§ 6.1.227 – L.R. 22 marzo 2004, n. 18.

Autorizzazione all'indebitamento finalizzato all'acquisto di immobili sede di uffici regionali. Variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2004 e bilancio pluriennale 2004-2006.

(B.U. 31 marzo 2004, n. 12).

 

Art. 1. Autorizzazione all'indebitamento finalizzato all'acquisto di sedi regionali.

     1. Per l’acquisto e la valorizzazione degli immobili posti in Firenze, Via di Novoli n. 26 (Palazzi "A" e "B" del Centro direzionale) e per l'acquisto di parte dell'immobile sede del Consiglio regionale, posto in Firenze, Via Cavour n. 2, la Giunta regionale è autorizzata a contrarre, nell’esercizio 2004, ulteriore indebitamento rispetto alle autorizzazioni di cui agli articoli 4 e 5 della legge regionale 19 dicembre 2003, n. 59 (Bilancio di previsione per l'esercizio 2004 e bilancio pluriennale 2004-2006) per l’importo massimo di euro 83 milioni 812 mila.

     2. L'ulteriore indebitamento di cui al comma 1, rientrante nel limite massimo previsto dall'art. 8, comma 2, della legge regionale 8 agosto 2001, n. 36 (Ordinamento contabile della Regione Toscana), è assunto od emesso ad un tasso iniziale massimo del 6 per cento effettivo annuo, da estinguersi in un periodo non superiore a trenta anni e con ammortamento decorrente dal 1° gennaio 2005.

 

     Art. 2. Copertura finanziaria.

     1. Le risorse di cui all'art. 1, comma 1, sono allocate nel bilancio di previsione dell'esercizio 2004 e pluriennale 2004-2006, per l’entrata, nella unità previsionale di base (UPB) n. 511 "Entrate derivanti da mutui ed altre forme di indebitamento" (annualità 2004) per euro 83 milioni 812 mila e, per la spesa, nella UPB n. 734 "Patrimonio - spese di investimento" (annualità 2004) per euro 77 milioni 812 mila e nella UPB n. 713 "Funzionamento della struttura regionale - spese di investimento" (annualità 2004) per euro 6 milioni.

     2. L'onere derivante dall'indebitamento di cui al comma 1, è quantificato in:

     -   euro 1 milione 90 mila, quale preammortamento relativo all’esercizio 2004;

     - euro 4 milioni 666 mila, quale rata annua di ammortamento gravante sugli esercizi 2005 e    successivi.

     3. L’eventuale maggiorazione dell’onere annuo di ammortamento delle operazioni di indebitamento di cui all’articolo 1, dovuta alla variabilità del tasso od agli eventuali oneri conseguenti al rischio di cambio, trova copertura finanziaria con variazione ai bilanci annuali e pluriennali.

     4. Agli oneri di preammortamento relativi all’esercizio 2004, viene fatto fronte come segue:

     a) mediante gli introiti, da allocare nella UPB n. 312 "Entrate relative a rendite patrimoniali e proventi del demanio" (annualità 2004), derivanti dai canoni di affitto relativi ai locali siti nell’immobile di via Cavour n. 2 ed attualmente locati per un valore stimato di euro 234 mila al netto di oneri fiscali;

     b) mediante riduzione, dallo stanziamento attualmente allocato nella UPB n. 134  "Funzionamento del Consiglio Regionale - spese correnti" (annualità 2004), della somma di euro 856 mila, finalizzata alla copertura del canone di locazione dell'immobile posto in Via Cavour n. 2;

     5. Le somme di cui al comma 3, occorrenti per il pagamento degli oneri di preammortamento, sono allocate, per  euro 1 milione 90 mila nella UPB 732 "Oneri del ricorso al credito - spese correnti" (annualità 2004) del bilancio di previsione 2004 e pluriennale 2004-2006.

     6. Agli oneri di ammortamento relativi agli esercizi 2005-2006 viene fatto fronte come segue:

     a) mediante gli introiti, da allocare nella UPB n. 312 "Entrate relative a rendite patrimoniali e proventi del demanio" (annualità 2005-2006), derivanti dai canoni di affitto relativi ai locali siti nell’immobile di Via Cavour n. 2 ed attualmente locati per un valore stimato di euro 281 mila annui;

     b) mediante riduzione, dallo stanziamento attualmente allocato nella UPB n. 134 "Funzionamento del Consiglio Regionale - spese correnti" (annualità 2005-2006), della somma di euro 1 milione 28 mila finalizzata alla copertura del canone annuo di locazione dell'immobile posto in Via Cavour n. 2;

     c) mediante riduzione, dallo stanziamento attualmente allocato nella UPB n. 711 "Funzionamento della struttura regionale – Spese correnti", (annualità 2005-2006) di euro 3 milioni 357 mila.

     7. Le somme di cui al comma 5, occorrenti per il pagamento degli oneri di ammortamento 2005/2006, verranno rispettivamente allocate, per  euro 2 milioni 930 mila nella UPB n. 732 "Oneri del ricorso al credito - spese correnti" (annualità 2005-2006) e per euro 1 milione 736 mila nella UPB n. 735 "Rimborso prestiti" (annualità 2005-2006) del bilancio pluriennale 2004-2006.

     8. Le rate di ammortamento relative agli esercizi successivi al 2006, troveranno copertura nelle successive leggi di bilancio.

 

     Art. 3. Entrata in vigore.

     1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana.