§ 5.7.27 - Legge regionale 31 agosto 1982, n. 28.
Trasformazione dell'azienda regionale per la gestione della Tenuta La Mandria in azienda regionale dei Parchi Suburbani [2].

Settore:Codici regionali
Regione:Piemonte
Materia:5. assetto e utilizzazione del territorio
Capitolo:5.7 parchi e riserve
Data:31/08/1982
Numero:28

Sommario
Art. 1.  (Istituzione dell'Azienda).
Art. 15.  (Parco regionale La Mandria).
Art. 18.  (Norme finali).
Art. 19.  (Omissis).

§ 5.7.27 - Legge regionale 31 agosto 1982, n. 28. [1]

Trasformazione dell'azienda regionale per la gestione della Tenuta La Mandria in azienda regionale dei Parchi Suburbani [2].

(B.U. 8 settembre 1982, n. 36).

 

Art. 1. (Istituzione dell'Azienda).

     (Omissis).

     La legge regionale 25 giugno 1976, n. 32 e la legge regionale 21 agosto 1978, n. 51 sono abrogate.

 

     Artt. 2. - 14. (Omissis).

 

     Art. 15. (Parco regionale La Mandria).

     (Omissis).

     Gli articoli 6, 7 e 8 della legge regionale 21 agosto 1978, n. 54, sono abrogati.

 

     Artt. 16. - 17. (Omissis).

 

     Art. 18. (Norme finali).

     La dizione «Azienda regionale della Tenuta La Mandria», nella legge regionale 21 agosto 1978, n. 54, è sostituita dalla dizione «Azienda regionale dei parchi suburbani».

     La dizione «Comitato Direttivo», nella legge regionale il agosto 1978, n. 54, è soppressa.

     L'articolo 12 della legge regionale il 21 agosto 1978, n. 54, è così modificato: aggiungere alla lettera c), secondo comma, dopo le parole «davanti al Pretore», le parole «previa convenzione con le Associazioni di appartenenza».

 

     Art. 19. (Omissis).

 

 

[1] Abrogata dall'art. 63 della L.R. 29 giugno 2009, n. 19, con la decorrenza di cui all'art 65 della stessa L.R. 19/09.

[2] La presente legge è abrogata, salvo gli articoli 1, comma 2.; 15, comma 2.; e 18, per effetto dell'art. 9 della L.R. 7 giugno 1993, n. 24 «Trasformazione dell'Azienda regionale dei Parchi suburbani in Ente di gestione del Parco regionale La Mandria e dei Parchi e delle Riserve naturali delle valli di Lanzo».