Settore: | Normativa europea |
Materia: | 20. relazioni esterne |
Capitolo: | 20.4 accordi con i paesi terzi |
Data: | 31/05/2002 |
Numero: | 58 |
Sommario |
Art. 1. Al punto 28 (direttiva 93/104/CE del Consiglio) dell'allegato XVIII dell'accordo è inserito quanto segue |
Art. 2. I testi della direttiva 2000/34/CE nelle lingue islandese e norvegese, da pubblicare nel supplemento SEE della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, fanno fede |
Art. 3. La presente decisione entra in vigore il 1° giugno 2002, a condizione che tutte le notificazioni previste dall'articolo 103, paragrafo 1, dell'accordo (*) siano pervenute al Comitato misto SEE |
Art. 4. La presente decisione è pubblicata nella sezione SEE e nel supplemento SEE della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee |
§ 20.4.290 - Decisione 31 maggio 2002, n. 58.
Decisione n. 58/2002 del Comitato Misto SEE che modifica l'allegato XVIII (sicurezza e salute sul lavoro, diritto del lavoro e parità di trattamento fra uomini e donne) dell'accordo SEE.
(G.U.C.E. 5 settembre 2002, n. L 238).
IL COMITATO MISTO SEE,
visto l'accordo sullo Spazio economico europeo, come modificato dal protocollo che adegua l'accordo sullo Spazio economico europeo (in prosieguo: “l'accordo”), in particolare l'articolo 98,
considerando quanto segue:
(1) L'allegato XVIII dell'accordo è stato modificato dalla
del 19 aprile 2002.
(2) Occorre integrare nell'accordo la
DECIDE:
Al punto 28 (
“, modificata da:
- 32000 L 0034:
Ai fini del presente accordo, le disposizioni della direttiva si intendono modificate come in appresso:
L'obbligo, previsto all'articolo 17, paragrafo 2, punto 2.4, lettera a), punto i), di trasmettere alcune comunicazioni e motivazioni e alcuni pareri al Parlamento europeo non si applica agli Stati EFTA o alle istituzioni EFTA.”
I testi della
La presente decisione entra in vigore il 1° giugno 2002, a condizione che tutte le notificazioni previste dall'articolo 103, paragrafo 1, dell'accordo (*) siano pervenute al Comitato misto SEE.
La presente decisione è pubblicata nella sezione SEE e nel supplemento SEE della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.
(*) Comunicata l'esistenza di obblighi costituzionali.