Settore: | Codici regionali |
Regione: | Friuli Venezia Giulia |
Materia: | 5. sviluppo sociale |
Capitolo: | 5.8 beni d'interesse storico ed artistico |
Data: | 03/04/2012 |
Numero: | 6 |
Sommario |
Art. 1. (Norme di modifica e integrazione della legge regionale 14/2000 ) |
Art. 2. (Disposizioni transitorie) |
§ 5.8.34 - L.R. 3 aprile 2012, n. 6. [1]
Modifiche della legge regionale 21 luglio 2000, n. 14 "Norme per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e dei siti legati alla Prima guerra mondiale".
(B.U. 11 aprile 2012, n. 15)
Art. 1. (Norme di modifica e integrazione della
1. Dopo l'articolo 3 della
«Art. 3 bis. (Esperto specializzato sui siti della Grande guerra)
1. La Regione Friuli Venezia Giulia riconosce le attività di cui ai commi 2 e 4, svolte da esperti specializzati sui siti della Grande guerra, in attuazione del principio di valorizzazione storico e culturale delle vestigia della Prima guerra mondiale, di cui al libro II, titolo II, capo VI, sezione II del
2. L'attività di accompagnamento riguarda persone singole o gruppi di persone nei percorsi di visita qualificati sui campi di battaglia della Prima guerra mondiale, nel territorio a cavallo tra Italia, Austria e Slovenia o comunque presenti nel territorio della regione.
3. La guida turistica può avvalersi dell'attività di accompagnamento di cui al comma 2 unicamente nei territori regionali su cui sono individuati i siti legati della Prima guerra mondiale.
4. Le attività didattiche e di divulgazione del patrimonio storico culturale relativo ai siti della Prima guerra mondiale svolte nei confronti di studenti, insegnanti, ricercatori, associazioni culturali, associazioni combattentistiche, o in occasione di celebrazioni o manifestazioni culturali, sono effettuate da esperti specializzati sui siti della Grande guerra al fine di garantire le migliori condizioni di fruizione del patrimonio culturale e dei siti finanziati ai sensi della presente legge.
5. Il Comitato scientifico di cui all'articolo 3, comma 2, effettua la selezione per svolgere le attività previste dal presente articolo.
6. Secondo modalità e criteri stabiliti da apposito regolamento di attuazione da emanarsi, sentita la competente Commissione consiliare, sono definiti i requisiti, i titoli, le esperienze pregresse, le materie per accedere alla selezione di cui al comma 5 e le modalità per svolgere le attività previste dal presente articolo.».
Art. 2. (Disposizioni transitorie)
1. In sede di prima applicazione possono, a domanda, svolgere le attività previste dall'articolo 3 bis della
2. Il regolamento di cui all'articolo 3 bis, comma 6, della
[1] Abrogata dall'art. 15 della