

3

"

201 (09. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione visiva

"

12

"

301 (21. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione acustica

"

12

"

401 (21. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione della fonazione e della comunicazione

"

12

"

501 (18. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione motoria

"

12

 

     Allegato 2

     1. Tempi minimi di rinnovo - 2. Termini massimi di consegna/fornitura - 3. Termini di garanzia

     1. TEMPI MINIMI DI RINNOVO

A) Dispositivi ortopedici:

 

Plantari:

 

- in fibra ad alta resistenza 36 mesi

 

- in materia deperibile

12 mesi

Calzature e rialzi:

 

- soggetti deambulanti con gravi difficoltà della marcia tali da comportare notevole usura

12 mesi

- soggetti non deambulanti e con gravi deformità ai piedi

18 mesi

Tutori per arto inferiore

2 anni

Apparecchi ortopedici per arto superiore

3 anni

Ortesi spinali

3 anni

Dispositivi addominali

2 anni

Protesi estetica tradizionale o modulare di arto superiore

5 anni

Protesi funzionale ad energia corporea di arto superiore

5 anni

Protesi mioelettrica per arto superiore

5 anni

Protesi tradizionale di coscia

5 anni

Protesi modulare di coscia o disarticolazione di ginocchio

5 anni

Protesi tradizionale di gamba

4 anni

Protesi modulare di gamba

4 anni

Protesi di piede:

 

- tradizionale (cuoio ecc.)

2 anni

- laminato

4 anni

Carrozzina a telaio rigido non riducibile

6 anni

Motocarrozzina o carrozzina a trazione a manovella

6 anni

Carrozzina a trazione elettrica

6 anni

Carrozzina ad autospinta pieghevole

5 anni

Carrozzina ad autospinta riducibile

6 anni

Montascale mobile

8 anni

Stampelle, tripodi e quadripodi

4 anni

Deambulatori, sollevatori e bicilette

8 anni

Stabilizzatori

4 anni

Ausili per l'evacuazione

5 anni

Sistemi di postura

5 anni

Ausili ortopedici:

 

- letto ortopedico

8 anni

- materasso antidecubito in materiale espanso

5 anni

- materasso antidecubito a settori pneumatici

 

- cuscino antidecubito

3 anni

- traversa in vello naturale, in materiale sintetico, in fibra cava siliconata e a bolle d'aria interscambio

5 anni

B) Apparecchi acustici

5 anni

C) Ausili per la comunicazione informazione e segnalazione:

 

- sistemi di trasmissione del suono

8 anni

- comunicatore telefonico

8 anni

- ausili per la comunicazione interpersonale

7 anni

D) Protesi per laringectomizzati:

 

- cannula tracheale in plastica morbida o in metallo cromato o argentato

2 anni

- cannula tracheale in plastica rigida

3 anni

- cannula tracheale in argento

4 anni

E) Protesi oculari:

 

- in vetro

2 anni

- in resina

3 anni

F) Dispositivi ed ausili tecnici per non vedenti e ipovedenti:

 

- bastone bianco rigido o pieghevole

3 anni

- orologio da tasca o da polso, sveglia

6 anni

- termometro

4 anni

- ausili ottici elettronici: ingranditori per PC e sistema ICR

6 anni

- periferiche input, output e accessori stampante braille-sintetizzatore vocale

6 anni

- macchina da scrivere sistema di elaborazione testi

6 anni

- dispositivi - ausili per la funzione visiva: lenti oftalmiche e a contatto

4 anni

- dispositivi - ausili per la funzione visiva: sistemi ottici ed ottico-elettronici ingrandenti.

6 anni

G) Protesi fisiognomiche

3 anni

H) Ausili tecnici attinenti la funzione respiratoria

7 anni

I) Ausili tecnici per il recupero della capacità di alimentarsi

7 anni

L) Ausili tecnici per la terapia ferrochelante

4 anni

     2. TERMINI MASSIMI DI CONSEGNA/FORNITURA

1. Le ditte fornitrici di dispositivi su misura e/o finiti che devono essere adattati sono tenute a rispettare i seguenti termini massimi di consegna dall'acquisizione dell'autorizzazione:

cod.

11 (06.03)

- Plantari

giorni lavorativi

20

"

12 (06.13)

- Rialzi

"

"

20

"

13 (06.33)

- Calzature ortopediche predisposte di serie

"

"

20

"

14 (06.33)

- Calzature ortopediche su misura

"

"

60

"

16 (06.12)

- Apparecchi ortopedici per arto inferiore:

 

 

 

 

 

- tutori per caviglia e ginocchio

"

"

30

 

 

- docce

"

"

20

 

 

- tutori bacino, coscia, gamba

"

"

50

"

17 (06.06)

- Apparecchi ortopedici per arto superiore:

 

 

 

 

 

- docce

"

"

20

 

 

- tutori

"

"

30

"

18 (06.03)

- Apparecchi ortopedici per tronco

"

"

30

"

19 (06.24)

- Protesi di arto inferiore:

 

 

 

 

 

- provvisoria e temporanea

"

"

30

 

 

- definitiva

"

"

90

"

20 (06.18)

- Protesi di arto superiore:

 

 

 

 

 

- estetica

"

"

30

 

 

- funzionale

"

"

70

"

22 (03.48)

- Dispositivi per la deambulazione:

 

 

 

 

 

- standard

"

"

20

 

 

- personalizzati

"

"

40

 

 

carrozzella standard

"

"

20

 

 

carrozzelle pesonalizzate e l.re

"

"

50

"

24 (06.30)

- Apparecchi acustici

"

"

30

"

25 (09.15)

- Protesi per laringectomizzati

"

"

30

"

26 (06.30)

- Protesi oculari

"

"

52

"

28 (03.12)

- Dispositivi addominali

"

"

30

"

29 (21.03)

- Dispositivi ottici correttivi

"

"

52

"

30 (06.30)

- Protesi fisiognomiche

"

"

20

"

(18.09)

- Sistemi per la postura:

 

 

 

 

 

- standard

"

"

20

 

 

- personalizzati

"

"

50

"

91 (06.18)

- Riparazioni: i tempi di norma non possono superare la metà del tempo massimo previsto per la consegna.

2. Le ditte fornitrici di ausili tecnici di serio di cui all'ELENCO n. 2 sono tenute a rispettare i seguenti termini massimi di consegna dalla acquisizione dell'autorizzazione:

ausili tecnici per l'incontinenza

giorni lavorativi

5

ausili tecnici per la funzione visiva

"

"

50

ausili tecnici per la funzione acustica

"

"

50

ausili tecnici per la comunicazione

"

"

50

ausili tecnici per la funzione motoria:

 

 

 

- cuscini e materassi antedecubito

"

"

20

- letti a movimentazione manuale

"

"

20

- letti a movimentazione elettrica

"

"

50

     3. TERMINI DI GARANZIA

cod.

11 (06.03)

- Plantari ad alta resistenza

mesi

12

 

 

Plantari in materiale deperibile

"

6

"

12 (06.12)

- Rialzi

"

6

"

13 (06.33)

- Calzature ortopediche predisposte di serie

"

6

"

14 (06.33)

- Calzature ortopediche su misura

"

6

"

16 (06.12)

- Apparecchi ortopedici per arto inferiore

"

6

"

17 (06.06)

- Apparecchi ortopedici per arto superiore

"

12

"

18 (06.03)

- Apparecchi ortopedici per tronco

"

12

"

19 (06.24)

- Protesi di arto inferiore

"

12

"

20 (06.18)

- Protesi di arto superiore

"

12

"

22 (03.48)

- Dispositivi per la deambulazione e carrozzelle

"

12

"

24 (06.30)

- Apparecchi acustici

"

12

"

25 (09.15)

- Protesi per laringectomizzati

"

12

"

26 (06.30)

- Protesi oculari

"

12

"

28 (03.12)

- Dispositivi addominali

"

12

"

20 (21.03)

- Dispositivi ottici correttivi

"

12

"

30 (06.30)

- Protesi fisiognomiche

"

12

"

(18.09)

- Sistemi per la postura

"

12

"

91 ( )

- Riparazioni

"

3

"

201 (09. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione visiva

"

12

"

301 (21. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione acustica

"

12

"

401 (21. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione della fonazione e della comunicazione

"

12

"

501 (18. )

- Ausili tecnici attinenti la funzione motoria

"

12

 


[1] Comma così modificato dall'art. 1 del D.M. 31 maggio 2001, n. 321.

[2] Lettera così sostituita dall'art. 2 del D.M. 31 maggio 2001, n. 321.

[3] Lettera inserita dall'art. 2 del D.M. 31 maggio 2001, n. 321.

[4] Comma così modificato dall'art. 3 del D.M. 31 maggio 2001, n. 321.

[5] Richiamo aggiunto da avviso di rettifica pubblicato nella G.U. 3 febbraio 2000, n. 27.

[6] Richiamo aggiunto da avviso di rettifica pubblicato nella G.U. 3 febbraio 2000, n. 27.