Settore: | Normativa europea |
Materia: | 1. agricoltura |
Capitolo: | 1.5 polizia sanitaria e igiene |
Data: | 14/07/1999 |
Numero: | 527 |
Sommario |
Art. 1. Il "Directorate General of Fisheries Resources (DGFR) of the Ministry of Agriculture and Fisheries" è l'autorità competente nell'Oman per la verifica e la certificazione della conformità dei [...] |
Art. 2. I prodotti della pesca e dell'acquacoltura originari dell'Oman devono rispondere alle seguenti condizioni |
Art. 3. 1. Il certificato di cui all'articolo 2, punto 1, è redatto in almeno una delle lingue ufficiali dello Stato membro in cui viene effettuato il controllo |
Art. 4. Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione |
§ 1.5.474 – Decisione 14 luglio 1999, n. 527.
Decisione (CE) n. 1999/527 della Commissione che stabilisce le condizioni particolari d'importazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura originari dell'Oman [notificata con il numero C 1999 2059] (Testo rilevante ai fini del SEE).
(G.U.C.E. 3 agosto 1999, n. L 203).
Il "Directorate General of Fisheries Resources (DGFR) of the Ministry of Agriculture and Fisheries" è l'autorità competente nell'Oman per la verifica e la certificazione della conformità dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura con le disposizioni della
I prodotti della pesca e dell'acquacoltura originari dell'Oman devono rispondere alle seguenti condizioni:
1. ciascuna partita dev'essere scortata da un certificato sanitario originale numerato, debitamente completato, datato e firmato, consistente in un unico foglio redatto secondo il modello di cui all'allegato A;
2. i prodotti devono provenire da stabilimenti, navi officina, depositi frigoriferi riconosciuti o da navi congelatrici registrate, menzionati nell'elenco di cui all'allegato B;
3. ciascun imballaggio, eccetto per i prodotti congelati alla rinfusa e destinati all'industria conserviera, deve recare a caratteri indelebili il nome "OMAN" e il numero di riconoscimento/registrazione dello stabilimento, della nave officina, del deposito frigorifero o della nave congelatrice di provenienza.
1. Il certificato di cui all'articolo 2, punto 1, è redatto in almeno una delle lingue ufficiali dello Stato membro in cui viene effettuato il controllo.
2. Il certificato deve recare il nome, la qualifica e la firma del rappresentante del DGFR, nonché il suo timbro ufficiale, il tutto in un colore diverso da quello delle altre diciture figuranti nel certificato.
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.